ATP 250 Hangzhou: brutta sconfitta di Nardi contro Marozsan
Prestazione scadente e pesante sconfitta per Luca Nardi nel primo turo dell’ATP 250 di Hangzhou. Il pesarese è battuto per 6-0 6-2 da Fabian Marozan in soli 70 minuti, totalmente dominati dal magiaro, più rapido, intenso e preciso dell’azzurro. Si può dire che non c’è stata partita. Purtroppo Luca è entrato in campo molto male, scarico di energia, lento nell’attivarsi con i piedi nella ricerca della palla, poco intenso nella spinta e ancor meno preciso. In questo quadro a tinte fosche, pure il servizio l’ha affossato con numeri davvero pessimi: 8 doppi falli e solo il 45% di punti vinti con la prima palla in campo. Dopo aver perso 8 game di fila, Nardi ha finalmente iniziato a centrarsi nei colpi ed attivarsi sul campo. Ha interrotto l’emorragia strappando un break al rivale e iniziando a tenere nello scambio, con qualche cambio di ritmo interessante. Purtroppo quando si sperava in una possibile inversione di rotta, Luca è di nuovo incappato in un turno di battuta negativo servendo sotto 3 giochi a 2, con un paio di scelte di gioco errate che hanno mandato di nuovo avanti Marozsan 4-2, chiudendo di fatto l’incontro.
Non c’è niente da salvare per Nardi. È partito male e non è riuscito a trovare una reazione, sia tecnica che emotiva. Marozsan alla fine ha solo giocato una partita ordinata, attento a tenere la palla in gioco con buon ritmo, approfittando dei tanti errori e poca energia dell’azzurro.
Marozsan with a plan 🗺️
Fabian Marozsan gets past Nardi 6-0 6-2 to become the first man ever to win at the #HangzhouOpen 💪 pic.twitter.com/vYDKefmqFv
— Tennis TV (@TennisTV) September 18, 2024
Nardi inizia il match con un’energia decisamente inferiore a quella di Marozsan. Il pesarese è più falloso sotto le accelerazioni profonde del magiaro. Luca concede tre palle break (non consecutive) nel suo primo turno di servizio, e la terza gli è fatale, con un brutto doppio fallo (la palla si incassa a mezza rete). Marozsan è sotto al 50% di prime palle, Nardi ne approfitta con un paio di risposte efficaci e si porta 30-40, ma Marozsan è rapido nel correre a rete e chiudere la porta di volo, annullando la palla del contro break. 12 minuti e 3-0 per l’ungherese. Luca scuote la testa dopo aver commesso un altro doppio fallo sul 30 pari, errore che gli costa un’altra palla break da difendere. Poco reattivo con i piedi, subisce le pallate profonde del rivale, che provocano prima una “stecca” del marchigiano, con la palla che resta in campo, poi l’errore nel colpo successivo. 4-0 Marozsan, padrone del campo e dei tempi di gioco contro un Nardi in grossa difficoltà ad attivarsi ed entrare in partita. Fabian trova un Ace e chiude il quinto game con un rovescio profondo che manda in tilt il diritto dell’italiano. 5-0, 19 minuti. Terribile questo dato: 0 vincenti e 14 errori. Nardi trova finalmente un’accelerazione di diritto lungo linea di qualità, primo bel punto della sua partita, ma il game si complica tra il quarto doppio fallo e altri errori. Appena Marozsan trova ritmo e profondità, Nardi non regge. Un rovescio lungo ai vantaggi costa all’italiano il set point da difendere. Lo annulla con un diritto vincente, il primo della sua partita. Il set “horror” di Nardi si chiude con un 6-0, col quinto doppio fallo. 2 vincenti e 23 errori.
All’avvio del secondo set purtroppo la musica non cambia per il pesarese. Stecca un altro diritto nel suo primo turno di servizio, poi un doppio fallo, sembra non sentire affatto la palla oggi, come sul diritto successivo inside out che gli scappa di mezzo metro. Marozsan si prende il quarto break di fila e 2-0 alla seconda palla break, imponendo un gran ritmo che alla fine stronca la resistenza dell’azzurro. Nardi nel terzo game inizia a tenere di più la palla in campo, e finalmente il magiaro sbaglia un paio di colpi. C’è una palla break per Nardi, si butta a rete con buon timing ma Fabian trova un lob di diritto ottimo. Si partita si è un minimo accesa, scambi più lunghi e un Nardi più consistente nello scambio, che vince il primo game del match, un break strappato vincendo una schermaglia sotto rete alla seconda chance. 2-1. Luca rimonta da 0-30 e con un tennis finalmente più rapido e aggressivo impatta lo score sul 2 pari. Non il miglior Nardi, ma almeno adesso porta in campo energia, spinge e scatta con buona rapidità. Il servizio però continua a penalizzarlo, il settimo doppio fallo lo condanna allo 0-30 nel sesto game. Marozsan tocca una bella smorzata che gli vale 0-40. Pure Luca trova una palla corta precisa e annulla la prima chance, ma rovina tutto con l’ottavo doppio fallo, 4-2 Marozsan. Purtroppo la ripresa di Nardi è durata l’arco di pochi minuti. Il magiaro si porta 5-2 e e 0-30 in risposta, a due punti dalla vittoria. Il match point arriva con un tentativo di smorzata di Luca che quasi non arriva nemmeno a rete, 30-40. Marozsan chiude subito, con un rovescio profondo che Nardi non contiene. 6-2. Una sconfitta brutta, nettissima.
Marco Mazzoni
Nardi – Marozsan
Statistiche | 🇮🇹 Nardi | 🇭🇺 Marozsan |
---|---|---|
Punteggio servizio | 153 | 285 |
Ace | 0 | 2 |
Doppi falli | 8 | 0 |
Percentuale prime di servizio | 67% (38/57) | 58% (25/43) |
Punti vinti con la prima | 45% (17/38) | 68% (17/25) |
Punti vinti con la seconda | 32% (6/19) | 72% (13/18) |
Palle break salvate | 50% (6/12) | 67% (2/3) |
Giochi di servizio giocati | 7 | 7 |
Punteggio risposta | 107 | 259 |
Punti vinti in risposta sulla prima | 32% (8/25) | 55% (21/38) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 28% (5/18) | 68% (13/19) |
Palle break convertite | 33% (1/3) | 50% (6/12) |
Giochi di risposta giocati | 7 | 7 |
Punti vinti a rete | 60% (3/5) | 50% (3/6) |
Vincenti | 9 | 9 |
Errori non forzati | 44 | 19 |
Punti vinti al servizio | 40% (23/57) | 70% (30/43) |
Punti vinti in risposta | 30% (13/43) | 60% (34/57) |
Punti totali vinti | 36% (36/100) | 64% (64/100) |
Velocità massima servizio | 198 km/h | 202 km/h |
Velocità media prima di servizio | 184 km/h | 190 km/h |
Velocità media seconda di servizio | 142 km/h | 156 km/h |
TAG: ATP 250 Hangzhou 2024, Fabian Marozan, Luca Nardi, Marco Mazzoni
Non si vince contro Novak per caso.
Casomai questa bastonata servirà per maturare.
Facciamo un bilancio sul personaggio a fine anno…