Sinner dopo la vittoria: “Con Draper siamo amici. Sta colpendo la palla molto bene e gioca a tutto campo” (video press conference e sintesi della partita)
Jannik Sinner si è presentato alla stampa rilassato e sorridente dopo la bella vittoria nei quarti di finale a US Open contro Daniil Medvedev. Riportiamo il video della press conference, questi i passaggi più salienti.
“È stata una partita molto dura, sono felice di avanzare nel torneo. Ci conosciamo molto bene (con Medvedev, ndr), è stata una partita impegnativa”.
“I miei coach, tutto il mio team, tutti mi stanno molto vicino e questo mi aiuta molto a restare focalizzato e non pensare a nient’altro. All’inizio è stato un po’ più difficile ma giorno dopo giorno le cose vanno sempre meglio”.
(Sulla propensione offensiva e scendere molto spesso a rete): “Tatticamente oggi ci sono state molte chiavi. Andare in vantaggio di un break nel primo e terzo set è stato importante per la fiducia, Nel secondo set ho avuto alcune chance per rientrare e non le ho sfruttate, ma questo mi ha aiutato a restare lì mentalmente per tutto l’incontro. Credo sia stata una buona partita da parte di entrambi, nel quarto set è ancora più dura perché il punteggio era più serrato. Vedremo ora cosa potrò fare in semifinale”.
“Contro Draper sarà molto interessante, ci conosciamo piuttosto bene. Prima mi hanno chiesto se avevamo mai giocato da junior (sono coetanei, ndr), davvero non lo ricordo ma l’ho conosciuto bene dopo aver giocato al Queen’s. Sarà una partita dura, lui non ha ancora perso un solo set nel torneo, sta servendo bene e giocando forte. Ho visto la sua partita oggi e sta colpendo la palla davvero bene. Credo che potrà essere una bella partita”.
Sinner è l’unico rimasto in gara ad aver vinto uno Slam, può avere un peso? Questa la sua risposta: “Chi arriva in semifinale, nei quarti o negli ottavi c’è arrivato perché se l’è meritato. Nessuna vittoria è garantita, è necessario trovare ogni volta una soluzione contro ogni avversario. Nella semifinale sarà tutto diverso. Ho già provato queste sensazioni, sono felice di esserci tornato e spero di poter giocare un gran tennis. Lui sta giocando il suo miglior tennis, quindi sarà una bella partita”.
“E stato bello giocare il doppio con Draper a Montreal, dopo aver giocato contro a Londra siamo diventati amici e ci siamo scambiati messaggi in momenti buoni e meno positivi, cercando di sostenerci a vicenda. Abbiamo una bella amicizia ma è chiaro che la metteremo da parte quando saremo uno contro l’altro in partita. Appena ci stringeremo la mano torneremo ottimi amici”.
“Draper serve molto bene, ha un gran diritto e un rovescio solido. Gioca bene a tutto campo, anche a rete. Fa bene moltissime cose. È in semifinale quindi si è meritato di essere in questa posizione. Sarà una partita molto dura. Si muove anche bene sul campo, è uno che sta bene in campo. Sarà una partita mentale, giocare in semifinale sarà diverso rispetto a un secondo turno, e questo potrà fare la differenza, vediamo che lo gestirà meglio. Abbiamo giocato solo una volta su erba al Queen’s, qua sarà diverso. È bello vedere come è cresciuto come Pro e come persona”.
Il video della conferenza stampa:
Non felice ma lucido Medvedev dopo la partita. “Dura sconfitta. Non sono felice di come ho giocato in generale. Ho giocato buoni momenti, ma altri davvero male. Ho sbagliato molte cose, ma non sono riuscito a correggere i miei errori. A volte nel tennis non è facile trovare una ragione per quel che accade. Lui certamente ha giocato molto bene, ha colpito la palla molto bene. Devo analizzare la sconfitta e provare a capire cosa è accaduto in certe fasi della partita. Ci sono stati vari cambi di rotta, ho avuto le mie chance”.
Questi i momenti salienti della partita tra Sinner e Medvedev:
Marco Mazzoni
TAG: Daniil Medvedev, Jannik Sinner, US Open 2024, Video
Felix auger è in netto vantaggio negli scontri diretti con jannik, l’ha beccato solo nei periodi peggiori e poi non si sono più incontrati
@ Viri (#4197529)
Allora volevo sottolineare la mia semplice riflessione che forse non è stata ben percepita… Sinner ha dovuto battere tra gli altri Paul e Medvedev dati in splendida forma mentre Draper dopo aver avuto la fortuna dell’uscita di Carlitos ha incontrato un olandese ancora inebriato dalla vittoria clamorosa su Alcaraz, un buon Machac numero 39 al mondo ed un De Minaur con grossi problemi fisici…sono delle evidenze!
Detto questo il match come già scritto è insidiosissimo, Draper è molto forte in forma ed in fiducia per cui Jannik dovrà tirare fuori una fantastica prestazione … tutte le partite di Tennis vanno giocate fino alla fine!!!
Be, le premesse per un percorso da incubo c’erano tutte! Fortuna che i due assenti si sono scannati per bene alle Olimpiadi!
Qui una bella toccatina ci sta!
E quanti nemici ha su questo sito!
Confermo
Ha avuto il tabellone aperto sino a qui, dopo di che se batte il numero 1 e il numero 12 avrà fatto un capolavoro.
quanti amici ha Sinner nel circuito, che persona meravigliosa
una tds24 incontra avversari con classifica più alta (e quindi in cui sono sfavoriti) a partire dal terzo turno.
Il candidato di Draper era Alcaraz, che ha perso prima,
Ha incontrato quindi botik vdz (quello che ha eliminato Ciccio Alcaraz), poi Machac (top40), DeMinaur (top10), Sinner (top1) e potenzialmente Fritz (12, top10 da settimana prossima). Se dovesse vincere Jack gli USOpen parleresti di tabellone aperto, con 3 top10 battuti negli ultimi 3 turni?
C’è gente che ha vinto slam incontrando si e no 1 solo top10.
@ Il mio personalissimo cartellino (#4197811)
Se un a prima vista vede il percorso di Draper dove non ha perso nessun set,solo 3 turni di servizio persi,sempre l’85/90% di punti con la prima,è il giocatore che è stato meno in campo e ti spaventi pensando che è lui il vero favorito del torneo,poi guardando più nel dettaglio si vede che nelle prime 4 partite non ha affrontato avversari superiori alla top 35 e l’unico top 10 si vedeva chiaramente che era fortemente condizionato dall’infortunio da cui veniva,la prima è micidiale ma le sue percentuali non sono elevate,intorno al 50/55%,rispetto a un Diaz Acosta,Machac,Goffin e De Minaur ha una cilindrata superiori in potenza dei colpi,un pó come Sinner contro O’Connel,ha usufruito di un ritiro al primo turno e di altri giocatori che non avendo armi con cui far male non potevano competere.Sinner è più solido da fondo campo,più tiri forte e più a lui piace,ha una risposta che anche un Draper che se non prende righe ed angoli impossibili deve tremare e in generale Sinner è ormai abituato a questi palcoscenici e giocare ad alto livello con pochi passaggi a vuoto per 3/4 ore,non credo la stessa cosa valga per Draper che potrebbe scendere in campo già con la pancia piena,inoltre Sinner ha imparato a non farsi impietosamente nell’affrontare gli amici,non sono così convinto su Draper
Draper è la sorpresa del torneo, ma non certo perché abbia ribaltato chissà quale pronostico. Ha vinto sempre da (ampiamente) favorito, tranne che con de Minaur, dove comunque partiva quasi alla pari, tutto sommato. E’ la sorpresa perché gli si è spalancato il tabellone davanti. Detto questo, ha sempre vinto molto bene. Non solo non ha paerso un set, ma ha subito tre break in cinque partite. Per cui, vietato distrarsi. Non sarà una passeggiata.
Confermo meglio difendere i punti e se possibile guadagnarne altri durante l’anno, solo per il semplice motivo che si evita le qualificazioni per partecipare ha un torneo importante
Draper tuttora non ha dimostrato ancora niente…prima di farlo diventare un fenomeno vediamo come farà contro Sinner e poi nel proseguo della stagione
Con Jannik la differenza di eta´e di soli 4 mesi e un paio di giorni sono tutti e 2 del 2001 . Sinner nato il 16 agosto e Draper il 22 dicembre
Analisi perfetta, aggiungerei solo il punto interrogativo sulle condizioni fisiche di Draper
@ Calvin (#4197692)
Draper è in stato di grazia, esito affatto scontato
@ Calvin (#4197692)
Draper è in stato di grazia, esito affatto scontato
Jack e Jannik anni poco meno di 4mesi di differenza d’età…
Vero che Jack è a una semifinale di uno Slam, ma prima di questo ha vinto solo un 250… Mentre Jannik ben prima della sua età ne aveva già vinti almeno una decina…
Catalano si sarebbe fermato con la prima parte della frase
Doveva essere un percorso da incubo invece gli incubi si son sciolti da soli.
Medvedev è stato una bella rogna come QF ma superato relativamente in scioltezza.
Andiamo ad alzare anche il primo US Open maschile della storia italiana!
(e superiamo anche Pietrangeli in tutto, che spero ti faccia solo complimenti questa volta)
@ Calvin (#4197692)
Come direbbe Catalano, meglio incontrare Draper invece di Carlitos e un bel ragazzotto usa invece di Djoko
Beh, però anche dipingere, come ho letto nei commenti, questo Draper come uno “scappato di casa” diventa riduttivo per l’eventuale (probabilissima) vittoria di Jannik in semi, perché allora si dirà che ha battuto un “parvenue” di poca sostanza..io invece, avendolo visto giocare tempo fa, sono rimasta colpita/stupita dalla sua prestazione con De Minaur (anche se non al meglio della condizione fisica) soprattutto per la disinvoltura con cui riesce a gestire la palla e a indirizzarla quasi istintivamente dove era meglio piazzarla per far spostare l’aussie e creargli quindi grossi problemi…risultato, un tennis molto piacevole, sicuramente non ripetitivo, sciolto, divertente: Jack, poi, dal nome trucidamente rievocativo, è indubbiamente un personaggio atipico, inquieto, sempre frettoloso, sguardo apprensivo…ergo, non sarà una semi fra “mattacchioni” ma attrattiva, interessante fra tennisti con aspetti tatticamente simili (con Jannik, direi, dotato di un maggior peso di palla) e fra due coetanei/amici che rispecchiano caratterialmente la loro generazione
Se Jannik dovesse mai vincere gli Us Open a parecchi verrà un prolasso an.le… 🙂 🙂
Per me sono molto diversi: i primi 6 mesi di Jannik nel 2023 portarono a livello slam relativamente poco, ma a livello 1000 una vittoria e un paio di semifinali più la vittoria di un 500 e un 250.
Draper ha vinto un 250, con un altra finale più di sei mesi fa, per il resto arriva con 2 vittorie su 5 a livello slam, e massimo secondi turni al livello 1000 tolto il quarto a Cincinnati
Io ripeto la partita di domani non è scontata perché una semifinale slam è sempre una partita non scontata, ma i due giocatori non appartengono allka stessa categoria, anzi ci sono almeno due categorie di differenza
p.s. SInner (nonostante una stagione su terra difficile per infortunio) arrivò a WImbledon da 8 al mondo, Draper è arrivato a New York da n. 25…basta questo
Intanto oramai è veramente prossimo alla numero uno di fine anno, che conta tantissimo di più di una normale numero uno: nella race ha 1700-1800 punti su Zverev e Alcarz che sono già fuori del torneo.
Peraltro è vero che nel finale di anno difende abbastanza punti (ad oggi 2.200), ma li difende perché sul duro indoor è fortissimo e l’anno scorso fece benissimo i 2 500 e fallì un pochino i 2 1000
o come Alcaraz 2 anni fa e Sinner l’anno scorso. Cosa c’è di diverso nel percorso di Draper degli ultimi 6 mesi rispetto a quello di Sinner della prima metà 2023 (quando anche JS fece la prima semi slam, a Wimbledon)?
La Raducanu ebbe molta meno progressione di Draper (lei fece appunto le qualificazioni, lui è tds 25) e poi si infortunò seriamente ad entrambi i polsi, restando ferma quasi un anno
Questo post, oltre ad essere carinissimo nella sua ironia, riporta dei numeri importanti in prospettiva
Prima di questo slam sembrava molto difficile difendere il primo posto da Alcaraz fino a dopo gli AO, invece adesso sottraendo a entrambi dal punteggio live i punti riportati sopra, si vede come Alcaraz sia ancora davanti in una ipotetica “race to Indian Wells”, ma di circa 200 punti, pertanto una vittoria su Draper ribalterebbe la situazione. E IW é uno snodo fondamentale perché da lì in poi, prima dei successivi slam difendono piú o meno gli stessi punti, dopodiché Alcara ha delle cambiali pesanti. Insomma, se riesce a rimanere numero 1 fino a IW, per Sinner la parte difficile é fatta
Ricordi bene, anzi gli slam a stagione erano persino 5 😉
Tanto sorpresa Draper non è, si sono pure già incontrati nel 2021 al queen’s e vinse Draper… ma la situazione ora è giusto un’attimino diversa.
Poco da dire: a questo punto se Sinner non vincesse il torneo ci rimarrei male (lo dico sapendo che nel tennis nulla è scontato)
Draper non ha armi per contrastare Sinner su cemento perché puoi tirare colpi bellissimi, ma se la tua palla è meno pesante in un incontro 3 su 5 al 90% perdi.
Con i due americani, entrambi, sarebbe comunque favoritissimo.
per sapere se la tua affermazione (Draper appagato) è corretta bisognerebbe sapere in prospettiva la sua carriera. Mi spiego meglio: Nadal giocò nel 2005 il 5 main draw di uno slam, il primo al RG e si ritrovò ai quarti, in cui superò David Ferrer. In semifinale c’era Roger Federer, numero 1 indiscusso, con già 4 slam in bacheca, tre l’anno prima. Chi era il favorito? Nadal si sentiva appagato?
La domanda è: Draper in prospettiva è un Nadal o un, non so, Wawrinka (che si trovò in una situazione simile a 28 anni, quindi con una prospettiva diversa)?
Non lo so. E’ un ottimo giocatore ma la sua fame è difficile oggi da valutare.
Potrebbe essere gasato e voler spaccare il mondo ed essere convinto di portarsi a casa il trofeo oppure potrebbe essere intimorito dalla situazione ed essere già felice di essere arrivato in SF.
Sul se sei ottimista? A mio parere no. O meglio, Jannik è indubbiamente l’unico del lotto abituato ormai da oltre un anno a giocare a questi livelli. Ha fatto SF, finali e vinto slam. Vince stabilmente tornei importanti ed ha delle statistiche nell’ultimo anno veramente impressionanti contro i top10.
Gli altri invece hanno tutt’altro palmares ed ovviamente anche questo conta.
@ guido (#4197544)
Avevo visto quella partita in diretta e Jannik mi aveva fatto imbestialire , dato che aveva buttato via entrambi i set. Tuttavia anche un cieco avrebbe visto che Draper era veramente bravo in prospettiva, mentre guardate quanti geni sentenziavano sul ” montato, sopravvalutato, gracilino ” Jannik 😆
https://www.livetennis.it/post/349524/male-jannik-sinner-al-queens-lazzurro-perde-allesordio-dal-mancino-jack-draper/
Premessa: io (e anche l’utente Giampi) già da giorni scrivevamo che nei quarti JS era netto favorito, perchè il russo, pur vincendo nettamente i match precedenti, stava giocando ad un livello non alto e cmq insufficiente per battere JS.
Detto questo: concordo con il tuo parere (Draper “rischia” di essere molto emozionato, se però invece gioca traquillo come uno che ha nulla da perdere… sarà durissima. Con De Minaur, anche se questi fosse stato nella forma migliore della sua vita, invece la semi era già vinta per JS, per note questioni tecniche che fanno sì che il tennis dell’australiano non possa creare problemi a JS).
@Giampi se legge: non ho visto la partita ieri (è un paio di notti che sto male e ieri proprio non potevo reggere una notte in bianco aspettando le 3): sono più i meriti di JS o i demeriti del russo? (ho visto in replica qualche game del primo set e lì mi è sembrato un russo abbastanza “imbarazzante” che faceva errori un po’ su tutti colpi, perchè è proprio un periodo in cui sta giocando proprio male, rispetto al livello dei top 10, e non perchè JS abbia fatto un set di livello mostruoso… Ovviamente però quel poco che ho visto non basta per una disamina accurata…).
ahahahah mi sa che a rodere sono in tanti non solo il Nicola Chirgio
Bisogna diffidare dei giovani che arrivano alla ribalta un po’ a sorpresa come Draper.
Ricordo che nel 2021 la 19enne Raducanu ha vinto USAopen partendo dalle qualificazioni giocando in finale contro la 18enne fernandez.
Il paragone è un po’ strampalato però…
A sentire dalle sue dichiarazioni, forse un pochino esagerate, pure Bellucci… 🙂 🙂
Su questa autostrada si sono “schiantati” in tanti.
Il TRUZZO GRUGNITORE, Nole, Zverev, Rune, Rublev, tsitsipas, Hurcacz, il divino rovescio a una mano, De Minaur, Ruud, leccalecca, mensich, Fils… la domanda è:
dei migliori 50/60 chi mancava??
Sinner favorito per la vittoria finale: credo che Draper arriverà alla semi inconsciamente già un pò appagato è comunque indispensabile che Yannik gli tenga sempre la testa sottacqua per non dargli fiducia se no potrebbero ingarbugliarsi le cose, nell’altra semi credo che i 2 se le suoneranno parecchio sprecando + energie fisiche e mentali. Per la finale comunque preferisco Fritz ( tiafoe lo sappiamo cercherebbe di buttarla in caciara e visto che si gioca in USA si potrebbe complicare). Sono troppo ottimista? Non credo poi chiaramente tutto può succedere. Vediamo e speriamo
Draper si è fatto fasciare la coscia a un certo punto, ma il vero infortunato era De Minaur, già dall inizio del match: soprattutto al servizio non poteva spingere ma nemmeno durante lo scambio, gli si è ripresentato il problema alla gamba avuto a Wimbledon a fine partita contro Fils. Draper è mancino e ha un dritto arrotato che va a finire un po scomodo sul rovescio di Sinner ma ormai per lui queste sono sottigliezze che il team sa già come dovrà gestire
Occasione più unica che rara. Fregarsene di tutte le malelingue anche di quelle che arriveranno anche in caso di us open alzato avendo battuto solo medvedev e basta tra i big. Come se fosse colpa sua se alcaraz, nole e zverev si sono liquefatti da soli.
Chissà se draper subirà la tensione, forse di più del sentimento di amicizia che ha creato con jannik. Ma jannik deve fare il SUO dovere, di numero 1, di stra favorito, di legittimo tennista più forte.
Lo metteranno prima del derby americano??? Chissà. In ogni caso non può sprecare un occasione del genere
@ GRAN SLAM GOAL (#4197521)
I bauscia come te sono l antitesi della concezione della parola sport…..
Eh no, Lucrezia non si tocca!
Eh si…i derby sono sempre imprevedibili… 🙂 😯
Va bene ragazzi però siamo realisti. Jack Draper era dalla parte di Carlos Alcaraz e, nel caso lo spagnolo fosse stato in una forma minimo decente, a quest’ora era quasi certamente nella sua bella dimora inglese a preparare la trasferta asiatica. Quindi obbiettivamente ha avuto fortuna, l’olandese che aveva fatto l’impresa era probabilmente ancora sotto shock. Poi chi ha incontrato? Diaz Acosta, Machac e un De Minaur che palesemente non ha ancora superato del tutto l’infortunio di wimbledon….
Neanche una testa di serie e un top 10 però rotto.
Jannik ha dovuto battere Paul e Medvedev, che tutti davano in piena forma.
Quindi vedremo, per l’inglese c’è il primo vero ostacolo serio e obbiettivamente non vedo come possa vincere 3 set contro Sinner.
Io non sono tanto spaventato per questa semifinale,anzi ho dei dubbi se Draper riuscirà a reggere una sesta partita 3 su 5 mai fatta prima,conosciamo i suoi problemi di resistenza fisica.Con De Minaur già ha palesato un problema alla coscia ed ha chiesto il medical timeout,buon per lui che ha finito non oltre le due ore,con Sinner non sarà facile batterlo come con i precedenti avversari,non perde una partita slam 3-0 o 3-1 dalla semifinale Wimbledon dell’anno scorso contro Djokovic,ciò vuol dire che anche se lo batti ti fa sempre sputare sangue e in un match da almeno 3/4 ore,ecco non penso Draper possa reggere questo tipo di sforzo
Draper ha fatto come shelton lo scorso anno, gran torneo fino alla semifinale, poi però il livello dell’avversario si alza di molto. Mi stupirei se la portasse a casa il britannico, che difetta anche dell’esperienza a questo livello e la tensione di un match 3 su 5 è difficile da mantenere.
se non sbaglio, era proprio una delle prime partite in assoluto di jannik sull’erba.
ricordo l’incontro, sinner conduceva di un bel pò avanti, forse 5 a 1, o giù di lì, poi fu recuperato da draper che lo sconfisse in due set.
ricordo anche i commenti dei vari guest su live tennis: “fallito, ha perso contro il numero 400 in classifica; non vincerà mai nemmeno un atp 500; fuori dai 100 entro un mese; troppo gracilino; alcaraz vincerà 4 slam a stagione;”
Anche a me per tipo di gioco…e poi Sinner con gli “amici” fa sempre fatica (vedi Hubi) 🙂
In realtà, anche messa così, non c’è molto da preoccuparsi: più di 3000 punti di vantaggio al momento (potrebbero aumentare da qui a domenica) e 3500 da perdere rispetto a Alcaraz da qui a marzo.
Il “vero numero 1” deve darsi una mossa se rivuole il seggiolino
Mi fa più temere la semi con Draper che non la (speriamo) finale con chiunque dei 2 americani.
Questo inglese pare in crescita esponenziale e non conosciamo i suoi limiti, d’altra parte è il più giovane dei 4 rimasti in gioco, quindi ATTENZIONE
A parte gli scherzi, per me è un onore impareggiabile essere “costretti” a difendere una montagna di punti. E penso che anche Jannik sia d’accordo con me.
però li ha sconfitti con autorità e giocando un bel tennis.
soprattutto contro de minuar è stato bravissimo tatticamente, disinnescando il gioco dell’australiano.
quindi mi aspetto, anche contro sinner, un gioco che tenda a farlo uscire dalla confort zone, magari con tanta aggressività e molte discese a rete (dove è veramente bravissimo).
Starà quindi a sinner metterlo al suo posto, facendogli capire subito, magari con qualche bel passante, che non è aria.
il numero 1 è favorito ma le partite vanno giocate (e con la massima attenzione) perché il vento può sempre cambiare e lo sgambetto è dietro l’angolo.
Che meraviglia rivederlo sorridente!
prima partita sull’erba per Sinner.
Pronti via, 1-0, 2, 3 4 e palla del 5-0. Perse sia il set che l’incontro.
Da considerare che la partita successiva Sinner perse 1 a 3 con Fucsovic a Wimbledon e quella dopo perse 0 a 2 con O’Connel (Sic!) ad Atalanta… Paleolitico
Con tutto il rispetto per la tua opinione De Minaur e Machac non sono due pivelli, anche per come li ha battuti.
Certamente Sinner è largamente favorito con Jack, anche per l’abitudine a gareggiare ad alti livelli, ma va anche considerato che non ci sono veri precedenti tra loro due e questo un minimo di timore deve provocarlo.
Quello che impressiona è come ci è arrivato in semifinale, sicuramente Draper è in una bolla di fiducia, lo sa anche lui che con Sinner è tutto diverso comunque.
Però Jannik se fosse stato davvero onesto, come tutti dicono, avrebbe detto che è stato un pizzico fortunato, perché giocare contro Medveded non è come giocare contro Cobolli
@ von Hayek (#4197469)
… continua
Domanda: “Ci parli del prossimo incontro?”
Risposta: “Guardate al mio passato. Nonostante io sia nato tra le montagne, soffro di vertigini. Più in alto vai e maggiore è il pericolo se cadi. Quindi è giusto non forzare troppo. Gli slam sono tornei che danno tanti punti e ti spingono in alto. Io alla mia salute ci tengo e quindi cerco di vincere i tornei che danno meno punti (perchè a me vincere piace) ma non quelli che ne danno tanti. Avete visto cosa è successo a Nole? Sei in alto, cadi, e ti fai male alle ginocchia. Ne ho parlato con Carlos, perchè con gli amici ci si parla e ci si danno consigli, ed anche lui a capito. Infatti avete visto cosa ha fatto a Cincinnati e qui a New York? Il ragazzo è giovane e non si rendeva conto del pericolo nel volare alto. Il mio esempio sarebbe Rune, vincere i 250, e divertirsi a Broadway, Pigalle, Carnaby. A Melbourne non c’era un cavolo da fare e quindi mi sono distratto ed ho vinto.”
ancora con ste autostrade?!?
Draper è tds 25 ed ha avuto tabellone da tds 25. Che Carlitos sia uscito subito non è rilevante.
Jack ha battuto nettamente un giocatore superiore a lui in classifica, un top10, merita di essere dove sta e a mio parere, ovviamente non è il favorito, ma non è sconfitto in partenza nelle semi
La sconfitta con Draper è preistoria risalente ai primi passi di Jannik sull’erba, e da una parte va bene per le statistiche perchè non credo ci sia qualcuno che possa vantare 2-0 negli h2h con Sinner. La storia degli amici è finita con Hurkacz a Miami, non serviva arrivare alla cronaca recente….
2021, quello che vinse Berrettini, l’anno della finale a Wimbledon
Sinner ha già la testa in Cina al prossimo 1000 … le due prossime partite le giocherà in modalità “comfort” entrambe nella corsia di sx a velocità massima ….. 2000 punti in saccoccia puliti e certi .
Sinner giocò al Quiin’s?
Quando?
Concordo solo su Jannik chiaro favorito, per il resto ci sono molte chiavi di lettura. Draper fisicamente non schiaccia nessuno, ma può usare a suo vantaggio il servizio mancino e un ottima tenuta sugli incrociati, mista alla capacità di accelerare e variare approccio al punto (gli ho visto fare molte smorzate, serve and volley, accelerazioni improvvise). È un giocatore che senza infortuni sarebbe già top 10 e che quest’anno ha battuto Berrettini ed Alcaraz su erba. In questo torneo se non sbaglio ha sconfitto due giocatori con cui era sotto 3-0 negli h2h. Sinner favorito, come contro chiunque non sia Alcaraz, con cui parte alla pari quest’anno. Ma può essere una semifinale insidiosa, di certo molto più insidiosa di quella che sarebbe stata con il suo piccione de minaur.
Ma come VDZ è il “carnefice” del TRUZZO GRUGNITORE E NERVOSETTO IN CANOTTA… 🙂 🙂
Rispetto per Draper, a mio avviso, un ottimo giocatore però ha percorso un autostrada fino alle semifinali…
Ha battuto nell’ordine l’Argentino ACOSTA, l’olandese Van De Zandschulp, Machac e De Minaur…. nella vita ci vuole anche un pochino di fortuna dai…
Forza Jannik semifinale insidiosa in quanto l’Inglesino ci arriva sicuramente meno stanco e senz’altro con nulla da perdere e finale tostissima contro l’amico FRITZ che credo non avrà grossi problemi a sbarazzarsi di Tioafoe…
La strada per il secondo Slam è ancora durissima ma tutta l’Italia è con te!!!!!
Il precedente è un doppio tie-break al Queen’s… Jannik non aveva ancora vinto nessun match su erba…preistoria.
Il vantaggio di Jannik è che può vincere la partita in 10 modi diversi, Draper solo in uno e cioè schiacciando fisicamente e tecnicamente un Sinner sotto tono.
È una semifinale Slam e quindi non possiamo escludere che accada, anche perché il britannico è un signor tennista e, qui ed ora, sta giocando da top player.
Insomma Jannik è il chiaro favorito, ma il match va giocato e vinto…Forza Campione
Amici, amici ma poi ti rubano la bici… 🙂
@ von Hayek (#4197469)
Spero non sia quel genere di amico che sembrava essere il TRUZZO GRUGNITORE NERVOSETTO IN CANOTTA che si è rivelato un rancoroso invidioso…
Io farei smettere alla giornalista di Supertennis di intervistare Sinner nel dopopartita fa di quelle domande che solo una persona educata come Sinner può rispondere!
Purtroppo non vengono riportate le dichiarazioni più importanti che ha fatto a microfoni spenti:
“Cavoli adesso sono ca(zzi)voli amari per me!
Spero di perder la semifinale perchè già adesso, da oggi al 3 marzo 2025, devo difendere tanti punti ed a me piace attaccare e non difendere. Dovessi andare avanti dovrei difenderne ancora di più!
Guardate: questo è quello che io e tutti i numeri 1 dobbiamo difendere fino al 3 marzo (inizio Indian Wells)
1) sinner: 4680
2) djokovic: 3160
3) medvedev: 2555
4) hurkacz: 2280
5) zverev: 2255
6) rublev: 2185
7) dimitrov: 1900
8) humbert: 1670
9) minaur: 1665
10) khachanov: 1210
11) rune: 1180
12) alcaraz: 1180
13) bublik: 1130
14) baez: 1100
15) tsitsipas: 1090
Come potete vedere, uno a caso, ad esempio il n.12 (ok è il vero n.1 ma c’è scritto 12 perchè deve difendere pochi punti), ha la strada spianata per diventare n 1”
Domanda – “Ma tu ne avrai 3500 in più da perdere”.
Risposta – “Facile a dirsi! Ogni lasciata è persa. Chiedete a Kyrgios. Quello che perdi tu qualcuno se lo(a) prende!”
Domanda – “Ma non è sicuro che sia stato Kyrgios a lasciarla!”
Risposta – “Va beh, cosa trovata non va ridata! In ogni caso sembra che il ragazzo roda dentro!”
Dai nemici mi guardo io, dagli amici mi guardi Iddio (cit.)
Penso che Draper avrà il suo da fare a gestire la palla di Jannik per lungo tempo. Il fatto che abbia vinto l’unico confronto, se ricordo bene fu un primo turno tiratissimo quasi quasi è un viatico interessante epr il match perché comunque Draper parte da un imprinting di fiducia, Jannik di cautela e di rivincita. Quindi: buon match! Anche se Jannik è secondo me oggettivamente non soggettivamente più forte
Sicuramente Draper gioca sulle nuvole e ha meno pressioni e da perdere di Jannik, ma il “rosso” ha raggiunto livelli tali di sicurezza, gestione dei match clou e convinzione che possa affrontare e “risolvere” quasi ogni scacco che gli avversari gli presentano da farmi ben sperare per domani.. vaiiii Jan!!