Simona Halep critica la disparità di trattamento nel caso di Jannik Sinner. Controversia VAR agli US Open. Il sistema fallisce nel match Kalinskaya-Haddad Maia

Scritto da NICK

Scritto da Shuzo
In effetti non mi sembrano sbagliate le dichiarazioni della Halep.
Il problema non e’ che Jannik e’ stato trattato troppo bene ma leí a essere trattata troppo male!

Non é stata trattata in modo diverso, é il suo caso che é diverso. Lei il prodotto lo assunse per ingestione e ripetutamente, fu poi riconosciuta l’involontarietá. Per dimostrare la quale furono necessarie molte indagini. Quindi la cialtroncella rumena spara balle, di fatto buttando fango su Sinner, indirettamente. Se questo é corretto…..

Scritto da Jo
@ Shuzo (#4194104)
Ma si che sono sbagliate, sono due casi completamente diversi! Quantitativi diversi, modalità diverse…

Aldilá che se l’involontarietá della Halep e’ stata dimostrata, tanto “cialtronella” non merita di essere considerata, il senso della mia affermazione sta appunto nella involontarietá della giocatrice, non nella similitudine dei due casi!

@ Tweeners (#4194295)

È il bollino al fatto che se sul seggiolone dormi gli puoi dare anche le immagini giuste ma sono inutili

Scritto da fedder

Scritto da SILVANO MARALFA
Ma la Halep non dice quanti grammi di sostanza vietata sono stati rilevati nel suo sangue all’esame antidoping. Sicuramente mooolti di più di quel MILIARDESIMO di grammo trovato a Sinner. Dunque, non vìè stata alcuna disparità di trattamento.

e tu lo sai quanti grammi sono stati trovati alla Halep? senza saperlo in base a cosa scrivi il post?

Basta leggere l’articolo di Ferrero.. secondo un perito, la quantità era superiore tra le 50 e le 5000 dosi a quella contenute nell’integratore…

Scritto da Tweeners
Ma sul punto rubato alla Kalinskaya nessuno commenta niente?

E che c’è da commentare? Se hai uno strumento per evitare queste cose e lo fai usare da chi non è capace, può succedere anche questo.
Non capirò mai cosa passa nella testa a quelle atlete che, pur sapendo com’è andato il punto perché lo hanno giocato in prima persona, scelgono deliberatamente di rubare in mondovisione.

(no, non ditemi che lei non c’entra e non se n’è accorta, la Haddad in questa storia fa la parte della ladra a pieno titolo)

Ma sul punto rubato alla Kalinskaya nessuno commenta niente?

Scritto da robi robi svitolino
Adesso a tutti e’ capitata una situazione uguale a Sinner ma sopratutto tutti con la stessa sostanza di Sinner. Non e’ cosi’…sono tutti casi differenti con diverse sostanze e con diverse quantita’.

Chi va a leggere……. nei casi identici a Sinner sono stati tutti assolti indipendente se era numero 1 oppure 300

Scritto da andrea vincenzi
Halep ennesima giocatrice che dichiara che preferirebbe che anche altri vivessero la sua ingiustizia invece di augurarsi che non capiti più. Gente di merda

Nel suo caso non era ingiustizia….poi se vogliamo dei processi migliori senza penalizzare troppo si può discutere…..ricordiamoci che Sinner pur dimostrando subito la sua innocenza gli hanno tolto 400 punti e il montepremi

Scritto da Alex
l’avevo scritto in un altro post. C’è un articolo “veramente complesso” di Ferrero sul sito Eurosport che fa una ricostruzione articolata di tutta la vicenda. Leggetelo tutto con attenzione.
Richiede una attenta lettura
Chi fa confronti tra i due casi Halep e Sinner sbaglia clamorosamente. In questi procedimenti sono gli atleti che devono subito dimostrare l’innocenza portando prove concrete, oggettive e credibili.
Se non porti subito prove vieni sospeso.
Sinner, da quanto si apprende, ha portato subito prove molto credibili in relazione alla quantità infinitesimale. La Halep no e nel suo caso ci sono in realtà due procedimenti Roxadustat e passaporto biologico. Insomma è una storia molto molto complessa.
Purtroppo, nella nostra società, crediamo alla giustizia (anche quella sportiva) in base a cosa ci conviene, se siamo o non siamo tifosi di quell’atleta.

Confermo tutto,purtroppo la gente preferisce fare confronti senza leggere e Halep farebbe meglio a stare zitta perchè sa benissimo che lei ha affrontato il caso in maniera diversa e non dando prove credibili di innocenza al contrario di Sinner

l’avevo scritto in un altro post. C’è un articolo “veramente complesso” di Ferrero sul sito Eurosport che fa una ricostruzione articolata di tutta la vicenda. Leggetelo tutto con attenzione.
Richiede una attenta lettura

Chi fa confronti tra i due casi Halep e Sinner sbaglia clamorosamente. In questi procedimenti sono gli atleti che devono subito dimostrare l’innocenza portando prove concrete, oggettive e credibili.
Se non porti subito prove vieni sospeso.

Sinner, da quanto si apprende, ha portato subito prove molto credibili in relazione alla quantità infinitesimale. La Halep no e nel suo caso ci sono in realtà due procedimenti Roxadustat e passaporto biologico. Insomma è una storia molto molto complessa.

Purtroppo, nella nostra società, crediamo alla giustizia (anche quella sportiva) in base a cosa ci conviene, se siamo o non siamo tifosi di quell’atleta.

Halep ennesima giocatrice che dichiara che preferirebbe che anche altri vivessero la sua ingiustizia invece di augurarsi che non capiti più. Gente di merda

A me fa molto ridere che una ex numero uno parli di disparità dovuta alla classifica con un attuale numero uno

Scritto da SILVANO MARALFA
Ma la Halep non dice quanti grammi di sostanza vietata sono stati rilevati nel suo sangue all’esame antidoping. Sicuramente mooolti di più di quel MILIARDESIMO di grammo trovato a Sinner. Dunque, non vìè stata alcuna disparità di trattamento.

e tu lo sai quanti grammi sono stati trovati alla Halep? senza saperlo in base a cosa scrivi il post?

Scritto da Armonica

Scritto da UpRightBroom
Brava Simona!
Come te la pensa parecchia gente. Basta dare uno sguardo ai forum internazionali.

Che sono imparziali e per nulla invidiosi!

è risultato dell’1 vale 1, quindi la verità è ciò che pensa la gente comune….spesso non in possesso degli strumenti giusti per valutare. Continuare a credere e sostenere che i due casi sono simili è come credere che il sole giri intorno alla terra. Leggere le due sentenze e tutta la storia della Halep prima di parlare dovrebbe essere facile. Che poi la Halep sia stata bistrattata dalla WADA è un altro paio di maniche che non ci azzecca nulla con la questione Sinner. Questi minestroni social sono la fine della civiltà in evoluzione.

@ Armonica (#4194009)

Certo, come la pensa “parecchia” gente che, specie tra gli idolatri di Novax Djokovid, non vuole ammettere la supremazia di SINNER.

Ma la Halep non dice quanti grammi di sostanza vietata sono stati rilevati nel suo sangue all’esame antidoping. Sicuramente mooolti di più di quel MILIARDESIMO di grammo trovato a Sinner. Dunque, non vìè stata alcuna disparità di trattamento.

@ Jo (#4194116)

Infatti. Simona dimentica di dire che nel suo caso si era trovato un quantitativo considerato sufficiente ad avere effetto dopante e in più c’era la questione del passaporto biologico non a norma. Non sto dicendo che fosse volontariamente dopata, ma che il trattamento diverso sia stato dovuto a circostanze diverse si. Piuttosto, non doveva rientrare proprio qui con wild card? Mi pare che adesso possa gareggiare. Come mai non è ancora pronta? (Ps. Non mi piace il suo tennis, ma non è che il resto della concorrenza sia esaltante, per cui lei o un’altra va bene lo stesso).

Adesso a tutti e’ capitata una situazione uguale a Sinner ma sopratutto tutti con la stessa sostanza di Sinner. Non e’ cosi’…sono tutti casi differenti con diverse sostanze e con diverse quantita’.

Scritto da Shuzo
In effetti non mi sembrano sbagliate le dichiarazioni della Halep.
Il problema non e’ che Jannik e’ stato trattato troppo bene ma leí a essere trattata troppo male!

Non é stata trattata in modo diverso, é il suo caso che é diverso. Lei il prodotto lo assunse per ingestione e ripetutamente, fu poi riconosciuta l’involontarietá. Per dimostrare la quale furono necessarie molte indagini. Quindi la cialtroncella rumena spara balle, di fatto buttando fango su Sinner, indirettamente. Se questo é corretto…..

@ Shuzo (#4194104)

Ma si che sono sbagliate, sono due casi completamente diversi! Quantitativi diversi, modalità diverse…

@ Melone (#4193792)

Ma infatti!

In effetti non mi sembrano sbagliate le dichiarazioni della Halep.
Il problema non e’ che Jannik e’ stato trattato troppo bene ma leí a essere trattata troppo male!

incredible quando io dicevo che la halep era una persona cattiva tutti qui a insultarti e prendermi in giro ora leggo i commenti e tutti sapevano. Vi verrei a prendere per le orecchie presso le vostre abitazioni e tirarle forte finché non vi si staccano cialtroni incompetenti

Un’altra che parla a vanvera, persona tossica e antipatica. Oltretutto c’è lo ricordiamo la sua evoluzione fisica da popputa tondetta e paffuta, lenta e impacciata a superatleta. Più di un dubbio. Ma lasciando perdere le illazioni, lei assunse direttamente la sostanza dopante, pur per errore, Sinner no. Rammaricarsi del fatto che altri abbiano avuto un trattamento equo é da cialtroni, secondo me. Al pari del cornutazzo Kyrgios, lui avvocato delle cause perse dagli altri, per rabbia probabilmente. La migliore risposta l’ha data il pubblico di New York che crede a Sinner ed alle sentenze dei tribunali.

Suggerisco ad Halep di telefonare a Cahill, dovrebbe avere il suo numero. Quanto alla giaculatoria “due pesi e due misure” sta ormai diventando un efficace indizio di QI dell’interlocutore

Suggerisco ad Halep di telefonare a Cahill, dovrebbe avere il suo numero. Quanto alla giaculatoria “due pesi e due misure” sta ormai diventando un efficace indizio di QI dell’interlocutore

Il caso Halep è stato narrato dettagliatamente da Federico Ferrero in un articolo apparso sul sito di Eurosport. Il caso è completamente diverso da quello di Jannik. Simona ha, dopo mesi e non subito, affermato che la sostanza proibita sarebbe entrata nel suo corpo attraverso un integratore contaminato. La società produttrice della bevanda ha negato la contaminazione, e gli esperti della WADA non hanno trovato tracce della sostanza vietata. Solo durante il processo un “espertone” nominato da Simona è riuscito a trovare tracce di sostanza nell’integratore, mentre gli altri esperti hanno continuato a non trovare nulla. Alla fine il tribunale ha pure dato ragione all’esperto di Simona e quindi le ha creduto, tuttavia la quantità ingente di sostanza assunta non era compatibile con la semplice assunzione di un integratore contaminato, ergo la sostanza doveva essere entrata anche da qualche altra parte. A questo si è aggiunta una seconda contestazione di doping relativa ai valori anomali del suo sangue ricavati dal passaporto biologico. Simona è quindi in totale malafede, quando dice che Jannik è stato trattato in maniera diversa.

Scritto da UpRightBroom
Brava Simona!
Come te la pensa parecchia gente. Basta dare uno sguardo ai forum internazionali.

Che sono imparziali e per nulla invidiosi!

E noi saremmo altrettanto contenti di lasciarci alle spalle Simona Halep….

Lasciando da parte le discussioni sulle differenze dei due casi e sulle ragioni per cui Sinner abbia potuto revocare la sospensione, la cosa che mi fa sempre sorridere è che si invoca la parità di trattamento a prescindere dalla classifica e poi si compara Sinner (num 1) con una ex num 1 come Simona Halep.
Adesso lo ha fatto addirittura lei, manco fosse una giocatrice qualunque 🙂

Scritto da Baleta Sgunfia

Scritto da MARMAS
Mi sembra che in molti non riescono a capire (o forse fanno finta di non capire) che se un procedimento (in questo caso quello cautelare sulla sospensione) ha avuto esito diverso da un altro, questo non significa che c’è un favoritismo o una disparità di trattamento, o chissà quale complotto dei poteri oscuri.
Semplicemente erano i casi ad essere differenti e non i procedimenti/trattamenti, come qualcuno ha già ben spiegato commentando questo articolo.
3000 anni fa Aristotele spiegava che se un tavolo ha 4 zampe e anche un cavallo ha 4 zampe non significa che il tavolo è un cavallo.
Sembra abbastanza semplice da capire, ma vedo che sono ancora in tanti a confondere i tavoli con i cavalli.

Preciso alla virgola.
Aggiungo solo che anche le opinioni personali, da Seal agli ex giocatori, per non parlare dei forum internazionali, contano come il 2 di picche con briscola cuori.

scusa non per farmi gli affari tuoi ma tu con che carte giochi a briscola?

Scritto da MARMAS
Mi sembra che in molti non riescono a capire (o forse fanno finta di non capire) che se un procedimento (in questo caso quello cautelare sulla sospensione) ha avuto esito diverso da un altro, questo non significa che c’è un favoritismo o una disparità di trattamento, o chissà quale complotto dei poteri oscuri.
Semplicemente erano i casi ad essere differenti e non i procedimenti/trattamenti, come qualcuno ha già ben spiegato commentando questo articolo.
3000 anni fa Aristotele spiegava che se un tavolo ha 4 zampe e anche un cavallo ha 4 zampe non significa che il tavolo è un cavallo.
Sembra abbastanza semplice da capire, ma vedo che sono ancora in tanti a confondere i tavoli con i cavalli.

Preciso alla virgola.

Aggiungo solo che anche le opinioni personali, da Seal agli ex giocatori, per non parlare dei forum internazionali, contano come il 2 di picche con briscola cuori.

@ Carota Senior (#4193854)

Sono d’accordo con te, ci sono stati casi in cui i giocatori sembravano essere stati contaminati dallo Spirito Santo e sono caduti dal pero per le sostanze scoperte in quantità ben più significative.

Invece Sinner è stato in grado di spiegare il meccanismo della contaminazione e la quantità rilevata (ricordo 1 MILIARDESIMO di GRAMMO) era insignificante per una qualsiasi alterazione di prestazione.

È la stessa storia del soggetto arrestato per avere 1 dose di droga ed un altro con 1 kg, ma entrambi sostengono di farne “uso personale”.

Il caso è analogo ma il “quantum” orienta la decisione del Giudice in direzioni diverse, anzi opposte.

La Halep, come molti altri, non sapeva se la sostanza veniva da cibo o bevande o medicine, se la contaminazione era avvenuta in casa o in palestra o al ristorante o altrove, quindi furono necessarie molte indagini e l’interrogatorio di svariate persone, anche in nazioni diverse.

Anche se la maggioranza dei lettori è superficiale e non certo aiutata da giornalisti che cercano il sensazionalismo, chi vuole approfondire e capire ci mette poco a ridurre il caso in una “bufala”.

Un’agenzia seria, risolta la questione, non avrebbe neanche pubblicizzato la vicenda, causando inevitabili strumentalizzazioni.

Scritto da Carota Senior

Scritto da UpRightBroom
Brava Simona!
Come te la pensa parecchia gente. Basta dare uno sguardo ai forum internazionali.

I forum internazionali puntavano a creare un ambiente tossico nel pubblico del USO, il piano è miseramente fallito anche per l’estrema trasparenza delle conferenze stampa in cui Jannik ha chiaramente esposto la versione dei fatti senza alcuna reticenza. La vicenda si sgonfiera’ esattamente come si è sgonfiata quella ben più grave che coinvolse Djokovic agli AO 2022 dove si ci fu una frode( falso certificato) ma ol tempo lava tutto. Certamente Sinner dovrà conviverci, ma ormai anche i sassi han capito che non è un caso doping. Se Wada ricorre ( ma non credo) deve dimostrare zone d’ombra nell’operazione della commissione di inchiesta e se vanno al TAS e perde fa una figura di M, ritengo altamente improbabile il ricorso. Halep forse capibile umanamente, ma mischia mele con ravioli i due casi sono molto diversi.

il solito commento ….non ci fu nessun falso certificato di Djokovic. O olmeno non esistono prove che fosse che fosse falso. E di sicuro le prove non ce le hai tu.
Non smetterò mai di chiedermi perché in redazione fanno passare messaggi del genere.

@ Carota Senior (#4193854)

Infatti è davvero difficile che facciano ricorso gia una volta la wado è stata quasi sgridata dal tas su un ricorso assurdo

Secondo la Halep tutti gli imputati devono essere condannati altrimenti c’è disparità di trattamento con quelli che non sono stati assolti.

Lei è stata condannata e vuole che chiunque venga condannato , infatti solo il tribunale che condanna funziona bene.

Scritto da MARMAS

Semplicemente erano i casi ad essere differenti e non i procedimenti/trattamenti, come qualcuno ha già ben spiegato commentando questo articolo.
.

Sì, infatti. A me è smebrato di capire che (NB se non è così, qualcuno che sa con precisione mi corregga pure):
1) La positività di Halep derivava da un prodotto che lei stessa aveva assunto (non sapendo che contenesse sostanze vietate = lo ha scoperto solo molto dopo la positività), quindi NON c’è stata una contaminazione con un prodotto in realtà usato da un altro (e mi pare fosse stata rilevata una dose maggiore di quella di Sinner);
2) soprattutto, che lei abbia spiegato quanto sopra solo in un processo di “appello”, dopo che in primo grado era stata condannata, non sapendo prima spiegare la positività o fornendo spiegazioni scientificamente non fondate (= QUINDI, per questo motivo, chiaramente prima non ha potuto ottenere neanche una sospensiva della squalifica)….
QUINDI = CASI PROPRIO DIVERSI, inutile confrontarli per dire che uno sia stato ingiustamente trattato “meglio”…
Mi pare poi di capire che il suo processo di “appello” (in esito al quale la sua squalifica è stata ridotta, seppure di molto tempo, ma cmq non cancellata del tutto) sia andato davvero a rilento, con poi pure tempi lunghissimi per aversi la sentenza = grossa perdita di mesi di attività per lei…
Questo secondo problema però è un problema completamente diverso (es., se, speriamo di no, la Wada facesse appello, in teoria potrebbe capitare pure a Sinner = manco su questo quindi NON si può già dire che lui abbia avuto un trattamento di “favore”)…

Cara Halep, Sinner ha potuto fare un ricorso di urgenza perchè avevano capito chiaramente e subito da dove era partita la contaminazione e aveva la documentazione per provarla.
Se Lei (la Halep) non aveva gli elementi per fare un ricorso di “urgenza”, non è colpa ne di Sinner, ne dei giudicanti.

Certo che IL caso di Jannik è stato diverso dal TUO…ED È STATO GIUSTAMENTE trattato come hanno fatto!

@ Carota Senior (#4193854)

Dobeva farsi le ragioni quando era ora.

@ UpRightBroom (#4193763)

Parecchia gente è stolta!! Troppa!!

Scritto da UpRightBroom
Brava Simona!
Come te la pensa parecchia gente. Basta dare uno sguardo ai forum internazionali.

I forum internazionali puntavano a creare un ambiente tossico nel pubblico del USO, il piano è miseramente fallito anche per l’estrema trasparenza delle conferenze stampa in cui Jannik ha chiaramente esposto la versione dei fatti senza alcuna reticenza. La vicenda si sgonfiera’ esattamente come si è sgonfiata quella ben più grave che coinvolse Djokovic agli AO 2022 dove si ci fu una frode( falso certificato) ma ol tempo lava tutto. Certamente Sinner dovrà conviverci, ma ormai anche i sassi han capito che non è un caso doping. Se Wada ricorre ( ma non credo) deve dimostrare zone d’ombra nell’operazione della commissione di inchiesta e se vanno al TAS e perde fa una figura di M, ritengo altamente improbabile il ricorso. Halep forse capibile umanamente, ma mischia mele con ravioli i due casi sono molto diversi.

@ MARMAS (#4193831)

Hai ragione ma…La malvagità attecchisce facilmente nell’animo umano!!

@ UpRightBroom (#4193763)

Ma vai all’asilo!

Scritto da MARMAS
Mi sembra che in molti non riescono a capire (o forse fanno finta di non capire) che se un procedimento (in questo caso quello cautelare sulla sospensione) ha avuto esito diverso da un altro, questo non significa che c’è un favoritismo o una disparità di trattamento, o chissà quale complotto dei poteri oscuri.
Semplicemente erano i casi ad essere differenti e non i procedimenti/trattamenti, come qualcuno ha già ben spiegato commentando questo articolo.
3000 anni fa Aristotele spiegava che se un tavolo ha 4 zampe e anche un cavallo ha 4 zampe non significa che il tavolo è un cavallo.
Sembra abbastanza semplice da capire, ma vedo che sono ancora in tanti a confondere i tavoli con i cavalli.

Fanno finta, Marmas. Il che è un’aggravante. È vero che gli analfabeti funzionali son tanti ma quelli in malafede sono di più

Così credo, almeno.

Scritto da UpRightBroom
Brava Simona!
Come te la pensa parecchia gente. Basta dare uno sguardo ai forum internazionali.

Peccato che le sentenze vengano emesse dai tribunali e non dalle canee nella giungla dei forum.

Spiaze

@ UpRightBroom (#4193763)

In risposta il commento 18 con chiosa al 20

@ gimaxx75 (#4193834)

anche più di noi,quindi la situazione non è così contraria come qualcuno la vuole dipingere da queste parti

Scritto da Federer the best
io una mezza idea ce l’ho del perché alcuni stiano facendo blocco per dire sempre la stessa cosa,ma ne riparliamo tra qualche giorno.
Spoiler
WADA

Speriamo di no

Diciamo che non è proprio così, in quanto ogni forum o media che sia,cerca di portare avanti la propria linea di pensiero.Prendiamo qualche esempio:lo spot ufficiale dello usopen ha omesso qualsiasi immagine di Jannik, ma ci sono i carota boys!espn ha dato spazio alla spiegazione di Cahill il giorno successivo all’uscita della notizia, facendo un ampio approfondimento molto ben strutturato,mantenendo una sorprendente neutralità, ma hanno mandato in onda un servizio prima della partita con MCDONALD, dove intervistavano alcune persone,sdegnate addirittura dal comportamento
di Jannik.All’ingresso in campo dei giocatori, c’è stata la solita ovazione per Sinner. Che ha avuto il supporto del pubblico anche durante il match.A chi come Kyrgios si è espresso in maniera chiara e netta contro Jannik (come persona in primis) C’è ad esempio Roddick che nel suo podcast ha difeso ed elogiato Jannik, più è più volte.Vi invito inoltre a guardare l’intervento di Seal, famoso cantante e grande appassionato di tennis dove quasi si commuove parlando del suo amore per il tennis e per Sinner.All’estero amano Jannik, quanto è forse

Mi sembra che in molti non riescono a capire (o forse fanno finta di non capire) che se un procedimento (in questo caso quello cautelare sulla sospensione) ha avuto esito diverso da un altro, questo non significa che c’è un favoritismo o una disparità di trattamento, o chissà quale complotto dei poteri oscuri.
Semplicemente erano i casi ad essere differenti e non i procedimenti/trattamenti, come qualcuno ha già ben spiegato commentando questo articolo.
3000 anni fa Aristotele spiegava che se un tavolo ha 4 zampe e anche un cavallo ha 4 zampe non significa che il tavolo è un cavallo.
Sembra abbastanza semplice da capire, ma vedo che sono ancora in tanti a confondere i tavoli con i cavalli.

io una mezza idea ce l’ho del perché alcuni stiano facendo blocco per dire sempre la stessa cosa,ma ne riparliamo tra qualche giorno.

Spoiler

WADA

Scritto da Irlandero
Ma poi io dico una cosa:Prima si lamentano di essere trattati “ingiustamente” e poi quando un Atleta viene trattato “giustamente” ( cioè nel modo in cui loro avrebbero voluto essere trattati) si lamentano! Se fossero persone corrette dovrebbero solo che dire “finalmente…. le istituzioni stanno cominciando ad agire in modo più consono alle colpe” . Questo al netto delle differenze fra le varie problematiche.Mah…

Nel 97′ è stato pubblicato un libro piuttosto famoso e molto profetico su quello che sarebbe successo dopo “la cultura del piagnisteo”, della serie c’ho avuto la malattia signor giudice…e per gli “spacciatori di opinioni” aggiungo, che un famoso giurista disse: “la legge si chiama legge perchè la devi lègge”

Scritto da Irlandero
Ma poi io dico una cosa:Prima si lamentano di essere trattati “ingiustamente” e poi quando un Atleta viene trattato “giustamente” ( cioè nel modo in cui loro avrebbero voluto essere trattati) si lamentano! Se fossero persone corrette dovrebbero solo che dire “finalmente…. le istituzioni stanno cominciando ad agire in modo più consono alle colpe” . Questo al netto delle differenze fra le varie problematiche.Mah…

Grazie a Jannik ora ci sarà più cautela nelle squalifiche sproporzionate

Ma cosa va farneticando, lei assieme alla positività l’hanno beccata con due violazioni di passaporto biologico a cui ha sempre dato solo giustificazioni smontate dai medici in quanto non compatibili.

“Indipendentemente dalla loro classifica”, ma perché, lei era numero 80 al mondo? Parliamo di una che era in top10, plurititolata anche più di Sinner. Semmai, se proprio ci fosse stata una disparità di trattamento nell’organo stesso dell’ITIA, secondo la sua logica, l’avrebbe dovuta subire Sinner. Perché non racconta quelli che sono stati i motivi che hanno allungato così tanto il processo, o meglio I PROCESSI, perché sono stati due, uniti in uno volutamente da lei? Simona, sì, il doping è stato involontario ma la situazione era ben più intricata, forse si è scordata l’esame del capello positivo all’antidoping o come non sia riuscita a ricorrere all’appello di emergenza perché non era chiaro neanche a lei perché fosse positiva.

Eccola mi sembrava strano ancora non avesse sbroccato!! A lei hanno castrato la carriera….alla Wada cominciano a fischiare le orecchie….occhio

Ma poi io dico una cosa:Prima si lamentano di essere trattati “ingiustamente” e poi quando un Atleta viene trattato “giustamente” ( cioè nel modo in cui loro avrebbero voluto essere trattati) si lamentano! Se fossero persone corrette dovrebbero solo che dire “finalmente…. le istituzioni stanno cominciando ad agire in modo più consono alle colpe” . Questo al netto delle differenze fra le varie problematiche.Mah…

Scritto da Jackk
Ma è colpa di Sinner se è riuscito a capire da dove arrivasse la contaminazione in breve tempo? Boh

Si, e per questo va bruciato in piazza come Giordano Bruno…ma come ho scritto, tutti possono dire quello che vogliono perchè non corrono alcun pericolo..magari la Halep se si registrava al sito di italtennis qualche rischio lo correva..detto altrimenti, qui giustamente ci si lamenta dell’odio social nascosto e protetto dell’anonimato e poi vedete come è semplice? Basta dirlo in pubblico, ai media…

Credo non ci sia bisogno di commentare che il ‘caso’ di Sinner è completamente diverso da quello della Halep in gran parte degli elementi(quasi tutti) quindi lamentarsi della disparità di trattamento non regge, sta paragonando capre e cavoli

Scritto da Kenobi
Ha perso una grande occasione per stare zitta.

Sopratutto, per chi ha approfondito il suo caso, per le enormi differenze..giusto due: la contaminazione è stata compresa DOPO la sospensione e la quantità della sostanza dopante era compatibile con ipotesi doping…poi ce ne sono altre molto più complesse di un caso che se cerchi di raccontare ci vogliono due giorni..detto questo, ormai tutti possono dire tutto senza incorrere nel reato di diffamazione..tu lasci intendere in modo chiaro che un tribunale sportivo ha commesso un abuso o peggio (corruzione? falso in atto pubblico? Incompetenza del collegio peritale? Non rispetto delle procedure e/o delle regole?) nei confronti di un atleta che è stato assolto è non corri nessun pericolo di essere denunciato per diffamazione non solo da parte dell’indagato, che ripeto è stato assolto, ma anche da parte dei membri del tribunale o, addirittura dalla controparte ovvero l’Itia..poi se vogliamo tanto valeva citarli tutti, il bacio all’hascish, il brodo contaminato, la bistecca del velocista USA, il trofodermin per uso “omissis” di Bortolotti..a parte l’Errani, tutti assolti

Aggiorno la lista dei ratti:

Kyrgios
Griekspoor
Paul
Alcaraz
Halep

Brava Simona!
Come te la pensa parecchia gente. Basta dare uno sguardo ai forum internazionali.

Ma è colpa di Sinner se è riuscito a capire da dove arrivasse la contaminazione in breve tempo? Boh

Ma è colpa di Sinner se è riuscito a capire da dove arrivasse la contaminazione in breve tempo? Boh

sinner è riuscito a difendersi perché è riuscito a risalire all’incidente, ed ha fornire una ragionevole e credibile rappresentazione dei fatti che l’hanno scagionato da qualsiasi responsabilità. c’è poco da discutere

Ha perso una grande occasione per stare zitta.

ma soprattutto doveva intervenire il supervisor. c’è il VAR che tra l’altro manda le immagini del replay in tutto lo stadio, e non è collegato, non dico all’arbitro di sedia, ma al supervisor? cosa l’hanno messo a fare? poche idee ma ben confuse.

Sì esatto non c’è il doppio rimbalzo ma colpisce il suo campo dopo il colpo con la racchetta, effettivamente ci può stare che la brasiliana non si sia accorta, invece dal VAR lo doveva vedere l’arbitra