US Open: un buon Cobolli battuto da Medvedev. Arnaldi falloso, cede a Thompson
Si ferma al terzo turno la corsa a US Open per i due italiani impegnati nella serata di sabato, Flavio Cobolli e Matteo Arnaldi. Cobolli gioca una partita tutt’altro che negativa ma non riesce a battere Daniil Medvedev, ex campione del torneo e n.1, uscendo sconfitto per 6-3 6-4 6-3. Arnaldi invece cede in tre all’australiano Jordan Thompson per 7-5 6-2 7-6(5). Nel tabellone maschile quindi per i colori azzurri resta in gara agli ottavi di finale solo Jannik Sinner.
Quando giochi una partita coraggiosa, affrontando di petto un tennista solido e forte come Daniil Medvedev, lottando alla pari per quasi due ore e mezzo e forzando l’ex n.1 a giocare al suo miglior livello per batterti, puoi uscire dal campo non felice ma assolutamente soddisfatto della tua prestazione. Questa la sintesi della partita buonissima giocata da Flavio Cobolli sull’Ashe nel terzo turno di US Open 2024. Ha corso tantissimo il romano, ha retto gli scambi e spesso imposto la sua fisicità e velocità di approccio alla palla, confermandosi un grande agonista, davvero mai domo. Un solo dato è negativo per Flavio nel match: la percentuale di prime palle in campo. Pensare di battere Medvedev servendo solo il 39% di prime è assurdo, e questo dall’altro lato spiega anche che razza di partita abbia fatto nello scambio, per restare comunque in gioco e competitivo nell’arco del match. Alti e bassi per Medvedev, apparso a tratti ingiocabile ma calato vistosamente in alcune fasi del terzo set (e non solo).
Cobolli è partito a spron battuto: piedi molto vicini alla riga di fondo e via, spinta a tutto braccio cercando di imporre i suoi ritmi e aprire l’angolo per l’affondo. Come sempre Medvedev staziona un po’ dietro, e questo ha dato il tempo all’azzurro di forzare i colpi e comandare vari scambi. Ovviamente la difesa e contro mossa del moscovita è da campione, ma c’è match, c’è intensità e anche scambi divertenti. Flavio è il primo ad andare in vantaggio con un break nel terzo game. C’è uno scambio di oltre trenta colpi, vinto dal russo, ma forse lo paga sulle gambe tanto che il romano spinge a tutta col diritto e si prende due grandi punti, uno sulla palla break che lo manda avanti 2-1. Immediata la reazione del campione di US Open 2021, sfrutta anche un doppio fallo del nostro e forza gli errori con la sua ragnatela e pure un passante di rovescio da cineteca, 2 pari. Cobolli subisce un altro break, andando sotto 4-2, e sotto soprattutto ai colpi di un Medvedev salito in cattedra. Bellissimo il diritto che gli vale il break. Ha alzato il livello Daniil, è dura per Flavio in questa fase stargli dietro, tanto che nell’ottavo game concede altre tre palle break (non consecutive), ma in qualche modo respinge l’assalto del rivale, un fulmine in campo e molto deciso con le sue accelerazioni. Medvedev chiude il set 6-3 con un turno di servizio ingiocabile ben tre ace.
Anche il secondo set è molto combattuto, ma gira su di un solo break, strappato da Medvedev nel terzo game. Tuttavia Cobolli è in crisi nera già nel sul primo turno di servizio, salvato per i capelli dopo esser scivolato sotto 0-40 per colpa di suoi errori. È bravo a ritrovare un minimo di servizio e focus nella spinta, con scelte giuste. Purtroppo nel terzo game invece Medvedev strappa il break sul 30-40, con un buon passante che sorprende l’attacco coraggioso ma non perfetto dell’azzurro. Medvedev gioca sicuro nei suoi game, il servizio è in ritmo e in risposta pressa molto, non è facile per Cobolli restare aggrappato al set, ma ci riesce con la sua notevole intensità. Non è mai domo, nonostante diversi punti eccellenti del rivale continua a spingere a tutto a braccio e si prende molti rischi, e questo esalta il pubblico by night di NY, che lo sostiene a scena aperta – suscitando anche qualche reazione non simpatica di Daniil. Nell’ottavo game Medvedev si imballa al servizio, commette due doppi falli di fila e si ritrova sotto 0-40. Cobolli purtroppo non riesce a sfruttare la grande occasione per riaprire il set, e nemmeno una quarta chance (rischia con successo il S&V Daniil, primo assoluto dell’incontro). Nel game successivo è Flavio a crollare 0-40, con tre set point da difendere. Riesce a restare a galla, con grande grinta, ma non a riaprire il set, chiuso dal russo per 6-4.
Medvedev parte male all’avvio del terzo set, tira un po’ il fiato e il servizio non lo aiuta. Cobolli scappa avanti di un break (2-0) grazie al doppio fallo del rivale sul 15-40, ma come nel primo parziale il russo ritrova energia e risponde in modo efficace sulle seconde palle non ottimali di Flavio. Qua necessitava di un altro rendimento con la prima palla per tenere il game e provare a fare corsa di testa, ma proprio il servizio non c’è. Contro break, 2-1, e quindi l’azzurro incappa in turno di servizio difficilissimo nel quinto game che paga con un altro break dopo una dura lotta, per il 3-2 Medvedev. La bagarre è totale, ora è Medvedev a sbagliare tutto e restituisce il break all’azzurro. Non è finita qua… Cobolli serve davvero male e Medvedev si prende un altro break che manda avanti l’ex n.1 4-3. L’azzurro è anche un po’ stanco, l’intensità della sua spinta va e viene, e subisce nel nono game un altro break che chiude il match per 6-3.
F. Cobolli vs D. Medvedev
Statistiche | 🇮🇹 F. Cobolli | 🇷🇺 D. Medvedev |
---|---|---|
Ace | 2 | 9 |
Doppi falli | 4 | 7 |
Percentuale prime di servizio | 39% (37/96) | 55% (47/85) |
Punti vinti con la prima | 49% (18/37) | 81% (38/47) |
Punti vinti con la seconda | 49% (29/59) | 45% (17/38) |
Punti vinti a rete | 50% (11/22) | 60% (15/25) |
Palle break convertite | 33% (3/9) | 35% (7/20) |
Punti vinti in risposta | 35% (30/85) | 51% (49/96) |
Vincenti | 18 | 33 |
Errori non forzati | 35 | 33 |
Punti totali vinti | 77 | 104 |
Distanza coperta | 14234.2 ft | 12763.8 ft |
Distanza coperta per punto | 78.6 ft | 70.5 ft |
Non una serata da ricordare per Matteo Arnaldi in chiusura di programma sul Grand Stand di US Open. Il ligure infatti gioca una partita nervosa e poco dinamica per i suoi notevoli standard, in particolare nei primi due set, finendo battuto dall’australiano Jordan Thompson per 7-5 6-2 7-6(5). Un dato numerico ben spiega l’andamento del match: 49 errori di Arnaldi, un dato enorme che sottolinea quanto sia stato falloso e incerto il nostro giocatore, in particolare nei primi due set. Thompson ha badato al sodo, conducendo una partita più solida con buon ritmo, portando così l’azzurro a sbagliare tanto. Un po’ di fretta nel cercare di uscire dallo scambio per Arnaldi, situazione che ha già vissuto più volte in questa stagione e sulla quale sicuramente dovrà lavorare. Pure 9 doppi falli per Matteo, contro i 9 ace dell’australiano (e zero doppi falli). Un altro dato molto negativo per Matteo è l’aver vinto solo il 37% dei punti con la seconda palla di servizio, mentre Thompson ha portato a casa due punti su tre, e questo spiega sia una maggior efficacia del colpo che il rendimento in risposta dei due.
Arnaldi non era partito male: ha subito una palla break nel secondo game, ma Thompson la gioca con attenzione. Poi il set prosegue sui turni di servizio, con la prima palla del ligure che va e viene, e qualche doppio fallo di troppo. La spinta è discreta, con il rovescio apre il campo appoggiandosi bene, ma troppi errori, soprattutto in risposta. Purtroppo l’australiano concede poco e in risposta sul 5 pari approfitta di un turno di battuta pessimo dell’azzurro, che commette un doppio fallo e sbaglia per troppa fretta due diritti, uno sulla palla break per che manda avanti Jordan 6-5. Serve bene l’australiano, chiude a 15 il set, 7-5.
La confusione tattica e incertezze nelle scelte di “Arna” si aggrava nel secondo set, quello giocato peggio dal nostro tennista. Infastidito, commette tantissimi errori e si lamenta col suo team, ha perso focus e non trova il modo di riprendere il filo del suo miglior tennis. Una negatività che non aiuta, mentre Thompson continua a servire con continuità e giocare sereno, approfittando dei tanti unforced del nostro. Arnaldi cede due turni di servizio tra quinto e settimo game, giocati proprio male sia come scelte e che come attitudine. L’australiano con un altro turno a zero chiude il parziale per 6-2.
Nel terzo set finalmente Arnaldi si scuote. Inizia a servire meglio, è anche più attivo in campo arrivando sulla palla con più convinzione e commette molti meno errori. Il set scorre fluido sui game di servizio, ed è Matteo a scappare avanti trovando finalmente il primo break a favore nel match nel sesto game. Purtroppo il vantaggio dura un alito di vento: Arnaldi pareva più sciolto, invece torna a sentire la pressione e affretta i tempi di gioco, sbagliando sotto il pressing costante e preciso di Thompson, che si prende l’immediato contro break per il 4-3. Non ci sono altri scossoni, il parziale approda rapidamente al tiebreak. Scatta bene Arnaldi, vola avanti 3-0 con due mini break, ma Jordan se li riprende subito – uno con un punto clamoroso. Matteo sembra esserci mentalmente, torna avanti 4 punti a 2 con un bello schema dalla risposta, ma purtroppo commette un doppio fallo e poi un altro errore evitabile. Il nono doppio fallo dell’incontro, sul match point, gli è fatale.
Una sconfitta complessivamente meritata, visto che Thompson ha affrontato e condotto la partita con più sicurezza e continuità. Un vero peccato, perché a livello di gioco e colpi Arnaldi può assolutamente battere un rivale come l’australiano e correre nella seconda settimana di uno Slam.
M. Arnaldi vs J. Thompson
Statistiche | 🇮🇹 M. Arnaldi | 🇦🇺 J. Thompson |
---|---|---|
Ace | 5 | 9 |
Doppi falli | 9 | 0 |
Percentuale prime di servizio | 50% (50/101) | 57% (52/91) |
Punti vinti con la prima | 80% (40/50) | 83% (43/52) |
Punti vinti con la seconda | 37% (19/51) | 67% (26/39) |
Punti vinti a rete | 65% (13/20) | 79% (30/38) |
Palle break convertite | 50% (1/2) | 67% (4/6) |
Punti vinti in risposta | 24% (22/91) | 42% (42/101) |
Vincenti | 32 | 37 |
Errori non forzati | 49 | 18 |
Punti totali vinti | 81 | 111 |
Distanza coperta | 11162.9 ft | 11607.3 ft |
Distanza coperta per punto | 58.1 ft | 60.5 ft |
TAG: Daniil Medvedev, Flavio Cobolli, Jordan Thompson, Matteo Arnaldi, US Open 2024
Su, un po’ di comprensione
C’è chi non lo regge
@ MAURO (#4193480)
Ha ragione. Serbia 2 non 3 in AO24 😉
Grazie per la correzione
Grazie per la fiducia sul resto dei dati
@ walden (#4193470)
hai ragione ma spero che la registrazione obbligatoria porti a una maggiore “pulizia” di questo sito che è tra i migliori in Italia a livello di comunicazione e informazione.
ti dico con tutta sincerità che dieci anni fa era molto più piacevole commentare e leggere; c’era chi si lamentava del tennis italiano (maschile – perchè le nostre ragazze andavano forte), ma ti garantisco che non trovavi certe provocazioni e sopratutto non leggevi cose assurde.
Spesso commentavano anche giornalisti che ora ascolti su Supertennis e altre testate, nonché alcuni giocatori che frequentavano il circuito challenger e ITF ed era bello confrontarsi anche con loro.
Credo sia questo che ha spinto la redazione a questa decisione.
Utenti come il sottoscritto, Pierre, Drummer, Figologo, e tanti altri (che saluto) che ora mi dimentico, possono confermare la mia opinione.
Io ho visto commenti fuori dal mondo per la vittoria di Sonego a Winston Salem, così come per Berrettini che ha vinto tre Atp. I tre Atp: il finto challenger di Marrakesh (epilogo con Carballes e Navone…), gli unici due tornei in altura su terra della stagione con il caro Matteo che si è ben guardato dall’andare ad Amburgo o a Umago. Il problema di livetennis sono i tifosotti. Purtroppo dietro Sinner il vuoto. Musetti talentuoso, ma totalmente inaffidabile, la posizione che occupa nel ranking è miracolosa e irripetibile
@ enzola barbera (#4193556)
informati prima di scrivere inesattezze.
@ magilla (#4193501)
Non discuto sulla “confusione” e sul gioco irregolare di Arnaldi nella partita in questione ma non c’è dubbio che la palla “morbida e precisa” non può consentire ad un tennista di superare un ranking comunque molto dignitoso.
Da parte sua, Arnaldi a mio parere ha una palla da “campione” altri aspetti, al momento, ne limitano la crescita.
Ma può solo crescere.
A differenza dell’australiano…
Cobolli a specchio: ha quasi tutto per emergere nelle posizioni di prestigio se userà meglio la testa e avrà un servizio meno ballerino: è molto giovane e, con dedizione e sacrificio, potrebbe darci grandi soddisfazioni
sacrifici,
vabbè….almeno uno c’è…ma che ti interessa di averne tanti
mai sentito parlare di conversazione educata?. Fabrizio il lambrusco
Faccio ammenda per la mia memoria a groviera: anche Seppi e Fognazzo raggiunsero la seconda settimana di un Torneo Maggiore in questo millennio. E spero di non averne dimenticati altri.
@ Alain (#4193445)
Non è vero, anni fa non si giocavano due o tre tornei alla settimana. Oggi c’è maggior possibilità di recupero enzo
@ sergioat (#4193487)
Stamp questo post, lo incornici e lo appendi nel salotto. Farai un figurone con i tuoi amici, specie con quelli amanti della classifiche. Io so solo che da qualche secolo a questa parte, negli Slam, di italiens solo uno accede alla seconda settimana. Il resto sono chiacchiere e tabaccherie di legno enzo
@ magilla (#4193490)
Ma che me frega a me de Spagna e Francia? enzo
@ puffo65 (#4193514)
È vero, peró ammetterete che Musetti è tanto fumo e poco arrosto. Ha ottime qualità, un gioco piacevole, ma gli manca qualcosa, forse la potenza. Io però ammetto che Musetti è una spanna sopra gli altri 2001-2002. Contenti? enzo
Non credo sia memoria
È ignoranza
O gusto di provocare
Una cosa inutile, dicono al paese suo.
Anche Cobollino fuori di testa nei punti CHIAVE!
Arnaldi se la ricorderà questa partita disastrosa per molti versi… incredibile
Gia, Musetti, che ha fatto finale al Queens e semi a Wimbledon. Ma sapete, ad una certa età probabilmente la memoria è quella che è.
Egregio
Il signor groucho è un provocatore che scrive il contrario di ciò che pensa
Un troll inverso
se per te conta solo chi vince titoli…..allora bisogna parlare solo di top 10 o poco piu…..un po’ come fare un campionato di calcio di serie A di una decina di squadre al massimo….
perche tu pensavi che nakashima giocasse a questi livelli?….ti stupirebbe se giocasse alla pari con zverev?….o questo è parlare di tennis e non conta?
Discorso corretto e articolato, troppo per rispondere a Marvar
beh insomma è tutto relativo…thompson ha si una palla piu’ morbida ma molto varia e precisa come quella di pochi altri…secondo me l’australiano attualmente merita piu la top 30 di un Arnaldi un po’ troppo bum bum…confusionario…poche idee e quelle poche non molto chiare.Pero’ da parte di Arnaldi c’è l’eta’,mentre l’australiano è al suo apice che temo per lui non durera’ molto quindi meglio che ne approfitti anche contro un De Minaur un po’ acciaccato
Arnaldi ha un gioco ddcisamente superiore a quello di thompson (velocità di palla) giocatore che a mio parere non giustifica il ranking attuale essendo sì “preciso”, ma avendo una palla troppo mirbida.
Così il nostro doveva vincere questa partita mentre invece ha mostrato una discontinuità pericolosa…
pensa alla Francia che non ha nemmeno un sinner…e alla Spagna che ha veramente solo “un sinner” ma che non c’è gia piu….
@ Betafasan (#4193127)
Kb24
Quoto e straquoto, ma purtroppo non cambiano idea gli stolti
Mi consenta caro Groucho. Ma Musetti non doveva vincere facile con Nakashima?
E Cobolli non doveva vincere US OPEN.
Ma non era scritto nella roccia di Cobolli vincente?
Mah iniziano a sorgermi dubbi su di te.
GRANDISSIMO post Doge.
Mi fido di ciò che ha riportato perché non ho tutto il suo tempo X controllare.
Ma come mai in AUSTRALIA ha messo Serbia 3 ed ha scritto solo 2 nomi?
@ becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal (#4193393)
È un comico Mauro, io a volte mi chiedo se crede veramente in quello che scrive o, come credo, lo fa apposta per prenderci per i fondelli. Tra l’altro Musetti ha appena fatto semi a Wimbledon, che direi vale più di qualsiasi 250 o 500 vinto, a questo punto gli faccio la stessa domanda che ho fatto al trollone Enzo in altro thread: se il movimento tennistico italiano, a parte Sinner, è nullo, per piacere segnalami tre nazioni che invece hanno, numeri alla mano, tennisti di vertice di livelli superiore. Parlo dell oggi non di quello che Sarà con i prospetti del 2006 o giù di lì. Grazie
Al di la del riferimento poco simpatico alle capacità elaborative, evitabile ma non particolarmnete offensivo, mi chiedo quante volte ti capiti di leggere commenti su queste liste. Ormai c’è una percentuale intorno al 40% di puri provocatori, che non scrivono opinioni ma solo frasi add effetto per attirare attenzione. Per fare un esempio, così mi spiego meglio, se tanti, a cominciare dal sottoscritto criticano Arnaldi o Musetti per la loro ultima prestazione, esprimono un’opinione, suffragata peraltro da un risultato, soprattutto per Arnaldi, al di sotto delle aspettaive. Si possono apprezzare entrambi, ma ciò non ci esime dall’esprimere critiche. Se l’utente Alessandro scrive che dietro a Sinner c’è il vuoto assoluto, oltre che affermare una patente falsità, utilizza una modalità comunicativa chiaramnete provocatoria, perchè data come assoluta.
Questi personaggi disturbano la discussione, generano una serie di risposte inutili perchè tese a confemare un fatto sul quale nessuno dovrebbe discutere, come se uno scrivesse che la terra è piatta e ci si mettesse a controbattere che invece è sferica.
E’ cmq davvero patetico che alcuni, solo perchè sono registrati, si permettono di offendere chi non lo è PER QUESTO SEMPLICE FATTO e cioè indipendetemente dal contenuto del post che uno scrive (molti non registrati saranno troll, ed ovviamente non mi da’ fastidio che in quel caso vengano “sfottuti”, ma molti non lo sono).
Per ora non esserlo è una scelta legittima: se ci sarà l’obbligo di registrazione per commentare, io vedrò come questa verrà impostata.
Cmq ricordo che : 1) anche con l’obbligo di registrazione, penso proprio che sarà possibile usare un nick, perciò gli utenti “semplici” non pensino di leggere nome/cognome/indirizzo/professione/età di chiunque posterà, ma sempre e solo un semplice nick… 2) soprattutto, su internet in realtà NON esiste l’anonimato: chiunque è “rintracciabile” ANCHE adesso ed indipendetemente da ogni registrazione (per cui è anche sciocco pensare “eh senza la registrazione uno può scrivere i peggiori insulti senza che nessuno possa farci nulla”…).
Io ovviamente mi rimetto alla scelta della redazione, che, per me, sinora ha fatto sempre bene…
NB: probabilmente è vero che con la registrazione la “moderazione” della redazione sarebbe più facile perchè postare sarebbe più complicato… Penso che però il numero dei post calerebbe abbastanza… o una discussione di 100 post potrebbe essere composta solo da 20/30 post ciascuno fatti da soli 4/5 utenti… Non so se sarebbe così “piacevole” (soprattutto per la maggioranza delle persone che si limita a leggere i post senza scrivere …). Cmq sono scelte, tutte legittime, in entrambi i casi a me non “cambierebbe la vita”…
@ Betafasan (#4193127)
Kb24
Già dimenticato Musetti?
fra poco esci anche tu, spara pure le ultime cartucce…
Mi sbaglierò ma non vedo più buon feeling tra Arnaldi e il coach. Ha un body language che non lascia presagire nulla di buono. Scostante, colpi estemporanei tirati a caso, palle corte che sono chiaramente dei 15 regalati all avversario. Non sembra pensare in campo. Cobolli partita da esibizione: il tennis, se vuole migliorare ancora il suo livello, è un altra cosa: è giocare al 100% concentrato su ogni punto come tanti nel circuito sanno già fare e che magari hanno meno mezzi tecnici di Cobolli
@ Demivoleè (#4193104)
anni fa avremmo fatto carte false per i giocatori che abbiamo ora, te lo garantisco
Mi dispiace dover ripetere un concetto molto evidente; i troll e i provocatori stile Mauro e i suoi multinick esistono e vivono solo perché gli rispondete…
Ormai questa chat è diventata tossica a causa delle continue provocazioni e risposte.
Parlano del nulla e sono il nulla. E sanno di esserlo…
SMETTETE DI ALIMENTARLI!
@ Il moralizzatore (#4193408)
sono la stessa persona, e quindi due troll in uno.
😎
@ fabian (#4193190)
inizia a registrarti e ti rispondo
Non si tratta di bannare nessuno ma di buon senso.
I troll sono anche simpatici ma se fai affermazioni senza senso e solo provocatorie (se non esistesse Sinner avremmo comunque una media di giocatori il top 50 come quasi mai nella storia italiana) è ovvio che le fai in quanto ti diverti a fare il troll (ripeto è legittimo farlo)
E quindi ovviamente anche tu sei della stessa pasta.
2 troll in un colpo solo…o forse sei anche la stessa persona, chi lo sa…
cobolli non è arrivato al 40% di prime, deve lavorarci molto, a essere obbiettivi med ha spinto solo quando gli interessava, per riprendere un break, il punteggio poteva essere molto più ampio ed è logico con un servizio così, forse l’emozione, rimane comunque un buon torneo, ha vinto le partite che poteva vincere
ma basta con queste cazzate. arnaldi e cobolli hanno rispettato il loro ranking arrivando al terzo turno. non sono nei primi 16 e quindi non potevamo pretendere l’arrivo agli ottavi. poteva arrivarci musetti ma sul cemento con nakashima ci sta la sconfitta lottata. dopo sinner abbiamo 6 top 50.
davvero tanta roba.
Togli Alcaraz (e ormai Nadal) e la Spagna manco è più sui radar, forse qualche challenger ogni tanto, qualche secondo turno quà e là, insomma briciole per i prossimi 5 anni a venire
Musetti ha fatto semi a Wimbledon, finale al Queen, e bronzo olimpico solo nell’ultimo mese e mezzo, dai c’è chi fa molto ma molto peggio, tipo Carballes Baena o Munar 🙂
Berrettini 3 titoli da convalescente
Sonego 1 titolo
Darderi 1 titolo
Cobolli in 12 mesi da n 140 a n 30
Arnaldi in 12 mesi da n 70 a n 30
Darderi in 12 mesi da n 250 a n 35
che dovevano fare, vincere pure un paio di Slam ? 😯
Mi permetto di rammentare, andando a memoria (forse ne dimentico qualcuno, ma non credo), che in questo millennio anche Cecchinato, Berrettini e Musetti (Berrettini più di una volta) raggiunsero la seconda settimana di un Torneo Maggiore.
Sul futuro non mi pronuncio, non avendo la sfera di cristallo.
Ma non v’è dubbio che questo millennio cominciò il 1° gennaio 2000, non il 13 luglio 2024 (il giorno dopo la semifinale di Musetti a Uuimbledon).
Mi tocca quotare me stesso da altra lista di discussione
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Allora, visto che ovviamente i soliti noti cominciano a ridicolizzare il nostro movimento con frizzi, lazzi e frasette velenose facciamo due calcoli sulla presenza agli ottavi di finale slam del 2024
IN TUTTE LE CLASSIFICHE – COME DETTAGLIATO – IN TESTA CI SONO ITALIA, USA, RUSSIA E AUSTRALIA E FRANCIA
L’ITALIA CON OTTIMA PACE DEI SOLITI UTENTI POCO ATTENTI (O MOLTO IN MALA FEDE) CHE SI OSTINANO A PARLARE DI VUOTO (NONOSTANTE L’ITALIA ABBIA, UNICA NAZIONE, 7 TENNISTI FRA I 50 DI CUI 5 MILLENNIALS) E’ AI VERTICI DELLA PERFORMANCE ANCHE NEGLI SLAM DEL 2024 (OVVIAMENTE NEL CALCOLO HO DOVUTO CONSIDERARE SOLO GLI OTTAVI DI FINALE NON AVENDO LA SFERA DI CRISTALLO SUI QUARTI)
AO
Russia 3 – Khachanov, Medvedev, Rublev
Serbia 3 – Djokovic, Kecmanovic
Francia 2 – Mannarino, Cazeaux
Italia 1 – Sinner
Spagna 1 – Alcaraz
USA 1 – Fritz
Grecia 1 – Tsitispas
Australia 1 – De Minaur
Polonia 1 – Hurkacz
Portogallo 1 – Borges
Germania 1 – Zverev
UK 1 – Norrie
RG
Italia 2 – Sinner, Arnaldi
Grecia 1- Tsitispas
Spagna 1 – Alcaraz
Polonia 1 – Hurkacz
Canada 1 – Auger Aliassime
Bulgaria 1 – Dimitrov
Francia 1- Moutet
Australia 1 – De Minaur
Russia 1 – Medvedev
Serbia 1 – Djokovic
Argentina 1 – Cerundolo
Norvegia 1 – Ruud
Danimarca 1 – Rune
USA 1 – Fritz
Germania 1 – Zverev
WI
USA 3 – Shelton, Paul, Fritz
Francia 3 – Humbert, Mpetshi Perricard, Fils
Italia 2 – Sinner, Musetti
Spagna 2 – Alcaraz, Bautista Agut
Australia 1 – De Minaur
Danimarca 1 – Rune
Serbia 1 – Djokovic
Bulgaria 1 – Dimitrov
Russia 1 – Medvedev
Germania 1 – Zverev
USO
USA 4 – Fritz, Paul, Nakashima, Tiafoe
Australia 3 – De Minaur, Thompson, Popyrin
Russia 2 – Medvedev, Rublev
Italia 1 – Sinner
Portogallo 1 – Borges
UK 1 – Draper
Norvegia 1 – Ruud
Cechia 1 – Machac
Germania 1 – Zverev
Bulgaria 1 – Dimitrov
TOTALE PRESENZE R16 GS2024
USA 9 (Fritz 4, Paul 2, Nakashima 1, Tiafoe 1, Shelton 1)
Russia 7 (Medvedev 4, Rublev 2, Khachanov 1)
Italia 6 (Sinner 4, Arnaldi 1, Musetti 1)
Francia 6 (Mannarino, Cazeaux, Mpetshi Perricard, Moutet, Fils, Humbert tutti a 1)
Australia 6 (De Minaur 4, Thompson, Popyrin)
Spagna 4 (Alcaraz 3, Bautista Agut 1)
Serbia 4 (Djokovic 3, Kecmanovic 1)
Germania 4 (Zverev 4)
Tutte le altre nazioni (Bulgaria, Cechia, Norvegia, Danimarca, Grecia, UK, Portogallo, Canada, Argentina da 3 presenze (incluse) in giù e prevalentemente con il solo giocatore più rappresentativo, eccetto UK (Draper e Norrie).
CONCLUSIONE
ITALIA AL TERZO POSTO ASSOLUTO PER PRESENZE CON 6 DIETRO USA E RUSSIA E A PARI MERITO CON FRANCIA E AUSTRALIA
ITALIA AL TERZO POSTO PER NUMERO DI GIOCATORI DIVERSI PORTATI AGLI OTTAVI DIETRO FRANCIA (CHE NE PORTA 6, CIASCUNO CON UNA SOLA PRESENZA), USA (CHE NE PORTA 5 CON UN’OTTIMA SECONDA PARTE DELL’ANNO PERCHE’ IL SOLO FRITZ E’ ARRIVATO AGLI OTTAVI IN AUSTRALIA E FRANCIA). ITALIA A PARI MERITO CON RUSSIA E AUSTRALIA CON 3 GIOCATORI DIVERSI
SINNER, FRITZ, ZVEREV, MEDVEDEV E DE MINAUR SONO GLI UNICI TENNISTI CHE HANNO SEMPRE FATTO GLI OTTAVI SLAM QUEST’ANNO
E
A D E S S O
R I P E T E T E
D I E T R O
S I N N E R
C H E
C O S A
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NEI PRIMI 32 ATLETI DEGLI SLAM DEL 2024 L’ITALIA E’ ASSOLUTAMENTE PROTAGONISTA E NON CON IL SOLO SINNER E L’ITALIA SE LA BATTE SOLO CON USA, AUSTRALIA, RUSSIA E FRANCIA.
TUTTE LE ALTRE NAZIONI
C O M P R E S A
L A
S P A G N A
S T A N N O
I N D I E T R O
E questa è LA VERA DURA VERITA’
che gli INCOMPETENTI E QUELLI IN MALAFEDE
continuano a ignorare causa sordo disfattismo e voglia di stolide e inutili provocazioni
Ci enumeri i titoli vinti dai suoi ispanici millennials, eccetto Alcaraz. Attendo fiducioso.
Visto il tabellone dei nostri e l ottimo momento del tennis italiano alla vigilia mi sarei aspettato almeno un secondo giocatore azzurro alla seconda settimana. Ci sta la sconfitta di Cobolli ma a un Medvedev discreto e nulla più non devi concedere così tanti gratuiti e accontentarti di alcuni punti “da esibizione” da 20 30 colpi coi successivi 3 persi malamente. Per le esibizioni va bene Cobolli, per il tennis servono i tennisti come i Sinner i Djokovic, i Medvedev ma anche i Thompson e i Borges, che giocano con la testa tra il 90 e il 99% dei punti superconcentrati perché ogni punto vale sempre un 15. La prestazione di Arnaldi è stata inguardabile soprattutto tatticamente: palle corte tutte perse, dritti buttati via. Per me non è contento e cambierà coach
I numeri per il momento sono questi, ma gli italiani trionferanno a raffica nei prossimi mesi
Sia Cobolli che Arnaldi con percentuali di prine a dir poco disastrose 🙁
Visto che è rimasto solo Sinner per il quale obiettivamente il torneo vero inizia dagli ottavi, si può provare a fare una valutazione dei nostri.
Fognini: solo i tifosi potevano aspettarsi qualcosa di diverso (io il primo). Tra l’altro ha preso uno in palla.
Darderi: fase calante, cemento ostico. Sconfitta 1t attesa.
Berrettini: condizione approssimativa, avversario proibitivo. Forse poteva perdere meglio. Si spera che nel 2 su 3 fino a fine stagione risalga di almeno una decina di posizioni.
Bellucci: sopra le aspettative, 4 match giocati alla grande, ha un po’ pagato con O’Connell. Lo aspettiamo nei 100, per rimanerci e per divertirci.
Sonego: regola Tommasi e avversario proibitivo. Nella norma.
Musetti: gli highlight del torneo saranno tutti suoi ma si ferma troppo presto. Direi merito di Nakashima ma il 4-0 30-0 e i 3 df sono un pesante concorso di colpa.
Arnaldi: è quello che secondo me ha fatto peggio. Ha giocato bene quando i match erano sul velluto, è andato in confusione mentale e tecnica quando c’era da lottare. L’avversario era alla portata e 15 df (di cui 2 nel tb del terzo) sono un segnale pessimo. Da suo grande tifoso ci speravo.
Cobolli: bravo anche contro Med pur senza servizio. In ottica Davis punterei su di lui (se assenti Sinner e Berrettini).
memoria cortissima (sarà l’età)…Musetti in semi a Wimbledon tipo 1 mese fa ? 😯 come diciamo a Milano ? a parla pocch se falla mai (a parlar poco non si sbaglia mai) 😀
@ Betafasan (#4193135)
E ancora co sta tensione non è più un esordiente le esperienze le ha fatte
Flavio, se trova il Servizio, diventerà presto, sicuro, un top 20 e anche meglio. Sa fare bene tutto, non benissimo, ma bene. E poi ha una grinta come pochi. Anche oer Lui temo che la guida di un padre mon sia il meglio, si sa in famiglia le cose non vanno sempre bene, meglio affidarsi ad un coach che lo prepari per servire bene e con calma, perché, non solo non possiede questo fondamentale, ma soprattutto lo effettua troppo in fretta, di conseguenza lo sbaglia
Ma che ….scrivi …….
Uruguagi che lo ricordiamo non vincono niente a livello mondiale dal 1950. E non parlo solo di football in nessuna disciplina si vedono uruguagi emergere. Avete mai sentito di tennisti, nuotatori, podisti, ciclisti, padelisti, judoka giocatori di badmington di quel paese?
In tutta la storia delle Olimpiadi hanno vinto solo due medaglie d’oro un secolo fa nel calcio quando furono i primi a mandare i professionisti.
E non mi venite a dire che sono un paese piccolo. Anche Slovenia, Slovacchia e Ungheria sono piccoli paesi ma possono vantare numerosi trionfi in campo sportivo.
Le assurdità di Adani anche qui dove si parla di tennis, no, vi prego.
Cobolli ha fatto il suo, Medvedev su questa superficie agli US Open lo battono in pochi, speriamo Sinner ai quarti. Delusione Arnaldi. Come ieri Musetti, al di là della migliore prestazione di quest’ultimo, ha perso il match per un servizio deficitario. I tanti doppi falli commessi e la bassa percentuale di prime, soprattutto nei momenti decisivi, lo hanno condannato (da rivedere anche l’utilizzo esagerato delle palle corte su questa superficie soprattutto). Deve lavorare su questo aspetto, altrimenti diventerà complesso salire ulteriormente di livello. Thompson molto più continuo, concreto e pragmatico durante l’incontro.
Comincio a pensare che la gestione Petrone evidenzi qualche limite, anche se, a fronte di tutti i messaggi di oggi, Matteo ha una race migliore della sua attuale posizione (32 contro 33). Ho visto solo il primo set, che Arnaldi avrebbe potuto vincere se solo non avesse giocato in totale confusione tecnica e mentale, che forse un po’ di coaching avrebbe potuto evitare.
Per tutti gli incompetenti che “alla fine rimane solo Sinner blablabla” vi ricordo che a Wimbledon (per la vs ignoranza, devo specificare che è un torneo del Grande Slam) c’era Musetti in semifinale e non Sinner
Quindi fustigatevi a dovere prima di bearvi delle vostre minki@te
Thompson ha giocato benissimo e probabilmente sta giocando il miglior tennis in carriera, ma Matteo purtroppo ha commesso veramente troppi errori. Peccato per questo risultato. Flavio, invece, si è ben difeso contro Medvedev e credo che non possiamo chiedergli di più contro un top5 sul cemento.
La garra charrua è un epiteto dato agli uruguagi , riguarda la tenacia e il coraggio di esprimersi al meglio ed anche oltre nelle avversità sportive.
Condivisibile, però ad Wimbledon Musetti era in semifinale, pur agevolato dal percorso.
Il vuoto addirittura? sai che neanche uno spagnolo ha raggiunto il terzo turno? e neanche un francese? Loro che dovrebbero dire?
Ci siamo abituati cosi bene con sinner che ormai il terzo turno in uno slam sembra una sconfitta epocale (quando sono solamente in 32 a raggiungere il terzo turno…)
Come diciamo a Palermo? Gira e firria, alla fine della prima settimana, tutti fuori meno Sinner. Sarà cosí per tutto questo millennio. enzo “firria=rigira.
Gli usa sono 22 anni che non lo vincono….
ARNALDI 23 anni e mezzo e COBOLLI 22 anni e mezzo non hanno ancora vinto titoli.
MUSETTI sono 2 anni che non vince titoli.
DARDERI 22 anni e mezzo ha vinto un titolo 250 a Cordoba nel primo torneo su terra stagionale
NARDI 21 anni e nessun titolo.
Questi sono i numeri
@ Ale77 (#4193245)
Straquoto
@ becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal (#4193194)
Bravissimo. Qua pensano che sia un giochino facile facile portare diversi atleti alla seconda settimana, che si possano vincere almeno 2 o 3 atp al mese, che se a 23 anni non hai almeno sfiorato 2 o 3 vittorie slam non sei nessuno… GENTEEEEEEEE: ma per voi Wawrinka era giocatorino? Ha vinto 3 slam, non decine e andate a vedere a che età. O Ferrer era un giocatorino anche lui? Quanti slam ha vinto? Se siete esperti di tennis da un anno a sta parte, non sparatele, please
Sottoscrivo interamente anzi lo metterei come commento fissato in ogni articolo in cui si parla di italiani.
Se proprio non ogni anno, facciamo i bilanci almeno ogni tre mesi, non ogni turno.
AHAHAHAHAHAH assoluto no dai. Nel femminile e’ corretto eventualmente scriverlo, nel maschile no.,
7 italiani nei primi 50 al mondo e “dietro Sinner il vuoto”..che bello abbandonarsi in questo vuoto e godersi il tennis in ogni settimana della stagione.
Davanti a te invece, in termini di serietà di commenti ci sono quasi tutti. Che tristezza, il tuo commento si che è oggettivamente lo zero assoluto.
A parte la Russia nessuno ha 2 giocatori in top 10, e gli Stati Uniti la miglior qualità media ad alto livello, ma poi vai a stringere e scopri che la Russia e gli Stati Uniti messi insieme hanno vinto 1 Slam tanto quanto Sinner 🙂
A parte i ridicoli toni disfattisti (la pompatissima Francia e la Spagna zero al terzo turno,tanto per dire) sicuramente è stato un turno deludente. Dei quattro due partite erano oggettivamente senza storia – Sinner vincente e Cobolli perdente con Medvedev. Musetti e Arnaldi erano favoriti sulla carta – seppur di poco – ed era legittimo sperare che almeno uno dei due passasse, se non entrambi. Mentre Musetti, pur giocando la sua miglior partita del torneo, ha perso con uno in formissima, che tanto per dire ha battuto Rune in tre set (poi certo al quarto, 4-0, due break di vantaggio, il set lo devi portare a casa, ma l’impressione è che la partita alla fine l’avrebbe persa), Arnaldi ne ha combinate di ogni contro il pur ottimo Thompson, doppi falli in serie, scelte completamente scriteriate, errori o meglio orrori tecnici, ed è andata meritatamente a casa (come lui stesso ha ammesso) in un match che poteva vincere, giocando non la partita della vita, ma semplicemente bene.
Turno deludente, inutile nascondersi, ma non si può ad ogni turno discutere un movimento che ha il numero 1 al mondo e 7 nei 50.
Allora sono andato a vedere che razza di commento criminale poteva aver scritto l’utente a cui rispondi per meritarsi le tue offese e l’invocazione di censura.. e questo ha solo detto “Dopo Sinner il nulla” A parte che se parliamo di alto livello (primi 30) ha quasi ragione lui
.. ma io mi chiedo come ti permetti tu di insultare chi esprime legittimamente la sua opinione senza offendere nessuno? Secondo me sei tu che dovresti essere bannato.
@ JohnMcenroe (#4193172)
Cobolli gran guerriero ma il livello di Medvedev in giornata è ancora troppo, ma pensavo fosse più lontano..alla fine è il servizio che ha fatto la differenza, cobollinha fatto peggio del normale poi.. se migliora la seconda settimana è possibile! Arnaldi deludente invece, poteva passare tranquillamente non si possono fare 15 doppi falli e tutti quei gratuiti! Deve lavorare su questo
@ Alessandro (#4193109)
Avessi detto dietro la Jasmine saresti stato più credibile
Tu stai fuori di testa, manco ti rispondo sul contenuto
Basta parlare di grand Italia…basta vi prego..Alla fine dei conti solo Sinner arriva in fondo..Musetti spettacolare ma poco concreto..Gli altri sono dei Sonego qualsiasi..buoni giocatori che navigheranno intorno alla 50 esima posizione..In primis il tanto decantato Cobolli che alla fine non porta mai a casa nulla.. Poi se si viene sconfitti da mestieranto mediocri come Thompson e Nakashima cosa vogliamo pretendere
Cobolli, anche nella sconfitta, ha dimostrato di avere una mentalità da gladiatore, mentre Arnaldi é entrato nervoso e ha pagato dazio…
@ Alessandro (#4193109)
Meno male che certi utenti senza registrazione non potranno più scrivere qui.
E tu sarai uno di quelli.
Dimmi, quanti neuroni hai usato per digitare queste parole?
Dici niente..
Fino agli ultimi 32 siamo alla pari coi migliori, anzi superiori avendo Sinner, poi arrivano gli USA ed effettivamente… ma siamo sul cemento. E inoltre credo che anche loro si lamentino di non avere più coppie tipo Sampras Agassi o Jimbo Mac.
Cobolli ne ha molta in effetti
Il qualcuno in più potrebbe essere Musetti, qualora riesca ad implementare servizio e risposta, e adesso che sta maturando di testa lo può fare, nel qual caso avrebbe secondo me ragionevoli probabilità di entrare in top 10.
La garra é lo spirito combattivo, la capacità di battagliare
@ Alessandro (#4193109)
Ma che stai addi’??
Mi spiace MOLTO PER ARNALDI… la tensione lo ha tradito!
Concordo su Cobolli e le sue chance di classifica futura, invece Arnaldi tanto di più di adesso non fará secondo me
@ Sporadico (#4193112)
Con chi stai parlando??
E alla fine le sentenze degli slam sono sempre Sinner e Paolini
Reputo GRAVE l’atteggiamento di Arnaldi nel 2 set. Non sapeva cosa fare in campo! Servizio al 50%… l’allenatore che si guardava i piedi!!! Siamo in uno slam! Preparati malissimo per qs INCONTRO!
un pò deluso da Arnaldi speravo in una partita molto più lottata con avversario non imbattibile
un pò deluso da Arnaldi speravo in una partita molto più lottata con avversario non imbattibile
Per adesso alla seconda settimana vanno sempre (quasi) solo loro due: jannik e Jasmine. In realtà è tanta roba ma dentro di me spero sempre in qualcuno in più.
Commento di altissimo livello tecnico. Potresti spiegare al forum cosa sarebbero tecnicamente la “testa” e la “garra”. E, soprattutto, quale differenza passa tra un atleta con garra ma senza testa, e un altro con testa ma senza garra? La garra deve essere qualcosa tipo la mirra dei Re Magi… così tanto nominata ma nessuno ha mai capito cosa .. sia
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Dietro Sinner c’e’ il vuoto assoluto. Lo zero assoluto. Che tristezza.
Arnaldi sprecone e molto teso.
Bene cobolli, se riuscirà a lavorare sul servizio come ha fatto sinner potrebbe entrare in top 10. Ha colpi, garra e testa per starci. Ma attualmente gli manca una buona % di prime
In Italia abbiamo ottimi giocatori ma poi si va a stringere e scopriamo che Sinner c’è sempre e Musetti resta il più bel giocatore nel tour, gli altri hanno un livello medio alto ma nulla più.