US Open 2024: Popyrin sugli scudi, elimina Djokovic!
Clamoroso risultato nella notte a US Open: l’australiano Alexei Popyrin si regala il successo più importante in carriera battendo il 24 volte campione Slam Novak Djokovic al termine di una prestazione sontuosa, a tratti incredibile. 6-4 6-4 2-6 6-4 lo score conclusivo di una partita fantastica dell’australiano, che dopo la vittoria all’Open del Canada sembra aver trovato una nuova dimensione, assai più offensivo, continuo e sicuro nei propri mezzi.
Popyrin ha mostrato tutta la potenza del suo diritto, colpo a tratti irresistibile che ha stroncato la resistenza di un Djokovic apparso un po’ corto nel palleggio e non così efficace come nei suoi giorni migliori in risposta e incappato in ben 14 doppi falli complessivi (peggior prestazione in carriera relativamente a questo dato). Ma oltre ai doppi falli, Djokovic ha ricavato meno del solito col servizio ed è stato poco efficace sulle palle break procurate, ne ha sfruttate solo 4 delle 16 ottenute. Brutto in particolare il secondo set ceduto da Novak, nel quale a tratti è stato davvero in balia dell’avversario e incapace di trovare un modo per incidere e riprendersi. Una lentezza generale e titubanza che alla fine ha pagato a caro prezzo.
Dopo aver perso i primi due set, il serbo ha cercato una reazione nel terzo, vinto con un buon livello e approfittando del primo calo nell’intensità del rivale. Alla fine terzo set si ipotizzava che Popyrin fosse ormai calato e non riuscisse a ritrovare il massimo della sua spinta e focus e che, come accaduto molte altre volte, Djokovic avesse messo le mani sul match. Invece dall’avvio del quarto l’australiano è di nuovo salito in cattedra, portandosi avanti 5-2 e chiudendo l’incontro per 6-4, dopo aver subito un break servendo per chiudere.
Popyrin ha sorpreso per qualità generale del suo gioco, ma ancor più per tenuta mentale nella lotta. In tanti scambi ha resistito facendo letteralmente il tergicristallo e rigiocando palle difensive di qualità, mai tirate a caso, e così stroncando la spinta e morale del rivale. La reazione di Alexei nel quarto set è stata davvero importante, come anche l’essersi ripreso e aver chiuso il match dopo aver subito un contro break sul 5-2 del quarto parziale.
Djokovic non perdeva prima degli ottavi di finale a US Open dal 2006. È apparso lontano dai suoi giorni migliori per intensità ed efficacia, ma è corretto dare meriti a Popyrin, che lottato e corso molto, spingendo con forza e intensità. Alla domanda se la vittoria dell’oro olimpico a Parigi avesse avuto un impatto, Djokovic ha così risposto: “Ovviamente ha avuto un effetto. Ho speso un sacco di energia per vincere l’oro e sono arrivato a New York senza sentirmi riposato. Ho fatto del mio meglio, non ho avuto problemi fisici. Mi sentivo solo senza benzina, e si vedeva. Fin dal primo incontro non mi sono trovato bene su questo campo. La vita va avanti. Cercherò di tarare di nuovo la mia forma e non vedo l’ora di vedere cosa succederà”.
Djokovic chiude così il suo 2024 senza Slam, ma con l’Oro Olimpico, obiettivo che aveva messo in cima alle sue priorità. Dopo Carlos Alcaraz, US Open 2024 perde un altro dei suoi più attesi protagonisti. La parte bassa del tabellone ora è assai aperta.
Alexei Popyrin just claimed the biggest win of his career! pic.twitter.com/iYcCxnWmfX
— US Open Tennis (@usopen) August 31, 2024
“È incredibile” commenta a caldo Popyrin, “sono arrivato tipo 15 volte al terzo turno di uno Slam ma non ero mai riuscito passare, Farlo contro il più grande sempre è qualcosa che non potevo nemmeno immaginare”. Popyrin trova ora Tiafoe, che ha superato in cinque tirati set Shelton. Il suo grande momento è confermato da questa statistica: nel mese di agosto ha battuto 4 top10.
A. Popyrin vs N. Djokovic
Statistiche | 🇦🇺 A. Popyrin | 🇷🇸 N. Djokovic |
---|---|---|
Ace | 15 | 16 |
Doppi falli | 6 | 14 |
Percentuale prime di servizio | 58% (74/127) | 58% (76/130) |
Punti vinti con la prima | 74% (55/74) | 71% (54/76) |
Punti vinti con la seconda | 45% (24/53) | 46% (25/54) |
Punti vinti a rete | 69% (25/36) | 48% (19/40) |
Palle break convertite | 42% (5/12) | 25% (4/16) |
Punti vinti in risposta | 39% (51/130) | 38% (48/127) |
Vincenti | 50 | 40 |
Errori non forzati | 50 | 49 |
Punti totali vinti | 130 | 127 |
Distanza coperta | 12835.1 ft | 13553.2 ft |
Distanza coperta per punto | 49.9 ft | 52.7 ft |
TAG: Alexei Popyrin, Novak Djokovic, US Open 2024
@ Annie (#4191998)
Ma infatti sta storia dei tabelloni facili per Nole si è presto schiantata con la sconfitta di oggi. Analisi impeccabile, potrebbe ritirarsi anche domani, nessun rimpianto per la sua straordinaria carriera.
Sai che ritengo più probabile il Rolando che Wimbledon, ma è una mia sensazione.
Mah, adesso Popyrin è diventato un fenomeno perché vince un mille in cui non c’era quasi nessuno e chi c’era era a mezzo servizio? O perchè vince con un Diokovic in disarmo? Già con Tiafoe sarà durissima, poi, nel caso uno tra Rublev e Dimitrov, poi uno tra Zverev e Fritz..ecco Fritz è il mio favorito per la finale..
Credo anchio che Zverev avendo giocato moltissimo avrà un 2025 difficile da ripetere e mantenere i punti conquistati nel 2024
Dopo l’oro olimpico doveva chiudere.
Adesso si trascinerà come Serenz Williams dopo aver mancato il Grande Slam non vincendo più, è quel pensiero che non lo lascia ritirare ma ormai è follia pensare sia possibile
Sinceramente pure se ha lasciato sei giochi a Michelsen non mi sembra neanche lontanamente vicino al suo miglior tennis..già con Paul sarà durissima..firmerei per una semifinale anche se paradossalmente sarebbe molto più alla portata visti i nomi..in semifinale rischia di arrivarci DeMinaur tanto per capirci..
L’ho detto in tempi non sospetti che Popyrin è “un cagnaccio”, nel frattempo ha vinto un 1000 e vederlo presto sul cammino di Nole mi aveva anticipato tristi presagi, anche più di presagi, corpose temibili valutazioni..questo per chi definiva il “tabellone basso” ridicolo rispetto a quello alto, evidentemente leggendo solo il ranking senza un minimo di approfondimento delle sostanze in campo..pazienza, Novak ha vinto troppo nel 2023, ma nel 2024 ha completato il suo palmares con una grande e non so quanto scontata soddisfazione “patriottica”..tutto sommato, il perfezionamento di una carriera di un 37enne ad oggi unica che comunque non lascerà i temuti “rimpianti”
@ Giampi (#4191983)
Sinner ha detto:”ANCORA non sono dove vorrei essere”, che deve “trovare il suo ritmo”. Ma è normale che questo accadrà man mano che avanza nel torneo… ma se nonostante sia ancora al 60/70% batte Michelsen 6-4 6-0 6-2… non sono preoccupato. Cahill stesso ha detto che secondo lui Sinner può fare bene. È normale che Sinner preferisca un profilo basso
Io non sarei così sfiduciato….l ostacolo vero è proprio e Medvedev dove potrebbe spendere parecchio ,gli altri non mi preoccupano da Paul o De minaur che ha pure lui poche partite sulle gambe
Nole da un paio d’anni è calato fisicamente, cosa inevitabile vista la carta di identità.
La sua capacità rimane la forza mentale che riesce ancora a mettete sull’obiettivo che vuole veramente, vedi Olimpiadi non ancora nel suo palmares.
Una volta mente e fisico andavano sempre d’accordo, ora il primo si prende delle pause.
Dopo l’oro Olimpico poteva chiudere, ha scelto di continuare.
Buon tennis a tutti
Se Sinner arriva ai quarti contro il russo, secondo me è una finale anticipata. Come personalità, gioco, e capacità di gestire le fasi finali dei tornei, sono i più forti. Dipende se Jannik trova la condizione psicofisica giusta nelle prossime due partite.
Adesso Sinner ha solo da perdere.
Situazione psicologicamente non semplicissima.
Sia Alcaraz che Djokovic hanno avuto il doppio colpo di fortuna di trovarsi un tabellone super agevole sia a Wimbledon che qua e con una finale già da pregustare.
Ad entrambi i maligni è andata male.
Djokovic è a fine corsa e speriamo adesso di vederlo affrontare qualche big per mettere alla prova la sua tenuta fisica.
Altra cosa che non concepisco è che lui può saltare a piè pari tutto il tour e presentarsi solo agli slam senza subire penalità.
Il miglior Sinner vinceva questo torneo per dispersione, purtroppo come dice anche lui “non sono dove vorrei essere”…peccato, ma speriamo a fine torneo di poter festeggiare su altri fronti..
guarda credo che il cemento sia più logorante e meno indulgente, comunque per me non vince altro
Ma no è un tifoso di Musetti..quali integerrimi italici..
Sei davvero sgradevole sempre con questi insulti
Perchè la redazione non caccia questo imbecille ????
Il Cobolli visto qui a NY ha tutto per rivelarsi il Popiryn della parte UP del tabellone.
Affidiamoci alla dea italica!
Si può relativizzare, ed è gusto farlo, perché ogni match ha una sua spiegazione. È d’altronde innegabile che uno Slam dove i due vincitori delle ultime due edizioni non arrivano agli ottavi è una eventualità enorme.
Se qualcuno ha la memoria che funziona e ricorda un fatto simile, sarebbe interessante il confronto.
Mah…centellinando così le partecipazioni, non può fare altrimenti, forse già dopo questo torneo uscirà dai primi 4 e vuol dire già un quarto slam terribile se non un ottavo tra un po’. Deve anche difendere la vittoria delle finali del 2023.
Se pensi che Musetti sia il vero numero uno italiano (italiano lo è’anche Sinner) probabilmente non conosci il tennis e tanto meno lo pratichi, chi vince le partite deve essere aggressivo e fare benissimo i colpi principali, Sinner li fa…. Musetti no anche se è tecnicamente più completo…. Alcaraz non é attualmente il numero uno e credo che se non migliorerà a livello mentale non lo sarà più
Ragionando come farà Sinner esiste per ora un solo rivale per Jannik che è O’Connell, poi si vedrà’…. Ma intanto se qualcuno nel frattempo riuscisse a mandare a casa Danil e soprattutto Sasha sicuramente la faccenda si farebbe ancora più interessante…
Visto il valore dei giocatori rimasti questo potrebbe essere l’anno in cui un americano
vince lo slam di casa
Staremo a vedere
Aveva ragione Lleyton tennis australiano in forma in questo momento lo si è visto da questi US Open
Ce la fa qualcuno di voi a informarsi prima di scrivere …? Punto primo: lo us open perso in finale con Medvedev era nel 2021. Punto secondo: ha mancato il grande slam per una partita per tre volte: 2015, 2021 e 2023.
Considerata l’operazione al menisco, ha fatto un miracolo alle olimpiadi. In generale può dare il 100% solo se riposato e preparato per un singolo evento. Secondo me, se continua, spara le ultime due cartucce per gli Australian Open, che può preparare a piacimento e per Wimbledon, magari saltando la stagione su terra, che lo logora troppo a 38 anni.
Popyrin favorito parte bassa, semifinale con Sverev. Parte alta Sinner potrebbe trovare in semifinale De Minaur, ma prima deve battere Paul agli ottavi e Medvedev ai quarti
no non è così. perché c’è una bella differenza tra arrivare agli us open ancora in corsa per il grande slam oppure non più. l’anno scorso Djokovic si è fermato a 8 partite dal grande slam
@ Jambovillage (#4191870)
Zverev ha giocato fino a oggi il maggior numero di partite nell’anno 70, 20 in più di Alcaraz
30 in più di Nole; anche Fritz ne ha giocate molte 65
OramI A ogni sconfitta contro pronostico di uno dei favoriti , esce fuori il pippone che si gioca troppo . In realtà il livello e’ così alto che basta una giornata lievemente sottotono per uscire dai tornei .
Risultato da cerchietto rosso!
Penso che tu abbia capito l’ironia intrisa di un pizzico di sarcasmo nei confronti di chi confonde il n.1 col “più forte secondo me”…
Rispetto Djokovic e Alcaraz e ammiro il loro tennis è non volevo schernirmi di loro ma usarli solamente per mandare qualche frecciatina subliminale a qualcuno…
AHahaha….
Bisogna comunque riconoscere al team di Sinner di aver compreso benissimo che la partecipazione alle Olimpiadi qualcosa avrebbe tolto come energia. Questi ragazzi sono in giro 52 settimane l’anno e si doveva fare una scelta, dal suo punto di vista quella giusta.
Osservo indifferente il karma di questi ultimi due giorni. Sinner ha una buona occasione per arrivare fino in fondo, sarebbe la rivalsa migliore, ma ci vuole un crescendo fisico e uno sblocco psicologico. Diversi, come il potente Popyrin, sono arrivati in ottima forma e sono delle mine vaganti. Forza Jannik!!!
apparte le olimpiadi ha avuto un anno pessimo, soprattutto se comparato allo scorso. a Parigi ha fatto un miracolo, frutto di anni di preparazione minuziosa
😆 😆 😆
Se è apparso dopo la notizia di Sinner potrebbe essere uno dei molti integerrimi italici che non perdonano il minimo errore, neanche fatto in buonafede.
Dipende da quanto si diverte
Secondo me l’anno prossimo sicuramente giocherà ancora, d’altra parte ha appena vinto una partita epica a Parigi e perso una finale a Wimbledon
Ora forse addirittura staccherà per farsi solo la Davis, o magari prova il colpaccio a Bercy per mille punti e finals, ma a Melbourne io sono convinto che ci sarà
@ Jambovillage (#4191870
Nole, riposati per un bel po’, come ormai sei solito fare, e ci vediamo in asia. Greetings from NY
meno male, almeno non leggeremo altre cavolate sui sorteggi tarocchi a favore di di Nole
Ottenere risultati fortunati?
Lui fa il suo gioco, o perlomeno il gioco che l’attuale situazione gli consente. Poi Popyrin è in grande forma e credo che, oltre al mille da poco vinto, ne vincerà altri…
Invece il TRUZZO GRUGNITORE NERVOSETTO IN CANOTTA, se vuole diventare il vero numero uno deve smettere di perdere partite come piovesse… 😆 😆
2020 con Medvedev allo Us Open, e lo scorso anno a Wimbledon con Alcaraz.
È dal 2003 che un fab 3 vinceva almeno uno slam all’anno. Dopo 20 anni è definitivamente calato il sipario
A quanto pare i veleni sul caso Sinner stanno facendo male ai due diretti rivali e invece hanno lasciato indenne il campione il n 1 del mondo. Nella prima guerra mondiale i veleni delle armi chimiche usate contro il nemico per un cambio di vento tornarono invece da dove erano partiti. Historia magistra vitae. Meditate gente meditate.
😆 😆
Nel suo user mostra quanto ne capisce… 😆 😆
Io dico Paul
Se sei un fan di Novak o Carlos credo che la tua opinione non sia applicabile.
A volte il “tifoso” compensa la delusione se a perdere è un altro oltre al proprio preferito. Oggi quelli di Carlos si risollevano un po’ con il clamore della debacle di Nole ad esempio e, forse, pure chi tifa Musetti.
Come dire “Ah beh ma allora se ha perso pure quello.. Ci sta! “.
La realtà è che a tennis quelli che vediamo sanno giocare, magari non per vent’anni, magari non per un lustro o una, stagione, a volte neppure per tutto un torneo ma, poiché si allenano quotidianamente su ogni aspetto del gioco, possono essere in un match perfetti, possono trovare quella quadra per cui lavorano.
Non stupiamoci troppo di certi risultati, semmai sarei meno certo che “tizio 18° batterà il Caio 50°” perché concorrono molti fattori, tra cui la superficie che, come dovrebbe sempre essere, premia o meno qualcuno più di altri.
Ahahahhaha, abbiamo pensato stessa cosa!!
Penso che Jannik sia concentrato su se stesso e dia relativa importanza a queste esclusioni dal torneo dei suoi più accreditati competitor. Ma se ho capito bene l’uomo lui preferisce batterli sul campo, non gli interessa ottenere risultati fortunati. Detto questo il cammino è lungo e insidioso, è un torneo molto strano quest’anno. Lo avevano detto (non Patrick), può vincerlo un outsider
Ovviamente Sinner è il favorito ma,come dice lui, si va partita per partita ormai di imbattibile nn c’è nessuno (livello medio alto) mi facevano ridere i commenti al sorteggio (Alcaraz un’autostrada,Djokovic fortunato etc.) come se arrivare alle semi fosse scontato! Cmq Forza Sinner e gli altri italici per stasera !
E anche Mouratoglou può leggere i tarocchi nelle emittenti private!!
Se non sbaglio questo nickname è apparso subito dopo la notizia dell’incidente di Sinner, è un vecchio guest con un nuovo nome ospite o una new entry? In ogni caso questa scelta non ha portato fortuna ai suoi beniamini.
Ah ah, hai ragione, porta sfiga a livello di Antonio.. magari è lui
Se Popyrin adesso è questo, è meglio che sia dall’altra parte del tabellone per i nostri giocatori.
Speriamo metta anche Medvedev e Zverev nel nick!
Se esce dalla top ten annuncerà il ritiro. A 38 anni che senso avrebbe continuare quando ha vinto l’unico titolo che gli mancava?
Verissimo
Direi karma e sangue freddo
Io dico Fritz
@ Spider 99 (#4191890)
Sì ma di quei 6/7 lui ne affronterà, al massimo, 3. Forza Jannik!!!
Parli di Nole che dal RG a oggi ha giocato due tornei con sei partite a Wimbledon (e un ritiro) e 5 partite a Parigi
Di Alcaraz che nel 2022, prima dell’us open vinto, aveva giocato molte molte più partite
Banalmente uno è vecchio e l’altro non in forma e con il duro come superficie meno buona
Stavo pensando che questi ultimi due giorni sono stati una disfatta per il tizio con il nick Nole Goat, Alcaraz vero n. 1, Musetti vero n. 1 italiano! Non gliene è rimasto uno…
ma certo, chi pensa che sinner ha vinto il torneo non capisce
nulla. ci sono tanti avversari pericolosi e tutti hanno lo stesso obiettivo.
sicuramente jannik sara felice della eliminazione dei suoi due grandi rivali ma l strada verso lo slam numero 2
è lunghissima. un passo alla volta, ce ne sono almeno 6-7 davvero ostici.
Settimo con 500 punti sul nono e decimo nella race
Il rischio che non vada a Torino è veramente molto grosso
Il n.1 dei Goat e il vero n. 1 fuori! Resta solo il n. 1 calcolato dal computer! 😀
La parisienne al trofodermin…
Le fatiche delle Olimpiadi!
Popyrin, russo australiano, da ragazzo, con il fisico iperbestiale, è stato considerato la grande promessa. Poi si è smarrito. Oggi si ritrova. È una caratteristica dei giovani talenti. Qualcosa del genere è successa a Musetti un paio di anni fa. Ora si è del tutto ripreso. Potrá fare meglio? Chi puó dirlo. enzo
oggi è così. Non ci sono I sostituti dei tre fenomeni. Dyokovic è giustamente un altro giocatore . Invecchia anche lui come Federer e Nadal. Questo periodo assomiglia agli anni 2000 2005 . Gli slam potevano vincerli tanti giocatori. Dal 2006 al 2018 dominio dei tre.
oggi è così. Non ci sono I sostituti dei tre fenomeni. Dyokovic è giustamente un altro giocatore . Invecchia anche lui come Federer e Nadal. Questo periodo assomiglia agli anni 2000 2005 . Gli slam potevano vincerli tanti giocatori. Dal 2006 al 2018 dominio dei tre.
tic tac…tic tac…tic tac…tic tac…tic tac…
Che qualcuno batta Medvedev, please!
Magari già questa notte… 😉
Il problema è sempre lo stesso… SI GIOCA TROPPO !
Quando l’ho capiranno ??
@ Oldcot@66 (#4191854)
Queste frecciate a Nole le capisco molto poco,deve essere sempre una questione di vendetta? Mi spiace dirlo ma si è creata una setta di fanatici attorno a Sinner e lui è un bravissimo ragazzo quindi non ne ha bisogno, anche perché tra Carlos e Nole non è il serbo quello che ha attaccato il nostro giocatore.
Troppe volte ho letto il de profundiis per Nole… Il più vincente del tennis, probabilmente l’atleta migliore di tutti gli sport
Popyrin* sry
Non è una sorpresa così clamorosa. Popiryn gioca un tennis piacevole ed ha un servizio micidiale. D’altro canto Nole ha vinto le olimpiadi, solo lui sa come. Direi sui nervi, di adrenalina e perché alla fine resta un fuoriclasse.
Però l’orologio corre anche per lui e non ha più la prestanza fisica di un tempo.
Sta a lui decidere quando ritirarsi, ma il tempo non credo che sia lontanissimo. Ha anche detto più volte che è stufo di girare con il tour…
per la precisione Djokovic ha mancato il grande slam per una sola partita SOLO una volta
Mi aspettavo assolutamente questa sconfitta, Popyrin ha giocato divinamente e Nole non ha mai avuto le energie necessarie per tentare una delle sue tante epiche rimonte, è chiaro che da quest’ anno il suo fisico non lo consente più.Spiace ma almeno ha salvato un po’ la stagione con l’ oro olimpico, l’ unico grande titolo che ancora mancava alla sua incredibile carriera. Sul futuro, penso anch’io che il prossimo Melbourne sia l’ ultima chiamata per un altro slam.
in tempi non sospetti avevo scritto che dopo l’oro olimpico mi aspettavo un Djokovic appagato e stanco uscente ai primi turni agli US open e così è stato.
adesso l’obiettivo di questo finale di stagione dovrebbe essere solo rimanere tra i primi 8, non fare le finals e preparare al meglio quello che sarà il grande obiettivo del 2025: il venticinquesimo a Melbourne o, se non va, a Wimbledon.
…e stanno ancora a massacrare Jannik quando perde un set? Vi dovete solo nascondere, ne resterà solo 1
Da tifoso di Jannik sono molto molto dispiaciuto per la sconfitta di Nole…. È la fine di una carriera… 🙂
Sarà un caso che i 4 semifinalisti delle Olimpiadi di Parigi siano usciti prematuramente dagli US Open ?
Alcaraz e Nole adesso avranno più tempo per guardare Sinner giocare…karma never disappoints.
Popyrin era parecchio in forma.
Dopo aver battuto Martinez, sebbene non un avversario temibile, avevo intuito che Djokovic avrebbe avuto difficoltà .
Il trofeo di Montreal ha dato gran fiducia all’australiano, ha fatto quell’up grade necessario che gli serviva per piazzare un grande exploit.
Questi sono i “tabelloni facili” di cui si sente parlare da un po di tempo. L’australiano arrivava qua fresco di vittoria in un mille ma nessuno se lo filava ne immaginava potesse disputare un match del genere. Guardando la sintesi del match ha preso a pallate per lunghi tratti Novak con un tennis potente e aggressivo e sbagliando pochissimo. Resto dell’idea ,e lui stesso lo ha detto, che le Olimpiadi fossero l’obbiettivo primo di questa stagione, obbiettivo centrato. Ora diventa però complicato terminare la stagione nei primi 8 perché difende 2300 punti tra Bercy e Torino e le occasioni per incrementare sono rimaste poche
Nole ora puo’ aiutare i suoi giovani colleghi a qualificarsi per la Davis (gli spareggi, non le fasi finali) , credo che se non sboccia un mini erede serbo non si ritirerà.
Il tempo è il suo peggior nemico, Nole in carriera ha vinto tutto, dovrebbe iniziare a ragionare su un eventuale ritiro che oramai si avvicina.
Ok quindi Zverev o Tiafoe in finale.
Jannik ha sulla sua strada Paul e Medvedev. Superati questi 2 scogli è in finale.
Rischia seriamente di chiudere l’anno fuori dai primi 8 e di non andare a Torino, altro che primi 5.
Grande Pippo
@ El fuser (#4191830)
Invece giocare su terra dopo un mese di erba era insignificante per i medagliati? Qui almeno hanno avuto un mese circa per allenarsi alla superficie, lì molto meno. Può anche essere ma a me pare improbabile.
“La vendetta” di Jannik, fuori i 2 “big competitors” che non avevano mostrato molto tatto nei suoi confronti.. alla prossima “cari miei”
Per il 25° Slam, ultima chiamata Melbourne. Poi la vedo durissima. Rischia anche di non esserci a Torino. È stato un grandissimo ma anche le più belle storie hanno sempre una fine.
Quindi Novak retrocede al n. 4, o addirittura al 5 se qualcuno non gli ferma in tempo Daniil…
Anche la sua partecipazione alle Finals è in dubbio.
In queste condizioni, e fuori dalle teste di serie che contano, non mi sembra possa vincere ancora uno slam e raggiungere così la cifra leggendaria di 25…
Forse avrebbe più senso per lui puntare a vincere un torneo minore, un 250 o 500, e chiudere con il record anch’esso suggestivo di 100 titoli vinti in carriera
Ce ne sono ancora tanti di pericolosi. Medvedev e Zvreve. Dimitrov, che mi pare stia andando come un treno. Rublev. Gli americani, che qui sono sempre pericolosi. Questo stesso Popyrin, che è decisamente on fire.
Fuori i primi quattro delle olimpiadi di Parigi.
Stress e cambio superficie fattori killer per loro.
Ci sta.
Non credo che Sinner perderà il torneo
Clamoroso al Cibali.
Il n.1 al mondo è stato eliminato dall’australiano Popyrin dopo che anche il n.1 al mondo ieri è stato eliminato dal l’olandese Van de Qualcosa…
E Nole chiude a zero slam e, plausibilmente, chiuderà l’anno fuori dalla top 5
Pensare che dodici mesi fa era ancora il più forte con ampio margine
Il tempo ha presentato il conto, questa volta in maniera definitiva credo. Sono felice che sia riuscito a chiudere il cerchio a Parigi 2024 che era il suo ultimo grande obbiettivo, un po’ mi spiace che abbia mancato due volte il grande slam per una sola partita.