US Open 2024: Popyrin sugli scudi, elimina Djokovic!
Clamoroso risultato nella notte a US Open: l’australiano Alexei Popyrin si regala il successo più importante in carriera battendo il 24 volte campione Slam Novak Djokovic al termine di una prestazione sontuosa, a tratti incredibile. 6-4 6-4 2-6 6-4 lo score conclusivo di una partita fantastica dell’australiano, che dopo la vittoria all’Open del Canada sembra aver trovato una nuova dimensione, assai più offensivo, continuo e sicuro nei propri mezzi.
Popyrin ha mostrato tutta la potenza del suo diritto, colpo a tratti irresistibile che ha stroncato la resistenza di un Djokovic apparso un po’ corto nel palleggio e non così efficace come nei suoi giorni migliori in risposta e incappato in ben 14 doppi falli complessivi (peggior prestazione in carriera relativamente a questo dato). Ma oltre ai doppi falli, Djokovic ha ricavato meno del solito col servizio ed è stato poco efficace sulle palle break procurate, ne ha sfruttate solo 4 delle 16 ottenute. Brutto in particolare il secondo set ceduto da Novak, nel quale a tratti è stato davvero in balia dell’avversario e incapace di trovare un modo per incidere e riprendersi. Una lentezza generale e titubanza che alla fine ha pagato a caro prezzo.
Dopo aver perso i primi due set, il serbo ha cercato una reazione nel terzo, vinto con un buon livello e approfittando del primo calo nell’intensità del rivale. Alla fine terzo set si ipotizzava che Popyrin fosse ormai calato e non riuscisse a ritrovare il massimo della sua spinta e focus e che, come accaduto molte altre volte, Djokovic avesse messo le mani sul match. Invece dall’avvio del quarto l’australiano è di nuovo salito in cattedra, portandosi avanti 5-2 e chiudendo l’incontro per 6-4, dopo aver subito un break servendo per chiudere.
Popyrin ha sorpreso per qualità generale del suo gioco, ma ancor più per tenuta mentale nella lotta. In tanti scambi ha resistito facendo letteralmente il tergicristallo e rigiocando palle difensive di qualità, mai tirate a caso, e così stroncando la spinta e morale del rivale. La reazione di Alexei nel quarto set è stata davvero importante, come anche l’essersi ripreso e aver chiuso il match dopo aver subito un contro break sul 5-2 del quarto parziale.
Djokovic non perdeva prima degli ottavi di finale a US Open dal 2006. È apparso lontano dai suoi giorni migliori per intensità ed efficacia, ma è corretto dare meriti a Popyrin, che lottato e corso molto, spingendo con forza e intensità. Alla domanda se la vittoria dell’oro olimpico a Parigi avesse avuto un impatto, Djokovic ha così risposto: “Ovviamente ha avuto un effetto. Ho speso un sacco di energia per vincere l’oro e sono arrivato a New York senza sentirmi riposato. Ho fatto del mio meglio, non ho avuto problemi fisici. Mi sentivo solo senza benzina, e si vedeva. Fin dal primo incontro non mi sono trovato bene su questo campo. La vita va avanti. Cercherò di tarare di nuovo la mia forma e non vedo l’ora di vedere cosa succederà”.
Djokovic chiude così il suo 2024 senza Slam, ma con l’Oro Olimpico, obiettivo che aveva messo in cima alle sue priorità. Dopo Carlos Alcaraz, US Open 2024 perde un altro dei suoi più attesi protagonisti. La parte bassa del tabellone ora è assai aperta.
Alexei Popyrin just claimed the biggest win of his career! pic.twitter.com/iYcCxnWmfX
— US Open Tennis (@usopen) August 31, 2024
“È incredibile” commenta a caldo Popyrin, “sono arrivato tipo 15 volte al terzo turno di uno Slam ma non ero mai riuscito passare, Farlo contro il più grande sempre è qualcosa che non potevo nemmeno immaginare”. Popyrin trova ora Tiafoe, che ha superato in cinque tirati set Shelton. Il suo grande momento è confermato da questa statistica: nel mese di agosto ha battuto 4 top10.
A. Popyrin vs N. Djokovic
Statistiche | 🇦🇺 A. Popyrin | 🇷🇸 N. Djokovic |
---|---|---|
Ace | 15 | 16 |
Doppi falli | 6 | 14 |
Percentuale prime di servizio | 58% (74/127) | 58% (76/130) |
Punti vinti con la prima | 74% (55/74) | 71% (54/76) |
Punti vinti con la seconda | 45% (24/53) | 46% (25/54) |
Punti vinti a rete | 69% (25/36) | 48% (19/40) |
Palle break convertite | 42% (5/12) | 25% (4/16) |
Punti vinti in risposta | 39% (51/130) | 38% (48/127) |
Vincenti | 50 | 40 |
Errori non forzati | 50 | 49 |
Punti totali vinti | 130 | 127 |
Distanza coperta | 12835.1 ft | 13553.2 ft |
Distanza coperta per punto | 49.9 ft | 52.7 ft |
TAG: Alexei Popyrin, Novak Djokovic, US Open 2024
Ma no ! Uno come vasco va tutelato perchè fa passare tutti gli altri che scrivono come dei fenomeni . Poi credo che la redazione abbia stretto un accordo con la sua famiglia, se scrive sciocchezze qui’ non sono obbligati a comunicare con lui a casa (e ringraziano sentitamente) .
Termino il messaggio. La stagione 2023 è stata la migliore della sua carriera.quando ha vinto le Finals era novembre,sono passati una decina di mesi e fino ad allora si era messo in tasca i 3 Slam più finale a Wimbledon. Novak rispetto a Roger e Rafa ha un grande vantaggio regalatogli da madre natura, un fisico perfetto per il tennis (lo sarebbe stato anche per altre discipline) elastico e potente come mai nessuno è stato. Prima di recitare de profundis aspetterei.
Opinione tua che va rispettata,come tutte, faccio solo notare che la stagione scorsa ,2023, per risultati, continuità e programmazione
Uno ha giocato bene, l’altro maluccio…
@ JANNIK über alles (#4192171)
Sacchi però ha vinto tutto e ha rivoluzionato il modo di giocare a calcio ,soprattutto in Italia….paragone tuo non appropriato
@ Giampi (#4192008)
Ripeto, non ho visto la partita ma l’articolo parla di un Popyrin decisamente on fire!!! A chi dare ragione, agli haters stizzosi come te e affamati della caduta di Novak o a competenti giornalisti??? Fai te….comunque il tennis continua, divertiamoci a seguirne le sorti alterne, imprevedibili…alla fine potremo dare valutazioni più sensate ed equilibrate
Alexei merita già la top ten. Se resta più concentrato e acquisisce consistenza son dolori. Djokovic deve farla finita dopo il masters. Basta così dopo l’oro. Si vedeva anche nel primo incontro di questo torneo che era troppo rilassato e già appagato. Non vedo cosa possa fare d’altro se non cessare. si rischia di cadere nel patetico.
si. secondo me per preparare Melbourne al meglio deve saltare le finals. ormai gli serve un mucchio di tempo per recuperare dal punto di vista fisico e anche mentale. l’anno scorso facendo anche la Davis non ha avuto tempo sufficiente per preparare gli AO
@ Inox (#4192107)
Io penso che oggi giorno yep troppa gente si sente in diritto di esprimere un’opinione senza avere le competenze in materia né essendo aggiornata a sufficienza riguardo l’accaduto.
É cui che ha fatto Nick ad esempio.
Invece Carlos giustamente ha detto che cosa é successo solo quelli del team di Sinner lo possono sapere e che a lui interessava solo che gli era stato fatto l’ok per giocare.
Non ha sparato sentenze e si é mostrato giustamente cauto non sentendosi sicuro di esprimere un’opinione.
Il tuo punto di vista è un ragionamento corretto, io consideravo chiaramente i risultati ottenuti negli Slam al termine degli US Open. Nel 2021 ,non nel 2020 come ho scritto erroneamente prima, contro Medvedev non ci fu mai partita e fu un 3-0 secco per il russo,lo scorso anno a Wimbledon invece Novak ebbe più di una occasione per girare a suo favore la finale con Alcaraz.
Popyrin si era già visto brillare ad Umago, mostrando qualità sia atletiche sia tennistiche.
Come a molti australiani (non ne so la ragione) ha mostrato gravi carenze di concentrazione e continuità (era lo stesso per il loro #1, De Minaur, fino a 2 anni fa) e dovrebbe trovare qualcuno che gli alleni la “testa” per entrare stabilmente in top20.
Nel caso è stato aiutato da un Nole sottotono, che non è riuscito ad alzare il suo livello dal 1T.
Il giocatore favorito nella parte bassa del tabellone?
Per ranking e palmares verrebbe da citare Zverev, ma attenzione alla vera “sorpresa” del torneo: Nakashima.
Il ragazzo, che pure ha tutte le qualità per stare tra i primi 20-30, è in forma (mentale prima ancora che fisica) strepitosa ed in una condizione mentale “ideale”, in quanto ha tutto da guadagnare e nulla da perdere!
I miei sinceri complimenti al suo coach italiano, Davide Sanguinetti, che sta intagliando un diamante grezzo trasformandolo in una vera opera d’arte!!!
Sarebbe interessante che la REDAZIONE producesse un articolo sui tanti allenatori italiani che stanno facendo un lavoro eccezionale su giocatori e giocatrici stranieri, confermando la nostra scuola come la più rinomata (non mi permetto di arrivare come la migliore) del momento.
Vorrei fare una piccola chiosa su Mouratoglou, che vorrebbe fare il Sacchi del tennis (entrambi non hanno mai giocato, se non all’oratorio) ma che non perde occasione per fare clamorose figuracce.
Del resto è diventato “famoso” solo come caddy della divina Serena, che non è certo stata cresciuta da lui.
Potrebbe essere l’anno del ritorno degli ammmmericani sul trono dopo 21 anni
@ SlamdogMillionare (#4191861)
Qual’e il punto di rimanere tra i primi 8 e non fare le finals? Solo la testa di serie a Melbourne? Tra l’altro se non fai le finals il rischio di venire superato alla fine rimane
Sicuramente è in un ottimo momento ma pensi che Diokovic per le sue condizioni avrebbe vinto contro Tiofoe o Shelton o Rublev o Dimitrov e mi fermo per non scomodare Fritz e Zverev…
Ma è così difficile ammettere che, essendo avanti con gli anni, se non è in giornata può perdere da Nardi, Popyrin, ecc.? È tutto più che normale.
@ csigalotti (#4192147)
Una finale tra Jannik e Zverev non sarebbe male
@ Pikario Furioso (#4192137)
Io penso e spero Zverev per la finale. Se lo meriterebbe dopo l’infortunio.
mah… è vero che gente come medvedev e sinner sulla terra rossa sembrano avere qualcosa in meno che sul veloce però alcaraz se sta bene sulla terra 3 su 5 mi sembra quasi imbattibile. è uno slam molto duro fisicamente.
la sua più grande occasione rimangono i prossimi AO soprattutto se come spero non si qualifica per le finals e può preparare bene la trasferta in Australia
Beh, non posso che darti ragione, un Nole che in 4 set fa 14 doppi falli e’ uno che avrebbe perso da molti altri… Ha vinto l’oro olimpico, contento lui… Ma lo sappiamo che non c’erano molti top 15…Certo lo slam e i masters sono tutt’altro cosa. Popyrin cmq e’ in formissima, ha fatto dei numeri davvero notevoli. Adesso si fa interessante la corsa per le finals, dopo questo slam Nole potrebbe essere fuori per cui dovra’ fare Belgrado e qualche 1000.
Concordo.
Nole alla fine ha un discorso da sindacalista e per promuovere la sua organizzazione parallela che alla fine non si sa cos’è e non vedrà nemmeno la luce.
Alcaraz l’ho visto piuttosto timoroso. E correggetemi se sbaglio, nella lingua che non parla bene ( mi è sembrato abbia proprio detto a un certo punto : non so come dirlo in inglese )…quindi si, un po’ si è voluto mantenere neutrale, un po’ non è stato in grado di spiegarsi in inglese …ma in ogni caso non ho letto nulla di particolarmente cattivo.
Shapovalov si è corretto nella seconda intervista.
Gli interventi più gravi sono quelli di griekspoor che ha sottolineato che tutti i vertici Atp sono italiani ( come a dire che gli hanno parato il sedere per quello ) e kyrgios che era semplicemente da denuncia per diffamazione
E io dico Daniil
Nessuno ci crederà ma non mi importa. Prima della partita pensai “Mah, vuoi vedere che…? Ma no dai magari gli strapperà un paio di set ma vincerà Nole, però…”
Io credo che fosse nell’aria questa vittoria.
è il solito Gialappa Remix che cambia nome di tanto in tanto..
@ Inox (#4192107)
Ma piantatela con sta storia…Carlos ha un inglese a dir poco maccheronico e non si sa ancora esprimere bene, non sapeva cosa rispondere, ed e’ ancora un ragazzino. Fatela finita. L’altro ha fatto un discorso tecnico e più ampio.
Ora tocca ai Fab 2 fare incetta di titoli : Sinner e Alcaraz.
L’ ho scritto così non ci sono dubbi su chi saranno i Fab 2.
P.s.: ti sei ricreduto su Jannik o sei rimasto della tua idea?
Guarda che è veramente un bravo ragazzo e se qualcosa c’è stato,si è trattato di imperdonabile ma banale errore dei 2.
E non si è trattato di doping ma di contaminazione: cose distanti l’ una dall’ altra come dalla terra alla luna.
Io comunque aspetto ancora la Wada.
Il termine,se non erro,coincide con la semifinale di questo slam.
Speriamo che non faranno brutti scherzi al nostro campione.
@ Yannick mon amour (#4192085)
Concordo.
@ Yannick mon amour (#4192085)
Non è che ci possono essere 1000 posizioni riguardo la vicenda doping: o credi nell’ onestà del giocatore oppure no, mi sembra che le dichiarazioni pro Sinner siano chiare e si da chi sono state espresse.
@ Carlos Primero (#4191873)
medvedev e zverev secondo me sono i favoriti al momento. Se sinner ritrova condizione fisica e mentale il favorito ovviamente è lui, ma per ora non mi sbilancerei
Commento ok
Voto Diesciiii!
Grande Alex, grazie!!!!
@ Giambi (#4191931)
Non mi pare che Nole abbia espresso nulla di velenoso nei confronti di Jannik, ed onestamente anche ciò che ha espresso Carlos mi é sembrato più un non voler impicciarsi che uno sputare veleno.
Quello che ha espresso Nick invece é roba diversa e per me l’ha fatta fuori dal vaso.
@ AmeAur (#4191965)
medvedev ai quarti ci arriva. Sembra bello in forma e non ha avversari così tosti, però ovviamente mai dire mai. Zverev deve prestare molta attenzione a questo nakashima
Comincio a pensare che sia la volta buona per Alexander Sverev.
Rispetto a Sinner, Musetti é una sola, copia sbiadita di Fognini che tecnicamente valeva di più. Certi paragoni e raffronti con Sinner non stanno in piedi, sará sempre lontano da quel livello anche migliorando.
Infatti l’hai spiegato bene… 🙂
È solo un hater da divanetto sfondato…
Dice Lorenzo numero uno in Italia solo per dare addosso a Sinner
Quello è un nick da trollone. Per quanto riguarda Musetti, che quando gioca bene è entusiasmante, non ho mai pensato che sia più forte di Sinner. Ci ha sempre perso, in classifica non gli è mai stato davanti e spesso parecchio più indietro. Sinner ha un palmares molto migliore tra cui lo slam… Puoi tifare per un giocatore ma devi mantenere un minimo di obbiettività.
Per Djokovic non saprei, chissà quante volte abbiamo pensato che dovesse arrivare il calo definitivo e invece ci smentiva. Certo che gli anni cominciano ad essere tanti davvero. Anche io penso che AO 2025 sia la migliore occasione per lui di vincere un altro slam.
sono d’accordo
Agli US Open spesso le sorpresone del torneo sono arrivate quando da noi è già notte fonda,ci si sveglia con la sorpresa.