Alcaraz riflette sulla sconfitta agli US Open: “stanco mentalmente” (Video)
Gli esperti parlano della più grande sorpresa nella storia degli US Open o di una delle peggiori sconfitte in un Grand Slam degli ultimi anni. In ogni caso, Carlos Alcaraz è stato protagonista oggi di una di quelle prestazioni difficili da comprendere e che farà notizia sui giornali sportivi e nelle sezioni sportive di tutto il mondo. Fin dall’inizio, si è visto che qualcosa non andava. Non vincere nemmeno un set e vederlo completamente fuori fase a livello mentale ci fa chiedere se fosse mentalmente pronto per un appuntamento come questo a New York.
Carlos non perde tempo dopo la sconfitta per presentarsi in conferenza stampa e rivelare come si sente. Ammette di non sapere nemmeno lui cosa dire e lascia intendere che è molto probabile che abbia bisogno di una pausa.
Sensazioni
“Non so cosa dire in questo momento. Credo che lui abbia giocato molto bene. Ha espresso un ottimo tennis. Pensavo che mi avrebbe concesso più punti gratuiti, ma non ha commesso errori. Questo mi ha un po’ confuso. Non ho saputo come gestirlo. Non sono riuscito ad alzare il mio livello. Credo che il mio tennis sia rimasto sempre allo stesso punto. Non era sufficiente per darmi la possibilità di vincere. Cosa posso dire? Non mi sentivo bene colpendo la palla e ho fatto molti errori. Quando ho cercato di reagire, era già troppo tardi.”
Se è arrivato al limite in questo torneo
“Il calendario è molto duro. Ho giocato molte partite, al Roland Garros, a Wimbledon e alle Olimpiadi. Mi sono preso un paio di giorni dopo i Giochi. Pensavo fosse sufficiente, ma non lo era. Forse sono arrivato qui senza l’energia che pensavo di avere. Non voglio usarlo come scusa, ma sono il tipo di giocatore che ha bisogno di più giorni di riposo prima di un grande torneo. Devo imparare da questo.”
Cosa pensava durante la partita
“Stavo lottando con me stesso, nella mia mente, durante l’incontro. Nel tennis, lotti contro qualcuno che cerca la stessa cosa che cerchi tu, la vittoria, e hai bisogno di essere calmo e pensare meglio alle cose da fare. Oggi, stavo giocando contro di lui e contro me stesso, nella mia mente. Troppe emozioni che non ho potuto controllare. Era come sulle montagne russe. A volte ero su, altre volte giù. Non posso essere così se voglio vincere un torneo come questo.”
Non sapeva cosa fare
“Sono già diverse le partite in cui mi sono sentito così, e dico sempre la stessa cosa. Devo riflettere su questo e imparare. In questo momento, penso di non cambiare e questo è il problema. Non posso sedermi qui dopo ogni sconfitta e non essere stato in grado di cambiare l’andamento della partita. Devo migliorare questo aspetto.”
Se perdere l’oro lo ha influenzato mentalmente
“Non ci penso troppo. È stato difficile per me nei momenti successivi. Un’ora o così dopo la partita, ma poi ho visto che vincere l’argento era un grande risultato. Ero orgoglioso di questo. Non ci penso, quindi direi che questo non mi ha influenzato per niente.”
Esausto mentalmente
“Sento che, invece di fare passi avanti, li ho fatti indietro a livello mentale. Non so perché. Venivo da un’estate spettacolare, dicendo che mentalmente avevo fatto passi avanti, ma arrivo a questo tour e li faccio indietro. Mentalmente non sto bene, non sono forte. Questo è un problema. In questo momento non voglio dire nulla. Voglio parlare con la mia gente e vedere quali passi faremo ora. Non ho pensato a tutta questa esigenza così ravvicinata e a come potesse influenzarmi.”
TAG: Carlos Alcaraz, Us Open, US Open 2024
Per ora continuerà a non essere il vero n. 1.
Forse col francese dovevi continuare, tre lezioni sono pochine! 😉
Zitto che se no ci tocca sorbirci tutta la storia dei togni e gli orfei dai tempi del che (senza accento) e non ci passa piu’
Meglio tornare a parlare di tennis e fare gli gnorri
In effetti condivido l’idea che è meglio non replicare a qualcuno che prende talmente sul serio il suo nick da dire che si scrive senza accento..da non crederci …. che guevara… , mica ci credera’ davvero ? 😉
@ Detuqueridapresencia (#4191183)
Mito assoluto !!
Perdonami “che de noialtri” (senza accento) per la disattenzione
Ribadisco l’invito a tutti di evitare pollici rossi al Che (senza accento) perchè sparare sulla croce rossa non è elegante
Hasta Siempre !!
Oddio incubo è esagerato ma … un pò di mal di pancia me lo provochi Ahahahaha 😆
Nessuno ha puntato 100 € su Botic?? Ne vinceva 2900!
Tu
Sì m,a io vorrei sentire anche cosa ha detto Botic
@ Bagel (#4191055)
Bravo, vedramente bravo, si vede che hai fatto il classico. enzo
@ Detuqueridapresencia (#4191088)
Rosica rosica, sono il tuo incubo! enzo
Chi ha praticato sport, sa che queste fasi nella vita di un atleta, sono tipiche e cicliche. Non ci sfugge nessuno. Ad un certo punto, dopo grandi successi, scatta inconsciamente un rilassamento che porta a queste conseguenze. Tranquilli, ve lo dice enzo, entro sei mesi, un anno Alcaraz ritroverà la grinta di sempre, pronto a scommettere.
mah, io frequento il tennis da diversi anni, e posso assicurarti i picchi di offese e calunnie che si è dovuto sorbire nadal perché continuava a battere federer non ha pari, per il momento. e parlo di siti italiani, popolati da utenti italiani che seguivano il tennis ben prima dell’avvento di sinner
Diciamo che tutti questi nuovi e vincenti tennisti italiani hanno avvicinato al tennis un orda di (barbari) tifosi del calcio che usano i loro modi e il loro linguaggio per ‘attaccare’ quello che vedono come un nemico. Prima o poi capiranno che non ci sono nemici
Saluti
Beh, “robottino teleguidato dal coach” è un modo di dire sicuramente dispregiativo per il ragazzo, ma che a ben vedere non è che sia del tutto campato in aria !
Contrariamente ci sarebbe da aggiungere che le partite vengono seguite soltanto scorrendo i punteggi e i risultati finali senza tener conto di tutto il resto …
Scendere nei particolari di tutto il resto mi sembra peraltro superfluo oltre che poco edificante !
D’altra parte, che il ragazzo sia un assoluto fuoriclasse nel gioco del tennis non si può mettere in discussione neppure se dovesse perdere ininterrottamente sino alla fine del prossimo anno; circostanza che non gli auguro minimamente !
Personalmente trovo molto piu comico l’esercizio di stile di chi chiama lo spagnolo “truzzo in canotta” di nadaliana memoria , eleganza allo stato brado 🙂
Purtroppo è il momento che sta affrontando il tennis in italia che deriva dall’improvvisa popolarita’ e carica a bordo cani etc.
Nole è un no vax
Jannick è dopato
Carlos un truzzo in canotta
Direi che la dice lunga sulla cultura sportiva dell’italiano medio ma sono sicuro che con il tempo si riuscira’ a migliorare (peggiorare è difficile)
La nuova favola che ormai è diventata leggenda sul LT è quella di Alcaraz definito robottino teleguidato dal coach in tribuna. A 21 anni vinci Slam e master 1000 da telecomandato.la fantasia di alcuni certe volte rasenta il paranormale.
Guardi che è a lei e alla sua banda che cale dei pollici e vi innervosite, non a me
😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
A me ne potete mettere quanti ne volete sai che me frega!!!! Siete voi che ve li andate a studiare e ne fate l’esegesi …..
Oh, Darix e Moira, non spingete che ora infuffaveritas decide da chi farsi assumere: non siate impazienti ahahahahh
LOLLLISSIMO ahahahahahha 😆 😆 😆 😆 😆
PS a proposito ….. CHE senza accento sulla “E” ….. vada a studiare che se no la maestra le mette un bel 2
Chè de noialtri, tu puoi dire tutto e il contrario di tutto , come sempre. 🙂
Profondo rispetto
Invito tutti a non dare pollici giu’ a chè de noialtri, non infierite
Hasta siempre !
ma che c**** c’entra sinner? sbaglio o si parlava di alcaraz? cosa c’entra adesso tirare fuori l’italiano quando si sta analizzando la disastrosa performance dello spagnolo??? siete proprio fissati voi, eh?!
@ Bagel (#4191055)
“profondita’” ? Di cosa ? Di palla ? 🙂
Siamo seri dai . Non ho detto che siano degli imbecilli ma li si paga per assistere ad una loro performance sportiva in cui sono maestri.
Come si paga per assistere ad altre manifestazioni sportive o di spettacolo
Quando aprono bocca si capisce perfettamente che hanno fatto (o chi per loro) scelte che non gli permettono ovviamente di avere un acutezza di pensiero , di analisi e di critica che puo’ risultare interessante. Non ne hanno le basi ma questa ovviamente non è una colpa
Li si paga per giocare a tennis, quando aprono bocca è davvero l’apoteosi delle banalita’
Io a sentirli parlare mi annoio ,se tu li ritieni interessanti, buon per te, non è una gara
Semplice ha pagato lo sforzo degli ultimi mesi Rolango, Wimbledon e gli straordinari delle Olimpiadi tutto in breve successione e con sforzi incredibili…il fisico e la mente han detto basta…
@ Giampi (#4191069)
Anche l’intelligenza “motoria”…
@ Bagel (#4191055)
@ Giampi (#4191069)
@ AO (#4191076)
Ragazzi, esprimo totale solidarietà a voi come già detto all’utente Vecchiogiovi.
La boria, la supponenza, la tracotanza, la spocchia di certi personaggi (già emersa abbondantemente in precedenti interventi privi di pregio) è inversamente proporzionale al loro livello culturale (e per “cultura” intendo un concetto ben più ampio di quello che l’utente cui stiamo facendo riferimento scioccamente intende).
A questi personaggetti (come hanno esplicitamente scritto) interessa solo se ricevono o no un -1 in un forum di tennis (deridendo chi glieli appone) e poi cianciano di livello culturale senza averne alcun titolo.
Lasciamoli cuocere nel loro brodo!
Infatti, Sinner con tutti i problemi di anca, tonsilliti, furti arbitrali e macigni sulla testa ha sfiorato i 10.000 punti che rappresentano la soglia dell’eccellenza che in carriera sono stati superati da pochissimi, mentre Alcaraz non è andato oltre, più o meno gli 8.500 punti..
Più che altro in kulore…a stò punto 🙂
Lasciamo da parte i numeri vari. Sto semplicemente dicendo che il buon Carlitos è stato ingozzato di steroidi fino a poco tempo fa, si vede ad occhio. Adesso la sua corporatura non risponde più agli stessi sforzi fisici allo stesso modo di prima e la performance ne risente
Concordo, veramente ignobile denigrare in quel modo un’intera categoria di persone, facendo oltretutto di ogni erba un fascio.
@ Rea (#4190999)
La classifica, per come è pensata, da l’esatto (senza fondamentalismo) valore dei giocatori relativamente all’ ultimo anno. Ovviamente è statica, fa una fotografia. Poi è evidente che ci capisce un minimo può vedere tendenze positive o negativi dei singoli giocatori. Se proprio dovessimo contestare un numero 1 a qualcuno dovremmo contestarlo ad Alcaraz nel periodo COVID per le assenze “forzate” di Nole in vari tornei quindi non per problemi strettamente legati al tennis come possono essere anche gli infortuni. Valutare il numero 1 solo in funzione dei risultati slam risulterebbe comunque una forzatura anche se è vero che il 3 su 5 è quasi un altro sport.
Uno che (per molti esaltati sarebbe il vero Numero 1) dichiara: “credevo che lui mi avrebbe concesso più errori gratuiti. Questo mi ha un po’ confuso…”. Ma stiamo scherzando??
Aggiungo, che quasi nessuno sa che cosa sia l’intelligenza emotiva che invece fa la differenza..l’intelligenza di per sé è ben poca cosa, priva di capacità di sentire il proprio mondo interno, privo di un dialogo interiore e della capacità di “capire” l’altro attraverso l’empatia che non vuol dire solo compassionevolezza ma capire, nel caso di sport “psicologici” la condizione emotiva del tuo avversario..questo giocatori hanno un livello che è fuori portata per la maggior parte di noi..Diokovic, tanto per fare un esempio, vince entrando nella testa dell’avversario..
Poi la vita è fatta di episodi..e Alcaraz ha sempre pescato bene che è anche una dote..a Madrid in una occasione è stato graziato al primo turno da R4U che manda a rete una volée sanguinosa che gli avrebbe dato la partita, stessa cosa a Barcellona con De Minaur e sempre a Madrid la finale con Zverev che praticamente non scese in campo perchè, con un filo di malizia venne fatto giocare fino alle 4 di notte..a Wimbledon a due punti dalla sconfitta e Alcaraz molto onestamente sentiva che stava perdendo, Tiafoe si fa prendere dal braccino, nel primo Wimbledon Diokovic spreca la possibilità di andare sul due set di vantaggio, che come ammise Alcaraz avrebbe chiuso la partita è infine la famosa partita con Sinnera New york..ecco ci sono state partite di Jannik fortunate, con Carreno, con lo stesso R4U, con Paul, con Fokina in cui ha salvato diversi match point e se vogliamo anche agli Ao con un Medvedev ovviamente stanco..l’unica differenza è che a parte gli Ao Alcaraz ha vinto quei tornei…
@ Vesciche e polline!! (#4190985)
bisogna pensare una partita alla volta, altrimenti si fa la fine di alcaraz. Personalmente non mi sarei aspettato questa sconfitta dello spagnolo, pensavo che solo draper potesse impensierirlo, ma evidentemente alcaraz era più giù di corda di quel che pensassi. Questo insegna a non dare nulla per scontato, quindi prima di pensare a paul bisogna battere o’connell
Mah. Io ho fatto il classico, sono ingegnere meccanico e da più di 20 anni parlo prevalentemente inglese con madrelingua. Ho lavorato durante l’università ed ho un discreto CV extra lavorativo.
Tuttavia penso di avere neanche un decimo della profondità di un Djokovic o di un Sinner, che, a parte la circostanza che sono costretti a mettere nelle dichiarazioni e che li fa apparire piatti (il Serbo non tanto per la verità), hanno sicuramente esercitato infinitamente più del sottoscritto quella capacità di giudizio di cosa é bene fare nel contingente, propria delle persone intelligenti. Non hanno solo “rincorso una pallina”, hanno studiato tanto: come reagisce il loro corpo agli sforzi fisici e all’alimentazione, hanno interazioni con le migliori persone nel loro campo, svolgono decine di attività parallele e per questo sono colpiti continuamente da stimoli che la sola scuola, dalle elementari all’università, non ti da manco lontanamente. Come mai il Serbo sa 6 lingue e io che come ti ho detto parlo inglese fluentemente, quando ho provato a imparare il Francese mi son dovuto fermare alla terza lezione?
Toglietevi la visione romantica che chi i ricchi e famosi siano scemi, perché é spesso il contrario
Ma che … vai farfugliando?
Secondo me questo, mi riferisco all’ultima parte, è un falso storico: Sinner ha 5 anni di tennis in meno rispetto ad Alcaraz e sul campo questo è piuttosto evidente.
Tutto vero quel che scrivi, anche se a me sarebbe piaciuto che Alcaraz fosse stato macinato da Jannik. Le polpette ci faceva con Carlito…
Caro amico, non ti sorprendere. Certa gente spocchiosa ha un livello culturale inversamente proporzionale alla loro boria. E intendo “culturale” come lo intendi tu.
Visto che c’eri potevi inserire la seconda parte del mio post e allora il tuo commento sarebbe stato completo..seguendo la tua logica ti potrei rispondere in questo modo, Sinner nel 2022 è stato fermato da un infortunio mentre scherzava Rublev e magari non vinceva in finale con Nadal ma insomma..perde due semifinali a Montecarlo per avvenimenti, diciamo così, molto sfortunati e in entrambi i casi sarebbe stato superfavorito in finale..a Parigi perde facendo due punti in più di Alcaraz avendo una condizione così così..e molti continuano a dire che sulla terra Sinner è depotenziato rispetto ad altre superfici e Alcaraz è molto più forte..per delle congiunzioni astrali un filo più fortunate ci trovavamo uno che poteva aver vinto due master mille e fatto almeno un paio di finali sulla terra…
E il karma lo ha subito punito.
E adesso tocca all’ altro.
Bel posto,in bacheca.
Certo che Sinner ha una testa incredibile. Con tutto quello che gli avete detto ( non cose buone )
chiunque sarebbe esploso,Jannik invece continua imperterrito a rimanere concentrato sul pezzo e a vincere.
@ Vesciche e polline!! (#4191011)
si come no, è sistematico che per 6 mesi non combina nulla , ora forse lo rivedi ai master
Dai….su quale letargo che ha avuto 2 infortuni uno alle atp finals e un altro al braccio….vabbe paraocchi e sportività….
Accidenti se vivessimo in un mondo malfidente quasi verrebbe da far sorgere qualche dubbio su questi picchi estremi positivi e negativi alternati improvvisamente e senza una apparente logica.
Ma fortunatamente noi “crediamo nello sport pulito.”
Si ė sentito una caccola per non aver difeso Jannik e si è sgonfiato.
Si ė sentito una caccola per non aver difeso Jannik e si è sgonfiato.
@ Il mio personalissimo cartellino (#4190986)
Hai ragione scusa la mancata virgola mi ha confuso
Mi dispiace per Alcatraz perché è un ragazzo simpatico. Ma godo per tutti quei cialtroni che dicevano che la classifica ATP mente e che sinner non è il vero numero 1. Il tennis è un sistema complesso. Pensare prima di parlare
Di positivo c’è che Jannik, nel caso superasse Medvedev, avrebbe poi una semifinale semplice visto che sono caduti sia Hurckacz che Alcaraz.
In teoria in semifinale dovrebbe avere uno tra Arnaldi, Draper, Machac e VDZ.
Dall’altro invece Djokovic e Zverev si faranno una guerra che gli porterà via tutte le risorse fisiche e mentali. E il vincitore dello scontro si presenterà esausto e senza energie in finale
Alcaraz è sempre piuttosto docile sincero e aperto. Le sue ultime conferenze post-olimpiche richiedevano forse per la prima volta un passo in più, una dimostrazione di personalità. L’esito è ‘mumble’. E comunque siamo a distanze siderali da quello che nel frattempo ha passato Sinner e a come lo ha gestito, senza nessun Boncompagni in cuffia a dirigerlo anzi spesso tacitando i suggeritori e andando per la sua strada. Alcaraz ha vinto fin qui 4 slam dico 4 slam grazie a un talento forse mai visto sulla faccia della terra. Sinner ha vinto 1 slam prendendo in mano il suo destino e superando ostacoli e frustrazioni in serie. La mia impressione è che siano due campioni con due percorsi futuri sempre più separati, perchè le sfide che li attendono saranno sempre più diverse. In bocca al lupo a entrambi, ovviamente.
E’ quello che ho scritto io, o quanto meno intendevo scrivere. Forse mi sono spiegato male..
3 su 5 solo Medvedev lo può battere e deve stare male….jannik poi con tutto il rispetto x Paul magari può vincere un set ma batterlo c e ne vuole….poi in una eventuale finale ci può stare tutto sua con il serbo che con il tedesco che visto il tabellone mi sembra quello con più possibilità di farcela spendendo poco
Forse gli si sarà abbassato l’udito e non riesce più a sentire Ferrero. Occorrono protesi acustiche!
@ Il mio personalissimo cartellino (#4190972)
Non vorrei sbagliare ma Zverev è sul lato di Nole
Mi sa che neanche in questo modo passa al numero 1.
A sto punto per fare contenti gli Alcaraziani direi di limitare i punti ATP ai soli Slam così il loro pupillo sarà N1 incontrastato.
@ Renoir (#4190834)
sembra un caso , ma potrebbe non essere un caso la vicenda Sinner per il futuro degli altri tennisti.