Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 - Foto Getty Images
Nottata agrodolce per il tennis italiano agli US Open 2024. Flavio Cobolli continua la sua avventura a Flushing Meadows, qualificandosi per il terzo turno, mentre Elisabetta Cocciaretto saluta il torneo al secondo ostacolo.
Cobolli, rimonta e terzo turno
Flavio Cobolli, testa di serie numero 31, ha superato in rimonta il belga Zizou Bergs con il punteggio di 4-6, 6-3, 7-5, 6-3 dopo 3 ore e 22 minuti di battaglia. Dopo un primo set ceduto per 6-4, l’azzurro ha alzato il livello del suo gioco, conquistando il secondo parziale per 6-3. La svolta del match è arrivata nel terzo set, vinto da Cobolli per 7-5 dopo aver rimontato uno svantaggio di 3 a 5 e annullato ben quattro palle set sul servizio del belga, prima di chiudere i conti nel quarto con un 6-3 che non lascia spazio a dubbi.
Il giovane italiano sfiderà il suo prossimo avversario, che sarà il russo Daniil Medvedev, numero 5 del seeding.
Slam Us Open
F. Cobolli [31]
4
6
7
6
Z. Bergs
6
3
5
3
Vincitore: F. Cobolli
Servizio
Svolgimento
Set 4
Z. Bergs
0-15
15-15
ace
30-30
30-40
5-3 → 6-3
F. Cobolli
0-15
15-15
30-15
40-15
ace
40-30
40-40
A-40
4-3 → 5-3
Z. Bergs
15-0
30-0
30-15
40-15
ace
ace
4-2 → 4-3
F. Cobolli
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
df
3-2 → 4-2
F. Cobolli
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
2-1 → 3-1
Z. Bergs
0-15
15-15
ace
30-15
40-15
ace
2-0 → 2-1
F. Cobolli
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
1-0 → 2-0
Z. Bergs
15-0
15-15
df
15-30
30-30
30-40
df
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 3
F. Cobolli
0-15
15-15
15-30
df
30-30
40-30
6-5 → 7-5
Z. Bergs
0-15
0-30
15-30
ace
15-40
df
30-40
5-5 → 6-5
Z. Bergs
0-15
15-15
15-30
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
df
A-40
40-40
df
40-A
df
3-5 → 4-5
F. Cobolli
0-15
15-15
ace
30-15
40-15
40-30
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
3-4 → 3-5
Z. Bergs
15-0
15-15
30-15
30-30
df
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
ace
3-3 → 3-4
Z. Bergs
0-15
0-30
df
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
ace
2-2 → 2-3
F. Cobolli
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
1-2 → 2-2
Z. Bergs
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
df
A-40
1-1 → 1-2
Z. Bergs
0-15
df
15-15
30-15
40-15
40-30
df
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 2
F. Cobolli
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
ace
5-3 → 6-3
F. Cobolli
15-0
15-15
df
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
4-2 → 5-2
F. Cobolli
15-0
30-0
30-15
30-30
df
40-30
ace
3-1 → 4-1
Z. Bergs
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
3-0 → 3-1
Z. Bergs
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
1-0 → 2-0
F. Cobolli
0-15
0-30
df
15-30
30-30
40-30
ace
ace
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
Z. Bergs
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
df
4-5 → 4-6
F. Cobolli
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
ace
3-5 → 4-5
Z. Bergs
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
ace
A-40
3-4 → 3-5
F. Cobolli
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
2-4 → 3-4
F. Cobolli
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
40-A
2-2 → 2-3
Z. Bergs
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
df
40-40
A-40
ace
2-1 → 2-2
F. Cobolli
0-15
df
15-15
ace
30-15
30-30
40-30
1-1 → 2-1
Z. Bergs
0-15
15-15
ace
30-15
40-15
40-30
1-0 → 1-1
Statistiche |
🇮🇹 F. Cobolli |
🇧🇪 Z. Bergs |
Ace |
8 |
15 |
Doppi falli |
6 |
13 |
Percentuale prime di servizio |
54% (73/135) |
51% (68/133) |
Punti vinti con la prima |
78% (57/73) |
78% (53/68) |
Punti vinti con la seconda |
48% (30/62) |
43% (28/65) |
Punti vinti a rete |
64% (21/33) |
63% (19/30) |
Palle break convertite |
42% (5/12) |
40% (2/5) |
Punti vinti in risposta |
39% (52/133) |
36% (48/135) |
Vincenti |
39 |
40 |
Errori non forzati |
39 |
48 |
Punti totali vinti |
139 |
129 |
Distanza coperta |
14188.1 ft |
13578.0 ft |
Distanza coperta per punto |
52.9 ft |
50.7 ft |
Cocciaretto, buon inizio e crollo fisico
Si ferma invece al secondo turno il cammino di Elisabetta Cocciaretto. La tennista marchigiana è stata sconfitta in rimonta dalla russa Anastasia Pavlyuchenkova con il punteggio di 5-7, 6-1, 6-2 dopo una battaglia di quasi due ore e mezza.
Cocciaretto ha iniziato alla grande, vincendo il primo set per 7-5 dopo essere stata sotto 5-2. Tuttavia, la svolta negativa è arrivata nel secondo parziale, quando l’azzurra non è riuscita a concretizzare ben sei palle break. Il crollo fisico è stato evidente, con Cocciaretto costretta a richiedere due medical timeout per problemi alla gamba sinistra.
Le statistiche raccontano di un match in cui l’italiana ha sfruttato solo 4 delle 13 palle break a disposizione, concludendo con 12 vincenti e 30 errori non forzati. Pavlyuchenkova, nonostante i 52 errori gratuiti, ha piazzato ben 44 vincenti che hanno fatto la differenza nei momenti chiave.
Slam Us Open
E. Cocciaretto
7
1
2
A. Pavlyuchenkova [25]
5
6
6
Vincitore: A. Pavlyuchenkova
Servizio
Svolgimento
Set 3
A. Pavlyuchenkova
2-5 → 2-6
A. Pavlyuchenkova
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
2-3 → 2-4
E. Cocciaretto
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
1-3 → 2-3
A. Pavlyuchenkova
15-0
ace
15-15
30-15
30-30
30-40
0-3 → 1-3
E. Cocciaretto
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
0-2 → 0-3
A. Pavlyuchenkova
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
0-1 → 0-2
E. Cocciaretto
0-15
0-30
15-30
ace
30-30
30-40
40-40
A-40
40-40
40-A
df
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 2
A. Pavlyuchenkova
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
df
40-40
df
40-A
40-40
df
A-40
40-40
df
A-40
1-5 → 1-6
A. Pavlyuchenkova
15-0
30-0
30-15
30-30
df
30-40
40-40
A-40
1-3 → 1-4
A. Pavlyuchenkova
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
df
40-A
40-40
df
A-40
40-40
df
40-A
40-40
df
40-A
40-40
df
40-A
40-40
df
A-40
1-1 → 1-2
E. Cocciaretto
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
0-1 → 1-1
A. Pavlyuchenkova
0-15
15-15
ace
30-15
40-15
40-30
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
E. Cocciaretto
0-15
df
15-15
30-15
40-15
40-30
6-5 → 7-5
A. Pavlyuchenkova
5-5 → 6-5
E. Cocciaretto
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
4-5 → 5-5
A. Pavlyuchenkova
0-15
0-30
0-40
df
15-40
30-40
ace
3-5 → 4-5
E. Cocciaretto
15-0
30-0
30-15
df
30-30
40-30
2-5 → 3-5
A. Pavlyuchenkova
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
df
A-40
2-4 → 2-5
A. Pavlyuchenkova
1-3 → 1-4
E. Cocciaretto
0-15
0-30
15-30
ace
15-40
30-40
1-2 → 1-3
A. Pavlyuchenkova
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
df
A-40
ace
1-1 → 1-2
E. Cocciaretto
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
1-0 → 1-1
A. Pavlyuchenkova
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
df
0-0 → 1-0
Statistiche |
🇮🇹 E. Cocciaretto |
🇷🇺 A. Pavlyuchenkova |
Ace |
2 |
4 |
Doppi falli |
4 |
8 |
Percentuale prime di servizio |
68% (55/81) |
57% (65/114) |
Punti vinti con la prima |
47% (26/55) |
69% (45/65) |
Punti vinti con la seconda |
50% (13/26) |
39% (19/49) |
Punti vinti a rete |
56% (5/9) |
80% (16/20) |
Palle break convertite |
31% (4/13) |
70% (7/10) |
Punti vinti in risposta |
44% (50/114) |
52% (42/81) |
Vincenti |
12 |
44 |
Errori non forzati |
30 |
52 |
Punti totali vinti |
89 |
106 |
Distanza coperta |
4515.1 ft |
3422.8 ft |
Distanza coperta per punto |
23.2 ft |
17.6 ft |
Francesco Paolo Villarico
@ tinapica (#4190698)
Sarà… Stando a quanto afferma il signor Molto Pollo(molto forte, simpatica, ecc. ecc.)e qualche altro utente del sito(migliore tennista italiana in attività e futura top 10)è difficile pensare che sia stata brava lo stesso…
E chi è “Sunner” ahahhahah occhio che sono le 3, c’è la pastiglia che ti aspetta
Poi dopo con calma ci dai il link per la classifica LFTA live? (Lo Fiasco Tennis Association)
😆
@ ospite (#4190990)
Quangte volte lo devo ripetere che non m’interessa per niente il fatto che sia numero 1, 2, 10, 50? Io guardo le partite e giudico da quel che vedo. Qualcuno pretenderebbe che cambiassi giudizio su Alcaraz perchè ieri ha perso? Ridicolo, giudico lo spagnolo il vero numero 1 per la qualità del suo gioco, per conto mio, superiore a quello di Sunner enzo
Detto da uno che tirato fuori la ridicola tiritera del “è troppo gracilino per vincere slam e diventare n. 1 al mondo”, oppure del (che dimostra che non hai ancora compreso come funziona la classifica ATP) “non è il vero n.1″… Ma contento tu di fare ‘ste figure…
Mi unisco alla richiesta partita da Marco
Posso dire solo che sono molto soddisfatto del percorso di Flavio quest’anno che é migliorato in maniera esponenziale…con Medvedev godiamoci un Cobolli in gran spolvero e auguriamoci che estragga dal cilindro una bella sorpresa !!!
Forza Flavio !!!
Molto bene Flavio. Senza macchia e senza paura. Come se non ci fosse domani. Ogni colpo un colpo al cuore. O sei dentro o sei fuori, come se fosse l’ultima cosa che resta da fare. Impressionante. Alcaraz è ancora avvinto dalla mala edera delle olimpiadi, non riesce a districarsene. È come vittima di un effetto kriptonite che ne mina il rendimento mentale e lo paralizza. Mole è diventato il suo spauracchio, ogni volta se lo vede davanti e ne ha paura.
Ma non leggetelo e basta. Stop censura! Se non offende nessuno può scrivere quello che vuole.
Ieri graziato dalla fragilità mentale del Belga, crollato nel momento in cui stava per dare una svolta decisamente a suo favore nel match.
Erano abbastanza simili, ma Bergs dava quel qualcosa di più fino al 53 terzo set, dove è andato nel panico delle emozioni e tutto è cambiato.
A Cobolli si deve dare atto che ha delle risorse mentali notevoli, che fanno la differenza spesso.
Stupendo Cobolli!
Un atteggiamento sempre vivace, entusiasta e pieno di energia!
Ha tutte le carte in regola per diventare “personaggio” nel panorama tennistico. Al di lá dei risultati ha quel quid in piú che tanti, pure numeri uno, si sognano.
Giusto! Condivido al 100 per 100
Per la prima volta, concordo con Enzo.
Basta un game o un set per sparare sentenze su chi vincerà l’incontro.
Basta un torneo juniores per dichiarare che il vincitore (spesso una ova che è maturata fisicamente prima) vincerà tutto nei prossimi xxx anni.
Basta una sconfitta per dire che Musetti o chiunque altro (adesso sarà Alcaraz. Ma avviene molto di più quando è un italiano) è finito, è logoro, andrà presto fuori dai 100 o si ritirerà.
Basta una vittoria di un giovane, specie se francese o comunque straniero, per dire che entrerà nei primi 3.
Basta…nel vero senso della parola.
Questo sport si chiama tennis, occorre saper aspettare che finisca un incontro, che i bambini crescano, che le inevitabili sconfitte o i periodi di bassa forma passino.
Occorre giudicare nel lungo periodo.
Alcaraz è fortissimo, un campione, ma è ancora giovane, perde e perderà, ma credo resterà tra i migliori per i prossimi 6 o 7 anni…anche se non vincerà tutti gli slam da qui all’ eternità come pontificavano Enzo e molti profeti del sito.
Fosse successo a Sinner…mamma mia!
Grande partita del Cobo, mi piace perché non molla mai e in campo dà sempre il 100%. Ora sarà durissima ma se succede…
Un paio di ovvietà, gli ultimi 32 sono sempre un momento di bilancio importante.
-Italia tra le 3 nazioni significative a livello internazionale maschile, insieme a USA e Australia. Guarda caso, Italia e Australia si sono giocate l’ultima Davis.
– dal punto di vista delle due prime tds (Jannik e Nole) la strada per la finale maschile è ora più difficile nella parte bassa che nella parte alta: attualmente Zverev sembra (poco) più pericoloso di Medvedev, inoltre in basso ci sono giocatori più temibili che in alto.
– la strada per la finale del tabellone femminile continua ad essere dominata da Swiatek in alto e da Sabalenka in basso. Paolini rimane un’ospite molto temuta, in alto, così come Gauff, in basso. Direi un tabellone ancora bilanciato, mi sembra leggermente più difficile in basso.
Patetico…
comincia tu….
Staff, ma non erano state vietate certe espressioni?
Perché se vale per Mauro (che peraltro è l’originale e non scopiazza) dovrebbe valere per tutti.
Anche per quello che ha detto che Cobolli nei 100 sarebbe stato una meteora 🙂
Si, Cobolli deve studiare il russo, ma chi non conosce l’avversario tra i due credo sia proprio Medvedev.
Poi è ovvio che ad oggi il favorito non sia il nostro, ma le sorprese qua non mancano e quindi Flavio può fare l’impresa.
Ed aspettiamo che “maturi” Bellucci: ci sarà di che divertirsi anche lì!
Ma non è che il prode Arnaldo sia da meno… c’è tutta una covata di gioventù italiana dal piglio molto garibaldino, il che non può che far piacere.
Brava lo stesso, Coccia.
@ Do pato (#4190620)
Eppure NULLA è scontato, come ha dimostrato Carlitos.
Molto dipenderà anche da Cobolli stesso.
Anche Medvedev ultimamente si è distinto per degli alti-e-bassi.
60-40? OK, ma davvero, come nel calcio, si parte da 0-0.
Cobolli a meno 5 dal successo annunciato
Cobolli tennista cazzuto, anche se nei primi due set e mezzo che ho visto un po’ troppo gracilino nel rovescio.
Grandi margini comunque e la garra che ha dentro non si insegna
Per il tipo di gioco che ha, Cobolli è avversario ideale per il russo.
Poi ogni tanto perde la concentrazione e il nostro potrebbe approfittarne, ma tecnicamente purtroppo è come un’ ipotetico DeMinaur Arnaldi nei quarti,
tecnicamente non c’è partita, perché hanno lo stesso gioco, ma uno fa tutto meglio.
Mah, secondo me è il contrario. È Flavio che per fare l’impresa dovrebbe studiarsi bene Medvedev e capire perché è così difficile e fastidioso stargli attaccato. Può certo approfittare del fatto che lui non lo conosce non avendoci mai giocato contro, ma fondamentalmente è lui che dovrà cercare di districarsi dalle ragnatele del russo e guardarsi dalle sue bordate improvvise
Ha fatto una gran bella partita Cobolli, e non è solo una questione di grinta, ma anche una qualità di tennis davvero niente male.
Ed ovviamente il riuscire a tenere la concentrazione per più set alzando il livello di gioco nei punti che contano è una cosa davvero importante, che hanno in pochi: mi è piaciuto molto in particolare il rendimento al servizio nei momenti che scottavano, per salvare palle break o per evitare di concederle. Forse in questa cosa è superiore anche a Sinner e Musetti
Fossi in Medvedev studierei bene bene bene i filmati su Cobolli, se lo prende anche solo leggermente sottogamba il nostro lo fulmina.
Ovviamente è solo poco più di una speranza, ma Flavio sta giocando a dei livelli fantastici e la reale possibilità di prendersi lo scalpo più importante della carriera ce l’ha.
Vedremo…
Alcaraz eliminato da un giocatore che qualche settimana fà ha annunciato il ritiro alla fine dell’anno. È proprio vero il proverbio che dice: arrivare in alto non è impossibile, è molto difficile rimanerci. Amici, mi sto rendendo conto che ognuno di noi, prima di dare giudizi, è meglio che si metta sulla lingua una molletta per fissare la biancheria ad asciugare. enzo
Piaccia o no, faccia il punto o no, le discese a rete alla garibaldina di Cobolli sono favolose. Il ragazzo è tutto istinto e, a modo suo, è anche spettacolare e piacevole da seguire. In tempi di tatticismi esasperati e di strateghi della mente, uno così non deve mancare.
Clicca qui per visualizzarlo.
Legnata’s time…: CHE LEGNATA ZIZOU BERGS!!!