La delusione di Rune, sconfitto all’esordio a US Open: “Ho avuto problemi al ginocchio”
27/08/2024 12:57 
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Holger Rune (foto Getty Images)
Brandon Nakashima era forse uno dei peggiori da incontrare al primo turno di US Open, ma la sconfitta di Holger Rune è stata oltre che inattesa molto, molto pesante. Il danese, testa di serie n.15, è stato del tutto impalpabile in campo, racimolando la miseria di sette game nei tre rapidi set che gli sono costati una delle sconfitte più brucianti in stagione. Si chiude così un 2024 davvero negativo per lui negli Slam, con solo un quarto di finale come piazzamento migliore. US Open è stato il suo primo Slam in carriera, nel 2021, quando portò Djokovic sull’Arthur Ashe vicino al limite per due set. Si intravedeva in Rune un talento enorme, una grande voglia di vincere e agonismo da campione, tanto che nella parte finale del 2022 è letteralmente esploso, vincendo un’edizione da record a Bercy (ha battuto 5 top10!), issandosi poi sino al n.4 in classifica nel 2023. Ma già nella scorsa stagione le cose per lui sono peggiorate. Tra infortuni ricorrenti e continui cambi di guida tecnica, il suo tennis è andato in tilt, depotenziato sul piano fisico e con una confusione tattica totale.
Complice della sconfitta di ieri a Flushing Meadows anche il ginocchio, che l’ha infastidito a tal punto da azzerarlo al servizio e così renderlo quasi inerme sotto il tennis geometrico e di pressione dello statunitense. Sconsolato dopo la brutta sconfitta, Rune ha parlato alla stampa nazionale, non nascondendo la delusione per la prestazione e ancor più per l’ennesimo problema fisico.
“Tu che ne pensi?” Questa la repentina risposta di Holger al cronista danese di Ekstra Bladet, alla domanda se fosse contento del suo rendimento degli Slam. Dopo la risposta un po’ scontrosa, anche per la concitazione del momento mista a delusione, Rune ha analizzato il suo momento, raccontando che il ginocchio che l’aveva già tormentato qualche settimana fa ad Amburgo, con l’inattesa ricaduta a New York. Proprio il momento peggiore, visto che Holger voleva fortemente dare una svolta positiva alla sua annata grigia con un bel US Open.
“Il ginocchio mi ha dato molti problemi con il servizio e quando mi allungavo per colpire di rovescio, mi faceva male quando flettevo la gamba. Sia con il servizio che con il rovescio ho commesso la maggior parte dei miei errori“, commenta Rune, che nel match ha servito solo il 39% di prime di servizio in gioco. “È una percentuale disgraziatamente bassa. Da lì giocare è molto più difficile. Normalmente uso molto il ginocchio destro per darmi la spinta quando servo. Penso sempre di poter vincere, ma questo rende tutto più difficile. Ho dovuto improvvisare: è molto difficile vincere una partita di tennis senza servizio”.
Holger è tennista di grande vigore ed energia, ma estremamente fragile. Ha deciso di non giocare a Parigi 2024 per un problema al polso, ora la ricaduta al ginocchio, e ricordiamo per mesi e mesi ha sofferto di importanti problemi alla schiena. Difficile per un giocatore che ha nella spinta e progressione uno dei suoi punti di forza dare il meglio se non stai mai al 100%. “Questo mi porta a molti pensieri nella mia testa su cosa posso fare meglio, che si parli allenamento fisico o altro, perché ho bisogno di più recupero o di lavorare per non farmi male. Cerco di prendere le mie decisioni, ma seguo anche alcuni consigli che mi dà la mia squadra. Non sono mai solo nelle scelte che prendo, ma la verità è che il mio corpo sta soffrendo più del solito ultimamente e così non va bene. Non direi di aver avuto troppi infortuni in carriera, ma ne sto soffrendo di più negli ultimi mesi. Che sia perché i trattamenti non sono buoni, perché ho poca forza, perché ho fatto troppo tennis o troppo allenamento… dobbiamo considerare questo e da lì prenderemo la decisione giusta” conclude Rune.
Ricordiamo che il danese recentemente ha chiuso la sua collaborazione con Patrick Mouratoglou, seguito unicamente da Kenneth Carlsen. A Cincinnati si era rivisto un buon Rune, ora un nuovo stop e brutta sconfitta condita da altro infortunio. Qualcosa evidentemente nel tennis e corpo di Holger non va.
Marco Mazzoni
TAG: Holger Rune, Marco Mazzoni, US Open 2024
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Dovete smetterla di parlare male di questo ragazzo, che poi lui somatizza e gli fa male il ginocchio. Mi riferisco specialmente agli spolliciatori rosiconi anti-danesi.
@ ospite (#4187553)
Concordo, è ancora in fase di assestamento fisico e potrebbero aver calcato troppo la mano con la muscolazione precoce. Non è simpatico, anzi è davvero sgradevole nei suoi atteggiamenti al limite della perizia, però è innegabile che quando gioca bene sia spettacolare. Preferisco vedere Jannik surclassato giocatori a un gran livello di forma che non assistere ai suoi trionfi perché i possibili competitori sono fuori gioco. Anche perché sono convinto che al suo massimo Sinner sia difficilmente contrastabile, come ha già fatto vedere.
Spiace molto, ma finché non fa tabula rasa del suo team non ne uscirà mai secondo me. Non gli vogliono bene. Forse adesso con queste sconfitte capiranno che non possono più puntare sulla gratificazione a breve termine del giovane talento, ma devono ricostruire un giocatore sul lungo periodo. Non sarà facile, soprattutto se non cambia il servizio, troppa troppa spinta e pressione sulla schiena.
Sì ma, a parità di forma, è molto più difficile superare Zverev che Fritz…
Uno ha Fritz al secondo turno, l’altro Zverev agli ottavi, sarà molto difficile per entrambi arrivare ai quarti
Ohi, caspita. Grazie! Bellissima lettura. E a che per i consigli letterari
Rune è così. Molto forte molto debole ad un tempo. Non c’è da farci affidamento…
Sì, però c’è da dire che penso che gli vada concesso un po’ di tempo prima di dire che è finito perchè ormai il fisico è “marcio”.
Di Sinner nel 2023, fino alla sconfitta con Zverev agli Us Open, vari troll profetizzavano che, con il suo fisico, non avrebbe mai potuto vincere uno slam. Poi, da fine 2023 in poi, si è visto un altro giocatore.
Vero che Rune quest’anno ha avuto problemi fisici forse anche maggiori (e magari c’è anche che Sinner cmq li gestisce mentalmente molto meglio), però ha cmq 2 anni in meno (= dico solo, non tanto a te ma più ad altri che lo scrivono sempre, di aspettare altri 1/2 anni prima di dire “ormai è finito”).
Per me tecnicamente e’ fortissimo, ma evidentemente, ci sono ancora molte cose da sistemare.
Purtroppo anche il fisico ha la sua importanza. Ne sanno qualcosa Safin, Hewitt e Del Potro che, senza i loro problemi, avrebbero avuto una carriera di maggior successo
a me, sinceramente, dispiace perché Rune è sempre stato un pericoloso competitor e il tennis senza di lui è più povero.
mi dispiace soprattutto perché dipende da questioni fisiche e non tecniche, perché con un fisico a posto sono sicuro che sarebbe un protagonista di questi anni.
cioè, allo stato, tutto si riduce a 5 giocatori e mi sembra un po’ troppo noioso.
mi piacerebbe avere più protagonisti di spessore per ravvivare i giochi
Rune deve sistemarsi fisicamente, prima di tutto.
Trovare l’allenamento ed il modo di giocare che si adatti al suo corpo e non lo stressi troppo.
Che si concentri sul trovare un modo di giocare che non lo affatichi, poi potrà tornare a mettere il pepe del suo agonismo, ma adesso il limite dato dal suo corpo è troppo evidente
Da estimatore del danese in gran forma sono completamente d’accordo con te.
Il torneo di Parigi sembrava aver illuso un po’ tutti noi di aver trovato il bad boy perfetto a rompere il binomio italo-spagnolo(un po’ come, con tante virgolette, Djokovic col Fedal).
La naturalezza con la quale aveva estromesso in serie Rublev e Hurcakz, l’atletismo mostrato con Alcaraz per un set e mezzo ed il livello stellare mostrato con Djokovic in finale sono ormai un lontano ricordo.
In una stagione che gli è andata male per infortuni e immaturità nel gestire molte cose off-court sarebbe il caso di tagliare la corda e presentarsi tirato a lucido per la nuova stagione con uno staff adeguato e “stabile”(per quanto possibile).
Aggiungo che non sono d’accordo con l’utente che lo accosta a Shelton. L’americano è un buon giocatore che avrà qualche picchiata in top-10 ma nulla più in quanto tecnicamente non a livello per rimanerci costantemente- rovescio tallone d’achille- e mono-superficie(nonostante oggi va detto che il 60% o quasi dei tornei si disputano su cemento).
Il danese, invece, ci è già stato nei top, e ha tutto il repertorio per ritornarci e restare.
Rune però è un anno che ha tanti problemi fisici – se sta bene non perde mai 3-0 netto con Naka – e può fare, a distanza, il terzo incomodo, e comunque tornare con margine in top10.
Sono d’accordo che ad oggi, navigando a vista con prospettiva almeno un paio d’anni, tra Alcaraz, Sinner e il resto del mondo (considerando Nole “transitorio” per fattori anagrafici) si vede un duopolio dove entrambi possono andare a doppia cifra Slam con margine, di tutti i futuri top3 domani da te citati (non hai menzionato i già dimenticati e sepolti Prizmic e Debru) forse l’unico che potrebbe diventare un top 10 stabile è Mensik
@ Amleto (#4187501)
Era un 15, dita troppo grosse sorry
Rune ultimamente è come un cagnolino bastonato, non da nemmeno più fastidio guardarlo.
Personalmente ho sempre trovato il suo tennis troppo fisico e lui davvero troppo sopra le righe. Sono atteggiamenti che alla lunga rischi di pagare.
Mi fa un po’ ridere parlarne, però quel modo che ha sempre di gesticolare fra un punto e l’altro, cappello, pantaloncini che diventano mutande, cenni all’angolo… E tutto questo magari per un 14 conquistato. Come puoi pensare di avere energie nervose per reggere un anno nel tour? Fisicamente non so cosa gli sia successo, certo che il suo tennis era molto spinto, sempre al limite e li, appena ti capita anche un piccolo guaio, vai in fuorigiri.
Dovrebbe abbassare la testa, fare mea culpa e ripartire con uno staff serio, di livello.
Sinceramente sarebbe stato bello avere un terzo incomodo nella rivalità Sinner-Alcaraz ma Rune non ha fatto il passo.
Al momento, anche se in modo diverso, metto nella stessa condizione anche Shelton, bravissimo e molto temibile come tutti i top10, ma gli manca ancora uno step per essere nell’olimpo. Vediamo se uno dei due riuscirà a raggiungere i campionissimi
Vi do un dato che, a sentirlo, sembra fasullo: Rune e Musetti hanno gli stessi punti nel 2024.
Vederli nella top15 annuale, a meno di 500 punti dalle posizioni utili per andare a Torino almeno da sostituti, non fa molto onore al livello attuale del tennis mondiale che, a parte i top6, ha visto un calo piuttosto evidente.
@ Sudtyrol (#4187459)
Il potenziale di Fonseca è enorme, se non si infortuna e non si monta la testa sarà uno dei favoriti assieme ad Alcaraz e Sinner.
occhio che Pietrangeli potrebbe dirti che c’erano anche lui e Sirola
Premetto che non ho visto la partita (anzi ne ho viste pochine a parte Berrettini).
E’ misterioso come possa avere questa incostanza di rendimento, una settimana fa gioca la semifinale di un master 1000 perdendo una partita tirata con Tiafoe. Ieri esce in questo modo dal torneo (non tanto la sconfitta quanto come).
Van Assche, Landaluce e Perricard neppure quello…
Rune è il classico tennista, come Alcaraz, che se non è al vertice comincia a stare male, probabilmente anche a somatizzare il disagio. Sinner, invece, riesce a gestire i momenti difficili come un monaco zen. E’ li la differenza fra Jannik ed i due “muscolari”, va bene il fisico, va bene i colpi, ma è questo elemento “spirituale” (come ha acutamente scritto il grande David F. Wallace a proposito di Federer, lettura che consiglio, assieme a “Filosofia del tennis” di Carlo Magnani, come antidoto al muridismo) che, a mio parere, definisce la grandezza del nostro.
@ Sudtyrol (#4187459)
Vabbè, paragoni che sarebbero stati pesanti agli inizi anche per Federer, Nadal e Nole… dimentichiamoci di vedere un Borg, un Becker o un Chang che vincono Wimbledon o il Roland Garros a 17 anni…
@ Bagel (#4187446)
Se trova un briciolo di equilibrio mentale, Rune se la gioca con Alcaraz e Sinner… più che altro deve staccare il cordone ombelicale
Si va verso un periodo dove avremo solo i big two. Come Borg-Connors, Borg-McEnroe. Lendl-McEnroe, Agassi-Sampras, Federer-Nadal (finché non è arrivato Nole), Navratilova-Evert, Graf-Seles. Rune come Landaluce, Fonseca, Fils, Van Assche. Perricard, Mensik e altri presunti fenomeni sarà solo un comprimario.
io vedo sempre più un quarto fra Berrettini e Musetti. Berrettini è stato fortunato nel sorteggio, Musetti ha adesso un solo grande ostacolo, Zverev in un eventuale ottavo. L’ha battuto a Parigi, e Zverev ama giocare su terra, non vedo perché non possa batterlo anche su cemento… il Muso è cresciuto tanto negli ultimi mesi, soprattutto di testa, e Zverev ha un gran servizio, ma riesce ad entrare nello scambio può davvero metterlo in difficoltà
Io so che é molto antipatico, la mamma, le manfrine a Montecarlo contro Sinner, le dichiarazioni prive di modestia, etc.
Peró bisogna riconoscere che questo quando era in forma fisica era un fenomeno, veramente un passettino dietro Alcaraz e Sinner ma sembrava legittimo parlare di nuovi big three: poi ha cominciato ad avere problemi dappertutto, ernia, ginocchio… peró i tornei li fa tutti.
Che sia il caso di fermarsi e ripartire almeno dagli AO? Tanto quest anno le finals le vede col binocolo, male che vada non giocando esce dai 20. Meglio 20 in forma che 14 zoppo
@ zedarioz (#4187427)
Mancava solo nominassi Sampras e Federer….
ma non si era autoproclamato uno dei nuovi big3???
Siamo molto dispiaciuti
Ha un gran talento e un fisico esplosivo, ma è totalmente allo sbando come testa e tatticamente. Sinner di testa è il n.1 per distacco, degno erede di nadal e nole come capacità di stare in campo. Rune sembra uno junior al confronto.
Buona guarigione Holger
Rune in caduta libera, rendimento Slam penoso, altro che rivale di Alcaraz e Sinner
Il problema è che è potente e molto costruito.
Deve trovare stabilità mentale perchè non ha evidentemente le capacità fisiche per permettersi di fare il minchione vincente.
Per me a dispetto della sua voglia di stupire, è molto più efficace quando esprime un gioco contenuto alla Nole.
Continuo a trovare incomprensibile l’accostamento fatto da molti a formidabili campioni come Alcaraz e Sinner
Adesso ha tempo per curarsi. La mamma che non doveva più seguirlo all’angolo, ieri gli ha parlato tutta la partita, poi è sparita nel terzo set (cacciata?). È giovanissimo ma gestirsi peggio di così è difficile.
Niente di meglio di un massaggio per rimettersi in piedi, a secco è meglio
sta ….agli utenti del forum
quindi è automaticamente un figo 😎
Non cambierebbe la situazione, ma di certo se fosse meno arrogante e odioso, riceverebbe molti più messaggi di vicinanza e solidarietà. Personalmente mi dispiacerebbe molto vedere una condizione fisica negativa di Alcaraz, si perderebbe un protagonista, mi lascia indifferente vedere questo “simpaticone” che saluta il torneo il primo giorno
Certo che se non scopre il perchè di questi problemi fisici, saranno cavoli amari…
Se questa caterva di sconfitte le avesse subite un italiano, mi immagino gli haters da divano sfondato che fibrillazione…
🙂 🙂 Invece a sto bimbominkia 🙂