Us Open: La conferenza stampa integrale di Carlos Alcaraz. Alcaraz rassicura sulle condizioni fisiche alla vigilia degli US Open e su Sinner “Beh, è un momento davvero difficile per lui, questo è certo”
IL MODERATORE: Carlitos, bentornato a New York. Innanzitutto, abbiamo tutti visto che hai dovuto interrompere il tuo allenamento oggi. Puoi aggiornarci sullo stato del tuo infortunio, se ce n’è uno?
CARLOS ALCARAZ: Beh, penso che sia tutto a posto. Sapete, ho interrotto l’allenamento solo per precauzione. Non mi sentivo abbastanza a mio agio per continuare ad allenarmi, nel caso le cose fossero peggiorate. Ma, sapete, dopo qualche ora, mi sento ancora bene, il piede sta bene, quindi domani proverò ad allenarmi di nuovo al 100% senza pensarci, ma oggi ne avrò cura.
IL MODERATORE: Domande in inglese.
D. Sono curioso, cosa rende il tuo gioco così difficile per i tuoi avversari?
CARLOS ALCARAZ: Beh, penso di spingere sempre i miei avversari al limite. Cerco di essere aggressivo in ogni momento, di giocare colpi diversi, diversi tipi di, sì, tipi di colpi.
Penso che dirò che la cosa peggiore per il mio avversario è che non sa cosa succederà dopo. Devono essere aggressivi. Devono difendersi bene se vogliono rimanere vivi nello scambio.
Credo che questa è la cosa peggiore del mio gioco per i miei avversari.
D. Non hai giocato molte partite sul cemento prima di arrivare qui. Come influisce questo, se influisce? Arrivi a un torneo come questo non sapendo quanto bene puoi giocare, come te la caverai, o questo non conta davvero per te?
CARLOS ALCARAZ: Beh, non conta per me. Ovviamente mi sarebbe piaciuto avere più partite alle spalle sul cemento prima degli US Open. Ma, voglio dire, non mi influenza affatto. Se guardo un po’ indietro, sapete, per esempio, prima del Roland Garros, non avevo giocato molte partite sulla terra battuta, e il risultato è stato piuttosto buono. E poi a Wimbledon, la stessa cosa, sapete.
Quindi non voglio pensare che sarà lo stesso dei due precedenti Grand Slam, ma non sono preoccupato di non aver giocato molte partite sul cemento.
D. Ovviamente sei ancora all’inizio della tua carriera. Non ci sono stati molti grandi bassi, non hai mai perso una finale di Grand Slam, hai perso solo una partita al quinto set in tutta la tua carriera. Mi chiedo se quella sconfitta alle Olimpiadi sia stata il momento più basso che hai provato dopo una sconfitta? Come sono state quelle emozioni e sono state nuove per te?
CARLOS ALCARAZ: Dopo le Olimpiadi?
D. Sì.
CARLOS ALCARAZ: Beh, questa è una delle finali più importanti della mia carriera, della mia vita. So che i Giochi Olimpici si svolgono ogni quattro anni, quindi non so se avrò un’altra possibilità di vincere l’oro. Lotterò per questo, di sicuro, ai prossimi Giochi Olimpici.
Ma è stato un momento difficile da affrontare per me, sapete, perdere la medaglia d’oro in una partita molto serrata in cui ho avuto delle opportunità.
Ma di fronte a me avevo un giocatore davvero bravo che lottava per la stessa cosa mia e se l’è meritata. Quindi nei giorni dopo le Olimpiadi è stato, okay, mi sono reso conto che ho vinto la medaglia d’argento, è stato un grande risultato per me di cui devo essere orgoglioso.
Sapete, cerco di andare avanti, di imparare da questa partita. Nelle prossime finali o nelle prossime partite importanti della mia carriera affronterò le cose in modo diverso o migliore di come ho fatto alle Olimpiadi.
Beh, mi sono reso conto che è stato un momento importante della mia vita.
D. Carlos, cosa ne pensi della situazione di Jannik riguardo al doping?
CARLOS ALCARAZ: Beh, è un momento davvero difficile per lui, questo è certo. È complicato. Voglio dire, non mentirò, è complicato.
Ma ovviamente cosa posso dire? Voglio dire, in inglese sarà difficile per me spiegarmi, ma ci provo.
Beh, io credo in uno sport pulito. Quindi non ne so molto. Sono abbastanza sicuro che ci siano molte cose che non sappiamo all’interno della squadra. Ma se hanno permesso a Jannik di continuare a giocare, è per un motivo, hanno detto che è innocente. Quindi questo è tutto ciò che so e questo è tutto ciò di cui posso parlare.
D. Tornando all’infortunio durante l’allenamento, quando è successo per la prima volta, eri nervoso, avevi paura di non poter giocare gli US Open? Qual è stata la reazione iniziale quando ti sei fatto male oggi?
CARLOS ALCARAZ: Beh, voglio dire, non ero affatto preoccupato per la mia partecipazione agli US Open. Ovviamente ero arrabbiato perché non volevo interrompere l’allenamento, anche per rispetto verso Cerundolo.
Non voglio interrompere nessun allenamento. Voglio allenarmi, voglio migliorare, voglio prepararmi per il torneo.
Ma onestamente, per quanto riguarda la caviglia, non ero preoccupato. Quindi sono sicuro che, sapete, domani o tra due giorni sarò al 100%, di sicuro. È solo questione di tempo.
TAG: Carlos Alcaraz, Us Open, US Open 2024
Ci sono considerazioni squisitamente biochimiche che dovrebbero spazzare via in partenza qualsiasi dubbio. I miei antichi studi accademici mi dicono che tutte le molecole basate sul ciclopentanoperidrofenantrene hanno una curva di eliminazione lenta, non è roba idrosolubile come la vitamina B… e lasciano quindi tracce evidenti e rilevabili anche a distanza di parecchie settimane dall’assunzione. I picogrammi di Sinner ci dicono inequivocabilmente che la quantità assunta da Sinner è stata irrisoria e priva di qualsiasi effetto sull’organismo.
WADA non presenterà ricorso non perché “indotta” a non presentarlo da pressioni esterne e considerazioni extra-sportive (e i vari complottari si stanno già fregando le mani in vista delle gigantesche minkiate che si sentiranno autorizzati a sparare), bensì perché la loro analisi della documentazione mostra chiaramente che il ricorso verrebbe respinto.
Aggiungo un’altra considerazione. Sono le dieci passate, La finale si è conclusa da un pezzo, quindi Wada non avrebbe più alcun motivo, neanche di “ragionevole opportunità” per aspettare fino a stasera per presentare l’eventuale ricorso.
Quello che intendo dire è che se la WADA presenta ricorso avrà fatto le proprie serissime ed approfondite (per quanto discutibili possano apparire) considerazioni in merito, analizzando tutti i dati e le testimonianze disponibili. Ma se WADA cincischia fino a stasera e presenta ricorso alle 23, allora è proprio vero che sono un branco di…
Peraltro, a me non sembra affatto che Alcaraz abbia espresso la benché minima ostilità nei confronti di Sinner, al contrario mi è sembrata una dichiarazione molto equilibrata. E anche Nole ha detto semplicemente la verità: ovvero che, al di là dello specifico caso di Sinner, il sistema zoppica assai a livello di tempestività e trasparenza, il che si traduce in danni non indifferenti per gli atleti e per tutto il mondo del tennis.
E mi sembra anche ovvio che gente come la Halep abbia sacrosante ragioni per avere le scatole girate, che diamine…
Enzo, te lo dico in bolognese: mo sa dìt? Sei uno che ha studiato, lo sai cosa sono i picogrammi vero?
Se fosse stato massaggiato con quello spray, come tu dici, la quantità di sostanza nelle analisi sarebbe stata ben superiore. La cosa è stata chiarita dallo stesso Ferrara, che ha anche esibito lo spray usato davanti alla commissione. La quantità di prodotto usata era esigua e compatibile con un uso locale limitato. Di conseguenza, anche la contaminazione è stata infinitesimale. Per darti un’idea, la quantità riscontrata in Bortolotti era cinque volte superiore a quella di Sinner e Bortolotti, alla fine, è stato assolto perché la sua contaminazione col prodotto, oltre a essere non intenzionale, era insufficiente a dar luogo a doping
I dubbi di Barabba! Nella mia smisurata immaginazione, vedo Barabba inchiodato sulla croce a destra di Sinner crocifisso! A sinistra Alcaraz inchiodato anche lui sulla terza croce. Chi di questi tre salverà il popolino? enzo
Mi dispiace essere d’accordo col mitico Enzo. Ma qua hai voglia di dubbi… La storia dello spray agli steroidi per curare la ferita al dito è a dir poco ridicola… Dai è molto probabile che lo usavano per massaggiare Jannik! La storia fa acqua da tutte le parti…
Vi faccio una semplice domanda… Ma il fatto che è il numero 1 che muove milioni di euro di sponsor può avere influito leggermente su come è stata gestita la faccenda!?!
Dai su…siamo tutti tifosi..ma ci vuole onestà intellettuale!
Gentile Redazione, a distanza di quasi tre ore sarebbe il caso di pubblicate la mia doverosa, nonché civile risposta, alla legittima richiesta formulata dall’utente Sinner@reducanu.
A meno che “abbuiare” gli interventi (pubblicarli senza motivo apparente a ore di distanza equivale a mio avviso a una forma di censura) non costituisca una politica del forum.
Magari dirlo subito e chiaramente cosi uno evita di perdere tempo, grazie
Eludere le domande ci sta, perché è un argomento delicato e per parlarne pubblicamente bisognerebbe aver studiato la faccenda. Anche esprimere dubbi pretenderebbe un minimo di preparazione sui fatti, altrimenti il rischio di parlare a sproposito è alto. Io la penso alla Alcaraz: non ho studiato la vicenda ma se chi lo ha fatto super partes ha deciso che è innocente e va prosciolto mi sta bene. Sia che si chiami Sinner sia che si chiami Pncopallo. Non so te ma non ho modo di dubitare a iosa, e soprattutto non dubito per partito preso. Sarebbe curioso sapere quali sono tutti questi dubbi e su quali basi.
Alla fine di tutte queste discussioni (la maggior parte inutili) il nocciolo è proprio questo, scoprire chi sono i veri amici, nello sport come d’altronde nella vita.
La fine dell’età dell’innocenza caro Jannik, benvenuto nel mondo reale.
Anche per me molti tuoi commenti sono risultati insulsi, soprattutto sulla vicenda Sinner, ma non mi son sognato di dirtelo anche perché sarebbe stato un mio parere personale.
Detto questo, se io ritengo che questo ragazzo si sia montato un po’ troppo la testa, è un mio parere non di certo una verità assoluta. Che sia spinto da una stampa che lo pompa e al contempo non perde occasione per gettare fango sull’Italia perculandoci, invece basta andare a leggere per farsene un’ idea oggettiva.
Per quanto sia bravo, le reazioni alle sue sconfitte con pianti e in ultimo la frustrazione sulla racchetta è un fatto. Per cui si, sarà insulso come dici, ma un bel bagno d’umiltà con una sonora sconfitta per lui e i suoi seguaci, male non farebbe.
Oltretutto con quello che guadagna potrebbe anche prendersi un insegnante di inglese. Che da un top in inglese patetico di quel livello non si regge
Leggete berrettini per capire cosa voglia dire essere amici
Concordo su tutto, tranne che sul “Alcaraz non sa nulla”. Invece io sono certo che Alcaraz si è informato (eccome!) sulla vicenda…
Io credo invece che, a parti invertite, Jannik avrebbe detto più o meno così: “Ovviamente non conosco bene i fatti e non mi pare opportuno entrare nel merito, tuttavia non credo proprio che Carlos sia scorretto e che faccia uso di sostanze dopanti”.
Visto che chiedi, dandomi del fesso… mi riferivo a questi:
n.b.: con tanto di sette like e un solo dislike (MarcoP)
Tutto nel corpo della medesima discussione, ovviamente.
A questo punto, a meno che tu non voglia correre il rischio di beccarti un’accusa di analfabestismo funzionale, espressione non da me coniata ma di largo impiego su LT, mi sai dire – di grazia – in quale parte del mio commento io ti avrei accusato di avere dato del “dopato” a qualcuno.
Tu, da buon garantista delle domenica (oggi è domenica), hai semplicemente preso atto della farneticante accusa rivolta ad Alcaraz di fare uso di sostanze dopanti (come vogliamo interpretare l’uscita di Vasco92?), senza osservare nulla allo specifico riguardo, ma anzi accodandoti ad essa (“a proposito di Alcaraz”) per auspicare maggiori controlli su di lui.
Né più né meno di quello che ho scritto nella sempre più ferma convinzione che se ciò che purtroppo è successo a Jannik fosse successo a qualsiasi altro atleta del circuito (Medvedev, Zverev, Djokovic…. Alcaraz), questi atleti sarebbero stati mangiati vivi da parte molti utenti di questo forum, che nelle ultime ore hanno fatto del garantismo di facciata la loro bandiera.
E’ più o meno quello che avrebbe detto Sinner a parti invertite, non demonizzerei Alaraz, che pure non mi è affatto simpatico. E’ stupido fare la domanda o, quanto meno, aspettarsi una risposta sincera. Non a caso si sono esposte solo delle teste calde, Kyrgios, Shapovalov e Pouille.
Bravo hai centrato il punto.
Inoltre, come hanno detto altri:
– l’inglese di Carlos è scolastico, se si fosse addentrato in cose più profonde, rischiava di essere frainteso;
– sopratutto, dire “eh, J.S. è sicuramente innocente”, al massimo può dirlo il suo migliore amico/genitori SENZA conoscere in tutti i dettagli la vicenda e non si può certo pretendere che Alcaraz si sia letto prima tutta la sentenza e poi tutti i vari studi scientifici che sono usciti sull’assunzione di quel farmaco… Poteva al massimo dire in più qualcosa tipo: “spero per lui che ne esca pulito, nel senso che la vicenda sia finita così”, ma in realtà ha già detto che è stato riconosciuto innocente ed anzi NON ha detto: “eh, ora vediamo se la Wada farà ricorso e soltanto se lo farà e poi lui lo supererà io lo riterrò innocente”….
-Sul fatto di dire “io sono per lo sport pulito”, a parte che NON ci vedo proprio una insunuazione del tipo “invece Sinner non lo è”, ricordatevi che cmq è una cosa che penso gli sponsor ti “suggeriscono caldamente” di dire ogni volta che qualche giornalista ti chieda qualsiasi cosa sul doping…
Su Nole ti correggo su una cosa: ha fatto capire che Sinner è stato assolto, ma in effetti ha usato in primis questa vicenda per fare pubblicità alla sua associazione insinuando, anche se solo implicitamente e senza mai dirlo esplicitamente, che a Sinner potrebbe essere stato riservato un trattamento di favore, a differenza di quello che potrebbe capitare a tennisti più “poveri”. Dopo varie frasi di pubblicità alla sua associazione che cerca sempre di difendere i tennisti da queste “procedure”, esordisce (almeno così riporta livetennis) sul caso Sinner dicendo: “Per come ho capito io il suo caso è stato archiviato praticamente nel momento stesso in cui è stato annunciato”. Certo, poi dice che cmq sono passati 5/6 mesi da quando la notizia è stata portata al suo team (e quindi uno, “sforzandosi”, capisce che il caso Sinner stato cmq “investigato” per quei 5/6 mesi), ma intanto ditemi se questa frase iniziale non può instillare dei dubbi di “trattamento di favore” per Sinner???
Alcaraz, il fariseo: “io sono pulito, mica come quel Sinner, il pubblicano (con quel cognome del resto…), sorpreso con una sostanza proibita ma, chissà perché, assolto…”
Sei proprio un fesso, un fesso da denunciare.
Dimmi quando io ho dato del dopato a qualcuno, non solo ad Alcaraz. Riportami i commenti in cui io ho detto le frescacce che mi attribuisci!
Poi… io non sono socio di nessuno e tantomeno di Vasco92. Ci sono argomenti dove ci attacchiamo a vicenda e ce ne sono altri dove siamo solidali e difendiamo insieme le idee di quel momento. Si chiama onestà e non ragionare per partito preso.
Lo so, lo so che ultimamente mi stai sempre più spesso mettendo in mezzo, su qualsiasi questione, solo perché ho confutato i tuoi deliranti commenti sul doping di Sinner.
Farò in modo di non leggerti per un pò perché questa caciara è quello che vuoi.
Ma non tirare troppo la corda…
Ragazzi, c’è amico e amico…..Alcaraz e Sinner possono stimarsi, ma è assurdo definirli “amici”, cosa fanno le grigliate e le vacanze assieme? E su…..
il preambolo che precede é per dire che uno può mettere la mano sul fuoco su persone che davvero conosce intimamente, e forse nemmeno (ad esempio, io non giurerei sull’integrità assoluta anche di miei parenti stretti).
Quante volte vediamo l’esimio professionista del piano di sotto compiere un misfatto, e cosa commentiamo? “Sembrava così una brava persona, non me lo aspettavo”…….mica diciamo “impossibile, io lo conosco e so che non sarebbe capace di tanto”.
Cosa hanno da spartire Alcaraz e Sinner per spendere il loro nome giurando l’uno sull’integrità morale dell’altro…..?!?
..ma è uscita una intervista a Santopadre che dice che i tennisti sono delle teste di legno, molto ottusi e poco disposti ad informarsi anche quando l’Atp manda loro delle informative, così come i media sono altrettanto sciatti e superficiali senza tanta voglia di approfondire..si va avanti tanto al chilo…
Si, poteva dire “Sinner è un ragazzo fantastico e mi dispiace di quello che è successo”, ci fai bella figura e non ti esponi più di tanto sulla sostanza..non è difficile neanche per l’inglese scolastico di Alcaraz..ma e
Ma mica stiano parlando di Dragon Ball, questa non è una sfida buoni contro cattivi, me contro te, questa è una situazione molto grave che coinvolge il numero uno del mondo, che per uscirne il più possibile pulito ha speso, come dicono, qualcosa come 1.000.000 di euro, una cifra da capogiro. Qui si parla di aver addossato tutta la colpa a due professionisti, con una difesa che non è poi molto distante dal tortellino birichino della Errani, solo molto più raffinata. Ci sono ancora molte zone d’ombra da chiarire ed è giusto non sbilanciarsi. Atteggiamento equilibrato di Alcaraz che condividono molti altri top player. Quindi perché scaldarsi in questo modo?
Alcaraz? Destinato a soccombere.
Informo la redazone di Livetennis che quei furbacchioni dell’Equipe hanno già pubblicato l’articolo con le dichiarazioni rilasciate da Naldi su Instagram, tra l’altro molto equilibrate. Tutti speravano che Naldi rinfocolasse le polemiche invece esce dal team di Sinner nel modo più misurato possibile. Spero che anche Ferrara faccia altrettanto, così pian piano caleranno i riflettori su questa vicenda, che ha dimostrato quanto l’ATP sia gestita davvero da un’armata brancaleone, nella migliore delle ipotesi.
Ascoltate le esemplari parole di Matteo Berrettini sul caso Sinner. Matteo è un ragazzo eccezionale, come Jannik. Sarebbe meravigliosa una finale tutta italiana agli US Open…
Mi aspetto da un momento all’altro la feroce intemerata del Sig. Detu o di qualche ufficiale del suo compatto esercito.
Se non ricordo male sosteneva sino a pochi giorni fa quanto segue… riporto testualmente:
“E questo valga anche per quel pusillanime che dopo avere inondato il forum dei suoi deliri e insinuazioni basse e sghembe su Sinner ora getta fango anche sulla buona fede di chi come noi ha difeso Sinner perché riconosciuto INNOCENTE e lo avrebbe fatto PER CHIUNQUE”
“Quello che ho scritto per difendere Sinner dai CIARLATANI lo farei SENZA ESITARE anche per Alcaraz [guarda guarda] o CHIUNQUE nella medesima situazione.”
Del resto, da chi trova il tempo di scrivere 23684 (ventitremilaseicentottantaquattro) commenti su LT in poco più di due anni, ad una incredibile media di 25 commenti al giorno, sabati e domeniche incluse, è lecito attendersi una pronta reazione dinanzi a questa insulsa accusa di doping scagliata contro un ragazzo che ha la sola colpa di essere forte e forse – a detta di molti addetti ai lavori e dal un punto di vista del puro talento – il più forte tennista di tutti i tempi.
A meno che la “colpa” di Carlos per non avere difeso Jannik a spada tratta non giustifichi le peggiori idiozie.
Speriamo che il Generalissimo non esiti troppo in questa occasione a redarguire il reprobo di turno, sempre che non sia impegnato a tirare le orecchie a qualcuno in altre discussioni del forum che lui, con tanto scrupolo, presidia notte e giorno.
Un lavoro duro, mi rendo conto, ma qualcuno lo deve pur fare!
Ma quali dubbi? Ma fammi il piacere
Illazioni, calunniatori, falsificano…T9…scusate errori
Questa però é davvero una illazioni su Alcaraz. Se vale che Sinner é stato giudicato innocente, e per me vale, vale anche il fatto che Alcaraz non é mai stato trovato positivo. La tua logica assomiglia a quella dei calinnatori, quasi una degenerazione dei Kyrgios e simili (che falsificato i fatti, tu senza neppure i fatti).
A me paiono dichiarazioni corrette ed equilibrate. Ha citato il fatto che Sinner é stato giudicato innocente. Molto più contorte le dichiarazioni di Djiokovic che ha fatto più che altro pubblicità alla sua associazione, ma senza citare il fatto che Sinner é stato assolto. Questo può far pensare a dubbi, ma coi dubbi si può pensare tutto, anche che l’antipatico e superbo serbo siano anni che é favorito dai sorteggi.
“ è un momento davvero difficile per lui”.. ti piacerebbe Carlito, forse meglio dire “è stato un momento davvero difficile” dove ha comunque vinto un 1000 ed è diventato numero 1
Un commento insulso
A parlare di questa storia si rischiano più brutte figure che altro. Chi ha esaminato il caso ha deciso così e dovrebbe essere una buona notizia per tutti, per evitare di perdere mesi di attività per una sciocchezza. In ogni caso il processo è stato lungo, e Sinner non avrà alcuna voglia di ripetere anche se è stato prosciolto senza sospensione. Inutile fare dietrologia (protetto dagli sponsor, dai soldi… Anche Sharapova era Nike e straricca, ma quando assumi in quantità un farmaco che non ti serve ad altro che aumentare la prestazione, non è come essere entrati in contatto per caso con una minima quantità di spray usato dal fisioterapista), fare accuse gratuite alla Kyrgios, o fare proposte di standardizzazione fuori luogo come Djokovic.
Ecco un altro che gli rode il beep beep. Spero che in semifinale jannik lo ribalti come un calzino così finisce pure di fare il gradasso. Se poi parliamo di doping credo che lui somigli più ad uno che fa wrestling che tennis, quindi mi preoccuperei più del suo futuro riguardo al doping. Jannik invece sembra Olivia la moglie di braccio di ferro.
Non ha detto nulla perché non è nella posizione di giudicare. Però ha detto che se lo hanno lasciato giocate c’è un motivo, infatti è innocente. Quando non si è nessuno per giudicare, meglio non dire.
Dove sarebbe la durezza di Alcaraz nei confronti di Sinner? Magari sbaglio, ma mi sembra che abbia fatto Ponzio Pilato, aggiungendo però che se gli hanno permesso di giocare evidentemente c’è un motivo. Io lo interpreto come: chi ha deciso avrà valutato che c’erano le condizioni per non sospenderlo o squalificarlo, infatti è stato prosciolto.
Non ha detto nulla di particolare. È palese che il suo inglese sia scolastico e non poteva formulare pensieri più complessi.
Secondo me ha parlato bene. Se lo hanno lasciato giocare è perché il caso non era sospetto ed era evidente da subito la casualità.
Insomma “se l’hanno assolto è innocente, ma c’è qualcosa di segreto che non sappiamo “, credo si potesse fare di meglio…
Ricordo quando dopo un match perso contro Jannik, Carlos gli disse a rete “vai, vinci il torneo, io ne sarò felice”.
Era il periodo in cui la rivalità fra loro era già forte, erano già alla pari, ma in generale, Jannik ancora non riusciva a sbocciare, Carlos era già al top.
Adesso che Jannik è numero 1, abbiamo visto, prima di Cinci, Carlos provare a mettere ansia e pressione su Jannik, per scalzarlo dalla vetta.
Anche da queste frasi, sembra che la competizione prevalga su quel senso di solidarietà che si percepiva prima.
Comunque, sono ragazzi per davvero, stanno crescendo, e non è facile il genere di vita immensamente popolare in cui crescono.
Infatti mi sarei aspettato più solidarietà, però non si può fargliene una colpa, o dire che prima fosse ipocrita e ora sincero.
Sono in competizione.
Incuriosisce vedere gli aspetti umani di questi campioni, visto che lì vediamo crescere di anno in anno.
Auguro loro uno sviluppo “umano”, nonostante oggettivamente vivano una professione di competizione.
Cerca di essere un uomo davvero, ma dentro il campo nessuna pietà. 😀
Basta che uno esprima un minimo dubbio sulla faccenda Sinner, che poi di dubbi c’è ne sono a josa, per essere additato al pubblico ludibrio come nemico di Sinner. Mettetevi in testa che non troverete nessuno, specie fra i giocatori, che prenderá spassionatamente le parti di Sinner. Tutti cercheranno di eludere le domande. enzo
Basta schierarsi pro sinner a prescindere.
La verita tanto non si sa.
Giusto o sbagliata la sentenza ,godetevi il tennis,come sport ,no come testata giornalistica.
@ Diè (#4184880)
Leggo tanto astio nei confronti dei rivali di Sinner solo perché non lo difendono a spada tratta.. ma davvero pensate che i suoi avversari stiano ad arrovelarsi il cervello per le vicissitudini di Sinner? Prendono semplicemente atto che è stato prosciolto, come potete pretendere che prendano una posizione su fatti che conoscono solo superficialmente?
Al giochino delle interviste non c’è partita. La differenza di comportamento e modo di rispondere è netta! Tra uno (Sinner), educato con dei valori da una famiglia che poi lo ha lasciato andare da ragazzino a inseguire il suo sogno e l’altro (Alcaraz), programmato da ragazzino per vincere. Non lo ha detto proprio apertamente, ma lo ha fatto intendere di sentirsi migliore a prescindere degli altri.
Questo ragazzo ha imparato a vincere (già molto) ma non ha ancora imparato a perdere. Le dichiarazioni un po’ di snobbiamo per tutto ciò che non è grande slam, vengono dal suo entourage e i media nazionali che lo hanno pompato a bestia sulla missione “essere il migliore della storia”.
Per ora è tutto andato secondo i suoi piani, ossia, vincere dominando i più grandi tornei baciato anche dalla sorte di avere tabelloni ideali allo scopo.
Se esiste veramente un karma, è tempo che gli venga presentato il conto. E guarda un po’, sulla sua strada c’è proprio un ragazzo che non si sente migliore degli altri, ma di sicuro neanche inferiore…e ha una gran voglia di lottare finalmente mentalmente alla pari.
Son proprio curioso di vedere la reazione sua e della cara Spagna, qualora si verificasse una situazione che neanche contemplano, ossia poter perdere….;)
Il rispetto è una cosa, l’amicizia un’altra. Ma davvero pensate che questi sono amici per la pelle? Ma non vi bastano le dichiarazioni durante le prenotazioni che sono fatte con lo stampino? “Complimenti a te e al tuo team, hai avuto una settimana fantastica ti auguro il meglio per il resto della stagione…”
Invito a guardare la conferenza stampa di Alcaraz: davvero duro nei confronti di Sinner: inizia col dire che crede nello sport pulito, che molte cose nel team di Sinner non si sono venute a sapere, che se lo hanno giudicato innocente allora può giocare. Davvero non capisco come può esprimersi in questo modo. A parti invertite non mi aspetterei mai le stesse parole da parte di Sinner.
*fesso
Bravo Carlitos. Buono sì ma fisso no
Considerato che tu sei uno di quelli che dava impunemente e gratuitamente del dopato ad Alcaraz, col tuo socio Sinner@raducanu ad auspicare maggiori controlli su di lui, mi sembra chiaro che la mancata (e tanto attesa) dichiarazione di solidarietà verso Jannik sia solo colpa vostra….. lui legge LT e se l’è legata al dito!
Si scherza… su.
Poteva e doveva dire:conosco jannik é tra i più corretti e onesto del circuito e sono convinto dalla sua innocenza.
E chi ha mai detto che Alcaraz e Sinner sono amici?I 2 si rispettano tantissimo ma non sono amici e lo ha detto anche Ferrero in un’intervista,come fai ad essere amico del tuo più grande rivale per i prossimi 15 anni,la loro è una rivalità sana e che fa benead entrambiper migliorarsi ma in questo sport non c’è spazio per l’amicizia,Djokovicin una recente intervista ha spiegato che non poteva essere amico di Nadal perché non va bene che uno sappia troppe cose sul rivale perché potrebbe usarle contro di te,i big 3 non erano amici tra di loro.Comunque queste sono situazioni delicate,se non si conosce bene la vicenda per non fare brutte figure e avere rispetto per il collega coinvolto
Pensa che Sinner adesso sia in un momento difficile. Anche no.Li avrà passati i momenti difficili e lui dovrebbe saperlo visto in che modo ha vinto Wimbledon
Si vede che Alcaraz non sa nulla del caso di Sinner, e dunque si è limitato a dire che se lo hanno dichiarato innocente non ha altro da aggiungere.
Ergo il pensiero reale di Alcaraz è il seguente: “E’ strano che abbiano dichiarato innocente Sinner visto che è stato beccato con sostanze dopanti. Però se lo hanno dichiarato innocente non posso dire altro”.
Ma la cosa più strana è che Alcaraz ha detto una cosa che non c’entrava niente con il discorso che verteva solo su Sinner: “Credo in uno sport pulito”. Perché dire una cosa che è scontata che nessuno avrebbe mai messo in dubbio? Sembra quasi che si sia sentito lui sotto accusa di doping e volesse dire: no, io non mi dopo, credo in uno sport pulito.
Ma perché cosa ha detto Alcaraz contro Sinner?
Che è un momento difficile, che non ne sa molto, che se gli hanno permesso di giocare è per un motivo..
O doveva dire per forza “Sinner è un amico, credo incondizionatamente nella sua innocenza”…
Non è mica il suo allenatore
La stampa spagnola è quella che si mostra la più dura nei confronti di Sinner e Alcaraz ne é automaticamente influenzato.
E comunque, la “verità” anche quando è sgradevole è comunque “aria pulita” come dice Sinner.. il circo del tennis si rivela per quello che è, un ambiente ipercompetitivo in cui nessuno è amico di nessuno…tu li vedi alle premiazioni e nelle chiacchiere tutte parole al miele, abbracci e sorrisi ma è veramente, come a teatro, tutta una recita…per carità, niente di nuovo ma c’è sempre qualcuno un po’ ingenuo, lo sono stato per tanti, troppi anni, che non sa di vivere su Matrix e preferisce le pasticche rosse o blu ma è lo stesso…
Alcaraz si dimostra per quello che è, un falso ipocrita. Mi dispiace, ma non nutro nessun tipo di simpatia per lui.
Gran bugiardo o come dice Mauro di Nole un falsone??
Ma allora è tutta pretattica come quella che qualche ..attribuisce a Nole???
Piano piano Alcaraz da risposte sempre più sgradevoli..mi sta simpatico ma comincia ad essere troppo “testosteronico” e sicuro di sé.. “devono difendersi bene se vogliono restare vivi nello scambio”, ho giocato poco? Che problema c’è ho giocato poco sulla terra e sull’erba e ,tra le righe, ho rotto il cul@ a tutti..su Sinner? Lasciamo perdere, altro ex amico…alla fine l’ex pagliaccio Tiafoe è quello che ha fatto la più bella figura…magari eravamo noi ad aver sbagliato..comunque bene così, dai nemici mi quando io dagli “amici” mi guardi Iddio..veramente spero che Sinner, sempre in modo signorile, nei prossimi anni si possa togliere tanti sassolini verso questa gente…
Eccolo che viene fuori per quel che è. Un falso amico.
Sinner l’aveva detto. Ora scoprirá chi gli è amico e chi no.
Ti chiedo solo una cosa Jannik. Sconfiggi Paul, sconfiggi Alcaraz.
Prenditi le vendette sportive che meriti.
Fagliela pagare cara.
Zittiscili vincendo.
Attendevo l’intervista di Alcaraz come si attende di misurare la temperatura col termometro per capire se si ha la febbre.. Il messaggio di fondo è che si fida degli organi competenti, ma la realtà è che non si sbilancia. Un pessimo segnale, significa che la cosa andrà probabilmente avanti. Se così fosse, spero che tutti la smettano con la sciocchezza dei favoritismi, perché se andasse avanti sarebbe solo per il polverone mediatica legato la ranking