Caso Sinner: la WADA potrebbe ricorrere contro l’assoluzione. Majchrzak critica la disparità di trattamento nel caso Sinner
Una volta concluso il caso di Jannik Sinner e dopo che è stato dichiarato innocente per i suoi due test antidoping positivi, c’è un’entità che ha il diritto di ricorrere contro la decisione dell’ITIA. Non è altro che l’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA), che analizzerà a fondo l’intero processo e, se lo riterrà necessario, potrebbe ricorrere al Tribunale Arbitrale dello Sport, con sede a Losanna, come rivela il media tedesco aussiedlerbote.de.
Kamil Majchrzak è stato costretto a uno stop di 12 mesi dopo essere risultato positivo a quattro controlli antidoping, nonostante le quantità minime di sostanza proibita rilevate. Il tennista polacco aveva immediatamente presentato ricorso, sostenendo che si fosse trattato di una contaminazione dovuta all’assunzione di una bevanda isotonica contenente la sostanza non dichiarata sull’etichetta. L’ITIA ha infine accolto il suo ricorso, riducendo la squalifica da quattro anni a 12 mesi. Ora, di fronte al caso di Jannik Sinner, Majchrzak non ha potuto nascondere la sua amarezza.
— Kamil Majchrzak (@KamilMajchrzakk) August 21, 2024
“Poche ore prima del mio match ho ricevuto questa notizia estremamente scioccante e dolorosa per me. Non entrerò nei dettagli per tutelare la mia salute mentale, ma il fatto di non aver potuto difendermi in tribunale durante tutto il mio caso, mentre altri hanno potuto giocare normalmente trovandosi nella stessa situazione che ho vissuto io, non mi dà pace. Sono devastato e sopraffatto”, ha dichiarato il polacco. Majchrzak era 82° nel ranking mondiale quando è stato sanzionato e ha perso tutti i suoi punti a causa dell’anno di inattività forzata.
Marco Rossi
TAG: Caso Sinner, Kamil Majchrzak
@ Gattone (#4181772)
Guarda che il ricorso in questo caso è molto difficile lette le carte e poi non sarebbe la wada a condannare ma il tribunale di Losanna
Mr. Gung, quando avrai imparato a leggere potrai capire che “gliele hanno fatte assumere” significa colpevolezza e condanna del Sinner, come giá successo in innumerevoli casi di assunzione di dopanti per sviste, distrazioni, leggerezze o sbagli dei collaboratori…
Ti trovano sostanze vietate nel sangue (o nelle urine, ecc.) ?
Sei condannato.
Certo é impossibile da capire per i cafoni che neanche sanno leggere.
Altra particolaritá: se una analisi rileva quantitá minimali e’ possibile che le quantitá reali siamo molto piú elevate perché ci sono i “coprenti”, ecc.
X Max
Premessa: conosco il diritto e l’inglese, e ho letto tutte le 33 pagine della sentenza di assoluzione che l’ITIA ha emesso e che che qualcuno pretende di contestare nel merito.
Allora:
-la sentenza è di assoluzione perchè che nella circostanza non sono stati ravvisati né dolo né colpa o negligenza di Sinner
Le motivazioni sono ampiamente documentate e descritte nelle 33 pagine
– I punti conquistati a IW e il premio sono stati decurtati per per la norma che punisce la “responsabilità oggettiva” nel caso di errori od omissioni dei componenti dello staff.
Immagino tu conosca la responsabilità oggettiva che viene contesta alle società di calcio ad esempio per comportamento dei tifosi o per gli errori dello staff nella compilazione delle liste da consegnare all’arbitro: non hanno niente a che vedere con la responsabilità personale-
X Max
Premessa: conosco il diritto e l’inglese, e ho letto tutte le 33 pagine della sentenza di assoluzione che l’ITIA ha emesso e che che qualcuno pretende di contestare nel merito.
Allora:
-la sentenza è di assoluzione perchè che nella circostanza non sono stati ravvisati né dolo né colpa o negligenza di Sinner
Le motivazioni sono ampiamente documentate e descritte nelle 33 pagine
– I punti conquistati a IW e il premio sono stati decurtati per per la norma che punisce la “responsabilità oggettiva” nel caso di errori od omissioni dei componenti dello staff.
Immagino tu conosca la responsabilità oggettiva che viene contesta alle società di calcio ad esempio per comportamento dei tifosi o per gli errori dello staff nella compilazione delle liste da consegnare all’arbitro .
*Credo
Credi che il polacco volesse semplicemente attirare l’attenzione sul trattamento a lui riservato, cioè la mancata sospensione della pena anche se poi ha dimostrato la sua innocenza.
Alla fine, la cosa positiva dell’affaire Sinner è che potrebbe servire da giurisprudenza per futuri casi simili. È su questo che dovrebbero battersi i giocatori, non limitarsi a rimostranze e vittimismi
Il ricorso della Wada è scontato, altrimenti darebbe l’impressione di usare due misure,ma a prescindere da questo la difesa di Sinner(che ritengo innocente) è molto labile,primo cosa ci faceva un farmaco proibito nella borsa di un suo collaboratore,due poco credibile la trasmissione della sostanza tramite massaggi,bastava lavarsi le mani,o utilizzare i guanti, perciò credo che ,anche ingiustamente,Sinner sarà squalificato, speriamo di no,ma usando la logica è l’unica soluzione di chiudere questo caso.
Vedremo
Tecnicamente la questione doping dovrebbe essere abbastanza semplice da regolare. Ogni sostanza illecita ha una sua soglia di efficacia, al di sotto della quale l’effetto è praticamente nullo. Inoltre, alcune sostanze si accumulano nell’organismo e hanno una loro curva di escrezione piuttosto prolungata. Mettendo assieme le due cose, si stabiliscono dei valori minimi realistici in base ai quali si può effettivamente formulare un’accusa. Non conosco i valori limite attualmente vigenti, ma leggendo dei casi più noti (fra cui il polacco e la Halep) devono essere veramente ri-di-co-li.
Difficile comprendere appieno il giustizialismo dell’antidoping. Probabilmente essere superduri fa “appeal”.
Il discorso si complica ulteriormente se pensiamo che perfino una pilloletta fatta scivolare in un bicchiere o in un piatto da un malintenzionato può rovinarti l’intera carriera.
E’ tutta una faccenda difficile da maneggiare, non esistono soluzioni nitide. GROSSO problema.
un po’ come te, che esisti per scrivere stupidaggini su livetennis
Accetto volentieri il rosso, carissimo 😀 😉 😉 Ci sta tutto 💡
La WADA ha 20 giorni di tempo per ricorrere dalla sentenza, proprio lo spazio di tempo che intercorre fino alla fine degli US.OPEN, pensate come Sinner potrà giocarli. . .
@ robdes12 (#4181430)
Mucolitico altro che “micologico”. Ecco un altro esempio di superficialità interpretativa, quello del correttore automatico.
@ Vitt. (#4181351)
In verità io li getto via subito, ma questo perché al massimo compro due confezioni di aspirina e di micologico in un anno, quindi potrei detrarre forse un euro. Immagino però che nel caso di un atleta professionista di caratura internazionale il volume di farmaci sia abbastanza alto e alcuni saranno anche molto costosi. Logico quindi che lo staff sanitario di Sinner conservi gli scontrini. Io sono tassato alla fonte, ma Ferrara e Naldi fanno lavoro privato, e quindi devono rendicontare tutte le spese professionali da detrarre. Al solito qui dentro alcuni non fanno ipotesi, confutazione e nuova dimostrazione ma, come tipico nei moralisti benpensanti, vedono le situazioni solo dal punto di vista che conforti la loro concezione monodimensionale della realtà. Non ho ancora capito se ciò derivi dalla mancanza di intelligenza o da una paura fortuna che le facilonerie in cui si cullato siano solo fuochi fatti, un poco come per i negazionisti ad oltranza; però l’immagine dell’italiano medio che ne deriva è ben più squalificante che un caso di doping, ammesso che di doping si sia trattato. Il dolo sportivo si risolve con una aqualifica, la sciatteria di pensiero purtroppo non prevede antidoti. Non ha caso a livello nazionale e mondiale si hanno i politicanti che vediamo.
La
Mi rendo conto di quel che dico, quindi riformulo la cosa.
Wanda è gestita malissimo. Spesso con diversi pesi e misure.
Il discorso è lunghissimo e non ho tempo di approfondirlo qui.
WADA ente inutile e dannoso?
Ma vi rendete conto delle idiozie che scrivete?
Cioè la logica sarebbe: dato che il polacco è stato fermato subito e dopo dichiarato innocente o quasi, fermiamo Sinner dopo che è stato dichiarato non colpevole. Mi sembra proprio una grande interpretazione giurisprudenziale. Punire a posteriori gli innocenti. Forte. Una roba così non l’avevo mai sentita.
@ Vitt. (#4181348)
Infatti pure io la penso cosi la Wada esiste per il sol fatto di rovinare carriere sportive e purtroppo per Sinner non la vedo bene poi ovviamente i suoi colleghi invidiosi npn farsnno altro che buttare benzina sul fuoco.
Il polacco che frigna è stato trovato 4 volte positivo, Sinner due, poi ogni vicenfa non è uguale all’altra dunque non si possono fare dei paragoni. Un numero 1 che fa usano di doping non sta bene o vuole suicidarsi sportivamente e non il caso di Sinner.
Stanno rompendo veramente le scatole con questa storia del doping. Se la WADA dovesse fare un assurdo ricorso, fossi in Sinner annuncerei il mio RITIRO salutando baracca e soprattutto burattini. Tanto ha già fatto la storia dello sport e ha guadagnato tanti milioni da poter mantenere figli e nipoti. L’Italia e il mondo del tennis non meritano un così grande campione e una così splendida persona
In tutto questo macello di accuse/difese vorrei conoscere quale sia l’effetto di questa sostanza. Nel caso di Sinner non mi sembra che abbia effetti sulla massa muscolare, visto che esile era e tale rimane. Se poi incidente sulla resistenza allo sforzo posso anche accettare i dubbi di molti, ma se fosse il classico anabolizzanti beh, evidentemente su di lui funziona davvero poco. A parte il fatto che anche un antidolorifico o un’infiltrazione sono un aiuto non naturale che, sul momento, ti dà una capacità che il tuo corpo da sé non avrebbe. Io sono radicale in questo, niente MTO, niente fisico in campo perché è comunque ricevere un’agevolazione, soprattutto quando certi MTO sembrano essere un escamotage. Per quanto si riferisce poi agli attacchi degli altri tennisti, potrebbe trattarsi di un modo di fare i paladini per nascondere le loro macchie nascoste. Non penso che nel tennis non ci siano pratiche illecite, soprattutto nella wta dove certi risultati estemporanei seguiti da lunghi periodi di contro-prestazioni mi sembrano incomprensibili, ma non credo che spetti agli altri tennisti fare la giuria sportiva. Ricordo la durezza di Halep nel caso Sharapova, quando poi anche lei, anni dopo, è stata travolta dalla stessa situazione tanto stigmatizzato. Riguardo poi un’eventuale freddezza dei colleghi non penso sia rilevante. Non penso siano intimi di Jannik ma solo colleghi sul campo. Può tranquillamente vivere senza i loro abbracci.
É proprio in questi casi che la Wada fa ricorso e lo farà.
È un ente inutile e dannoso che vede solo in queste situazioni la ragione della propria esistenza.
Il massaggiatore, unico caso al mondo, ha operato SENZA LAVARSI LE MANI, e cosi’ le stesse sono rimaste ben sporche di anabolizzanti …
Poi, altro caso unico sul pianeta Terra, avrebbe “massaggiato ferite” del Sinner e anche la carne viva sotto alle vesciche.
Ho una ferita sotto al piede … vado a fare un massaggio alla ferita (da un massaggiatore a sua volta ferito).
Giá che ci sei per favore, oltre alle mie ferite massaggiami anche le vesciche !
Mi raccomando… non lavarti le mani !
A proposito… noto che hai un taglio al migliolo: hai messo qualcosa, qualche medicinale sul mignolo ?
No ?
Perfetto.
Le mani le hai lavate ?
No ?
Perfetto… allora ti prego , con la tue mani ferite e SPORCHE fammi un massaggio alla ferita…. si si esatto UN MASSAGGIO ALLA MIA FERITA CON LE MANI SPORCHE E … A LORO VOLTA, FERITE.
NOVITA’:
adesso con il can can mediatico nasceranno i “massaggiatori di ferite” e i “massaggiatori della carne viva delle vesciche”.
Ahhhhh quante ferite in questa favoletta !!!
Metti il link allora
Non essere preoccupato
@ Chip_and_charge (#4181205)
Il trionfo della stupidità e della malafede!
Casomai é vero il contrario: troppo clamore, troppe accuse di disparità di trattamento rispetto ad altri perché la WADA non faccia nulla.
Purtroppo i precedenti- che in quel settore contano molto- non sono buoni: Contador e Johaug furono assolti perché la contaminazione era accidentale ( la norvegese per la stessa sostanza di Sinner )e la quantità irrisoria, la WADA fece ricorso al TAS e furono squalificati per due anni.
@ Chip_and_charge (#4181219)
Sei un medico? Un esperto di farmacologia sportiva? No, sei un complottista con la testa avvolta dall’alluminio, in attesa di essere intossicato dalle scie chimiche, mentre aspetti che la terra si appiattisca ai tuoi piedi. Aiutati.
Perché non me lo dici in faccia?
Infatti qua non gliele hanno fatte assumere, è letteralmente contatto accidentale ma tu non sai leggere
@ Dancas (#4181290)
Ma se vuoi preparare un piano b, perché non ricorrere alle esenzioni? Sono previste dalla wada
Io penso che la Wada ci penserà non una ma cento volte a fare ricorso, questo caso è diventato di portata mondiale, tutti i media ne parlano e impelagarsi in un ricorso sotto la luce dei riflettori mondiali e poi magari perderlo (con ampia possibilità) sai che botta sarebbe alla sua credibilità? Talmente grossa da far traballare persino la sua stessa esistenza…
Anche secondo me le cosa stanno più o meno così, ed è ingiusto che chi non può permettersi certi onorari trovi difficoltoso far valere i propri diritti e debba chiamare suo cugino.
Ma questo non implica che non sia giusto che Jannik abbia potuto dimostrare prontamente la sua innocenza.
“Innocenza” è una parola chiave. Jannik fortunatamente ha potuto dimostrare la propria, ma immagino che ora anche chi è colpevolissimo cavalcherà il suo caso per lamentarsi di soprusi mai subiti.
A questi di ciò che è realmente accaduto a Jannik e del corretto funzionamento dell’antidoping non importa nulla, rivendicano il loro personale diritto di doparsi pesantemente e impunemente e sono disposti anche a far pagare a un collega innocente il loro vizio
Guarda che è totalmente inutile cercare di far ragionare l’utente Giorgione: lui è convinto che Sinner sia assolutamente colpevole, che abbia giocato tornei dopato con dolo (dopandosi con un miliardesimo di grammo della sostanza incriminata torneo dopo torneo) etc. etc…tutti i suoi messaggi tendono rigorosamente alla negazione della sentenza e alla colpevolezza dell’azzurro, per cui è tempo perso tentare di farlo ragionare, lui ne sa più dei ctu, più delle dichiarazioni di Sinner e del suo staff e addirittura più dei giudici…
86 picogrammi ti dopano solo nei tuoi sogni più arditi.
E se fossero residuali di una dose più grande, le condizioni fisiche di Sinner sarebbero parse simili a quelle delle atlete della Germania est negli anni 70.
Ma non era gracilino?
Se dovesse purtroppo succedere causa ricorso WADA accolto, sarebbe durissima da digerire ma penso che Jannik dopo lo stop tornerebbe come e più forte di prima. E soprattutto con una forza mentale decuplicata.
Augurandoci ovviamente che non succeda, con buona pace degli haters che non sopportano quel suo essere il classico normalissimo bravo ragazzo, rispettoso e sempre tra le righe
Io spero che gli avvocati di Sinner facciano copia/incolla di tutti questi post che, negando la sentenza, di fatto calunniano Jannik e poi denuncino (gli avvocati) alla polizia postale i nomi degli utenti che li hanno scritti e che dagli ip risalgano ai vari reali indirizzi…e poi che partano con le denunce, beccandoli uno ad uno…
Eh… sì, ci ho pensato molto caro Comandante e non credevo proprio di riuscire a mettere un pollice rosso a un tuo commento!
Hai usato un brutto, bruttissimo aforisma fascista e mentre scrivevi te ne sei accorto anche tu dell’errore che stavi facendo.
Mi devo ritenere autorizzato a scrivere una caxxata anche io prossimamente? Magari utilizzerò qualche massima di Stalin?
Comunque qui si sta leggendo di tutto ultimamente, come dici tu i topi sono usciti dalle fogne, hanno campo libero e vigliaccamente spalano cacca sul miglior tennista della storia del tennis italiano. Addirittura non sono d’accordo neanche i due giornalisti che scrivono gli articoli su LT.
A leggere tutte queste stupidaggini, caro Comandante, a volte si perde la bussola e si scrivono parole di cui poi ci si pente. Ma oramai è andata…
@ Betafasan (#4180693)
sul bugiardino c’è scritto tutto
@ Marco69 (#4181130)
guarda che se JS si fosse perato di quella roba….la quantità trovata sarebbe solo un residuo ancora non smaltito dal corpo
ovvio che non ci si dopa usando lo spray cicatrizzante…quello serve solo come paramento di culo
@ Sasha (#4181188)
chi l ha impallinato? chi ha potere decisionale l ha salvato
1. Sinner non ha patteggiato alcunché
2. Se a un esame di procedura penale dici che il patteggiamento è una ammissione di colpa, vieni bocciato
Nella speranza che questa storia finisca qui e non ci siano ulteriori strascichi processuali, guardiamo all’unico aspetto positivo che si può trarre da questa vicenda: Sinner ha capito che, al contrario di altri big, sono pronti a “impallinarlo” al primo passo falso, quindi procederà d’ora in avanti con i piedi di piombo, perchè un’altra leggerezza costerebbe carissima sotto tutti i profili. Per il resto della stagione agonistica dovrà indossare una sorta di “armatura” psicologica che gli consenta di farsi scivolare addosso tutte le maldicenze che pioveranno su di lui nelle prossime settimane o mesi, poi il tempo farà il suo corso, e, a parte gli irriducibili, si penserà di nuovo al tennis giocato.
praticamente è come se in un processo si facessero testimoniare soltanto i test a favore dell’imputato.
Tutto si basa su dichiarazioni del solo staff di JS e addirittura ci sono discrepanze tra i racconti 2 diversi membri.
Una riflessione: un taglio non cosi doloroso e profondo a tal punto di permetterti di massaggiare, richiedeva una pomata? Oltretutto il mignolo nei massaggi si usa eccome … ma non gli faceva male sto mignolo massaggiando?
@ MARMAS (#4181046)
è preistorico ma ha un grande pregio. Esiste in forma di pomata per cicatrizzare. E questo para il culo alla grandissima se qualcuno volesse doparsi. Ora si è aperta una autostrada che molti atleti non puliti potranno sfruttare. E dovranno tutti essere assolti per par condicio.
guarda scusa ho una laurea in chimica farmaceutica e ti posso garantire che per orni farmaco è nota l’emivita.
scusa io ho una laurea in chimica farmaceutica per cui qualcosa penso di capirne: come è possibile che non sia nota l’emivita del farmaco? se è stato approvato come farmaco avranno per forza fatto tutti i trials previsti e determinato anche l’emivita.
anche perché senza sapere l’emivita la posologia come la determini?
Ho letto commenti stranieri ( in inglese) ed è una vera tragedia tennisticamente parlando.
Sintesi dei commenti :Sinner vince perché si è dopato.
Se la Wada fa ricorso viene squalificato, c’è troppa pressione mediatica.Abbiamo un super campione e lo vogliono eliminare, distruggere.
Non è preistorico nel senso che se ne fa ancora oggi largo uso come si evince dai risultati dei test, dalle sentenze ma anche dal preoccupato articolo del laboratorio antidoping di Roma che richiama alla necessità di limitare la accettazione di motivazioni di assunzione involontaria di Clostebol (è del 2020, quindi non c’entra con il caso Sinner).
Mazzoni si sarà anche informato ma è sinceramente imbarazzante quando afferma “oggi è palese che venga rilevato in ogni banale controllo antidoping”: non esiste un soglia di contaminazione, non è nota l’emivita del farmaco e soprattutto non c’è una soglia effetto dopante chiara. In breve è difficilissimo da rilevare se assunto in microdosi. Questo dicono le ricerche effettuate da NADO e WADA. Poi Mazzoni è libero di raccontare il contrario.
c’è un punto preciso del regolamento che stabilisce perdita dei punti e del premio in denaro del torneo in corso, il patteggiamento non esiste nel tennis, nè fuori campo nè in campo(eh dai ti do la palla fuori ma il game primo l’ho vinto io, oppure dai ti faccio vincere l’Australian Open se tu mi fai vincere Parigi) 😕
Un master all’accademia di google e una laurea magistrale alla facoltà di tuttologia e istagrammatica applicata al divano sfondato dell’università di faccialibro
Allora io in questi due giorni ho letto le bestialità peggiori…odio, livore, invidia e in più colleghi frustrati che lo hanno attaccato per tornaconto personale. Ebbene io sto come un pazzo e difendo Jannik alla morte contro tutto e tutti. Mi auguro solo una cosa: che Jannik possa tramutare questo livore che si è scatenato ingiustamente contro la persona più corretta del circuito lo posss trasformare da oggi in una bestia feroce in campo! Mi spiego neglio : in campo era una furia quando era in forma fisicamente ed era (è) chiaramente il n.1 ma a volte mancava di cattiveria e furia agonistica alla Djokovic per intenderci. Ebbene spero che da oggi tutto ciò che sta vivendo lo possa tramutare in una vera e propria cattiveria agonistica e far cacare sangue a tutti..nessuno escluso. Mi auguro abbia questa forza..ma se lo conosco un po l’avra’ per certo e allora ci sarà da divertirsi.
ma in che senso non capisci perchè credere alla difesa? se è provato che il farmaco è stato assunto e applicato ad una ferita del fisioterapista, perchè non dovrebbe crederci? se vengono fornite prove a riguardo, come la foto la ricevuta etc
a che pro avrebbe dovuto assumerlo sinner? in quella quantità? per rovinarsi la carriera?
mi sembra piuttosto logico che la spiegazione sia quella e sinner non c’entra nulla e non ne ha beneficiato in nulla.
Dice quello che potrebbe dire chiunque fra il 28% degli italiani fra i 16 e i 65 anni. Sì intendo proprio quelli che non riescono a comprendere un semplice testo scritto (figuriamoci uno un po’ più elaborato)
Così è, ma ovviamente la gente non capisce quello che legge (quand’anche legga)
Ma non ha patteggiato un bel nulla..ha solo accettato di perdere punti e montepremi decidendo di non appellare la sentenza. La responsabilità oggettiva prevista mi pare da punto 2.1 prevede espressamente questa sanzione in tutti i casi responsabilità oggettiva seppur minima come i l caso di Jannik. Quindi non esiste nessun patteggiamento che è un termine in questo casi errato e fuorviante.
non mi pare che abbia patteggiato proprio niente invece. gli è stata inflitta la pena prevista in questi casi (che viene inflitta anche se innocenti).
E da ieri,che lo faccio presente,ma non c’è peggior sordo di chi non vuole semtire…
Il polacco ha ragione d’incazzarsi, poco da fare.
È scontato che si arrivi al Tas di Losanna col ricorso della Wada. Interrogherà nuovamente tutto lo staff, chiedendo date orari di acquisto del farmaco, trattamenti effettuati, etc. Alla fine, come sempre, si uscirà con sconfitta di tutti: Sinner al massimo 3 4 mesi di squalifica magari retroattiva con perdita di punti, i dirigenti Wada faranno la loro “bella” figura. Tutto già visto
Ha patteggiato la responsabilità oggettiva per l’errore del suo staff con i punti e premio di IW. O almeno così si legge.