Il caso Sinner: innocenza certa. Le nostre domande per chiarire ogni dubbio
Il recente caso di Jannik Sinner, che ha visto il numero uno del tennis mondiale essere esonerato da ogni responsabilità dopo essere risultato positivo a due controlli antidoping, ha sollevato un polverone mediatico e numerose domande all’interno della comunità tennistica.
Come autore di questo articolo ritento giusto dichiarare che ritengo fermamente convinto che Sinner sia totalmente innocente. Tuttavia, è importante analizzare attentamente l’intera vicenda per comprenderne appieno le implicazioni e le possibili conseguenze per il futuro del tennis.
L’Agenzia Internazionale per l’Integrità del Tennis (ITIA) ha condotto un’approfondita indagine sui due test positivi di Sinner, accettando le spiegazioni fornite dal giocatore e dal suo entourage. La rapidità con cui gli avvocati di Sinner hanno agito, presentando ricorsi efficaci in tempi record, ha permesso al tennista di evitare sanzioni provvisorie e di continuare a competere.
Tuttavia, questo processo ha sollevato interrogativi sulla trasparenza e sull’equità del sistema. Molti si chiedono se Sinner abbia ricevuto un trattamento di favore rispetto ad altri giocatori in situazioni simili. La decisione dell’ITIA di non rendere pubblico il caso fino alla sua risoluzione, contrariamente a quanto annunciato nel 2016, ha alimentato ulteriori dubbi.
Ci sono anche alcune incongruenze nelle testimonianze del fisioterapista Giacomo Naldi e del Dottor Ferrara riguardo all’uso di un spray contenente sostanze proibite, che meriterebbero un’analisi più approfondita.
Nonostante queste zone d’ombra, è importante sottolineare che Sinner è stato dichiarato innocente dopo un’indagine approfondita. Tuttavia, il modo in cui il caso è stato gestito solleva importanti questioni sulla gestione dei casi di doping nel tennis e sulla necessità di una maggiore trasparenza.
Ecco i punti che secondo il sottoscritto andrebbero chiariti non da Sinner (che nulla centra) ma dagli organi che hanno gestito la situazione:
1. Tempistica delle comunicazioni: Sinner fu informato del primo test positivo il 4 aprile, e del secondo il 17 aprile. I suoi avvocati riuscirono a presentare ricorsi efficaci in tempi rapidissimi, evitando sanzioni provvisorie.
2. Partecipazione ai tornei: Nonostante i test positivi, Sinner poté partecipare al torneo di Montecarlo e figurare nel sorteggio del Madrid Open, grazie alla rapida gestione dei ricorsi.
3. Politica di trasparenza dell’ITIA: Nel 2016, l’ITIA aveva annunciato che avrebbe reso pubbliche tutte le sospensioni provvisorie, ma in questo caso non lo ha fatto per la rapidità dei ricorsi.
4. Incongruenze nelle testimonianze: Ci sono alcune discrepanze tra le dichiarazioni del fisioterapista Naldi e del Dottor Ferrara riguardo all’uso dello spray contenente la sostanza proibita.
5. Confronto con altri casi: Tara Moore e Kamil Majchrzak, che in situazioni simili hanno ricevuto un trattamento diverso, sollevando questioni di equità.
6. Acquisto del medicinale: C’è una discrepanza tra la data dichiarata di acquisto del medicinale e le informazioni bancarie relative all’acquisto.
7. Questioni etiche: Si sollevano dubbi sul comportamento del fisioterapista Naldi, che ha effettuato massaggi senza guanti dopo essersi ferito a un dito.
Mentre la innocenza di Sinner non è in discussione, questa vicenda dovrebbe spingere le autorità tennistiche a rivedere i propri protocolli per garantire un trattamento equo e trasparente per tutti gli atleti, indipendentemente dal loro ranking o dalla loro fama. Solo attraverso una comprensione completa e una gestione trasparente di tali casi si potrà preservare l’integrità dello sport e la fiducia dei fan e degli atleti nel sistema antidoping.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Caso Sinner, Jannik Sinner
@ giovanni (#4181439)
In realtà non è vero; in generale il meccanismo di azione di un certo principio attivo veicolato attraverso una somministrazione, ad esempio, cutanea (anche topica) in termini farmacocinetici può portare a un picco di tale principio attivo in 1h/2h con livelli pari a una veicolazione dello stesso principio attivo in forma intramuscolare. (Dipende tutto dallo specifico farmaco in oggetto..).Da quello che emerge dai livelli riscontrati è che si tratta di una contaminazione o che ormai il farmaco è stato quasi del tutto smaltito, ma considerando i precedenti controlli l’ultima casistica è da escudere. E tralasciando quali farmaci (con relativi dosaggi) sono effettivamente dopanti…
Lei si è proposto per fare parte della Wanda? Non vanno sprecare le sue preziose capacità
Come avrebbero fatto questo ricorso senza conoscere i fatti, come pensa lei?
Bisogna dire che sinner ha degli avvocati incredibili, credo che non fossero a indian wells ,nonostante ciò lo stesso giorno della comunicazione hanno presentato il ricorso sapendo esattamente come erano andate le cose fenomeni neanche il mago otelma
@ Luce nella notte (#4181479)
Concordo, in diritto la seconda fattispecie è denominata culpa in eligendo… complicato spiegarlo agli haters che brulicano in queste chat
“… l’assenza di colpa o negligenza non (NON) si applica nelle seguenti circostanze:
A) Una positività derivante da una vitamina o un integratore alimentare etichettato in modo errato o contaminato (gli atleti sono responsabili di ciò che ingeriscono);
B) La somministrazione di una sostanza proibita da parte del medico o dall’allenatore dell’atleta senza che l’interessato lo sappia (gli atleti sono responsabili della scelta del personale medico e devono avvisarlo del fatto che non possono prendere sostante proibite);
C) Sabotaggio di cibo o bevande da parte di un coniuge, allenatore o altre persone nella cerchia professionale dell’atleta (gli atleti sono responsabili di ciò che ingeriscono e della condotta delle persone a cui affidano l’accesso al loro cibo e alle loro bevande).
Tuttavia, a seconda dei fatti unici di ogni singolo caso, una delle qualsiasi situazioni a cui si fa riferimento potrebbe comportare una sanzione ridotta ai sensi dell’articolo 10.6, in base a colpa o negligenza non significative”.
Si si, innocenza certa, si si, chiaro limpido: innocenza certa, assolutamente, chiaro, limpido.
@ enzola barbera (#4181357)
Quel maledetto prodotto non doveva neanche uscire dalla farmacia, visto che è dopante e non poteva usarlo su Sinner, figurati portarselo negli stati uniti, a che pro. (Sto deficiente lo avrà applicato sul giocatore a sua insaputa, anche perchè a livello di doping via crema non è performante, diciamo che aiuta, da qui le quantità nano su milione, in altre soluzioni, non crema aiuta di più). Qui sta la malafede di ferrara che se lo è scorazzato in giro per il mondo
@ MAURO (#4181159)
Vacci adagio, non è detto, con assoluta certezza, che siano loro i responsabili. enzo
Sono tifosissimo di Sinner, e credo ciecamente nella sua innocenza come persona. Mi pongo solo una domanda, Ma Ferrara, che è anche laureato in chimica e tecnologie farmaceutiche, che bisogno aveva di comprare questo prodotto, e che bisogno aveva di scorazzarlo in giro per il mondo visto che è vietato. Prevedeva il futuro sapendo che naldi si sarebbe tagliato un mignolo?.
E qui che nasce il problema, non ti porti a dietro dei farmaci contenente doping, perchè altrimenti sei in malafade, soprattutto nei confronti del professionista che ti paga, che potrebbe essere sicuramente all’oscuro di cio che usi sul suo corpo. E Naldi che fa i massaggi a mani nude, ma siamo all’ABC di fisioterapia in presenza di ferite, ( ti levavi il cerottino per non graffiare sinner, e poi lo rimettevi)
Vi rendete conto dell’incompetenza di tutti e due questi personaggi,
Questo è il vero scandalo, che cazzo ti porti a dietro una pomata dopante per tutto il mondo, a che pro. Ed è questo agli occhi di chi frequenta quell’ambiente che fa storcere il naso, e da oggi Sinner o il suo Staff nel loro ambiente e tra i loro colleghi saranno ritenuti degli imbroglioni. Se mi taglio un dito in giamaica acquisto un prodotto cicatrizzante sul posto. Non mi porto un farmaco dopante dall’italia.
Spero solo che Sinner, a parte sbarazzarsi di ferrara e naldi, stia più accorto, e da oggi sarà sempre più dura perchè dovrà riconquistarsi in primis il rispetto dei suoi colleghi.
Chiedo scusa per le maleparole e l’italiano scoreggiutoooo l’ho scritto di botto senza rileggere, ma sono incazzato come una belva con questo ferrara, perchè solo la malafede ti porta a scorazzarti un farmaco dopante in giro per il mondo. ORA STA A SINNER DIMOSTRARE NEL TEMPO CHE ERA ALL’OSCURO DI TUTTO,( e ci vorranno anni per riabilitarsi al mondo, perchè noi italiani guardiamo solo nel giardino di casa) resterà cmq una macchia indelebile sul suo futuro e dovrà essere più forte di prima, soprattutto a livello di testa, una cosa così ti può distruggere
Soffro di mal di schiena! Se mi viene forte, mi faccio il Voltaren iniezioni, se leggero, mi faccio massaggiare la schiena con il gel. Perchè questa premessa? È possibile che il massaggiatore, all’insaputa di Sinner e dei coach, gli abbia massaggiato la muscolatura con il prodotto incriminato, invece di usare gli oli balsamici? Pensando erroneamente che così facendo, non sarebbero rimaste tracce? enzo
Va bene trollare ma almeno che non siano trollate facilmente smentibili. Non c’è nessun patteggiamento, il regolamento prescrive che in caso di positività i punti e i soldi vengono revocati e basta anche in caso di assoluzione come nel caso di Sinner. Basta leggere. Ti do un aiutino a farlo con il link:
https://www.itia.tennis/news/sanctions/independent-tribunal-rules-no-fault-or-negligence-in-case-of-italian-player-jannik-sinner/
“However, in line with the WADC and TADP, Sinner’s results, prize money and ranking points from the ATP Masters 1000 event at Indian Wells, where the player tested positive in competition for clostebol, are disqualified. “
Secondo me, oltre al licenziamento, dovrebbe portarli in tribunale e chiedere un risarcimento danni a costoro X i danni di immagine che gli hanno procurato.
Anche io medico, condivido pienamente quanto scrive il collega. Purtroppo a poco serve la ragione in un mondo in cui prevale la cultura del sospetto e l’opinionisno sfrenato.
@ Vitt. (#4180579)
Scegli tu
Scusate probabilmente con l’età mi sto rincoglionendo ma me lo sono sognato o parecchi anni fa Richard Gasquet era stato squalificato per cocaina?
Credo perchè potrebbe mascherare l’utilizzo di sostanze chimicamente simili o di loro metaboliti (anche se non sembra questo il caso)
Ci sono decine di pomate cicatrizzanti per le piccole ferite( Connettivna, Fitostimoline etc ) Non si usano anabolizzanti. Fa il paio con quelli che fermati dalla stradale per un alcool test tirano fuori dal cruscotto uno sciroppo per l’asma che contiene tracce di alcool mentre in realtà vengono dall’ osteria. Ma mi FACCI il piacere diceva Totò
Si, hai detto bene, dopati meno, intanto e dirai meno fesserie….
@ Signor Villaricco
Prima scrive che Sinner è innocente al 100% poi al punto 6 scrive:
“Acquisto del medicinale: C’è una discrepanza tra la data dichiarata di acquisto del medicinale e le informazioni bancarie relative all’acquisto”.
Questo va in contrasto con la sua idea di innocenza. Senza polemiche vorrei un chiarimento su questo punto. Se potrà dare problemi sull eventuale ricorso della Wada
Qualsiasi massaggiatore si lava sempre le ferite (che mai avesse sulle proprie mani).
Qualsiasi massaggiatore non massaggia senza cerotti sigillanti sulle proprie ferite.
Ancor di più, mai si fanno massaggi su ferite (di Sinner) o su parti scorticate da vesciche, “carne viva” …
Brutta, bruttissima storia.
Meditate gente, meditate.
Tutto questo affannarsi e correre a dichiarare che è tutto chiarito risulta poco , pochissimo, convincente: se non altro per l’ ansia assolutoria.
Pomate per le ferite con steroidi anabolizzanti fanno ridere i polli !
Anche il passaggio attraverso la cute durante le manipolazioni fa acqua da tutte le parti.
Brutta storia, sinistra e ridicolmente ridimensionata in ansia da tifoso.
Ma che idea avete della redazione di una testata? Dev’essere come il parlamento della Corea del Nord? Possono benissimo coesistere persone con opinioni e idee diverse, è il succo stesso della democrazia, anche se sembra che se ne siano dimenticati in molti negli ultimi anni.
Mi fa piacere che sia stato fatto questo articolo in modo obiettivo e non da tifosi italiani e totalmente di parte come la maggior parte dei commentatori
Anch’io sono abbastanza sicuro sia innocente, ma c’è in giro gente ( e non solo su questo sito ) che non accetta nemmeno le battute, figuriamoci se prende in considerazione anche solo lontanamente che Sinner non sia un angelo sceso in terra
Devo dire che si vede poco che lei è prevenuto..
1 sono medico ospedaliero dal 91. Mai visto fare massaggi coi guanti (massaggi, non fkt passiva o altro)
2 il farmaco in questione è utilizzato parecchio in Italia. Certo si può discutere sulla scarsa attenzione, ma ha del tutto senso che uno che lavora con le mani voglia accelerare la guarigione di un taglio a un dito.
3 non è possibile doparsi con quel prodotto. Ho già spiegato in altro commento perché. Invito a leggere spiegazione di Garattini
4 in commercio mi risulta solo formulazione topica.Quindi, secondo lei, Sinner si sarebbe procurato un altro tipo di formulazione ( pillole?) in qualche modo?
5 sono facilmente reperibili le date dei controlli fatti prima e dopo, sempre negativi.
Quindi non si può nemmeno ipotizzare che le dosi infinitesimali reperite, fossero l’ esito dello smaltimento di dosi più elevate.Potrei andare avanti, ma temo che con quelli come lei sia inutile…
Questo MAURO non sono io.
Redazione pregasi controllare, grazie.
Andate al paragrafo 6 della versione dell’autore dell’articolo sulla discrepanza fra le date d’acquisto del prodotto. Sembra che non coincidano. Qualcosa che ricorda l’acquisto degli acidi da parte di un certo Pio per sfregarsi le mani e fare apparire le stimmate. enzo
Presto si sfideranno a duello a colpi di penna ad inchiostro simpatico!!!
Si,ha patteggiato…
Massaggi con guanti?
Senza validi argomenti? Lol avvocato! Una sentenza di un tribunale e una ctu imparziale non sarebbero validi argomenti? Sarebbe assolutismo? E quale sarebbe un valido argomento, avvocato? L’ordalia?
ovvio che si. e ovvio che è risultato negativo
Giocare con le LEGGI? LOL AHAHAHAHA
Cioè rispettare una sentenza significa giocare con le LEGGI?
Non ci posso credere a che punto di bassezza possa condurre la malafede!
@ robi01 (#4180638)
Non credo si tratti di rivalità. facile pensare che la diatriba possa portare volume di utenti su live tennis e che quindi sia bene evitare che si riduca. Nulla di assurdo o di censurabile, normale business
Non si vedono più nel box, quindi presumo che Naldi e Ferrara siano stati allontanati
@ Chip_and_charge (#4180646)
Niente, proprio non ce la fai ad andare a leggerti la sentenza. Nella loro analisi gli esperti non fanno riferimento al quantitativo trovatogli nelle urine, ma al quantotativo che doveva aver assunto per avere il livello che gli hanno trovato nelle urine. Incredibile, ma vero: 3 esperti del wada hanno preso in considerazione il fatto che la sostanza poteva esser stata smaltita nel tempo senza chiedere lumi a te XD
@ Chip_and_charge (#4180678)
A dire che in quelle quantità fosse inutile sono proprio gli esperti della Wada. Cerchiamo di leggere bene: non che la sostanza di per sé non sia dopante, ma che in quella quantità non potesse dare alcun vantaggio competitivo (“Even if the administration had been intentional, the minute amounts likely to have been administered would not have had I…] any relevant doping, or performance enhancing, effect upon the Player.” cit prof Coen, esperto indipendente ex wada che ha esaminato il caro Sinner assieme ad altri 2 ctu)
Purtroppo la tua affermazione che la quantità infinitesimale non migliori le prestazioni non ha alcun valore perché il problema legato alla quantità riscontrabile nelle analisi è ben altro.
Chi, senza porsi in una posizione partigiana, volesse affrontare seriamente la piaga del Clostebol, si legga questa inchiesta (è di qualche mese fa):
https://honestsport.substack.com/p/italys-clostebol-doping-crisis-across
Si parla di Sinner? Assolutamente no. Si parla di come e del perché i gel e le pomate al testosterone e/o al Clostebol vengano impiegate da medici truffaldini.
Da Wikipedia:
“Il clostebol, di solito utilizzato come clostebol acetato, è uno steroide anabolizzante. È il 4-cloro derivato del testosterone, che venne utilizzato dagli atleti della Repubblica Democratica Tedesca per aumentare le prestazioni fisiche.”
Perché i feriti di nonché non serve al miglioramento della prestazione? Mi pare strano visto che gli atleti della DDR col Clostebol vincevano tutto e poi sono stati squalificati!!
Inoltre, leggetevi bene cosa fa il Clostebol. Altro che inutile…non diciamo cazzate.
https://www.google.it/amp/s/www.ilpost.it/2024/08/21/clostebol-trofodermin-doping-sinner/%3famp=1
Per i primi 3 punti sono d’accordo, mentre per il 4° non è che non sia d’accordo ma è solo che non ho capito (se c’è stata) la spigazione da parte dell’ATP di togliergli punti e premio.
Sono un ammiratore di Sinner. Non un tifoso, tengo a precisare.Il tifo è uno stato mentale che annebbia il cervello. Credo ASSOLUTAMENTE nella totale innocenza di Sinner, certificata oltretutto dal fatto che chi intendesse prendere quel farmaco a fini di miglioramento delle prestazioni, non prenderebbe UN MILIARDESIMO DI GRAMMO! Ma di che cxxxxo stiamo discutendo??? A che scopo prendere un miliardesimo di grammo? Solo per la curiosità di sapere che effetto fa essere sgamato e messo sotto accusa?
Siamo seri, per una volta! Avete idea di cosa sia un miliardesimo di grammo? No??? Presto fatto. Prendiamo un quadratino di carta dalla stampante. Tipicamente, 200 gr. al metro quadro. Il nostro quadratino peserà gr. 0,01. E adesso dividiamo per un miliardo. Siamo al livello di 0,00000000001 grammi!
Le regole antidoping nel tennis sono sceme e disoneste. Sceme, perchè se Sinner è stato vittima di una imprudenza o di una incompetenza del fisioterapista, è costui che dovrebbe pagare (un prezzo comunque molto mite, perchè un miliardesimo di qualcosa non ha mai ucciso nessuno.
Mi chiedo PERCHE’ Sinner, incolpevole del tutto (non è suo mestiere immaginare che un fisioterapista gli trasmetta attraverso la pelle una sostanza proibita!).
E se è del tutto innocente, come sembra ammettere lo stesso orgabismo giudicante, PERCHE’ rubargli punti e prize-money? Sarebbe come se un pedone, investito da un’auto su una striscia pedonale, fosse condannato a una pesante multa e alla retrocessione di grado nella sua azienda, per non aver previsto che quella macchina non si sarebbe fermata!
Questo caso è ancor più grave e incomprensibile di quello di Saretta Errani. Almeno Sara avrebbe – con ESTREMA immaginazione, previsto che
una pillola di tetrazolo, tagliata in due per una terapia oncologica della madre, potesse restare invisibile su una tavola, e finire dovunque.
Avete provato a tagliare una pillola???? Io si, perchè ho una prescrizione a vita di 2,5 mg di cortisone ogni tre giorni. E poichè in commercio le pillole più leggere sono da 5 mg., ogni volta che apro una nuova scatola taglio tutte le compresse. Quindi sono molto allenato, ma ciononostante lascio uma scia di microscopiche particelle frutto dell’operazione.
Data la stupidità di queste regole, a Sinner è andata ancora bene, perchè potrebbero avergli macchiato l’immagine, senza però raggiungere i livelli di ingiustizia riservati alla Errani, alla quale hanno di fatto distrutto gli ultimi anni buoni (anche se Sara si è “vendicata” rientrando alla sua età fra le top 100 un singolare, e fra le top-10 in doppio.
P.S,: spero fortemente che Sinner abbia taciuto in tutti questi mesi per ragioni procedurali. Se avesse potuto e voluto parlare, credo che quasi tutti avrebbero compreso.
@ Markux (#4180447)
Di sicuro con un bel taglione e un dito fasciato …credo che farebbe male fare un massaggio col rischio che il taglio si riapra.
A me sta faccenda puzza di rattoppamento.
@ Pascal (#4180478)
Esatto. Limpido.
Fosse successo a Djokovic leggeremo…”ecco come fa a vincere a 38 anni”.
@ Atom (#4180297)
Questo non vuole dire nulla …se mi dopo e mi creo una storiella come piano B difensivo e’ ovvio che preparo tutte “prove” a sostegno in caso di controlli.
Sinner ha continuato a vincere anche dopo la positività . Gli avranno fatto altri test ?? Mi sembra info importante
@ Max Evans (#4180215)
E quindi se il fattore dopante non ha valore dopante significativo perché sarebbe contenuto nell’elenco dei farmaci proibiti?
@ Lukas (#4180487)
Il quantitativo può essere minimo perché potrebbero essere passate varie settimane dall’assunzione “massiva” e dopante vera e propria. Il corpo ci mette del tempo a smaltire i residui.
@ Lukas (#4180487)
Se E dici Se …Sinner si fosse dopato con anabolizzanti… Di sicuro non avrebbe usato uno spray.
Lo spray e’ stato tirato in ballo dalla difesa per sostenere che il fattore dopante fosse contenuto in quello spray. Non e’ difficile da capire. Ma a quanto pare ci sono delle incongruenze con le prove d’acquisto dello spray stesso.
Alla fine tutta l’assoluzione si basa esclusivamente sul credere sulla parola dei fisioterapisti che i credibilmente e diversamente da ogni essere umano si mettono uno spray con anabolizzanti per guarire un giorno prima da un taglio alla mano. E poi fanno i massaggi senza guanti sapendo di aver assunto un farmaco dopante…wow…che staff di intelligenti ha assunto Sinner.
Ma la responsabilità oggettiva?
Se io sono un ingegnere e assumo muratori idioti e un palazzo cade…pago io ingegnere…lo sapete questo?
Traspare evidente come JS abbia potuto giocare ugualmente (lasciamo perdere i contraccolpi psicologici, tutti evidenti da Montecarlo in avanti, ai quali ora abbiamo dato un perchè…) per aver avuto degli avvocati coi fiocchi.
Disparità di versioni sulle modalità del contagio, sul pagamento del prodotto (tracciamento)?
Tutto questo mi fa pena un poco.
Fosse successo al 100.o o al 200.o del ranking, per la disparità di mezzi e supporto, sarebbe andata diversa, con in più la notorietà subitanea e lo sputtanamento mediatico, se non la squalifica preventiva.
Questo, se vogliamo essere seri, va cambiato.
Naturalmente non tocco e non inficio JS come persona, ma il caso deve portare a chiarire queste possibili disparità di trattamento.
Per il bene del tennis e delle persone coinvolte.
Ah lei è avvocato! E dove ha studiato?
Ho notato anche io la stessa cosa carissimo…tanto evero che scherzando (ma non troppo) scrivo che vi sia una brigata Alcaraz in redazione…chissà di non averci preso.
Naldi e Ferrara licenziati
E voi perché invece attaccate sinner a prescindere? E’ la medesima cosa…andate avanti da ieri con questa stupida a tiritera…
Ma Mazzoni e Villarico scrivono per lo stesso sito? Perché sembra che abbiano punti di vista molto diversi. Il secondo semina dubbi che il primo si è sforzato di cancellare, fra l’altro riuscendoci benissimo secondo me
Mi sa che difetti nella comprensione del testo.
Innanzitutto io ho criticato l’articolo per aver riportato il punto 6) che, per me, stona con il titolo “innocenza certa”, perchè getta ombre su Sinner.
Infatti non dice “il farmaco è stato comprato il 12 febbraio e contabilizzato il 13” (che sia possibile che avvenga una cosa simile lo capisco pure io e sarebbbe normalissimo) ma proprio per il fatto di NON indicare nessuna data, lascia così il dubbio i lettori che, magari, il giorno (sparo a caso) 10 marzo Sinner sia informato del procedimento e l’acquisto risulti effettuato solo il 13 marzo (= l’articolo per me doveva cmq specificare che l’acquisto era cmq antecedente al procedimento).
Inoltre, penso che non tu non sappia neppure come funzionano le sentenze sul doping, nel senso che se tu NON fornisci un “alibi/giustificazione” per una micro-dose come quella di Sinner (NB io NON dico che Sinner abbia inventato, anzi gli credo, ma parlo in generale) vieni cmq squalificato (magari per meno tempo di altri, ma cmq vieni squalificato… Viene appunto in questi giorni citato il caso di un giocatore di basket squalificato per un anno per una dose dello stesso farmaco di Sinner INFERIORE a quella riscontrata in Sinner…).
Sono duri di comprendonio, non vogliono capire. Basta uscire da questa isola felice di LiveTennis e leggere all’estero per accorgersi che la reputazione di Sinner è completamente andata. L’insabbiamento da parte dell’ATP è stata una porcata che non andava fatta.
Se leggi il foglietto illustrativo del TROFODERMIN, nelle avvertenze c’è scritto, per gli sportivi che l’uso del farmaco è considerato doping
@ Lukas (#4180487)
ma cosa c’entra? la sostanza dopante si trova anche nello spray ed è la giustificazione adotta ma la puoi benissimo prendere in altri modi, quando la trovi non è che venga anche scritto da dove proviene…
Sono più o meno 24 ore che la notizia è uscita e la stragrande maggioranza dei suoi colleghi/e non commenta il fatto In un senso o in un altro A cominciare dagli italiani Alla fine i tennisti/e in attività che lo hanno attaccato li puoi contare letteralmente sulle dita di una mano Ma tutti gli altri per il momento fanno finta di niente Stiamo parlando del n 1 al mondo A me suona molto strano
mi dispiace che livetennis.it non si schieri:ci vorrebbe un bell’articolo pro numero 1
quante volte ha fatto attraversare una persona anziana sulle strisce, assenza totale di bugie anche quelle innocenti chierichetto dai 5 ai 10 anni
E’ un campione in tutti i sensi, un bravo ragazzo, serio e un grande professionista. Noi tifosi che lo seguiamo da anni quante volte ci siamo dispiaciuti quando perdeva per limiti tecnici (servizio in primis) e fisici. Ha impiegato almeno due anni per arrivare al top e, se guardiamo il fisico, non è che ha messo kg di massa. Pensare che Sinner abbia fatto il furbo per me è pura follia. Nonostante abbia raggiunto il top continua ad avere sempre qualche acciacco fisico o di altra natura (influenze,etc). Insomma non mi pare che nel giro di pochi mesi sia diventato Rocky. Chi continua a polemizzare tra giornalisti e addetti ai lavori e’ solo per un tema di visibilità. Per ottenere qualche intervista in più (vedi Shapo o Nick) o vendere qualche copia in più. Forza Jannik
@ Don Budge fathers (#4180483)
Ma questo continua a
Ma ci sei o ci fai?
Hai chiesto personalmente a tutti per fare queste affermazioni?
Scusate ma se sono stati revocati i punti e il montepremi di Indian Wells non gli verranno riconosciute anche le 4 vittorie in quel torneo?
Se la vicenda è stata dibattuta e Sinner è risultato innocente non si capisce perché tennistucoli oramai falliti debbano aprire la fogna passando per degli squallidi forcaioli. Sinner è stato assolto, assolto, assolto, ma costoro capiscono il senso della parole?
A questo punto, tutti gli assassini, non colti in flagranza, sarebbero liberi.
Un tribunale ha deciso così, tu sei meglio del tribunale?
Per favore, un po’ di serietà.
Il resto sono ragionamenti da “cretini e frustrati” (cit. Binaghi)
Sandro Donati, l’intervista: “Basta una stretta di mano per essere positivi al Clostebol”
Quindi urge:
Abolire l’obbligo della stretta di mano a fine partita;
riabolire il passaggio degli asciugamani da parte dei raccattapalle (non capisco come è stato possibile reintrodurlo)
Te la faccio facile. È una sostanza utilizzata negli anni 60-70-80 che crea pure danni alla lunga. Non ha NESSUN senso utilizzarla come doping.
L’alibi perfetto
No infatti. E’ molto più probabile che uno tenti di doparsi cospargendosi di grandi quantità di pomata, contenente anche neomicina, col rischio quindi di tossicità e di selezionare germi resistenti. Il tutto per ottenere un livello ematico inefficace di un farmaco dopante.
Così come e del tutto da escludere che uno che lavora con le mani e che si taglia un polpastrello (dove i tagli fanno fatica a chiudersi) utilizzi uno spray che aiuta la cicatrizzazione.
Cavolo… hai proprio capito tutto.
@ Detuqueridapresencia (#4180388)
Invece di giocare con il solito dicono,leggi e rileggi con moooolta attenzione,quanto scritto con imparzialità da Francesco Paolo Villarico
Se citi il caso Tamarro lo devi citare interamente con tutte le eventuali analogie, similitudini e differenze. Che ci sono sempre! In sede di giudizio non esiste una casistica in cui classificare ogni singolo caso perchè ogni caso è diverso. Oggi citi Tamarro, domani parlerai di quel dopato di Cesare (l’analogia con Sinner è evidente). Anche lui numero 1 che ha attraversato accidentalmente senza protezione il Rubicone e quindi, giustamente, è stato fatto fuori dall’antidoping del tempo tramite il commissario Bruto.