Sinner a Indian Wells 2024 fu trovato positivo al Clostebol per una quantita infinitesimale, contratto per via transdermica inconsapevole da uno spray da banco usato dal suo fisioterapista per curare un taglio al dito. ITIA comunica che non c’è né negligenza né doping
20/08/2024 17:17 
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Jannik Sinner (foto Getty Images)
L’International Tennis Integrity Agency (ITIA), l’ente che provvede alla regolarità e integrità del tennis professionistico, attraverso una nota ha comunicato di aver archiviato un caso di doppia positività rilevato su Jannik Sinner all’edizione 2024 di Indian Wells e pochi giorni dopo. Jannik fu trovato positivo al Clostebol, uno steroide anabolizzante, ma con una quantità infinitesimale (meno di un miliardesimo di grammo), contratto in modo indiretto e involontario dal suo fisioterapista. Il professionista dello staff del n.1, effettuò un normale trattamento a Jannik dopo essersi curato una ferita su di un dito con un prodotto da banco reperibile in qualsiasi farmacia; questo farmaco contiene Clostebol, ma il “fisio” non ne era al corrente, e il passaggio della sostanza a Sinner avvenne per via indiretta, transdermica e inconsapevole, e questo portò alla contaminazione. l’ITIA ha considerato tutto il processo dei fatti e ha deliberato oggi che non c’è stata né negligenza né dolo, scagionando totalmente Sinner. Tuttavia i punti per la semifinale di Indian Wells (400) saranno decurtati dal suo ranking, come il prize money, secondo le regole dell’ente (il giocatore resta responsabile per i membri del proprio team, anche se è stata rilevata l’assenza di dolo, come spiegato anche dal legale di Jannik).
Riportiamo il comunicato integrale della ITIA sulla questione, per maggior chiarezza dei fatti.
“L’International Tennis Integrity Agency (ITIA) oggi conferma che un tribunale indipendente ha stabilito che il tennista italiano Jannik Sinner non ha colpa o negligenza per due violazioni delle norme antidoping ai sensi del Tennis Anti-Doping Programme (TADP), essendo risultato positivo due volte alla sostanza proibita Clostebol nel marzo 2024. Sinner, attualmente al primo posto al mondo nel singolare maschile, ha fornito un campione in gara all’evento ATP Masters 1000 a Indian Wells, USA, il 10 marzo 2024, che conteneva la presenza di un metabolita del Clostebol a bassi livelli. Un ulteriore campione, condotto fuori gara otto giorni dopo, è risultato positivo allo stesso metabolita, sempre a bassi livelli.
Il Clostebol è un agente anabolizzante proibito ai sensi della Sezione S1 della Lista delle sostanze proibite dell’Agenzia mondiale antidoping (WADA). Ai sensi del Codice mondiale antidoping (WADC), quando un giocatore restituisce un risultato analitico avverso per una sostanza non specificata, come il Clostebol, viene automaticamente applicata una sospensione provvisoria. Il giocatore ha il diritto di presentare ricorso a un presidente di tribunale indipendente nominato da Sport Resolutions per far revocare tale sospensione provvisoria. Pertanto, dopo ogni test positivo, è stata applicata una sospensione provvisoria. In entrambe le occasioni, Sinner ha presentato ricorso con successo contro la sospensione provvisoria e ha potuto continuare a giocare.
Il giocatore ha spiegato che la sostanza era entrata nel suo sistema a causa della contaminazione da parte di un membro del suo team, che aveva applicato uno spray da banco (disponibile in Italia) contenente Clostebol sulla propria pelle per curare una piccola ferita. Quel membro del team ha applicato lo spray tra il 5 e il 13 marzo, durante il quale ha anche fornito massaggi giornalieri e terapia sportiva a Sinner, con conseguente contaminazione transdermica inconsapevole.
Dopo aver consultato esperti scientifici, che hanno concluso che la spiegazione del giocatore era credibile, l’ITIA non si è opposta ai ricorsi del giocatore per revocare le sospensioni provvisorie. È seguita un’indagine approfondita da parte dell’ITIA, che ha incluso molteplici interviste approfondite con Sinner e il suo team, i quali hanno tutti collaborato pienamente al processo. Dopo tale indagine, e in linea con la consulenza scientifica indipendente, l’ITIA ha accettato la spiegazione del giocatore in merito alla fonte del Clostebol trovato nel suo campione e che la violazione non era intenzionale.
L’ITIA ha deferito il caso a un tribunale indipendente per considerare i fatti specifici, esaminare eventuali decisioni antidoping comparabili e determinare quale, se presente, colpa del giocatore e quindi l’esito appropriato. Il 15 agosto 2024 è stata convocata un’udienza presso Sport Resolutions, da cui il tribunale indipendente ha determinato un accertamento di assenza di colpa o negligenza applicato al caso, con conseguente assenza di periodo di ineleggibilità. Tuttavia, in linea con WADC e TADP, i risultati di Sinner, il montepremi e i punti di classifica dell’evento ATP Masters 1000 di Indian Wells, dove il giocatore è risultato positivo in gara al clostebol, sono squalificati.
Karen Moorhouse, CEO di ITIA, ha affermato: “Prendiamo estremamente sul serio qualsiasi test positivo e applicheremo sempre i rigorosi processi stabiliti dalla WADA. L’ITIA ha condotto un’indagine approfondita sulle circostanze che hanno portato ai test positivi, con cui il signor Sinner e i suoi rappresentanti hanno collaborato pienamente. A seguito di tale indagine, l’ITIA ha accettato la spiegazione del giocatore in merito alla fonte del Clostebol e al fatto che la presenza della sostanza non era intenzionale. Ciò è stato accettato anche dal tribunale. Ringraziamo il tribunale indipendente per la rapidità e la chiarezza della sua decisione in relazione al grado di colpa del giocatore”.
Questa la replica di Jannik, affidata a un comunicato che riportiamo della sua pagina social:
— Jannik Sinner (@janniksin) August 20, 2024
“Mi butterò dietro le spalle questo periodo sfortunato e difficile” afferma nel comunicato che nella parte iniziale ricostruisce l’accaduto, “continuerò a fare tutto quello che posso per assicurare di attenermi alle normative antidoping dell’ITIA e ho intorno a me un team che è scrupoloso nell’attenersi a quanto prescritto”.
L’avvocato di Sinner, Jamie Singer, così afferma nel comunicato: “Le norme antidoping devono essere strette e effettive. Tristemente, la sfortunata conseguenza è che occasionalmente atleti totalmente innocenti sono coinvolti in qualche modo. Non c’è alcun dubbio che Jannik Sinner si totalmente innocente in questo caso”.
Questa la nota dell’ATP in merito alla faccenda: “Ci rincuora che non sia stata riscontrata alcuna colpa o negligenza da parte di Jannik Sinner. Vorremmo anche riconoscere la solidità del processo di indagine e la valutazione indipendente dei fatti nell’ambito del Tennis Anti-Doping Programme (TADP), che gli ha consentito di continuare a competere. Questa è stata una questione impegnativa per Jannik e il suo team e sottolinea la necessità che i giocatori e i loro entourage prestino la massima attenzione nell’uso di prodotti o trattamenti. L’integrità è fondamentale nel nostro sport”.
Marco Mazzoni
TAG: Clostebol, ITIA, Jannik Sinner, Marco Mazzoni
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@ Dr Ivo (#4179246)
Commento da applausi, sicuro che ci saranno strascichi, gli invidiosi tenteranno di metterlo in cattiva luce, l’auspicio è che da tutto ciò tragga una cattiveria agonistica ancora maggiore e scarichi la rabbia in campo. Jannik sei un campione sul campo e come uomo, non scordarlo Fenomeno!
La notizia è che sai mettere un “punto”
Appena imparerai l’uso delle virgole, dei due punti, dell’ortografia, della grammatica, delle preposizioni e pure l’uso del punto e virgola potrai finalmente dare alle stampe un libro 🙂
Stiamo aspettando, finora è giusta la mia teoria del cialtrone, smentiscimi con la pubblicazione
Non ho letto la sentenza ma in ogni caso ci sono delle cose che no quadrano i controlli sono stati due a distanza di otto giorni e in entrambi è risultato positivo quindi se la quantità era infinitesimale non si capisce come possa era stata rilevata anche la seconda volta a meno che non si creda a due situazioni uguali a distanza di giorni due ferite due massaggi sempre senza guanti due contaminazioni questa accade al cinema ,inoltre quello che non capisco è la mancata sospensione cautelare presente in tutti gli sport e applicata ad altri tennisti prima di lui, in questo caso sinner non avrebbe giocato a Parigi,Londra parigi ancora,scusate non ci è andato , non so se sarebbe ancora n.1 ,infine ho letto che ha patteggiato sarebbe utile sapere cosa è come ha patteggiato, nel mio lavoro quando consiglio di patteggiare è perché essendo colpevole si attenua la condanna ma non è un gran successo
Io lavoro nel settore analitico (strumentazioni e metodi di analisi)
Ci sono errori marchiani nella sentenza in merito alla questione della sostanza individuata.
Pensare che un fisioterapista poi non cambi i guanti lo trovo agghiacciante. Contrario alle più elementari norme di igiene e sicurezza professionale.
Se tutto questo a voi sembra normale, vabbè
@chi dice che è innocente ma ha avuto “privilegi”.
Non ha avuto privilegi, semplicemente si è difeso con i suoi legali ed il tribunale gli ha dato ragione.
Chi avesse subito un procedimento di sospensione molto lunga da “innocente”, probabilmente: a) o non aveva soldi per difendersi (= e capisco che avere i soldi sia un “privilegio”, ma se per voi è intollerabile che sussista, allora dovreste passare tutta la vostra vita in piazza a chiedere che il denaro venga abolito seduta stante, anzichè protestare solo sullo sport…); b) si è difeso poco e male (un giocatore italiano di basket fu sospeso per un anno per un’assunzione di sostanza dopante “incolpevole”, come stabilì la sentenza stessa. Lui fece ricorso, peccato che il suo legale lo presentò ad un tribunale che non era competente a decidere su ricorsi “sportivi” e per questo motivo, non per il doping, perse la causa… A quel punto poteva fare un ulteriore ricorso, ma dichiarò: “era diventato tutto troppo lungo, stressante e costoso, a quel punto ho preferito farmi il periodo di sospensione”….).
La quintessenza dell’utente social, soprattutto italiano.
“non conosco i fatti nel dettaglio”
Però metto la mia fondamentale e decisiva opinione, ovviamente tendenziosa.
Mia moglie prende una medicina per l’asma. Nel foglietto allegato, è ben specificato che si tratta di un medicinale dopante per gli atleti. La Sharapov, trovata positiva a questa sostanza, dichiarò che l’aveva presa per curarsi il raffreddore. Non gli credettero e si buscò due anni di squalifica. Anche nel suo caso si parlò di tracce. enzo
Questa è da oggi le comiche…
E una volta che ci siamo ritrovati il più forte tennista del mondo adesso ce lo distruggeranno.
Eccomi! Il tizio è pronto a risponderti, brevemente.
Prima il mio nick era nome e cognome, poi Raducanu Sinner, e poi per password che non mi facevano entrare da utente registrato finalmente questa che dura da un po’ di anni.
È già tanto se sto facendo aspettare la mia famiglia per la cena per rispondere al tuo commento.
Ma ti pare che io ho introdotto nel nick il cognome di Emma perché la seguo sui cosiddetti social? O perché veramente sono innamorato di lei? O per qualsiasi altro motivo che solo tu potresti pensare?
Io seguo solo due forum, questo è uno di letteratura e di quello che fa la Raducanu non me importa una ceppa.
Mi è piaciuta tantissimo in quello slam vinto e l’ho associata al nome del nostro campione che seguo dal suo inizio.
Adesso se tu leggi Novella 2000 o questi social che accrescono la deculturizzazione di massa, a me non me ne frega proprio niente.
Infatti, il doping non esiste, io mi chiedo da tempo come Djokovic sia ancora così competitivo a quell’ età quando i suoi coetanei non stanno più in piedi…poi non parliamo di Pogacar, questi hanno trovato qualcosa di magico
@ Dr Ivo (#4179246)
Anch’io non posso che dire che non c’e’ proprio piu’ nulla da aggiungere a quello che e’ stato scritto in questo commento.
@ Dr Ivo (#4179246)
Commento ineccepibile. Questi commenti mi rincuorano veramente! Grazie
O malafede?
L’Errani non e’ entrata in contatto con il Clostebol,semmai con un inibitore dell’aromatasi
Il Bamba2, che triste realtà!
Provo a fare la conta dei danni di questa triste vicenda.
Un danno materiale purtroppo c’è ma per fortuna è limitato, 400 punti e 320 mila di prize money… Pensate se il pasticcio fosse avvenuto la settimana dopo, con un titolo Mille a Miami che gli veniva revocato! In fin dei conti, sul piano meramente materiale è come se ieri in finale avesse perso con Tiafoe… cioè 350 punti e 450 mila dollari in meno spettanti al finalista (con la differenza però che il titolone è suo e non di Tiafoe)…
Ma tendo a minimizzare anche sul piano morale e psicologico. Durante tutti questi mesi Jannik era al corrente di tutto, eravamo solo noi a ignorare. Qualche conseguenza negativa ci sarà stata, perché Jannik ha vinto molto ed è sempre andato in fondo in ogni torneo, ma ha anche dovuto rinunciare a delle opportunità che parevano alla portata. Il suo stato psicologico non poteva essere ottimale… ma ora che è finita e che la sentenza lo ha dichiarato del tutto innocente non potrà che sentirsi più libero e pieno di energie.
Quindi inizia ora una nuova fase più positiva e non viceversa!
Il dubbio che rimane però sono gli strascichi che la pubblicità della vicenda potrebbe provocare nei mesi successivi. L’esercito degli invidiosi e degli odiatori, come si è visto, è già all’opera ed è con questa difficoltà, non solo con gli avversari sul campo, che Jannik dovrà combattere nei prossimi mesi.
Gli odiatori e gli invidiosi in particolare sostengono che, seppure innocente, avrebbe ricevuto un trattamento di favore per non essere stato sospeso in attesa del giudizio. I maldicenti ovviamente ignorano che esiste una regola giuridica fondamentale secondo cui le misure cautelari non sono necessarie quando esiste un “fumus boni juris” d’innocenza. Preferiscono spiegarsi la cosa col fatto che il presidente dell’ATP è anche lui italiano (dimenticando che non è l’Atp che decide) e con la reverenza spettante a chi è n. 1 (dimenticando che Jannik all’epoca dei fatti non lo era ancora).
Maldicenze e slealtà che forse si accentueranno nei prossimi mesi, e sono queste le insidie che dovrà affrontare Jannik. Lui ha la coscienza a posto, ma chi lo critica sa come minargli l’animo e farlo sentire comunque colpevole.
Qui Jannik deve fare attenzione, chiudere gli occhi e tapparsi le orecchie, andare avanti per la sua strada come i montanari della sua terra quando affrontano percorsi impervi. Andare avanti fino alla meta senza far caso a chi grida, insulta o strepita
@ Dancas (#4179221)
Quello che io mi chiedo, ma negli altri casi la quantità di sostanza poribita trovata era simile? Perchè se io trovo un grammo di una sostanza (per dire eh) anzichè un miliardesimo di grammo le cose sono molto differenti. 1 grammo aumenta sì le prestazioni, 1 miliardesimo di grammo no, quindi la sospensione in via cautelare non ha senso. Io nei casi di Jarry, Errani e via dicendo non ricordo e non riesco a trovare online le concentrazioni rilevate
@ AO (#4179160)Si certo, ma non mi riferivo a “noi” come a tutti gli utenti di livetennis o di ogni social, mi riferivo ai suoi colleghi tennisti. Ed infatti, molti sono usciti come blatte dal suolo pronti ad accusarlo. Kirgyos docet.
Le faccette quando si fa “quota” scompaiono automaticamente, per chi scrive da smartphone.
Non si riesce a capire dove vuoi arrivare…le concentrazioni trovate sono compatibili con un contatto accidentale per via transdermica( probabilmente a cute lesa)
Per avere effetto dopante, le quantita’ somministrate dovevano essere molto piu’ alte.
Tra parentesi per l’effetto dopante del clostebol, molte atlete della Germania Est , sono morte prima del tempo, con evidenti trasformazioni fisiche
@ zedarioz (#4179175)
Si ma anche Kyrgios non sa leggere. Ha dichiarato che va squalificato perchè la sostanza aumenta le prestazioni, ma se la prima cosa che l’ITIA ha dichiararo che la quantitù trovata nelle urine non è tale da aumentare le prestazioni. Io boh. Analfabetismo funzionale dilagante
prima qualcuna aveva i tortellini, ora la crema sulle ferita.. se il sistema è dalla tua parte ti copriranno fino alla fine.
L’ironia sarebbe il caso di evitarla in queste circostanze.
Comunque l’utente Nick aveva messo la faccetta sorridente che faceva capire ampiamente il senso ironico del commento.
Trovo invece assurdo che l’utente Vitt. l’abbia tolta perché quello che si è comportato in modo …… è stato lui (meglio evitare aggettivi, ma il senso si è capito).
Se poi la faccetta gli si è cancellata per sbaglio, fa ancora in tempo a chiedere scusa.
@ sasuzzo (#4179157)
Esatto. Neanche il peggior complottista di Livetennis.it ( e ce ne sono decine e decine) potrebbe pensare che Jannik abbia assunto qualcosa per migliorare le prestazioni. Questo e’ scontato. Ma la differenza di trattamento tra Sinner e altri giocatori di profilo basso che hanno avuto vicende simili e’ evidente. I tennisti che twittano contrariati hanno ragione a dubitare della procedura adottata, e ovviamente mi piange il cuore ammetterlo perche’avro’ visto 50 partite all’anno di jannik a partire da Bergamo, e la sua immagine ne risentira’ molto. Sono errori imperdonabili da parte del suo staff. Comunque io in giro sto sentendo solo il nome di Ferrara come presunto colpevole. Bruttissima pagina, e anche se per me Sinner doveva essere sospeso in questi mesi, mi auguro e sono sicuro che trovera’ ancora la forza per tirarsi su.
A parte le polemiche sterili tipo Kyrgios, ciò che potrebbe far incazzare i tennisti è il fatto che non abbiano sospeso Sinner in via cautelare, mentre in precedenza hanno sospeso altri tennisti nella stessa situazione.
E diceva la verità quando affermava che per lui non andare alle Olimpiadi era una pugnalata al cuore.
E guardacaso queso odio viene unicamente da suoi colleghi che non stanno tanto bene… ( eufemismo)
E già perché un fisioterapista che segue atleti e non si cambia i guanti è assolutamente una storia sensata…
Sono sicuramente io ad essere in torto… Però i MA restano
L’ho letta la sentenza
È imprecisa innanzitutto perché le concentrazioni si indicano in peso per volume (non solo in peso)
Moltissimi ormoni sono dosati in ng/ml… Tra cui il testosterone ad esempio.
Ciò che scrivono sul fisioterapista mi sembra tanto, troppo sommario.
Trovo folle che chi cura Sinner non segua le regole base di buon laboratorio…
Meno male a questo punto che non avessi spalmato la pomata su uno positivo all’ epatite o all’HIV
Ottimo, paradossalmente
Ottimo per fare selezione di chi dovrà mettere nella lista nera delle chiaviche umane da cui guardarsi
E niente, devono commentare senza capire un minimo. E manco fanno finta di informarsi.
Anche chi chiede come shapovalov perché non sia stato sospeso. È stato sospeso , ma ha fatto ricorso e il tribunale gli ha dato ragione. Come funziona nel mondo normale si è difeso nelle sedi competenti e non nel tribunale dei social,e un’indagine durata mesi gli ha dato ragione. Ha anche accettato di pagare perché la legge dice che sei responsabile anche del comportamento del tuo staff. E lui ha pagato per colpe non sue ma del suo staff,
Guardacaso i più instabili mentali oltrechè tipi frustrati. Per non dire falliti
Chiunque raggiunga i successi di Sinner avrà sempre il plotone di esecuzione pronto dietro l’angolo, indipendentemente dalla vicenda doping.
@ Taigo (#4179120)Esattamente, concordo in pieno con te. Riconoscendogli la responsabilità oggettiva, l’ITIA ha accertato un errore non personale ma del suo staff. Ora spetterà a lui fare chiarezza con i suoi collaboratori perché gli hanno creato un bel danno di immagine. Ma nel mondo del tennis, non per me o per te chiaramente, sarà lui a subirne le conseguenze. Infatti gli sciacalli hanno già iniziato a martellarlo.
Valori della sostanza bassissimi, credo appena superiori al minimo possibile. Ma un Campione che ormai tutti reputano tale si deve circondare di manager, assistenti, addetti vari, che debbano essere preparati a 360 gradi. È inconcepibile finire in queste tragicommedie che ne sporcano l immagine specialmente di questi tempi di buonismo esasperato. NON doveva assolutamente succedere. Ora si muoverà la Wada soprattutto perché è un numero 1 del mondo. Saranno interrogati Naldi e Ferrara e attenzione che la storia potrebbe non essere finita.
Mi correggo parzialmente, tra i colleghi critici verso Sinner non trovo conferma sulle dichiarazioni di Raducanu, ma ci sono altri tennisti, da Pospisil a Pouille, da Kyrgios a Shapovalov.
Mi fa davvero piacere,che Nicola Pietrangeli (che più di qualcuno vuole farlo passare per bollito),abbia fatto la mia stessa considerazione…
Concordo, e credo che il processo di epurazione, per quanto doloroso vista la qualità professionale dei due, sia stata già messa in atto in modo netto ed immediato
Allora qui si insulta o si attacca chi esprime dubbi sulla sentenza.
Faccio notare che molti colleghi di Sinner, oltre che giornalisti stanno esprimendo gli stessi dubbi quando non critiche severe a Sinner e al tribunale.
Aspetto poi il tizio che si firma SinnerRaducanu dato che la tennista inglese ha avuto parole dure invitando Alcaraz a interrompere ogni rapporto col nostro.
@ Lopez (#4179124)
Esatto. Se avesse vinto una medaglia di qualsiasi valore lo avrebbero distrutto, come purtroppo succederà ora e gli US open sono arrivati. FORZA JANNIK. Lo so è durissima, ma devi resistere e passerà
Leggo molti,fortunatamente non tutti, commenti che fanno davvero male,senza magari aver letto e compreso la sentenza….,ma noi italiani siamo quelli di tic toc,X e faccia di libro… dove si leggono solo le due righe di testata iniziali, senza approfondire…giudicando senza appello…e creando divisione.
Jannik ora tutto e più chiaro e forse comprendo quella tristezza di fondo velata nello sguardo e negli occhi,che nelle ultime settimane ha pesato come un macigno sulla tua psiche e di conseguenza sul tuo rendimento….e nonostante tutto hai continuato a vincere…
Forza Benzinaio,sono certo che riuscirai a vincere anche questa partita,anzi per quanto mi riguarda l’hai già vinta.
Ecco il vero motivo per cui non e’ andato alle olimpiadi, in caso di medaglia e esplosione del caso dolping dopo 10 giorni sarebbe stato attaccato su tutti i fronti
Ecco il vero motivo per cui non e’ andato alle olimpiadi, in caso di medaglia e esplosione del caso dolping dopo 10 giorni sarebbe stato attaccato su tutti i fronti
@ Dropshot (#4179099)
Jannik ne può e ne deve uscire a testa alta.
Dalla sua ha la decisione che ne riconosce la buona fede. Ma la stessa decisione evidenzia alcune incongruenze (vedi la testimonianza dell’amico di Jannik, tale Gius, su come Naldi si sia ferito) e zone d’ombra (il rimpallo di responsabilità Ferrara-Naldi è da operetta) che IMPONGONO determinazione e mancanza di ambiguità da parte del Nostro nle perseguire le responsabilità di quanti avrebbero cannato così clamorosamente: Ferrara sapeva che il prodotto conteneva sostanze proibite e ciò nonostante lo avrebbe portato a IW e ne avrebbe consentito l’utilizzo da parte di Naldi, la cui mani toccano il corpo (e le ferite) di Jannik un giorno sì e l’altro pure.
@ Andy 29. (#4179067)
A chi lo dici, mi sto sentendo male per Jannik. Spero abbia le spalle larghe per superare anche questa
Concordo, anche se la cosa non era di dominio pubblico lui ne era al corrente e questo non può non avere influito sulla sua serenità e sul suo stato di salute. Adesso però non può che migliorare, purché non faccia caso a certe critiche malevoli sui social
Le norme antidoping applicate da ITIA seguono rigorosamente gli standard imposti dalla WADA. Ed è un bene. Ma attenzione, a coloro che si prodigano in facili speculazioni, sono norme complesse dai confini a volte labili.
Ora, attendiamoci ai fatti: Jan è stato trovato positivo (se pur con indici infinitesimali)? Si, in due test; E’ stata ritenuta un’assunzione volontaria? No. Bene, fino a prova contraria credo alla pronuncia della commissione ed alla buona fede di Jan (di cui non dubito assolutamente).
Tuttavia gli è stata riconosciuta una responsabilità oggettiva del caso. Tolti punti e montepremi. Qualcosa non ha funzionato. A questi livelli, un errore di tale portata è veramente poco comprensibile.
Ora verrà il difficile per lui, ci sarà sempre un plotone di esecuzione pronto, con il colpo in canna, a fare fuoco soprattutto nel suo ambiente di lavoro. Sia nel bene che nel male. Mi dispiace veramente per questo ragazzo poco più che ventenne.
Ma se é stato assolto dal tribunale sará per qualche motivo? Mica tutto il mondo écome il nostro dove si condanna sulla base di avvisi di garanzia o di illazioni sulla stampa. Esiste anche un panorama internazionale più civile. Se c’é uno che non ha proprio l’abito del dopato é Sinner ed é stato assolto da un tribunale indipendente, dicono le news.
Il doping mi ha sempre fatto ridere.
Perché certe sostanze che aiutano a performare meglio non sono ritenute doping rispetto ad altre che sono già codificate.
Il doping ufficialmente non esiste o nei pochi sfortunati che sempre per quantità infinitesimali vengono trovate nell’atleta.
Il tipo di doping ufficioso gira in tutti gli sport , soprattutto nel ciclismo,nel mezzo fondo e calcio.
Nel tennis ci sono modi per migliorare le tue performance rimanendo pulito per la WADA.
Lo sport pulito a certi livelli è pura utopia, come la pace nel mondo o la botte piena con la moglie briaca.
Detto questo, Jannik è un ragazzo pulito,corretto, sportivo ed un grande campione , qualunque disattenzione non sporca in me la stima che ho in lui.
Se ATP vuole combattere il doping dovrebbe modificare i calendari e rivoluzionarie racchette, palline e campi.
Altrimenti è solo ipocrisia.
Forza Jannik !!
A quanto pare,molti suoi colleghi cominciano ad esporsi su questo privilegio che ha avuto…
Potevi fermarti a “non conosco i fatti” …. purtroppo hai continuato
Ma sto imbecille può sempre insultare tranquillamente?
È il contrario, Sinner ha dovuto portarsi per mesi una cosa tossica dentro di se da cui è stato definitivamente scagionato durante questo torneo..ora è tutto chiaro il suo stato d’animo che ci aveva colpito a tutti..dirò di più, lo stress come è noto abbassa le difese immunitarie e credo abbia influenzato anche il corpo vedi tonsilliti ecc. Ora, anche se nessuno potrà risarcirlo per un assurdo danno di immagine, almeno si è tolto un peso enorme dalle spalle..da parte mia già gli volevo bene come un figlio ora molto di più…
SCANDALOSO TG3. VERGOGNA
Titolo
Sinner positivo al doping ma è già stato perdonato
CAPITO? NON HANNO SCRITTO
S C A G I O N A T O
MA
P E R D O N A T O
Poi il servizio dirà bla bla bla ma intanto alla gente resta in testa il titolo
Non posso dire cosa farei a questa gente! Mi devo auto censurare
La risposta esiste già.. la quantità era talmente infinitesimale che non potrebbe mai e poi mai influire sulle prestazione di un atleta. Poi se vuoi evidenze tecniche e scientifiche si dovrebbe entrare in considerazioni che non potremmo valutare in modo appropriato.
Che schifo certi commenti colpevolisti senza approfondire la vicenda da dei colleghi di Sinner! Invidiosi e deficienti !!!
Ma vai al gabinetto, rimbambito…
Ferrara & Naldi due genii incompresi.
Gli brucerà anche, perché, se non erro, è l’ex della Kalinskaja
Mi sembrava vincesse un po’ troppo …
Guarda ho messo il link in un precedente commento che trovi più sotto
@ Matteo (#4179046)
Scritto male : quando aveva fatto L ultimo controllo L atleta in questione ?
@ robi01 (#4179010)
Da sinneriano fino al midollo e appunto per quello dico che sarebbe preferibile che quando vengono diffuse queste notizie venga anche data una spiegazione un po‘ più precisa , es:
Questa sostanza per influire sulla prestazione deve essere presa in misura di X grammi per diciamo dieci giorni . Questo x grammi assunto per 10 giorni , si ritrovano nel corpo umano nella misura in cui è stata trovata nel caso specifico dopo diciamo 24 giorni . Quando aveva fatto L untiamo ore esente controllo L l’atleta ? Una spiegazione un po‘ più articolata e scientifica porre togliere ( o lasciare ) qualsiasi dubbio . Lo troverei appropriato
Dove si può leggere la decisione?
Solo un coglione può scriverla spacciandola per ironica.
Dato che simili commenti saranno numerosi, mi auguro veramente che la redazione intervenga con decisione, cancellandoli, a tutela della professionalità di Sinner e della serietà di questo sito; non trasformate questo forum in una cassa di risonanza dei mentecatti sparsi in giro per l’Italia.
semplicemente perché, con tutto il bene, a me come a molti nun me ne frega na ceppa della Errani, quindi non mi vado a informare e non difendo.
Se ti riferisci alla battuta su Alcaraz, con tanto di faccina ridente, puoi riferire a te stesso la classifica. Infatti solo un imb…lle può non capire che era ironica e riferita ad un pò di tifoseria pro Alcaraz che circola a giro.
@ Coso (#4179032)
Perché a te sembra cosa da poco una vicenda del genere? Solo il tempo darà risposte…
Per la Errani non ho letto certi commenti innocentisti…come mai,!?!?
@ bao.bab (#4178982)
Visto che non conosci i fatti nel dettaglio, allora non ci entrare.
Pure io, non conoscendoti nel dettaglio, non dico ciò che penso di te.
@ Inox (#4179012)
Ma perchè?
Il clostebol lo usavano le ragazze dell’est negli anni 70-80.
Per avere effetti dopanti, le quantita’ in gioco devono essere molto alte-
La quantita’ rilevata e’ compatibile con un contatto accidentale a cute lesa…..
Sei una persona seria e´onesta mi tolgo il cappello. Lo sai tu quale.
E io che speravo che scrivessi qualcosa di intelligente per alzare la media. Dai ti aspetto dopo che hai vomitato. Sto aspettando il messaggio di valore per alzare il livello di questa umanità non alla tua altezza.
va come escono fuori virologi, giuristi, infettivologi, principi del foro etc etc..vi consiglio di ascoltare un vecchio successo del 1979 del Maestro Edoardo Bennato ” dotti,medici e sapienti”….e di meditare
Purtroppo temo sarà così…e lo scrivo con la morte nel cuor3..perché non si può essere additati per sciocchezze e superficialità di persone incompetenti.
Menagramo d’un menagramo…. 🙂
Purtroppo noto ancora una volta tanto dilettantismo all’interno del professionismo.
Consapevoli del problema doping dove basta una pomata per farti saltare parte della carriera basta fare un file in excel dove indichi tutti i farmaci che girano intorno a Jannik e al suo staff, fai l’elenco metti sulla celletta quel minchia di sostanza dopante e metti un alert grosso come una casa e poi la condividi in drive con tutti.
altra cosa, stili una procedura operativa per evitare rischi.
Fine del dilettantismo.
Purtroppo la mia convinzione è sempre stata quella che all’interno dei vari staff ci fossero punti deboli da rimarcare. Purtroppo è così e ce n’erano e ce ne sono ancora altri.
Ripeto: non ci voleva proprio, adesso tutto può cambiare, saranno mesi molto difficili.
In poche righe hai scritto una serie di sciocchezze..leggi la sentenza prima di commentare a caso.
In un mondo ideale è così, purtroppo c’è gente che non legge neanche gli articoli e commenta, e sono la stragrande maggioranza sui social. Rischia di essere fischiato nelle arene e nei palazzetti.. Mi spiace molto perché non si merita tutto questo
Il tuo commento, per quanto provocatorio, è assolutamente corretto e pertinente. Su questo forum l’ironia sul presunto doping di Carlos si è sprecata, fingere che non sia così è pura ipocrisia.
Purtroppo il danno di immagine sarà devastante, la notizia sta facendo il giro del mondo.
Inutile minimizzare.
Ci si deve attenere ai fatti. Se vogliamo dare credito al sistema dei controlli questa vicenda è positiva sia per il sistema, (perché che ha permesso di scoprire una positività per quantitativi oltre soglia infinitesimali), sia per Sinner, (perché è venuto fuori pulito ed ha collaborato a fare chiarezza).
Se invece vogliamo pensare che è tutto un inciucio allora c’è poco da argomentare: chi vuole vedere il marcio trova il marcio ovunque.
E noi tifosi italiani a parti invertite con Alcaraz saremmo stati ingiusto a non credere alla buona fede del campione e delle istituzioni
Fai quello che non fa la maggioranza delle persone e purtroppo dei giornalisti, leggiti la decisione prima e poi commenta, vedrai che molte tue domande trovano già risposta
La puoi rilevare, ma se si tratta di quantita’ molto piccola , puoi anche cercare di capire se il contatto sia stato accidentale.
Mi dispiace tantissimo per Jannik. Anche se innocente, come credo, gli si riverserà addosso tutta la m…. esistente nel mondo. Forza ragazzo. Mi fa una rabbia quel fisioterapista per un errore madornale di questo genere
C’è un solo modo per uscirne pulito, non minimizzare in alcun modo e rivalersi su Ferrara e Naldi per i danni causati. Solo tal modo la presa di distanza di Jannik sarebbe inequivocabile.
@ bao.bab (#4178982)
Ma la pomata l’ha usata Naldi, mica Sinner.
@ bao.bab (#4178982)
Ma la pomata l’ha usata Naldi, mica Sinner.
Non posso entrare nel dettaglio perché non conosco i fatti nei dettagli, però ci sono tanti MA
1. Come è possibile che si usi una pomata dopante senza esserne a conoscenza? Tutti i farmaci dopanti per legge devono riportare l’indicazione sulla confezione
2. La quantità rinvenuta, se determinabile, non può essere infinitesimale, ma è evidentemente quantificabile (quindi superiore al LOQ della metodica utilizzata)
Singolare che i tennisti risultino sempre e solo positivi per questioni accidentali… Fisioterapisti, mamme e tortellini, fidanzate cocainomani…
@ NICK (#4178932)
Scunchiudisti
La cosa soprendente di tutta la vicenda è il numero impressionante di persone che hanno capito solo il 20 agosto 2024 chi sia davvero kyrgios
La verità in tasca.
Chissà se la Wada sarà dello stesso parere
Scunchiudisti
Il periodo difficile inizia ora…..
Maria Sharapova è stata squalificata per due anni perchè, sottoposta a antidoping, risultò positiva al melodium. Anche in questo caso, “tracce di positività”. Vedremo gli sviluppi della faccenda che non finisce certo quì. La contaminazione avvenuta per il contatto con il fisioterapista, non è credibile. Il tecnico era a conoscenza di maneggiare una sostanza proibita? Per questo motivo Sinner e i suoi erano così mogi dopo la vittoria? Che dire? Speriasmo che ne esca bene enzo
di sutura