Taberner principe a Todi, battuto Rodriguez Taverna: “Settimana perfetta, qui il mio miglior tennis del 2024”. Marchesini “Lavoriamo per elevare gli standard”
Carlos Taberner è il sedicesimo campione degli Internazionali di Tennis Città di Todi | Sidernestor Tennis Cup. In una serata con una splendida cornice di pubblico, capace di riempire le tribune del Campo Centrale del Tennis Club Todi 1971, il tennista iberico ha sconfitto Santiago Rodriguez Taverna per 6-4 6-3. Il Challenger 75 organizzato da MEF Tennis Events è il settimo titolo nella categoria per l’ex numero 85 ATP su undici finali disputate. Nel doppio, titolo a Ivan e Matej Sabanov, capaci di battere Filip Bergevi e Mick Veldheer per 6-4 7-6(3).
Taberner suona la settima sinfonia a Todi – Carlos Taberner ce l’ha fatta. L’ex numero 85 ATP ha sollevato in Umbria il settimo trofeo Challenger della carriera, dopo la vittoria su Santiago Rodriguez Taverna per 6-4 6-3. “È stata una settimana piena di partite molto lunghe – ha raccontato soddisfatto il valenciano classe 1997 –. Oggi sono riuscito a vincere in due set, anche se Santiago ha messo in campo grande qualità come sempre. Sono contento perché ho dimostrato di essere ancora in un’ottima condizione fisica e mentale. In questo sport è molto difficile trovarsi sempre al top e personalmente ho vissuto un inizio di stagione complesso, ma non ho mai smesso di lavorare con intensità”. Con la vittoria in Umbria, Taberner guadagna 56 posizioni in classifica, posizionandosi alla soglia della Top 200, al numero 205 ATP: “Non guardo molto il ranking e le statistiche le lascio agli addetti ai lavori. Il mio grande obiettivo è semplicemente quello di giocare più tornei possibile nella mia miglior condizione. L’atmosfera a Todi? È stata speciale. Qui ci sentiamo veramente coccolati e devo ringraziare tutti i collaboratori e il pubblico perché hanno contribuito a sette giorni indimenticabili”. Con il risultato di questa settimana, guadagna quaranta posizioni anche Rodriguez Taverna, che si porta al numero 240 della classifica mondiale.
Marchesini guarda al futuro – Dopo la sedicesima edizione degli Internazionali di Tennis CIttà di Todi | Sidernestor Tennis Cup, è tempo di responsi anche da parte del presidente di MEF Tennis Events, Marcello Marchesini: “Todi è il nostro torneo per eccellenza. Chiaramente si gioca in una settimana rovente, per questo vanno ringraziati tutti i collaboratori che con entusiasmo hanno contribuito alla realizzazione di un’altra grande edizione. È uno degli appuntamenti più longevi d’Italia e siamo dietro solo a qualche altra rassegna storica, ma l’obiettivo non è solo arrivare alla ventesima edizione. Siamo in costante dialogo con l’ATP e con il Comune di Todi per migliorare e accontentare tutte le parti in causa. C’è molto da fare e stiamo già investendo perché teniamo tantissimo a questa tappa che per noi è quella di casa”. Per elevare ancor di più il livello di accoglienza del torneo, il dialogo con la giunta comunale è costante: “Con il sindaco Antonino Ruggiano seguiamo fin dal 2007 questa rassegna con grande passione ed entro il prossimo anno puntiamo a completare tutti i lavori di restyling richiesti per mantenere alto lo standard del torneo. La data di Todi è la sesta della nostra stagione, ma dal 13 al 20 ottobre torneremo con il Challenger 125 di Olbia: l’anno scorso abbiamo chiuso un accordo biennale con opzione per il terzo anno e ci teniamo moltissimo. Dopo la Sardegna continueremo nel 2025 con le tre tappe in Spagna, a Tenerife”.
Risultati di sabato 17 agosto
Finale
Carlos Taberner b. Santiago Rodriguez Taverna 6-4 6-3
Finale doppio
Ivan Sabanov/Matej Sabanov (4) b. Filip Bergevi/Mick Veldheer (3) 6-4 7-6(3)
TAG: Carlos Taberner, Challenger Todi, Challenger Todi 2024
Prova faccine non riuscita.
Buonasera, scusate. Ma è vero che Santiago Rodriguez Taberna sta con la nostra Dea Camila Giorgi ?
Vero, ma alla fine chi vince ha sempre ragione e si porta a casa punti atp importanti! Se poi consideriamo che aveva fatto finale a cordenons, beh complimenti allo spagnolo ( che ricorderò per aver giocato l’ultimo match di Bonadio 🙂 )
Che finale spettacolare!
Tennista mediocre come tutti gli spagnoli
Insomma, un 75 su terra battuta la settimana precedente l’inizio delle Q degli USO è molto penalizzato, è abbastanza chiaro che vi partercipa chi non può aspirare allo Slam newyorkese… però va apprezzato lo sforzo di dare continuità: lo scorso anno lo vinse Darderi e guiardiamo oggi dov’è…
Sì, basso livello, ma perchè in questa parte della stagione chi è in forma (ed ha classifica da “challengeroni”) si prepara per le quali degli Us Open. Almeno qua si è “rivelato” Basile, che mi ha fatto piacere vedere giocare…
Challenger di basso livello
C H E. U O M O