Djokovic interviene sulla polemica di Cincinnati: “Vergognoso non avere il replay video”
Novak Djokovic, il numero due del tennis mondiale, non ha perso tempo per esprimere la sua opinione sulla controversia che ha scosso l’ATP Masters 1000 di Cincinnati 2024. L’incidente che ha coinvolto Jack Draper e Félix Auger-Aliassime ha fatto il giro del mondo, e le parole del campione serbo potrebbero essere decisive per spingere verso un cambiamento nelle regole del tennis.
Il 24 volte campione Slam ha utilizzato i social media per esprimere la sua frustrazione riguardo all’errore clamoroso commesso dal giudice di sedia Greg Allensworth durante il match point che ha assegnato la vittoria a Draper su un Auger-Aliassime esemplare nella sua reazione.
“È vergognoso che non abbiamo un replay video per questo tipo di situazioni in campo,” ha dichiarato Djokovic. “Ciò che è ancora più ridicolo è che non abbiamo una regola che permetta al giudice di sedia di modificare la decisione iniziale basandosi sulla revisione video che avviene fuori dal campo!”
Il campione serbo ha sottolineato l’incongruenza tra la tecnologia disponibile e il suo mancato utilizzo in situazioni cruciali: “Abbiamo l’occhio di falco per le revisioni dei rimbalzi della palla, viviamo nel XXI secolo, siamo tecnologicamente avanzati. Per favore, dirigenti del circuito ATP, fate in modo che questa assurdità non si ripeta più.”
L’intervento di Djokovic potrebbe essere determinante per spingere verso un cambiamento normativo che permetta di rivedere questo tipo di eventi. La sua influenza nel mondo del tennis è indiscussa, e le sue parole hanno il peso necessario per catalizzare un’azione concreta da parte degli organi di governo del tennis.
La presa di posizione di Djokovic non si concentra tanto sulla critica al giudice di sedia o a Jack Draper, quanto sulla necessità di un cambiamento sistemico che impedisca il ripetersi di errori di questa portata. Il tennis, sport di precisione e fair play, non può permettersi sviste di tale magnitudine, soprattutto quando esistono i mezzi tecnologici per evitarle.
Resta ora da vedere come l’ATP risponderà a questa chiamata all’azione da parte di una delle sue più grandi leggende. Con Djokovic in prima linea, la pressione per un cambiamento significativo nel regolamento del tennis professionistico non potrà che aumentare.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Novak Djokovic
Non hai capito. Per me chi dice che Nole è pessimo, Fedderer&Naddal erano un’altra cosa, o che Nole è un uomo vero, non Fedder e Nadalle, sono lo stesso genere di tifoso, e a me non interessa nessuno dei due punti di vista. Anzi, sono entrambi un parlar per niente.
@ Armonica (#4175821)
Ecco, esatto sono perfettamente d’accordo. Io credo che ci debba essere equilibrio tra avere a disposizione uno strumento e avere la necessità di usarlo. Nella pallavolo è sicuramente utile, nel tennis ho i miei serissimi dubbi che sia necessario
si ma allora non potete rompere sempre ,.,,, con Fedderer&Naddal erano un’altra cosa.
Perché allora quando vi fa comodo in un modo erano un’altra cosa e quando vi fa comodo in un’altro modo conta solo come giocano a tennis.
cioè decidetevi. fate pace almeno con voi stessi
Io tifo per come giocano a tennis! I pensieri su chi è l’uomo vero e chi è un’ameba li lascio al tifoso a’ Ggiggi!
si che sono 2 amebe uniformate che non hanno mai il coraggio di esporsi. contenti voi a tifare 2 così
Ma c’è qualcosa da cui giustificare qualcuno?
@ Mauriz70 (#4175880)
Non ho tirato in ballo io Roger e Rafa, ma ho risposto alla tua obiezione che li citava, semplicemente per ipotizzare per quale motivo ogni parola di Novak, anche non “sconvolgente”, viene pur sempre ritenuta “qualcosa” e citata/apprezzata rispetto al silenzio assoluto che ha caratterizzato Roger e Rafa rispetto a problematiche organizzative..questo non tocca assolutamente il loro valore in campo
Salam dogmillionaire
Io credo che sarebbe utile a dirimere anche questi casi più rari e controversi. Ma sono completamente d’accordo sul fatto che i giudici di sedia sarebbero lì per quello, e non a sonnecchiare sul trespolo perché tanto c’è la tecnologia. Ora che sono esautorati e deresponsabilizzati dalla tecnologia, sono più distratti e incapaci di prendere una decisione. Se si inceppa la macchinetta e non arriva la chiamata automatica per una palla fuori 10 cm, come già è accaduto, rimangono imbalsamati come l’alunno beccato a farsi i cazzi suoi quando il professore gli chiede di ripetere cosa ha appena spiegato.
Quindi Nole ha ragione per quelli a cui sta simpatico e torto per chi non lo ama.
Nadal e Federer non sono tenuti o non intendono intervenire secondo i loro sostenitori, e sono ipocriti e indifferenti secondo i loro detrattori.
Tipico italiano, anche la bassa politica è frutto di questa stupida mentalità :
fiducia incondizionata o odio cieco. Premesse ottimali per mettersi a ragionare su una questione.
sempre a giustificarli. non vi stancate?
Il tutto ,cara Annie, diventa poco credibile e pure ridicolo quando per elogiare le parole o il pensiero di Djokovic si fa sempre riferimento agli altri 2, dipinti come amebe o ricchi cerebrolesi. Sono 3 grandi campioni,i migliori degli ultimi 30 anni, Novak il più forte in assoluto perché più vincente degli altri due,poi tutto il resto è soggettivo (stile,eleganza,carisma etc). Rimarcare continuamente che uno parla più di quanto facessero gli altri 2 alla lunga diventa un po come italiani = pizza,mafia e mandolino. Se chiedessimo la cosa ai primi 100 del mondo tutti e 100 (forse escluso Draper che farebbe il paraculo) ti risponderebbero come Djokovic.Basta questo per comprendere che nel caso specifico la personalità non centra nulla.
Ma solo a me sembra che i casinper cui possa servire un istant replay nel tennis siano praticamente 0?
Basta che chi sta sul seggiolone non dorma ritto e i problemi sono risolti. Solo uno in fase rem non si sarebbe accorto che la traiettoria della palla di draper non poteva venire direttamente dalla racchetta rivolta verso l alto
Sottoscrivo.
Non è una gara di opinioni. Se Djokovic dice sempre la sua, bravo lui e stop! La ricerca del confronto è sempre una questione di imparzialità e ricerca di una conferma di un pregiudizio.
@ Mauriz70 (#4175711)
È questo che preoccupa, che Nadal e Federer non hanno mai detto neanche le ovvietà, tanto da rendere Novak rivoluzionario anche quando segnala adeguamenti già diffusi in altri sport ma che comunque nel tennis sono, chissà perché, puntualmente in ritardo
Ha ragione! Se ci sono gli strumenti per evitare errori di valutazione, che sono comunque determinanti per l’esito della partita, non usarli è assurdo e controproducente per i giocatori.. oltretutto relega il tennis ad uno sport non adeguato ai tempi e all’evoluzione tecnologica che non conosce simpatie o manie di protagonismo
Che roba! Che Samaritano! Come dice sbillion dog quel che l’è, non come Federer e Nadal che sctanno zitti e rintanati acccasa…
È il solito problema degli sport con origini english…. immobilismo assoluto e resistenza ad oltranza verso l’apertura ai cambiamenti. Ad esempio nel football (chiamandolo appunto come dettano le sue origini) per aprire al Var ci sono voluti non so quanti anni da quando se ne incominciò a parlare
Il fatto che ne Nadal né Federer lo abbiano mai detto non toglie che questa è una ovvietà e una banalità. La personalità in casi come questo c’entra come i cavoli a merenda, perché è evidente a tutto il mondo del tennis che è stato fatto un errore e che l’instant replay per episodi del genere è necessario. Se poi ogni volta che il serbo parla,posta sui social o digerisce è sintomo di personalità a differenza di Nadal e Federer che invece non ne hanno state messi tutti piuttosto male.
i due amiconi invece? tutti in silenzio ovviamente. me li immagino mano nella mano a dire: senti, tu hai il tuo daffare a contare palanche, io a smutandarmi. ma che ce frega?
Un MITO! ANCHE DI PERSONALITÀ NEL DIRE COSA PENSA! A differenza di Federer e Nadal!
No ma la sua mamma gli ha detto che ol serbo è brutto e cattivo e lui si adegua
Spero che presto si dedichi definitivamente solo alla politica: magari riesce a cambiare il mondo (se non utopisticamente quello con la M maiuscola, almeno quello del tennis…).
E quindi ha torto?
Anche le ravanate alle parti basse??? 🙂 🙂
Il replay è importante per analizzare i gestacci
@ LiveTennis.it Staff (#4175385)
Grazie per la gentilissima precisazione come sempre
@ Pandistelle24 (#4175382)
Us Open è gestito dall’ITF non dall’ATP. Un abbraccio.
Redazione guardate che ci sono già state delle decisioni prese. Agli Us Open questo problema del doppio rimbalzo sarà possibile verificarlo al Var su 8 campi principali. Ci sono aggiornamenti ufficiali che avreste già dovuto verificare
Mi sembra molto equilibrato il suo pensiero che credo sia quello di molti sportivi soprattutto quelli che hanno vissuto ingiustizie arbitrali o match persi per qs, in effetti bastava un semplice replay, quello che infastidisce è il protagonismo di certi giudici, è capitato anche poche sere fa’ a Todi a danno di Elias, 3 torti smentiti dalle immagini del replay appunto
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Djokovic? BUUUUUUUUUUUUHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!