Alcaraz si scusa via social per la rabbia esternata ieri a Cincinnati
Dopo aver sbottato a caldo nella press conference seguente alla sconfitta contro Monfils, Carlos Alcaraz ha pubblicato oggi un post social per scusarsi del suo comportamento a Cincinnati. Il video con la sua reazione rabbiosa e la distruzione della racchetta è diventato “virale”, esponendolo a molte critiche, davvero insolite per un ragazzo generalmente sereno e positivo.
“Chiedo scusa per il mio comportando di ieri, non è stato corretto ed è qualcosa che non si dovrebbe mai tenere dentro un campo da tennis” scrive Carlos. “Sono un essere umano, avevo accumulato tanto nervosismo dentro di me e a volte è molto complicato controllarsi quando sei sotto la massima pressione. Lavorerò affinché questo non si ripeta. Ora testa solo su New York!”
Pido perdón porque mi actitud de ayer no fue correcta y es algo que no debería hacerse dentro de una pista. Soy humano, tenía acumulación de nervios dentro y a veces es muy complicado controlarse cuando estás con las pulsaciones tan altas. Trabajaré para que no vuelva a… pic.twitter.com/YR0dRJhTxX
— Carlos Alcaraz (@carlosalcaraz) August 17, 2024
Alcaraz arriverà nei prossimi giorni a Flushing Meadows senza aver vinto un solo match sul cemento outdoor in preparazione del quarto Slam dell’anno. Infatti dopo la finale persa alle Olimpiadi ha deciso di saltare il Masters 1000 di Montreal, e sbarcato a Cincinnati ha approfittato del bye, sconfitto quindi al secondo turno da Monfils. Una situazione per lui insolita, che dovrà in qualche modo gestire a US Open.
Mario Cecchi
TAG: Carlos Alcaraz
@ Marco10 (#4175401)
Nadal non l’ha mai fatto perché qualcuno gli ha detto che porta male!! Troppo superstizioso per fare gesti che non rientrino nelle sue abitudini scaramantiche, ma che,sei matto?? Ma per tutti gli altri ormai è uno sfogo omologato, adottato universalmente, tanto che ormai è decaduto anche come pretesto per attaccare Djokovic, insieme alla mancanza di medaglia olimpica (che, se andiamo a conteggiare, non credo che Novak detenga il record di racchette spaccate)
Tu ci scherzi, ma io la vedo proprio così!
Mah… Sbagliare è umano, perseverare è diabolico. Neanche in questa intervista ha ritenuto di fare i complimenti a Monfils, che lo ha battuto semplicemente perché ha giocato meglio. Sarà un tennista fenomenale, ma… la classe non è acqua.
Puo’ succedere, non vedo niente di scandaloso a sfogarsi distruggendo la racchetta.
Puo’ succedere, non vedo niente di scandaloso a sfogarsi distruggendo la racchetta.
Sfasciare una racchetta, quando sai che sei molto più forte del tuo avversario, ma sei incappato in una giornata no e non ti entra più niente è una cosa del tutto umana e comprensibile. Federer che era un vero signore in campo ne ha sfasciate 11, Djokovic non ne parliamo. L ‘unico che a mia memoria non l’ha mai fatto è Nadal ma è un caso anormale, proprio per non averlo mai fatto. Probabilmente tiene sotto controllo la frustrazione in campo, attraverso tutta la serie di rituali che ha costruito nel tempo. Le routine prima della battuta o in ricezione, le righe, le bottigliette, ecc. Ma la tensione o la frustazione, sfasciando le racchette o facendo altro, la sentono tutti fuoriclasse compresi.
Sfasciare una racchetta, quando sai che sei molto più forte del tuo avversario, ma sei incappato in una giornata no e non ti entra più niente è una cosa del tutto umana e comprensibile. Federer che era un vero signore in campo ne ha sfasciate 11, Djokovic non ne parliamo. L ‘unico che a mia memoria non l’ha mai fatto è Nadal ma è un caso anormale, proprio per non averlo mai fatto. Probabilmente tiene sotto controllo la frustrazione in campo, attraverso tutta la serie di rituali che ha costruito nel tempo. Le routine prima della battuta o in ricezione, le righe, le bottigliette, ecc. Ma la tensione o la frustazione, sfasciando le racchette o facendo altro, la sentono tutti fuoriclasse compresi.
Quoti: con il Tennis universale di cui dispone ( non c’ é un colpo un cui non sia stratosferico ) e con la Forza esplisiva della dinamite che ha nelle gambe e nelle braccia é abituato a riuscire a rullare gli avversari.
Questo gli crea una specie di disorientamento quando non riesce a sfindare (rarissimo).
Al Roland Garros un paio di anni fa ha avuto un attacco devastante di “crampi isterici” per la tensione mostruosa accumulata nel tentare lo “sfondamento” che non gli riusciva contro Djokovic, ma che gli era riuscito alla grande in tutti i turni fino alla finale.
Cosi’ si trova a soffrire sia il gioco di Sinner (che sfinda addirittura piú di lui) ma anche quello di Musetti in giornata, che para tutto, scombina completamente i piani dell’ iberico con giocate continue alla Federer (contro-tempo, a-ritmico, cambia rotazione…).
Certo non ho scritto che Musetti é come Federer, peró é di quella razza li’.
Quante racchette ha spaccato Nole e non si è scusato. Mc Enroe ci ha costruito una carriera con i legni spezzati. Non è stato l’unico a perdere la pazienza e non sarà l’ultimo.
Concordo, purtroppo nell’era social tutto va spiegato. Credo ci sia lo zampino della Nike.
D’altronde gioca radiocomandato dal team a cui chiede persino quando andate in bagno… 🙂
Hihihihihi!
E nun ce vonno sta…ma lo perdono perché tifa la Roma
Considerando i commenti, molti utenti sono evidentemente nella vita dei gentleman che in qualunque occasione non perdono mai la calma e mantengono sempre il self control.
Carlos è molto debole di testa, quando le cose girano si esalta, ma quando la partita si fa tortuosa, l’avversario ottiene un punto fortunoso, lui sbaglia una chiusura banale, allora si incupisce e perde fiducia.
Lo si è visto a Parigi quando nei tie break si è letteralmente smarrito (senza nulla togliere a Nole).
Sul versante mentalità e atteggiamento in campo Jannik è molto avanti.
Io non ho mai amato troppo i suoi continui sorrisi compiaciuti in campo (dopo aver vinto dei punti). Per molti sono frutto di un atteggiamento sereno e dell’amore per il tennis (forse hanno anche ragione), per me tradiscono un atteggiamento di superiorità nei confronti
dell’avversario (quanto sono bravo), che viene quasi irriso. Quando si vince (e lui vince molto spesso) è facile sorridere continuamente. Poi, quando la prestazione non è all’altezza (come con Monfils), finiscono i sorrisi e cominciano i comportamenti discutibili.
Pratica comunque riservata ai samurai
Bravo, Carlos, a scusarti.
Proprio come fa sempre Moutet !
Lascia perdere i comportamenti assurdi non si possono giustificare mai. Soprattutto per tifo!!!
“Il buon esempio” dovrebbero darlo ben altre categorie tipo i nostri pubblici amministratori, ma nessuno lo pretende anzi, alcuni incassano voti anche da condannati in via definitiva (e non per eccesso di velocità) Per quale motivo lo si pretenda da un tennista non mi è chiaro. Per non creare nei bambini lo spirito di imitazione mi si dice…ebbene non mi convince, le reazioni alla frustrazione sono personali e solo in parte modificabili. Chi ha un’indole mite e tranquilla tale rimane anche se vede Alcaraz sfasciare una racchetta.
È giapponese
Avrà fatto seppuku in diretta
😉
Chi vede le racchette che rompi è perchè purtroppo per lui non è in grado di vedere altro. Nulla di cui scusarti anche se capisco il lato marketing dell’operazione.
Finalmente ho capito. La colpa è dell’allenatore che pretendeva di fare l’allenatore.
I campioni veri sono quelli che quando perdono danno il merito all’avversario, o la colpa a se stessi. Cosa c’entra la racchetta??? Il tifo gioca brutte scherzi
Un mio amico collezionista mi scrive “tanto casino su Carlos:in fondo è solo una Babolat”.
Perfido.
Beh… a questo punto esente da escandescenze o gratuite platealità in carriera tra i top players ne rimane solo uno…
C H E. U O M O
Questo ragazzo è una montagna russa vivente, ha degli altissimi e dei bassissimi che hanno dell’inverocrimine…
Secondo me non era neppure dovuto questo post.
Era evidente che era uno sfogo di frustraziknd e non è bello ma può capitare.
@ Bonfanm (#4174137)
Forse avrebbe fatto meglio a non aver bisogno di scusarsi. Sai, è molto facile fatto un “danno” poi dire mi dispiace. Ma il problema è che il danno resta. Tanti giocatori importanti si trovano di fronte a sconfitte dolorose e sono sottoposti a stress, però non vanno di certo in frantumi per questo. Io la penso in un modo diverso: chi si sarebbe dovuto scusare è Ferrero. Non è possibile quando vedi che il tuo assistito non c’è col suo tennis stare a dirgli di continuo di non esitare, di fare così e colà. Credo che alla fine il vedersi non capito dall’allenatore possa aver aumentato la frustrazione del ragazzo. Poteva anche dirgli semplicemente di mettere in campo quello che aveva e se non fosse bastato ok, nulla di grave. Ti spinge la Spagna, ti spinge la famiglia (soprattutto madre, m’è parso alle olimpiadi) ti spinge Ferrero, alla fine che tu possa sbottare è comprensibile.
E certo…
Si è visto benissimo che non ci teneva… 😆 😆 😆
Non avevo visto questo video . Roba da vergognarsi dovrebbero fare una multa di 1 milione di Euro per ogni racchetta rotta e donarle ai bambini bisognosi.
Una camomilla ti farebbe bene per un po’ ma purtroppo non basta.
Ho visto dei commenti nel post precedente fuori luogo.
Molta spocchia nell’attaccare Alcaraz ma consapevolezza zero.
Questi atleti, soprattutto gente come Alcaraz che pretende da se sempre il massimo livello mentala, sono soggetti a forti sollecitazioni e pressioni che fisiologicamente possonono portare l’atleta a sfogarsi spaccando la racchetta. Tra l’altro non ha sparato via nessuna pallina, non se l’è presa con l’avversario ma ha sfogato la sua forte pressione sulla racchetta. Punto.
Un altro conto sono le esagitazioni perenni di Moutet e Kirgios, reiterate e pessime. Mi rendo conto che sto parlando di cose banalmente evidenti, ma visto i post precedenti per alcuni sembra che non sia così.
Ragazzi fa tutto parte della sceneggiata per non destare sospetti. In realtà la sconfitta era stata ampiamente preventivata e pianificata in ottica USO – me l’ha detto un miocuggino che abita a Legnano.
Doveroso da parte di Carlitos.
Domanda supplementare: ma Nishioka
si è scusato per caso?
Sempre che non finisca le racchette…
ahhhhhaaaahhh 🙂 🙂
Questo è un vero FALSONE…
Appena smettono di “radiocomandarlo” da fuori campo, sbaglia scelte e sbarella come un qualsiasi bimbominkia isterico…
Poi le scuse… Bla, bla, bla …
Ma il vero TRUZZO URLANTE E NERVOSETTO IN CANOTTA è quello visto ieri che distrugge una racchetta tra i fischi del pubblico
https://youtu.be/ZTD57tUEQTc?feature=shared
Del 2025.
Ha letto io nostri commenti.Un campione deve dare un buon esempio ai bambini sicuramente e´stato il suo staff a consigliarlo di di scusarsi.
Alcaraz secondo me e´un tipo rozzo.Se fosse attore non gli darebbero la parte del buono lui sarebbe il cattivo. Questione di immaggine.
Bravo Carlitos, hai fatto bene a scusarti.
L’importante è che certi comportamenti non si verifichino frequentemente. Per il resto sei un essere umano come tutti.
Si bravo. E umano è ci tiene tanto a vincere, il che ne fa ancor più un campione
Non fa nulla Carlitos, vincerai Cincinnati
Alcaraz e’ umano .. e’ il più forte giocatore degli ultimi due anni e vorrebbe sempre giocare al suo livello corretto. Non sempre è possibile .. serate storte, cali di forma, infortuni .. può succedere di non essere al massimo. Bene ha fatto a scusarsi per il comportamento.