Sinner avanza ai quarti di Cincinnati: il compleanno porta un “regalo” inaspettato
Nel giorno del suo 23° compleanno, Jannik Sinner riceve un “regalo” insolito: l’accesso ai quarti di finale del Masters 1000 di Cincinnati senza dover scendere in campo. Il suo avversario designato, l’australiano Jordan Thompson, si è ritirato a causa di un problema alle costole, regalando all’azzurro un passaggio diretto al turno successivo.
Questa svolta inaspettata offre a Sinner un duplice vantaggio: da un lato, il risparmio di preziose energie in un torneo che si sta rivelando particolarmente impegnativo per molti giocatori, data la velocità della superficie. Dall’altro, però, priva l’altoatesino dell’opportunità di acquisire maggiore confidenza con il campo, un aspetto non trascurabile considerando le difficoltà incontrate nel match precedente contro l’americano Alex Michelsen.
Il prossimo ostacolo per Sinner sarà il russo Andrey Rublev, in quello che si preannuncia come un rematch dell’incontro disputato a Montreal. Sarà un test cruciale per valutare l’adattamento di Jannik alle condizioni di gioco di Cincinnati e la sua capacità di contrastare un Rublev apparso in ottima forma in questo torneo.
Per Sinner, questo turno di riposo forzato potrebbe rivelarsi una benedizione o una maledizione: se da un lato gli permette di ricaricare le batterie, dall’altro potrebbe privarlo di quel ritmo partita fondamentale in vista delle fasi cruciali del torneo.
L’attenzione ora si sposta sul quarto di finale contro Rublev. Sarà interessante osservare come Sinner gestirà questa pausa imprevista e se riuscirà a mantenere l’intensità necessaria per affrontare un avversario del calibro del russo. Il match si preannuncia come un banco di prova significativo per le ambizioni dell’italiano in questo Masters 1000 e, in prospettiva, per gli imminenti US Open.
Marco Rossi
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Cincinnati, Masters 1000 Cincinnati 2024
Forza Jan
Sarebbe stato più utile scendere in campo.
Persino perdere ma stare in campo ancora un po’.
Per uno come Jannik il regalo sarebbe stata una finale (vinta) contro Alcaraz.
E lo sarebbe stato soprattutto per chi ama il Tennis.
Se Alcaraz vince anche gli Us Open è inevitabile che diventi lui il numero 1,forse non immediatamente ma Sinner dopo gli Us Open ha troppi punti da difendere rispetto ad Alcaraz da lì fino al Roland Garros e rinconfermarli non solo non sarà semplice ma forse neanche potrebbe bastare perché Alcaraz potrebbe sicuramente fare meglio dei quarti agli Australian Open,del primo turno a Rio e dei quarti a Miami senza considerare che ha completamente saltato buona parte dei tornei sulla terra.Sinner ha meritato qualche mese fa di essere numero 1 ma come per Djokovic non può vivere di rendita per i punti fatti lo scorso anno,deve tornare a vincere qualcosa d’importante per tenergli testa almeno fino gli Australian Open
@ Koko (#4173309)
Va bene ma io sarei per un giusto cocktail, numero uno un po’ meno a lungo e uno due slam all’anno, questo mi sembra il dosaggio giusto, che il murciano decida di indossare le sue canotte d’estate o meno.
Un regalo.
Tutto normale.
Ogni tanto li fa e ogni tanto li riceve, come fan tutti.
La soluzione a questo dualismo forse può essere questa:
Alcaraz è fortissimo
Sinner è IL NUMERO 1 AL MONDO!
Credo che nessuno abbia notato su queste autorevoli (lo dico senza ironia) che per la prima volta dal 2021 (Tsitsipas) Sinner ha raggiunto almeno i quarti in 6 Masters. Il fatto spiega il perchè il nostro sia saldamente numero 1 sia nel ranking sia nella race: perché da quasi 8 mesi centra sempre il bersaglio, magari non il cerchio più piccolo, ma li nei pressi.
Bjorn Borg ha vinto più SLAM di Connors, McEnroe e Lendl, ma è stato notevolmente meno settimane numero 1. Perchè Borg concentrava le sue capacitá in un lasso di tempo piuttosto limitato, tale da fargli vincere 4 volte l’accoppiata RG/W.
@ Koko (#4173309)
E chissenefrega del n.1 ….contano gli slam…
Si immagina in genere che se Alcaraz vince Sinner non fa nulla! La realtà concreta invece dice che normalmente per la forza di tutti i rivali Sinner se in forma farebbe minimo Semi non consegnando tutti i punti solo ad Alcaraz. Quindi lo Spagnolo se fa come al solito il bagnino forte in estate ed incapace in autunno ed indoor perchè smanicato (come da sempre il Nadal perdente anche con Seppi indoor) rischia di non essere n 1 pur vincendo quasi tutti gli slam!
Il problema per Zverev è che lui deve compiere miracoli e contemporaneamente sperare nel Sinner fantasmatico di Roma a cui voleva sostituirsi nel cuore degli Italo-Tedeschi (ad esempio i Veronesi!..scherzo eh..)! Un Sinner presente ed in sè (che faccia un buon compitino ad ogni torneo rimasto) non potrebbe essere raggiunto neanche da uno Zverev super-vincente.
Da oggi Alcatraz
Il TRUZZO URLANTE E NERVOSETTO IN CANOTTA…
Ma che spettacolo vederlo distruggere la racchetta tra i fischi del pubblico
Ma stavolta è uscito per ,,, 🙂 🙂
@ brunodalla (#4173153)
Non è una cazzata.
È ovvio che il numero 1 è chi fa più punti.
Si tratta di percezione.
Tu chi pensi chi sua più forte, uno che ha vinto a gennaio il gs o uno che ha vinto i 3 successivi?
Un’altra cosa…si può rispondere con educazione una volta?
-Toc toc
-Chi è?
-Sono Bellucci, posso entrare?
-Mah, siamo già in cento qua
-Va beh, fate uscire uno e entro io
-OK, però vinci ‘sta finale prima
-Va bene
@ brunodalla (#4173153)
Invece è il contrario, se alcaraz vincesse us open ,il n.1 di sinner te lo puoi mettere sai dove…se non capisci questo siamo messi proprio male ….contano gli slam nel tennis….lo sanno anche i sassi
Ben detto
continuare a ripetere una cazzata all’infinito non la rende vera: fino a prova contraria, il numero uno è quello che fa più punti, non quello che vince più slam.
Grande il nostro ROSSO! FESTEGGIAMENTI MERITATI
Pensavo la stessa cosa. Dei 1000 punti che Jan scartava per Toronto 2023 mal che vada 400 sono già recuperati (200+200). Ovviamente il match con Rublo sarà fondamentale ma punto sulla voglia di rivincita e sono fiducioso
Sicuramente no, il mio era un modo per dire che può affrontare l’US Open senza patemi e senza sentirsi in obbligo di lottare fino alla morte anche in caso (faccio gli scongiuri) di problemi fisici
@ brunodalla (#4173028)
Si però che numero uno saresti se alcaraz vincesse us open? 3 su 4 tornei del grande slam.
Speriamo di no…
Fatemi fare 2 calcoli.
Punti ATP Sinner con i quarti di finale : 8960
Punti ATP Alcaraz eliminato al 2ndo turno : 7360
Punti in uscita agli US OPEN di Sinner : 180
Punti in partenza prima degli US OPEN di Sinner : 8780
Punti in scadenza agli US OPEN di Alcaraz : 720
Punti in partenza prima degli US Open di Alcaraz : 6640
…
Sinner – Alcaraz al via agli US OPEN : 8780 – 6640
Vincendo gli US OPEN Alcaraz andrebbe a 8640 quindi non potrebbe raggiungere il posto n.1 al mondo.
Al momento Sinner si trova a difendere il trono mondiale solo dall’assalto di Zverev che vincendo Cincinnati e US OPEN ( facilissimo … ) è l’unico che ha la possibilità di scalzare dal trono mondiale Sinner, dopo gli US Open.
Per Alcaraz i giochi sono matematicamente finiti … tutto rimandato alla trasferta cinese.
Dai che si chiude l’anno da N.1!!!
Spesso Alcaraz esce nel torneo che precede uno slam e poi lo vince.
oggi jannik implacabile!!!
Infatti fui felice quando a Parigi vinse Alcaraz: con Zverev gasato da uno slam vinto e i relativi 2000 punti il n 1 Sinneriano era molto più a rischio contro uno esperto e giunto a piena maturità! Notai che a Roma sfruttando l’ennesimo Sinner assente in momenti Italici di apoteosi aveva cercato persino di parassitarsi alla Alien sostituendosi a Sinner per tifo! Tanto sono entrambi stangoni di lingua germanica e faceva lo stesso! 😀
Come dici il proverbio? A caval donato, non si guarda in bocca
Doppio regalo per Jannik ( vedi altri risultati…) !!!
@ Dr Ivo (#4173052)
Se vince con Rublev è in semifinale, si tratta di un 1000, secondo te lo mollerebbe sul più bello?
Prendiamo il regalo ma ora voglio la vittoria contro Rublev senza se e senza ma.
Riguardo Carlos sono contento abbia perso con un 37enne terribile, un giusto bagno di umiltà visto che voleva tornare ad essere al più presto numero 1, per ora caro Carlos tu e i tuoi tifosi restate ad inseguire il nostro grande Jannik.
Be’ a questo punto, visto che ha già 1500 punti di distanza dagli inseguitori e che ne ha meno di loro in scadenza all’Us Open, forse gli conviene uscire anche lui da Cincy, magari subito dopo essersi presa la rivincita con Rublev.
Intanto Cobolli ringrazia. Non verrà scavalcato da Thompson e la posizione n.1 al mondo dopo le prime 30 sarà salda anche la settimana prossima.
Attenzione a Zverev. Matematicamente è in corsa per tornare al posto n.2 del mondo scavalcando in un sol colpo sia Djokovic che Alcaraz.
direi doppio regalo dato che alcaraz ha perso, dove sono tutti gli haters che dicevano che sinner non sta bene ed è un abisso sotto lo spagnolo, che tra l’altro ha perso senza avere problemi fisici (a differenza di jannik) contro un 37enne che era in grosso calo
Una pedita netta di 600 punti del presumibile n 2 non è male come regalo! Se sommi questo a quello che Sinner prende anche solo con i quarti va a ri-scavare un bel solco per poi affrontare comunque una stagione indoor a lui favorevole in chiave Race. Sapevo che in questi dettagli poteva nascondersi l’inciampo per lo Spagnolo pur plurivincitore slam.
Si, ha lasciato un cadeaux francese in camera…
il vero regalo per Jannik non è aver vinto senza giocare, ma la sconfitta di alcaraz. con questo risultato, comunque vada agli usopen, Sinner è matematicamente certo di restare numero uno anche alla fine degli usopen.
Si gli ha fatto un altro bel regalo…ma ci sará chi dice che per Alcaraz é meglio potendosi riposare…assurdo. é un regalone ed Alcaraz ha giocato male almeno l’ultimo set che é l’unico che ho visto. Campo molto veloce e caldo.
In prospettiva US open oltre Jannik si riposerà anche Carlos che uscendo con Gael avrà diversi giorni di riposo e nei primi turni dello slam dovrà un ritrovare i suoi ritmi, del resto non a caso ha fatto in stagione diverse partite in meno di Jannik e casualmente vincendo più slam …del resto più fresco si arriva in fondo con qualche energia in più…detto questo ora il nostro Jannik farà quarti e importantissimo che fisicamente cresca in progressione x esser al top x US open..forza grande Jannik
Peccato, volevo vedere una partita. 😛
Dai che forse un altro regalo glielo fa Alcaraz…
Sbaglieró ma questa situazione non priva l’ altoatesino di un bel niente ! In particolare tutta la confidenza con il campo e la superficie la puó acquisire con le sessioni di allenamento, senza il rischio di sovraccarichi che, sbagliando TUTTO nella programmazione da Miami in poi, lo ha gravente penalizzato e addirittura SPACCATO.
Quindi una botta di culo e niente altro.
Non vorrei aver sbagliato i calcoli, ma sia Cobolli che Arnaldi dovrebbero essere teste di serie agli USOpen; io non mi ricordo 4 teste di serie italiane in un grand slam
Si va verso una finale Sinner – Cobolli, visto il tabellone.
Se esce Alcaraz fra 20-30 minuti, Cobolli ha la parte di tabellone più facile rispetto a Sinner che se la deve vedere con Rublev e poi Zverev e Cobolli non finisce mica con la z anche lui.
Modifico : con la V.
E’ “giusto” perchè, come al solito, avevano fatto giocare prima di lui quelli che (Rublev vs Nakashima), erano nel suo spicchio di tabellone, quindi avvantaggiati di maggiore recupero…
Thompson però gli ha chiesto: “E’ il tuo compleanno oggi? Che regalo vorresti?”
Commento di Gialappa’s: “la solita fortuna di Sinner. Solo così può vincere”…
Mah, propendo per l’opzione “meglio il riposo” in questo caso con allenamento.. forza Jan!
Forza Jan che lo distruggi
Lo asfalta!!!
Per me é solo un gran vantaggio, il resto serve più che altro da paracadute nel caso riperdesse da Rublev, un tennista nettamente inferiore al miglior Sinner. Confidenza con il campo? Perché non può allenarsi? Smettiamola con queste giustificazioni preventive!
Ottimo. Gli serve moltissimo risparmiare energie.
Una vera e propria rivincita in vista. Sempre Rublev, sempre ai quarti.