Combined Cincinnati: Il programma completo di Venerdì 16 Agosto 2024. In campo cinque azzurri tra singolare e doppio. Sinner, Cobolli e Paolini alla caccia dei quarti. Possibile doppia partita per Alcaraz

Scritto da MAURO
Vergognoso che il vero numero 1 debba affrontare doppio impegno.
A sto punto spero perda con Monfils X non sprecare energie X US OPEN

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Pika la furia

Scritto da Betafasan
Doppia partita per Carlos??!! Aiutoooo..vergogna mondiale. Come osano!! Fare questo al predestinato a vincere 30 slam !

Beh doppia partita? Male che vada fara’ un set contro Monfils, non mi sembra un problema! Io spero in un diluvio serale per complicare la vita del Murciano

Bah, siamo sicuri che la farà davvero la doppia partita? Magari La Monf da una svitolinata a Carlitos …. e la doppietta la fa il franzose

Detu,indovini sempre.Bravissimo

@ walden (#4172592

Ogni tanto c e anche qualcuno che legge qualcosa . Detto senza ironia

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Joe

Scritto da MAURO
Vergognoso che il vero numero 1 debba affrontare doppio impegno.
A sto punto spero perda con Monfils X non sprecare energie X US OPEN

A volte sembri sportivo a volte tutto il contrario. Glissiamo sul discorso del vero numero 1, hai avuto lo stesso pensiero sul falso numero 1 a Toronto? Fra l’altro in quel caso sono state due partite intere e la seconda contro un buon Rublev (non un Monfils)

Mi spieghi quando mai sembra sportivo?
Io non me lo ricordo

Doge…così mi offende

Scritto da Di Passaggio
@ Giampi (#4172550)
Hai ragione, è certamente così come dici. La tua analisi sociale è più profonda della mia. Però nella pratica religiosa, c’è un discreto giro di denaro tra i fedeli e la Chiesa protestante. Non per comprarsi la salvezza, beninteso, ma per sostenere quelle che ironicamente potremmo chiamare spese correnti. Ti riporto discussioni fatte con un amico tedesco figlio di un pastore. Quindi ammetto la mia conoscenza un po’ per sentito dire. Comunque la meritocrazia c’è in entrambi i mondi cristiani su questo siamo d’accordo Ma siamo molto OT e per non annoiare ulteriormente mi taccio qui.

Rispondo ad entrambi. Concordo che in poche righe non si possono affrontare temi che hanno richiesto secoli di riflessioni da parte di autorevolissimi studiosi. Le mie, peraltro, non volevano essere considerazioni di tipo teologico, ma antropologico, la Cultura cattolica centra poco con la Chiesa Cattolica, come la Cultura Protestante ha niente a che fare con la Chiesa Protestante, che non esiste (esiste numerose chiese riformate molto diverse l’una dall’altra). Mi riferivo al rapporto, tipico di paesi più influenzati da questa cultura, come quelli del sud dell’Europa, con il successo individuale, molto visibile anche nella letteratura di paesi come l’Italia (il Manzoni dei Promessi Sposi, per fare un’esempio).
Quanto alla nascita capitalismo, credo che i sociologi ed economisti abbiano dato un’eccessiva importanza al ruolo della Riforma: un grande storico come Fernand Braudel la collocava nell’Italia rinascimentale, ed attribuiva il mancato sviluppo alla mancanza di un potere assoluto rispetto alla frammentazione del nostro paese, che lo aveva reso debole e ne aveva decretato la decadenza politica nei secoli successivi, Genova e Venezia non facevano sufficiente massa critica.

@ Giampi (#4172550)

Hai ragione, è certamente così come dici. La tua analisi sociale è più profonda della mia. Però nella pratica religiosa, c’è un discreto giro di denaro tra i fedeli e la Chiesa protestante. Non per comprarsi la salvezza, beninteso, ma per sostenere quelle che ironicamente potremmo chiamare spese correnti. Ti riporto discussioni fatte con un amico tedesco figlio di un pastore. Quindi ammetto la mia conoscenza un po’ per sentito dire. Comunque la meritocrazia c’è in entrambi i mondi cristiani su questo siamo d’accordo Ma siamo molto OT e per non annoiare ulteriormente mi taccio qui.

Scritto da Di Passaggio
A voler mettere i puntini sulle i, la cultura cristiana del successo sociale (intendo sia cattolica che protestante, degli ortodossi non so niente) è altamente meritocratica, solo che la posizione di successo raggiunta per meriti personali prima o poi necessita di una certificazione e vidimazione dell’ufficio centrale, che rappresenta più o meno direttamente (questa la differenza tra cattolici e protestanti) l’Ente supremo. Quello che non è contemplato, non riconosciuto, o che viene avverso, è il successo a puro titolo personale, cioè il successo laico, detto per semplificare. Nei seminari vige da sempre un’attenzione esemplare ai meriti personali, anche e soprattutto per chi viene da posizioni svantaggiate. In teoria, e anche in pratica, può diventare Papa anche il figlio del contadino o dell’operaio povero, ma deve partire e rimanere nel sistema, o quantomeno entrarci successivamente (conversioni di regnati di ogni tipo). Tra i protestanti il successo commerciale e imprenditoriale è da sempre segno di benedizione divina, ma bisogna essere, appunto, dentro al sistema, non svincolati da esso, ad esempio facendo elargizioni cospicue alla chiesa di appartenenza.

Non proprio, il protestantesimo nasce dalla ribellione verso il mercato delle indulgenze, ovvero la possibilità di “comprare” la salvezza riducendo il ruolo di Dio a quello di un notaio subordinato alla volontà dei contraenti..i protestanti rimettono Dio nel suo ruolo e la salvezza o meno è del tutto legata al suo arbitrio…poi, la possibilità che il nostro buon operato e la nostra buona vita e di successo anche economico sia un segno di predestinazione è proprio alla base della nascita del capitalismo…

Scritto da DuDu

Scritto da walden

Scritto da Giumart
Tantissimi auguri a Jannik Sinner che compie 23 anni!
P.S.- Solo 23 anni, capito? 23 ANNI. E ha già vinto un bel po’, è già il miglior tennista che l’Italia abbia mai avuto, è il primo italiano ad essere diventato numero 1 (e forse resterà l’unico, ma spero di no), ha contribuito in modo assolutamente decisivo (eufemismo) alla riconquista della Davis dopo decenni, è la perla italiana riconosciuta in ogni angolo del mondo (tranne che … in Italia). Tutto banale? Certo, dovrebbe essere banale parlarne, perchè son cose note anche ai sassi. Ma lo dico ai tanti che lo dimenticano o lo ignorano; ai tanti che, nonostante tutto, lo detestano per motivi che non capirò mai; ai tanti che evidentemente non sono abituati a vedere un ragazzo riservato, educato, correttissimo, rispettato ed amato da tutti (tranne che da molti italiani); ai tanti che non si rendono conto di quanta gloria sportiva questo ragazzo ha già dato all’Italia intera e di quanta ancor più nè darà negli anni a venire.

Purtroppo l’avere successo nella propria attività, in un paese a cultura cattolica come il nostro, a differenza dai paesi di cultura protestante, viene visto come un difetto. La cultura cattolica è tendenzialmente conservatrice, per cui solo a chi lo è per nascita ed antica tradizione viene riconosciuto il diritto ad essere un notabile, il privilegio contro il merito. Si scatena quindi un meccanismo d’invidia da parte del popolino verso chi dimostra di poter uscire da questo immutabile sistema. Tutto li.

Quello che dici, Walden, è la sacrosanta verità di come viene visto il successo altrui in Italia. Vedi? Anche io senza volerlo casco nella tradizione cattolico-conservatrice, usando la parola “sacrosanta”…

Il dibattito tra cultura cattolica e protestante è un filo più complessa e il capitalismo e in particolare il consumismo distruttivo è una “invenzione” della cuntura protestante vedi Max Weber…diversamente l’idealizzazione del leader in qualunque campo della vita, sociale, politico, sportivo, e la sua esposizione alla distruttivita’ e alla demonizzazione quando fallisce è una cosa antichissima e universale..il capobranco è temuto e stimato ma appena va in difficoltà “sic transit gloria mundi”..se vogliamo la ferocia di questa dinamica il cristianesimo ha cercato di addolcire almeno nel messaggio originale…

A voler mettere i puntini sulle i, la cultura cristiana del successo sociale (intendo sia cattolica che protestante, degli ortodossi non so niente) è altamente meritocratica, solo che la posizione di successo raggiunta per meriti personali prima o poi necessita di una certificazione e vidimazione dell’ufficio centrale, che rappresenta più o meno direttamente (questa la differenza tra cattolici e protestanti) l’Ente supremo. Quello che non è contemplato, non riconosciuto, o che viene avverso, è il successo a puro titolo personale, cioè il successo laico, detto per semplificare. Nei seminari vige da sempre un’attenzione esemplare ai meriti personali, anche e soprattutto per chi viene da posizioni svantaggiate. In teoria, e anche in pratica, può diventare Papa anche il figlio del contadino o dell’operaio povero, ma deve partire e rimanere nel sistema, o quantomeno entrarci successivamente (conversioni di regnati di ogni tipo). Tra i protestanti il successo commerciale e imprenditoriale è da sempre segno di benedizione divina, ma bisogna essere, appunto, dentro al sistema, non svincolati da esso, ad esempio facendo elargizioni cospicue alla chiesa di appartenenza.

Scritto da Pier no guest
Auguri a Jannik con un consiglio: per continuare ad essere un giocatore eccellente devi continuare ad essere una persona “discreta”.

Non ho alcun dubbio che Jannik continuerà ad essere un gentleman e un fuoriclasse.

Scritto da Joe

Scritto da MAURO
Vergognoso che il vero numero 1 debba affrontare doppio impegno.
A sto punto spero perda con Monfils X non sprecare energie X US OPEN

A volte sembri sportivo a volte tutto il contrario. Glissiamo sul discorso del vero numero 1, hai avuto lo stesso pensiero sul falso numero 1 a Toronto? Fra l’altro in quel caso sono state due partite intere e la seconda contro un buon Rublev (non un Monfils)

Ma dai un italiano che tifa contro tutti gli italiani…
Probabilmente solo perché gli hanno fregato la morosa… Poretto 🙂

Scritto da MAURO
Vergognoso che il vero numero 1 debba affrontare doppio impegno.
A sto punto spero perda con Monfils X non sprecare energie X US OPEN

Solito commento idiota…

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da MAURO
Vergognoso che il vero numero 1 debba affrontare doppio impegno.
A sto punto spero perda con Monfils X non sprecare energie X US OPEN

AHAHAHAHAH grande Maurantò il maniavantismo come estasi mistica
standing ovation ….. come disse Galina Padovanska

Galina Padovanska. AHAHAHAHAHAH grande Doge

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Walden
Adesso il Noto Fissato Legnaiolo si lamenterà per (l’eventuale) doppio turno di Alcaraz contro uno più fresco…

Mi hai anticipato LOL

cosa avevo detto?

Scritto da MAURO
Vergognoso che il vero numero 1 debba affrontare doppio impegno.
A sto punto spero perda con Monfils X non sprecare energie X US OPEN

Beh, a quel punto potrebbe ritirarsi anche da quelli per risparmiare le energie per l’anno prossimo… tanto è già il numero 1…

Auguri a Jannik con un consiglio: per continuare ad essere un giocatore eccellente devi continuare ad essere una persona “discreta”.

oggi è prevista pioggia a cincinnati o sbaglio?

Scritto da Giumart
Tantissimi auguri a Jannik Sinner che compie 23 anni!
P.S.- Solo 23 anni, capito? 23 ANNI. E ha già vinto un bel po’, è già il miglior tennista che l’Italia abbia mai avuto, è il primo italiano ad essere diventato numero 1 (e forse resterà l’unico, ma spero di no), ha contribuito in modo assolutamente decisivo (eufemismo) alla riconquista della Davis dopo decenni, è la perla italiana riconosciuta in ogni angolo del mondo (tranne che … in Italia). Tutto banale? Certo, dovrebbe essere banale parlarne, perchè son cose note anche ai sassi. Ma lo dico ai tanti che lo dimenticano o lo ignorano; ai tanti che, nonostante tutto, lo detestano per motivi che non capirò mai; ai tanti che evidentemente non sono abituati a vedere un ragazzo riservato, educato, correttissimo, rispettato ed amato da tutti (tranne che da molti italiani); ai tanti che non si rendono conto di quanta gloria sportiva questo ragazzo ha già dato all’Italia intera e di quanta ancor più nè darà negli anni a venire.

Che indagini statistiche hai fatto x stabilire che gli italiani non lo apprezzano o addirittura lo odiano? Veramente gli italiani lo adorano… Quattro nerd brufolosi che ogni tanto scrivono qui sopra non rappresentano gli italiani in alcun modo

Scritto da Joe

Scritto da MAURO
Vergognoso che il vero numero 1 debba affrontare doppio impegno.
A sto punto spero perda con Monfils X non sprecare energie X US OPEN

A volte sembri sportivo a volte tutto il contrario. Glissiamo sul discorso del vero numero 1, hai avuto lo stesso pensiero sul falso numero 1 a Toronto? Fra l’altro in quel caso sono state due partite intere e la seconda contro un buon Rublev (non un Monfils)

Mi spieghi quando mai sembra sportivo? 😆 😆 😆 😆

Io non me lo ricordo

Scritto da DuDu

Scritto da walden

Scritto da Giumart
Tantissimi auguri a Jannik Sinner che compie 23 anni!
P.S.- Solo 23 anni, capito? 23 ANNI. E ha già vinto un bel po’, è già il miglior tennista che l’Italia abbia mai avuto, è il primo italiano ad essere diventato numero 1 (e forse resterà l’unico, ma spero di no), ha contribuito in modo assolutamente decisivo (eufemismo) alla riconquista della Davis dopo decenni, è la perla italiana riconosciuta in ogni angolo del mondo (tranne che … in Italia). Tutto banale? Certo, dovrebbe essere banale parlarne, perchè son cose note anche ai sassi. Ma lo dico ai tanti che lo dimenticano o lo ignorano; ai tanti che, nonostante tutto, lo detestano per motivi che non capirò mai; ai tanti che evidentemente non sono abituati a vedere un ragazzo riservato, educato, correttissimo, rispettato ed amato da tutti (tranne che da molti italiani); ai tanti che non si rendono conto di quanta gloria sportiva questo ragazzo ha già dato all’Italia intera e di quanta ancor più nè darà negli anni a venire.

Purtroppo l’avere successo nella propria attività, in un paese a cultura cattolica come il nostro, a differenza dai paesi di cultura protestante, viene visto come un difetto. La cultura cattolica è tendenzialmente conservatrice, per cui solo a chi lo è per nascita ed antica tradizione viene riconosciuto il diritto ad essere un notabile, il privilegio contro il merito. Si scatena quindi un meccanismo d’invidia da parte del popolino verso chi dimostra di poter uscire da questo immutabile sistema. Tutto li.

Quello che dici, Walden, è la sacrosanta verità di come viene visto il successo altrui in Italia. Vedi? Anche io senza volerlo casco nella tradizione cattolico-conservatrice, usando la parola “sacrosanta”…

C’è chi usa la parola “dura” associata a verità …. sarà cattolico o protestante? O magari è ortodosso …..

Scritto da MAURO
Vergognoso che il vero numero 1 debba affrontare doppio impegno.
A sto punto spero perda con Monfils X non sprecare energie X US OPEN

Ma non ti vergogni a scrivere ste fesserie. Per un ultra campione futuro vincitore di 40 e piu’ slam e con il suo fisicone ne potrebbe anche fare
3 di Match il carletto

Scritto da walden

Scritto da Giumart
Tantissimi auguri a Jannik Sinner che compie 23 anni!
P.S.- Solo 23 anni, capito? 23 ANNI. E ha già vinto un bel po’, è già il miglior tennista che l’Italia abbia mai avuto, è il primo italiano ad essere diventato numero 1 (e forse resterà l’unico, ma spero di no), ha contribuito in modo assolutamente decisivo (eufemismo) alla riconquista della Davis dopo decenni, è la perla italiana riconosciuta in ogni angolo del mondo (tranne che … in Italia). Tutto banale? Certo, dovrebbe essere banale parlarne, perchè son cose note anche ai sassi. Ma lo dico ai tanti che lo dimenticano o lo ignorano; ai tanti che, nonostante tutto, lo detestano per motivi che non capirò mai; ai tanti che evidentemente non sono abituati a vedere un ragazzo riservato, educato, correttissimo, rispettato ed amato da tutti (tranne che da molti italiani); ai tanti che non si rendono conto di quanta gloria sportiva questo ragazzo ha già dato all’Italia intera e di quanta ancor più nè darà negli anni a venire.

Purtroppo l’avere successo nella propria attività, in un paese a cultura cattolica come il nostro, a differenza dai paesi di cultura protestante, viene visto come un difetto. La cultura cattolica è tendenzialmente conservatrice, per cui solo a chi lo è per nascita ed antica tradizione viene riconosciuto il diritto ad essere un notabile, il privilegio contro il merito. Si scatena quindi un meccanismo d’invidia da parte del popolino verso chi dimostra di poter uscire da questo immutabile sistema. Tutto li.

Bravo

Infatti nei paesi protestanti, specie calvinisti, c’è il difetto opposto: chi ha successo è benedetto da Dio e chi non ce la fa è maledetto. Da cui tutta la “morale” americana sul “loser”, lo sfigato, il fallito, il reietto, l’abbandonato da Dio che deve essere abbandonato anche dagli uomini.

Puah per entrambe le “filosofie”!!!

Scritto da walden

Scritto da Giumart
Tantissimi auguri a Jannik Sinner che compie 23 anni!
P.S.- Solo 23 anni, capito? 23 ANNI. E ha già vinto un bel po’, è già il miglior tennista che l’Italia abbia mai avuto, è il primo italiano ad essere diventato numero 1 (e forse resterà l’unico, ma spero di no), ha contribuito in modo assolutamente decisivo (eufemismo) alla riconquista della Davis dopo decenni, è la perla italiana riconosciuta in ogni angolo del mondo (tranne che … in Italia). Tutto banale? Certo, dovrebbe essere banale parlarne, perchè son cose note anche ai sassi. Ma lo dico ai tanti che lo dimenticano o lo ignorano; ai tanti che, nonostante tutto, lo detestano per motivi che non capirò mai; ai tanti che evidentemente non sono abituati a vedere un ragazzo riservato, educato, correttissimo, rispettato ed amato da tutti (tranne che da molti italiani); ai tanti che non si rendono conto di quanta gloria sportiva questo ragazzo ha già dato all’Italia intera e di quanta ancor più nè darà negli anni a venire.

Purtroppo l’avere successo nella propria attività, in un paese a cultura cattolica come il nostro, a differenza dai paesi di cultura protestante, viene visto come un difetto. La cultura cattolica è tendenzialmente conservatrice, per cui solo a chi lo è per nascita ed antica tradizione viene riconosciuto il diritto ad essere un notabile, il privilegio contro il merito. Si scatena quindi un meccanismo d’invidia da parte del popolino verso chi dimostra di poter uscire da questo immutabile sistema. Tutto li.

Quello che dici, Walden, è la sacrosanta verità di come viene visto il successo altrui in Italia. Vedi? Anche io senza volerlo casco nella tradizione cattolico-conservatrice, usando la parola “sacrosanta”…

Scritto da Giumart
Tantissimi auguri a Jannik Sinner che compie 23 anni!
P.S.- Solo 23 anni, capito? 23 ANNI. E ha già vinto un bel po’, è già il miglior tennista che l’Italia abbia mai avuto, è il primo italiano ad essere diventato numero 1 (e forse resterà l’unico, ma spero di no), ha contribuito in modo assolutamente decisivo (eufemismo) alla riconquista della Davis dopo decenni, è la perla italiana riconosciuta in ogni angolo del mondo (tranne che … in Italia). Tutto banale? Certo, dovrebbe essere banale parlarne, perchè son cose note anche ai sassi. Ma lo dico ai tanti che lo dimenticano o lo ignorano; ai tanti che, nonostante tutto, lo detestano per motivi che non capirò mai; ai tanti che evidentemente non sono abituati a vedere un ragazzo riservato, educato, correttissimo, rispettato ed amato da tutti (tranne che da molti italiani); ai tanti che non si rendono conto di quanta gloria sportiva questo ragazzo ha già dato all’Italia intera e di quanta ancor più nè darà negli anni a venire.

Concordo.

Scritto da MAURO
Vergognoso che il vero numero 1 debba affrontare doppio impegno.
A sto punto spero perda con Monfils X non sprecare energie X US OPEN

A volte sembri sportivo a volte tutto il contrario. Glissiamo sul discorso del vero numero 1, hai avuto lo stesso pensiero sul falso numero 1 a Toronto? Fra l’altro in quel caso sono state due partite intere e la seconda contro un buon Rublev (non un Monfils)

Scritto da walden

Scritto da Giumart
Tantissimi auguri a Jannik Sinner che compie 23 anni!
P.S.- Solo 23 anni, capito? 23 ANNI. E ha già vinto un bel po’, è già il miglior tennista che l’Italia abbia mai avuto, è il primo italiano ad essere diventato numero 1 (e forse resterà l’unico, ma spero di no), ha contribuito in modo assolutamente decisivo (eufemismo) alla riconquista della Davis dopo decenni, è la perla italiana riconosciuta in ogni angolo del mondo (tranne che … in Italia). Tutto banale? Certo, dovrebbe essere banale parlarne, perchè son cose note anche ai sassi. Ma lo dico ai tanti che lo dimenticano o lo ignorano; ai tanti che, nonostante tutto, lo detestano per motivi che non capirò mai; ai tanti che evidentemente non sono abituati a vedere un ragazzo riservato, educato, correttissimo, rispettato ed amato da tutti (tranne che da molti italiani); ai tanti che non si rendono conto di quanta gloria sportiva questo ragazzo ha già dato all’Italia intera e di quanta ancor più nè darà negli anni a venire.

AdvertisementPurtroppo l’avere successo nella propria attività, in un paese a cultura cattolica come il nostro, a differenza dai paesi di cultura protestante, viene visto come un difetto. La cultura cattolica è tendenzialmente conservatrice, per cui solo a chi lo è per nascita ed antica tradizione viene riconosciuto il diritto ad essere un notabile, il privilegio contro il merito. Si scatena quindi un meccanismo d’invidia da parte del popolino verso chi dimostra di poter uscire da questo immutabile sistema. Tutto li.

In bacheca

Scritto da Giumart
Tantissimi auguri a Jannik Sinner che compie 23 anni!
P.S.- Solo 23 anni, capito? 23 ANNI. E ha già vinto un bel po’, è già il miglior tennista che l’Italia abbia mai avuto, è il primo italiano ad essere diventato numero 1 (e forse resterà l’unico, ma spero di no), ha contribuito in modo assolutamente decisivo (eufemismo) alla riconquista della Davis dopo decenni, è la perla italiana riconosciuta in ogni angolo del mondo (tranne che … in Italia). Tutto banale? Certo, dovrebbe essere banale parlarne, perchè son cose note anche ai sassi. Ma lo dico ai tanti che lo dimenticano o lo ignorano; ai tanti che, nonostante tutto, lo detestano per motivi che non capirò mai; ai tanti che evidentemente non sono abituati a vedere un ragazzo riservato, educato, correttissimo, rispettato ed amato da tutti (tranne che da molti italiani); ai tanti che non si rendono conto di quanta gloria sportiva questo ragazzo ha già dato all’Italia intera e di quanta ancor più nè darà negli anni a venire.

Non potevi dirlo meglio, bravissimo.

doppi turni in un 1000.
mi viene in mente il lagnarsi del 4° quando gli capita il doppio turno nel suo torneino …

@ MAURO (#4172352)

Uè Uè sigh sigh. Che tragedia. Chissà perché per tutti quelli del doppio turno di Toronto o per la programmazione di Musetti alle olimpiadi non ti sei indignato. Oltre che sciocco sei pure frignone?

Scritto da MAURO
Vergognoso che il vero numero 1 debba affrontare doppio impegno.
A sto punto spero perda con Monfils X non sprecare energie X US OPEN

AHAHAHAHAH grande Maurantò il maniavantismo come estasi mistica

standing ovation ….. come disse Galina Padovanska

Ordine di gioco incompleto come al solito

Compleanno sempre a Cincinnati che pallle!!!

Scritto da MAURO
Vergognoso che il vero numero 1 debba affrontare doppio impegno.
A sto punto spero perda con Monfils X non sprecare energie X US OPEN

Anch’io lo spero:)

@ Don Budge fathers (#4172395)

Buon compleanno campione. Sei il nostro orgoglio

Scritto da Don Budge fathers
Buon Compleanno Jannik il Leone…

Buon compleanno “Leone Rosso”,che è anche il titolo di un libro di Mária Szepes,una storia “iniziatica”…

Auguroni Jannik regalati Cincinnati per il tuo compleanno.

Buon compleanno al ragazzo n. 1 al mondo

Scritto da Pika la furia

Scritto da Betafasan
Doppia partita per Carlos??!! Aiutoooo..vergogna mondiale. Come osano!! Fare questo al predestinato a vincere 30 slam !

Beh doppia partita? Male che vada fara’ un set contro Monfils, non mi sembra un problema! Io spero in un diluvio serale per complicare la vita del Murciano

Bah, siamo sicuri che la farà davvero la doppia partita? Magari La Monf da una svitolinata a Carlitos …. 😀 e la doppietta la fa il franzose

Scritto da Betafasan
Doppia partita per Carlos??!! Aiutoooo..vergogna mondiale. Come osano!! Fare questo al predestinato a vincere 30 slam !

Del resto Cinci è in provincia di Perugia come Todi. “Ha stato” il don abbondio italico di broccolinohohoh, vergogna nazionaleheheheheheh.

Scritto da Betafasan
Doppia partita per Carlos??!! Aiutoooo..vergogna mondiale. Come osano!! Fare questo al predestinato a vincere 30 slam !

Beh doppia partita? Male che vada fara’ un set contro Monfils, non mi sembra un problema! Io spero in un diluvio serale per complicare la vita del Murciano

Scritto da Walden
Adesso il Noto Fissato Legnaiolo si lamenterà per (l’eventuale) doppio turno di Alcaraz contro uno più fresco…

Mi hai anticipato LOL 😆

partita del giorno senza italiani? tiafoe-lehecka

jannik, l’italia ti vuole bene .. ancor di più in questi ultimi mesi di difficoltà

Scritto da Betafasan
Doppia partita per Carlos??!! Aiutoooo..vergogna mondiale. Come osano!! Fare questo al predestinato a vincere 30 slam !

Doppia partita? Mi sembra poco probabile, con Monfils può risolverla in dieci minuti, deve rimontare un minibreak, ma nulla di trascendentale per lui, anzi nella situazione in cui era tutto sommato l’interruzione lo ha avvantaggiato

Scritto da Giumart
Tantissimi auguri a Jannik Sinner che compie 23 anni!
P.S.- Solo 23 anni, capito? 23 ANNI. E ha già vinto un bel po’, è già il miglior tennista che l’Italia abbia mai avuto, è il primo italiano ad essere diventato numero 1 (e forse resterà l’unico, ma spero di no), ha contribuito in modo assolutamente decisivo (eufemismo) alla riconquista della Davis dopo decenni, è la perla italiana riconosciuta in ogni angolo del mondo (tranne che … in Italia). Tutto banale? Certo, dovrebbe essere banale parlarne, perchè son cose note anche ai sassi. Ma lo dico ai tanti che lo dimenticano o lo ignorano; ai tanti che, nonostante tutto, lo detestano per motivi che non capirò mai; ai tanti che evidentemente non sono abituati a vedere un ragazzo riservato, educato, correttissimo, rispettato ed amato da tutti (tranne che da molti italiani); ai tanti che non si rendono conto di quanta gloria sportiva questo ragazzo ha già dato all’Italia intera e di quanta ancor più nè darà negli anni a venire.

Purtroppo l’avere successo nella propria attività, in un paese a cultura cattolica come il nostro, a differenza dai paesi di cultura protestante, viene visto come un difetto. La cultura cattolica è tendenzialmente conservatrice, per cui solo a chi lo è per nascita ed antica tradizione viene riconosciuto il diritto ad essere un notabile, il privilegio contro il merito. Si scatena quindi un meccanismo d’invidia da parte del popolino verso chi dimostra di poter uscire da questo immutabile sistema. Tutto li.

buon compleanno jannik, grazie per tutte le gioie che ci hai regalato, vinci la partita di oggi per fare un dono a te e a noi

Tantissimi auguri a Jannik Sinner che compie 23 anni!
P.S.- Solo 23 anni, capito? 23 ANNI. E ha già vinto un bel po’, è già il miglior tennista che l’Italia abbia mai avuto, è il primo italiano ad essere diventato numero 1 (e forse resterà l’unico, ma spero di no), ha contribuito in modo assolutamente decisivo (eufemismo) alla riconquista della Davis dopo decenni, è la perla italiana riconosciuta in ogni angolo del mondo (tranne che … in Italia). Tutto banale? Certo, dovrebbe essere banale parlarne, perchè son cose note anche ai sassi. Ma lo dico ai tanti che lo dimenticano o lo ignorano; ai tanti che, nonostante tutto, lo detestano per motivi che non capirò mai; ai tanti che evidentemente non sono abituati a vedere un ragazzo riservato, educato, correttissimo, rispettato ed amato da tutti (tranne che da molti italiani); ai tanti che non si rendono conto di quanta gloria sportiva questo ragazzo ha già dato all’Italia intera e di quanta ancor più nè darà negli anni a venire.

@ Di Passaggio (#4172325)

Esatto…poi magari sono solo 6/7 punti

Vergognoso che il vero numero 1 debba affrontare doppio impegno.
A sto punto spero perda con Monfils X non sprecare energie X US OPEN

Curioso come molta gente faccia battute sulla doppia partita di taberner nel challenger di Todi..o del set+partita in un giorno di alcaraz..e nessuno parli di sinner che settimana scorsa e’ uscito facendo 2 partite a 3h di distanza l.una dall’ altra (con tabilo e rublev)

Buon Compleanno Jannik il Leone…

Bilancio di Sinner il giorno del suo compleanno: 3-1

2018 + Vigani (ITF S. Cristina)
2021 + Delbonis (1T Cincinnati)
2022 + Kokkinakis (1T Cincinnati)
2023 – Lajovic (1T Cincinnati)

Auguri Jannik!!

Scritto da Betafasan
Doppia partita per Carlos??!! Aiutoooo..vergogna mondiale. Come osano!! Fare questo al predestinato a vincere 30 slam !

Dovrà finire un set con uno dell’istituto geriatrico e si lamenta? …. 🙂 🙂

Beh, doppia partita sono parole grosse.. se tutto va come deve andare è un tie break più una partita. Al max un set in più.

Scritto da Walden
Adesso il Noto Fissato Legnaiolo si lamenterà per (l’eventuale) doppio turno di Alcaraz contro uno più fresco…

Se Alcaraz vince il tie-brek starà in campo al massimo 2 minuti,praticamente non è un doppio turno,alla peggio se si va al terzo farà mezz’ora/quaranta minuti non una partita inteta

Buon compleanno Jannik! Fatti e facci un piccolo regalino stasera, speriamo di vederti fisicamente un po’ più pimpante.

Anche oggi e domani interruzioni per pioggia, finirà come a Montreal?

Buon compleanno al nr.1 e noi sappiamo chi è il nr.1 anche se qualcuno ancora no,pensa che sia
Alcaraz ma la classifica non mente
mai.

Buon compleanno Jannik!!

Buon Compleanno Campione!

Buon Compleanno Campione!

Doppia partita per Carlos??!! Aiutoooo..vergogna mondiale. Come osano!! Fare questo al predestinato a vincere 30 slam !

Adesso il Noto Fissato Legnaiolo si lamenterà per (l’eventuale) doppio turno di Alcaraz contro uno più fresco…