Darderi parla dopo il ritiro a Cincinnati: “Mi sono svegliato sentendomi male, ma non volevo ritirarmi e ho dato tutto quel che avevo”
Luciano Darderi ha spiegato le sue condizioni con un post social dopo il ritiro al Masters 1000 di Cincinnati sul 7-6 3-1 a favore di Flavio Cobolli. Il tennista italiano nato in Argentina ha mostrato segni di difficoltà fisica fin dai primissimi punti del derby contro il romano, ha stretto i denti ed ha recuperato anche un break di svantaggio nel primo set, arrivando addirittura a set point, senza riuscire a trasformarlo. Ceduto il parziale al tiebreak sotto la maggior vivacità e consistenza di Flavio, la sua forza è via via scemata fino al break subito e l’amara decisione di gettare la spugna sotto 3-1 nel secondo parziale.
“Dopo la vittoria al primo turno, ero davvero entusiasta di giocare oggi il secondo turno contro Cobolli. Sfortunatamente, mi sono svegliato sentendomi male e sono stato visitato dai dottori prima dell’incontro” scrive Darderi su Instagram. “Non volevo ritirarmi senza provarci quindi ho dato tutto quello che avevo fino al punto nel quale non potevo più continuare. Per quanto deludente sia stato ritirarmi, devo prendermi cura della mia salute prima di tutto. Non vedo l’ora di partecipare al prossimo torneo dopo un po’ di riposo e recupero”.
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Cobolli e Darderi non avevano finora mai giocato uno contro l’altro, sicuramente non è questa la partita che speravano per una prima volta.
Darderi è iscritto all’ATP 250 di Winston Salem, ultimo appuntamento prima di US Open. Non resta che aspettare per vedere se l’italiano deciderà di partecipare o meno.
Mario Cecchi
TAG: Luciano Darderi, Masters 1000 Cincinnati 2024
Ovviamente di quanto è accaduto in campi tra di loro,non vi è traccia…
ù
Si, vince gli US Open contro Alcaras, e poi il mercoledì o giovedì ce lo vedi tu in campo a giocare contro Galarneau a Bologna in Coppa Davis. Sicuro. Come no ? Fidati che è come dici tu. Nessun dubbio.
Uno che è in forma non fa allenamenti per in tornei ma si allena nei tornei. Miglior allenamento che giocare i tornei non ce n’è.
Non è una mia teoria questa.
Se si è cancellato, c’è sicuramente qualche problema.
Direi che questo non sia un forum, c’è il tasto sopra per il forum del sito dove non ci va nessuno, questi sono commenti a notizie riguardanti il tennis. Quale forum ?
Due bravi giocatori in miglioramento costante. Assieme ad Arnaldi e Berettini sono i più bravi in questo momento dopo Sinner.
Direi che il temperamento “garroso” questa volta ha un attimo tradito Darderi! Dato che messo sotto da Cobolli ha cominciato a randellare con violenza e a rimontare di slancio è normale che Cobolli fosse dubbioso sulle sue condizioni annunciate come deficitarie. Anche fosse un amico se uno mi dice che zoppica o sta male e mi randella da fondo mettendomi sotto avanzo un dubbio sulle sue condizioni reali e non sarebbe lesa maestà o tradimento della fiducia! 😆 Anzi più confidenza avessi con lui più dovessi subirne i lavandini più gli darei senza remore del malato immaginario!
Siamo qua per veder giocare a tennis non per assistere a baruffe da cortile o pagliacciate varie. A chi piace sta roba guardi il wrestling o vada al circo
Connors non aveva talento? Non diciamo eresie. Uno dei migliori rovesci a due mani e una delle migliori risposte della storia del nostro sport. Ma sei serio?
@ Pier no guest (#4172011)
Era Muster che giocò con Gaudenzi
Connors non mi risulta abbia mai giocato con Gaudenzi. Se ti riferisci a Courier ti ricordo che nel 1994 Jim aveva 24 anni e Jimbo 42.
“Riuscì a perdere”… Connors era un gigante rispetto al buon Courier.
questo forum a parte qualche competente è davver0 mediocre.non si può leggere che un vincitore di slam sia senza talento.bisognerebbe bannarli
Esattamente, cosa “non si sono mandati a dire? E cosa esattamente si sono detti a muso duro? Ho visto tutta la partita su tennistv, e ho notato un comportamento corretto da parte di entrambi i giocatori. Ci spiegheresti meglio?
E’ esattamente per il loro modo di stare in campo che Connors e McEnroe mi stavano sui …. Almeno McEnroe aveva del talento, mentre Connors non aveva neanche quello. Era un bim bum bam lanciapalle, che nel 1994, al primo turno del torneo di casa sua, riuscì a perdere dal giovanissimo Gaudenzi, nonostante il tifo pazzesco che faceva casino pro-Courier.
@ Bjornes Borges il Borghetto (#4171985)
Perché problemi? Lo ha detto esplicitamente che avrebbe valutato con lo staff se andare o meno a Winston Salem. Evidentemente preferisce invece di fare partite allenarsi meglio per gli US open.
È più probabile che Sinner vada a Bologna se vince Us Open che il contrario.
Eh, direi proprio visto che si è cancellato dal torneo di Winston Salem dopo aver giocato solo un match ma al terzo set, a Cincinnati.
@ Bjornes Borges il Borghetto (#4171947)
Vedo che non manchi di fantasia. Non avrai per caso la boccia di cristallo? enzo
Tipico esempio di chi spara a vanvera:
1 data l’abbondanza di possibili candidati, il compito di Volandri sarà di scegliere chi offrirà migliori garanzie;
2 Berrettini agli USO ci sarà ed è anche iscritto a Winston Salem
3 Sinner, a differenza dello scorso anno punterà sul Master di Shangai più che su Pechino, per cui una partecipazione, magari parziale, alle eliminatorie di Davis non la escluderei.
@ Bjornes Borges il Borghetto (#4171947)
Perché dubbi su Berrettini? Ha problemi?
cioè … finchè c’è speranza giochi, poi 6-7 1-3 ti ritiri ?
Ma giocare fino alla fine a questo punto ?
Prendi 1-6 e finito il teatrino.
Screzi … ce n’erano tutti i presupposti, purtroppo.
…
Il divario tra i due si allarga di altri 95 punti ATP a favore di Flavio Cobolli, il match voleva dire tante cose anche in ottica Coppa Davis.
Al momento credo che bisognerà valutare le condizioni di Matteo Berrettini.
Sarebbe clamorosa una presenza di Sinner, forse dovuta a pressioni degli sponsor e del pubblico.
Se vincesse gli US OPEN, cosa difficile date le attuali condizioni fisiche di Sinner, è ovvio che a Bologna non ci sarebbe.
quindi la squadra che andrà a Bologna probabilmente sarà questa :
Musetti, Arnaldi, Cobolli o Berrettini, Bolelli e Vavassori.
Dovesse esserci Sinner non credo ci sarà Berrettini.
Sono all’oscuro riguardo Berrettini se ci sarà allo US Open e quali siano le sue condizioni fisiche attuali.
Certo che poi se saltasse gli US Open, al rientro orami non sorprenderebbe più nessuno se vincesse a Shanghai ed a Parigi Indoor.
OK, esagero, ma un paio di semifinali ci starebbero.
Questo cliché del tennista deficiente che ha sempre parole tenere nei confronti dell’avversario ha rotto… Connors e McEnroe se ne dicevano di tutti i colori… ben vengano giocatori come Cobolli o Darderi che non se la mandano a dire.