Musetti mostra carattere: Rimonta vincente contro Jarry a Cincinnati

Scritto da Marco Tullio Cicerone

Scritto da Pier no guest

Scritto da Carlos Primero
@ Pier no guest (#4170288)
Impossibile. C’è anche Real – Atalanta. Con due dei migliori allenatori del Mondo, italiani…
Rinvia.

Non posso. Per ricordare la giovinezza ho affittato una bicicletta Carnielli modello Graziella e confido che come un tempo la fanciulla si metta in piedi dietro e si appoggi a me.
Non da meno era quando le si portava adagiate sulla canna se non, apoteosi, sedute sul manubrio e rivolte a me che pedalavo.
Va da se che, in quel caso, guardare la strada non era la priorità.

E sei ancora vivo?

Perciò sei più vecchio di me. E allora quante pasticche devi prendere? 😉 😉

Scritto da Marco M.

Scritto da ospite

Scritto da Marco M.
Non so se riuscirà ad entrare nei 10 già per fine anno, ma sono certo che se gli ricapitano Droguet, Hsu, Draper e ci metto pure Safiullin non uscirà al primo turno da nessuna parte.

Però qua fai una specie di “minestrone”. Sul veloce, contro un Draper in piena forma, se c’è uno “scherzo del tabellone” che li fa sfidare al primo turno, L.M. potrebbe benissimo perdere senza che ciò sia un “disonore”, essendo J.D. un paio di categorie sopra gli altri che citi (chiedere anche ad Alcaraz e Sinner…).

Non sono nomi messi a caso, sono i tennisti che l’anno scorso lo hanno battuto dopo Amburgo. Gli altri due sono Medvedev (2 volte e Alcaraz).
Per me quest’anno non perde da nessuno di loro, ma ovviamente lo vedremo nel prossimo futuro

Si l’avevo capito che erano quelli che l’avevano battuto l’anno scorso: preciso che per “minestrone”, non intedevo che avessi scelto nomi a caso, intendevo solo “minestrone” dei potenziali livelli dei tennisti citati.
Cioè quello che vale Draper, al top sul veloce, resta: è questo che mi pare che stoni nel discorso: nei 2 su 3, se trovi Draper al super top, vale, appunto, quasi Medvedev e Alcaraz (che infatti al Queens ci ha lasciato le penne) o cmq è più vicino a loro, come livello, che a tutti gli altri dell’elenco, per questo anche come primo turno va sempre “preso con le molle”.
Oppure, per “coerenza” di quel discorso, è da sostenere che quest’anno L.M. nella seconda parte dell’anno 2 su 3 non perderebbe neanche contro Medvedev e Alcaraz oppure, se vogliamo considerare solo questi 2 e i “similari” delle “semi-divinità”, contro tutti quelli nella classifica tra il n.6 e il n.10 (Altro discorso è se invece becchi Draper con i soliti problemi fisici che non so se lo lasceranno mai davvero in pace, anche perchè dopo il Queens pare di nuovo in netto calo… Ma vai a sapere…).
Poi ho capito che quel discorso parlava di “primo turno” e lì con la sua classifica Musetti non dovrebbe trovare uno tra la 6 e la 10, però quel discorso mi pareva cmq sottointendere: “quest’anno lotta per la top 10 e contro quelli ben lontano da quel livello non perderà” (e, siccome per me Draper in forma 2 su 3 sul veloce non è molto lontano, da qua il mio intervento). Anche Berrettini ne sa qualcosa…
Non so se sono riuscito a spiegarmi meglio (oppure se non ho capito il senso del discorso)…
Oppure ancora, sto sopravvalutando troppo il britannico: se quest’anno sul veloce Musetti gli piazza un 6-3 6-3 e Draper poi dice: “in partita stavo benissimo e pensavo proprio di vincere, bravo lui!”, mi sa che devo ricredermi…

Scritto da ospite

Scritto da Marco M.
Non so se riuscirà ad entrare nei 10 già per fine anno, ma sono certo che se gli ricapitano Droguet, Hsu, Draper e ci metto pure Safiullin non uscirà al primo turno da nessuna parte.

Però qua fai una specie di “minestrone”. Sul veloce, contro un Draper in piena forma, se c’è uno “scherzo del tabellone” che li fa sfidare al primo turno, L.M. potrebbe benissimo perdere senza che ciò sia un “disonore”, essendo J.D. un paio di categorie sopra gli altri che citi (chiedere anche ad Alcaraz e Sinner…).

Non sono nomi messi a caso, sono i tennisti che l’anno scorso lo hanno battuto dopo Amburgo. Gli altri due sono Medvedev (2 volte e Alcaraz).
Per me quest’anno non perde da nessuno di loro, ma ovviamente lo vedremo nel prossimo futuro

È arrivato anche al Win Ugly arrivando dal Lose beautiful…
Giubiliamo!

Scritto da Pier no guest

Scritto da Carlos Primero
@ Pier no guest (#4170288)
Impossibile. C’è anche Real – Atalanta. Con due dei migliori allenatori del Mondo, italiani…
Rinvia.

Non posso. Per ricordare la giovinezza ho affittato una bicicletta Carnielli modello Graziella e confido che come un tempo la fanciulla si metta in piedi dietro e si appoggi a me.
Non da meno era quando le si portava adagiate sulla canna se non, apoteosi, sedute sul manubrio e rivolte a me che pedalavo.
Va da se che, in quel caso, guardare la strada non era la priorità.

😎 😎 😎 😎 sei un mandrillo, Pier 💡 💡

Scritto da Pier no guest

Scritto da Carlos Primero
@ Pier no guest (#4170288)
Impossibile. C’è anche Real – Atalanta. Con due dei migliori allenatori del Mondo, italiani…
Rinvia.

Non posso. Per ricordare la giovinezza ho affittato una bicicletta Carnielli modello Graziella e confido che come un tempo la fanciulla si metta in piedi dietro e si appoggi a me.
Non da meno era quando le si portava adagiate sulla canna se non, apoteosi, sedute sul manubrio e rivolte a me che pedalavo.
Va da se che, in quel caso, guardare la strada non era la priorità.

E sei ancora vivo? 😀

Scritto da Carlos Primero
@ Pier no guest (#4170288)
Impossibile. C’è anche Real – Atalanta. Con due dei migliori allenatori del Mondo, italiani…
Rinvia.

Non posso. Per ricordare la giovinezza ho affittato una bicicletta Carnielli modello Graziella e confido che come un tempo la fanciulla si metta in piedi dietro e si appoggi a me.
Non da meno era quando le si portava adagiate sulla canna se non, apoteosi, sedute sul manubrio e rivolte a me che pedalavo.
Va da se che, in quel caso, guardare la strada non era la priorità.

Come hanno detto in molti Musetti l’ha vinta soprattutto di testa perché a tennis lo abbiamo visto giocare meglio chissà quante volte. Dava l’impressione di non sentire la palla, forse per il cambio di superficie, e anche in risposta era meno efficace che non negli ultimi tempi. Il servizio è la cosa che ha funzionato meglio ma lo ha tradito in occasione del break nel primo set. A quel punto il vecchio Musetti si sarebbe depresso ma adesso rimane lì con la testa e vince due TB di fila. Adesso Tiafoe, diciamo 50 e 50.

PS: il “fuori dai cento” era ovviamente una trollata assoluta ma pure il “ranking naturale n° 50” aveva comunque poco senso anche per il Musetti precedente alla stagione sull’erba che gli ha dato tanta fiducia. Musetti veniva da un finale 2023 e un inizio 2024 a dire poco estremamente deludenti, la stagione su terra europea era andata benino ma senza picchi particolari di rendimento e di risultato ed era attorno alla posizione n° 30.

Bravissimo Lorenzo ora deve fare un ulteriore salto di qualità soprattutto nella risposta troppe volte usa il bek che risulta corto lento e facilmente attaccabile.

Scritto da Carlos Primero
@ Pier no guest (#4170288)
Impossibile. C’è anche Real – Atalanta. Con due dei migliori allenatori del Mondo, italiani…
Rinvia.

sempre meglio la gnocca…

Scritto da Pier no guest

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Pier no guest
Ahimè non ho potuta vederla ma la fantasia non mi manca. Presumo che Lorenzo abbia iniziato prudente, cercando di sentire la palla (c’è chi la sbatte e chi ha nelle corde una protesi della mano e per lui è così), forse giocando pure un po’ corto.
Poi c’è l’avversario e Jarry in giornata, con un servizio così, mette pressione.
Occorre lucidità, pazienza e non sempre i giocatori “artistici” hanno queste peculiarità, spesso se il tennis che vogliono fare non riesce si abbattono perché essere “passivi” non gli appartiene.
Ecco ciò che può avergli dato Barazzutti:”tu sai giocare così, io ti dico come si interpreta l’altro tennis, quello che in certi match ed in certe fasi può essere necessario.Saper giocare a tennis significa quale tennis serve fare che non sempre è il nostro preferito “.
La testa di Lorenzo è cambiata, l’atteggiamento è più maturo.
Spero lo siano anche i tifosi perché non sempre il match va come vorremmo, non sempre il vantaggio è vittoria e lo svantaggio sconfitta.
Non c’è melina, non c’è tempo che passa, si deve soffrire in questo sport e con un giocatore così molto di più.
Uomo avvisato mezzo salvato.

Partita sostanzialmente alla pari con pochissimi scambi e quasi sempre dominata dal servizio.
Lorenzo ha avuto un passaggio a vuoto nell’unico break concesso e Jarry in quello che stava per portare Lorenzo sul 6-4 nel secondo (e che ha compensato con un tweener eccezionale, e ingenuità di Lorenzo e tre servizi al fulmicotone). Lorenzo ha sostanzialmente servito decorosamente e ha fatto molti punti con la seconda, concedendo assai poco.
Dunque partita sostanzialmente equilibrata (Musetti ha un paio di punti di scarto, alla fine, in suo favore: ne aveva uno a sfavore a inizi oTB del terzo).
La differenza l’ha fatta Lorenzo nei due TB: concentrato e sempre pronto a sfruttare la minima crepa del servizi odi Jarry.
Jarry scorrettissimo nel toilet break (lunghissimo stile Tsitisipas) e nei cambi di campo con compulsione finta degli asciugamani per ritardare di qualche secondo e innervosire l’avversario. Jarry respirava a bocca aperta al terzo set e cercava di accorciare gli scambi al massimo, ma poi prendeva l’impossibile e sotto rete era quasi inviolabile con quella apertura alare impressionante ed un’agilità incredibile al volo anche su passanti eccellenti.
Spero di averti raccontato l’essenziale. Stanotte lo farai tu con me, perché mi sa che la gara con Tiafoe la salto e vado a recupero

Ma veramente per stasera avrei pensato di andare a gnocche.

beato te…

Scritto da ospite

Scritto da walden

Scritto da bxldav
Vittoria che dà morale, Jarry nel tie break finale ha giocato male e ha chiaramente facilitato il compito di Musetti. Lorenzo non ha comunque sbagliato quasi nulla il ché non è cosa da poco.
Adesso con Tiafoe si presenta in incontro molto interessante per capire a che punto è sul cemento. Ultima nota, mi sembra abbia finito il match in un’ottima condizione fisica.

Scusate, io mi sono un po’ rotto di sentire questa frase sull’avversario che ha giocato male: Jarry ha chiuso con l’81% di punti con la prima ed addirittura 70% sulla seconda, 2 sole PB in tutto il match e tutte due annullate, ho visto la partita e sul suo servizio era quasi ingiocabile, soprattutto nel terzo set, anche a causa delle note deficienze in risposta di Musetti. Ma Lorenzo è stato ancora più forte.Fatevene una ragione: abbiamo un altro candidato alla top 10…

Se però scrivi “quasi ingiocabile… anche a causa delle note deficienze in risposta di Musetti” non è che gli fai una così buona “pubblicità” (e in realtà, implicitamente, significa che rischia di perdere da tanti-tanti…). Soprattutto stona molto con poi “candidato alla top 10″… Se invece non ci fossero state quelle parole, il resto del discorso mi sarebbe sembrato molto più “logico” (= cioè sottolineando solo una grande prestazione al servizio del cileno, senza se e senza ma…).

Grazie per l’esegesi… comunque che Jarry abbia una prima (e quando è in forma come ieri, anche una seconda) a livello quasi “berettiniano” credo che sia noto a tutti…. ho aggiunto che Lorenzo, se riuscisse ad essere più incisivo almeno sulla seconda potrebbe giocarsela meglio con i big server… ed infatti credo che questo dovrebbe essere il suo obbiettivo, che ci metta mano l’attuale staff, o, come dico da tempo, con un intervento esterno, deve lavorare su quello. Ed a questyo punto la top10 potrà anche non essere il massimo risultato raggiungibile.

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Pier no guest
Ahimè non ho potuta vederla ma la fantasia non mi manca. Presumo che Lorenzo abbia iniziato prudente, cercando di sentire la palla (c’è chi la sbatte e chi ha nelle corde una protesi della mano e per lui è così), forse giocando pure un po’ corto.
Poi c’è l’avversario e Jarry in giornata, con un servizio così, mette pressione.
Occorre lucidità, pazienza e non sempre i giocatori “artistici” hanno queste peculiarità, spesso se il tennis che vogliono fare non riesce si abbattono perché essere “passivi” non gli appartiene.
Ecco ciò che può avergli dato Barazzutti:”tu sai giocare così, io ti dico come si interpreta l’altro tennis, quello che in certi match ed in certe fasi può essere necessario.Saper giocare a tennis significa quale tennis serve fare che non sempre è il nostro preferito “.
La testa di Lorenzo è cambiata, l’atteggiamento è più maturo.
Spero lo siano anche i tifosi perché non sempre il match va come vorremmo, non sempre il vantaggio è vittoria e lo svantaggio sconfitta.
Non c’è melina, non c’è tempo che passa, si deve soffrire in questo sport e con un giocatore così molto di più.
Uomo avvisato mezzo salvato.

Partita sostanzialmente alla pari con pochissimi scambi e quasi sempre dominata dal servizio.
Lorenzo ha avuto un passaggio a vuoto nell’unico break concesso e Jarry in quello che stava per portare Lorenzo sul 6-4 nel secondo (e che ha compensato con un tweener eccezionale, e ingenuità di Lorenzo e tre servizi al fulmicotone). Lorenzo ha sostanzialmente servito decorosamente e ha fatto molti punti con la seconda, concedendo assai poco.
Dunque partita sostanzialmente equilibrata (Musetti ha un paio di punti di scarto, alla fine, in suo favore: ne aveva uno a sfavore a inizi oTB del terzo).
La differenza l’ha fatta Lorenzo nei due TB: concentrato e sempre pronto a sfruttare la minima crepa del servizi odi Jarry.
Jarry scorrettissimo nel toilet break (lunghissimo stile Tsitisipas) e nei cambi di campo con compulsione finta degli asciugamani per ritardare di qualche secondo e innervosire l’avversario. Jarry respirava a bocca aperta al terzo set e cercava di accorciare gli scambi al massimo, ma poi prendeva l’impossibile e sotto rete era quasi inviolabile con quella apertura alare impressionante ed un’agilità incredibile al volo anche su passanti eccellenti.
Spero di averti raccontato l’essenziale. Stanotte lo farai tu con me, perché mi sa che la gara con Tiafoe la salto e vado a recupero

Grazie Doge

Dico la verità: cominciavo a pensare che Musetti fosse il giocatore dai colpi estrosi e di talento, ma debole dal punto di vista della tenuta mentale nel corso del match. Nell’ultimo anno però ha evidenziato grandi progressi a colmare questa lacuna. Ora è pronto per il salto in top 10.

@ Pier no guest (#4170288)

Impossibile. C’è anche Real – Atalanta. Con due dei migliori allenatori del Mondo, italiani…
Rinvia.

@ Pier no guest (#4170288)

ahahahhaahha 😀 😀 😀 grande Pier

Ubi maior 😉 😉 😉

@ Pier no guest (#4170288)

Ahah siete fantastici

Vittoria importantissima di Lorenzo dopo lo splendido bronzo alle Olimpiadi. Ora sotto con Tiafoe Lorenzo!

È stato un match giocato su pochissimi scambi, non certo l’ideale per Musetti… ma è stato bravo a restare sempre nel match e giocare bene i punti importanti… Lorenzo è migliorato molto nel servizio e nel dritto, ma soprattutto di testa, attendiamo conferme nei prossimi match, ma se continua a giocare così lo vedo in top-10 entro fine anno

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Pier no guest
Ahimè non ho potuta vederla ma la fantasia non mi manca. Presumo che Lorenzo abbia iniziato prudente, cercando di sentire la palla (c’è chi la sbatte e chi ha nelle corde una protesi della mano e per lui è così), forse giocando pure un po’ corto.
Poi c’è l’avversario e Jarry in giornata, con un servizio così, mette pressione.
Occorre lucidità, pazienza e non sempre i giocatori “artistici” hanno queste peculiarità, spesso se il tennis che vogliono fare non riesce si abbattono perché essere “passivi” non gli appartiene.
Ecco ciò che può avergli dato Barazzutti:”tu sai giocare così, io ti dico come si interpreta l’altro tennis, quello che in certi match ed in certe fasi può essere necessario.Saper giocare a tennis significa quale tennis serve fare che non sempre è il nostro preferito “.
La testa di Lorenzo è cambiata, l’atteggiamento è più maturo.
Spero lo siano anche i tifosi perché non sempre il match va come vorremmo, non sempre il vantaggio è vittoria e lo svantaggio sconfitta.
Non c’è melina, non c’è tempo che passa, si deve soffrire in questo sport e con un giocatore così molto di più.
Uomo avvisato mezzo salvato.

Partita sostanzialmente alla pari con pochissimi scambi e quasi sempre dominata dal servizio.
Lorenzo ha avuto un passaggio a vuoto nell’unico break concesso e Jarry in quello che stava per portare Lorenzo sul 6-4 nel secondo (e che ha compensato con un tweener eccezionale, e ingenuità di Lorenzo e tre servizi al fulmicotone). Lorenzo ha sostanzialmente servito decorosamente e ha fatto molti punti con la seconda, concedendo assai poco.
Dunque partita sostanzialmente equilibrata (Musetti ha un paio di punti di scarto, alla fine, in suo favore: ne aveva uno a sfavore a inizi oTB del terzo).
La differenza l’ha fatta Lorenzo nei due TB: concentrato e sempre pronto a sfruttare la minima crepa del servizi odi Jarry.
Jarry scorrettissimo nel toilet break (lunghissimo stile Tsitisipas) e nei cambi di campo con compulsione finta degli asciugamani per ritardare di qualche secondo e innervosire l’avversario. Jarry respirava a bocca aperta al terzo set e cercava di accorciare gli scambi al massimo, ma poi prendeva l’impossibile e sotto rete era quasi inviolabile con quella apertura alare impressionante ed un’agilità incredibile al volo anche su passanti eccellenti.
Spero di averti raccontato l’essenziale. Stanotte lo farai tu con me, perché mi sa che la gara con Tiafoe la salto e vado a recupero

Ma veramente per stasera avrei pensato di andare a gnocche.

Musetti mi sta stupendo partita dopo partita, che giocasse da dio lo sapevamo ma ora ha anche la testa. 2 tie break a Jarry è tanta roba poi sul podio insieme ai 2 mostri altra tanta roba. Vale la classifica che ha e forse qualcosina di più.Rendimento costante altro indicatore positivo.

Finalmente stiamo assistendo alla maturazione di Lorenzo, soprattutto mentale che tecnica. Ora l’obiettivo è la top ten.

Scritto da Massi

Scritto da Sottile
2 tie-break consecutivi vinti da un nostro giocatore non si vedono tutti i giorni….

Berrettini vs Kotov 7-6 7-6
Berrettini vs Tabilo 7-6 7-6
Pochi giorni fa
E mi fermo qui, per coloro che non sanno che i troll che danno notizie fuorvianti e false

Sottile è un’amante dei tempi antichi. Ha una sorta di amarcord. Dal periodo post Panatta fino a una decina di anni fa i tennisti italiani mediamente erano molto deboli mentalmente. Ergo, nei momenti clou, vedi tiebreak si scioglievano. Adesso è cambiato tutto ma concediamo a Sottile l’amarcord di tempi andati.

Jarry è stato un martello al servizio. Nonostante questo, musetti ha trovato il modo di vincerla. È un musetti ormai consapevole e che non getta mai la spugna, sa che gli arriveranno delle occasioni. Nei momenti decisivi è stato lì senza essere il primo a sbagliare. I tiebreak sono una lotteria, vero, ma la sfiducia di jarry da un lato e la fiducia di musetti dall’altro hanno avuto una certa influenza poi nel risultato. In ogni caso, dopo un percorso arduo tra Umago e giochi olimpici, giocare con un gran battitore non era certo il miglior esordio. Musetti lo ha passato a pieni voti. Speriamo che si confermi contro tiafoe per arrivare a (Medvedev?)

Scritto da Armando Esteban Quito
La cosa più bella è aver recuperato Musetti al grande tennis. Era un predestinato ma per motivi caratteriali si era perso per strada…
A noi TUTTI il difficile compito di non affossare una persona in difficoltà, quando magari perde 2-3 incopntri di seguito oppure ha una mezza annata storta.
Basterebbe mantenere il rispetto per tutte quelle persone che hanno scalato il rankling a suon di sacrifici, dure scelte, consapevolezza e chiarezza di obiettivi.
Poi, p.e. con JS risulta emblematico, dimentichiamo una cosa: c’è un altro talento/avversario di fronte!

grande commento.
Un esempio su tutti, di come cambino (in meglio) le cose, ovvero l’asticella si alzi, inesorabilmente…
Ve lo ricordate il match di Davis dell’anno scorso tra Arnaldi e Popyrin? Sembravano (quasi) due aficionados del Circolo quello qui vicino a casa…
Oggi Arnaldi è salito, Popyrin ha vinto a Toronto.
Per non parlare degli italiani in rispolvero, molti dentro la Top100.
Possiamo stropicciarsi gli occhi per lungo tempo, oramai il futuro prossimo è segnato: grazie a Fognini, Berrettini e Sinner.

Scritto da Sottile
2 tie-break consecutivi vinti da un nostro giocatore non si vedono tutti i giorni….

Berrettini vs Kotov 7-6 7-6
Berrettini vs Tabilo 7-6 7-6
Pochi giorni fa
E mi fermo qui, per coloro che non sanno che i troll che danno notizie fuorvianti e false

La cosa più bella è aver recuperato Musetti al grande tennis. Era un predestinato ma per motivi caratteriali si era perso per strada…
A noi TUTTI il difficile compito di non affossare una persona in difficoltà, quando magari perde 2-3 incopntri di seguito oppure ha una mezza annata storta.
Basterebbe mantenere il rispetto per tutte quelle persone che hanno scalato il rankling a suon di sacrifici, dure scelte, consapevolezza e chiarezza di obiettivi.
Poi, p.e. con JS risulta emblematico, dimentichiamo una cosa: c’è un altro talento/avversario di fronte!
Un esempio su tutti, di come cambino (in meglio) le cose, ovvero l’asticella si alzi, inesorabilmente…
Ve lo ricordate il match di Davis dell’anno scorso tra Arnaldi e Popyrin? Sembravano (quasi) due aficionados del Circolo quello qui vicino a casa…
Oggi Arnaldi è salito, Popyrin ha vinto a Toronto.
Per non parlare degli italiani in rispolvero, molti dentro la Top100.
Possiamo stropicciarsi gli occhi per lungo tempo, oramai il futuro prossimo è segnato: grazie a Fognini, Berrettini e Sinner.

Scritto da Pier no guest
Ahimè non ho potuta vederla ma la fantasia non mi manca. Presumo che Lorenzo abbia iniziato prudente, cercando di sentire la palla (c’è chi la sbatte e chi ha nelle corde una protesi della mano e per lui è così), forse giocando pure un po’ corto.
Poi c’è l’avversario e Jarry in giornata, con un servizio così, mette pressione.
Occorre lucidità, pazienza e non sempre i giocatori “artistici” hanno queste peculiarità, spesso se il tennis che vogliono fare non riesce si abbattono perché essere “passivi” non gli appartiene.
Ecco ciò che può avergli dato Barazzutti:”tu sai giocare così, io ti dico come si interpreta l’altro tennis, quello che in certi match ed in certe fasi può essere necessario.Saper giocare a tennis significa quale tennis serve fare che non sempre è il nostro preferito “.
La testa di Lorenzo è cambiata, l’atteggiamento è più maturo.
Spero lo siano anche i tifosi perché non sempre il match va come vorremmo, non sempre il vantaggio è vittoria e lo svantaggio sconfitta.
Non c’è melina, non c’è tempo che passa, si deve soffrire in questo sport e con un giocatore così molto di più.
Uomo avvisato mezzo salvato.

Partita sostanzialmente alla pari con pochissimi scambi e quasi sempre dominata dal servizio.

Lorenzo ha avuto un passaggio a vuoto nell’unico break concesso e Jarry in quello che stava per portare Lorenzo sul 6-4 nel secondo (e che ha compensato con un tweener eccezionale, e ingenuità di Lorenzo e tre servizi al fulmicotone). Lorenzo ha sostanzialmente servito decorosamente e ha fatto molti punti con la seconda, concedendo assai poco.

Dunque partita sostanzialmente equilibrata (Musetti ha un paio di punti di scarto, alla fine, in suo favore: ne aveva uno a sfavore a inizi oTB del terzo).

La differenza l’ha fatta Lorenzo nei due TB: concentrato e sempre pronto a sfruttare la minima crepa del servizi odi Jarry.

Jarry scorrettissimo nel toilet break (lunghissimo stile Tsitisipas) e nei cambi di campo con compulsione finta degli asciugamani per ritardare di qualche secondo e innervosire l’avversario. Jarry respirava a bocca aperta al terzo set e cercava di accorciare gli scambi al massimo, ma poi prendeva l’impossibile e sotto rete era quasi inviolabile con quella apertura alare impressionante ed un’agilità incredibile al volo anche su passanti eccellenti.

Spero di averti raccontato l’essenziale. Stanotte lo farai tu con me, perché mi sa che la gara con Tiafoe la salto e vado a recupero 😎

Scritto da Marco M.
@ sander (#4170099)
Che la Race non c’entri con i punti da difendere lo so. Dicevo che essendo 14 nella Race e non avendo nulla da difendere può migliorarsi ancora come classifica.
Nella Race è a 800 punti dalle Finals, mission impossible però un piccolo sogno continua…

Si, però mettere nella stessa frase che è 14 nella race e che ha pochi punti da difendere non è corretta. Nella race, qualsiasi classifica tu abbia, non hai mai punti da difendere ma solo da cercare di guadagnare per scalare le posizioni.

Scritto da Marco M.
Molto bene e ora con Tiafoe si alza l’asticella, ma credo che lo statunitense stasera facesse un gran tifo per Jarry.
Non raccontiamoci favole, con Tiafoe parte nettamente sfavorito, sia per la superficie che per l’ambiente molto casalingo che troverà.
Però i tre set di oggi, molto tirati, potrebbero averlo forgiato per i campi dell’Ohio.
L’ottimismo mi fa pensare ad un finale di stagione totalmente diverso dal 2023. Per prima cosa non ci sono pensieri extra tennis sulla futura paternità e come seconda cosa l’atteggiamento di Lorenzo in campo è totalmente cambiato e non è una settimana casuale, ma ormai sono mesi che recupera partite compromesse, vince quando DEVE vincere e perde con Top in buona forma.
Ha sempre qualche passaggio a vuoto, ma molto meno rispetto al passato e soprattutto non si scoraggia.
Nella Race è sempre 14 con 6-7 tornei ancora da disputare dove “difende” 90 punti a Chengdu. In tutti gli altri tornei l’anno scorso è uscito al primo turno tranne a Cincinnati (secondo turno Medvedev) e Pechino (secondo turno Alcaraz).
Non so se riuscirà ad entrare nei 10 già per fine anno, ma sono certo che se gli ricapitano Droguet, Hsu, Draper e ci metto pure Safiullin non uscirà al primo turno da nessuna parte.

Io peró penso davvero che parta almeno alla pari contro questo Tiafoe, giocatore che conosce bene e che dopo un bel Wimbledon sembra tornato sottotono come ad inizio anno. A Montréal é uscito male al primo turno da Tabilo, il nostro invece é chiaramente on fire. Stiamo a vedere che succede 🙂

Jarry quando ha queste partite il cui il servizio funziona ed è carico può battere chiunque ed ha battuto anche un certo Alcaraz.. quindi bravissimo musetti a tenergli testa e batterlo di tigna, senza scoraggiarsi e la prima volta sul cemento dopo erba e terra..

Ovvio che questo Musetti ha scontato…ieri ha giocato più o meno a non più del 50 per cento delle sue capacità perché non trovava proprio il Rimini sulla palla complice il cambio di superficie e le particolari condizioni di cincy. L’ha vinta solo ed esclusivamente di testa. L’altro Musetti avrebbe perso 6-4 6-2. Oggi queste le vince.

@ sander (#4170099)

Che la Race non c’entri con i punti da difendere lo so. Dicevo che essendo 14 nella Race e non avendo nulla da difendere può migliorarsi ancora come classifica.
Nella Race è a 800 punti dalle Finals, mission impossible però un piccolo sogno continua…

Scritto da Marco M.

Non so se riuscirà ad entrare nei 10 già per fine anno, ma sono certo che se gli ricapitano Droguet, Hsu, Draper e ci metto pure Safiullin non uscirà al primo turno da nessuna parte.

Però qua fai una specie di “minestrone”. Sul veloce, contro un Draper in piena forma, se c’è uno “scherzo del tabellone” che li fa sfidare al primo turno, L.M. potrebbe benissimo perdere senza che ciò sia un “disonore”, essendo J.D. un paio di categorie sopra gli altri che citi (chiedere anche ad Alcaraz e Sinner…).

@ Neldico (#4170080)

Si…impressionante reggere mentalmente due tiè break con un big server…tra l’altro la tipologia di giocatore che odia di più..molto bene anche con il servizio..Musetti sta continuando a migliorare..non era scontato arrivare su cemento e subito fare la differenza. Ottimo direi.

Scritto da walden

Scritto da bxldav
Vittoria che dà morale, Jarry nel tie break finale ha giocato male e ha chiaramente facilitato il compito di Musetti. Lorenzo non ha comunque sbagliato quasi nulla il ché non è cosa da poco.
Adesso con Tiafoe si presenta in incontro molto interessante per capire a che punto è sul cemento. Ultima nota, mi sembra abbia finito il match in un’ottima condizione fisica.

Scusate, io mi sono un po’ rotto di sentire questa frase sull’avversario che ha giocato male: Jarry ha chiuso con l’81% di punti con la prima ed addirittura 70% sulla seconda, 2 sole PB in tutto il match e tutte due annullate, ho visto la partita e sul suo servizio era quasi ingiocabile, soprattutto nel terzo set, anche a causa delle note deficienze in risposta di Musetti. Ma Lorenzo è stato ancora più forte.Fatevene una ragione: abbiamo un altro candidato alla top 10…

Se però scrivi “quasi ingiocabile… anche a causa delle note deficienze in risposta di Musetti” non è che gli fai una così buona “pubblicità” (e in realtà, implicitamente, significa che rischia di perdere da tanti-tanti…). Soprattutto stona molto con poi “candidato alla top 10″… Se invece non ci fossero state quelle parole, il resto del discorso mi sarebbe sembrato molto più “logico” (= cioè sottolineando solo una grande prestazione al servizio del cileno, senza se e senza ma…).

Scritto da Sottile
2 tie-break consecutivi vinti da un nostro giocatore non si vedono tutti i giorni….

infatti si sono visti parecchie volte giusto il mese scorso, da berrettini, ma anche da arnaldi, cobolli, musetti….

Dajeee Lorenzo!!! 🙂 🙂

Cmq, ieri Italia -Cile 2-0

Scritto da bxldav
Vittoria che dà morale, Jarry nel tie break finale ha giocato male e ha chiaramente facilitato il compito di Musetti. Lorenzo non ha comunque sbagliato quasi nulla il ché non è cosa da poco.
Adesso con Tiafoe si presenta in incontro molto interessante per capire a che punto è sul cemento. Ultima nota, mi sembra abbia finito il match in un’ottima condizione fisica.

Jarry nei due TB ha sbagliato qualcosa perché Musetti non gli ha dato respiro e lo ha stretto alle corde, soprattutto nel secondo dove la condizione fisica lo ha supportato alla grande.

Condizione fisica che è sempre stata l’ultimo dei problemi del Muso (o il primo dei pregi), raramente lo si è visto in debito di ossigeno e quest’anno l’unica volta è stata, mannaggia, a Parigi nel quarto e quinto set con Djokovic.

FORZA MUSO, SEMPRE

Scritto da Marco M.
Molto bene e ora con Tiafoe si alza l’asticella, ma credo che lo statunitense stasera facesse un gran tifo per Jarry.
Non raccontiamoci favole, con Tiafoe parte nettamente sfavorito, sia per la superficie che per l’ambiente molto casalingo che troverà.
Però i tre set di oggi, molto tirati, potrebbero averlo forgiato per i campi dell’Ohio.
L’ottimismo mi fa pensare ad un finale di stagione totalmente diverso dal 2023. Per prima cosa non ci sono pensieri extra tennis sulla futura paternità e come seconda cosa l’atteggiamento di Lorenzo in campo è totalmente cambiato e non è una settimana casuale, ma ormai sono mesi che recupera partite compromesse, vince quando DEVE vincere e perde con Top in buona forma.
Ha sempre qualche passaggio a vuoto, ma molto meno rispetto al passato e soprattutto non si scoraggia.
Nella Race è sempre 14 con 6-7 tornei ancora da disputare dove “difende” 90 punti a Chengdu. In tutti gli altri tornei l’anno scorso è uscito al primo turno tranne a Cincinnati (secondo turno Medvedev) e Pechino (secondo turno Alcaraz).
Non so se riuscirà ad entrare nei 10 già per fine anno, ma sono certo che se gli ricapitano Droguet, Hsu, Draper e ci metto pure Safiullin non uscirà al primo turno da nessuna parte.

La race non centra con i punti da difendere. La logica dei punti da difendere va vista sulla classifica normale. Quello che conta è che Musetti mentalmente c’è e sta crescendo in questo senso. L’aspetto mentale è quello che gli è mancato fino a poco tempo fa. Sembra che il supercoach vero che ha dato stabilità al suo gioco sia Ludovico. Con la crescita mentale è cresciuto anche il suo atteggiamento in campo e la sua attitudine ad essere più aggressivo e tecnico-tatticamente presente.

Ahimè non ho potuta vederla ma la fantasia non mi manca. Presumo che Lorenzo abbia iniziato prudente, cercando di sentire la palla (c’è chi la sbatte e chi ha nelle corde una protesi della mano e per lui è così), forse giocando pure un po’ corto.
Poi c’è l’avversario e Jarry in giornata, con un servizio così, mette pressione.
Occorre lucidità, pazienza e non sempre i giocatori “artistici” hanno queste peculiarità, spesso se il tennis che vogliono fare non riesce si abbattono perché essere “passivi” non gli appartiene.
Ecco ciò che può avergli dato Barazzutti:”tu sai giocare così, io ti dico come si interpreta l’altro tennis, quello che in certi match ed in certe fasi può essere necessario.Saper giocare a tennis significa quale tennis serve fare che non sempre è il nostro preferito “.
La testa di Lorenzo è cambiata, l’atteggiamento è più maturo.
Spero lo siano anche i tifosi perché non sempre il match va come vorremmo, non sempre il vantaggio è vittoria e lo svantaggio sconfitta.
Non c’è melina, non c’è tempo che passa, si deve soffrire in questo sport e con un giocatore così molto di più.
Uomo avvisato mezzo salvato.

Scritto da Don Budge fathers
Lorenzo ha mostrato ancora una volta il cambio di rotta,una partita che per come si era messa solo qualche mese fa l’avrebbe buttata alle ortiche…
Invece rimane nel match, punto su punto,lucido,soffrendo e giocando i punti importanti in maniera perfetta.
Bravo Muso…,non so se riuscirà ad entrare nei top 10,ma sono certo che ci divertiremo…
Chapeau
Lorenzo quello che gioca dai teloni e che a breve uscirà dai…100…

Infatti giocava sui teloni, con attitudine passiva e negativa.
Ora è un altro giocatore
alè Muso!!!!

Ho visto la parte finale del primo set e tutto il secondo. A me Jarry ha impressionato per il servizio (ovviamente scontato) ma soprattutto per mobilità (data l’altezza) e qualità di tutti i colpi.

Ammiravo Musetti tenergli testa, mantenere il servizio, sicuro che di più non potesse materialmente fare.
Invece lo ha fatto, l’ha schiantato nei tie-break.

Monumentale!

Lorenzo ha mostrato ancora una volta il cambio di rotta,una partita che per come si era messa solo qualche mese fa l’avrebbe buttata alle ortiche…
Invece rimane nel match, punto su punto,lucido,soffrendo e giocando i punti importanti in maniera perfetta.

Bravo Muso…,non so se riuscirà ad entrare nei top 10,ma sono certo che ci divertiremo…

Chapeau

Lorenzo quello che gioca dai teloni e che a breve uscirà dai…100…

Scritto da bxldav
Vittoria che dà morale, Jarry nel tie break finale ha giocato male e ha chiaramente facilitato il compito di Musetti. Lorenzo non ha comunque sbagliato quasi nulla il ché non è cosa da poco.
Adesso con Tiafoe si presenta in incontro molto interessante per capire a che punto è sul cemento. Ultima nota, mi sembra abbia finito il match in un’ottima condizione fisica.

Scusate, io mi sono un po’ rotto di sentire questa frase sull’avversario che ha giocato male: Jarry ha chiuso con l’81% di punti con la prima ed addirittura 70% sulla seconda, 2 sole PB in tutto il match e tutte due annullate, ho visto la partita e sul suo servizio era quasi ingiocabile, soprattutto nel terzo set, anche a causa delle note deficienze in risposta di Musetti. Ma Lorenzo è stato ancora più forte.Fatevene una ragione: abbiamo un altro candidato alla top 10…

Scritto da Sottile
2 tie-break consecutivi vinti da un nostro giocatore non si vedono tutti i giorni….

sei ancora peggio del Bamba 2, lui almeno ha smesso di scrivere certe fesserie…hai vistoi quanti ne hanno vinti Berrettini, Cobolli, Sinner?

Scritto da Marco M.
Molto bene e ora con Tiafoe si alza l’asticella, ma credo che lo statunitense stasera facesse un gran tifo per Jarry.
Non raccontiamoci favole, con Tiafoe parte nettamente sfavorito, sia per la superficie che per l’ambiente molto casalingo che troverà.
Però i tre set di oggi, molto tirati, potrebbero averlo forgiato per i campi dell’Ohio.
L’ottimismo mi fa pensare ad un finale di stagione totalmente diverso dal 2023. Per prima cosa non ci sono pensieri extra tennis sulla futura paternità e come seconda cosa l’atteggiamento di Lorenzo in campo è totalmente cambiato e non è una settimana casuale, ma ormai sono mesi che recupera partite compromesse, vince quando DEVE vincere e perde con Top in buona forma.
Ha sempre qualche passaggio a vuoto, ma molto meno rispetto al passato e soprattutto non si scoraggia.
Nella Race è sempre 14 con 6-7 tornei ancora da disputare dove “difende” 90 punti a Chengdu. In tutti gli altri tornei l’anno scorso è uscito al primo turno tranne a Cincinnati (secondo turno Medvedev) e Pechino (secondo turno Alcaraz).
Non so se riuscirà ad entrare nei 10 già per fine anno, ma sono certo che se gli ricapitano Droguet, Hsu, Draper e ci metto pure Safiullin non uscirà al primo turno da nessuna parte.

COn droguet bisognerà vedere cosa assume l’avversario

Vittoria che dà morale, Jarry nel tie break finale ha giocato male e ha chiaramente facilitato il compito di Musetti. Lorenzo non ha comunque sbagliato quasi nulla il ché non è cosa da poco.
Adesso con Tiafoe si presenta in incontro molto interessante per capire a che punto è sul cemento. Ultima nota, mi sembra abbia finito il match in un’ottima condizione fisica.

vittoria di testa e grinta

E dire che iniziò tutto proprio contro Tiafoe (e Schwartzman) ad Acapulco…

2 tie-break consecutivi vinti da un nostro giocatore non si vedono tutti i giorni….

Bene musetti e darderi hanno messo una pietra tombale su Roma 2024…e i suoi fenomeni cileno. Occasione perduta e unica settimana senza almeno un quarto di finale in un torneo

Mi sono addormentato con Musetti sotto di un set, che dolce risveglio!
Bravo Lorenzo, continua così, sfrutta questo momento magico.

No, vabbè, grande musetti

Che giocatore che abbiamo!!!
Finalmente è riuscito a trovare un equilibrio vincente tra il suo talento cristallino e il suo temperamento sanguigno e vederlo giocare a questi livelli è un piacere e una grande gioia per gli occhi e se lo merita per quanto ci ha regalato a Parigi e per il difficile cammino che ha percorso per arrivare dove si trova oggi.
Guai a pensare di trovarci di fronte a un chierichetto, lunga vita alle imprecazioni e al suo modo di fare autentico e spontaneo, con l’augurio che possa rimanere centrato sul suo meraviglioso tennis e fedele alla sua persona.

Se comincia a vincere anche incontri così lottati, per di più in rimonta, la faccenda si fa interessante.
Forza Lorenzo!

È solo una partita quindi non parlo di prove, ma è sicuramente un indizio di quanto sia cresciuto come tennista in generale. Il Musetti che cambia superficie sul suo non amato cemento e batte in rimonta uno forte come Jarry! Fino a qualche mese fa sta partita l’avrebbe strapersa
Grandissimo Lorenzo continua così

Molto bene e ora con Tiafoe si alza l’asticella, ma credo che lo statunitense stasera facesse un gran tifo per Jarry.
Non raccontiamoci favole, con Tiafoe parte nettamente sfavorito, sia per la superficie che per l’ambiente molto casalingo che troverà.
Però i tre set di oggi, molto tirati, potrebbero averlo forgiato per i campi dell’Ohio.

L’ottimismo mi fa pensare ad un finale di stagione totalmente diverso dal 2023. Per prima cosa non ci sono pensieri extra tennis sulla futura paternità e come seconda cosa l’atteggiamento di Lorenzo in campo è totalmente cambiato e non è una settimana casuale, ma ormai sono mesi che recupera partite compromesse, vince quando DEVE vincere e perde con Top in buona forma.
Ha sempre qualche passaggio a vuoto, ma molto meno rispetto al passato e soprattutto non si scoraggia.
Nella Race è sempre 14 con 6-7 tornei ancora da disputare dove “difende” 90 punti a Chengdu. In tutti gli altri tornei l’anno scorso è uscito al primo turno tranne a Cincinnati (secondo turno Medvedev) e Pechino (secondo turno Alcaraz).
Non so se riuscirà ad entrare nei 10 già per fine anno, ma sono certo che se gli ricapitano Droguet, Hsu, Draper e ci metto pure Safiullin non uscirà al primo turno da nessuna parte.