Sinner si arrende a Rublev nei quarti di Montreal: “Ha meritato di vincere. Nessun problema fisico serio”. Arnaldi “match con Rublev molto duro”
Jannik Sinner è stato eliminato nei quarti di finale del torneo ATP di Montreal da Andrey Rublev. Nonostante la delusione, Sinner ha offerto un’analisi lucida e sportiva della sua prestazione e della partita.
L’azzurro ha iniziato spiegando le difficoltà affrontate: “La spiegazione è molto semplice. Sono stato a letto per diversi giorni, giocare due match non è stato facile per nessuno, non è una cosa a cui siamo abituati di solito.” Questo commento evidenzia le sfide fisiche che Sinner ha dovuto superare per competere nel torneo.
Nonostante riconosca la propria stanchezza, Sinner ha mostrato fair play, sottolineando che anche il suo avversario era in condizioni simili: “Anche Rublev però era stanco.” Ha poi elogiato la performance del russo nei momenti cruciali: “Andrey ha giocato meglio nei momenti importanti e ha meritato di vincere.”
Quando gli è stato chiesto se l’inizio del terzo set fosse stato il punto di svolta della partita, Sinner ha mantenuto un approccio equilibrato: “Turning point o no, è stato tutto normale.” Ha ammesso di aver giocato un “brutto turno di battuta” all’inizio del set decisivo, riconoscendo l’impatto psicologico di quel momento: “Sicuramente il livello di fiducia cambia molto quando hai alcune chance, non le sfrutti e poi subisci il break.”
Nonostante la sconfitta, Sinner ha mostrato una mentalità positiva, considerando il risultato complessivamente soddisfacente date le circostanze: “Per me venire qui e fare questo risultato, anche se è andata così, è un buon risultato, specie considerando la posizione in cui sono.”
Guardando al futuro, il giovane italiano ha espresso realismo riguardo alla sua forma fisica per i prossimi impegni: “Sì, tutto ok durante la partita. Penso che queste cose siano più mentali che fisiche. Spero di poter tornare in forma al più presto, anche se fare miracoli in cinque giorni non sarà possibile. ” Ha indicato lo US Open come obiettivo principale, riconoscendolo come “l’evento più importante dello swing americano e l’ultimo Slam della stagione.”
Ha parlato anche Matteo Arnaldi: “Sono piuttosto stanco tra ritardi per la pioggia e tutto il resto, ma sono molto contento. Ho giocato un buon tennis oggi: ho avuto due partite difficili, quindi sono molto soddisfatto per come sono riuscito a giocare e a gestire i momenti importanti. Sono davvero felice per questo e non vedo l’ora di giocare di nuovo.
L’’ho visto giocare molto bene oggi Rublev. Quindi sarà un match completamente diverso da quello di Parigi, dove penso davvero di aver giocato il mio miglior tennis. Lui cercherà di ‘vendicarsi’, ma ora cercherò di riprendermi e di recuperare. Oggi ho giocato tanto: poi penserò ad Andrey, ma sicuramente sarà un match molto bello”.
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Montreal, Masters 1000 Montreal 2024, Matteo Arnaldi
O essersi dimenticato di prendere la pastiglia…
Cari preoccupati, ma perché non vi andate a rileggere le cose che scrivevate voi ed altri neanche un anno fa? Così vi rendereste conto delle fesserie che scrivevate allora e di quelle che scrivete adesso..
Credo doveroso un grande riconoscimento per l’argento della Battocletti..mai seguito un 10000 metri (le gare su lunghe distanze non mi fanno impazzire) con questa ansia e ammirata apprensione, chiusa tra campionesse etiopi che avrei giurato l’avrebbero distaccata facilmente nello sprint finale..e invece ne aveva ancora tanto la Battocletti e alla fine è stata lei a scattare, a scavalcare le altre in velocità e a guadagnarsi l’argento..scusate la divagazione ma per me una delle gare più incredibili e commoventi per costanza, coraggio e resistenza
Sono andato a leggere Wikipedia, dice uno dei più forti italiani di sempre. E fin qui niente da obbiettare. A trasformarlo in “forse il migliore” (italiano o in generale???) ci vuole fantasia.
Infatti Sinner è stato il numero 1 sul campo quando il computer ancora metteva Djokovic in testa.
Mi sfugge la questione della genetica con Sinner.
Mi unisco ai festeggiamenti per le ragazze del volley, mai vista una partita così perfetta, dal punto di vista atletico e strategico, una difesa incredibile, un attacco infallibile, un lavoro di squadra commovente.
@ Camillo chenfuego (#4167333)
Beh, finché non le piace la mia “presopopea” va bene, non so cosa sia..se invece non le piace la mia “prosopopea” mi lasci perdere, credo che ormai tutti sappiamo chi valga la pena di essere letto e chi no, sicuramente io tralascero’ volentieri i suoi “commenti”
Se non vInce o cincinnati o us open; presto sinner verrà scavalcato, molto presto
Forse il migliore di che? Di Arma di Taggia probabilmente.
In bici o altro si ma nel tennis è diverso. Contare significa innanzitutto darsi il tempo, un po’ come chi vocalizza o fra grunting; in secondo luogo la proiezione al colpo successivo toglie l’eccessiva attenzione al colpo del momento che porta a volte a soffermarsi troppo su ciò che si fa, sbagliando.
A volte non devi “fissarti” su ciò che stai facendo, devi mentalmente dare per assodato che lo farai e che c’è il colpo successivo da fare.
Premetto che 2 atp 1000 in una settimana sono una esagerazione anche perché in totale sul cemento ci sono 4 atp mille e due slam. E francamente questi due atp mille mi sembra che come prestigio siano inferiori agli altri…. Detto questo credo sinner abbia giocato al 90% visto il calendario rovinato dalla pioggia. Ci ricordiamo a Parigi Bercy? Si ritirò perché gioco fino a tardi. Fisicamente si vuole preservare. Ribadisco quanto già scritto: se a Cincinnati non arriva almeno in semi sarò il primo ad essere deluso
Può essere, ma sempre numero uno è!
Alcaraz in crisi? Ma ha vinto due slam…ma che c….scrivi?
Wikipedia??? Ahahahaha
@ Pier no guest (#4167446)
Ti capisco e ci capiamo perfettamente, quanto a bici siamo colleghi
@ Armonica (#4167436)
Fiognini è stato un grande tennista, forse il migliore, secondo Wikipedia, però non è mai stato numero 1. enzo
Delle 5 sconfitte subite nel 2024 solo quelle contro Alcaraz sono state normali, le altre causa problemi fisici e arbitraggio penalizzante. Dubito che la settimana prossima sia in grado di giocare.
Forza Jannik.
Delle 5 sconfitte subite nel 2024 solo quelle contro Alcaraz sono state normali, le altre causa problemi fisici e arbitraggio penalizzante. Dubito che la settimana prossima sia in grado di giocare.
Forza Jannik.
il commento più scarso da quando esiste il sito…
Verissimo
Perchè basta capire di sport per vedere se uno è in condizione oppure no. Hai visto la Palmisano nella marcia? Si è ritirata nella gara singola ed è crollata in quella di coppia. Aveva avuto il covid il mese scorso e non si era potuta preparare.
Prova a praticare sport ad alto livello (non la partita di padel dopo l’ufficio o il doppio di tennis al circolo) poi capisci che per un virus non riesci a competere alla pari con dei superatleti come i professionisti. Ieri Sinner faceva già fatica con Tabilo negli scambi prolungati: alla seconda partita, con uno ancora più forte, ha pagato il conto. E Rublev ha meritato pienamente il successo.
Ripeto, pratica sport e poi forse capirai.
Attento che le salite così SPACCANO 🙂 😉 AHAHAHAHA
Io anche su un cavalcavia oramai mi ribalto e cado all’indietro alla pedalata numero 5 non ci arrivo
🙂
Si tratta probabilmente di pressioni assurdo da parte di troppi enti parassiti e lazzaroni , a partire dagli “olimpici”
Nel 2021 ebbe enormi giovanenti dal saltare la pagliacciata di Tokyo
Quest’anno non hanno avuto la luciditá di dire subito che un calendario spacca-gambe del genere richiedeva semplicemente di saltare Wimbledon.
Pazzesca comunque la cazzxxxata di non riposare neanche un giorno dopo il tour de force Nord americano buttandosi subito a Terra rossa di Montecarlo.
I guai sono inuziati li’ e poi hanno sbagliato tutto lo sbagliabile, causa sicuramente troppe pressioni esterne.
Bastava fare come giá fatto a Bercy o come alle pagliacciate di Tokyo: dire di no e mandarli sostanzialmente a cagare… non serviva neanche un consulente.
Adesso la frittata é fatta.
È molto semplice…In quel modo sei nel qui e ora, metti da parte tutto(anche dolori e fatica) e ti concentri unicamente sul momento. Funziona esattamente così anche nella corsa contando i passi o le bracciate nel nuoto.
Però il motto di Velasco è sempre stato: “Chi vince festeggia, chi perde spiega”. Poi diceva anche: “Non riuscire a superare le difficoltà porta alla cultura degli alibi, cioè il tentativo di attribuire un nostro fallimento a qualcosa che non dipende da noi.
Ho conosciuto centinaia di atleti. Alcuni vincenti, altri perdenti. La differenza? I vincenti trovano soluzioni. I perdenti cercano alibi».
Ni spiace da matti non acer visto il match ma oggi 5h giuste di bici sotto 37° con un sole che bruciava e pendenze al 19%.
In queati casi… Vecchio trucco che vale anche per il tennista che sbaglia troppo.
In bici conti le padalate, sul campo i colpi:provate, sembra magia ma gli errori si riducono drasticamente .
Perché? Prima provate poi lo capirete.
Tanto di cappella
@ Cornelius (#4167416)
Quarda che Jannik,non sarà MAIcome Nole,ma non solo lui, moltissimi altri
Il miglior commento dell’anno, votato per alzata di gomito
Lol
Dunque tu segui la filosofia opposta a quella di luce nella notte
Io, si parva licet, mi pongo in mezzo
Si, era meglio ai tempi del grande Fognini.
@ Luce nella notte (#4167420)
Ma se sei così bravo a fare programmi perché non ti fai assumere da sinner come consulente?secondo prendi un buon stipendio
Julio Velasco e la squadra di pallavoliste…. perfezione assoluta di strategia e tattica.
Le ragazze in trance agonistica prendevano tutto. Sembravano in 10.
Hanno stracciato le squadre più forti in modalità caterpillar
A Madrid si é ritirato perché eta a pezzi dopo avere forzato come un pazzo contro Kachanov…
Saltare ogni minimo riposo dopo il tour de force Nord americano buttandosi subito sulla Terra di Montecarlo é stato un errore madornale e lo ha anche dichiarato in conferenza stampa.
Da li’ in poi, come n.1, non ne ha azzeccata una.
Solo ipotizzare di fare … Halle (7 partite in 6 gg) poi subito Wimbledon, poi subito Bästad+RolandGarros2, solo parlare di un suicidio del genere vuole dire autodistruggersi come n.1
Puo’ farsi non gliene freghi niente di restare n.1 oppure sono andati in tilt, in corto-circuito lui e il suo Team, totalmente incapaci di programmare una stagione dopo il nord-america (dopo la vittoria di Miami).
Ma come spieghi Nole che si ferma per un operazione a 37 anni e torna alla grande dopo qualche settimana? Jannik con 15 anni di meno nn regge due partite di seguito dopo una tonsillite? Ma perché tirate fuori sempre le scuse quando perde?
@ Giumart (#4167389)
Cara Dani,
lascia stare Sinner, che ovviamente non ti è simpatico anzi non sopporti! Ci sono tanti giocatori per i quali fare il tifo!
Giù le manazze da Sinner che prima di tutto è un bravo ragazzo, non è un raccomandato che si fa mantenere da federazioni o altro ed è il primo numero uno al modo italiano!
Giù le mani, starci lontano e lascialo stare!
Perciò la seconda squadra più forte è… la Repubblica Dominicana, unica a strappare qua un set alle azzurre…
E ha detto una cosa importantissima che vale anche per Jannik. O meglio per chi non sa fare altro che giudicare e sparare sentenze e veleno da fuori: “mai essere ossessionati dalla vittoria”.
O.T.
Ragazze del volley.. Grazie.
Velasco, ragazzo del volley… Ti meriti questa gioia.
Che spettacolo, che spettacolo
Per prima cosa ha dato i meriti a Rublev e non ha accampato scuse, leggi l’intervista prima di dire menate
@ Lore_LjubO (#4167314)
Peró per vedere una coppetta
@ Camillo chenfuego (#4167240)
Ma è stato fermato da una tonsillite che ha richiesto cure e sicuramente non l’ha messo in forma smagliante per questo torneo..per l’anca, certo, ha accusato dolore da cui però si è ripreso..e comunque non sono un medico ma basta una MOC per accertare eventuali problematiche strutturali: penso che tanto più un atleta che pratica agonismo a questi livelli non abbia difficoltà ad avere tempestivamente un quadro certo della sua situazione per allontanare eventuali
preoccupazioni ricorrenti
I problemi li inventare voi fanboy per non ammettere che quando è perso è perché gli altri sono stati più forti.
@ Diego (#4167162)
Ecco la perla della saggezza ma perche scrivere queste scemenze
certo che Rublev ha meritato di vincere! ho quasi fatto una scommessa con un’amica su quali scuse avrebbe trovato Sinner: cioè, ha perso quante? 4-5 partite in tutto l’anno? e per ognuna aveva una scusa, invece di ammettere che l’avversario è stato più bravo. 2 partite in un giorno le hanno giocate tutti e 2; e se davvero non era in forma perchè ha giocato anche in doppio? finchè vinceva era tutto a posto, stava bene, perde e allora non era in forma. dicono tanto che è un ragazzo umile: impari ad esserlo anche nel riconoscere i meriti degli avversari
ad oggi come risultati il peggior numero uno degli ultimi 20 anni
I 2 match? 1 ora a mani basse contro un Tabilo deludente?
Cara Annie la leggo sempre mal volentieri. Non mi piace la suo presopopea.una sconfitta è normale.punto.
Infatti non mi preoccupa questa sconfitta in sè ma dopo l’infortunio all’anca non è più lo stesso,ha perso quell’aura magica che lo rendeva imbattibile per tutti,la fiducia di prima non c’è più e lo si può notare da quello che fa in campo,prima eri sicuro che nei momenti di difficoltà si tirava fuori con un ace o un servizio vincente,adesso il servizio non funziona più come prima e in momenti importanti ecco che arriva un doppio fallo o errore gratuito,poi non sorride più in campo oppure lo fa quasi forzatamente ed anzi è molto nervoso e le sue dichiarazioni sono un pó più arroganti,irriconoscibile da inizio anno,poi lui perde fiducia e la ridà a giocatori fino adesso in crisi:Alcaraz,Tsitsipas,Medvedev,Rublev,ci manca solo che ridà fiducia a Rune
Il problema è che da Montecarlo non c’è stato un torneo in cui non abbia avuto problemi. Si salva solo Halle.
Mi ricordo il Grande Pete Sampras perdeva di brutto prima di us open e Wimbledon anche tre quattro tornei di fila ai primi turni poi strapazzava tutti negli slam