Masters 1000 Montreal: Sinner out contro Rublev, preoccupa un problema all’anca. Arnaldi batte Nishikori, è in semifinale (Video)
Nottata agrodolce per i colori italiani al Masters 1000 di Montreal. Matteo Arnaldi batte Kei Nishikori e si qualifica per la prima volta per una semifinale in un evento “mille”, mentre c’è delusione e preoccupazione per Jannik Sinner, battuto in tre set da Andrey Rublev soffrendo problemi di tenuta e all’anca nel corso del terzo set. Nel post partita l’azzurro ha minimizzato, parlando di fatica per il doppio impegno sostenuto e la poca preparazione per colpa del malanno accusato nei giorni scorsi, ma durante la partita la sua condizione ha destato molti dubbi.
Il n.1 del mondo azzurro dopo aver regolato Tabilo nel primo match di giornata, ha ceduto per 6-3 1-6 6-2 a Rublev in meno di due ore di gioco a Rublev, n.8 ATP. Jannik è parso non sicuro nei movimenti fin dalle battute iniziali, dando evidenti segnali di problemi all’anca destra, quella già infortunata nel corso della stagione su terra battuta, soprattutto nel terzo set, quando si è più volte massaggiato in quella zona del corpo ai cambi di campo e mostrando segnali di fastidio al termine di alcuni palleggi molto intensi. Cahill è stato intercettato dai microfoni del campo, consigliando a Jannik di chiamare il trainer se lo necessitava. In realtà non l’ha fatto, ma nel terzo set il match è dominato da Rublev contro un Sinner molto incerto e affaticato.
L’incontro è stato disturbato dalla pioggia, grave problema in quest’edizione del torneo canadese. La partita è iniziata con un’ora di ritardo e il primo set è stato condotto da un ottimo Rublev, molto consistente da fondo campo e capace di tenere in mano l’iniziativa. Tra una sosta e l’altra, il russo si è aggiudicato il parziale per 6-3 sfruttando un unico break nel quarto game (1-3). Sinner ha avuto due chance per il contro break nel game successivo, ma non è riuscito a trasformarle e quindi ha nuovamente sofferto al servizio, scivolando sotto 30-40 (anche un doppio fallo) e salvando complessivamente due palle break, fino al 6-3 conclusivo.
Dopo una pausa di oltre 30 minuti per un acquazzone, Sinner è tornato in campo più centrato e veloce. La sua palla ha ritrovato pesantezza e profondità, ha preso in mano il controllo del campo e del tempo di gioco, dominando Rublev con un eloquente 6-1 (break nel quarto e sesto game). Più sicuro anche negli spostamenti, non ha concesso palle break ed ha impattato il conto dei set.
Purtroppo la partita è girata malissimo nel terzo e decisivo set. Sinner non ha sfruttato ben 5 palle break in un game fiume in apertura, finendo poi per subire il break in un game giocato male, con errori pesanti e mostrando fatica e il fastidio all’anca, chinandosi più volte dopo un intenso palleggio. Rublev ha consolidato il vantaggio volando 3-0, quindi il set è proseguito sui turni di battuta fino al 5-2, dove Sinner ha è crollato sotto 0-40 al servizio, sconfitto al terzo match point. Amarezza per la sconfitta inattesa, nonostante la forza di Rublev, ma soprattutto per le condizioni fisiche, a tre settimane dall’avvio di US Open.
[1] Jannik Sinner vs [5] Andrey Rublev
Statistiche | 🇮🇹 Sinner | 🇷🇺 Rublev |
---|---|---|
Punteggio servizio | 254 | 266 |
Ace | 10 | 4 |
Doppi falli | 4 | 1 |
Percentuale prime di servizio | 59% (43/73) | 62% (49/79) |
Punti vinti con la prima | 74% (32/43) | 73% (36/49) |
Punti vinti con la seconda | 43% (13/30) | 47% (14/30) |
Palle break salvate | 57% (4/7) | 83% (10/12) |
Giochi di servizio giocati | 12 | 12 |
Punteggio risposta | 113 | 150 |
Punti vinti in risposta sulla prima | 27% (13/49) | 26% (11/43) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 53% (16/30) | 57% (17/30) |
Palle break convertite | 17% (2/12) | 43% (3/7) |
Giochi di risposta giocati | 12 | 12 |
Punti vinti a rete | 86% (6/7) | 79% (11/14) |
Vincenti | 25 | 21 |
Errori non forzati | 16 | 13 |
Punti vinti al servizio | 62% (45/73) | 63% (50/79) |
Punti vinti in risposta | 37% (29/79) | 38% (28/73) |
Punti totali vinti | 49% (74/152) | 51% (78/152) |
Velocità massima servizio | 212 km/h | 214 km/h |
Velocità media prima di servizio | 198 km/h | 194 km/h |
Velocità media seconda di servizio | 146 km/h | 147 km/h |
Molto bene invece Matteo Arnaldi, autore di una gran prestazione e vittoria contro Kei Nishikori, battuto in due set (6-4 7-5 lo score) e quindi qualificato per la prima volta in carriera in una semifinale Masters 1000, dove oggi sfiderà proprio Rublev, autore dell’eliminazione di Sinner. Il 23enne di Sanremo è stato velocissimo in campo, bravo a ribaltare il tennis geometrico del nipponico – tornato in buone condizioni dopo un lunghissimo stop – con recuperi fantastici, allunghi totali e quei contrattacchi che lo rendono un tennista davvero difficile da superare. Matteo si è trovato piuttosto bene impattando la palla rapida ma con poca rotazione dell’avversario, riuscendo a ribaltare a suo favore tanti scambi nei quali era finito a rincorrere. Un successo meritato e importantissimo, che lo porta nel live ranking ad infrangere la barriera della top30 (n.29 attualmente).
La partita si svolge principalmente sulla diagonale di rovescio, quella dove il giapponese ha un ottimo controllo, ma anche quella preferita da Arnaldi per sicurezza di gioco. Combattuta la fase centrale del primo set, con Kei che salva la prima palla break nel quarto game, e quindi Matteo che subisce il break alla seconda chance, scivolando indietro 3-2. Ottima la sua reazione, mette il turbo in campo e si riprende subito lo svantaggio, bloccando il rivale in scambi estenuanti che mettono in evidenza la sua miglior condizione fisica generale. Contro break e 3 pari. Arnaldi è bravo a portarsi 5-4 (nonostante un doppio fallo nel nono gioco) e quindi strappare il break decisivo nel decimo game, la zampata che chiude il set 6-4.
La battaglia si fa ancor più intensa all’avvio del secondo set. Gli scambi sono terrificanti per intensità, la palla corre tanto negli angoli e Arnaldi è bravissimo a salvare due palle break servendo per primo, quindi a strappare il break per l’allungo nel secondo game, alla seconda chance (2-0). Il ligure salva in qualche modo, con grande velocità, una chance del contro break al nipponico e vola avanti 3-0, ma incappa in pessimo turno di servizio (anche un po’ stanco per le tante corse) nel quinto game, perso a zero, per il 3-2. Nishikori lotta come un leone e salva ben 3 chance ad Arnaldi, impattando lo score sul 3 pari, ma è Arnaldi a controllare maggiormente il gioco ormai, più fresco e determinato. Il match si decide al rush finale: sul 6-5 Matteo piazza il break ai vantaggi che chiude l’incontro e gli regala la prima, meritata, semifinale M1000.
Matteo Arnaldi vs [PR] Kei Nishikori
Statistiche | 🇮🇹 Arnaldi | 🇯🇵 Nishikori |
---|---|---|
Punteggio servizio | 249 | 243 |
Ace | 5 | 0 |
Doppi falli | 5 | 1 |
Percentuale prime di servizio | 48% (35/73) | 68% (52/76) |
Punti vinti con la prima | 74% (26/35) | 58% (30/52) |
Punti vinti con la seconda | 45% (17/38) | 54% (13/24) |
Palle break salvate | 67% (4/6) | 56% (5/9) |
Giochi di servizio giocati | 11 | 11 |
Punteggio risposta | 169 | 132 |
Punti vinti in risposta sulla prima | 42% (22/52) | 26% (9/35) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 46% (11/24) | 55% (21/38) |
Palle break convertite | 44% (4/9) | 33% (2/6) |
Giochi di risposta giocati | 11 | 11 |
Punti vinti a rete | 58% (7/12) | 73% (22/30) |
Vincenti | 22 | 16 |
Errori non forzati | 15 | 19 |
Punti vinti al servizio | 59% (43/73) | 57% (43/76) |
Punti vinti in risposta | 43% (33/76) | 41% (30/73) |
Punti totali vinti | 51% (76/149) | 49% (73/149) |
Velocità massima servizio | 202 km/h | 186 km/h |
Velocità media prima di servizio | 177 km/h | 167 km/h |
Velocità media seconda di servizio | 144 km/h | 139 km/h |
Marco Mazzoni
TAG: Andrey Rublev, Jannik Sinner, Kei Nishikori, Masters 1000 Montreal 2024, Matteo Arnaldi
Signor mecir (peccato usare il nick di un grande tennista, invano) mi sa mi sa che le sostanze…. non siamo noi a usarle…..
Eh ma il giocatore dice l’opposto e noi non conosciamo la diagnosi quindi il “mi sa” è giusto che finisca nel cassetto
forum ? è ? ❓
@ Francesco (#4167569)
Sinner forse Non ha un fisico che lo possa sorreggere per essere il n 1 e per molto tempo, sempre acciaccato
@ Faustoc62i (#4167290)
Il primo “colpo della strega”, sono rimasto come paralizzato mentre camminavo, l’ho avuto a vent’anni, ne sono passati tanti, ma ogni tanto la bastarda si diletta a darmi una legnata e costringerm a riposo coatto. I dolori alle ossa non passano più. Periodi di quiete, ma sono sempre pronti a colpire. Quale potrebbe esssere il guaio all’anca di Sinner? E’ troppo giovane per avere un artrosi, boh! enzo
L’anca potrebbe essere ancora un problema, vedremo alla prossima uscita.
Certo il tempo, la pioggia e l’umidita’ non lo hanno agevolato.
@ Marco Tullio Cicerone (#4167538)
Mi correggo, dalle mie parti inizia domani un Open con ben 5000 euro di montepremi. Prima dello US Open sarebbe una buona tappa di avvicinamento
Per esempio chi scriveva che fare due partite lo stesso giorno in queste condizioni e con questi precedenti era un suicidio fisico-sportivo.
Purtroppo Sinner e il suo Team devono essere stati oggetto di troppe pressioni esterne e dopo la vittoria a Miami hanno sbagliato tutto lo sbagliabile.
Solo pensare di fare (saltando citazione tornei precedenti) Halle+Wimbledon+Bästad+Roland Garros vuole dire distruggere la posizione di n.1 del mondo.
Magari non gliene frega niente Ma adesso la frittata é fatta e anche saltando Cincinnati (ovvio) la oreparazione agli US Open e’ saltata e soprattutto. fisico si dimostra sempre piú a pezzi… spaccato.
Spaccarsi é un attimo, “aggiustarsi” lungo lungo e difficile, con ricadute sempre dietro l’ angolo.
Purtroppo da Miami in poi é stato sbagliato TUTTO nella programmazione e adesso é il caso di pensare a cosa é successo a Murray, DelPotro, Thiem, Raonic, ecc. ecc. ecc.
Federer nel 2005 aveva saltato 4 (quattro) mille altanente infischiandosene di tutto e di tutti.
Qui abbiamo assistito all’ ennesimo suicidio psico-fisico del buttarsi 2 volte in campo in un “1000” lo stesso giorno, nonostante giá in condizioni precarie.
Preoccupa non tanto la sconfitta quanto che sia arrivata per il problema all’anca che sembrava appartenere al passato. Speriamo lo possa risolvere al più presto e stavolta in via definitiva.
Purtroppo non ho visto né lui e nemmeno Arnaldi al quale vanno fatti tanti complimenti. Era in un periodo un po’ moscio e adesso se ne viene fuori con questo gran risultato.
Edit: leggo che ha dichiarato che è un problema di forma in generale, non ha citato il problema all’anca, e che l’obiettivo è essere al 100% agli US Open: meglio così.
Attento Frafra a quello che scrivi: la setta degli “Adoratori di Jannik” potrebbe scagliarti una fatwa..
Il loro capo (forse Marco M, Detossi.., Giampi, etc ..?) è chiamato il Veglio della Montagna ed i suoi sicari sotto l’effetto di sostanze stupefacenti potrebbero colpirti in qualsiasi momento in ogni parte del globo…
Per fortuna che non ha fatto le Olimpiadi per giocare meglio sul cemento…..
Su altre discussioni ci sono eccome
Jannik ha ragione, non dimostrare quanto vale. Per lui e’ solo uns questione mentale, l’ossessione di vincere a tutti i costi.
Parli con Jiulio Velasco che da tempo parla di questo problema per i campioni.
Le critiche per la mancata partecipazine, nonostante il suo concreto problema di salute, hanno fatto molto male ad Lui che ha elevato incredibilmente il tennis italiano.
Bisogna lasciarlo stare come dice Panatta, perche’ Lui merita solo rispetto e gratitudine,al resto ci pensera’ solo Lui.
Forza Jannik!
Straordinaria settimana di Matteo! Se la merita tutta e ora non deve fermarsi, forza!
Mi sa che il problema all’anca sia stato tamponato ma non risolto. Secondo me, salta anche Cincinnati. Forse sarebbe meglio un lungo stop e una soluzione definitiva, eventualmente anche chirurgica.
Propongo l’oscar per la migliore coppia di giullari del forum.
Frurù e Maurantò!
Divertentissimi!
Ora che Raffaele non li divide più sarà una continua sfilza di gag di incomparabile ilarità.
Bravi. Bene. Bis.
Ad Arnaldi ha portato fortuna.. speriamo anche a sinner! Cmq per fortuna abbiamo tanti italiani per poter sempre godere anche considerando i normali alti e bassi che hanno tutti in una stagione
Dispece per Jannik, uno stop che però non credo vada ad interrompere in maniera particolare la preparazione verso gli US Open.
Felicissimo per Matteo, avevo detto dopo Umago che serviva un po’ di fiducia in sé stesso e tornare a vincere, così è stato. Bravo lui a tenere duro. Una semi inaspettata ma meritata per quello fatto quest’anno e per il potenziale del nostro ragazzo.
Dispece per Jannik, uno stop che però non credo vada ad interrompere in maniera particolare la preparazione verso gli US Open.
Felicissimo per Matteo, avevo detto dopo Umago che serviva un po’ di fiducia in sé stesso e tornare a vincere, così è stato. Bravo lui a tenere duro. Una semi inaspettata ma meritata per quello fatto quest’anno e per il potenziale del nostro ragazzo.
@ Guest (#4167046)
Un po’ di punti se li è portati a casa e a differenza di altri giocatori ha già giocato un po’ di partite sul cemento, il vero obiettivo è lo US Open, ma non lo capisci….
I titoli devono rispecchiare i fatti che arrivano o dal giocatore o dallo staff. Non risulta si sia parlato dell’anca e a domanda ha detto che fisicamente è ok
L’esclusiva delle interviste per il nostro paese e quello di #Sinner è di @Ubitennis con @giovannipelazzo .Ricordato questo dettaglio,il giocatore ha ribadito che fisicamente sta bene(tranne la condizione,ma fisicamente è ok),quindi dove sarebbe il passaggio sull’anca?
Forse Sinner ha qualche problema di tenuta fisica maggiore di altri giocatori, ma è comunque un gran giocatore. Quanti commenti stupidi !
Sinner a breve fuori dalla top 100. Il consiglio è quello di ricominciare dai future per raccogliere punti e non precipitare ulteriormente.
Strano che non ho ancora letto della particolare teoria per cui se si ritira la compagna giocatrice russa, poi di riflesso entra in crisi psico fisica e perde di conseguenza
Metti una faccina se non non si capisce che è ironia 🙂 😉
Cmq evidente che sinner è in caduta libera.. le sconfitte con Alcaraz e la russa che lo spreme, lo hanno abbattuto
😆 😆 😆 😆 quelli che lo davano in caduta libera sono palloni gonfiati per cui lo hanno fatto salire 🙂 😉
È il gioco più diffuso su questo sito di incompetenti.
Di certo Sinner non sembra il ritratto della salute, probabilmente soffre di patofobia che lo porta a scoraggiarsi al minimo dolore. Brutta cosa, difficile venire a capo di problemi psicosomatici
AHAHAHAHAHAH
Sinner: solo 4 giocatori hanno disputato più partite di lui (non guardate il numero dei tornei ma quanto si va in fondo …), nessuno ne ha vinte di più e quando ha perso ha sempre portato a casa il massimo dei set possibili sia al meglio dei 3 e dei 5.
Si tocca l’anca probabilmente dalle elementari dopo una corsa in palestra come Nadal si toccava le pudenda.
Poi i titoli devono essere allarmisti perché viviamo nell’era del clickbaiting….
Arnaldi: evviva le cadute libere e bella la sfida con Arnaldi e Cobolli per essere il 13mo italiano in top 20 (in 50 anni non sono tantissimi…)
@ Guest (#4167046)
Ho la sensazione che Sinner possa farsene una ragione e addirittura compiacersi del tuo godere come un riccio.
Era in caduta libera negli ultimi mesi risultati quasi sempre negativi, nel punto più basso, mentre stava perdendo nuovamente al 1 turno, è girato tutto ed ora si ritrova al miglior risultato della carriera! Nel tennis le cose girano per fortuna.. ed è imprevedibile.. possiamo solo valutare quello che vediamo.. chi se lo aspettava di sinner?
Aspetta soli us open, cosa dovrebbe rischiare.
MI chiedo una cosa. Perchè è stato scritto che preoccupa un problema all’anca quando poi Sinner ha detto in conferenza stampa che era solo un problema di tenuta fisica?
Non vorrei che anche per i giornalisti quella dell’anca sia diventata un’ossessione. Non conviene scrivere che c’è un problema all’anca solo se si ha la conferma? O quanto meno indicare il beneficio del dubbio?
Peccato per la salute cagionevole.Non vincerâ tanto quanto si sperava.
non mi ricordo più se arnaldi era in caduta libera o in salita libera……
Questo a 23 anni ha più acciacchi di mio nonno di 93..
Pdb
@ M&M (#4167023)
È la sua postura, anche quando cammina è dinoccolato
Cinci si US Open spero no
Probabilmente Sinner sarà ancora perseguitato dalla sua “tonsillite”.
seconda parte di stagione negativa per il numero uno
obbiettivo principale olimpiadi saltate, Roma niente, Rolando zero titoli, wimbledon nulla
Jannik jannik….
Bravo a lasciar perdere un torneo che non su sa come va a finire cin la pioggia.
Pronto invece per Cincinnati.
Tanto, qui, che avevi da difendere?
Senza Alky e Djoko, che gusto c’era?
Letta la conferenza stampa di Sinner , nessun problema all’anca . Non è in forma e conferma che non lo sarà neanche a Cincinnati . Spera di trovare la forma per lo Us Open
Sinner si ritira da Cincinnati e Us Open..meglio non rischiare
No che dici, adesso finito questo torneo tornerà a fare i challenger, come suggerito da qualche luminare del sito.
Però è RECORD quarti raggiunti in tutti i tornei giocati nel 2024 !!!
Ma il testo lo leggete ? Povero giornalismo…
Arnaldi in crisi di risultati prima semifinale in un 1000 e best ranking 29 per ora. Direi che se esce dalla crisi ci sono delle belle prospettive 😉
L’alta percentuale di umidità in questi giorni a Montreal non ha giovato all’anca di Jannik.
La risposta più chiara a chi in queste ore ha messo in discussione la tonsillite di Jannik e la conseguente cura con antibiotici. Molti italiani si dovrebbero vergognare
Più che la sconfitta in sè, che come tutti i ko, dispiace, mi preoccupa il ritorno del dolore all’anca.. spero solo che Jannik non sia chiamato, nel futuro, a far delle scelte “dolorose” per preservarsi al meglio
male, malissimo il numero uno
Sinner quando lo vedi giocare si vede che gioca tantissimo con l’anca. Purtroppo si infortunerà spesso lì nella sua carriera.
Speriamo non sia nulla di serio questo problema all’anca per Sinner.
Molto bene Arnaldi