Jannik Sinner: Primo Qualificato alle ATP Finals
Jannik Sinner continua a scrivere la storia del tennis italiano. Il giovane campione altoatesino ha ottenuto un doppio successo sabato, qualificandosi per i quarti di finale dell’Omnium Banque National présenté par Rogers e, contemporaneamente, diventando il primo giocatore a staccare il biglietto per le Nitto ATP Finals di Torino.
Attualmente numero 1 del mondo nel ranking ATP, Sinner si appresta a fare la sua terza apparizione complessiva e la seconda consecutiva al prestigioso evento di fine stagione, che si terrà dal 10 al 17 novembre. Dopo il debutto come riserva nel 2021, l’anno scorso il tennista italiano ha entusiasmato il pubblico di casa raggiungendo la finale all’Inalpi Arena, dove è stato sconfitto da Novak Djokovic.
Il 2024 di Sinner è stato finora straordinario. Ha iniziato l’anno conquistando il suo primo titolo del Grande Slam agli Australian Open. Ha poi vinto il torneo ATP 500 indoor di Rotterdam, si è aggiudicato il suo secondo titolo Masters 1000 a Miami e ha trionfato sull’erba di Halle, conquistando il suo primo titolo su questa superficie.
Con quattro vittorie, Sinner guida la classifica dei titoli vinti in questa stagione. Il 10 giugno, dopo aver raggiunto le semifinali al Roland Garros, ha scritto una pagina storica del tennis italiano diventando il primo giocatore del Bel Paese a raggiungere la vetta del ranking PIF ATP, superando Novak Djokovic.
Dopo la vittoria su Alejandro Tabilo a Montreal, il bilancio stagionale di Sinner è di 44 vittorie e sole 4 sconfitte. Il campione italiano cercherà ora di aumentare il suo vantaggio nella PIF ATP Live Race To Turin sul secondo classificato Carlos Alcaraz. Al momento, Sinner ha 6.400 punti, 450 in più dello spagnolo.
Marco Rossi
TAG: ATP Finals, ATP Finals 2024, ATP Finals Torino, ATP Finals Torino 2024, Jannik Sinner
Vittoria si scrive con la V maiuscola
@ Giumart (#4166740)
Vittoria qui in Canada ?!?
E vabbè risultati straordinari, anche uscire ai quarti di finale all’Open del Canada 2-6 al terzo.
Purtroppo non è straordinario, come a Wimbledon, primo ostacolo serio ed eliminazione.
Ma se avesse vinto il torneo era peggio per lui, perchè voleva dire che aveva proprio bigiato di proposito alle olimpiadi, invece è ovvio che fosse totalmente fuori condizione e quindi di andare a medaglia alle olimpiadi non se ne parlava proprio.
Sinner ricalca purtroppo la sfortuna dei nostri tennisti, quando arrivano al massimo, sono troppo tirati e saltano in aria.
E’ successo prima a Berrettini, ma da sempre : Camporese, Gaudenzi, Furlan, Caratti etc. etc. Forse gli unici che si salvano sono Fognini e Seppi.
E’ ovvio che nel caso di Sinner sia saltato in aria una volta raggiunto il n.1 al mondo, non per nulla insomma.
Ora in ottica futura, terrà il n.1 almeno fino alla fine degli US Open, ma poi è destinato a lasciare il passo ad Alcaraz, se a sua volta non salterà in aria ( esempio prestigioso Lleyton Hewitt ).
Se due vincitori Slam non arrivano tra i primi sette della race restando però entro i venti, se ne qualifica uno soltanto: quello che nella race è meglio classificato; l’altro diventa la prima riserva.
PS: finalmente, dopo qualche anno, sono riuscito a registrarmi qui!
Ho dovuto cambiare parzialmente il mio nickname, aggiungendo 13 a Leftwing, ma va bene lo stesso.
Se due vincitori Slam non arrivano tra i primi sette della race restando però entro i venti, se ne qualifica uno soltanto: quello che nella race è meglio classificato; l’altro diventa la prima riserva.
PS: finalmente, dopo qualche anno, sono riuscito a registrarmi qui!
Ho dovuto cambiare parzialmente il mio nickname, aggiungendo 13 a Leftwing, ma va bene lo stesso.
Risultato davvero prestigioso. Oltre quello CLAMOROSO dei quarti in ogni torneo fino ad agosto, non ne ha fatti tantissimi, ma solo tornei importanti. Se non si faceva dal 2015, e come età addirittura dal 1982, un motivo ci sarà
E’ inutile meravigliarsi che ci siano quelli sempre alla ricerca
di un appiglio per svilire Sinner. Il fatto è che, dopo anni di
vacche magrissime, ci siamo ritrovati, oltre a Berrettini, che è
di tutti, con due giovanissimi potenziali campioni e fra questi due
si sono divisi ( divisi? ) i tifosi e quelli dell’uno TIFANO CONTRO
l’altro. Questa contrapposizione ben alimentata dai giornalisti e
telecronisti poco sobri. Articolo di Federica Cocchi letto oggi :
Titolo “Musetti Principe Azzurro” – il bronzo olimpico sancisce
la definitiva consacrazione del toscano, portatore di un tennis
antico, tutto tocco e fantasia.
Vedova di Federer??
Grandissimo Jannik
Risultati straordinari di Jannik. Ma ormai nulla è straordinario per lui, ogni successo è visto come minimo sindacale, la gente non si rende conto… E in tanti cercano (anzi si inventano) ogni appiglio per criticarlo e spernacchiarlo, sminuendo ogni suo successo. Vedrete che la vittoria qui in Canada sarà vista come una vittorietta da quattro soldi.
Ch dire….GRANDE SEMOLAAAAAA
Come vincitori slam sono entrambi qualificati perché stanno dentro i 20 sicuri.