Auger-Aliassime analizza la sconfitta contro Cobolli: “Problemi al servizio. Non posso dire di essere stato fresco come avrei voluto, né fisicamente né mentalmente”
Il Masters 1000 di Montreal 2024 si è rivelato una grande delusione per Felix Auger-Aliassime, eliminato a sorpresa al primo turno dal nostro Flavio Cobolli. La sconfitta del canadese non è stata del tutto inaspettata, considerando il recente impegno nei Giochi Olimpici di Parigi, il lungo viaggio di ritorno e il cambio di condizioni di gioco.
Dopo l’eliminazione dal torneo di casa, Auger-Aliassime ha condiviso le sue riflessioni con la stampa, mostrando delusione ma anche determinazione per le sfide future.
Il canadese ha ammesso di essere consapevole delle difficoltà che avrebbe potuto incontrare: “Sapevo che sarebbe stato un match complicato. Ho dovuto adattarmi alle nuove condizioni e alla fine è successo quello che è successo”. Ha riconosciuto che il suo livello di gioco è stato nettamente inferiore rispetto alle settimane precedenti, in particolare per quanto riguarda il servizio.
Auger-Aliassime ha indicato diversi fattori che hanno contribuito alla sua sconfitta: “Il passaggio dalla terra battuta al cemento ha avuto un impatto significativo. Le palle cambiano in ogni torneo. Ho avuto solo due giorni per adattarmi e non sono riuscito a controllare la palla facilmente.” Ha Cobolli ha giocato un gran match e si è dimostrato superiore questa sera.
Il canadese ha identificato il servizio come il punto più critico della sua prestazione: “Il motivo principale di questa sconfitta è stato il mio servizio. Mi avete detto che ho realizzato solo il 46% di prime palle, probabilmente il dato più basso dell’anno, inclusi i doppi falli. Il mio servizio stasera è stato terribile”.
Auger-Aliassime ha ammesso che la partecipazione ai Giochi Olimpici ha avuto un effetto sulla sua condizione: “Non posso dire di essere stato fresco come avrei voluto, né fisicamente né mentalmente. È stato complicato gestire tutto, ma non è una scusa”.
Nonostante la delusione, il tennista canadese guarda già avanti: “Ora riposerò un po’, poi riprenderò gli allenamenti e mi preparerò per il resto della stagione”. Riguardo alla sua partecipazione al torneo di Cincinnati, ha dichiarato che probabilmente sarà presente, ma valuterà la sua condizione nei prossimi giorni.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Felix Auger Aliassime
@ Koko (#4164486)
Dubito che si esalti per questa vittoria, semmai sarà soddisfatto perché dopo un ottimo torneo è facile rilassarsi soprattutto se si è alle prime armi.
Mi sembra abbia un entusiasmo calibrato.
Capitano una volta la mia cara nonna veneta diceva “quei forti salta i fossi par longo”.
Questi sono d’altra pasta.
@ Koko (#4164486)
Dubito che si esalti per questa vittoria, semmai sarà soddisfatto perché dopo un ottimo torneo è facile rilassarsi soprattutto se si è alle prime armi.
Mi sembra abbia un entusiasmo calibrato.
Cobolli deve guardarsi dalle esaltazioni degli altri o dalle proprie? Nel primo caso il problema non si pone, vista la serietà e la solidità mentale del ragazzo, nel secondo, a qualcuno risulta che Flavio abbia provveduto ad autoincensarsi?
Ma perché questa mania, un po’ da saccenti, di sminuire sempre – anche indirettamente – le vittorie dei nostri? Seguendo questa corrente di pensiero si potrebbe allora dire, specularmente, che Aliassime dovrebbe usare con più cautela, nell’analisi della sconfitta, l’assunto della propria stanchezza o dell’adattamento alla superficie, anche perché aveva di fornte un giocatore ugualmente “sfasato” dalla sequela di partite giocate fino a 48 ore prima
Ha avuto il coraggio di dire un annetto fa: “prima di Sinner c’ero io”, peccato che poi la volpe abbia vinto Davis-Slam-Atp500-Atp1000, i primi 3 consecutivamente. Non mi pare però che FAA abbia fatto queste cose prima di lui…
No caro mio. Se decidi di andare a giocare a 6000Km di distanza, su una superficie differente a pochi giorni dalle Olimpiadi, ingoi il rospo e dici: “Stavo bene, lui è stato più bravo di me”.
Non esiste che fai tutto per rispetto delle tue origini e poi accampi scuse per un torneo che non avresti dovuto giocare rischiando di farti male.
Un po’ di rispetto per diamine, è stato azzurro di tiro al piattello!
(nonché Top 100 nella ricerca funghi)
Forse sarà stato stanco, ma bravo Cobolli a cogliere l’occasione.
Si ricorda di Auger anche una coppa Davis vinta.
Alti e bassi sono normali, alcuni che commentano sono leoni tutto l’anno, ma in campo è diverso.
Parla per te!
È troppo pieno di se e …
Ditemi che cosa mangia cobolli..
A Enzo vogliamo bene, ma è più probabile che si intenda di scacciapensieri che non di tennis.
ahhhhh 🙂 🙂
Esatto ma per alcune le giustificazioni degli italiani non valgono…
quando arrivi in fondo ad un torneo come le olimpiadi che può valere una carriera, è molto difficile essere immediatamente pronti per giocare il torneo successivo.
al livello dei top, le energie fisiche e mentali dove mentali si deve intendere la capacità di tenere la concentrazione al 101% durante tutto il match, il calo per quanto piccolo è quasi sempre sufficiente a non essere più competitivi.
bravissimo cobolli a impedirgli di entrare in partita.
Ma come? Ma se è uno dei migliori prodotti della EnzoAccademy!
intanto per il televideo rai cobolli eliminato da auger, con lo stesso punteggio.
incompetenza allo stato puro, neanche capaci di copiare dei semplici dati.
@ PeteBondurant (#4164583)
vittoria meritatissima di Cobolli ma mentre Cobolli giocava finale sulla stessa superficie lui sabato giocava sulla terra a Parigi . Miglior primo turno non poteva avere . Diockovich, Alcaraz,Musetti ed altri si sono cancellati, lui non poteva .
Cobolli invece e’ stato una settimana sul divano….
@ Lore_LjubO (#4164558)
Come dice di lui Panatta la sua palla non esce dalla racchetta molto veloce. Ha un grande atletismo, è vero, ma è sempre stato abbastanza falloso e il suo gioco è in effetti monotono, senza una velocità profondità e attitudine costante al vincente, il che lo rende alla fine poco spettacolare. Per altro non mi sembra un gran combattente. Non penso che per lui la sesta posizione sia facilmente replicabile, troppi i giocatori che hanno più frecce di lui.
La verità è che questo è un sopravvalutato che ha approfittato da minorenne del suo fisico già ben sviluppato per salire di classifica e consolidarsi. Nel 2022 le sue uniche 3 settimane degne di nota dove ha vinto un 250 e 500 di fila se non erro, li raggiunse anche la sesta posizione mondiale. La verità però è che è un tennista monocorde che sa giocare ad una sola velocità. Non ha variazioni, tira avanti con la prima di servizio ed il dritto, ma in questa combinazione non è che sia il migliore al mondo, per esempio un Berrettini nel binomio servizio e dritto gli è superiore.
Se non erro ci ha perso anche ad Acapulco quest anno, con Cobolli.
Evidentemente vederlo dall’ altra parte del campo gli crea sfasamento.
Nel 2016 sir Andy Murray all’età di 29 anni, dal mese di maggio ad agosto gioca 7 tornei:
finalista a Madrid, vincitore a Roma, finalista al Roland Garros, vincitore al Queen’s, vincitore a Wimbledon, vincitore oro olimpiadi di Rio, finalista a Cincinnati. E Felix a 24 anni dichiara che “Non posso dire di essere stato fresco come avrei voluto, ne fisicamente, ne mentalmente”. Ma mi faccia il piacere!! 😎
dite ad Auger che già qui su LiveTennis c’erano molti che lo avevano giustificato, anche meglio!
Comunque ci sta essere stanchi dopo il torneo olimpico, il volo ed il jet-leg. Nello stesso tempo anche il ragazzo che giocava contro di lui veniva da un torneo abbastanza stancante.
Cobolli deve guardarsi dalle esaltazioni facili perché le partite da vincere con concretezza sono quelle con i Riderknech! Lui era molto più preparato di un Olimpico sfasato anche se di casa!