Parlano Novak Djokovic e Lorenzo Musetti. Djokovic “mi sono sentito molto nervoso in campo, persino prima di entrare.”. Musetti “Voglio tornare a casa con una medaglia”
Lorenzo Musetti: “È così complicato portare a casa il punto con lui, devi essere sempre perfetto. Ci ho provato, credo che il mio livello di gioco sia stato all’altezza, ma ero troppo nervoso, sentivo tanto questa partita e questo avversario.
“Un momento importante quel decimo game del primo set, sì. Ecco, forse l’unico passaggio di questa partita sul quale recrimino”.
Peccato, avrei voluto esserci io, ma già non voglio pensarci più, voglio guardare oltre, andarmi a prendere questa medaglia”.
Sono venuto qui per prendere una medaglia, a tutti i costi. Volevo l’oro, sono entrato in campo convinto di potermela giocare con Nole, ora penso solo a battere Aliassime. Non sarà un match facile, dovrò arginare innanzitutto il suo servizio, ma non credo lui sia contento di affrontarmi. Io voglio tornare a casa con una medaglia, a tutti i costi. E ci riuscirò”.
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Dopo cinque tentativi di partecipazione ai Giochi Olimpici, Novak Djokovic ha finalmente raggiunto l’obiettivo. O meglio, possiamo dire che lo ha quasi assicurato. A 37 anni, il serbo si è qualificato per la sua prima finale olimpica in modo sublime, dimostrando di avere ancora la stessa fame del primo giorno. Nella battaglia per l’oro lo aspetta Carlos Alcaraz questa domenica, regalandoci così la partita che tutti sognavamo. Ma prima di questo, vale la pena ascoltare il n°2 mondiale ai microfoni di Eurosport dopo aver concluso il suo ultimo impegno questo venerdì.
Vittoria in semifinale
“È una partita per cui essere molto grati, sono troppe le emozioni che si risvegliano di fronte a un appuntamento così. Sono venuto a questo torneo con molte aspettative, ciò ha provocato negli ultimi giorni un po’ di tensione extra intorno a queste partite, soprattutto in quella di oggi, dove una vittoria assicurava una medaglia per il mio paese”.
Un conto in sospeso
“Sono nella mia prima finale olimpica, ma voglio di più, ora voglio vincere l’oro, anche se per questo avrò bisogno di dare la mia migliore versione. Senza dubbio questo è già un grande risultato per me considerando le circostanze, mi sono sentito molto nervoso in campo, persino prima di entrare. In passato avevo già perso diverse semifinali ai Giochi Olimpici, quindi ero davvero molto entusiasta di vincere questa volta”.
Un giorno per staccare
“Sicuramente entrambi siamo molto felici di avere domani un giorno libero, una giornata senza dover disputare partite. Lui ha giocato ancora più partite di me perché è stato con Rafa nel doppio maschile, oltre al singolare. Per me, con l’età che ho, sono felice di avere un giorno libero nel mezzo di un torneo come questo, ne ho bisogno per un completo recupero del mio corpo ed essere pronto per domenica”.
Rivalità con Alcaraz
“Giocare contro Carlos in questo momento è, probabilmente, la sfida più grande che si possa affrontare nel circuito oggi, inoltre su questo campo, dove ha vinto il Roland Garros meno di due mesi fa. In questo stadio ci siamo affrontati solo una volta, l’anno scorso in semifinale al Roland Garros, ma alcune settimane fa ho perso contro di lui nella finale di Wimbledon, una finale in cui si è mostrato molto a suo agio”.
“Non ho nulla da perdere”
“È vero che siamo su una superficie diversa, sento che questa settimana mi sto muovendo molto meglio di quanto mi sono mosso a Wimbledon, mi sento anche molto meglio. Posso solo augurarmi che domenica, scendendo in campo, possa avere l’opportunità di mostrare il mio miglior tennis. In un certo senso, in questa finale non ho nulla da perdere perché la medaglia è già assicurata, tuttavia voglio andare a prenderla”.
TAG: Giochi Olimpici 2024, Giochi Olimpici Parigi 2024, Lorenzo Musetti, Novak Djokovic
Un applauso sincero a Lore per il torneo fin qui disputato e per i risultati meravigliosi che sta ottenendo con pieno merito. Resta uno tra i pochissimi per cui vale la pena gustarsi i match e godere al di là del risultato finale. E onore a Novak, che rifila un 6/4 6/2 ad un prossimo top ten che ha 15 (!) anni meno di lui. Merita l’oro per la passione e l’impegno che ha profuso in questa manifestazione,alla faccia di quelli che “le Olimpiadi non contano una ceppa”…
Commenti antisportivi, profondamente ignoranti e dove trovarli.
Chi denigra gli altri metalli e pure chi denigra una prestazione che non ne genera alcuno compie un misfatto. È una narrazione tossica, antisportiva, scorretta, figlia di un’epoca blasfema che inneggia al successo come unico metro di giudizio e giudica la sconfitta come un fallimento, che sposa (senza saperlo perché l’ignoranza è grassa) il calvinismo sociale, la narrativa che chi vince è stato benedetto da Dio e chi perde è un reietto, un abitante delle cloache come nei romanzi di Hugo, un intoccabile della casta inferiore indiana.
Gente senza cultura, senza etica, senza dignità.
Musetti non poteva fare meglio. Ha giocato davvero bene. Molto consistente e lucido. Solo con due/tre ciò può non bastare. Come è accaduto ieri. Il serbo è Semplicemente più forte. Nessun problema. Col canadese può vincere abbastanza facilmente ma non deve dare nulla per scontato e tenere molta adrenalina addosso come ha fatto vedere ieri.
Io ho sempre tifato Nole ma chissà come mai dopo l’arrivo di Jannik ho spostato la mia attenzione sul nostro campione.
Forse sarà anche perché Nole dice di essere preoccupato per il suo ginocchio e poi il giorno dopo salta come un giovincello al 100% della forma.
Perciò il migliore di tutti fino adesso rimaneva Jannik che conservava sempre l’umiltà anche dopo una vittoria di un Torneo
@ marcauro (#4158247)
A te invece la medaglia d’oro del post più inutile della giornata non te la leva nessuno
Si, infatti, la sua mi sembra un distinzione che coglie poco il punto… (tra l’altro perchè sarebbe più importante arrivare terzi in una finale dove ha partecipato anche il primo, rispetto ad arrivare terzi dopo uno spareggio con l’altro fermatosi in semifinale???).
Io infatti abolirei le medaglie a parte quella per il primo (NB: però darei riconoscimenti, pure economici, “proporzionali” almeno a tutti i finalisti. Capisco che se in una gara partecipano 1000 persone non le puoi premiare tutte, ma il quarto per me vale solo pochissimo meno del secondo e del terzo, e vederlo escluso, come anche quei 4/5 dopo di lui, non è che mi esalti particolarmente…).
Si potrebbero poi fare due classifiche per nazioni:
1) una di “medagliere”, dove contano solo gli ori;
2) una di punteggio (ad ogni posizione raggiunta da un atleta in gara viene dato un certo punteggio, magari con un limite di solo due atleti di una stessa nazione per ogni gara, o anche uno soltanto per non danneggiare troppo gli stati “piccoli” e la nazione che dopo tutte le gare ha il punteggio più alto vince).
io credo che bisogna fare un plauso a entrambi, al Lorenzo nazionale perché e’ arrivato fino a qua giocando un tennis sublime e se ci porterà una medaglia sarà solo che da ringraziare e poi che dire di Nole?un campionissimo che non si può non ammirare per tutto quello che mette sul campo.in finale tiferò senza dubbio per lui perché si merita quell’oro e Carlitos ne avrà di altre occasioni per riprovarci mentre il campionissimo serbo e’ ai titoli di coda.
Vincerà Nole. E detto fra noi se la merita. Anche se la sceneggiata del medico che non lo voleva far giocare è da clown, merita di coronare la carriera con l’oro olimpico.
Valgano le stesse considerazioni fatte per lo fiasco
La forza di Djokovic é sl 70% mentale per cui quando affronta giocatori come Musetti che ne hanno poca ha vita facile. Il resto é noia.
😎
Anche secondo me Musetti è un bel giocatore e soprattutto da vedere…un po’ come Monfils che mi piace tantissimo e non mi annoia mai, che è stato n.6 del momdo e ha perso 19 volte con Djokovic senza vincere mai una partita.
Quelli che denigrano gli altri metalli o anche un quarto posto sono quelli di cui parlava Vavassori. “o medaglia o fallito”.
Cultura dello sport pari a ZERO, che provino loro ad arrivare a giocarsela.
Puoi perdere, ma il percorso fatto per arrivare a giocartela non te lo può togliere nessuno
Guarda che pure quello che arriva secondo o terzo nei 100 metri, tecnicamente, ha perso.
certo perché uno che ha vinto più di tutti ha bisogno di queste cose per battere musetti
@ Vale (#4158222)
Tutti i tennisti sono spavaldibe narcisisti, come si vede appena vincono qualcosa. Partono subito proclami di ascesa alla top ten o obiettivo slam. Non diversi da loro sono gli assertore dei nuovi messia alla prima vittoria di questo o quello contro un giocatore forte, né diverso è il tuo commento che ritiene assoluta l’assunzione che Musetti, qualora non esterni verbalmente i suoi limiti, sia destinato a non vincere mai nulla. A parte che non sta a noi stabilire che cosa sia ‘nulla’ ma a loro che fanno attività, non penso che si vinca o perda per sfrontatezza quanto per inferiorità tecnica, fisica o tattica. Se non ti metti pressione da solo nel perseguimento dei tuoi obiettivi non è che questi ti arrivino a destinazione per grazia ricevuta.
Lorenzo Lorenzo usare la parola campione per se stessi quando bisogna ancora dimostrare di esserlo porta sfiga.
Ha detto che in questa partita non è riuscito ad essere al livello dell’ultimo mese dove pur avendo giocato ad un livello più alto del suo solito non ha vinto nullo e perso con Cerundolo Paul berrettini e tre volte da Nole.
Calma ragazzo calma non ti gloriare troppo per questi risultati se un campione vuoi esserlo davvero e non solo nella tua testa.la strada è quelle giuste ma è ancora molto lunga.
Il contentino. Se fai i 100 metri e arrivi terzo, la medaglia di bronzo ha un valore. Se invece te la disputi con l’altro perdente alle semifinali, è il contentino che si dà al miglior perdente. Vale per tutti gli sport. Solo nel pugilato, se non sbaglio, ai due perdenti viene assegnata la medaglia di bronzo ex equo. La medaglia che conta è solo quella d’oro. Basta leggere il medagliere per capirlo. Gli Stati Uniti hanno vinto il doppio di medaglie dei cinesi, ma in classifica sono dietro perchè la Cina ha vinto più ori enzo
Ne danno tre proprio perché l’oro non è il solo che conta, pure nole è già contento anche solo dell’argento, quindi forza lore prendiamoci questo brobzo
@ Sabatino (#4158205)
Un giocatore il giorno prima di una partita è assolutamente libero di dichiarare ciò che vuole, deve essere il suo avversario a batterlo, e questo Musetti non ha saputo farlo. Punto. I pagliacci -.–
“sento che questa settimana mi sto muovendo molto meglio di quanto mi sono mosso a Wimbledon, mi sento anche molto meglio”…dimostrazione che le parole di ieri sul suo stato di salute servivano solo a far credere all’avversario che lui aveva qualche problema. Un modo per scaricare la pressione sull’avversario: grande anche in questo il serbo.
Speriamo, speriamo ….Musetti pare sicuro di sé, ma se FAA becca la giornata giusta( e qua,a parte la stesa di oggi con l inarrivabile Carlitos, pare essere nella settimana giusta) è tosto cmq. Forza Lore
Quella che Nole non vincerà domenica
Quelle che hai sempre vinto tu nella tua carriera?
Ahahahahahahah
Calmo Lorenzo, la spavalderia non ti ha aiutato oggi…
Mi sa che Musetti ha trovato l’equilibrio che gli mancava. Crescerà ancora. Quello che a me piace di lui è la testardaggine. Fa di testa sua. Sbaglia. Si arrabbia e si deprime. Ma poi riparte come un toro. Secondo me è questo il suo vero marchio di fabbrica. Vuole essere numero 1. Penso proprio che almeno per un giorno nella sua vita lo sarà.
Atteggiamento troppo spavaldo e narcisista,va bene rimanere positivi ma cosi non fa che mettersi più pressione,così Musetti non vincerà nulla
Si il più grande pagliaccio di sempre! Lui e la sceneggiata di quarta sul ginocchio!
Grande novak…il piu grande di sempre!!!
io penso che Nole dovrebbe smetterla di fare dichiarazioni e lo dico da suo fan davvero basta ieri preoccupato per il ginocchio oggi tra un po’ saltellava come un grillo diventa fastidioso a una certa soprattuttto per un campione di questo livello
Ricordo Musetti a Lione, giocava al gatto col topo con Aliassime.
Il buon canadese, onesto e corretto ragazzo, è uno dei giocatori più grigi e sopravvalutati del circuito.
La medaglia che conta è quella d’Oro 😎