Out i tennisti francesi alle Olimpiadi: Ljubicic rassegna le dimissioni alla FFT come responsabile della nazionale
Con la sconfitta di Corentin Moutet, la Francia – paese ospitante – resta senza tennisti ai giochi Olimpici di Parigi 2024 prima dei quarti di finale. Quest’ultima battuta d’arresto ha provocato reazioni immediate nel paese, con lo spettro di un terremoto nel settore tecnico nazionale da qua a breve. E quando le cose non vanno secondo quanto sperato, sono i vertici ad essere messi in discussione. Il quotidiano francese L’Equipe riporta che Ivan Ljubicic, direttore di alto livello della Federazione, dopo la sconfitta di Moutet si è presentato nella zona mista a Roland Garros affermando di aver già offerto alla FFT di lasciare il suo incarico di allenatore della Nazionale francese.
Il croato, ex n.3 al mondo e coach di Federer negli ultimi anni della carriera dello svizzero, ha annunciato di aver proposto al presidente della FFT Gilles Moretton di abbandonare alcune delle sue responsabilità. “I risultati sono catastrofici. Questa è la realtà, dobbiamo assolutamente assumerci le nostre responsabilità”, ha spiegato l’alto direttore della Federazione. “Ho già parlato con il presidente. Oggi sono responsabile anche della nazionale francese e ho rassegnato le dimissioni da questo incarico perché non siamo riusciti a preparare i giocatori secondo le nostre aspettative”.
Resta da vedere se i vertici della FFT accetteranno le dimissioni, se saranno totali con una rottura definitiva del rapporto di collaborazione, oppure se Ljubicic manterrà il suo ruolo all’interno della federazione transalpina di coordinatore dei tecnici che seguono l’alto livello e lo sviluppo degli migliori giovani verso il professionismo.
Marco Mazzoni
TAG: FFT, Ivan Ljubicic, Olimpiadi Parigi 2024
@ Luca Martin (#4154688)
È chiaro che se guido una federazione per vent’anni avrò più probabilità di avere un momento di gloria rispetto ad un mandato più breve. Anche Galgani ha regnato per oltre vent’anni e all’inizio si è trovato Panatta & C. Binaghi ha avuto qualche merito rispetto a Sinner? Però è un campione nel piazzare i suoi accoliti a SuperTennis.
Ivan si doveva dimettere prima, facile adesso che i buoi sono scappati dalla stalla.
Mah per come la vedo io per mettere mani creando i presupposti per un cambiamento in qualsiasi sistema sportivo ci vogliono almeno dai 10 ai 15 anni, cioè un lungo periodo nel quale si aumenta il serbatoio di utenti,ma il giocatore top5 come i francesi vorrebbero a tutti i costi non lo crei con nessuna programmazione…i Leconte e Noah…ti nascono.
Se i talenti francesi non emergono e non hanno raggiunto i risultati sperati secondo me non si può di certo attribuire la colpa a Ljubicic.
Difficile capire quali sono le cause, sicuramente hanno radici ben profonde, come pure il nostro calcio italiano.
Ljubicic c’è da troppo poco tempo perché potesse cambiare un “sistema” che se vuole cambiare ha bisogno di almeno 2 se non 3 lustri per iniziare a vedere dei miglioramenti.
Il sistema calcistico italiano sembra un colabrodo e ha fatto cadere nel baratro uno dei campionati e delle Nazionali che primeggiavano nel mondo. Qualcosa non funziona ma non entro nel merito.
Il sistema tennistico italiano sta portando grandissimi risultati e qualcuno nonostante tutto punto il dito sulla FITP.
Io prima di puntare il dito sulla FITP (e su un nome in particolare) la confronterei con quella francese per capire chi sta lavorando bene e chi no.
Mica è colpa di Ivan se c’è una crisi di talenti.
Mica è colpa di Ivan se c’è una crisi di talenti.
Piglia lo stipendio e si prende le sue responsabilità. Cosa impensabile nell’Italia dei Gravina e Spalletti, tanto per fare un esempio.
Ho visto un video in cui Ljubo rispondeva ai cronisti transalpini dicendo che la Francia non poteva ottenere i risultati dell’ Italia perché l’ Italia ha un presidente e una programmazione da innumerevoli anni (più di 20?, non mi ricordo).
Ora cari odiatori di Binaghi scagliatevi pure, ma ambasciator non porta pena.
Ah perché pensavano veramente di portare qualcuno più avanti dei quarti??fils e van asche sono super pompati..togli humbert che e’ un onesto top 20 ma poco più..nessun francese x ora può aspirare anche solo alla top ten..la verità e’ questa..solo qualcuno di questo forum sperava in fila o van asche o allo spagnolo landaluce
Il sempreverde “il futuro è dei galletti” ??
Ma che vuol dire “non siamo riusciti a preparare i giocatori secondo le nostre aspettative”?
Che ruolo doveva essere il suo, precisamente?
Ogni giocatore ha un chiaro e definito livello, non è che stiamo parlando di ragazzi di 12 anni da far crescere e su cui lavorare. Sono tutti giocatori definiti, autonomi, con propri allenatori e con delle proprie strade. Non ci può essere una figura che riunisca a sè tutti i giocatori di una nazione e che possa far arrivare dei tennisti a risultati che non possono raggiungere e che non gli competono.
Non capisco proprio che ruolo fosse il suo e cosa si aspettava.
Non siamo nel calcio e nemmeno nell’atletica, per dire.
@ Givaldo Barbosa (#4154511)
Resiste per la passione ma con le nuove leggi il futuro mi appare decisamente plumbeo
Stavo pensando la stessa cosa. Siccome hanno ottenuto risultati sorprendenti nel calcio e nel tennis beati gli spagnoli e poi dopo 5 giorni di olimpiadi sono al 39 posto dietro a Fiji,mongolia, e Uzbekistan
Il ruolo di Ljubicic è sempre stato molto fumoso. Ogni giocatore ha i suoi tecnici e le sue priorità. Può avere un senso come responsabile dei centri federali, ma non può essere responsabile se Fils, seguito da Bruguera e Grosjean, viene eliminato da Arnaldi o Van Assche (Santopadre?) fa fatica a vincere un challenger.
Penso che anche Ljubo possa sentirsi più appagato magari nel seguire un singolo talento come allenatore full time o part time alla Cahill.
Perché noi abbiamo qualcosa che all’ estero manca e si vede in tutti gli sport, soprattutto alle Olimpiadi.
L’ossessione per la vittoria, inculcata fin da piccoli, che magari non sarà sempre sana (vedi caso pilato) ma alla lunga porta pioggia di medaglie e risultati, semplicemente perché l’attitudine degli atleti è quella di dare il massimo in funzione del risultato a tutti i costi
La capacità
Ljubicic, da commentatore per Sky, teneva un po’ il piede in due scarpe.
E soprattutto si è reso conto della mentalità vincente che ai francesi manca.
Noi diamo il 100%, loro sono letteralmente bloccati..
Solo in italia non si schiodano neanche se fanno danni per generazioni
Dai Ivan, sei un grande.
Perché mi vengono in memte ventura e Spalletti ? Non hanno fatto come te ?
Come se non ci fosse il ranking ogni settimana a definire la situazione francese nel tennis. Un exploit alle Olimpiadi sarebbe stato sicuramente gratificante per il Paese ospitante, ma non avrebbe cambiato la realtà
Ma poi per disegnare strategie su uno sport non è detto che un coach bravissimo sia l’ ideale. Può dare suggerimenti pratici ma è una piramide da costruire dal basso per un responsabile generale. Senza imitare nessuno ma trovando una via Francese sulla base dei loro punti di forza.
Come Spalletti! Uguale…
Ma infatti, cosa si aspettavano da questo torneo? Nessun giocatore maschio o femmina ha il livello per competere…il più in alto è Humbert che sulla terra è veramente scarso…
Sì, mettere anche il più grande genio del tennis come responsabile tecnico di una squadra è quasi sempre inutile. Per varie ragioni:
1) i giocatori sono già “formati”, lui può farci poco;
2) avrebbe bisogno di molti anni per mettere a posto gli “ingranaggi”, ma di solito, appena cambiano i vertici di una federazione (in un solo paese di tutto quanto il mondo durano 20/30 anni), i nuovi cacciano via tutti i nominati dai “vecchi”, pure se avessero fatto bene (ed anche in quel paese, cmq, tutti il settore tecnicno che non sia “politicizzato”, è cmq a rischio di venire cacciato via dopo pochi anni per ragioni “politiche”, pure avesse ben fatto…).
Morale: per avere giocatori forti occorre che i circoli PRIVATI abbiano tecnici tecnicamente forti ed “economicamente” motivati (= ottenere grandi guadagni futuri o anche solo futura pubblcità) ad investire sui giovani che abbiano talento.
Una federazione, praticamente deve: 1) curare le infrastrutture del tennis, per avere più campi possibili; 2) fare pubblicità al suo sport ed accordi con le tutte le scuole, di modo che quanti più giovani possibile siano incentivati a provarlo; 3) mai ostacolare i team privati (la FIT lo fa solo dagli ultimi 10 anni, esattamente dal momento in cui qua c’è stato il “boom di risultati” e NON è un caso…).
Se io fossi un giocatore ambizioso, alzerei immediatamente la cornetta…. Poco in giro meglio di lui per passare da talento a campione.
Guarda, stavo per scriverlo io!
a parte che c entra Ljubicic con la nazionale francese ovunque c’è possibilità di incassare denaro lui è sempre presente come gli ex giocatori della juve che ricoprono incarichi per i quali non sono qualificati
Ma vuoi mettere il movimento francese col nostro (dopo Sinner il nulla)?
Loro sì…
Guarda quante partite han vinto..
Aspe..
Una Moutet (al secondo turno STruff non c’era) ed una Humbert
Azzzz..
Insomma ne ha vinte più Muso da solo che tutti i galletti??
Dov’è il ciucciabaguette del forum ?
Notizia ferale per il rintrollato architetto e maestro federale: non potrà più scrivere “beati i francesi”.
Per non parlare della Spagna, che ha al suo attivo solo un misero bronzo.
Curioso come nel nostro disgraziato paese lo sport bene o male resista.
En attendant Debru
eh ma beati i francesi…..
BEATI I FRANCESI
AHAHAHAHA
È un incarico da lasciare volentieri ad un Francese! Fare da parafulmine messo lì con il cerino in mano è un attimo!
Gravina ha fatto la stessa cosa dopo l’eliminazione agli europei e dopo non essersi qualificato a 2 mondiali consecutivi
Ora speriamo venga in Italia a lavorare entrando in federazione oppure meglio ancora con un giocatore..musetti?nardi?
Per qualcuno le Olimpiadi contano, tanto più se sono in casa.
Concordo con altro commento, mi piacerebbe se assistesse Nardi ma credo che si orienterá su un elemento un po’ più deciso sul da farsi.
Che strano il tennis, due mesi fa lo si sarebbe voluto al fianco di Musetti, ora non ce n’è più bisogno.
La Francia ha sempre il solito problema di produrre un sacco di tennisti da top 200 ma nessuno realmente in grado di competere in top 5.
Poveraccio, con Van Assche e Perricard mica può fare i miracoli…
Prendi Nardi e portalo per le orecchie nei to20…
Io proporrei al suo posto alcuni dei nostri contributori, a cominciare da Bec_Style alias il Bamba2, Antonio e tutti quelli che credono che i francesi avranno presto 2 o 3 top10: magari, se ci credono veramente, può darsi che ci riescano.
Prendi Nardi e portalo per le orecchio nei top20