Sinner sarà regolarmente al via al Masters 1000 canadese
Jannik Sinner disputerà regolarmente l’Open del Canada. Fonti vicine all’entourage dell’azzurro confermano che Jannik è in partenza per Montreal, dove quest’anno si disputerà il primo 1000 nordamericano, vinto dall’altoatesino nel 2023 a Toronto (fu il suo primo titolo nella categoria). Dopo la forte tonsillite che gli ha impedito di prendere parte alle Olimpiadi di Parigi, c’era un minimo di apprensione negli appassionati, con la prima importante “cambiale” in scadenza, anche in ottica della difesa del primato nel ranking ATP. Le condizioni di Jannik sembrano in netto miglioramento e quindi giocherà il primo grande appuntamento sul cemento in Nord America.
Un altro indizio concordante sulla presenza di Jannik in Canada viene dal suo coach, Darren Cahill, che ha postato sul proprio profilo Instagram una storia che lo ritrae in attesa di prendere un volo “Air Canada”. Sinner disputerà quindi a Montreal il suo primo torneo Masters 1000 da numero uno del mondo. Lo scorso anno in finale sconfisse Alex De Minaur, regalandosi così la coppa più importante in carriera. Poi seguì il suo autunno magico, la Davis a Malaga e gli Australian Open. Come già comunicato, assente invece Novak Djokovic, mentre niente al momento è stato comunicato da Carlos Alcaraz, che risulta così regolarmente iscritto al torneo.
Mario Cecchi
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Canada 2024
@ Detuqueridapresencia (#4153587)
Ti ringrazio.
Rispondo (la critica verteva anche su quel che ha detto, più volte, su JS ma su questo non ritorno, avendo già spiegato).
Ha la tendenza a chiamare “tecnici” del settore (poi per te Tilli è incompetente? A me farebbe piacere sentire più voci di questo tipo…), ma poi a farli parlare relativamente “poco”, togliendogli la parola e quasi sempre per robe neanche attinenti al “momentum” (ci sta interrompere se la gara è in una fase importante da segnalare, ma lui lo fa sempre) ed anzi facendoti perdere interesse alla gara con divagazioni non utili… (a differenza di Clerici che le inseriva sempre al momento giusto).
Infatti è tutto il contrario di Tommasi e Clerici che: a) “cazzeggiavano” nei momenti poco importanti, quelli importanti della gara te li sottolineavano in modo maniacale, nel caso non fossi arrivato a comprendere che quello era un momento da seguire con particolare attenzione…
b) Tommasi parlava delle sue statistiche in modo perfetto: cioè citandole soltanto quando servivano e per farti capire qualcosa su come avrebbe potuto evolversi qul match, senza annoiarti o interrompere gli altri per la voglia di parlar solo lui, come invece il “nostro”…
Poi, per carità, magari al suo posto mandano Fabretti (uno dei tanti che annoiano sul ciclismo commentandolo in modo tremendo) e si cade dalla padella nella brace, ma la speranza è l’ultima a morire… (la coppia Fiocchetti-Panatta, passata all’atletica, forse non saprebbe che dire ma probabilmente farebbe meno annoiare).
Ma anche altri ti hanno risposto…
Poi per alcuni dipende anche dalla disciplina: il commentatore “principale” rai del Giro di Italia (di cui non ricordo il nome) è pochissimo competente sulla materia, noioso e mi ha fatto perdere totalmente (assieme ai suoi ospiti altrettanto noiosi) di interesse per quello sport, che da 6/7 anni non seguo più. Quando invece commenta il volley (di cui è esperto) rende la partita molto interessante e ti spiega molto bene cosa capita in campo…
AHAHAHAHAHAHA
Dopotutto Pogachar ha bellamente saltato le Olimpiadi per bisogno di riposo. È probabilmente la vera motivazione, ma poteva dichiararlo prima. Però sarebbe stata la seconda volta in due edizioni.
Fa miracoli! Sconfiggeva anche il còviddi ma non ce lo dicevano quei cattivoni del meinstrim!
meno male è guarito. le tonsilliti sono pericolose
Musetti grande azzurro!
Sarà ma il dubbio sorge….
Tranquilli ragazzi…..
Sinner è già in Canada, fresco come una rosa. Si è visto in tv poco fa.
@ Walden (#4152793)
Bragagna e’ uno che, ai giochi di Londra se non ricordo male, in occasione dell’anniversario della strage di Monaco e’ stato capace di parlare per mezz’ora senza mai pronunciare la parola “arabo”, “palestinese” o simili.
Un ragazzino del giorno d’oggi,ignaro della storia, avrebbe potuto pensare che la strage degli atleti israeliani fosse stata perpetrata dai seminaristi di Venegono
@ Mak (#4152997)
Fa parte della Fit (il “p” me lo risparmio) perche’ deve essere tesserato, anzi l’unica cosa che da sempre la Fit fa per Sinner e’ incassare ogni anno il costo della tessera.
Lei ha mai visto un coach, un preparatore atletico, un fisioterapista, un “mental coach” (qualunque cosa voglia dire oltre a ciarlatano) messo a disposizione di Sinner dalla federazione, come questa ha fatto in alcuni periodi per Sonego, Musetti, Berrettini, Paolini ecc.? Se li e’ cercati e assunti da solo, da Piatti ad oggi.
E lei mi viene a dire che Sinner non e’ imprenditore di se’ stesso?
Come diceva il principe De Curtis “Ma mi faccia il piacere”
Concordo. Gli utenti Sinner@Raducanu e Pier No Guest hanno finora il mio oscar sul commento migliore a parimerito rispetto alle centinaia di fenomeni str….omboliani.
Dico questo a prescindere dal fatto che mi trovino in accordo o no, parzialmente o totalmente.
Come dico sempre: i pollici rossi o verdi si danno spesso al COME più che al COSA si scrive
Io non sono il tipo di tifoso che quello che fa un giocatore che tifo è sempre giusto. Ho difeso spesso Sinner dai barlafus che lo criticano per partito preso, ma questa rinuncia alle Olimpiadi, con motivazione discutibile, non mi è piaciuta.
@ Luce nella notte (#4152700)
Quoto
Quoto in toto.
@ luca (#4153185)
sei rimasto indietro di qualche decennio…
le olimpiadi sono da decenni aperte ai professionisti in TUTTE le discipline (1992, barcellona, nba!)
e, oltretutto, in nessuno sport si può ormai parlare di dilettantismo, tanto è l’impegno, l’allenamento, la ricerca scientifica nei materiali, nell’alimentazione e nella preparazione che sono richieste
@ ospite (#4153013)
ma come si fa a criticare BRAGAGNA, l’unico telecronista rai della gloriosa old-school, praticamente un patrimonio e monumento del giornalismo sportivo italiano?
toglie la parola agli esperti? ma chi, tilli? panetta? 😎
Invece il Brufen per la tonsillite sarebbe stato perfetto… 😛
Chissá forse con la terza PAGLIACCIATA da saltare a pié pari, Los Angeles 2028, olimpiade di tennis a poche ore da Wimbledon e a pochi minuti dai tornei di oreparazione agli US Open, capirai che qualsiasi “top player” difficilmente Si presta ad una roba del genere.
Medaglia olimpica di tennis frega praticamente niente a nessuno.
Se poi riescono a piazzare questa buffonata in modo da danneggiare la corsa agli Slam si ripeterá il film giá visto per Tokyo e per Parigi.
E allora… e quindi ?
Chissenefrega.
@ Paolo Papa (#4153193)
Un oro olimpico porta premi e avanzamento di grado per gli atleti appartenenti ai corpi sportivi è vero, ma limitarlo a questo è davvero triste.
È il sogno e il frutto di sacrifici di una vita di tanti atleti, “professionisti solo sulla carta” (brividi!!!), che forse non verranno riconosciuti per strada, non avranno contratti e sponsor milionari, non verranno fotografati in vacanza al mare…ma uniscono una nazione intera per 15 giorni sotto i colori di una bandiera bellissima, quella del proprio paese.
Il tennis è uno sport a parte per mille ragioni che è inutile stare qui a citare … ma poi c’è un Nadal, un Djokovic, un Alcaraz, un Musetti (e cito di proposito 4 nomi in momenti della propria carriera completamente diversi l’uno dall’altro) che non avrebbero rinunciato per nulla al mondo alla competizione olimpica e che, grazie al cielo, smentiscono la tua fredda e cinica analisi.
vincerà le prossime quattro olimpiadi
Personalmente, non credo che sia stata una scelta economica. Jan già siede sopra una montagna di soldi guadagnati meritatamente. Lui, come storicamente la maggior parte dei giocatori di livello superiore, punta agli Slam. Penso che i risultati “beffardi” del RG e W lo abbiano “incattivito” parecchio. Io credo che darà tutto per gli US Open, per pareggiare il conto con il suo amico rivale Carlitos. Le Olimpiadi, dopo la tonsillite, probabilmente avrebbero reso questo obiettivo più complicato. Non vuole rischiare di andare sotto 3-1. Lui è il numero uno al Mondo e lo vuole rimanere a tutti i costi.
Bisogna essere contenti se riesce a fare qualche partita tra un virus e l’altro
Ma per davvero qualcuno ha creduto alla storia della tonsillite??!!! Dai su anche lo scorso anno non partecipò al primo turno di Davis, è fatto così prendere o lasciare.
Poi, per carità, dopo l’erba e prima del cemento andare una settimana sulla terra non era il massimo anche per la sua anca…bastava solo dirlo prima, tutto qui.
Ci ha regalato una Davis. Battendo Djiokovic. Dopo una vita. Direi anche basta cagate.
@ Sinner@Raducanu (#4152822)
Bravo
Non ha voluto giocare a Parigi, è chiaro. Nessun problema. Era troppo stancante per lui, anche e soprattutto di testa, lo capisco benissimo, ha una carriera da difendere. Solo che lo ha comunicato male e goffamente. Avrebbe fatto miglior figura se non avesse mandato la giustificazione, causa malanno, firmata dal babbo.
@ Luce nella notte (#4152700)
Caro buio nella notte, quindi Sinner non ha rinunciato alle olimpiadi perché stava male, ma perché è una pagliacciata. Curati!
Aveva la tonsillite, “forte” l’avete aggiunto voi.
Commento equilibrato e penso che possiamo chiudere qua la questione e guardare avanti.
Come ho detto, c’è tempo per l’oro Olimpico, e Los Angeles 2028 mi sembra proprio perfetto!
@ Sinner@Raducanu (#4152822)
in linea di massima , posso comprendere che certe scelte siano fatte in base ad una prospettiva puramente economica………da ITALIANO e da sostenitore incallito di TUTTO ciò che è ITALIA , aborro tutti coloro che rifiutano la chiamata in NAZIONALE (calciatori,tennisti,pallavolisti,giocatori di figurine,ecc,ecc)…..
nel caso specifico delle Olimpiadi ,dò anche colpa al regolamento : è assurdo vedere giocatori\atleti professionisti che gareggiano nella manifestazione olimpica ….. le olimpiadi sono per caratteristica l’emblema degli sport dilettantistici , dove lo sport è passione pura e competitività sana e leale….!!!!!
viene da sè che un atleta dilettante , difronte alla chiamata in nazionale per disputare le Olimpiadi , faccia l’impossibile per partecipare , superando anche guai fisici che atleti professionistici usano come scusa per rifiutare ..!!!!!!
Sinner è uno dei tanti giocatori professionistici che affronta lo sport dandogli in primis un valore economico ……
vi ricordo che è gia la terza volta che rifiuta la maglia Azzurra (2 olimpiadi e 1 coppa davis)…..e statene pur certi che il caro Sinner farà le medesime scelte anche in futuro!!!!!!
detto ciò , Sinner è il tennista italiano più forte mai avuto….perciò ,tanto di cappello, al campione dalla chioma rosso carota !!!!!!