Nadal dopo la sconfitta con Djokovic: “È stata una lezione, non ero pronto”. Djokovic “Sono molto contento del livello di gioco che ho espresso” (Video)
29/07/2024 19:22 
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Rafael Nadal nella foto - Foto Getty Images
Novak Djokovic ha conquistato una vittoria significativa contro Rafael Nadal nel secondo turno del torneo olimpico di tennis a Parigi 2024. Subito dopo il match, disputato sul leggendario campo Philippe Chatrier, il campione serbo ha condiviso le sue emozioni e riflessioni con la stampa.
“Mi sento molto sollevato,” ha esordito Djokovic ai microfoni di Eurosport. “Tutto sembrava andare a mio favore sul 6-1 4-0, forse mi sono sentito troppo a mio agio in quel momento.” Il numero due del mondo ha poi ammesso di aver abbassato la guardia, permettendo a Nadal di rientrare in partita: “Non puoi concedere alcuna opportunità a Nadal, perché lui le sfrutterà, specialmente su questo campo e con il pubblico coinvolto.”
Djokovic ha descritto il match come “molto duro”, sottolineando l’importanza del game sul 4-4 nel secondo set. “Sono molto contento del livello di gioco che ho espresso,” ha aggiunto, evidenziando la sua soddisfazione per la prestazione complessiva.
Riflettendo sulla loro storica rivalità, Djokovic ha commentato: “Nel 2006 non potevamo immaginare che avremmo giocato quasi 20 anni dopo sullo stesso campo alle Olimpiadi. Credo che saremo in grado di apprezzare questo match nella nostra rivalità, e anche per lo sport in sé.” Il serbo ha sottolineato l’importanza di questo incontro, non solo per il tennis ma per lo sport in generale, data l’attenzione mediatica ricevuta.
Pur riconoscendo che Nadal non era al suo meglio, Djokovic ha dichiarato di aver fatto tutto il possibile per mettere in difficoltà il suo avversario: “È sfortunato per lui non essere stato al suo miglior livello, ma ho fatto tutto il possibile per farlo sentire a disagio in campo.”
Rafael Nadal, dopo la sconfitta contro Novak Djokovic nel secondo turno del torneo olimpico di Parigi 2024, ha offerto una sincera e lucida analisi della sua prestazione e dello stato attuale del suo gioco.
“È successo quello che poteva succedere,” ha esordito Nadal. “L’ho detto ieri. Era una partita per la quale non sapevo se fossi pronto a giocare a un certo livello, e non lo ero.” Il campione spagnolo non ha usato mezzi termini per descrivere l’andamento del match: “È stata una lezione per molto tempo. Bisogna accettarlo come tale e non nasconderlo.”
Nadal ha riconosciuto la superiorità del suo avversario: “Devo congratularmi con Novak per l’altissimo livello che ha mostrato. Non mi ha dato tregua e io non gliel’ho resa difficile.” Ha ammesso di non essere riuscito a mettere Djokovic in difficoltà: “Non sono stato in grado di spingerlo indietro nel campo e non sono in grado di difendere come facevo anni fa, quindi si perde come si è perso.”
Analizzando la partita, Nadal ha sottolineato: “Non ho giocato al livello necessario per creargli problemi. Lui è stato ad un livello alto, senza commettere errori. Devo anche ammettere che gliel’ho resa facile.”
Il maiorchino ha poi commentato il momento di reazione nel secondo set: “Sono riuscito a generare un cambiamento e lui ha sentito un po’ la pressione per la vittoria. Ho dato un po’ di più, ma mi sentivo un po’ stanco.”
Nonostante la sconfitta, Nadal ha espresso gratitudine per il supporto del pubblico: “Ogni volta che gioco qui, gioco in casa. Posso solo apprezzare l’affetto che mi danno. È una soddisfazione sentire questo affetto nel luogo più speciale della mia carriera.”
Guardando avanti, Nadal si concentra ora sul torneo di doppio: “Ora, a tutta forza con il doppio e poi vedremo. Suppongo che giocheremo domani contro gli olandesi. Da parte mia, cercherò di recuperare al meglio per darci chance di medaglia.”
Infine, Nadal ha confermato di aver deciso di giocare sapendo che questo risultato era possibile: “Abbiamo fatto ciò che credevamo fosse giusto fare. Mi sento più o meno bene fisicamente. Il problema che avevo è ancora lì, ma non mi limita.”
Francesco Paolo Villarico
TAG: Giochi Olimpici 2024, Giochi Olimpici Parigi 2024, Novak Djokovic, Rafael Nadal
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@ Carlosnuevorey (#4151937)
Sportivo e signore ma intanto da suo tifoso sei qui a piangere, deve averti insegnato bene il tuo idolo.
@ LucaEdberg (#4152178)
E se lo dice nadal che il migliore DI SEMPRE è djoko…..ci sono bisogno di ulteriori commenti?
@ Gabbo87 (#4152164)
te le canti e te le suoni da solo.
L’impressione è che Nadal viva su una nuvola, abbia perso il collegamento con la realtà: elogia Djokovic per il suo gioco, come fossimo a 10 anni fa, Djokovic ha giocato piuttosto tranquillo, tant’è che ad un certo punto stava per sbadigliare, non provocatoriamente come Medvedev. Nadal dice che pensava di essere pronto, ma è da due anni che dice che non è pronto, e non si rende conto che non lo sarà più, per lo meno ad un certo livello. Si arrabbia se gli chiedono se sarà l’ultima partita, ma secondo lui dovrebbero chiedergli come pensa di programmare i prossimi tornei? Qualcuno cerchi di portarlo alla realtà, sembra una quelle dive hollywoodiane che non accettano di essere sul viale del tramonto…..
Anche certi commentatori su un forum…
Scusate, non scrivo quasi mai ma vi seguo con piacere.
Vivo in Spagna e mi sorprende che non sia stata sottolieneata una frase che ho letto e sentito su Marca , giornale sportivo spagnolo in cui Rafa ha detto letteralmente che quando giochi con “il migliore di sempre” , questo può succedere.
Se volete vi passo l’articolo redazione.
Con tutto rispetto Annie, quest’ ultimo match mi è sembrato una sorta di carneficina.
Anche il Tennis, o paradossalmente anche gli scacchi, a volte sanno essere molto crudi e violenti. Ho assistito a certi match, dal vivo, e ti posso assicurare che percepivo una tale violenza inferta, non meno importante di certi match di Boxe vissuti a bordo ring.
@ Carlosnuevorey (#4152025)
Djokovic è amato meno di Rafa e dello svizzero perché è arrivato al top dopo. Non spicca per fisicità ne per tecnica ma è il perfetto bilanciamento tra le due. È il miglior risponditore e come nel calcio la gente ama di più I Maradona e i Messi ì Cristiano che i Cannavaro e Nesta o Maldini.
La raccattapalle dello us open mi resulta deceduta in seguito al trauma. Ha pagato con l’esclusione da un torneo che avrebbe vinto probabilmente.
Non ha partecipato a slam per follie di vaccinazione di massa del tutto inutili e lesive di principi di libertà di scelta
Provoca il pubblico perché è umano e si diverte a stuzzicarlo. Ha bisogno di avversari come lo erano i giornalisti per Mourinho.
Applaude spesso le top giocate degli avversari
È onesto intellettualmente e non è un paraculo. Dice ciò che pensa da quando ha battuto Roderick us open.
I numeri dicono che è il migliore di sempre.
È cresciuto tra le bombe NATO,, sicuramente non simpatizza per i guerrafondai americani, di contro si pensa sia pro Russia. Uno può semplicemente non aderire a ideologie globaliste e speculative.
non vende il suo culo a nessun brand americano.
Io lo stimo e secondo me chi non lo apprezza dovrebbe andare a lavare l’insalata e guardare ballando con le stelle o amici.
@ Carlosnuevorey (#4152025)
sbagli su due punti:
a USAOPen colpì la giudice di sedia e non il raccatapalle.
in Australia gli fu dato il permesso di andare, solo che fece l’enorme errore di mettere la foto su Instragram in partenza dall’aeroporto di Belgrado, tutto bello sorridente e in quelle 24 ore di volo, con scalo in Medio Oriente, scoppiò il putiferio in Australia, che era sotto lock down duro, completamente isolata dal mondo….l’allora ministro e il governo si spaventarono a morte e si rimangiarono il permesso dato (in via eccezionale per meriti sportivi in quanto non vaccinato) e quando Nole giunse su suolo dei canguri la frittata ormai era fatta e fu portato con sua somma meraviglia, in un centro accoglienza e dopo, non so quanti giorni, rispedito al mittente….
@ Carlosnuevorey (#4152025)
Alle olimpiadi gli atleti di altri sport adorano Nole, i giornalisti sportivi quasi sempre eleggono Nole come miglior player nei match dell’anno, poi se un pubblico di alcolisti urlano nomi suggeriti dai media a me non importa, i veri competenti sanno chi sono i migliori, oltre ad essere tra i piu corretti
@ Annie (#4152054)
Annie; Rafa ha finito; ma nole per logica ha 1 anno; comunque e’ compito che Carlos portera’ a termine; pensionare nole okay
@ Luca Martin (#4152020)
Beh, il nostro grande Woody saprebbe già a chi assegnare il “match point”..io sono già “curiosa” di dove potrà arrivare Novak ma, confesso, la vittoria sul rivale storico mi appaga già ..chiudere l’epopea con un successo su Rafa al RG, dove neanche Roger è mai riuscito nell’impresa, da vecchietti non certo al top, è un racconto pieno di significati dove l’agonismo si fonde col rispetto, con la condivisione della storia di questo sport, troppo spesso analizzato solo tecnicamente, in realtà specchio delle lotte quotidiane, di nemici che diventano amici, di entusiasmi che diventano lacrime, di pugnetti che diventano applausi
Maradona???
Tra le tante boiate che hai scritto, dimmi quando Nole ha espresso simpatia per putin
Con i dovuti distinguo i due
hanno voluto esporsi “oltre i supplementari” e finire alla stessa maniera, sui campi stessi che erano “casa loro”:
uno a Wimbledon con un bagel,
l’altro sullo Chatrier, con una stesa che solo Nole-Bonocore non ha voluto rendere epocale, per sensibilità e rispetto. 🙂
Grande Nole, il più grande sportivo assieme a Jordan e Maradona.
Chissà come mai, Sonego, da quel match ha smesso di ululare in stile Bronzetti/Trevisan…tra l’altro ululava sempre dopo aver colpito la palla, che è cosa scorretta.
@ almas (#4151955)
Qualsiasi pubblico non ama Nole e per precisione vi sono motivazioni:
Ha colpito raccattapalle allo us open
Provoca il pubblico con risate sarcastiche e violino
Novax gioco’ con il COVID e che era illegale e falsifico’ carte per entrare in Australia
Simpatizza per putIn
Non accetta le sconfitte con sorrisi che sono ironici verso l’avversario vincente; Murray e wrawrinka furono irrisi
Alza polemiche per mettere nuove regole che a lui piacciono
Ha sempre il figurante turno iniziale
E colpisce molto spesso i paletti e piange molto se viene sconfitto
Con la Laver Cup passa tutto
La lezione impartita a Nadal, potrebbe a sua volta riceverla dall’ altro iberico, che zompa di qua e di là nel campo come un assatanato.
Ma quale numero uno, vergognatevi, il numero 1 del mondo è Sinner peraltro italiano, ma come si fa
Redazione.
Testo:
“IL NUMERO UNO DEL MONDO” CHI ? 😉
Ma… non è a casa col termometro in bocca e la borsa di ghiaccio in testa ? ? 🙁
Non aspettava altro che il consiglio di un tassista.
Per essere campioni leggendari per quasi 20 anni vuoi dire!
Nadal e Djokovic sono due psicopatici, solo così si può sperare di diventare campioni in uno sport
O come quando, dopo aver perso contro fognini a Montecarlo, invece di rendere onore al vincitore, ha detto che quella era statale peggior partita della sua vita.un vero signore. Alcaraz 1000 volte più sportivo di lui
C H E. U O M O
@ Carlosnuevorey (#4151937)
Un signore come qd zittiva Sonego, o come qd bannava Bernardes, o come chiudeva un occhio su una palla di Goffin a MC, invece Nole che non lecca il pubblico, che applaude ad ogni bel colpo dell’altro, che maleducato
Il violino lo suonava Gilardino una ventina di anni fa dopo aver messo a segno un gol e a nessuno mi pare desse fastidio o fosse comunque fonte di critiche e polemiche…se si critica qualcuno tanto per fare allora invece va bene criticare Djokovic perché fa le sviolinate a moglie e figli
Per me non smette e lo vedremo negli States.
Dajeeee Nole 😆 😆
Sportivo e ovviamente signore come sempre e la tua piu’ enorme vittoria: a parte i trofei vinti; e’ l’amore e il rispetto che il pubblico ha sempre per te e Roger; e’ l’enorme sconfitta per Nole; sempre a suonare il violino al pubblico
Eh Mai hai fatto pesare vittorie e umiliazioni a Nole; come a Roma o RG, 3-0 secco ogni fInale
Signor Rafa, ora ovviamente e’ tempo che ti ritiri; e a Nole lo fara’ smettere presto il principe Carlos, Rey Rafael
E conteremo gli ori alla fine e valuteremo
“È stata una lezione”…..ne tragga insegnamento=ritirati!!