Djokovic carico per Parigi 2024: “Sono pronto per l’oro olimpico”
A due giorni dall’inizio del torneo di tennis ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, Novak Djokovic ha parlato in conferenza stampa insieme alla squadra serba, esprimendo le sue ambizioni e riflessioni sul momento attuale del tennis.
Il numero 2 del mondo, nonostante non abbia ancora vinto titoli quest’anno, si mostra fiducioso: “La gente può scartarmi come favorito, ma questo mi motiva. Mi hanno dato per finito molte volte e sono sempre tornato”. Djokovic non nasconde le sue alte aspettative: “I Giochi Olimpici sono un evento molto importante. Non vedo l’ora di rappresentare il mio paese. Mi sento meglio e più preparato rispetto a prima di Wimbledon”.
Sul possibile incontro con Nadal al secondo turno, Djokovic commenta: “Sarebbe uno spettacolo, come ai vecchi tempi. Sono emozionato per questo eventuale duello, ma devo prima superare il primo ostacolo”.
Il campione serbo ha anche riflettuto sulla fine di un’era, con il ritiro di Andy Murray e l’imminente addio di Nadal: “Spero che Andy abbia il miglior addio possibile qui alle Olimpiadi. È una leggenda del nostro sport. Nadal, ancora di più, soprattutto in questa città, a Roland Garros. Spero che possa continuare per il bene dello sport”.
Djokovic è consapevole che anche la sua carriera si sta avvicinando alla fine, ma non ha intenzione di ritirarsi presto: “So che a molti piacerebbe che mi ritirassi per chiudere quest’era. Ma credo che finché rimarrà almeno uno di noi, quest’era continuerà. La fine è più vicina dell’inizio, ma ancora mi diverto a competere e continuerò finché sarà così”.
Riguardo alla sua preparazione, Djokovic ha rivelato: “Quest’anno non abbiamo avuto tempo di prepararci adeguatamente a causa del calendario tennistico molto fitto. Ho giocato Wimbledon perché è il torneo più importante del nostro sport. Negli ultimi quattro o cinque giorni mi sono sentito più preparato per i Giochi Olimpici che per Wimbledon”.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Giochi Olimpici 2024, Giochi Olimpici Parigi 2024, Novak Djokovic
@ Alessia (#4146893)
Hai deciso tutto tu..giocare dopo pochi giorni da un intervento al menisco a 37 anni sull’erba scivolosa 3 su 5 per te è una bazzecola? E se ha infilato 6 partite su 6 vincendone 5 per te è ordinaria amministrazione? E se adesso, senza un debito intervallo di recupero, si presenta a Parigi su una superficie che non è la sua, con poche chance ma con tanta buona volontà e la giusta ambizione, in un evento che non da punteggio e cui nessuno obbliga a partecipare,non così sciocchezza come lo degradi tu visto che è articolato su 6 turni, per me è eroico e non aspetto certo te, soprattutto con la tua prepotenza, per ridurre le Olimpiadi, nelle sue condizioni oggettive, ad una passeggiata di salute…e mettiti d’accordo con gli altri simpaticoni anti Novak che invece gli hanno “consigliato”, con modini altrettanto socievoli, di starsene a casa per non finire azzoppato..siete comici
Tutto bene Pier? Per un attimo ho temuto ti fossi “lucenellanottizzato”…
Parole sue. Parole di un campione unico che ha vinto tutto ma che da inizio stagione ha posto come obbiettivo primario la medaglia olimpica, l’unico trofeo che nel corso della sua incredibile carriera ancora manca. E nonostante ciò il sito è ancora pieno di gente per cui questo torneo non conti nulla. Non conta nulla per loro ( e sai quanto frega a chi legge) ma per Djokovic contano eccome
@ Carlosnuevorey (#4147165)
Ma va a pescar I ratti….oro olimpico è fuffa x gli allocchi….una boiata inutile, vale niente
@ Armonica (#4147172)
Io no di sicuro, e lo dico da tifoso di djokovic….a parte che viene eliminato quasi subito, ma se anche dovesse vincerle ,sarà contento lui x la sua nazione….ma x me l oro olimpico x il tennis non vale niente….quello che conta dono gli slam poi le Finals,poi I master1000….il resto x un top è dolo allenamento….x un top parlo ovviamente…
Se dovesse vincere l’oro un gran numero di utenti farà retromarcia sul valore del torneo di tennis Olimpico.
E questo per chi ha scritto che non ci teneva; e se non lo vince sara’ uno smacco per la sua vita e carriera; e Roger soffri’ per non avere l’oro in singolare; e Rafa che e’ il più completo ha 2 ori e con Carlos potrebbe arrivare il 3 oro
Nole se non lo vinci; oraaa E’ finita; 0 ori olimpici
Visto che Sinner non c’è e se nessuno dei nostri va in fondo tiferò per lui sapendo che ci tiene tantissimo ben più di qualsiasi altro tennista.
Ma eroico per cosa? Non è mica 007 in missione Goldfinger! Perchè gioca dopo l’operazione al ginocchio? Non è mica stato infortunato per un anno! E’ già arrivato in fondo a Wimbledon, anche e soprattutto per una fortunata successione di eliminazioni e ritiri, perciò è prontissimo per giocare un torneo 2 su 3 come tutti gli altri presenti.
I trofei si meritano quando si vincono.
@ Peter (#4146586)
Comunque ci prova, perché non dovrebbe farlo? Approfitta dell’età che almeno gli consente di non dover fare calcoli, proiezioni nel futuro, economie di energie, prudenze varie visto che ha già il record di vittorie nei tornei e non ha più molto da amministrare..gli manca l’oro olimpico ma non l’ha vinto in gioventù, non credo abbia adesso, con questa giovane agguerrita concorrenza, particolari velleità di successo!! Ma se non ci prova lascerebbe una speranza senza opportunità di testarsi, e se si sente bene, piuttosto che seguire in tv le Olimpiadi, si presenta di persona, avendone titolo, a dare comunque attrattiva, anche per tutti gli inutili inaciditi
improbabili utenti di LT che almeno assisteranno alla sua sconfitta, ad una importante manifestazione sportiva dove, soprattutto in questo periodo politicamente turbolento (stanno trasmettendo notizie di attentati alle linee ferroviarie parigine), è forse più importante partecipare piuttosto che vincere..e vedo tanta contraddizione fra il criticare chi rinuncia per salute e ironizzare stupidamente su chi, pur “maturo” e neoperato, si presenta generosamente, certo, generosamente, con tutti i rischi del caso, a questa impresa
La qualità intrinseca di questo forum…
Il sarcasmo questo sconosciuto.
Nole è tutto meno che uno sprovveduto, deve partecipare alle competizioni che desidera e nessuno dovrebbe quasi permettersi, a meno che non sia davvero dentro la materia (divano e tv non dimostrano sufficiente competenza), di criticare e contestare la programmazione di un uomo che ha vinto più di tutti sapendosi gestire in modo eccezionale.
Secondo me, non è ancora detta l’ultima parola. I due giovani sono cagionevoli.
Come osi sminuire il coraggio, la generosità, la santità del mitico!!! Sarebbe disposto a spezzarsi il corpo per combattere i terribili mostri ispanici e salvare la Terra dalla distruzione.
Ma quale prova del coraggio e della generosita’…ma cosa dici, ma sta male, va da infortunato???? NO. Ovvio che va e ci prova, non ci vedo nulla di coraggioso.
Ormai non deve pensare piu’ alla carriera, gli manca quwesto oro olipmico, e che ci provi. Ormai Nole e’ finito, difficile possa vincere slam, con Carlitos e Janik di mezzo.
Certo che spiccano le differenze con un altri, invece quasi sempre acciaccati. Si vede che è molto scrupoloso nell’evitare l’aria condizionata…
Pensavo che cmq Nole avrebbe dichiarato: “dopo la visita medica mi hanno sconsigliato di giocare a Parigi per i problemi al menisco”, invece…
Però, nei forum di oltre-Adriatico, l’utente “Luce nella Serbia” dichiara: “Se Nole fa Olimpiadi + master 1000 americani, si SPACCA. Non gli è bastata la lezione di Tokyo?”.
Infine riporto una dichiarazione di Nole che qua è stata mal tradotta: “So che a molti piacerebbe che mi ritirassi… La fine è più vicina dell’inizio ma ancora mi diverto a competere e continuerò finchè mi daranno tabelloni come Roland Garros e Wimbledon 2024!”.
La vittoria al torneo olimpico
sarebbe il coronamento di una carriera straordinaria, ineguagliabile che Nole meriterebbe senza se e senza ma, Alcaraz permettendo.
Ma il mitico Novak è nato pronto!! Eroico, nemmeno legato ad una sedia non si presenterebbe alle Olimpiadi..ma poi, giustamente, lui ci prova sempre, consapevole e preparato a farsi carico delle conseguenze: ogni lasciata è persa e partecipare nella sua non perfetta situazione è già una vittoria, la vittoria del coraggio, della generosità..del resto, non può privarsi di queste emozioni, che appartengono comunque agli ultimi anni della carriera e se le vuole vivere tutte, sconfitte comprese, che col suo palmares costituiscono quasi una novità, un’esperienza insolita, pur sempre una lezione di vita, il privilegio di un campione che è già nella storia con tutto il suo bagaglio di soddisfazioni e delusioni: in fondo, come recita il vecchio detto, meglio vivere di rimorsi che di rimpianti
E invece uscirai scornato! Buuuuuuuuuuuuuhhhhhh!!!!!
PAZZO! FOLLE!
Nole tu non sai che rischi corri!!!
Ma attraversa l’autostrada camminando piuttosto, fai bungee jumping, riguarda tutte le puntate di Temptation Island, le vittorie di Rafa e Roger ma questo NO! Metti a rischio la salute così!
Tokyo non ti è bastato, tornasti in condizioni pietose, ai giornalisti dicevi “Roger è il Goat”.
Sarà un massacro e molti tifosi non ti guarderanno, a tutto c’è un limite.
Adieu