Sinner si ritira dalle Olimpiadi, CONI colto di sorpresa

Scritto da MARMAS
Leggendo anche i commenti sull’altro articolo vedo che il 90% degli utenti non riesce ad uscire dalla dicotomia tra insultare Sinner e denigrare il valore delle Olimpiadi.
Sugli insulti a Jannik abbiamo un ampio ventaglio di opzioni:
1) pensa solo agli interessi degli sponsor e in ultima analisi ai soldi (come se gli sponsor se ne fregassero della vetrina olimpica)
2) non gli interessa nulla dell’Italia, non è patriottico e non si sente italiano (però la rappresentatività della propria nazione è solo un aspetto delle Olimpiadi, ma gli atleti, tutti senza eccezione alcuna, inseguono in primo luogo la gloria personale ed è normale che sia così).
3) è manipolato dalla nuova fidanzata russa che non partecipa alle Olimpiadi e lo ha convinto, a colpi di f..a, a mettere in piedi una messa in scena per boicottare le Olimpiadi (quindi Jannik da professionista che mette il tennis al centro della sua vita è improvvisamente diventato uno che ragiona solo con l’uccello).
Tutta questa dietrologia, a mio parere, è basata solo sulla necessità di affermare la propria (presunta) intelligenza, spiegando al mondo come stanno veramente le cose e svelando così la verità effettiva in contrasto con quella riferitaci.
Io penso invece che per una persona intelligente ed equilibrata la prima opzione da vagliare è sempre la fiducia in quello che gli altri dicono… poi solo se ci sono evidenze che mostrano la falsità di un’affermazione si va alla ricerca di verità alternative.
Purtroppo il degrado della società moderna parte da una generalizzata assenza di fiducia verso il prossimo che genera paure di essere fraintesi, insicurezze e la sensazione di poter finire sul patibolo da un momento all’altro altro.
Tornando a Sinner io non vedo alcun motivo per cui si debba presumere che ci stia prendendo tutti in giro.
In primo luogo chi ha un minimo di cultura sportiva sa benissimo che la rinuncia alle Olimpiadi è una rinuncia molto dolorosa per ogni atleta, a maggior ragione se eccellente nella sua disciplina e con concrete possibilità di medaglie.
In secondo luogo Jannik ha sempre dimostrato di essere un ragazzo con grandi valori e che mai potrebbe inventare di sana pianta un’indisponibilità fisica in realtà insussistente. Forse per qualcuno questi valori ci sono solo quando Jannik riporta una Davis e uno Slam in Italia dopo mezzo secolo e scompaiono alla prima difficoltà? Forse quel qualcuno confonde valori sportivi e valori umani? Mi sa proprio che è così.
Infine è la stessa tempistica degli eventi che esclude la teoria complottista della sceneggiata.
Se Jannik avesse voluto saltare le Olimpiadi, dribblando la pletora di bacchettoni che già aveva preso i forconi per il forfait ai preliminari di Davis, avrebbe certamente trovato il modo di farlo con qualche giorno di anticipo, in modo da poter consentire a qualche suo collega e connazionale (Cobolli probabilmente o forse Berrettini) di prendere il suo posto.
Chi non crede nemmeno a questo non vedo come possa essere tifoso di Jannik ed essere pronto a risalire sul carro al prossimo successo del pusterese.
L’unica verità è che Jannik in questo momento non sta bene e non è in condizioni, purtroppo, di partecipare al torneo olimpico… Ha provato fino all’ultimo a recuperare in extremis, ma alla fine si è dovuto arrendere ai fatti e mettere al centro la sua salute, applicando il principio (la salute dell’ atleta prima di tutto) che da Madrid è diventato un principio cardine della sua vita professionale.
Per quanto mi riguarda, da tifoso di Jannik, non posso fare altro che sperare che si riprenda in fretta e bene, perché la tournée americana è vicina e ci sono tanti appuntamenti importanti.
Come sempre nei momenti di difficoltà bisogna dire, più forte che nei momenti di trionfo, FORZA JANNIK

1) credo che i più infastiditi dalla tonsillite siano proprio gli sponsor. Immaginare uno spot Lavazza con la medaglia d’oro olimpica al collo quanto è più redditizio dei “normali” spot. L’unico sponsor a cui forse brucia meno (ho messo forse) è la Nike che ha sotto contratto anche Alcaraz e altri, quindi possibilità intatte di medaglia.

2) Talmente poco interessato alla nazionalità che si è caricato la squadra sulle spalle portandola alla storica vittoria in Davis nonostante la stanchezza accumulata durante le Finals ATP.
In più sottoscrivo ciò che hai scritto: un atleta alle Olimpiadi ci va anche per la sua gloria personale, una medaglia olimpica non gliela può togliere nessuno.

3) vuoi che manchino commenti un bel po’ sessisti? Ho letto anche che sappiamo come sono le russe, manipolatrici e avide… Ah si? Davvero? TUTTE??? O forse chi lo ha scritto ha incontrato una donna come ce ne sono di tutti i Paesi che lo ha tagliato allegramente?

Sulla dietrologia anche concordo, più sono meschinetti a cui la vita ha riservato poche gioie e più si sentono fighi nel negare evidenze, dallo sbarco sulla Luna al Covid, passando per l’undici settembre fino ad arrivare alla menzogna più grossa, la negazione dei lager e dei forni… Però credono ai rettiliani e agli unicorni…

Anche io non ho il minimo dubbio che non prenda in giro nessuno, il primo a rimetterci è proprio lui che si perde una grossa occasione di divertirsi facendo il proprio lavoro. L’aria del Villaggio Olimpico me l’hanno descritta bene gli azzurri e le azzurre della pallanuoto e tutte/i dicono che è fantastico stare insieme ad atleti di altre discipline provenienti da mondi sportivi e da culture così diverse tra loro.
Oltre al fatto che, alla faccia di chi nega anche questo, perde una barcata di soldi. Gli sponsor fanno contratti che hanno più pagine di un volume della Treccani e nelle clausole ci sono eventi che, se saltati, possono portare a una decurtazione del compenso.

Alla fine caro Marmas possiamo solo sperare che si riprenda alla grande e che sia pronto per lo swing americano e per quello asiatico.

P.S. questi articoli sulla mancata partecipazione di Jannik a Parigi sono molto utili: nei commenti si evidenzia chi non capisce un belino di tennis e di regolamenti olimpici, sono quelli che invocano Berrettini 😎

Scritto da Tiz
Mi fido di Sinner e quindi penso che abbia preso la decisione giusta anche se naturalmente dispiace che non ci sia all’ olimpiade. D’altronde, si è ormai capito, che Sinner non ha una salute di ferro e che quindi si debba salvaguardare al massimo. Andare alle olimpiadi dopo giorni di febbre e antibiotici senza il giusto allenamento non avrebbe avuto senso. Probabilmente si sarebbe sfiancato e avrebbe perso ai quarti o in semifinale, perché se non sei al 100 % non batti Alcaraz o Djokovic o Medvedev. Ora può guarire bene e poi prepararsi in modo opportuno per la tournée americana cosa che non avrebbe potuto fare andando a Parigi…

Rischiava di uscire al primo turno…

Scritto da Calvin

Scritto da Leonardo
Ha vinto la davis da solo, certo l’infortunio non è inventato. Purtroppo è fatto di cristallo. Sampras non giocò mai le olimpiadi, lui credo farà uguale. PS dopo roma e olimpiadi, aspettiamo lo scontato infortunio pre finals a torino. E’ veramente sfigato, salta gli unici tornei che gli avrei voluto veder giocare.

Che c’entra il cristallo con le tonsille.
Banalmente ha una piccola infezione virale, non so voi, ma io di tonsilliti ne ho avute varie e facevo fatica ad alzarmi dal letto figurarsi a giocare a tennis.

Prevalentemente le tonsilliti sono batteriche, lo streptococco per capirci…la terapia è antibiotica..dobbiamo solo sperare che tutto fili liscio perché frequentemente ci sono recidive e ho il sospetto che anche l’influenza presa a Roma fosse una tonsillite visto che si parlava di placche…per gli imbecil@@i che infestano questi siti avverto che è quantomeno a rischio la partecipazione al 1000 canadese e in generale si rischia che non sia al meglio neanche nei tornei successivi…questi giocatori sono delle formule 1 e non è che stai qualche giorno a letto e poi ritorni in pista come nulla fosse…

Scritto da sander

Scritto da brunodalla
eccolo qua, come si dimostra qui sotto, i topi cominciano ad uscire dalle fogne. prende il via la gogna mediatica, creare polimiche inutili, per cercare di prendere qualche clik in più e vendere qualche copia in più.

Fossi io il titolare di questa testata gente che parla del suo prossimo come topi di fogna lo cancellerei seduta stante.
Ah è vero, Ma voi siete quelli bravi, fighi, quelli che….un commento si e uno forse spalmate fango sul prossimo rendendo questo sito difficilmente leggibile per chi fino a qualche anno fa poteva godersi tutt’altro forum. Adesso si che è proprio una fogna…
Per voi chi è in disaccordo dalla vostra sublime opinione è da attaccare. Sono evidenze narcisistiche e di volontà di controllo sull’altrui persona molto evidenti.
Via con i pollici rossi da parte dei compagni di merende…

Come al solito, tu, invece della Luna, vedi solo il dito che la indica….

Scritto da von Hayek

Scritto da walden
… Alle Olimpiadi i top players non ci vanno per partecipare, ma per vincere.

Pillole di saggezza
P.S. Precisazione: i top players di ogni disciplina

ovviamente….

http s://www.avvenire.it/opinioni/pagine/gli-italioti-che-idolatrano-e-poi-affondano-sinner

Fare i nomi di chi non ha vinto l’Olimpiade per portare acqua alla teoria de “il tennis non c’azzecca coi giochi” ricordo che Wilt Chamberlain,Bill Russel e Karin Abdul Jabbar non sono a, referto.
Poi però arriva un gruppetto di giocatorini che nel 1992 portano una fiammata (e non solo nel basket) nonostante lauti guadagni e stagione agonistica a dir poco stressante.
Pensare che le Olimpiadi siano poi l’esaltazione delle discipline povere e dimenticate anche no:certo, vi sono anche quelle, ma Bolt,Carl Lewis o Michael Johnson e i pallavolisti non erano e non sono dei dopolavoristi.
A me avere un Sinner che trionfa sarebbe stato motivo di orgoglio proprio per quel contesto, con tanti atleti fenomenali, LeBron su tutti.
Io non riesco a dire” Meno male c’è un 1000 in Canada”.

Mi fido di Sinner e quindi penso che abbia preso la decisione giusta anche se naturalmente dispiace che non ci sia all’ olimpiade. D’altronde, si è ormai capito, che Sinner non ha una salute di ferro e che quindi si debba salvaguardare al massimo. Andare alle olimpiadi dopo giorni di febbre e antibiotici senza il giusto allenamento non avrebbe avuto senso. Probabilmente si sarebbe sfiancato e avrebbe perso ai quarti o in semifinale, perché se non sei al 100 % non batti Alcaraz o Djokovic o Medvedev. Ora può guarire bene e poi prepararsi in modo opportuno per la tournée americana cosa che non avrebbe potuto fare andando a Parigi…

@ Lorenzo (#4145349)

condivido. Il tennis non c’entra nulla con le Olimpiadi

Scritto da Leonardo
comunque una medaglia possiamo prenderla lo stesso. Se non esce quest’anno, non esce più. Il doppio darderi musetti è comunque valido

Conteranno tantissimo i sorteggi.

Tra Femminile e doppio sicuramente una medaglia si può prendere: una donna ed un doppio italiano erano in finale su questi campi un mese e mezzo fa

Diciao che con Jannik potevi prendere una medaglia di più, ma non c’è dubbio che abbiamo carte da medaglia pure così.

I commenti più simpatici sono quelli che partono da questa premessa.
“Mi reco in ufficio ogni giorno della settimana tranne che per la febbriciattola di dicembre per la quale il medico di famiglia mi prescrive 5 giorni di malattia (non ditelo a nessuno, ma io c’ho un fisico bestiale e dopo soli 2 giorni di riposo vado anche a trovare la zia)…”
e si concludono così
“… e questo qui che non ha mai lavorato in vita sua ma solo giocato a tennis è sempre infortunato ed al minimo starnuto si mette in malattia!”
Non ci sono più gli uomini di una volta.

Scritto da Betafasan
Ditemi cari supremi tuttologi quanti ORI OLIMPICI HANNO I PIÙ GRANDI TENNISTI DEL PASSATO: DJOKOVIC,NADAL,FEDERER,SAMPRAS,AGASSI,MCENROE,BORG,EDBERG…?? Dal 1988: mecir,Rosset, Agassi,kafelnikov,Massu, Nadal,2 Murray, Zverev! Persate CHE PALMARES! …

Ti pare poco?

Agassi, Nadal, Murray sono nella top 10 dei più forti di tutti i tempi.

KAfelnikov e Mecir sono stati due signor giocatori. Solo Rosset e Massu sono giocatori “normali”, ma pur sempre top 10.

Tre olimpiadi fa la finale è stata Murray-Federer, quella dopo Muarry-DelPotro tipiche finali di challenger di basso livelo.

Scritto da LiveTennis.it Staff
@ Tempia Fugit (#4145180)
Possono prendere il posto solo i giocatori presenti al Villaggio Olimpico, cosi prevede il regolamento.

Quindi potremmo schierare in doppio Tamberi?

Scritto da jack
Il tennis, il calcio, il basket, tutte queste discipline con le Olimpiadi non c’entrano un beneamato. Basti guardare la partita di ieri dell’Argentina, una cosa ridicola e mai successa credo. Nell’atletica, nel nuoto, quelle farse non accadono sicuramente, perchè sono medaglie sentite, vere, quelle olimpiche. In quelle discipline le Olimpiadi sono il max traguardo che può aspirare un atleta, il tennis è lo slam. Questo è un dato di fatto.

Basket??? Ma che caspita scrivi

Scritto da Filippo
@ Calvin (#4145283)
c’entra per il fatto che sembra essere davvero cagionevole, ormai si è perso il conto di tutti i malanni che si è preso da quando milita nel circuito

Ma perché fanno notizia solo i malanni di Jannik?

Scritto da Leonardo
comunque una medaglia possiamo prenderla lo stesso. Se non esce quest’anno, non esce più. Il doppio darderi musetti è comunque valido

Darderi nasce doppista sicché …. valido senz’altro

Scritto da walden

… Alle Olimpiadi i top players non ci vanno per partecipare, ma per vincere.

Pillole di saggezza
P.S. Precisazione: i top players di ogni disciplina

@ Betafasan (#4145359)

ESATTO, nessuno si ricorda delle medaglie vinte dai tennis , tutti si ricordano dei SLAM vinti.

Scritto da Betafasan
@ LiveTennis.it Staff (#4145183)
Complimenti! Molto intelligente e sportivo questa regola!

Regola: “sostantivo femminile”…

Nel femminile palmare un po’ meglio…ma TRA I nomi ECCELSI MACANO EVERT, NAVRATILOVA,SELES,AZARENKA…

E nelle ultime 9 edizioni i finalisti erano sempre grandi campioni? No… Mayotte,Arrese,Bruguera, Haas,Fish,Gonzales, Federer,Delpotro,Khacanov!

aaazzz mi hanno comunicato che non parteciperanno alle olimpiadi
Jannik Sinner,
Francesco Molinari, Matteo Monassero, Costantino Rocca,
Francesco Bagnaia, Enea Bastianini, Fabio Di Giannantonio,
Davide Baraldi, Andrea Barnaba, Elisa Cosetti,
Lorenzo Pani, Tommaso Menoncello, …
Farneti Yuri, Matteazzi Alberto, …
Peccato! Sono gli sport che più mi interessano

Il tennis, il calcio, il basket, tutte queste discipline con le Olimpiadi non c’entrano un beneamato. Basti guardare la partita di ieri dell’Argentina, una cosa ridicola e mai successa credo. Nell’atletica, nel nuoto, quelle farse non accadono sicuramente, perchè sono medaglie sentite, vere, quelle olimpiche. In quelle discipline le Olimpiadi sono il max traguardo che può aspirare un atleta, il tennis è lo slam. Questo è un dato di fatto.

Le olimpiadi fatte con QS REGOLE NON VALGONO UNO SLAM!! PENSIERO DI TANTISSIMI CAMPIONI.

Ditemi cari supremi tuttologi quanti ORI OLIMPICI HANNO I PIÙ GRANDI TENNISTI DEL PASSATO: DJOKOVIC,NADAL,FEDERER,SAMPRAS,AGASSI,MCENROE,BORG,EDBERG…?? Dal 1988: mecir,Rosset, Agassi,kafelnikov,Massu, Nadal,2 Murray, Zverev! Persate CHE PALMARES! …

Scritto da LunaDiamante
Se non sbaglio fra un paio di settimane Sinner ha da difendere i 1.000 punti della vittoria dello scorso anno a Montreal (dove Alcaraz invece difende solo i quarti e Djokovic se non ricordo male non difende nulla)…successivamente ci sarà il Master di Cincinnati (vinto lo scorso anno da Djokovic in finale su Alcaraz e dove invece l’azzurro uscì subito al 2° turno, quindi pochissimi punti da difendere)…io credo che tutto questo turbinio di tornei e punti sul cemento -e gli U.S.Open subito dopo- abbiano fatto venire la febbre e la tonsillite al nostro Jannik…insomma, fare un’unica settimana sul rosso alle Olimpiadi senza neanche un torneo di preparazione per poi ributtarsi sul cemento forse non sarebbe stata una decisione saggia…rimane comunque il fatto che il suo forfait alle Olimpiadi ci ha ferito un po’ tutti, e se non ferito ci ha sicuramente almeno amareggiato…

Nel periodo che precede gli USO, Sinner difende più o meno gli stessi punti di Alcaraz e Djokovic, e, considerando gli USO, quello che ne difende meno. La parte importante, da questo punto di vista, è quella finale, ma anche li, a parte i due 500 di Pechino e Vienna, solo le Finals sono importanti per lui. Quindi, da questo punto di vista, è piuttosto al sicuro fino a fine anno. Nonostante qualcuno da tempo sostenesse che non avrebbe dovuto partecipare alle Olimpiadi (questo qualcuno è Luca Bottazzi, che credo contenda a Ubaldo Scanagatta il record di previsioni sbagliate) credo che fosse bene deciso a disputare i giochi olimpici. La tonsillitite non è stata un pretesto, gli ha fatto perdere una settimana di allenamento, che per lui è fondamentale. Al primo turno, Sabato o Domenica, avrebbe potuto comunque incontrare un Echargui, come un Darderi, se in cattive condizioni e senza allenamento sarebbe stato, nel secondo caso, una disfatta. Alle Olimpiadi i top players non ci vanno per partecipare, ma per vincere.

Scritto da sander

Scritto da brunodalla
eccolo qua, come si dimostra qui sotto, i topi cominciano ad uscire dalle fogne. prende il via la gogna mediatica, creare polimiche inutili, per cercare di prendere qualche clik in più e vendere qualche copia in più.

Fossi io il titolare di questa testata gente che parla del suo prossimo come topi di fogna lo cancellerei seduta stante.
Ah è vero, Ma voi siete quelli bravi, fighi, quelli che….un commento si e uno forse spalmate fango sul prossimo rendendo questo sito difficilmente leggibile per chi fino a qualche anno fa poteva godersi tutt’altro forum. Adesso si che è proprio una fogna…
Per voi chi è in disaccordo dalla vostra sublime opinione è da attaccare. Sono evidenze narcisistiche e di volontà di controllo sull’altrui persona molto evidenti.
Via con i pollici rossi da parte dei compagni di merende…

questo tipo di testate vivono ormai con questa gente…ahinoi…..

comunque una medaglia possiamo prenderla lo stesso. Se non esce quest’anno, non esce più. Il doppio darderi musetti è comunque valido

Ha fatto bene…nom deve nessuna spiegazione a CONI.
Non vado!! Amen x tifosi e istituzioni.
Il Rouge ha ji zebedei

Dal mio punto di vista il tennis alle olimpiadi non dovrebbe esserci .

@ Calvin (#4145283)

c’entra per il fatto che sembra essere davvero cagionevole, ormai si è perso il conto di tutti i malanni che si è preso da quando milita nel circuito

Non c’è da discutere; Jannik non sta affatto bene e questo, solo questo, ha determinato il forfait. Ma cosa andate a cercare, Jannik è uno sportivo e un ragazzo serissimo, le Olimpiadi le voleva fare senza dubbio ma di fronte a problemi non banali di salute sarebbe da masochisti non prenderne atto e con tutta l’amarezza del mondo, rinunciare. Rispettiamo chi certamente non direbbe mai e poi mai certe gratuite cattiverie; rispettiamo un grande sportivo e speriamo per il meglio.

Scritto da Paolino

Scritto da MARMAS
Leggendo anche i commenti sull’altro articolo vedo che il 90% degli utenti non riesce ad uscire dalla dicotomia tra insultare Sinner e denigrare il valore delle Olimpiadi.
Sugli insulti a Jannik abbiamo un ampio ventaglio di opzioni:
1) pensa solo agli interessi degli sponsor e in ultima analisi ai soldi (come se gli sponsor se ne fregassero della vetrina olimpica)
2) non gli interessa nulla dell’Italia, non è patriottico e non si sente italiano (però la rappresentatività della propria nazione è solo un aspetto delle Olimpiadi, ma gli atleti, tutti senza eccezione alcuna, inseguono in primo luogo la gloria personale ed è normale che sia così).
3) è manipolato dalla nuova fidanzata russa che non partecipa alle Olimpiadi e lo ha convinto, a colpi di f..a, a mettere in piedi una messa in scena per boicottare le Olimpiadi (quindi Jannik da professionista che mette il tennis al centro della sua vita è improvvisamente diventato uno che ragiona solo con l’uccello).
AdvertisementAdvertisementTutta questa dietrologia, a mio parere, è basata solo sulla necessità di affermare la propria (presunta) intelligenza, spiegando al mondo come stanno veramente le cose e svelando così la verità effettiva in contrasto con quella riferitaci.
Io penso invece che per una persona intelligente ed equilibrata la prima opzione da vagliare è sempre la fiducia in quello che gli altri dicono… poi solo se ci sono evidenze che mostrano la falsità di un’affermazione si va alla ricerca di verità alternative.
Purtroppo il degrado della società moderna parte da una generalizzata assenza di fiducia verso il prossimo che genera paure di essere fraintesi, insicurezze e la sensazione di poter finire sul patibolo da un momento all’altro altro.
Tornando a Sinner io non vedo alcun motivo per cui si debba presumere che ci stia prendendo tutti in giro.
In primo luogo chi ha un minimo di cultura sportiva sa benissimo che la rinuncia alle Olimpiadi è una rinuncia molto dolorosa per ogni atleta, a maggior ragione se eccellente nella sua disciplina e con concrete possibilità di medaglie.
In secondo luogo Jannik ha sempre dimostrato di essere un ragazzo con grandi valori e che mai potrebbe inventare di sana pianta un’indisponibilità fisica in realtà insussistente. Forse per qualcuno questi valori ci sono solo quando Jannik riporta una Davis e uno Slam in Italia dopo mezzo secolo e scompaiono alla prima difficoltà? Forse quel qualcuno confonde valori sportivi e valori umani? Mi sa proprio che è così.
Infine è la stessa tempistica degli eventi che esclude la teoria complottista della sceneggiata.
Se Jannik avesse voluto saltare le Olimpiadi, dribblando la pletora di bacchettoni che già aveva preso i forconi per il forfait ai preliminari di Davis, avrebbe certamente trovato il modo di farlo con qualche giorno di anticipo, in modo da poter consentire a qualche suo collega e connazionale (Cobolli probabilmente o forse Berrettini) di prendere il suo posto.
Chi non crede nemmeno a questo non vedo come possa essere tifoso di Jannik ed essere pronto a risalire sul carro al prossimo successo del pusterese.
L’unica verità è che Jannik in questo momento non sta bene e non è in condizioni, purtroppo, di partecipare al torneo olimpico… Ha provato fino all’ultimo a recuperare in extremis, ma alla fine si è dovuto arrendere ai fatti e mettere al centro la sua salute, applicando il principio (la salute dell’ atleta prima di tutto) che da Madrid è diventato un principio cardine della sua vita professionale.
Per quanto mi riguarda, da tifoso di Jannik, non posso fare altro che sperare che si riprenda in fretta e bene, perché la tournée americana è vicina e ci sono tanti appuntamenti importanti.
Come sempre nei momenti di difficoltà bisogna dire, più forte che nei momenti di trionfo, FORZA JANNIK

Difesa a spada tratta di Sinner senza se e senza ma.
Io condivido molto, ma non mi fodero gli occhi di salame, per non vedere che il ragazzo ha preparato il torneo olimpico andando al mare con la morosa.
Ecco, questo non è professionale, da qualsiasi punto di vista ci si ponga.
Che poi sia umano per un ragazzo di vent’anni innamorato, anche.
Che sia una cattiva gestione, anche. Un aggiornamento di rotta o di comunicazione servirebbe, tipo non sono più focalizzato al 100% sul tennis e faccio quello che mi pare perché non devo rispondere a nessuno.
Tutto qui. Buona estate e buona salute Jannik.

guarda che ci sono andati tutti, oltre a Sinner…

@ Viri (#4145269)

Allora ? Ne ha giocata una di olimpiade! Che pena di trofeo è?!

Scritto da brunodalla
eccolo qua, come si dimostra qui sotto, i topi cominciano ad uscire dalle fogne. prende il via la gogna mediatica, creare polimiche inutili, per cercare di prendere qualche clik in più e vendere qualche copia in più.

Fossi io il titolare di questa testata gente che parla del suo prossimo come topi di fogna lo cancellerei seduta stante.
Ah è vero, Ma voi siete quelli bravi, fighi, quelli che….un commento si e uno forse spalmate fango sul prossimo rendendo questo sito difficilmente leggibile per chi fino a qualche anno fa poteva godersi tutt’altro forum. Adesso si che è proprio una fogna…
Per voi chi è in disaccordo dalla vostra sublime opinione è da attaccare. Sono evidenze narcisistiche e di volontà di controllo sull’altrui persona molto evidenti.
Via con i pollici rossi da parte dei compagni di merende…

Sinner é un tennista, il più forte del mondo; scritto questo lui é un professionista, purtroppo il tennis professionista é fatto di totale assenza di spazi di riposo, aerei da prendere tutti i momenti, eccesso mostruoso di tornei che non va d’accordo con le necessità del tuo fisico, Ok? Questo vale per il n.ro 1 del mondo come per il 200, che so, per Manuel Guinard, che per dire l’altro sabato era in finale al challenger di Salisburgo e poche ore dopo era a giocare le qualificazioni in Svezia a Bastad…Siccome questo mondo é un barnum non c’é da discutere sulla decisione di Sinner, a dispetto di quanto ciascuno dichiarasse ci sono troppi tornei, troppi infortuni saltati e poche remore a perdersi lo spirito olimpico, tutto lì, non bisogna stare lì a discutere sullo spirito più o meno olimpico di Jannik, laddove probabilmente senza offesa quello di Cahill e Vagnozzi é uno spirito non combaciante col suo, e con questo non vado di certo a pensare che i due allenatori citati non ne avessero… Gaudenzi in carica a questo barnum non ha certo migliorato questo calendario, ovvio che al torneo X il paladino Y é sotto di un set e di un break e non recupera più perché dopo tre ore aveva le qualificazioni a due ore di aereo da quel campo, le cose le cambi solo con una programmazione più saggia, diversamente le Olimpiadi tranne che per Nole non valgono più di Umago o Gstaad… E già i più forti al mondo hanno la fortuna di poter “evitare” quasi sempre i tornei atp 250 e 500, suvvia…

Scritto da MARMAS
Leggendo anche i commenti sull’altro articolo vedo che il 90% degli utenti non riesce ad uscire dalla dicotomia tra insultare Sinner e denigrare il valore delle Olimpiadi.
Sugli insulti a Jannik abbiamo un ampio ventaglio di opzioni:
1) pensa solo agli interessi degli sponsor e in ultima analisi ai soldi (come se gli sponsor se ne fregassero della vetrina olimpica)
2) non gli interessa nulla dell’Italia, non è patriottico e non si sente italiano (però la rappresentatività della propria nazione è solo un aspetto delle Olimpiadi, ma gli atleti, tutti senza eccezione alcuna, inseguono in primo luogo la gloria personale ed è normale che sia così).
3) è manipolato dalla nuova fidanzata russa che non partecipa alle Olimpiadi e lo ha convinto, a colpi di f..a, a mettere in piedi una messa in scena per boicottare le Olimpiadi (quindi Jannik da professionista che mette il tennis al centro della sua vita è improvvisamente diventato uno che ragiona solo con l’uccello).
Tutta questa dietrologia, a mio parere, è basata solo sulla necessità di affermare la propria (presunta) intelligenza, spiegando al mondo come stanno veramente le cose e svelando così la verità effettiva in contrasto con quella riferitaci.
Io penso invece che per una persona intelligente ed equilibrata la prima opzione da vagliare è sempre la fiducia in quello che gli altri dicono… poi solo se ci sono evidenze che mostrano la falsità di un’affermazione si va alla ricerca di verità alternative.
Purtroppo il degrado della società moderna parte da una generalizzata assenza di fiducia verso il prossimo che genera paure di essere fraintesi, insicurezze e la sensazione di poter finire sul patibolo da un momento all’altro altro.
Tornando a Sinner io non vedo alcun motivo per cui si debba presumere che ci stia prendendo tutti in giro.
In primo luogo chi ha un minimo di cultura sportiva sa benissimo che la rinuncia alle Olimpiadi è una rinuncia molto dolorosa per ogni atleta, a maggior ragione se eccellente nella sua disciplina e con concrete possibilità di medaglie.
In secondo luogo Jannik ha sempre dimostrato di essere un ragazzo con grandi valori e che mai potrebbe inventare di sana pianta un’indisponibilità fisica in realtà insussistente. Forse per qualcuno questi valori ci sono solo quando Jannik riporta una Davis e uno Slam in Italia dopo mezzo secolo e scompaiono alla prima difficoltà? Forse quel qualcuno confonde valori sportivi e valori umani? Mi sa proprio che è così.
Infine è la stessa tempistica degli eventi che esclude la teoria complottista della sceneggiata.
Se Jannik avesse voluto saltare le Olimpiadi, dribblando la pletora di bacchettoni che già aveva preso i forconi per il forfait ai preliminari di Davis, avrebbe certamente trovato il modo di farlo con qualche giorno di anticipo, in modo da poter consentire a qualche suo collega e connazionale (Cobolli probabilmente o forse Berrettini) di prendere il suo posto.
Chi non crede nemmeno a questo non vedo come possa essere tifoso di Jannik ed essere pronto a risalire sul carro al prossimo successo del pusterese.
L’unica verità è che Jannik in questo momento non sta bene e non è in condizioni, purtroppo, di partecipare al torneo olimpico… Ha provato fino all’ultimo a recuperare in extremis, ma alla fine si è dovuto arrendere ai fatti e mettere al centro la sua salute, applicando il principio (la salute dell’ atleta prima di tutto) che da Madrid è diventato un principio cardine della sua vita professionale.
Per quanto mi riguarda, da tifoso di Jannik, non posso fare altro che sperare che si riprenda in fretta e bene, perché la tournée americana è vicina e ci sono tanti appuntamenti importanti.
Come sempre nei momenti di difficoltà bisogna dire, più forte che nei momenti di trionfo, FORZA JANNIK

Esaustivo.

Niente altro da aggiungere.

In bacheca

Comunque io e altri abbiamo chiaramente motivato la pochezza dell’Olimpiade Tennistica! …devono poter partecipare tutti i Tennisti almeno dal n.100 di classifica! E poi ti ritrovi NADAL che è 200 atp! NON Giocano con le regole DEGLI SLAM!

@ LiveTennis.it Staff (#4145183)

Complimenti! Molto intelligente e sportivo questa regola!

Spiegate ALLORA: 1 PERCHÉ ENTRA VAVASSORI 2 PERCHÉ BERRETINI O ALTRI SONO FUORI 3 PERCHÉ NADAL È DENTRO! A SEGUIRE..

L’ho DETTO CHE È UNA BUFFONATA L’OLIMPIADE! BERRETTINI FUORI PER REGOLAMENTO!? ED ENTRA VAVASSORI! AHAHAHAH AHAHAHAH CHE SPUTTANAMENTO SPORTIVO!

A differenza nostra che commentiamo Sinner è un professionista ed al momento è il n°1 dei professionisti del tennis.
A me spiace che non faccia le olimpiadi perché è un qualcosa che può solo che arricchire un atleta, da ogni punto di vista. D’altro canto sono più felice che salti questo cambio di superficie e che non giochi tutta settimana per arrivare in Canada stanco ed a rischio infortunio od affaticamento che comprometterebbe lo slam e magari anche la parte autunnale di stagione. Mettiamoci il fatto che forse su terra non è ancora a livello di altri e quindi non era così scontata questa medaglia, anche se la ritenevo molto probabile.
Per me non c’è dubbio che questa tonsillite ci sia ed esista, ripeto… è un professionista e rispetta i suoi colleghi, se per qualsivoglia motivo voleva saltare le olimpiadi si sarebbe esperesso come a Tokyo adducendo una non buona condizione dopo Wimbledon ed avrebbe fatto andare chi aveva meritato il posto (Cobolli in questo caso).
Io davvero non riesco a capire come si possa per ogni cosa che un atleta fa trovare il lato negativo e come ogni volta si possa denigrare o l’atleta o la competizione/organizzazione di turno.
Ognuno fa del proprio meglio, magari qualcuno guarda il business, qualcuno i valori dello sport, ma… chiunque si trovi nella posizione di poter scegliere, soprattutto nel tennis, è lì perchè si è meritato questo privilegio!
Infine, sempre secondo me, gli organi nazionali dovrebbero tutelare gli atleti e non sempre esporli per potersi poi giustificare in caso di insuccessi.

Scritto da Paolino

Scritto da MARMAS
Leggendo anche i commenti sull’altro articolo vedo che il 90% degli utenti non riesce ad uscire dalla dicotomia tra insultare Sinner e denigrare il valore delle Olimpiadi.
Sugli insulti a Jannik abbiamo un ampio ventaglio di opzioni:
1) pensa solo agli interessi degli sponsor e in ultima analisi ai soldi (come se gli sponsor se ne fregassero della vetrina olimpica)
2) non gli interessa nulla dell’Italia, non è patriottico e non si sente italiano (però la rappresentatività della propria nazione è solo un aspetto delle Olimpiadi, ma gli atleti, tutti senza eccezione alcuna, inseguono in primo luogo la gloria personale ed è normale che sia così).
3) è manipolato dalla nuova fidanzata russa che non partecipa alle Olimpiadi e lo ha convinto, a colpi di f..a, a mettere in piedi una messa in scena per boicottare le Olimpiadi (quindi Jannik da professionista che mette il tennis al centro della sua vita è improvvisamente diventato uno che ragiona solo con l’uccello).
AdvertisementAdvertisementTutta questa dietrologia, a mio parere, è basata solo sulla necessità di affermare la propria (presunta) intelligenza, spiegando al mondo come stanno veramente le cose e svelando così la verità effettiva in contrasto con quella riferitaci.
Io penso invece che per una persona intelligente ed equilibrata la prima opzione da vagliare è sempre la fiducia in quello che gli altri dicono… poi solo se ci sono evidenze che mostrano la falsità di un’affermazione si va alla ricerca di verità alternative.
Purtroppo il degrado della società moderna parte da una generalizzata assenza di fiducia verso il prossimo che genera paure di essere fraintesi, insicurezze e la sensazione di poter finire sul patibolo da un momento all’altro altro.
Tornando a Sinner io non vedo alcun motivo per cui si debba presumere che ci stia prendendo tutti in giro.
In primo luogo chi ha un minimo di cultura sportiva sa benissimo che la rinuncia alle Olimpiadi è una rinuncia molto dolorosa per ogni atleta, a maggior ragione se eccellente nella sua disciplina e con concrete possibilità di medaglie.
In secondo luogo Jannik ha sempre dimostrato di essere un ragazzo con grandi valori e che mai potrebbe inventare di sana pianta un’indisponibilità fisica in realtà insussistente. Forse per qualcuno questi valori ci sono solo quando Jannik riporta una Davis e uno Slam in Italia dopo mezzo secolo e scompaiono alla prima difficoltà? Forse quel qualcuno confonde valori sportivi e valori umani? Mi sa proprio che è così.
Infine è la stessa tempistica degli eventi che esclude la teoria complottista della sceneggiata.
Se Jannik avesse voluto saltare le Olimpiadi, dribblando la pletora di bacchettoni che già aveva preso i forconi per il forfait ai preliminari di Davis, avrebbe certamente trovato il modo di farlo con qualche giorno di anticipo, in modo da poter consentire a qualche suo collega e connazionale (Cobolli probabilmente o forse Berrettini) di prendere il suo posto.
Chi non crede nemmeno a questo non vedo come possa essere tifoso di Jannik ed essere pronto a risalire sul carro al prossimo successo del pusterese.
L’unica verità è che Jannik in questo momento non sta bene e non è in condizioni, purtroppo, di partecipare al torneo olimpico… Ha provato fino all’ultimo a recuperare in extremis, ma alla fine si è dovuto arrendere ai fatti e mettere al centro la sua salute, applicando il principio (la salute dell’ atleta prima di tutto) che da Madrid è diventato un principio cardine della sua vita professionale.
Per quanto mi riguarda, da tifoso di Jannik, non posso fare altro che sperare che si riprenda in fretta e bene, perché la tournée americana è vicina e ci sono tanti appuntamenti importanti.
Come sempre nei momenti di difficoltà bisogna dire, più forte che nei momenti di trionfo, FORZA JANNIK

Difesa a spada tratta di Sinner senza se e senza ma.
Io condivido molto, ma non mi fodero gli occhi di salame, per non vedere che il ragazzo ha preparato il torneo olimpico andando al mare con la morosa.
Ecco, questo non è professionale, da qualsiasi punto di vista ci si ponga.
Che poi sia umano per un ragazzo di vent’anni innamorato, anche.
Che sia una cattiva gestione, anche. Un aggiornamento di rotta o di comunicazione servirebbe, tipo non sono più focalizzato al 100% sul tennis e faccio quello che mi pare perché non devo rispondere a nessuno.
Tutto qui. Buona estate e buona salute Jannik.

Il tema non è neppure il fatto che abbia fatto qualche giorno di vacanza, in teoria era già al lavoro da oltre una settimana, quello che è un po’ spiazzante (dal mio punto di vista) è questa serie di rinunce preventive – per problemi certo non banali ma non invalidanti – sempre per preservare il resto della stagione. Ora l’Olimpiade c’è una volta ogni 4 anni (ci sono 16 Slam tra un’Olimpiade e l’altra), quella prima per altri motivi già l’aveva saltata, forse un tentativo di presentarsi, vivere l’esperienza, e provare tra 4/5 giorni a giocare con quello che aveva si poteva fare, anche a costo di un’uscita al primo turno.
Aggiungo che è perfettamente normale che il tema olimpiaco per i tennisti conti in maniera relativa rispetto agli altri sport – e questo è innegabile, senza sminuire i Giochi – e questo per il semplice fatto che se per un centrometista, un saltatore in alto o un ginnasta, è l’unica vera occasione della prorpia carriera di “fare la storia”, c’è soprattutto il sottostante economico, che se questi atleti non fossero mantenuti da i vari corpi militari dello Stato (polizia, guardia di finanza, corpi forestali etc) che gli danno uno stipendio mensile oltre a mettere a disposizione le strutture, non potrebbero neppure permettersi di campare decorosamente e tanto meno fare attività agonistica ai massimi livelli.
Detto questo,a maggior ragione da numero uno del mondo, mi sarei aspettato un motivo più serio e invalidante per una rinuncia preventiva (anche se egoisticamente magari questa sosta gli permette di approcciare meglio la stagione americana e l’approccio agli US Open), pur sapendo che c’era un alto rischio solo di partecipare nel puro spirito decoubertiano. Ma le Olimpiadi, in un mondo ideale, dovrebbero proprio essere questo, partecipare e dare il massimo di quel che si ha, anche di fallire

Scritto da roby.mortilla@gmail.com

Scritto da MARMAS
Leggendo anche i commenti sull’altro articolo vedo che il 90% degli utenti non riesce ad uscire dalla dicotomia tra insultare Sinner e denigrare il valore delle Olimpiadi.
Sugli insulti a Jannik abbiamo un ampio ventaglio di opzioni:
1) pensa solo agli interessi degli sponsor e in ultima analisi ai soldi (come se gli sponsor se ne fregassero della vetrina olimpica)
2) non gli interessa nulla dell’Italia, non è patriottico e non si sente italiano (però la rappresentatività della propria nazione è solo un aspetto delle Olimpiadi, ma gli atleti, tutti senza eccezione alcuna, inseguono in primo luogo la gloria personale ed è normale che sia così).
3) è manipolato dalla nuova fidanzata russa che non partecipa alle Olimpiadi e lo ha convinto, a colpi di f..a, a mettere in piedi una messa in scena per boicottare le Olimpiadi (quindi Jannik da professionista che mette il tennis al centro della sua vita è improvvisamente diventato uno che ragiona solo con l’uccello).
AdvertisementAdvertisementTutta questa dietrologia, a mio parere, è basata solo sulla necessità di affermare la propria (presunta) intelligenza, spiegando al mondo come stanno veramente le cose e svelando così la verità effettiva in contrasto con quella riferitaci.
Io penso invece che per una persona intelligente ed equilibrata la prima opzione da vagliare è sempre la fiducia in quello che gli altri dicono… poi solo se ci sono evidenze che mostrano la falsità di un’affermazione si va alla ricerca di verità alternative.
Purtroppo il degrado della società moderna parte da una generalizzata assenza di fiducia verso il prossimo che genera paure di essere fraintesi, insicurezze e la sensazione di poter finire sul patibolo da un momento all’altro altro.
Tornando a Sinner io non vedo alcun motivo per cui si debba presumere che ci stia prendendo tutti in giro.
In primo luogo chi ha un minimo di cultura sportiva sa benissimo che la rinuncia alle Olimpiadi è una rinuncia molto dolorosa per ogni atleta, a maggior ragione se eccellente nella sua disciplina e con concrete possibilità di medaglie.
In secondo luogo Jannik ha sempre dimostrato di essere un ragazzo con grandi valori e che mai potrebbe inventare di sana pianta un’indisponibilità fisica in realtà insussistente. Forse per qualcuno questi valori ci sono solo quando Jannik riporta una Davis e uno Slam in Italia dopo mezzo secolo e scompaiono alla prima difficoltà? Forse quel qualcuno confonde valori sportivi e valori umani? Mi sa proprio che è così.
Infine è la stessa tempistica degli eventi che esclude la teoria complottista della sceneggiata.
Se Jannik avesse voluto saltare le Olimpiadi, dribblando la pletora di bacchettoni che già aveva preso i forconi per il forfait ai preliminari di Davis, avrebbe certamente trovato il modo di farlo con qualche giorno di anticipo, in modo da poter consentire a qualche suo collega e connazionale (Cobolli probabilmente o forse Berrettini) di prendere il suo posto.
Chi non crede nemmeno a questo non vedo come possa essere tifoso di Jannik ed essere pronto a risalire sul carro al prossimo successo del pusterese.
L’unica verità è che Jannik in questo momento non sta bene e non è in condizioni, purtroppo, di partecipare al torneo olimpico… Ha provato fino all’ultimo a recuperare in extremis, ma alla fine si è dovuto arrendere ai fatti e mettere al centro la sua salute, applicando il principio (la salute dell’ atleta prima di tutto) che da Madrid è diventato un principio cardine della sua vita professionale.
Per quanto mi riguarda, da tifoso di Jannik, non posso fare altro che sperare che si riprenda in fretta e bene, perché la tournée americana è vicina e ci sono tanti appuntamenti importanti.
Come sempre nei momenti di difficoltà bisogna dire, più forte che nei momenti di trionfo, FORZA JANNIK

92 minuti di applausi, MARMAS

Non potete negare l evidenza. Sinner prima è andato in vacanza, si è cancellato dal torneo di preparazione su terra cui era iscritto, quindi è chiaro che aveva già deciso. Il fatto poi che abbia atteso l ultimo momento si spiega col motivo che non avrebbe potuto dire” ho la tonsillite” quindici giorni prima xchè avrebbe avuto tutto il tempo x guarire. Il disturbo va accusato all’ ultimo momento, così da non lasciare spazio ai tempi di guarigione. Fermo restando che lui ha tutto il diritto di giocare o no alle Olimpiadi, bisognava però avere il coraggio di dichiararlo con chiarezza e non ricorrere a scuse francamente poco credibili e prendere in giro tutti, Coni Fit e tifosi

I sorteggi sono visibili da qualche parte?

Scritto da Paolino

Scritto da MARMAS
Leggendo anche i commenti sull’altro articolo vedo che il 90% degli utenti non riesce ad uscire dalla dicotomia tra insultare Sinner e denigrare il valore delle Olimpiadi.
Sugli insulti a Jannik abbiamo un ampio ventaglio di opzioni:
1) pensa solo agli interessi degli sponsor e in ultima analisi ai soldi (come se gli sponsor se ne fregassero della vetrina olimpica)
2) non gli interessa nulla dell’Italia, non è patriottico e non si sente italiano (però la rappresentatività della propria nazione è solo un aspetto delle Olimpiadi, ma gli atleti, tutti senza eccezione alcuna, inseguono in primo luogo la gloria personale ed è normale che sia così).
3) è manipolato dalla nuova fidanzata russa che non partecipa alle Olimpiadi e lo ha convinto, a colpi di f..a, a mettere in piedi una messa in scena per boicottare le Olimpiadi (quindi Jannik da professionista che mette il tennis al centro della sua vita è improvvisamente diventato uno che ragiona solo con l’uccello).
AdvertisementAdvertisementTutta questa dietrologia, a mio parere, è basata solo sulla necessità di affermare la propria (presunta) intelligenza, spiegando al mondo come stanno veramente le cose e svelando così la verità effettiva in contrasto con quella riferitaci.
Io penso invece che per una persona intelligente ed equilibrata la prima opzione da vagliare è sempre la fiducia in quello che gli altri dicono… poi solo se ci sono evidenze che mostrano la falsità di un’affermazione si va alla ricerca di verità alternative.
Purtroppo il degrado della società moderna parte da una generalizzata assenza di fiducia verso il prossimo che genera paure di essere fraintesi, insicurezze e la sensazione di poter finire sul patibolo da un momento all’altro altro.
Tornando a Sinner io non vedo alcun motivo per cui si debba presumere che ci stia prendendo tutti in giro.
In primo luogo chi ha un minimo di cultura sportiva sa benissimo che la rinuncia alle Olimpiadi è una rinuncia molto dolorosa per ogni atleta, a maggior ragione se eccellente nella sua disciplina e con concrete possibilità di medaglie.
In secondo luogo Jannik ha sempre dimostrato di essere un ragazzo con grandi valori e che mai potrebbe inventare di sana pianta un’indisponibilità fisica in realtà insussistente. Forse per qualcuno questi valori ci sono solo quando Jannik riporta una Davis e uno Slam in Italia dopo mezzo secolo e scompaiono alla prima difficoltà? Forse quel qualcuno confonde valori sportivi e valori umani? Mi sa proprio che è così.
Infine è la stessa tempistica degli eventi che esclude la teoria complottista della sceneggiata.
Se Jannik avesse voluto saltare le Olimpiadi, dribblando la pletora di bacchettoni che già aveva preso i forconi per il forfait ai preliminari di Davis, avrebbe certamente trovato il modo di farlo con qualche giorno di anticipo, in modo da poter consentire a qualche suo collega e connazionale (Cobolli probabilmente o forse Berrettini) di prendere il suo posto.
Chi non crede nemmeno a questo non vedo come possa essere tifoso di Jannik ed essere pronto a risalire sul carro al prossimo successo del pusterese.
L’unica verità è che Jannik in questo momento non sta bene e non è in condizioni, purtroppo, di partecipare al torneo olimpico… Ha provato fino all’ultimo a recuperare in extremis, ma alla fine si è dovuto arrendere ai fatti e mettere al centro la sua salute, applicando il principio (la salute dell’ atleta prima di tutto) che da Madrid è diventato un principio cardine della sua vita professionale.
Per quanto mi riguarda, da tifoso di Jannik, non posso fare altro che sperare che si riprenda in fretta e bene, perché la tournée americana è vicina e ci sono tanti appuntamenti importanti.
Come sempre nei momenti di difficoltà bisogna dire, più forte che nei momenti di trionfo, FORZA JANNIK

Difesa a spada tratta di Sinner senza se e senza ma.
Io condivido molto, ma non mi fodero gli occhi di salame, per non vedere che il ragazzo ha preparato il torneo olimpico andando al mare con la morosa.
Ecco, questo non è professionale, da qualsiasi punto di vista ci si ponga.
Che poi sia umano per un ragazzo di vent’anni innamorato, anche.
Che sia una cattiva gestione, anche. Un aggiornamento di rotta o di comunicazione servirebbe, tipo non sono più focalizzato al 100% sul tennis e faccio quello che mi pare perché non devo rispondere a nessuno.
Tutto qui. Buona estate e buona salute Jannik.

Questo è un commento moderato a cui rispondo volentieri.
Sulla vacanza con la morosa… Abbiamo visto come è uscito Sinner da Wimbledon. Mi pare evidente che avesse bisogno di riposo. Avendo 22 anni e una nuova fidanzata bellissima è andato una settimana in Sardegna con lei, con l’idea di staccare le pile per qualche giorno e poi allenarsi sulla terra per le Olimpiadi. Sinceramente non vedo cosa si possa rimproverargli.

Sulla vita amorosa più in generale… Non c’è dubbio che l’innamoramento giovanile nella fase iniziale ti toglie qualcosa a livello di energie e focalizzazione, inutile negarlo.
Se poi l’innamoramento diventa un amore stabile invece ti dà molto a livello di stabilità e sicurezza e ti evita “sfarfallamenti” pericolosi.
Jannik in questo momento è nella fase dell’innamoramento e qualcosa paga, ma non possiamo farci nulla e soprattutto criticarlo perché non è un robot, ma un ragazzo poco più che ventenne e quindi ci sta.
Ovviamente conosco la fidanzata solo dall’esterno e mi sembra una ragazza pulita e un’ottima professionista, molto focalizzata sul tennis, come Sinner.
Se mi dicessero che tra 15 anni Jannik sta ancora con Anna da suo tifoso chiederei dove bisogna firmare.

Sulla comunicazione… Sinner non fa l’influencer e nemmeno il missionario, ma il tennista professionista.
Anche a me piacerebbe che avesse una comunicazione più aperta nei confronti dei fans, ma mi rendo conto che non è facile.
Come dici qualcosa c’è sempre qualcuno pronto a puntare il dito e dire che è una bugia (è successo anche a Berrettini), quindi forse fa bene a parlare poco e a far parlare il campo.
Ciao, buon tennis

Scritto da roby.mortilla@gmail.com

Scritto da MARMAS
Leggendo anche i commenti sull’altro articolo vedo che il 90% degli utenti non riesce ad uscire dalla dicotomia tra insultare Sinner e denigrare il valore delle Olimpiadi.
Sugli insulti a Jannik abbiamo un ampio ventaglio di opzioni:
1) pensa solo agli interessi degli sponsor e in ultima analisi ai soldi (come se gli sponsor se ne fregassero della vetrina olimpica)
2) non gli interessa nulla dell’Italia, non è patriottico e non si sente italiano (però la rappresentatività della propria nazione è solo un aspetto delle Olimpiadi, ma gli atleti, tutti senza eccezione alcuna, inseguono in primo luogo la gloria personale ed è normale che sia così).
3) è manipolato dalla nuova fidanzata russa che non partecipa alle Olimpiadi e lo ha convinto, a colpi di f..a, a mettere in piedi una messa in scena per boicottare le Olimpiadi (quindi Jannik da professionista che mette il tennis al centro della sua vita è improvvisamente diventato uno che ragiona solo con l’uccello).
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Io penso invece che per una persona intelligente ed equilibrata la prima opzione da vagliare è sempre la fiducia in quello che gli altri dicono… poi solo se ci sono evidenze che mostrano la falsità di un’affermazione si va alla ricerca di verità alternative.
Purtroppo il degrado della società moderna parte da una generalizzata assenza di fiducia verso il prossimo che genera paure di essere fraintesi, insicurezze e la sensazione di poter finire sul patibolo da un momento all’altro altro.
Tornando a Sinner io non vedo alcun motivo per cui si debba presumere che ci stia prendendo tutti in giro.
In primo luogo chi ha un minimo di cultura sportiva sa benissimo che la rinuncia alle Olimpiadi è una rinuncia molto dolorosa per ogni atleta, a maggior ragione se eccellente nella sua disciplina e con concrete possibilità di medaglie.
In secondo luogo Jannik ha sempre dimostrato di essere un ragazzo con grandi valori e che mai potrebbe inventare di sana pianta un’indisponibilità fisica in realtà insussistente. Forse per qualcuno questi valori ci sono solo quando Jannik riporta una Davis e uno Slam in Italia dopo mezzo secolo e scompaiono alla prima difficoltà? Forse quel qualcuno confonde valori sportivi e valori umani? Mi sa proprio che è così.
Infine è la stessa tempistica degli eventi che esclude la teoria complottista della sceneggiata.
Se Jannik avesse voluto saltare le Olimpiadi, dribblando la pletora di bacchettoni che già aveva preso i forconi per il forfait ai preliminari di Davis, avrebbe certamente trovato il modo di farlo con qualche giorno di anticipo, in modo da poter consentire a qualche suo collega e connazionale (Cobolli probabilmente o forse Berrettini) di prendere il suo posto.
Chi non crede nemmeno a questo non vedo come possa essere tifoso di Jannik ed essere pronto a risalire sul carro al prossimo successo del pusterese.
L’unica verità è che Jannik in questo momento non sta bene e non è in condizioni, purtroppo, di partecipare al torneo olimpico… Ha provato fino all’ultimo a recuperare in extremis, ma alla fine si è dovuto arrendere ai fatti e mettere al centro la sua salute, applicando il principio (la salute dell’ atleta prima di tutto) che da Madrid è diventato un principio cardine della sua vita professionale.
Per quanto mi riguarda, da tifoso di Jannik, non posso fare altro che sperare che si riprenda in fretta e bene, perché la tournée americana è vicina e ci sono tanti appuntamenti importanti.
Come sempre nei momenti di difficoltà bisogna dire, più forte che nei momenti di trionfo, FORZA JANNIK

92 minuti di applausi, MARMAS

Sinner é un tennista, il più forte del mondo; scritto questo lui é un professionista, purtroppo il tennis professionista é fatto di totale assenza di spazi di riposo, aerei da prendere tutti i momenti, eccesso mostruoso di tornei che non va d’accordo con le necessità del tuo fisico, Ok? Questo vale per il n.ro 1 del mondo come per il 200, che so, per Manuel Guinard, che per dire l’altro sabato era in finale al challenger di Salisburgo e poche ore dopo era a giocare le qualificazioni in Svezia a Bastad…Siccome questo mondo é un barnum non c’é da discutere sulla decisione di Sinner, a dispetto di quanto ciascuno dichiarasse ci sono troppi tornei, troppi infortuni saltati e poche remore a perdersi lo spirito olimpico, tutto lì, non bisogna stare lì a discutere sullo spirito più o meno olimpico di Jannik, laddove probabilmente senza offesa quello di Cahill e Vagnozzi é uno spirito non combaciante col suo, e con questo non vado di certo a pensare che i due allenatori citati non ne avessero… Gaudenzi in carica a questo barnum non ha certo migliorato questo calendario, ovvio che al torneo X il paladino Y é sotto di un set e di un break e non recupera più perché dopo tre ore aveva le qualificazioni a due ore di aereo da quel campo, le cose le cambi solo con una programmazione più saggia, diversamente le Olimpiadi tranne che per Nole non valgono più di Umago o Gstaad… E già i più forti al mondo hanno la fortuna di poter “evitare” quasi sempre i tornei atp 250 e 500, suvvia…

Ma nessun problema che si sia ritirato.. ma non dopo aver dichiarato tutto l’anno che le Olimpiadi erano tra i principali obiettivi!

Per una tonsillite avuta una settimana prima dell’inizio poi, con le Olimpiadi a Parigi che tu stai a Montecarlo\Sardegna..

Così non si fa Jannik, ti si vuol bene lo stesso ma così non si fa

@ overrule (#4145220)

…il golf ci sta a Parigi… Scrivere tanto per farlo, bah

Scritto da Viri

Scritto da Il Toro di Manacor

Scritto da sander
Quindi Coni infastidito perchè per 36 ore lo staff di Sinner non si è fatto sentire? Come diceva Lubrano ” La domanda nasce spontanea” Come mai non si sono fatti sentire relazionando il Coni della situazione in divenire?

Perché non avevano alcun dovere di farlo

E’ infastidito perchè hanno prima fatto uscire il comunicato e poi avvisato loro.
La Davis non c’entra nulla col Coni.
Comunque è un gioco di potere, ogni volta ci sono casi di questo tipo va nello stesso modo. Il CONI pretende di poter dialogare su questi aspetti. I tennisti o in generale gli sportivi di primissimo livello, che invece sono aziende con dinamiche diverse, fanno di testa loro e parlano direttamente con gli appassionati, non vogliono essere intermediati da nessuno.
Comunque la mia personale opinione è che bisogna fidarsi dello sportivo. Lui e solo lui e il suo staff sa se è il caso di partecipare o meno. Tutto il resto sono chiacchiere e gossip becero.

Bravo, un commento fra i migliori, il tuo come anche quello più articolato di Marmas

Scritto da roby.mortilla@gmail.com

Scritto da MARMAS
Leggendo anche i commenti sull’altro articolo vedo che il 90% degli utenti non riesce ad uscire dalla dicotomia tra insultare Sinner e denigrare il valore delle Olimpiadi.
Sugli insulti a Jannik abbiamo un ampio ventaglio di opzioni:
1) pensa solo agli interessi degli sponsor e in ultima analisi ai soldi (come se gli sponsor se ne fregassero della vetrina olimpica)
2) non gli interessa nulla dell’Italia, non è patriottico e non si sente italiano (però la rappresentatività della propria nazione è solo un aspetto delle Olimpiadi, ma gli atleti, tutti senza eccezione alcuna, inseguono in primo luogo la gloria personale ed è normale che sia così).
3) è manipolato dalla nuova fidanzata russa che non partecipa alle Olimpiadi e lo ha convinto, a colpi di f..a, a mettere in piedi una messa in scena per boicottare le Olimpiadi (quindi Jannik da professionista che mette il tennis al centro della sua vita è improvvisamente diventato uno che ragiona solo con l’uccello).
AdvertisementAdvertisementTutta questa dietrologia, a mio parere, è basata solo sulla necessità di affermare la propria (presunta) intelligenza, spiegando al mondo come stanno veramente le cose e svelando così la verità effettiva in contrasto con quella riferitaci.
Io penso invece che per una persona intelligente ed equilibrata la prima opzione da vagliare è sempre la fiducia in quello che gli altri dicono… poi solo se ci sono evidenze che mostrano la falsità di un’affermazione si va alla ricerca di verità alternative.
Purtroppo il degrado della società moderna parte da una generalizzata assenza di fiducia verso il prossimo che genera paure di essere fraintesi, insicurezze e la sensazione di poter finire sul patibolo da un momento all’altro altro.
Tornando a Sinner io non vedo alcun motivo per cui si debba presumere che ci stia prendendo tutti in giro.
In primo luogo chi ha un minimo di cultura sportiva sa benissimo che la rinuncia alle Olimpiadi è una rinuncia molto dolorosa per ogni atleta, a maggior ragione se eccellente nella sua disciplina e con concrete possibilità di medaglie.
In secondo luogo Jannik ha sempre dimostrato di essere un ragazzo con grandi valori e che mai potrebbe inventare di sana pianta un’indisponibilità fisica in realtà insussistente. Forse per qualcuno questi valori ci sono solo quando Jannik riporta una Davis e uno Slam in Italia dopo mezzo secolo e scompaiono alla prima difficoltà? Forse quel qualcuno confonde valori sportivi e valori umani? Mi sa proprio che è così.
Infine è la stessa tempistica degli eventi che esclude la teoria complottista della sceneggiata.
Se Jannik avesse voluto saltare le Olimpiadi, dribblando la pletora di bacchettoni che già aveva preso i forconi per il forfait ai preliminari di Davis, avrebbe certamente trovato il modo di farlo con qualche giorno di anticipo, in modo da poter consentire a qualche suo collega e connazionale (Cobolli probabilmente o forse Berrettini) di prendere il suo posto.
Chi non crede nemmeno a questo non vedo come possa essere tifoso di Jannik ed essere pronto a risalire sul carro al prossimo successo del pusterese.
L’unica verità è che Jannik in questo momento non sta bene e non è in condizioni, purtroppo, di partecipare al torneo olimpico… Ha provato fino all’ultimo a recuperare in extremis, ma alla fine si è dovuto arrendere ai fatti e mettere al centro la sua salute, applicando il principio (la salute dell’ atleta prima di tutto) che da Madrid è diventato un principio cardine della sua vita professionale.
Per quanto mi riguarda, da tifoso di Jannik, non posso fare altro che sperare che si riprenda in fretta e bene, perché la tournée americana è vicina e ci sono tanti appuntamenti importanti.
Come sempre nei momenti di difficoltà bisogna dire, più forte che nei momenti di trionfo, FORZA JANNIK

92 minuti di applausi, MARMAS

Aggiungo i miei

Dai forza con un po’ di impegno cerchiamo di distruggere l’unico grande giocatore italiano da 50 anni a questa parte.
Menomale che ‘sto ragazzo vive a Montecarlo. L’ unico modo per sperare di sopravvivere (forse) dagli assalti dlle varie iene, gazzette, fanpage.

Scritto da Pier no guest
Però però… A me pare che visti gli enormi risultati e l’educazione che lo contraddistingue si sia portati a volte a “proteggere” il ragazzo.
Le critiche verso di lui, anche se lievi e tutto sommato legittime, sono viste come un’aggressione (mediatica).
Dire che la gestione comunicativa non è stata all’altezza del livello del giocatore e dell’importanza della manifestazione, è denigratorio verso di lui?
La Federazione ed il Coni avevano il prestigio di schierare il n. 1 del mondo, non è poco.
E non trascuriamo che si sarebbe dovuto schierare un doppio ricco di appeal con il recente semifinalista di Wimbledon (un duo di giovani che entusiasmano per i due differenti stili e modi di stare in campo) nonché, e mi pongo un’ulteriore domanda, che si parlava di Jannik quale portabandiera.
A me pare che questo appuntamento non fosse esattamente una priorità per lui.

Certo che no !!!
Un ritorno su terra rossa con tempi strettissimi per chi arriva in fondo ai tornei , senza il minimo spazio per rifiatare prima della nuova trasferta nord-america E’ AL DI LA’ DEL LIMITE DELLA FOLLIA.
Un calendario così è il trionfo della stupidità umana, un SUICIDIO.
Non tutti sono disposti a “rischiare” (leggasi SPACCARSI al 100%) infortuni arrivando già da condizioni di sfinimento / sovraccarico dai tornei precedenti e da INFORTUNI RECENTISSIMI DA SOVRACCARICO.
Ipotizzare la partecipazione alla kermesse / baracconata di “olimpiadi di tennis” in queste condizioni è da malati di mente, accecati da un misto di nazionalismo becero / delirante (come tutti i nazionalismi) degli esaltati ululanti da divano e da un generico distacco dalla realtà; senza dimenticare i parassiti e le cariatidi (e i ladri più volte condannati..) dei comitati olimpici.
Ottimo, e si è visto ed è dimostrato, avere rinunciato / non essere andato alla pagliacciata di Tokyo 2021.
Ottimo, avere rinunciato a perdere tempo ed energie nella kermesse/baracconata di SanRemo.
Ottimo, avere detto NO a degli esaltati pericolosi che lo volevano SPACCARE facendolo giocare a notte fonda al “1000” di Bercy.
Ottimo !

Ma se io – atleta stessi male adesso la colpa sarebbe del Dottor Malagò che in ufficio non può fare altro che prenderne atto?

Quanta cattiveria si legge!

@ roby.mortilla@gmail.com (#4145289)
concordo pienamente !
su tutta la linea!
abbiamo un grande atleta e un gran ragazzo,encomiabile nella sua normalita’,anche una normalita’ fisica, che grazie al talento e al duro lavoro e’ salito dove mai altri nostri abbiano fatto…ha 22 anni..lasciamolo lavorare e crescere in pace
inoltre, non si partecipa ad un Olimpiade per onor di firma, sapendo di non essere in grado di competere per il proprio paese, e con il rischio solo di dare una spallata au un fisico debilitato

ma chi scrive torneo senza montepremi crede che i soldi o i punti guadagnati con un 250 siano da sprone per un top10 campione slam?

Scritto da overrule

Scritto da Sabatino

Scritto da Fabio
Torneo senza Montepremi quindi chi può si defila (vedi Rune)…Non avete capito che i Big puntano in questo momento US OPEN ed ATP FINALS .. Alle Olimpiadi io vedrei meglio il PADEL, mi sembra rispecchi più li spirito Olimpico…Oramai il tennis di alto livello e’ diventato solo Business

Assolutamente d’accordo il tennis non è uno sport olimpico

d’accordissimo, introduciamo anche il golf……

C’é già il golf alle olimpiadi, da rio 2016.
Quanto vi piace commentare e fare battute senza sapere nulla…

Scritto da MARMAS
Leggendo anche i commenti sull’altro articolo vedo che il 90% degli utenti non riesce ad uscire dalla dicotomia tra insultare Sinner e denigrare il valore delle Olimpiadi.
Sugli insulti a Jannik abbiamo un ampio ventaglio di opzioni:
1) pensa solo agli interessi degli sponsor e in ultima analisi ai soldi (come se gli sponsor se ne fregassero della vetrina olimpica)
2) non gli interessa nulla dell’Italia, non è patriottico e non si sente italiano (però la rappresentatività della propria nazione è solo un aspetto delle Olimpiadi, ma gli atleti, tutti senza eccezione alcuna, inseguono in primo luogo la gloria personale ed è normale che sia così).
3) è manipolato dalla nuova fidanzata russa che non partecipa alle Olimpiadi e lo ha convinto, a colpi di f..a, a mettere in piedi una messa in scena per boicottare le Olimpiadi (quindi Jannik da professionista che mette il tennis al centro della sua vita è improvvisamente diventato uno che ragiona solo con l’uccello).
AdvertisementAdvertisementTutta questa dietrologia, a mio parere, è basata solo sulla necessità di affermare la propria (presunta) intelligenza, spiegando al mondo come stanno veramente le cose e svelando così la verità effettiva in contrasto con quella riferitaci.
Io penso invece che per una persona intelligente ed equilibrata la prima opzione da vagliare è sempre la fiducia in quello che gli altri dicono… poi solo se ci sono evidenze che mostrano la falsità di un’affermazione si va alla ricerca di verità alternative.
Purtroppo il degrado della società moderna parte da una generalizzata assenza di fiducia verso il prossimo che genera paure di essere fraintesi, insicurezze e la sensazione di poter finire sul patibolo da un momento all’altro altro.
Tornando a Sinner io non vedo alcun motivo per cui si debba presumere che ci stia prendendo tutti in giro.
In primo luogo chi ha un minimo di cultura sportiva sa benissimo che la rinuncia alle Olimpiadi è una rinuncia molto dolorosa per ogni atleta, a maggior ragione se eccellente nella sua disciplina e con concrete possibilità di medaglie.
In secondo luogo Jannik ha sempre dimostrato di essere un ragazzo con grandi valori e che mai potrebbe inventare di sana pianta un’indisponibilità fisica in realtà insussistente. Forse per qualcuno questi valori ci sono solo quando Jannik riporta una Davis e uno Slam in Italia dopo mezzo secolo e scompaiono alla prima difficoltà? Forse quel qualcuno confonde valori sportivi e valori umani? Mi sa proprio che è così.
Infine è la stessa tempistica degli eventi che esclude la teoria complottista della sceneggiata.
Se Jannik avesse voluto saltare le Olimpiadi, dribblando la pletora di bacchettoni che già aveva preso i forconi per il forfait ai preliminari di Davis, avrebbe certamente trovato il modo di farlo con qualche giorno di anticipo, in modo da poter consentire a qualche suo collega e connazionale (Cobolli probabilmente o forse Berrettini) di prendere il suo posto.
Chi non crede nemmeno a questo non vedo come possa essere tifoso di Jannik ed essere pronto a risalire sul carro al prossimo successo del pusterese.
L’unica verità è che Jannik in questo momento non sta bene e non è in condizioni, purtroppo, di partecipare al torneo olimpico… Ha provato fino all’ultimo a recuperare in extremis, ma alla fine si è dovuto arrendere ai fatti e mettere al centro la sua salute, applicando il principio (la salute dell’ atleta prima di tutto) che da Madrid è diventato un principio cardine della sua vita professionale.
Per quanto mi riguarda, da tifoso di Jannik, non posso fare altro che sperare che si riprenda in fretta e bene, perché la tournée americana è vicina e ci sono tanti appuntamenti importanti.
Come sempre nei momenti di difficoltà bisogna dire, più forte che nei momenti di trionfo, FORZA JANNIK

92 minuti di applausi, MARMAS

Scritto da MARMAS
Leggendo anche i commenti sull’altro articolo vedo che il 90% degli utenti non riesce ad uscire dalla dicotomia tra insultare Sinner e denigrare il valore delle Olimpiadi.
Sugli insulti a Jannik abbiamo un ampio ventaglio di opzioni:
1) pensa solo agli interessi degli sponsor e in ultima analisi ai soldi (come se gli sponsor se ne fregassero della vetrina olimpica)
2) non gli interessa nulla dell’Italia, non è patriottico e non si sente italiano (però la rappresentatività della propria nazione è solo un aspetto delle Olimpiadi, ma gli atleti, tutti senza eccezione alcuna, inseguono in primo luogo la gloria personale ed è normale che sia così).
3) è manipolato dalla nuova fidanzata russa che non partecipa alle Olimpiadi e lo ha convinto, a colpi di f..a, a mettere in piedi una messa in scena per boicottare le Olimpiadi (quindi Jannik da professionista che mette il tennis al centro della sua vita è improvvisamente diventato uno che ragiona solo con l’uccello).
AdvertisementAdvertisementTutta questa dietrologia, a mio parere, è basata solo sulla necessità di affermare la propria (presunta) intelligenza, spiegando al mondo come stanno veramente le cose e svelando così la verità effettiva in contrasto con quella riferitaci.
Io penso invece che per una persona intelligente ed equilibrata la prima opzione da vagliare è sempre la fiducia in quello che gli altri dicono… poi solo se ci sono evidenze che mostrano la falsità di un’affermazione si va alla ricerca di verità alternative.
Purtroppo il degrado della società moderna parte da una generalizzata assenza di fiducia verso il prossimo che genera paure di essere fraintesi, insicurezze e la sensazione di poter finire sul patibolo da un momento all’altro altro.
Tornando a Sinner io non vedo alcun motivo per cui si debba presumere che ci stia prendendo tutti in giro.
In primo luogo chi ha un minimo di cultura sportiva sa benissimo che la rinuncia alle Olimpiadi è una rinuncia molto dolorosa per ogni atleta, a maggior ragione se eccellente nella sua disciplina e con concrete possibilità di medaglie.
In secondo luogo Jannik ha sempre dimostrato di essere un ragazzo con grandi valori e che mai potrebbe inventare di sana pianta un’indisponibilità fisica in realtà insussistente. Forse per qualcuno questi valori ci sono solo quando Jannik riporta una Davis e uno Slam in Italia dopo mezzo secolo e scompaiono alla prima difficoltà? Forse quel qualcuno confonde valori sportivi e valori umani? Mi sa proprio che è così.
Infine è la stessa tempistica degli eventi che esclude la teoria complottista della sceneggiata.
Se Jannik avesse voluto saltare le Olimpiadi, dribblando la pletora di bacchettoni che già aveva preso i forconi per il forfait ai preliminari di Davis, avrebbe certamente trovato il modo di farlo con qualche giorno di anticipo, in modo da poter consentire a qualche suo collega e connazionale (Cobolli probabilmente o forse Berrettini) di prendere il suo posto.
Chi non crede nemmeno a questo non vedo come possa essere tifoso di Jannik ed essere pronto a risalire sul carro al prossimo successo del pusterese.
L’unica verità è che Jannik in questo momento non sta bene e non è in condizioni, purtroppo, di partecipare al torneo olimpico… Ha provato fino all’ultimo a recuperare in extremis, ma alla fine si è dovuto arrendere ai fatti e mettere al centro la sua salute, applicando il principio (la salute dell’ atleta prima di tutto) che da Madrid è diventato un principio cardine della sua vita professionale.
Per quanto mi riguarda, da tifoso di Jannik, non posso fare altro che sperare che si riprenda in fretta e bene, perché la tournée americana è vicina e ci sono tanti appuntamenti importanti.
Come sempre nei momenti di difficoltà bisogna dire, più forte che nei momenti di trionfo, FORZA JANNIK

Difesa a spada tratta di Sinner senza se e senza ma.

Io condivido molto, ma non mi fodero gli occhi di salame, per non vedere che il ragazzo ha preparato il torneo olimpico andando al mare con la morosa.

Ecco, questo non è professionale, da qualsiasi punto di vista ci si ponga.

Che poi sia umano per un ragazzo di vent’anni innamorato, anche.

Che sia una cattiva gestione, anche. Un aggiornamento di rotta o di comunicazione servirebbe, tipo non sono più focalizzato al 100% sul tennis e faccio quello che mi pare perché non devo rispondere a nessuno.

Tutto qui. Buona estate e buona salute Jannik.

Scritto da Il Toro di Manacor

Scritto da sander
Quindi Coni infastidito perchè per 36 ore lo staff di Sinner non si è fatto sentire? Come diceva Lubrano ” La domanda nasce spontanea” Come mai non si sono fatti sentire relazionando il Coni della situazione in divenire?

Perché non avevano alcun dovere di farlo

E’ infastidito perchè hanno prima fatto uscire il comunicato e poi avvisato loro.
La Davis non c’entra nulla col Coni.
Comunque è un gioco di potere, ogni volta ci sono casi di questo tipo va nello stesso modo. Il CONI pretende di poter dialogare su questi aspetti. I tennisti o in generale gli sportivi di primissimo livello, che invece sono aziende con dinamiche diverse, fanno di testa loro e parlano direttamente con gli appassionati, non vogliono essere intermediati da nessuno.

Comunque la mia personale opinione è che bisogna fidarsi dello sportivo. Lui e solo lui e il suo staff sa se è il caso di partecipare o meno. Tutto il resto sono chiacchiere e gossip becero.

Dopo un “incontro” al meglio dei tre sex….con Kaly, il buon “peccatore” si e’ addormentato sudato sotto l’aria condizionata..ecco il perché della tonsillite.
Ah, sembrerebbe che l’incontro l’abbia vinto lei….
Niente di strano….

Scritto da Leonardo
Ha vinto la davis da solo, certo l’infortunio non è inventato. Purtroppo è fatto di cristallo. Sampras non giocò mai le olimpiadi, lui credo farà uguale. PS dopo roma e olimpiadi, aspettiamo lo scontato infortunio pre finals a torino. E’ veramente sfigato, salta gli unici tornei che gli avrei voluto veder giocare.

Che c’entra il cristallo con le tonsille.

Banalmente ha una piccola infezione virale, non so voi, ma io di tonsilliti ne ho avute varie e facevo fatica ad alzarmi dal letto figurarsi a giocare a tennis.

Sarebbe stato più dignitoso un comunicato stile Tokyo 2021
Questa storia è davvero una barzelletta

Come previsto iniziano i primi tentativi dei media (e, qua, dei troll) di gettarlo nel fango.
Perchè qui tra le righe si fa capire che il CONI sarebbe molto arrabbiato con lui& suo staff per “non aver avuto comunicazioni nelle ultime 36 ore”.
Come ho già scritto ieri @chi fa questo giochetto sistematicamente in queste occasioni: potete pure continuare con i vs tentativi di screditarlo, tanto i tifosi non lo abbandonano (manco se il CONI dirà, ammesso che lo faccia, “che birbantello che è stato”).
Andate a… guardarvi le Olimpiadi, …, che così vi impedirà di dire troppe malignità!

Scritto da Leonardo
Ha vinto la davis da solo, certo l’infortunio non è inventato. Purtroppo è fatto di cristallo. Sampras non giocò mai le olimpiadi, lui credo farà uguale. PS dopo roma e olimpiadi, aspettiamo lo scontato infortunio pre finals a torino. E’ veramente sfigato, salta gli unici tornei che gli avrei voluto veder giocare.

Sampras era presente nel 1992 dove fece terzo turno battuto dal russo Cerkasov poi medaglia di bronzo vi inventate le fake news per difendere il forfait di Sinner? boh

Scritto da Leonardo
Ha vinto la davis da solo, certo l’infortunio non è inventato. Purtroppo è fatto di cristallo. Sampras non giocò mai le olimpiadi, lui credo farà uguale. PS dopo roma e olimpiadi, aspettiamo lo scontato infortunio pre finals a torino. E’ veramente sfigato, salta gli unici tornei che gli avrei voluto veder giocare.

per la verità Sampras giocò a barcellona 92, tds numero 3, perse al terzo turno.
Poi non giocò ne nel 96 (vinse agassi) ne nel 2000 (Kafelnikov).

chi dice che mancano i big alle olimpiadi scrive il falso come avevo già scritto prima in un commento censurato dalla redazione djokovic alcaraz medvedev e nadal saranno presenti chi sono questi big che mancano???

Scritto da Fabio
Torneo senza Montepremi quindi chi può si defila (vedi Rune)…Non avete capito che i Big puntano in questo momento US OPEN ed ATP FINALS .. Alle Olimpiadi io vedrei meglio il PADEL, mi sembra rispecchi più li spirito Olimpico…Oramai il tennis di alto livello e’ diventato solo Business

Finora chi ha rinunciato aveva problemi veri. D’altra parte, per defilarsi bastava scendere in campo e farsi eliminare subito, senza troppe sceneggiate

Scritto da Fabio
Torneo senza Montepremi quindi chi può si defila (vedi Rune)…Non avete capito che i Big puntano in questo momento US OPEN ed ATP FINALS .. Alle Olimpiadi io vedrei meglio il PADEL, mi sembra rispecchi più li spirito Olimpico…Oramai il tennis di alto livello e’ diventato solo Business

questa ovviamente è la solita fake news che diffondete come i bot ogni 4 anni, e puntualmente vi si rispedisce nei tombini con la solita risposta: sono gli albi d’oro i primi a smentirvi. E quest’anno accadrà uguale con la vittoria di Carlos. Di slam e 1000 ne giocherà altri centinaia. Di olimpiade per me non ne giocherà mai una tra un infortunio e l’altro..sarebbe un pazzo a scegliere i primi alla seconda, cosa che non ha fatto nessuno eccetto Rune e Hurcacz, tra l’altro

Ha vinto la davis da solo, certo l’infortunio non è inventato. Purtroppo è fatto di cristallo. Sampras non giocò mai le olimpiadi, lui credo farà uguale. PS dopo roma e olimpiadi, aspettiamo lo scontato infortunio pre finals a torino. E’ veramente sfigato, salta gli unici tornei che gli avrei voluto veder giocare.

Scritto da sander
Quindi Coni infastidito perchè per 36 ore lo staff di Sinner non si è fatto sentire? Come diceva Lubrano ” La domanda nasce spontanea” Come mai non si sono fatti sentire relazionando il Coni della situazione in divenire?

Perché non avevano alcun dovere di farlo

Scritto da Sabatino

Scritto da Fabio
Torneo senza Montepremi quindi chi può si defila (vedi Rune)…Non avete capito che i Big puntano in questo momento US OPEN ed ATP FINALS .. Alle Olimpiadi io vedrei meglio il PADEL, mi sembra rispecchi più li spirito Olimpico…Oramai il tennis di alto livello e’ diventato solo Business

Assolutamente d’accordo il tennis non è uno sport olimpico

Il Tennis era alle olimpiadi dalla prima edizione e le teste di serie di quest’anno sono:

Novak Djokovic
Carlos Alcaraz
Alexander Zverev
Daniil Medvedev
Alex de Minaur
Casper Ruud
Taylor Fritz
Stefanos Tsitsipas
Tommy Paul
Ugo Humbert
Lorenzo Musetti
Sebastian Baez
Felix Auger-Aliassime
Arthur Fils
Alejandro Tabilo
Nicolas Jarry

se questo ti pare un torneo che cota poco e snobbato dai grandi.

La verità è che per collocazione,nella piccola pausa tra l’intensa stagione rosso/verde quella americana, è più che plausibile ch qualche giocatore abbia acciacchi.

Mah, chissà che “cortocircuito” c’è dietro, Binaghi e Malagó non si sopportano, è risaputo, magari c’è anche qualche dispetto dietro

Leggo commenti imbarazzanti…Veramente imbarazzanti…Bisognerebbe vivere la propria vita e poi apprezzare o meno il num 1 del mondo.Ma costruire fantasticherie così poco oggettive,così tanto psicogene racconta disturbi,non enuncia opinioni.

Però però… A me pare che visti gli enormi risultati e l’educazione che lo contraddistingue si sia portati a volte a “proteggere” il ragazzo.
Le critiche verso di lui, anche se lievi e tutto sommato legittime, sono viste come un’aggressione (mediatica).
Dire che la gestione comunicativa non è stata all’altezza del livello del giocatore e dell’importanza della manifestazione, è denigratorio verso di lui?
La Federazione ed il Coni avevano il prestigio di schierare il n. 1 del mondo, non è poco.
E non trascuriamo che si sarebbe dovuto schierare un doppio ricco di appeal con il recente semifinalista di Wimbledon (un duo di giovani che entusiasmano per i due differenti stili e modi di stare in campo) nonché, e mi pongo un’ulteriore domanda, che si parlava di Jannik quale portabandiera.
A me pare che questo appuntamento non fosse esattamente una priorità per lui.

Scritto da Fabio
Torneo senza Montepremi quindi chi può si defila (vedi Rune)…Non avete capito che i Big puntano in questo momento US OPEN ed ATP FINALS .. Alle Olimpiadi io vedrei meglio il PADEL, mi sembra rispecchi più li spirito Olimpico…Oramai il tennis di alto livello e’ diventato solo Business

Per me Jannik le voleva queste olimpiadi.

Io credo che spesso non capiate voi che il montepremi è una parte, relativamente minore, del reddito di un tennista professionista e l’esposizione mediatica, con relativi contratti di sponsorizzazione, vale molto di più.
Essere olimpionico da un lato è un grosso orgoglio e dall’altro vale molto di più, proprio economicamente, del milione di euro che vale l’eventuale vittoria in canada.

Comunque nessuno mi leva dalla testa che veramente Jannik stia male e che se avesse potuto il torneo olimpico l’avrebbe disputato.

p.s. comunque un oro olimpico vale 180.000 euro di montepremi, per un italiano, che nel tennis non sono tantissimi, ma non è che non ci sia montepremi del tutto.

Leggendo anche i commenti sull’altro articolo vedo che il 90% degli utenti non riesce ad uscire dalla dicotomia tra insultare Sinner e denigrare il valore delle Olimpiadi.
Sugli insulti a Jannik abbiamo un ampio ventaglio di opzioni:
1) pensa solo agli interessi degli sponsor e in ultima analisi ai soldi (come se gli sponsor se ne fregassero della vetrina olimpica)
2) non gli interessa nulla dell’Italia, non è patriottico e non si sente italiano (però la rappresentatività della propria nazione è solo un aspetto delle Olimpiadi, ma gli atleti, tutti senza eccezione alcuna, inseguono in primo luogo la gloria personale ed è normale che sia così).
3) è manipolato dalla nuova fidanzata russa che non partecipa alle Olimpiadi e lo ha convinto, a colpi di f..a, a mettere in piedi una messa in scena per boicottare le Olimpiadi (quindi Jannik da professionista che mette il tennis al centro della sua vita è improvvisamente diventato uno che ragiona solo con l’uccello).

Tutta questa dietrologia, a mio parere, è basata solo sulla necessità di affermare la propria (presunta) intelligenza, spiegando al mondo come stanno veramente le cose e svelando così la verità effettiva in contrasto con quella riferitaci.
Io penso invece che per una persona intelligente ed equilibrata la prima opzione da vagliare è sempre la fiducia in quello che gli altri dicono… poi solo se ci sono evidenze che mostrano la falsità di un’affermazione si va alla ricerca di verità alternative.
Purtroppo il degrado della società moderna parte da una generalizzata assenza di fiducia verso il prossimo che genera paure di essere fraintesi, insicurezze e la sensazione di poter finire sul patibolo da un momento all’altro altro.

Tornando a Sinner io non vedo alcun motivo per cui si debba presumere che ci stia prendendo tutti in giro.
In primo luogo chi ha un minimo di cultura sportiva sa benissimo che la rinuncia alle Olimpiadi è una rinuncia molto dolorosa per ogni atleta, a maggior ragione se eccellente nella sua disciplina e con concrete possibilità di medaglie.
In secondo luogo Jannik ha sempre dimostrato di essere un ragazzo con grandi valori e che mai potrebbe inventare di sana pianta un’indisponibilità fisica in realtà insussistente. Forse per qualcuno questi valori ci sono solo quando Jannik riporta una Davis e uno Slam in Italia dopo mezzo secolo e scompaiono alla prima difficoltà? Forse quel qualcuno confonde valori sportivi e valori umani? Mi sa proprio che è così.
Infine è la stessa tempistica degli eventi che esclude la teoria complottista della sceneggiata.
Se Jannik avesse voluto saltare le Olimpiadi, dribblando la pletora di bacchettoni che già aveva preso i forconi per il forfait ai preliminari di Davis, avrebbe certamente trovato il modo di farlo con qualche giorno di anticipo, in modo da poter consentire a qualche suo collega e connazionale (Cobolli probabilmente o forse Berrettini) di prendere il suo posto.
Chi non crede nemmeno a questo non vedo come possa essere tifoso di Jannik ed essere pronto a risalire sul carro al prossimo successo del pusterese.

L’unica verità è che Jannik in questo momento non sta bene e non è in condizioni, purtroppo, di partecipare al torneo olimpico… Ha provato fino all’ultimo a recuperare in extremis, ma alla fine si è dovuto arrendere ai fatti e mettere al centro la sua salute, applicando il principio (la salute dell’ atleta prima di tutto) che da Madrid è diventato un principio cardine della sua vita professionale.
Per quanto mi riguarda, da tifoso di Jannik, non posso fare altro che sperare che si riprenda in fretta e bene, perché la tournée americana è vicina e ci sono tanti appuntamenti importanti.
Come sempre nei momenti di difficoltà bisogna dire, più forte che nei momenti di trionfo, FORZA JANNIK

Se non sbaglio fra un paio di settimane Sinner ha da difendere i 1.000 punti della vittoria dello scorso anno a Montreal (dove Alcaraz invece difende solo i quarti e Djokovic se non ricordo male non difende nulla)…successivamente ci sarà il Master di Cincinnati (vinto lo scorso anno da Djokovic in finale su Alcaraz e dove invece l’azzurro uscì subito al 2° turno, quindi pochissimi punti da difendere)…io credo che tutto questo turbinio di tornei e punti sul cemento -e gli U.S.Open subito dopo- abbiano fatto venire la febbre e la tonsillite al nostro Jannik…insomma, fare un’unica settimana sul rosso alle Olimpiadi senza neanche un torneo di preparazione per poi ributtarsi sul cemento forse non sarebbe stata una decisione saggia…rimane comunque il fatto che il suo forfait alle Olimpiadi ci ha ferito un po’ tutti, e se non ferito ci ha sicuramente almeno amareggiato…

@ Lanz (#4145200)

però poi si è visto che fine ha fatto nei tornei successivi, credo che il suo brusco calo sia stato dettato pure da questo. Se sinner si fosse ridotto così per giocare le olimpiadi, allora meglio che le abbia saltate

eccolo qua, come si dimostra qui sotto, i topi cominciano ad uscire dalle fogne. prende il via la gogna mediatica, creare polimiche inutili, per cercare di prendere qualche clik in più e vendere qualche copia in più.

Scritto da Fabio
Torneo senza Montepremi quindi chi può si defila (vedi Rune)…Non avete capito che i Big puntano in questo momento US OPEN ed ATP FINALS .. Alle Olimpiadi io vedrei meglio il PADEL, mi sembra rispecchi più li spirito Olimpico…Oramai il tennis di alto livello e’ diventato solo Business

Beh, se ci hanno messo
• Badminton
• Basket 3 contro 3
• Break dance (novità)
• Nuoto artistico
• Skateboard
• Surf
ci possono mettere anche padel, palla avvelenata, quattro cantoni, etc.

Scritto da Spalazzi
Dopo Miami è andato tutto storto. Gioca a Madrid assurdamente non in condizioni e si infortuna per saltare Roma e non allenarsi bene per Parigi. Gioca ad Halle partite tristissime al top, per poi crollare a Wimbledon. Allora qual è la programmazione giusta per vincere i tornei importanti. Non esiste.Non si fanno i tornei per prepararsi, ci si allena e basta. Perché i tornei o si vincono e ci si sfianca, o non si fanno e si arriva freschi per quelli più importanti

… Montecarlo, io metterei sicuramente Montecarlo e non Madrid.
Come facilemnte prevedibile, ovvio, scontato e facilmente previsto lasciare solo poche ore di tempo dopo avere vinto (vinto) Miami e sfaticato come un mulo nel nord-america per buttarsi subito in partite sfiancanti su terra (cambio superficie) e probabilmente anche con diverse palline (altra assurdità) lo ha “SPACCATO” per così dire.
Era in buona sostanza INFORTUNATO dopo Montecarlo e lo ha detto chiaramente in conferenza stampa (anno prossimo un torneo così immediatamente vicino alla fine, con finale, di Miami , non lo faccio più).
Arriviamo poi al calendario DEMENZIALE FOLLE TOTALE di ritorno su terra, subito dopo Wimbledon (e un numero pazzesco di partite giocate ad Halle, tiratissime e sfiancanti quasi tutte, 7 partite in 6gg !!!) con una probabilità del 100% (sicurezza totale) di danneggiarsi pesantemente, per chi arriva in fondo ai tornei, i tornei che contano, l’ avvicinamento agli US Open e il n. 1 (!!!) mondiale.
Bene !!! Già nel 2021 la rinuncia alla BARACCONATA, BUFFONATA delle “olimpiadi di tennis” di Tokyo gli ha permesso un salto di qualità incredibile, utilizzare settimane preziosissime per rifiatare e prepararsi con calma, fuori e lontani da orgie di retorica pompate delle cariatidi e dai parassiti (nonché ladri più volte condannati…) dei comitati olimpici, a favore dei tornei importanti, storici, di valore sportivo oltre ché economico.
Le olimpiadi di tennis al di là di qualche opinione personale non valogno niente, non hanno senso, e in ogni caso se uno intende saltarle sono affari suoi.
In questo caso ha fatto bene a ritirarsi/non andare, come già nel 2021, ed è il caso di ricordare esattamente come a “SanRemo” a buttare via tempo ed energie da recuperare, ed altresì come nel caso in cui esaltati pericolosi lo volevano mettere a giocare a notte fonda al “1000” di Bercy… A SPACCARSI !

Scritto da Sabatino

Scritto da Fabio
Torneo senza Montepremi quindi chi può si defila (vedi Rune)…Non avete capito che i Big puntano in questo momento US OPEN ed ATP FINALS .. Alle Olimpiadi io vedrei meglio il PADEL, mi sembra rispecchi più li spirito Olimpico…Oramai il tennis di alto livello e’ diventato solo Business

Assolutamente d’accordo il tennis non è uno sport olimpico

d’accordissimo, introduciamo anche il golf……

Scritto da Fabio
Torneo senza Montepremi quindi chi può si defila (vedi Rune)…Non avete capito che i Big puntano in questo momento US OPEN ed ATP FINALS .. Alle Olimpiadi io vedrei meglio il PADEL, mi sembra rispecchi più li spirito Olimpico…Oramai il tennis di alto livello e’ diventato solo Business

Assolutamente d’accordo il tennis non è uno sport olimpico

Sinner e’ un professionista, ma ci sono tempistiche regolamenti e organismi da rispettare se vuoi partecipare alle olimpiadi, se no non accetti neanche.

@ Quinzidelluportu (#4145199)

Kalinskaya che ha rinunciato alle Olimpiadi , chissà magari se ci fosse andata avrebbe spinto Sinner a fare lo stesso , campione …. sponsor !

@ Ozzastru (#4145197)

Si.

Rublev ha vinto Madrid con un ascesso peritonsillare… c

Da quando sta con la kalinskaya sembra perseguitato dalla sfortuna

O doppio misto lo gioca Bolelli?

Quindi Vavassori gioca singolo, doppio e doppio misto?

Torneo senza Montepremi quindi chi può si defila (vedi Rune)…Non avete capito che i Big puntano in questo momento US OPEN ed ATP FINALS .. Alle Olimpiadi io vedrei meglio il PADEL, mi sembra rispecchi più li spirito Olimpico…Oramai il tennis di alto livello e’ diventato solo Business

Correggo. Partite tiratissime

Dopo Miami è andato tutto storto. Gioca a Madrid assurdamente non in condizioni e si infortuna per saltare Roma e non allenarsi bene per Parigi. Gioca ad Halle partite tristissime al top, per poi crollare a Wimbledon. Allora qual è la programmazione giusta per vincere i tornei importanti. Non esiste.Non si fanno i tornei per prepararsi, ci si allena e basta. Perché i tornei o si vincono e ci si sfianca, o non si fanno e si arriva freschi per quelli più importanti

NO COMMENT
Fuoriclasse straordinario, ma la mia scarsa stima nei confronti del personaggio che si è lasciato cucire addosso continua a calare all’indomani di una decisione scorretta nelle modalità e nelle tempistiche.
Non sarebbe stato né il primo né l’ultimo a disertare il torneo olimpico, persino i suoi tifosi da stadio se ne sarebbero fatti una ragione, anzi l’avrebbero incensato parlando di una scelta saggia mirata alla vittoria degli USO… ma farlo in questo modo a pochi giorni dall’inizio del torneo, togliendo la possibilità a un altro ragazzo per il quale le olimpiadi potevano rappresentare il sogno di una vita sportiva, con il solito bollettino della salute da malade imaginaire…
NO COMMENT

Quindi Coni infastidito perchè per 36 ore lo staff di Sinner non si è fatto sentire? Come diceva Lubrano ” La domanda nasce spontanea” Come mai non si sono fatti sentire relazionando il Coni della situazione in divenire?

Scritto da Tempia Fugit
Ok Sinner non c’è, ma come siamo finiti con Vavassori come secondo singolarista? Assurdo.

a parte che è quarto singolarista.
E comunque è un puro caso che sia stato sostituito da un italiano, se c’era uno straniero con classifica migliore di Vavassori entrava uno straniero

@ Tempia Fugit (#4145180)

Possono prendere il posto solo i giocatori presenti al Villaggio Olimpico, cosi prevede il regolamento.

Ok Sinner non c’è, ma come siamo finiti con Vavassori come secondo singolarista? Assurdo.