Berrettini vince a Gstaad: “Un ritorno speciale, ora punto agli US Open” (sintesi video della partita)
Matteo Berrettini ha conquistato il titolo all’ATP 250 di Gstaad, ritrovando il successo in un torneo che gli ha sempre portato fortuna. Nelle dichiarazioni post-vittoria, il tennista romano ha espresso tutta la sua emozione per questo importante traguardo.
“È davvero incredibile, mi sembra ieri quando ho vinto qui a Gstaad la prima volta,” ha esordito Berrettini, riferendosi al suo primo trionfo nel 2018. “Questo torneo è speciale per me e tornare a vincerlo a distanza di sei anni lo è ancora di più.” Queste parole sottolineano il legame particolare che Berrettini ha sviluppato con il torneo svizzero, ora diventato un vero e proprio talismano nella sua carriera.
Il campione italiano ha poi analizzato la finale contro Quentin Halys: “Affrontavo un giocatore che ha espresso un ottimo tennis questa settimana, io sono riuscito a far valere la mia esperienza dal momento che per lui era la prima finale a livello ATP.” Berrettini ha evidenziato come la sua maggiore esperienza sia stata determinante, soprattutto nei momenti chiave del match.
Nonostante la vittoria netta, Berrettini non ha nascosto le difficoltà incontrate: “Non è stato semplice, anche per l’interruzione per pioggia sul finire del primo parziale.” Questa affermazione dimostra la sua capacità di mantenere la concentrazione anche in condizioni non ottimali.
Guardando al futuro, Berrettini ha condiviso i suoi piani e le sue ambizioni: “Quando ho iniziato quest’anno avevo tanti dubbi sulla mia condizione atletica, ma devo dire che giocando sto ritrovando le mie sensazioni.
Sarebbe bello chiudere il 2024 in top30 per poter giocare l’Australian Open 2025 come testa di serie.”
Infine, Berrettini ha delineato i suoi obiettivi per la prossima parte della stagione: “Il mio programma prevede la trasferta nordamericana e affronterò i tornei nell’ottica di fare tante partite sul cemento, in funzione degli US Open.”
Francesco Paolo Villarico
TAG: ATP 250 Gstaad, ATP 250 Gstaad 2024, Matteo Berrettini
@ Nena (#4141189) il greco ora è più frollato e ammorbidito dello yogurt omonimo. Non vale un bel niente, e’ un comprimario,seppur di lusso, ormai. Il social se lo sono mangiato, digerito ed espulso. Comunque Matteo sta giocando bene, ma deve fare il salto a cui ci ha abituati, cominciamo ad alzare l’asticella dei contendenti probanti, raggruppati magari nello stesso torneo in più turni successivi.
Esagera no!
Scusate, il mio cellulare è impazzito. Volevo chiudere dicendo che Jannik gli sia stato d’aiuto, stimolandolo.
La cosa più importante a mio avviso, non è stata quella di vincere il torneo, ma di battere Tsitsipas che, come sappiamo, sul rosso esprime il suo miglior tennis. Matteo vincendo la semi contro il Greco ha capito che se lavora duro, se rimane dentro il tennis, (sperando di non avere più infortuni) può tornare davvero ad essere quel giocatore che è arrivato a giocarsi Wimbledon in finale. E penso anche che Sinner gli sia stato utile, poiché credo che lo abbia stimolsto stato da stimolo
La cosa più importante a mio avviso, non è stata quella di vincere il torneo, ma di battere Tsitsipas che, come sappiamo, sul rosso esprime il suo miglior tennis. Matteo vincendo la semi contro il Greco ha capito che se lavora duro, se rimane dentro il tennis, (sperando di non avere più infortuni) può tornare davvero ad essere quel giocatore che è arrivato a giocarsi Wimbledon in finale. E penso anche che Sinner gli sia stato utile, poiché credo che lo abbia stimolsto stato da stimolo
Se Matteo gioca regolare durante il resto dell’anno senza problemi fisici entra senza problemi nei 30. Attualmente sarebbe tra i 10 più forti al mondo e quindi se gioca in questo modo tra 2 mesi sarà senza dubbio più su in classifica anche perché non ha da difendere nessun punto.
Se dovesse vincere a Kitzbuhel credo rientrerebbe in top 40 (o giù di lì, bisogna tenere conto anche deli avversari) e se dovesse partecipare a Washigton, i più forti saranno impegnati alle olimpiadi che se dovesse vincere anche quel torneo rientrerebbe a pieno titolo in top 30, poi deve difendere solo un 2° turno ai Canadian Open prima degli USO.
Non credevo si potesse riprendere tra infortuni e il resto… Sono felice di essermi sbagliato.
Con Berrettini abbiamo 6 Italiani in top 50, primato condiviso con gli USA, superati i francesi. E Sonego dista solo 3 posizioni…
Complimenti Matteo! Nono titolo in carriera e top50 riconquistata. Avanti così ora.
Matteo con i problemi cronici alle caviglie, se vuole avere una lunga carriera deve evitare il cemento. Si può costruire una carriera su terra ed erba, superfici oltretutto che valorizzano il suo back di rovescio.
Ne capisci tanto di tennis,
Il commento lo conferma…
Matteo è un top ten. Se non avrà problemi fisici entro fine anno sarà almeno fra i primi 20. Ricordiamoci che era n 6 al mondo prima dei fari infortuni. Sta ritornando.
Matteo è un top ten. Se non avrà problemi fisici entro fine anno sarà almeno fra i primi 20. Ricordiamoci che era n 6 al mondo prima dei fari infortuni. Sta ritornando.
Vamos Matteo!!!
Ma come si fa a non essere felici di vedere Matteo in salute, competitivo e vincente?
Forza Matt, siamo tutti con te! (Chi dice il contrario è un troll oppure non ha un cuore)
Peccato per il sorteggio di Wimbledon, avrebbe fatto davvero bene!
Ora obiettivo top 30 dopo l’America
Daje Mattè….,che rientriamo a breve nei main draw principali e slam come testa di serie…
The Hammer is come back…,e mò sò ca@@i….
Non ha incontrato alcun avversario degno di questo nome, comunque meglio vincere anche se non è niente di probante. Ci vuole ben altro.
non gioca domani, nello schedule del torneo, dal sito ufficiale ATP, non è in programma ci sono solo 5 incontri di primo turno
Vedo che é gia programmato per domani mattina a Kitzbuhel. Mi sembra un peccato. Non si usa dare almeno un giorno di riposo ?
Matteo torn̈ato sugli scudi..centrato e propositivo,ritorna meritatamente a vincere un Titolo .
Il dodsluzio col buon Bega pare dare i frutti sperati data l’ amicizia e la stima che li uniscono.
Forza Matt per la Tournée sul duro in America e per gli US.Open.
Ma parla di tennis o di birra? 🙂
@ ospite (#4140320)
Vero, peró nella stanza dei trofei, salta subito all’occhio, e porta al ricordo; una coppa, magari piú bella, si nota di meno. enzo
Torna a ruba le radio dai
Aveva appena battuto il n 18 e il n 12 in due giorni ma evidentemente ti sei perso la notizia…..
Tsitsipas 12
Auger Aluiassime 19
Riprovaci
Ma anche per trollare ci vuole un minimo di competenza
Si riferiva al rovescio di Jeff Beck, che teneva la racchetta come la sua chitarra.
genio hai già dimenticato che ha battuto tsitsipas in semi e FAA nei quarti ? la vera finale l’ha vinta col greco che sul rosso vale la top 5 come dimostra il suo pedigree fra montecarlo e RG.
in effetti sul cemento ha fatto soltanto semifinale sia agli UO che agli AO…più tanti quarti di finale…male molto male..
Ma il rovescio in beck lo dice solo chi non capisce un keck
Il main draw determina solo chi farà parte del tabellone principale, ma sarà poi la classifica della settimana precedente al torneo che determinerà chi sarà testa di serie e in quale ordine.
Matteo quindi potrebbe farcela… è in gran forma, non ha punti da difendere nel periodo né ha l’impegno delle Olimpiadi.
La sua è quindi una dichiarazione prudente, intesa ad evitare di porsi pubblicamente obiettivi che, seppur raggiungibili, comporterebbero uno stress psicofisico nella sua situazione.
E mi sembra più che comprensibile
Trofeo esteticamente bruttino, ma c’era un torneo mi pare messicano che ne aveva (non so se è ancora così adesso) uno davvero orribile che invoglia (non dico a perdere il torneo piuttosto che farselo consegnare) ma a perderlo immediatamente (anzi a sfasciarlo di nascosto e a gettarlo via a pezzettini in posti diversi, per essere sicuro che nessuno te lo restituisca…).
Un premio di 45 kg penso solo in Svizzera potevano pensarlo.
Clicca qui per visualizzarlo.
Halys N°192 bella vittoria comunque…
bravo Matteo, mai avuto dubbi su di lui.
ora però, ha dichiarato che vuole giocare più partite possibili in america. stabilito che a washington non ci va, perchè è subito dopo kitz e il tempo di adattamento sarebbe troppo poco (e poi non è iscritto), rimangono montreal, cincinnati e winston salem. a montreal è iscritto solo come alternate, il 17°, dura entrare, forse vuol chiedere una wild card. a cincinnati non è in MD e nemmeno iscritto come alternate, le quali non sono ancora uscite e forse potrebbe essere iscritto lì.
insomma, quindi non proprio tantissime partite. a meno che non arrivi sempre in finale (glielo auguro).
@ Sangalletto (#4140272)
Infatti se crede in se stesso può arrivare testa di serie agli us open !
Non capisco perché per la testa di serie abbia fatto riferimento solo agli Australian Open dato che, giustamente, la indica solo come una speranza tanto valeva indicarla anche per gli UO
Pardon ho fatto confusione Montreal è un mille e viene dopo le Olimpiadi
Ma magara.
Ps secondo me a Kitzh si cancella
Dajeeeee guerriero!!!
A Montreal mancheranno i partecipanti alle Olimpiadi ed è un 500, anche non vincendo potrebbe fare un bel bottino
Bravo Matte! Voglio anche Kitzbuhel adesso. 😀 E poi testa di serie a USO (magari Washington mentre gli altri si scannano nei mille? 😎 ), perché quello che è successo a Wimbledon non ricapiti. E poi vediamo…
Bravo Berretto!!!
Cincere un torneo è sempre difficile per tutti!!!
Tieni duro e fai la tua strada…siamo con te!!!
Bravo Matteo.
Per avere un quadro preciso del suo recupero atletico fondamentale sarà Cincinnati. Se li riesce a tirar fuori qualche top-10 allora si che ci saranno conferme di crescita rendimento.
Poi certo a NY con 3 su 5 è un altra storia.
Clicca qui per visualizzarlo.
Su cemento cambia tutto, le sue caviglie vanno in sofferenza e il suo rovescio in beck da arma letale quale è su Terra ed erba, diventa un bancomat per la concorrenza.