Italiane nei tornei ITF: I risultati di Martedì 16 Luglio 2024

La tua opinione è legittima ma vale quello che vale, più o meno quanto quella degli altri. Ma io vorrei capire una cosa, cosa garantisce che una ragazza che ha la passione del tennis sia portata per studiare all’università, per giunta in un college americano? Perché darlo per scontato? Chi ha un sogno cercherà di realizzarlo finché non si accorgerà che è tempo perso. Chi ha i soldi per fare il turista con la racchetta ci darà dentro fino ad esaurimento fondi. Ma farci la morale tutti i giorni è oggettivamente stucchevole. Almeno credo. Sempre cordialmente

@ ilpallettaro (#4135461)

@ ilpalmlettaro (#4135470)

Scritto da ilpallettaro

Scritto da Oculistica2020
Valletta Tiglea e Amendola sono tre giocatrici che stanno frequentando o hanno frequentato il college. Nel caso della 2004 Valletta che ad agosto inizierà l’anno da junior alla Virginia Commonwealth secondo me ci sono margini per diventare una professionista come Navarro, Pegula o Collins. Ovviamente con il percorso college non aspettatevi top 100 in due settimane.

sono giocatrici che non hanno la qualità necessaria per giocare stabilmente nella wta.
per loro fortuna se ne sono rese conto – non che sia difficile, perché la distanza che c’è tra l’itf e la wta viene sbattuta in faccia e per non vederla devi proprio girarti dall’altra parte -, e hanno intelligemente usato il tennis non per farsi spennare dalle academy ma per studiare in college usa e prepararsi alla vita adulta da protagoniste.
poi durante la vacanze estive giocano per diletto, buttano dentro qualche soldo per coltivare il proprio hobby e va benissimo così.

Ma te la canti e te la suoni da solo?

Vista anche Miriana Tona. Mobilità quasi zero, buon dritto ma finisce lì

Con questo tuo discorso allora il tennis rimane solo per benestanti altri non possono provare a diventare giocatori professionisti

Con questo tuo discorso allora il tennis rimane solo per benestanti altri non possono provare a diventare giocatori professionisti

Scritto da Oculistica2020
Valletta Tiglea e Amendola sono tre giocatrici che stanno frequentando o hanno frequentato il college. Nel caso della 2004 Valletta che ad agosto inizierà l’anno da junior alla Virginia Commonwealth secondo me ci sono margini per diventare una professionista come Navarro, Pegula o Collins. Ovviamente con il percorso college non aspettatevi top 100 in due settimane.

sono giocatrici che non hanno la qualità necessaria per giocare stabilmente nella wta.
per loro fortuna se ne sono rese conto – non che sia difficile, perché la distanza che c’è tra l’itf e la wta viene sbattuta in faccia e per non vederla devi proprio girarti dall’altra parte -, e hanno intelligemente usato il tennis non per farsi spennare dalle academy ma per studiare in college usa e prepararsi alla vita adulta da protagoniste.
poi durante la vacanze estive giocano per diletto, buttano dentro qualche soldo per coltivare il proprio hobby e va benissimo così.

Scritto da forerunner
Io spero sempre in una crescita della Delai, anzi tifo per lei, da quando su queste pagine un utente assiduo di cui non dirò il nome, ipotizzava pochi mesi fa che esaurite le WC della federazione in mancanza di sponsor si sarebbe nel breve ritirata dall’attività.

ci sono molti giocatori e molte giocatrici che passano i propri 20 anni nei tornei itf, senza studiare, senza lavorare ma dedicandosi a tempo pieno al proprio costoso hobby.
sono quelli che poi vedi piagnucolare su quanto sia ingiusto il mondo: cioè, ragazzi in salute che sono nati e cresciuti nella parte più ricca del mondo e che hanno potuto fare quello che hanno voluto senza doversi preoccupare di nulla, si lamentano del fatto che diventati adulti debbano andare a lavorare invece che “inseguire i propri sogni”. si lamentano del fatto che per essere pagati devi trovare qualcuno che è interessato a quello che fai, che devi fare qualcosa che interessa al cliente non che interessa a te, che il mondo non è lì ad aspettarli e ad applaudirli.
ragazzi e ragazze che invece di rendersi conto del fatto che giocano davanti a nessuno, e che potrebbero invece fare anche semplicemente i maestri venendo pagati, preferiscono lamentarsi del fatto che devono pagare i voli e gli alberghi.

la mia personale valutazione rispetto a la scelta di fare hobbismo a tempo pieno è molto negativa, perché penso che siano ragazzi che abbiano avuto tanta fortuna e che abbiano deciso di buttarla via dalla finestra, che dimostrino una scarsa comprensione del mondo.
per motivi diversi è ugualmente negativa la mia valutazione di chi, per interesse personale, sfrutta la fragilità e la poca comprensione del mondo di questi ragazzi e di queste ragazze per vendergli prodotti che non servono a nulla.

@ Fabblack (#4135282)

Che poi c’è da dire che non è solo un periodo, questo è tendenzialmente il suo rullino di marcia dal 2022:

– stagione 2022: 18 vittorie, 32 sconfitte
– stagione 2023: 12 vittorie, 20 sconfitte
– stagione 2024: 16 vittorie, 15 sconfitte

Scritto da Vasco90
Per ora belle vittorie di tiglea, alvisi, Gennaro e valletta

Alvisi si conferma su Di Sarra. Ci aveva vinto al terzo pochi giorni fa, oggi ancor più convincente. Gennaro una bella sorpresa!

Valletta Tiglea e Amendola sono tre giocatrici che stanno frequentando o hanno frequentato il college. Nel caso della 2004 Valletta che ad agosto inizierà l’anno da junior alla Virginia Commonwealth secondo me ci sono margini per diventare una professionista come Navarro, Pegula o Collins. Ovviamente con il percorso college non aspettatevi top 100 in due settimane.

Per ora belle vittorie di tiglea, alvisi, Gennaro e valletta

Risposta ad un commento di ieri (letto solo oggi).

@ forerunner (#4134609)

Fermo restando che ognuna si organizza la propria vita e la propria carriera (tennistica, in questo caso) come meglio crede… i numeri di Delai nel 2024 PRIMA di questo W35 di Torino:
– tredici tornei giocati tra W15, W35 e W75, di cui
. 10 dalle quali (uno con WC);
. 3 direttamente in main draw (due con WC);
– quattro volte su dieci superate le quali;
– tre match vinti di main draw;
– 14 punti;
– circa $ 2.300.
Dati WTA