Alcaraz vs Sinner: Essere n.1 o vincere più Slam?
Nel panorama tennistico attuale, due giovani talenti stanno ridefinendo i parametri del successo: Carlos Alcaraz e Jannik Sinner. La loro ascesa pone un’interessante provocazione: è meglio essere il numero 1 del mondo o vincere più Slam nello stesso anno?
A prima vista, il discorso potrebbe sembrare banale. Tuttavia, sondando l’opinione dei tifosi, emerge chiaramente quanto questa questione sia sentita e dibattuta.
I sostenitori di Alcaraz sottolineano come i successi negli Slam siano ciò che resta nella storia. Le immagini del giovane spagnolo che alza i trofei di Wimbledon e Roland Garros sono destinate a diventare iconiche. Per questi tifosi, sono i momenti di gloria che contano, quelli che si ricordano anche decenni dopo.
D’altra parte, i fan di Sinner argomentano che essere numero 1 del mondo è la prova definitiva della costanza e della versatilità di un giocatore. Raggiungere la vetta del ranking ATP richiede eccellenza su tutte le superfici e durante tutto l’arco dell’anno, non solo nei quattro tornei più prestigiosi dove Jannik ha peraltro vinto quest’anno il primo slam in carriera a Melbourne.
Sui social media e nei forum dedicati al tennis, questi dibattiti infuriano quotidianamente. Ogni nuovo risultato di Alcaraz o Sinner riaccende la discussione, con tifosi pronti a difendere la superiorità del proprio beniamino.
Ciò che rende questo dibattito così affascinante è che non esiste alla fine una vera risposta definitiva. È una questione di preferenze personali e di come si interpreta il concetto di “grandezza” nel tennis. Alcuni privilegiano i momenti di picco, altri la costanza nel lungo periodo.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Carlos Alcaraz, Jannik Sinner
Tutti tranne Marcelo Rios
Si spiega con il fatto che sono gli andamenti della classifica, Alcaraz è stato mesi senza vincere tornei mentre Jannik “ci ha dato dentro” e l’ha recuperato e sorpassato anche perché lo spagnolo ha vinto adesso Rg e Wimbledon, ma fino a maggio, IW a parte, era andato male in stagione.. stai pur certo che se anche gli Us saranno suoi( e spero di no, ovviamente), Jannik perderà il primato
@ PeteBondurant (#4135329)
No proprio x niente…se vinci uno slam non è detto che sei n.1 ….
Meglio US Open lo sa anche Jannik ma non può dirlo
Adesso c’è stato innanzitutto un cambio al vertice e in seguito ci sarà un assestamento al vertice.
Se vinci slam sei numero uno
Con la seconda hai anche la prima non viceversa
Alzare un trofeo ti procura una gioia immensa che non hai essendo numero uno,ma nessuno diventa numero uno senza trofei.
Ma siamo d’accordo. Su media annuale sinner ha dimostrato di essere più vincente, quindi più forte.
In questo ultimo periodo al contrario il più forte e vincente è Alcaraz.
La finale di stagione probabilmente dirà chi merita di stare in vetta
Quello che volevo sottolineare è che gli slam di punti ne danno e pure tanti, quindi chi li vince e continua a vincerli è fisiologico che prima o poi andrà in vetta
Fermo restando che, come detto più volte, secondo me entro un paio d’anni Jannik migliorerà ulteriormente e di molto, diventando il tennista più completo, a mio parere c’è un aspetto che lui deve migliorare nel più breve tempo possibile. In molte fasi del match si intestardisce a voler spaccare la palla, a fare violenti scambi da fondo (in cui notoriamente è fenomenale), quasi a voler “abbattere” l’avversario con la forza. Il risultato di ciò è che il più delle volte vince il punto, ma il rovescio della medaglia è che spreca energie rendendosi ancora vulnerabile dopo 2-3 set. In pratica, secondo me, dovrebbe acquisire al più presto la capacità di leggere meglio il gioco, facendo maggiori variazioni per accorciare le giocate, essere maggiormente un “terminator”, cercando di vincere il punto nel più breve tempo possibile. E già adesso i mezzi li avrebbe, basta vedere quanto sia migliorato nell’avenzamento e nel gioco a rete (ricordo che lo stesso Djokovic, all’età di Jannik, nel gioco a rete faceva ridere).
E lo è stato 3 settimane , Sinner lo ha già superato come ha già superato molti dei 29, credo anche Rafter, Moyà e stia per superare Ferrero, Safin e
Ma Carlito a donne come è messo?!? Così tanto per sapere Voglio dire a quella età mediamente ti dai abbastanza da fare Poi magari lui ha una vita segreta che noi non conosciamo Tutto è possibile Però Carlito è un gran campione Sia chiaro Donne o non donne
Ribadisco, nel 2024 ha avuto più problemi fisici Sinner di Alcaraz
Grazie di questa tua. Precisando che è ovvio che nessuno ha la sfera di cristallo, chiedevo in effetti e in realtà, al netto dei miglioramenti tecnici di entrambi, chi dei due, a vostra sensazione, potrà, proprio per le opposte caratteristiche fisiche, non tanto migliorare quanto andare più precocemente incontro ad usura e declino atletico
Quoto
Nessuno ha la sfera di cristallo per leggere il futuro. Tuttavia credo che Jannik abbia il fisico perfetto per il tennis e, considerando gli ulteriori miglioramenti (tecnici ed atletici) che sicuramente otterrà grazie alla sua forza interiore, vedo un futuro estremamente roseo per lui. Alcaraz è sicuramente un fenomeno, fisicamente e tennisticamente diverso, e secondo me proprio per questi aspetti è esploso prima. Ma qualcosa mi dice che nel tempo sarà proprio lui a migliorare di meno.
E! ma questo potrebbe essere i suo handicap per il futuro
È vero infatti la tua classifica è relativa, infatti la mia dice che Sinner è n° 1, inoltre è molto più simpatico ed è anche italiano
Ragazzi, ma allora avete la testa dura. Il nostro amico che non sbaglia mai ve l’ha spiegato, ma voi niente, non capite. La classifica la decide lui, è inutile che andate a vedere l’ATP o altre cialtronate varie. Ma cosa sono questi punti? Non siamo mica il Mulino Bianco. Son capaci tutti di fare 10.000 punti ATP.
E ascoltate chi ne sa più di voi, una volta per tutte
Muso a quei livelli sarà solo uno spettatore.
Dubito
In effetti non vorrà rimanere vergine fino a 35 anni…
E chi lo sa? A voi l’ardua sentenza.
… e nonostante ciò negli ultimi 12 mesi è stato oggettivamente e di gran lunga il migliore, strameritando la vetta del ranking. Ma qui in troppi hanno la memoria corta, guardano solo gli ultimi due mesi di Alcaraz (che, sia chiaro, è un fenomeno assoluto).
Giusto. Sinner n°1 ha partecipato a 8 tornei e ne ha vinti 4, Alcaraz a 9 e ne ha vinti 3. Ora è così domani si vedrà
Ovvio che siano più importanti gli Slam della posizione numero uno. Per il momento siamo 4 a 1 per lo spagnolo, ma nei prossimi dieci anni ci sono a disposizione 40 slam, e un lungo infortunio da parte di uno dei due contendenti (perché all’orizzonte al momento non si scorge nessun altro) potrà cambiare radicalmente la situazione. Oltre agli infortuni, secondo me, sarà decisivo il fattore F. Ora Jannik ha Anna, che un pochino, volente o nolente, l’ha destabilizzato. Il fattore F sembra al momento non aver intaccato Carlito, ma lo farà, lo farà … e allora ne vedremo delle belle (in ogni senso che vi viene in mente). 😛
Boh? è come confrontare Nadal con Djokovic, comunque vada sarà un successo e chissenefrega
D’accordo
Io invece vorrei sapere un vostro parere, quasi un sondaggio. Appurato che i tipi di fisico dei due futuri se non attuali big Alcaraz e Sinner sono i più diametralmente opposti possibili, anche a causa della genetica, il primo dalla muscolatura ipertrofica, pompato, massiccio, e comunque per ora agile, il nostro alto, magro, slanciato, sia pur anch’egli esplosivo nei colpi e perfettibile muscolarmente, ecco: secondo voi chi dei due, col tempo, diciamo fra 5/10 anni andrà più soggetto a logorio, usura, declino, infortuni, insomma sarà secondo voi più performante rispetto all’altro?
@ Pier no guest (#4135218)
Gli ultimi tuoi capoversi sono utopia pura ….più probabile,ma tutto da verificare, il ragazzo brasiliano…..
Le classifiche non hanno un valore relativo. Si basano sui risultati di un’arco temporale abbastanza significativo…12 mesi. Sinner è con merito il numero 1 degli ultimi 12 mesi, nei quali per altro, ne lui ne alcaraz hanno avuto infortuni significativi.
Alcaraz dal canto suo è il migliore degli ultimi due mesi, ma qui si che si sta parlando di un arco temporale meno significativo.
Tuttavia, se le loro carriere dovessero finire oggi, il migliore sarebbe senza dubbio alcaraz, per quanto fatto negli ultimi 3/4 anni.
Ma che senso ha sminuire l’attuale classifica di Sinner? Strameritata.
Murray nel 2016 è stato numero uno con merito perché in quell’arco temporale di 12 mesi era il più forte al mondo. È un’eresia ammettere che per una parentesi della sua carriera sia stato il migliore al mondo? Direi di no.
Poi si sa, nei 15/20 anni di carriera tra il 2008 e oggi ci sono 3 giocatori che gli sono stati superiori
Tema “interessantissimo” che illuminerà i prossimi mesi.
L’antagonismo sarà diverso da quello tra i 3 fenomeni, per la prima volta ci sarà un contributo da parte dei “brontoloni” che non amano troppo gli italiani e quindi più che “a favore” di Carlos ci saranno i “contro” Jannik.
Nemo profeta in patria, detto antico ma sempre attuale quindi.
Ma diciamoci la verità: Alcaraz non è l’avversario perfetto, educato, gioioso nel giocare, divertente. Sinner è simile seppur meno esuberante, una rivalità cui manca il pepe e quindi, paradossalmente, si critica la residenza, gli spot, la fidanzata del nostro.
Per il bene dello spettacolo ci vorrebbero, oltre a meno rompiballe contro un giocatore encomiabile come Sinner, un paio di concorrenti di spessore.
Chi? Shelton potrebbe ma deve filare tutto liscio su determinate superfici, Rune il più accreditato ma certo i passi avanti sono mancati… E se fosse quel ragazzino brasiliano che davvero gioca bene?
Ma soprattutto… E se fosse quel giovane padre italianissimo,dal dritto che su erba diventa più rapido, col rovescio più sicuro, col servizio preciso e tanta, tanta fantasia?
contano i titoli
E ci è rimasto un battito di ciglia.
Discorso senza senso: chi ha vinto più slam ovviamente è stato anche più settimane di tutti al n. 1. Borg e Nadal, tra i plurivincitori slam, sono quelli che sono stati meno settimane al n. 1 perchè concentravano il meglio solo nei mesi centrali tra Montecarlo e Wimbledon, mentre i loro contemporanei Connors, Federer e Djokovic erano competitivi più a lungo durante l’anno e su più superfici. E comunque sono stati entrambi, Borg e Nadal, a lungo n. 1.
Tornando a noi, per Sinner è stato decisivo vincere AO e arrivare in semifinale al Rg per arrivare al n. 1. Se non dovesse arrivare in fondo agli US OPEN difficilmente potrebbe mantenerlo. E lo stesso varrà per gli anni futuri. Per stare al n. 1 dovrà vincere gli slam.
E allora se non vale la classifica (per altro scelta dall’associazione dei giocatori), e dobbiamo considerare infortuni ecc, Sinner sarebbe ancora di più numero uno dato che ha perso partite solo quando non stava bene o non si era potuto preparare a dovere per infortunio (vedi RG). La classifica invece è il vero metro che premia la costanza di rendimento.
Perchè gli Slam hanno tanto fascino? I partecipanti sono i 124, si gioca al meglio dei 5 set, una faticaccia. Per vincere lo Slam bisogna collezionare 7 vittorie consecutive. In definitiva uno Slam non si può vincere per caso, è appannaggio solo dei grandi campioni. Vincere uno Slam è gloria! Anche i 1000 e 500 sono ottimi tornei, ma non avranno mai lo stesso fascino. enzo
bisogna puntare a vincere gli slam, il numero 1 verrà di conseguenza.
Jannik è numero 1 perché ha vinto l’australian open quest’anno, mi sembra che alcuni non se lo ricordino
Come diceva Catalano, meglio bello/a e ricco/a che brutto/a e povero/a… quindi meglio vincere gli Slam e diventare anche numero uno. Sì scherza eh…
Ho controllato, solo Rios dall’inizio dell’era Open è stato n. 1 senza vincere uno slam.
Tutte chiacchiere, Alcaraz è il numero 1, ad una certa distanza c’è Sinner, e poi gli altri. Questo sentenzia il campo. Le classifiche hanno un valore relativo. Basta assentarsi un mese causa infortunio, per precipitare in classifica. Quella attuale di Berrettini è assurda enzo
E direi pure la Jankovic
A parte il caso di Wawrinka e forse qualcun’altro che mi sfugge vincere gli slam ed essere o essere stato n. 1 sono cose che vanno a braccetto. Alcaraz nel club del n. 1 è entrato e probabilmente ci tornerà. Sinner può vincere dovunque e, fisico permettendo, si porterà a casa qualche altro Slam (Wimbledon sarebbe per me il massimo).
Questo per dire, che punterei agli Slam, poi al resto…
Se Sinner resta nei primi 3, secondi me, ha comunque sempre il vantaggio da giocare gli Slam nei campi centrali, che sono spesso chiusi per pioggia e che, in ogni caso, sono piuttosto “chiusi” sui lati, quindi quasi indoor, la sua situazione ideale. I mille…..non tutti…
Alcaraz vero numero 1 su terra ed erba ma nell’anno si gioca il 70% sul cemento di cui un buon 25% indoor e Sinner ha dimostrato che lì è lui il numero 1 e nell’indoor anche con molto margine,poi può darsi che Roland Garros e Wimbledon saranno tornei solo di Alcaraz ma la fortuna di Sinner è che 2 slam su 4 si giocano sul cemento
Oltretutto per l’enorme differenza tra le due persone che sono…
Alcuni dati sulle ultime 52 settimane:
Tornei giocati: Sinner 18 (Davis inclusa) Alcaraz 16. Vinti Sinner 8 (AO, Miami, Toronto, Davis, Halle, Pechino, Vienna, Rotterdam) Alcaraz 3 (RG, Wimbledon, IW).
Partite giocate/vinte/perse: Sinner 76-68-8, Alcaraz 65-51-14. Note: nei numeri non conto i WO di Sinner a Bercy e Madrid e quello di Murray contro Sinner a Toronto. Contano le partite iniziate, es la vittoria di Sinner con Raonic a Rotterdam e quella persa da Alcaraz con Monteiro a Rio.
Le sconfitte sono: Sinner contro Medvedev, Alcaraz (2), Tsitsipas, Djokovic, Shelton, Zverev e Lajovic. Alcaraz contro Draper, Rublev, Dimitrov (2), Monteiro, Jarry, Zverev (2), Djokovic (2), Safiullin, Sinner, Medvedev e Paul.
Quindi la percentuale di vittorie é:
Sinner 89%
Alcaraz 78%
Andamento contro i top ten:
Sinner 16 vittorie 4 sconfitte (80%)
Alcaraz 11 vittorie 7 sconfitte (61%)
Commento personale alle statistiche sopra: vale il senso dell’articolo per cui uno é libero di ritenere che vincere gli slam sia meglio o peggio di fare piú punti, ma non si puó mettere in discussione che il numero 1, secondo le classifiche ATP che sono condivise da tutti i giocatori, meriti in questo momento di essere al numero 1
Non mettiamo queste scuse,gli infortuni di Alcaraz sono coincisi con quelli di Sinner,la differenza sta solo con Montecarlo dove non c’era Alcaraz e Sinner ha fatto semifinale ma anche lì quel risultato gli sta stretto a Barcellona nessuno dei due a partecipato,a Madrid si sono fermati ai quarti per problemi fisici,Roma lo hanno saltato entrambi,in qualche torneo Alcaraz è stato sfortunato come Rio ma comunque anche avesse vinto sarebbe stato molto distante da Sinner,il distacco attuale tra i 2 è di quasi 1500 punti e se è vero che a Montreal lo spagnolo si può riavvicinare Sinner potrebbe riprendere vantaggio a Cincinnati e Us Open
Tutta la vita vincere gli slam! Purtroppo Sinner è in ritardo,sono sicuro che baratterebbe la sua posizione di N1 mondiale con i 4 slam vinti dal classe 2003,per fortuna tra poco si ritornerà a giocare sul cemento,superficie a lui più congeniale,purtroppo su terra e erba è ancora indietro,Alcaraz in questo momento è il veri numero 1 al mondo,ma le cose possono cambiare….e anche molto in fretta
Conta essere n.1, ma basta anche solo una settimana. Poi contano gli Slam. Alcaraz e Sinner sono già stati n.1, per cui lì sono pari. Ora contano gli Slam
Solo per dare qualche info in +.
Chi farà più punti da qui a fine anno?
Boh …
Però sappiamo quanti sono i punti da qui a fine anno a cui i giocatori dovranno rinunciare.
La classifica non conta niente? Ditelo a chi non è testa di serie o a Berrettini prima del match con Sinner.
Propongo le classifiche al netto degli scarti di oggi, al 1 Ago, 1.Set, 1.Ott, 1.Nov e 1.Dic
Sinner: (1)9570, (1)9570, (1)8560, (1)7880, (1)7290, (1)6200
Djokov: (2)8460, (2)8460, (2)7460, (3)5460, (3)5460, (6)3160
Alcara: (3)8130, (3)8130, (3)7350, (2)6450, (2)6360, (2)5950
Zverev: (4)7015, (4)6560, (5)6165, (4)5375, (4)5275, (3)4785
Medvev: (5)6525, (5)6525, (4)6255, (5)4755, (5)4410, (4)4000
Vediamo che i primi 5 giocatori sono un gradino sopra. Credo resteranno ancora sopra e non verranno superati dalle seconde linee (Ruud, Tsitsipas, Hurkacz, …). Rischia Djokovic, ma dal suo cappello possono uscire conigli, colombe e chissà quant’altro.
@ Boh (#4135115)
Condivido in pieno…la storia la fa chi vince gli slam….se poi sei anche n.1 tanto meglio ma non è rilevante….
I Big 3, piaccia o no, ormai nel tennis hanno introdotto un nuovo livello ed un nuovo obiettivo: conta solo la caccia agli slam.
E praticamente la stra-grande maggioranza della stampa specialisitca aul tennis, nonchè dei tifosi di questo sport non calciofili, è pienamente schierata in questo senso.
Tutti sono ovviamente liberi di esprimere opinioni totalmente opposte, e per di più magari nel 2217 conterà solo essere n.1 della calssifica Atp sponsorizzata C-India-Arabia e vincere i 3 trofei 1000 di Pechino, Mumbai e di Riad, ma oggi ma la dura verità è questa.
Detto questo, cari calciofili, chi se ne fo*** se sia più forte Sinner o Alcaraz quando qui si sta facendo un discorso generale su cosa conta di più ne tennis?
sarebbe bello, ma purtroppo non si può fare: se vince a New York, dovrà rassegnarsi a essere Numero 1
@ Dr Ivo (#4135112)
Si ma si giocano su 3 set e non su 5…..cambia il mondo
Che bello avere questi dilemmi
Discussione inutile .. il numero 1 deriva della sommatoria dei risultati di un anno. Difficile chiudere l’anno al numero 1 se non hai vinto grandi tornei. Sinner ha dominato la prima parte dell’anno. Alcaraz ha dominato dal RG a Wimbledon. La terza parte dell’anno sarà decisiva .. US Open e’ la sfida più equilibrata in cui si scontreranno Sinner e Alcaraz. Credo che Sinner baratterebbe comunque il n1 quest’anno per una vittoria a US Open.
Mi sembra si tratti di un argomento ozioso, per essere stabilmente numero 1 bisogna vincere i tornei più importanti, Rios rimase poche settimane in testa. Attualmente Alcaraz è solo terzo perchè ha avuto in tutti questi ultimi 7 mesi solo 5 settimane ad alto livello. Sinner lo è da 52 settimane.
Marcelo rios n.1 ma zero slam….wawrinka è stato n.3 ma ha vinto 3 slam….voglio proprio vedere chi vorrebbe essere rios invece che wawrinka…..nessuno immagino e spero….wawrinka tutta la vita …non prendiamoci in giro
Chi fra i due ha avuto più problemi fisici, alla fine, è stato Sinner.
Jannik sarebbe il primo a dire che, in questo momento, fra lui e Alcaraz il dubbio non si pone, come fece un anno e mezzo fa sulla loro rivalità (prima della sua catena di successi). Io penso che entro fine anno possa avere un altro “momento di picco”. Certo ora inizia per lui la fase più complessa della programmazione annuale. Se Carlos non vincesse più niente fino a fine anno, non sarebbe un problema per lui. Credo che Jannik e il suo team puntino invece a un altro successo importante (e non penso a Olimpiadi e Davis). In realtà però anche Jannik ha già nella sacca una stagione top.
Per il resto mi limiterei a questo: il vero numero uno è chi è numero uno, chi vince più slam è quello che ne ha vinti di più.
La questione è che Alcaraz ha vinto 2 Slam giocando praticamente 3 tornei fino ad adesso.
Sinner è stato molto più continuo.
Paradossalmente, se anche Carlitos vincesse gli US Open, Sinner avrebbe ampie possibilità di continuare ad essere numero 1 a fine anno.
Ci sono i punti ATP, ci sono gli Slam, ci sono i premi.
Mettendo tutto insieme vediamo cosa rimane.
Soprattutto bisogna vedere come andranno le cose anno dopo anno.
Sicuramente il prossimo US Open chiarirà meglio la situazione.
Vincesse Alcaraz, al di là dei numeri, il vero numero 1 sarebbe lui.
Vincesse Sinner, la sua continuità farebbe la differenza sullo spagnolo.
Vincesse un altro, le chances di Sinner di essere considerato il numero 1, sarebbero legate ai suoi risultati da qui a fine anno. E penso che lui abbia ampi margini.
Al momento Sinner ha Uno Slam, un 1000, due 500. Già se aggiungesse un altro paio di 1000 (o un 1000 e due 500), sarebbe una annata strepitosa. Se c’è chi fa meglio, pace.
In ogni caso, ribadisco quanto dicevo prima della stagione sul rosso.
Gli obiettivi principali di Sinner, devono essere gli Slam sul duro. Fare bene lì è la base della sua stagione. Poi ci sono i 1000 sul duro e gli altri tornei vicini.
Una volta fatto bene in questi, vediamo quante energie gli rimangono per far bene su terra ed erba.
Un 1000 sulla terra lo vincerà.
Se Alcaraz non è al top (o se migliora il suo gioco), potrebbe vincere anche qualche Wimbledon o un Rolando. Ma la sua piattaforma dovranno essere i tornei sul duro.
In termini di classifica se vinci 4 atp 500 e 2 master 1000 equivale ad avere portato a casa 2 Slam perché sempre 4000 punti sono, in termini di prestigio e di palmares ovviamente gli Slam sono un altra cosa
Dinara Safina
Chiaramente meglio vincere più slam. Meglio Marcelo Rios (numero 1, niente slam) o Stan Wawrinka (n. 3, tre slam)? Mi riferisco al bilancio di fine carriera, ovviamente, non alla contingenza attuale.
Karolina Pliskova è diventata nr. 1 per 8 settimane senza grandi vittorie, ma con ottimi posizionamenti nei tornei.
Ad oggi quello che si è visto è che avendo un’ottima condizione fisica, Jannik è il più forte su cemento e Carlos è il più forte su terra e erba.Questo vuol dire che più o meno i due si spartiscono equamente le fasi dell’anno. Chi riuscirà a migliorare di più sulla superficie preferita dell’avversario riuscirà a prendere un vantaggio. Ma sarà un bel testa a testa…
La storia la fai con gli Slam! La fai al centro del court con la coppa in mano applaudito da 20000 persone poi se ogni tanto sei anche numero 1 meglio
Allora come spieghi che Sinner sia il n. 1 con circa 1.500 punti in più di Alcaraz pur avendo vinto 3 Slam in meno?
Nessuno dei due, l’importante è giocare al top, tenere alto il livello e garantire lo spettacolo. I numeri sono conseguenti e relativi, e non necessariamente determinano la grandezza di un tennista. Han già dimostrato di essere grandissimi tutti e due, ma alcaraz sarà soggetto a molti più infortuni quindi, più avanti, quando subentrerà l’usura vincerà molto di meno e a quel punto misurarlo sul numero di vittorie ottenute sarà un errore. E’ sempre come il discorso degli slam: se ce ne fossero stati 2 su terra invece che 2 su cemento, nadal ne avrebbe + di 30 a mani basse, ma non è che sarebbe stato più o meno forte del giocatore che abbiamo visto. I numeri non provano nulla se non vengono contestualizzati.
Solo una precisazione… Nei Mille su due settimane c’è un quadro di 96, l’unica differenza rispetto agli slam è che le teste di serie hanno un bye al primo turno. Quindi, le partite da disputare per vincere il titolo sono 6 (o 7 se non sì è testa di serie).
Vincere l’oro olimpico…. 😀 😀 😀
Vi rendete conto che ora possiamo permetterci di leggere questo articolo ed essere parte in causa! Sinner farà al meglio e io sarò comunque strafelice.
Questi paragoni sono perfetti solo tra questi 2 campioni.
Ricordo che Sinner è molto indietro come sviluppo fisico, Alcaraz a 18 era già un uomo. Come molti di voi hanno accennato,Alcaraz purtroppo per lui, pagherà in termini di infortuni questo suo modo di impostare le partite
Djokovic è celebrato soprattutto per il record di slam o quello delle settimane al n1?
ecco vi siete già risposti. questo articolo non serviva
Alcaraz è ovviamente più completo e più forte. Entrambi portano il loro fisico al limite ma Alcaraz ha più fisico ed è piò dotato. Vedremo ma per me non ci sono dubbi: uno è del 2003 l’altro del 2001. Sinner ce l’avrà dura.
Sinner ha giocato due Slam a mezzo servizio e Alcaraz invece è arrivato pronto. A me sembra se sta bene l’unico avversario per lui è Sinner.
Vediamo come arrivano agli US Open.
In generale mi sembra vedendo anche Djokovic che i top non abbiano bisogno di fare una grossa preparazione per gli slam. Andare fino in fondo al torneo preparatorio può essere inutile.
Gli slam sono importanti, ma ai fini della classifica non sono gli unici.
Se si torna a ritroso di un anno si vede come Alcaraz abbia sì vinto due slam, ma in aggiunta ad essi un solo grande titolo a Indian Wells.
Sinner, invece, pur vincendo un solo slam nello stesso periodo, ha vinto due Masters Mille e ben quattro 500 (che sommati fanno quanto una vittoria slam).
Da non dimenticare poi che Sinner alle Finals di Torino ha fatto 1000 punti, che valgono quanto un altro Masters, laddove Carlitos è uscito subito di scena.
In sostanza Sinner è stato più costante, ed è questo che vuole dire l’articolo. Controprova ne è che se nel 2025, a questa stessa data, i due avranno ripetuto gli stessi risultati, sarà ancora Sinner il n. 1, anche se la forbice tra gli slam vinti rispetto al murciano si sarà allargata.
@ Giampi (#4135095)
Secondo te ?
Sinner ha avuto un periodo d’oro lungo 12 mesi cominciato proprio a Wimbledon lo scorso anno 70 vittorie e 8 sconfitte..e anche Alcaraz se non fa bene nel finale di stagione non difende il terzo posto da Zverev, che se non fa bene il finale di stagione non difende il quarto posto rispetto a Medvedev che se non fa bene il finale di stagione..
Se vinci gli slam hai ottime probabilita’ di essere n.1 Alcaraz non lo e’ perche’ ha dovuto saltare dei tornei per infortunio ed ha trovato un Sinner super in questo 2024.L’obbiettivo e’ vincere tanti tornei importanti, poi diventare n.1 e’ la naturale conseguenza del vincere tanto.
Si può forse discutere della differenza dei punti che vengono attribuiti da Slam e 1000. Certo battere 7 giocatori al meglio dei 5 set ed avere per questo il doppio dei punti di tornei dove devi battere 5 al meglio dei 3, pare giustificato , ed anzi, forse anche un po’ riduttivo. Resta il fatto che Sinner dia il meglio di se nel cemento indoor e purtroppo gli Slam si giocano all’ aperto. A me pare che al momento Alcaraz sia sicuramente più forte di Sinner, oltre che per la evidente differenza di risultati e per il diverso arsenale di cui dispone, anche per il fatto che Alcaraz spazza via anche gli immediati inseguitori (Medvedev,Zverev, Djokovic, Tsitsipas) mentre Sinner può vincere ma non così nettamente e sicuramente. Il nostro, almeno finché ne avrà voglia, può lavorare per rosicchiare qualcosa ancora di questa differenza, ma può anche darsi che ad un certo punto si rassegni e si accontenti. Improbabile ma possibile. E altre distrazioni, tipiche dell’ età, potrebbero comparire. Staremo a vedere
La vera domanda è: “è meglio essere n.1 e vincere slam o essere n.2 o 3 e non vincere slam vedi Zverev e Tsitsipas?”
Vabbè dettatura vocale scritto ad minchiam ma penso si sia capito il senso
Con tutto il rispetto per l’articolo, ma che ragionamenti sono? Si è numero 1 quando si fanno tanti punti e gli slam sono il modo migliore per ottenere tanti punti. se sinner non vinceva l’Australia Open non arrivava al numero uno così come è chiaro che se hai altre razze continuerà a vincere Slam state sicuri che tornerà ad essere numero uno è una questione di stato di forma complessiva nell’arco di fasi della stagione nella prima parte della stagione era decisamente sinner ad essere il migliore e a dominare i tormenti in questa fase è altrettanto vero che è Alcarwz bisognerà vedere come proseguirà la stagione è ovvio che continuerà a vincere sinner il n 1 se lo può scorsare
Con tutto il rispetto per l’articolo, ma che ragionamenti sono? Si è numero 1 quando si fanno tanti punti e gli slam sono il modo migliore per ottenere tanti punti. se sinner non vinceva l’Australia Open non arrivava al numero uno così come è chiaro che se hai altre razze continuerà a vincere Slam state sicuri che tornerà ad essere numero uno è una questione di stato di forma complessiva nell’arco di fasi della stagione nella prima parte della stagione era decisamente sinner ad essere il migliore e a dominare i tormenti in questa fase è altrettanto vero che è Alcarwz bisognerà vedere come proseguirà la stagione è ovvio che continuerà a vincere sinner il n 1 se lo può scorsare
Con tutto il rispetto per l’articolo, ma che ragionamenti sono? Si è numero 1 quando si fanno tanti punti e gli slam sono il modo migliore per ottenere tanti punti. se sinner non vinceva l’Australia Open non arrivava al numero uno così come è chiaro che se hai altre razze continuerà a vincere Slam state sicuri che tornerà ad essere numero uno è una questione di stato di forma complessiva nell’arco di fasi della stagione nella prima parte della stagione era decisamente sinner ad essere il migliore e a dominare i tormenti in questa fase è altrettanto vero che è Alcarwz bisognerà vedere come proseguirà la stagione è ovvio che continuerà a vincere sinner il n 1 se lo può scorsare
Non c’è nessun dibattito e tantomeno affascinante..Wawrinka n.3 e tre slam quindi, come dire, che si fotta il numero 1..poi, tranne un caso, tutti i n.1 hanno vinto almeno uno slam quindi siamo dentro a quello che gli esperti definiscono “illusione delle alternative”..
la classifica sugli ultimi 12 mesi è uno specchio fedele di chi sia il più forte e continuo.
Sinner è stato un rullo compressore per molti mesi.
Alcaraz ha dei picchi maestosi, ma anche più pause e cali di rendimento.
Entrambi hanno avuto magagne fisiche, sono pari da questo punto di vista.
La storia è legata al tempo. L’altalenarsi per 15 anni per essere il numero uno al mondo dei tre fenomeni è unico. Oggi sembrerebbe che i fenomeni del futuro siano 2. Se fra 5 anni saranno ancora a contendersi i slam e 1 al mondo cominceremo a fare paragoni. Oggi è troppo presto.
Sinner al momento è numero uno nella race e nella classifica atp. Ora entriamo , dopo la stagione su terra e erba, nel periodo sulla carta a lui favorevole, ovvero cemento e indoor. Sinner anche su terra ha fatto bene (senza la svista arbitrale avrebbe fatto finale a Montecarlo …… ) e Wimbledon è l’unico torneo dove è stato battuto prima della semifinale ma aveva un tabellone complicato. Alcaraz ha già 4 slam in carriera, complimenti a lui, e forse al netto degli infortuni di entrambi almeno nella race forse sarebbe primo perché come scritto da altri utenti chi vince più slam diventa alla lunga numero 1
Domanda che non ha nessun senso….il 99,99% ,se è onesto e non è accecato dal tifo, ti deve rispondere che conta solo vincere gli slam ,poi le Finals,poi I master1000….la classifica viene poi da se …le posizioni in classifica vanno e vengono gli slam restano nell albo d oro e sono quelli che fanno la storia di questo sport…non x niente si dibatte sul goat ,si vede l albo d oro e chi ne ha vinti quanti …..x paradosso meglio essere n 2 tutta la vita e vincere slam ogni anno che essere n.1 perché vai sempre in finale slam ma poi li perdi e vinci altri tornei minori che ti danno punti x la classifica…..ma che contano poco ….
Certamente per me contano di più i titoli Slam della posizione di numero 1 in classifica, ma come detto giustamente da altri, le due cose sono collegate e chi vince più Slam alla lunga si guadagna anche il primato
Certo che si. Non ha molto senso dire meglio essere numero piuttosto che vincere più slam perchè se vinci più slam ti avvicinerai probabilmente ad essere n. 1. Alcaraz infatti nonostante una stagione con mille peripezie nella race ha solo un briciolo di punti meno di Sinner e per Sinner sarà evidentemente dura tenergli testa vista la propensione dei due negli slam e nei 5 set. E’ ovvio che è molto meglio vincere più slam.
Secondo me è una falsa gara, chi vince più slam e 1000 poi sarà anche n.1…difficile che Sinner difenda la sua posizione se non farà bene nei 3 grandi tornei americani. Sinner ha avuto un periodo d’oro tra Autunno ed Inverno, ma se al prossimo non ci arriva con molti punti di vsntaggio, sarà sicuramente superato da Alcataz, a maggior ragione se dovesse vincere anche New York.
Meglio a fine carriera aver alzato più trofei possibilmente più prestigiosi che essere rimasto numero uno al mondo per più tempo. E comunque per forza di cose le due alternative daranno i loro frutti.
Daje Jannik andiamoci a prendere l’oro a Parigi e lo US OPEN.
Poche chiacchiere e pedalare.
Ma lui questo lo sa bene.
Chi vince gli slam alla lunga diventa nr. 1. Disorso chiuso
La sfida è appena iniziata
La risposta è scontata…la storia si fa con gli slam e i mille, il numero 1 va e viene come Roger Rafa e Nole insegnano