Alcaraz troppo forte! Batte Djokovic in tre set (dominando i primi due), si conferma campione di Wimbledon
Carlos Alcaraz(3) domina la finale di Wimbledon 6-2 6-2 7-6 lo score, superando come nel 2023 Novak Djokovic (2).
Una partita senza storia tanta è stata la differenza in campo. Un dominio schiacciante per i primi due set dello spagnolo che nel terzo spreca tre palle match prima di chiudere al tie-break al quarto match-point. Tre set a zero contro un Djokovic non in giornata, spento senza determinazione e contro un giocatore come Carlos oggi non poteva finire diversamente.
Finale deludente per Djokovic, ma non si deve dimenticare che un mese fa Novak si era sottoposto ad una operazione al menisco ed è già un’impresa essere arrivato in finale. In finale dal 2018 senza interruzioni Novak non può che essere orgoglioso di quello che ha fatto.
Alcaraz conferma di essere il miglior giocatore della sua generazione ed aggiunge record su record
Alcaraz diventa insieme a Becker, Borg il terzo giocatore ad avere vinto a Wimbledon più di una volta all’età di 21 anni, e va a fare parte, insieme ai primi due più Wilander, del club esclusivo dei giocatori che hanno vinto, sempre alla stessa età 4 Slam. Alcaraz è il nono giocatore ad aver difeso con successo il titolo a Wimbledon nell’era Open, insieme a Federer, Djokovic e Borg entrambi quattro volte, Sampras tre volte, Becker, Laver, Newcombe e Mc Enroe due volte. Carlos realizza la doppietta Roland Garros Wimbledon, sesto giocatore dell’era Open anche qui in compagnia di mostri sacri quali Laver, Borg,Nadal, Federer e lo stesso Djokovic. Alcaraz che vince la quarta finale Slam consecutiva su 4 va a fare compagnia a Roger Federer che aveva vinto le prime 7 finali Slam consecutive disputate.
“E’ stato molto caldo oggi” dice Djokovic “Non è il risultato che volevo,. Nei primi due set non ero al livello che volevo, ma lui ha un gioco perfetto. Una vittoria totalmente meritata, congratulazioni per il tuo tennis straordinario.” Che complimenta Carlos per il livello dimostrato. “ Adesso non sono contento, ma è surreale la sensazione di essere qui. Ogni volta che entro n questo campo sono di nuovo il bambino che sta vivendo il suo sogno.”
“Sto vivendo il mio sogno” esordisce Alcaraz “ E’ il torneo più bello, il campo ed il trofeo più bello. Djokovic è un lottatore pazzesco ho cercato di restare postivo dopo i tre match-point. Restare calmo ed alla fine sono riuscito a trovare le soluzioni ed ho giocato un grande tie break.” Ed aggiunge lo spagnolo “Lottare credere e non arrendersi mai . Quando vado in campo lotto sempre e sono contento di essere sullo stesso tavolo di Novak ed altri campioni. Non mi sento al loro livello ancora, ma cercherò di costruire il mio percorso. Complimenti a Novak per essere arrivato qui. Sembra impossibile che tre settimane fa fossi in un letto di ospedale. Sei un atleta formidabile” chiude Carlos che stasera guarderà la finale degli Europei e tiferà Spagna di fronte all’Inghilterra.
La cronaca
Sotto gli occhi di Kate alla seconda uscita pubblica si ripete la sfida del 2023 che vide vincitore al quinto Carlos Alcaraz. Non è la prima volta che si ripete la stessa finale. Per tre volte si sono affrontati in finale Boris Becker e Stefan Edberg (1988-90), Novak Djokovic e Roger Federer(2014-2015 e 2019), Roger Federer e Rafael Nadal e Roger Federer e Andy Roddick. Seconda finale a Londra con la più grande differenza di età tra i due giocatori, 15 anni 349 giorni, dopo quella del 1974 tra Jimmy Connors e Ken Rosewall (!7 anni e 304 giorni). Era il sesto confronto con Djokovic avanti 3-2 e dopo la finale del 2023 finita al quinto set ci si aspettava una partita equilibrata o almeno combattuta. Così non è stato.
1° set. Alcaraz sceglie de servire e fa il break già al primo gioco. Servizio a zero per Alcaraz e break confermato. Il servizio del serbo non gira come dovrebbe. Troppe seconde e per Alcaraz arriva su un doppio fallo il secondo break. Lo spagnolo va avanti quattro giochi ad uno. Serve and volley di Alcaraz, il primo set si avvicina. Ancora un break, il numero 3 del mondo serve per il primo set che chiude per sei giochi a due.
2° set. La musica non cambia. Il dominio di Alcaraz è assoluto. Break di nuovo al primo gioco sul servizio del 24 volte vincitore di Slam. Sul 2- Djokovic perde di nuovo il servizio. Alcaraz vince anche la seconda frazione per sei giochi a due. Il serbo è con le spalle al muro.
3° set. Novak cerca di entrare in partita. Sull’uno pari Alcaraz non approfitta di quattro palle break. Il servizio funziona meglio e Djokovic tiene lo score in parità. Il pubblico finalmente incita il 7 volte vincitore del torneo che ottiene la seconda palla break del match. Alcaraz annulla servendo a più di 200 sull’incrocio delle righe. Adesso Djokovic ha ritrovato il servizio. Undici punti consecutivi nel proprio turno di battuta e Novak avanti 4-3. Nessun problema per il turno di servizio dello spagnolo. L’equilibrio tiene. Serve Djokovic, che non aspetta. Sembra avere ancia. Alcaraz con uno splendido passante al volo guadagna tre palle break. Novak va avanti. Ne annulla una, ma l’allievo di Ferrero è implacabile con il passante. E’ break. Alcaraz va a servire per il titolo. Djokovic ha fretta resta solo 10 secondi seduto al cambio di campo. Sembra avere fretta e cerca subito il punto. Tre servizi ed Alcaraz ottiene tre match-point. Championship point come piace dire agli inglesi. Doppio fallo, il sesto della partita, ma lo spagnolo ha ancora margine. Risposta profonda del serbo e palla in rete per Carlos. Schiaffo al volo in corridoio da 0-40 Djokovic rimonta a 40 pari. Alcaraz perde di lucidità . Palla break per Djokovic, dritto in rete. Dopo più di due ore Alcaraz perde il servizio ed il set si riapre. Non per niente oggi è l’anniversario della finale del 2019, vinta da Novak dopo aver annullato due palle match a Federer. Un parziale di 9 punti ad 1 per il serbo ed ora è lo spagnolo a servire per restare nel set. Turno di battuta a zero si va al tie-break. Ogni punto è decisivo. Alcaraz avanti 2-1 poi disegna il campo e mini break per lo spagnolo. Rovescio fuori e si gira sul tre pari. Lo spagnolo da spettacolo una demi-volè strappa l’ovazione del pubblico. In corridoio il dritto di Djokovic. Ancora mini-break per Alcaraz che serve sul 5-4 e va di nuovo a match-point. Risposta in rete Carlos Alcaraz è di nuovo il re di Wimbledon.
Enrico Milani
Statistiche | 🇪🇸 Carlos Alcaraz | 🇷🇸 Novak Djokovic |
---|---|---|
Ace | 5 | 8 |
Doppi falli | 6 | 4 |
Percentuale prime di servizio | 59% (56/95) | 70% (71/101) |
Punti vinti con la prima | 84% (47/56) | 66% (47/71) |
Punti vinti con la seconda | 51% (20/39) | 40% (12/30) |
Punti vinti a rete | 73% (16/22) | 51% (27/53) |
Palle break convertite | 36% (5/14) | 33% (1/3) |
Punti vinti in risposta | 42% (42/101) | 29% (28/95) |
Vincenti | 42 | 26 |
Errori non forzati | 24 | 25 |
Punti totali vinti | 109 | 87 |
Distanza coperta | 2765.9 m | 2624.1 m |
Distanza coperta per punto | 14.1 m | 13.4 m |
@ Marco60 (#4134294)
Mi era chiarissimo anche prima.
@ Tennisforever2 (#4134104)
Ok, continua pure a fare finta di non capire che l’oggetto della discussione è Wimbledon. Quindi sarà appunto Federer, con 8 titoli in 12 finali raggiunte. Amen.
Se invece l’oggetto è il RGarros sarà ovviamente Nadal.
Se l’oggetto è l’AusOpen sarà ovviamente Djokovic.
Se l’oggetto è l’US Open sarà ovviamente Federer (salvo essere raggiunto quest’anno da Djokovic, improbabile ma vedremo).
Se l’oggetto sono le vittorie Slam in totale sarà Djokovic.
Ti è un po’ più chiaro il concetto ora?
E questa e’ una dura verità.
@ Rumbo (#4133065)concordo
@ Marco60 (#4134080)
Federer attualmente ha 4 slam in meno di Djokovic. Sono una enormita. Non elenchiamo tutto il resto. Tutto ciò e’ ridicolo. Ridicolo.
Altrimenti al primo posto ci mettiamo Nadal, 14 rolland garros, stanno davanti a 8 wimbledon. Ma che ragionamenti penosi.
Si, vero, risposta interessante, mi dà uno spunto per sottolineare anche come, ben detto da te, atleticamente i nostri giocatori sembrano impreparati.. io vedo una partita della Premier e vanno a 1000 all’ora per 90 minuti, in serie A è una noia di ritmo per quasi l’intera partita.. certamente c’entra il tatticismo esasperato anche, ma non posso pensare che in Italia non ci siano preparatori atletici in grado di rendere più resistenti i giocatori e in Inghiltera invece si, eppure.. mah
Si Alex, credo di si. Se cresci con la “presunzione” che tu possa determinare il risultato, che quel modulo di gioco è vincente, che il risultato te lo devi prendere allora, se hai la palla, spingi e, se non ce l’hai, aggredisci e non attendi.
Ma è ciò che dici anche tu: qui si gestisce il vantaggio, essere ripresi anziché far ripartire fa sorgere timori per cui si arretra.
È un sistema vecchio, corroborato da scarsa capacità atletica (siamo molto più lenti) e da una misera integrazione con gli immigrati, le scuole calcio costano e tanti ragazzini figli di famiglie meno abbienti mollano presto.
Siamo rimasti indietro: in 4 edizioni dei Mondiali siamo usciti 2 volte al primo turno e le ultime 2 non ci siamo andati.
E ricordiamoci chi ci ha sbarrato la strada.
@ deuce (#4133791)
Continua pure a cantartela e suonartela girando il discorso su altri tornei ma resta scolpito il fatto che a Wimbledon, il torneo più famoso prestigioso ed antico del mondo, Djokovic per eguagliare Federer ci deve vincere ancora un ulteriore titolo e dopodichè una volta successiva arrivarci ancora a Championship Point contro il numero uno del mondo (come era Djokovic nel 2019).
Ti conviene fartene una ragione.
I numeri sono inconfutabili, sempre e comunque. Non si leggono come fa comodo. 🙂
Io parlavo solo sul piano della mentalità, poi, certamente i problemi del calcio italiano sono molteplici
Mah, c’entra poco come battuta, noi ne abbiamo vinti 2 tra gli anni 30/40, uno nell’82 e nel 2006, quindi degli anni recenti di fatto 1, come la Spagna che l’ha vinto nel 2010, ma che, come Europei ne ha vinti di più e tutti recenti ( il nostro del 2021, diciamolo, un eccezione, infatti non andiamo ai Mondiali da 10 anni
Nole molto male … sembrava giocasse per perdere
@ antoniov (#4133174)
D’ora in poi fino al giorno del ritiro Nole andrà considerato tra i favoriti, ma non più il favorito principale ad ogni slam, quelli sono ovviamente Alcaraz e Sinner su tutti, dopo vengono Medvedev Nole e tutti gli altri.
@ Onurb (#4133235)
I numeri infatti bisogna saperli leggere, Nole ha dominato complessivamente Nadal su cemento e su erba, tranne un paio di finali a New York. Di per sé avere più vittorie nel suo slam migliore, il Roland Garros, significa semplicemente che era superiore solo su terra, ma non complessivamente. Evidentemente lui i confronti numerici li legge a modo suo.
Levate ste fette di speck mamma mia che tristezza. 4 slam a 1. 5 1000 a 2. 2 anni in meno. Stop, fine. Sono fatti, non opinioni. E anche sulle opinioni, sempre senza speck, ci vuole poco a vedere chi ha più talento tennistico a tutto tondo e chi si base su due colpi da fondo. Ma tranquilli, continuate con il vostro NON pensiero
Vai a nanna che oggi è stata una giornata pesante. Ciao bimbo.
guarda con gente come te è inutile scrivere…la storia di Kevin Anderson te l’avrò scritta almeno 5 volte e continui a non capire ….ai quarti sotto 2 set contro Federer lo ribaltò mentre Nole vinceva al 5 contro Nadal ora capisci perchè si è trovato Anderson in finale? oppure ti devo fare lo schemino come ad uno di 5 elementare? Berrettini ? ma non era il migliore su erba in quel momento? almeno qui scrivevano cosi e dicevano tutti che l’avrebbe asfaltato al povero Nole che stava in realtà aspettando Federer ma poi è intervenuto il piedipiatti polacco che ai quarti ha rifilato un bel bagel facendo saltare la rivincita dell’anno prima ….la finale doveva essere contro Nadal ma per sforzarsi troppo si è strappato ed è arrivato Kyrgios…ma 14 slam Nole li ha vinti battendo Nadal o Federer mica bau bau micio micio come Marin Cilic
È stata la più facile, visto che nelle altre (tranne la prima contro il 220 al mondo) ha sempre ceduto almeno 1 set…
No, Pelé lo marcava Burgnich. Dio Santo… l’amicizia con veleno puro ti sta finendo de rovina’
Pensa che fortuna per Musetti aver perso con Nole… è proprio vero, la Divina Provvidenza ci mette sempre una pezza…
A marcare Pelè era Burghich , non Facchetti…
Come scriveva il grande Rino Tommasi i numeri servino se li si sa leggere. Il fatto che Alcaraz sia dietro a Sinner anche nella race, nonostante i due Slam vinti, dimostra aritmeticamente che sino ad un mese fa Carlos aveva combinato poco quest’anno. Il fatto che in poco più di un mese abbia fatto questi risultati (con in mezzo un’eliminazione al secondo turno al Queens) deriva, oltre ai suoi meriti, ad una serie di circostanze fortunate. Sinner è da inizio anno che ha ottimi risultati, pur con un paio di episodi di malessere che ne hanno limitato le prestazioni.
devo ridere? ahahahahahaha anche agli US Open nel 2011 il povero Federer ha subito la rimonta del GOAT ricordi? 4 set 2 set a 1 e 5 3 con 40 15 e servizio e anche li altri 2 match point annullati …il 1 con una bruciante risposta ad una prima che l’ha scioccato ma talmente tanto che in sala stampa la sportività dello svizzero toccò il fondo ” è stato un colpo fortunato ” ahahahahaha povero svizzero non sapere neanche a fine carriera dove si trovano Montecarlo e Roma come dire sono stato a Roma ma il papa non l’ho mai visto …
di di diridero che si spara un bel pampero….è diventato il graduato del capitano
Ed eravamo pure 1-1 dopo la fine del primo tempo.
Comunque dai … prendere un gol di testa da Pelè con in difesa l’armadio Facchetti, ma ci vuole ancora tutta.
Nole ha altri tipi di record molto più evidenti delle barzellette che racconti….intanto dimmi quante volte ha vinto Roma o Montecarlo visto che sai tutto dovresti saperlo….ciao vai a farti un giro perchè se no proseguiamo e ci rimani male per il resto
Scusami, ma lo stesso strapotere lo ha dimostrato contro Layal, Vukic, Tiafoe, Humbert, Paul e Medvedev? Io non me ne sono accorto (anche io seguo il tennis da quasi cinquanta, ed un certo Becker era molto meglio di Alcaraz, fidati)
Anche per l’Italia. Noi con Elisa Longo Borghini siamo tornati alla vittoria del Giro delle Donne alias Girorosa, dopo uno stradominio olandese con intermezzi statunitensi.
Oltre a festeggiare anche domani il n.1 al mondo nell’Entry System nel tennis.
Anche per l’Italia. Noi con Elisa Longo Borghini siamo tornati alla vittoria del Giro delle Donne alias Girorosa, dopo uno stradominio olandese con intermezzi statunitensi.
Oltre a festeggiare anche domani il n.1 al mondo nell’Entry System nel tennis.
Quando si parla di affrontare Djokovic si dice sempre che per avere una chance bisogna servire almeno il 70% di prime. Alcaraz ne ha servite solo il 59%. Sarei curioso di sapere quante partite su 5 set ha perso Nole in carriera con l’avversario che ha servito meno del 60% di prime.
Nel 1982 L’Italia 3-2 qualificata contro il Brasile fece un gol regolare con Antognoni e sarebbe stato il 4-2 ( OK, secondo me un mondiale comprato dal calcioPOLLITIK ma comunque era per segnalare una partita che comunque fa eccezione e quel Brasile attaccava sul pareggio quando a sua volta era qualificato ).
Non seguo il calcio, di fatto da più di 10 anni, da quando,cioè, il
processo di snaturamento del calcio italiano di è compiuto e non ne abbiamo più azzeccato una (con l’ eccezione, facilmente spiegabile dello scorso Europeo). Di questo disastro sono in massima parte responsabili la dirigenza che ha permesso che ormai nel campionato giochino pochi atleti buoni per la nazionale (la Spagna ha più della metà dei titolari che gioca all’estero), dei tecnici incapaci a modernizzare il nostro stile di gioco, scimiottando, anche a causa dei numerosi stranieri, quello che di gioca altrove, il potere politico, perché, mentre paesi come la Spagna ha quasi metà dei suoi giocatori che sono figli d’immigrati, l’Italia continua ad affidarsi agli scarti di Brasiluano ed Argentini, chiamati “oriundi”. Aggiungiamo la corruzione è tutto si spiega così: altro che mentalità!
@ Mauriz70 (#4133596)
…per non parlare (oltre al numero di titoli vinti ed al numero di finali raggiunte) anche della longevità al top a Wimbledon: tra la prima finale di Federer (2003) e la sua ultima finale (2019) trascorsero 16 anni.
Djokovic fece la prima finale a Church Road nel 2011, per uguagliare Federer dovrà quindi raggiungere la finale di Wimbledon fra 3 anni, nel 2027…..
Nessun dubbio: Sinner.
Infatti,la spagna ha vinto più mondiali di noi.
Caro Paolo, in questo abisso di ignoranza, in questa fucina di invasati, leggerti è un vero ristoro.
Mah, sei sicuro Pier che sia solo una scarsa convinzione dei propri mezzi il limite della nostra nazionale e del nostro calcio? Io direi più una mentalità da sempre( non per niente il catenaccio l’abbiamo inventato noi), che punta a speculare sul risultato perché, specialmente da noi, solo quello conta.. ho rari ricordi di partite dell’Italia che una volta in vantaggio cerca il raddoppio e di far altri goal, ne ho diverse di una squadra che, appena in vantaggio, si ritira per difenderlo.. è un problema di mentalità acquisita, quasi un riflesso istintivo potrei dire, che arriva da un modo di vedere il calcio un po’ limitato.. la Spagna ci surclassa, certo tecnicamente, ma anche per una visione dell’insieme completamente diversa e che concerne, tra le altre, il divertirsi, l’andare sempre all’attacco e la responsabilizzazione dei giovani che vanno lanciati, non panchinati ( se va bene) con la solita scusante che sono acerbi e che vanno preservati.. è un problema proprio di forma mentis anche dei tecnici a tutti i livelli, dalle giovanili alle formazioni adulte.. oggi comunque Mauro ha rischiato l’infarto, giornatona per lo sport spagnolo
Festa grande per la Spagna oggi.
La vittoria agli Europei ha mostrato un aspetto “mentale”, ovvero la, consapevolezza di sé.
Come Alcaraz che sul più bello si blocca ma subito riparte anche la nazionale iberica raggiunta sul pari ricomincia a macinare gioco.
Troppe volte il nostro 11 si è chiuso e se subisce il pari traballa.
La qualità conta ovviamente ma serve davvero una mentalità vincente, una convinzione nei propri mezzi.
In molti sport l’abbiamo ora, tennis, atletica, Volley e persino nel rugby, nel calcio no, fatichiamo.
E se a Spalletti affiancassimo un super coach? McEnroe si è proposto pare e la FGCI, che è “seria”, sta valutando attentamente.
@ Mauriz70 (#4133596)
Ma che senso ha confrontarsi con gli ignoranti tennistici totali? È un troll della peggiore specie insieme ad altri/e due o tre…Ignoramoli/e…
El dia del maurantonio
Europei
Wimbledon
Caraballes Baena
Barranco Cosano
Aveva ragione COME SEMPRE
IL
C A P I T A N O
@ Alex (#4133593)
finalmente un giudizio equilibrato e totalmente condivisibile, bravo
No infatti, meglio i vari ruud, anderson, berrettini. Che ignoranza
VAMOSSSSSS ESPANAAAAAAAAA
Mi vengono due riflessioni:
1)ma quanto culo ha avuto Ken Rosewall nel 1974 che non ci fossero social e siti di esperti? Cerca finalmente di vincere Wimbledon, fa un gran torneo ma prende 61 61 64 da Connors.
2)Sinner (che non amo ma rispetto ovviamente) vince dopo 48 anni uno Slam per l’Italia, arriva al n. 1 del mondo, Alcaraz quando lo incrocia sa che il risultato non è scritto eppure viene “assalito” da molti suoi connazionali.
Morale
Da quando tirammo i pomodori alla nazionale di calcio 1970 perché perse in finale con una squadretta verdeoro (Rivellino,Gerson,Tostao,Felix, Pelé ecc) non siamo migliorati molto.
I test invalsi sulla cultura sportiva sono impietosi, senza distinzioni geografiche.
Dai che ci sono ancora i 5 US Open vinti da Federer da eguagliare. E come grida Djokovic “Goooodd niiightt”.
Noluccio aveva una sola possibilità per spuntarla, oggi, contro Alcaraz: lo spagnolo avrebbe dovuto infortunarsi.
Ma attenzione, non un infortunio “alla Noluccio”. Bensì, un infortunio tale da costringere Carlitos a ritirarsi, consegnando in tal modo il titolo a Noluccio.
E sarebbe anche potuto accadere se il serbo non avesse spremuto oltremodo il suo immenso lato b per poter raggiungere la finale! Tra tabellone dell’amicizia, infortuni e ritiri, il sederino di Noluccio aveva già fatto gli straordinari..
@ Walden (#4133384)
Fortunatamente non avevo mai avuto contatti con te fino a oggi e qui si concludono. Forse la vita nei boschi ti ha reso un po’ mordace.
Non credo di aver fatto riferimento neanche indiretto al discorso n.1 che comunque a mio personale parere vale quanto uno slam o meglio è l’unico risultato tennistico paragonabile a uno slam anche se ovviamente nessuno farebbe a cambio.
Attenzione a trovargli un difetto: ha solo 21 anni. Il tempo di dirlo e già è progredito anche su quello.
Kevin Anderson, Berrettini, Kyrgyos (nemmeno nei primi 50 al mondo)…lascia stare l’argomento degli avversari sconfitti in finale che fai brutte figure
I paragoni Sinner Alcaraz mi sembrano inutili. Almeno in questa fase storica. Io tifo ovviamente Sinner e rispetto anche gli italiani che tifano Alcaraz con equilibrio. Quel sottoinsieme di italiani che denigrano il nostro Sinner vanno ignorati. E’ gente che probabilmente si è affacciata da poco a questo sport meraviglioso. Detto ciò inizia di nuovo il cemento e, come scritto in altro post, è il vero habitat del nostro campione. Federer ha vinto pochissimo su terra mentre Nadal è stato dominatore di questa superficie. Eppure vengono giustamente osannati. Ci vuole il giusto equilibrio. Nel tennis si gioca sempre e si tre superfici, si vince e si perde e ci sono N variabili in ogni torneo (tabellone, condizione fisica, infortuni pre/durante torneo, giornata storta, etc)Sono convinto che a livello di titoli nei prossimi anni Sinner avrà più possibilità sul cemento rispetto ad Alcaraz. Lo spagnolo sarà un top su terra e forse un po’ più favorito su erba. Lo spagnolo è esploso prima soprattutto per il fisico e ovviamente per il talento naturale. Il nostro è migliorato tantissimo fisicamente e tecnicamente nell’ultimo anno e si è avvicinato. Ma stiamo parlando comunque di un campione. Sbaglio o nella storia del tennis ci sono stati solo 29 tennisti numeri uno? Se volessimo fare un primo vero bilancio direi di attendere fine stagione e soprattutto lo us open. Ma a prescindere dai confronti tra i due io firmerei ora per un Sinner che vince uno slam all’anno nei prossimi anni. Entrerebbe anche lui nella storia di questo sport e consentirebbe a noi tifosi di guardare con maggiore interesse questo sport!
@ Paolo A. (#4133561)
Ma non ha una mozzarella al posto del dritto ce l’avete su con il fatto che tira piano di dritto ma è una minchiata..a volte è in ritardo ed esce un dritto tirato col peso all indietro che di certo non viaggia ma quando lo tira forte lo tira forte.. e di certo lo avete visto. Comunque qui mi pare si tifi alcaraz. OK. de gustibus
@ trepi53 (#4133499)
Questo non è Instagram di alcaraz lo sai vero? Non leggerà il tuo commento…mi sa che hai sbagliato posto
Comunque penso che lo US Open sia il terreno adatto per vederne delle belle sperando che siano 1 e 2 del tabellone.
Ti sbagli, è l’ultras musettiano a cui ho risposto che commenta sempre Sinner per criticarlo, ma, stranamente, tace quando il suo beniamino perde
@ Mauriz70 (#4133556)
Ti sbagli di grosso….io rispondo x le rime e come si meritano ,solo agli odiatori seriali e in malafede di djokovic….e rispondo con i numeri ….dopo se vogliamo parlare di tennis in modo sereno e serio io ci sono…djoko è finito da mesi x i tornei slam …chi non lo vedeva era un po miope, l età non fa sconti a nessuno…guarda che seguo il tennis dai tempi di borg….non sono un ragazzino…ma gli odiatori beceri da curve ultras di calcio io non li sopporto….a questi si risponde x le rime ,con i numeri
@ Mauriz70 (#4133556)
Ti sbagli di grosso….io rispondo x le rime e come si meritano ,solo agli odiatori seriali e in malafede di djokovic….e rispondo con i numeri ….dopo se vogliamo parlare di tennis in modo sereno e serio io ci sono…djoko è finito da mesi x i tornei slam …chi non lo vedeva era un po miope, l età non fa sconti a nessuno…guarda che seguo il tennis dai tempi di borg….non sono un ragazzino…ma gli odiatori beceri da curve ultras di calcio io non li sopporto….a questi si risponde x le rime ,con i numeri
@ Ronnie (#4133360)
Nel 2023 sinner ha avuto il più facile tabellone di uno slam nell’era Open
@ DoppioFallo (#4133546)
Quando capirete che il tennis non si gioca allo specchio, ma contro un avversario sarà sempre troppo tardi. Djokovic ha giocato “bene” con Musetti perché il suo avversario ha una mozzarella al posto del diritto, col servizio è incapace di fare punti diretti e usa lo slice in maniera esclusivamente difensiva.
Con Alcaraz si è trovato davanti a un servizio portentoso, un diritto atomico e un ritmo indiavolato. Per quello ha giocato “male”.
Complimenti a Carlos, avere vinto RG e Wimbledon lo rende il tennista più forte in questo momento. speriamo che sinner si consola con il numero 1
ma
l’avrebbe barattato volentieri con il titolo a wimbledon.
detto cio speriamo che jannik vinca gli us open così il 2024
va in archivio con 2 slam per parte. cmque oggi solo complimenti a carlos che si dimostra un autentico fenomeno.
Noiak al primo top ten incontrato ha subito un 3-0 schiacciante. Era evidente che per arrivare in finale ha avuto un’autostrada libera, fra fortune nel sorteggio, nelle uscite a sopresa, nel walkover ai quarti (e comunque De Minaur sarebbe stato più o meno un altro by). Con un tabellone diverso sarebbe uscito prima, il violino ha suonato fin troppo.
@ Armonica (#4133534)
Ti sbagli di grosso….è da una settimana che scrivo che il torneo lo vinceva alcaraz e dalle semifinali ho scritto che la finale la vinceva alcaraz in è massimo in 4….basta leggere…djokovic è finito x quanto riguarda i tornei slam …il problema è, come scrivo da mesi,che temo un monopolio slam di alcaraz perché è troppo più forte di tutti…mi auguro solo che ogni tanto sinner gli porti via qualche slam e che nasca presto qualche giovane fenomeno, altrimenti sai che noia ….almeno negli ultimi 20 anni,più o meno, si spartivano gli slam i big3 con in più murray e wawrinka….se pensiamo che alcaraz a 21 anni con 4 slam ha già sorpassato i 3 slam di murray e di wawrinka ,è impressionante
Alcaraz ha molti pregi…ma non è di certo uno dei migliori servitori..e nole che invece solitamente risponde sempre bene ha risposto pessimamente…diamo a Cesare quel che è di Cesare..bravo alcaraz ma male djokovic.
Sto cominciando a tremare Ahahahaha
Hai ragione, dovremmo usare un verbo che Jannik utilizza sempre:
Vedremo.
@ Paolo A. (#4133492)
Alcaraz sarà anche attualmente meglio di Musetti ma nole non era quello della partita precedente..mi dispiace tesoro non centrava proprio nulla non era lì..alcaraz ha giocato bene ma lui ha giocato molto male rispetto ai suoi standard…MOLTO male
L’ erba sarebbe il campo preferito di Sinner?
Sinner gioca benissimo indoor, sul veloce
Un giorno soffia la bora, il giorno dopo tira lo scirocco… Che ci vuoi fare…
Cala anche lui, come a fine 2023.
Sinner ha un solo problema, una certa caducità fisica…
Per il resto ,se la gioca con Alcaraz
Eh amen. Non è che Nole abbia fatto molto meglio. Dovessi esprimere un desiderio “retroattivo”, vorrei che si giocasse Djokovic-De Minaur, l’australiano avrebbe potuto mettere in difficoltà Nole e forse il finalista di quel lato del tabellone, avrebbe potuto essere diverso. Comunque con i se e con i ma… lontano non si va. E nemmeno contro l’Alcaraz visto in finale.
Vado a vedere la finale degli Europei.
Ai tifosi di Sinner , che legittimamente supportano il loro preferito, dopo oggi suggerirei una posizione attendista, tipo ” vedremo”, invece che fare proclami che hanno venature di temerarieta’.
Ha vinto il più forte!Bravissimo!
Ma ,volendo essere obiettivi ,Nole è arrivato in finale grazie a un tabellone molto favorevole,perché quello di oggi avrebbe perso anche con altri.
Per Alcaraz e stata una delle partite più facili di tutto il torneo
@ Paolo A. (#4133490)
Chiedo scusa, ma non riesco a correggere.
Non ho la verità in tasca, come molti in questo forum sembrano avere. Ciò premesso: a) ho una certa età, seguo il tennis da almeno quarant’anni e non ho mai visto una tale concentrazione di talento fisico e atletico in un solo tennista (Fe-Di-Na al massimo del loro livello, inclusi); b) non sono sicurissimo che il talento fisico di Alcaraz sia del tutto naturale (quei quadricipiti inquietanti sono oggettivamente sospetti); c) è difficile pensare, a mente fredda, che un tale “mostro” non domini un’epoca, a meno che non perda entusiasmo per questo sport, non incappi in qualche infortunio serio (cosa che ovviamente non gli auguro), non incappi nell’antidoping; d) Sinner potrà degnamente fare il n.2, che non è poco, a meno che ad Alcaraz non succeda qualcosa di molto negativo (vedi sopra), o a meno che con la sua intelligenza, la sua abnegazione e la sua forza di volontà, non di inventi qualche diavoleria per batterlo, almeno di tanto in tanto. Speriamo. Mai dire mai
@ Giovanni (#4133487)
Quella partita meritava di vincerla, poi i nervi d’ acciaio di Sinner hanno quasi portato lo stesso al colpaccio.
Ma, Paolini docet, non si puo’ vivere di colpacci.
@ Giovanni (#4133485)
Se gira male resta a tre Slam, non a uno vinto su un punto .
I conti si fanno alla lunga…
Ecco è stato male! Altre volte è capitato, purtroppo
Ce ne faremo una ragione
Però se fra un paio di anni o cinque non sarà come dite voi barbagianni, sparirete dalla circolazione?
Una grande partita bravo Carlos sei veramente un grande non Ti fermare vederti giocare è un piacere….
Ma veramente avreste voluto oggi Musetti in finale? Ma avete una vaga idea del bagno di sangue che ne sarebbe uscito? Qualcosa di simile alla finale RG fra Graf e Zvereva
Non è così. Perché non lo capite? Non è stato tanto Nole a giocare male, quanto Alcaraz ad essere ENORMEMENTE superiore a Musetti
Io non ho capito una mazza di quello che hai scritto.
@ Tonino Fortunato (#4133437)
Fino a ieri Djokovic era il GOAT presente e imbattibile, oggi era un fantasma. Io davvero non capisco. Ammettere semplicemente che gli avversari precedenti NON FACEVANO TESTO?
E per un punto non avrebbe vinto neanche gli Us Open
Ma fai davvero?
Anche Alcaraz è stato un passo dalla sconfitta al terzo turno contro Tiafoe sotto 2-1 4-4 e 0-30,se gira male anche lì va a casa
@ Maxi (#4133441)
Musetti non ha i colpi sufficientemente forti per impensierire Djokovic, tanto meno il servizio. Alcaraz picchia molto più forte ed ha un servizio di qualità. Per questo il serbo ha dato l’mpressione di non essere in forma con Alcaraz.
Dominato giusto un paio di volte. Comunque i numeri sono inconfutabili.
Sicuro, non ci dorme questa notte ma sarà colpa della bella Anna…baci e abbracci…
@ Paolo Angelozzi (#4133467)
Caro mio questi ultras da stadio volevano l’italico predestinato w dominatore. E si sono trovato invece l’iberico…e quindi urlano sbraitano non ci stanno…ma la cruda realtà è un’altra
@ Mauro (#4133456)
La differenza tra un campione e un fuoriclasse…vincere quando conta veramente. 4 finali slam a 21 anni e 4 vittorie che altro dire…
@ Antonello (#4133447)
Uno dei due extraterrestri ha 2 anni di piu’ e finora ha cinto un solo Slam in una partita nella quale se gira una.palla perde, con uno col quale ha poi perso allo Slam dopo, giocando sulla superficie che lo avvantaggia di piu’.
Di extraterrestri per ora ne vedo solo uno,e ci vado piano anche su quello,e’ un fenomeno, ma potrebbe non durare troppo al ungo.
Wimbledon è terminato. È stata una bella edizione. Ringrazio tutti gli atleti, conosciuti e sconosciuti, per avermi procurato tanto piacere. Per un anziano come me, è motivo di grande gioia. Sono stato uno sportivo e sò che si vince e si perde. Ringrazio anche Live Tennis per avermi dato la possibilità di dialogare con amici più o meno “affettuosi”. Ciao, domani si ricomincia. enzo
@ Ciupaciupa (#4133247)
Clown sarai tu che sei obnubilato dal tifo da stadio..ma vai a c…..
Grande
Soprattutto un grande quando bisogna essere grandi
@ Alex77 (#4133197)
Cosa c’entra Musetti? perché c’è l’hai su con Musetti? non ha senso
@ Paolo Angelozzi (#4133339)
Non è affatto impossibile perché ormai i tennisti extraterrestri di oggi (Alcaraz e Sinner) ragionano come Djokovic: gli unici tornei che contano sono gli Slam e i 1000, anche quelli più prestigiosi, vengono considerati come meri tornei di preparazione. La differenza è che Djokovic ha cominciato a ragionare in questo modo solo ben dopo i 30 anni (quando le ragioni anagrafiche hanno giustamente suggerito di concentrarsi sui tornei più importanti). Invece i 2 extraterrestri di oggi, concentrandosi già dalla giovanissima età sui tornei dello Slam, hanno maggiori possibilità di vincere numerosi Slam (ragionamento impensabile ai tempi di Lendl).
Avesse giocato così djokovic in semi finale oggi ci sarebbe stato musetti contro Carlos, peccato
In questo momento Alcatraz è il più forte, il più completo fisicamente e tecnicamente. Ma al contempo l’unico che può batterlo a sti livelli,col suo gioco, è Sinner.