Un buonissimo Musetti non basta contro la solidità e aggressività di Djokovic. Il serbo vola in finale a Wimbledon
L’impresa era quasi impossibile, battere “Mr. record” Novak Djokovic sul Centre court più bello del mondo, dove tutto è iniziato e si diventa leggenda. Lorenzo Musetti non ce l’ha fatta, ma esce dal campo sotto applausi scoscianti (anzi, all’applausometro vince!) grazie alla qualità del suo tennis e tantissimi punti clamorosi per bellezza, varietà, una visione che appartiene a pochi e che esalta chi ama questo sport tanto bello quanto maledetto. La seconda semifinale 2024 di Wimbledon se l’aggiudica Djokovic per 6-4 7-6(2) 6-4, una prestazione maiuscola del più longevo n.1 della storia, in grande spolvero in tutti i colpi e forte di una propensione offensiva che ha perseguito dall’inizio alla fine, superando le difficoltà proposte da un Musetti davvero bravo come atteggiamento e, per la gran parte del match, anche per tenuta tattica e mentale.
Se c’era ancora qualche minimo dubbio sull’efficienza fisica di Novak, oggi questo è stato totalmente fugato. Il serbo ha coperto il campo come nei suoi giorni migliori, prontissimo a reagire con la sua reattività clamorosa anche ai tagli più estremi, variazioni, smorzate e contro piedi del nostro, a tratti un vero mago per come ha gestito la palla, il ritmo e le rotazioni, mettendo in mostra la sua manualità magistrale. Djokovic temeva che la partita potesse scivolare in questo “ring” da fiorettista, dove lo “spadaccino” Lorenzo è secondo a nessuno, e per questo ha iniziato la partita a spron battuto attaccando con una continuità e forza rare, anche nella sua lunghissima e vincente carriera. Attento al servizio, mortale in risposta, Novak si è buttato avanti il prima possibile per non finire in scambi ad angolo aperto e palla molto veloce e poi lente, e poi di nuovo a tutta, dove Musetti è un brutto cliente per tutti. Un dato ben racconta questa tattica del serbo, eseguita da campione: 44 discese a rete, vincendo 33 punti. Un rilievo importantissimo nei nostri tempi, dove a rete anche a Wimbledon si va ben poco, e clamorosa la percentuale di riuscita, grazie alla mano di “Nole” ma anche ai tempi perfetti degli attacchi, con approcci ben calibrati e quasi sempre tatticamente ineccepibili.
Il colpo che più ha brillato nel gioco di Djokovic è stata risposta: costante, precisa, profonda, solo quando Musetti ha servito sulle righe o quasi è riuscito a disinnescarla, ma sono stati momenti rari. Novak ha vinto proprio imponendo i suoi ritmi con la risposta, impedendo così a Lorenzo di comandare. Infatti l’azzurro c’è riuscito solo a tratti, diventando un artista meraviglioso, ma a livello complessivo la risposta di Djokovic è stata troppo continua ed efficace. Spesso ha tirato al centro, solo per allontanare il rivale dalla riga di fondo; altre è andato convinto in lungo linea sul diritto del nostro, mettendo a nudo la relativa difficoltà di Musetti di reagire, correre a destra e trovare un passante immediato su palla bassa (ah…quell’apertura col polso….). In generale Musetti è stato anche bravo a reagire, a rintuzzare gli attacchi dell’avversario e riprendere il controllo delle operazioni. Quando c’è riuscito, è stata partita, equilibrio, momenti grande tennis. Purtroppo, nel complesso, la sostanza, quantità di prestazione di Djokovic è stata superiore, e l’ha portato alla vittoria. Nel tiebreak del secondo set, per esempio, Novak non ha sbagliato niente, è stato preciso e intenso fin dai primissimi punti, è andato avanti e non s’è fatto riprendere.
Come avrebbe potuto fare Lorenzo per “farcela”? Fare la partita perfetta, riuscire a comandare maggiormente i tempi di gioco, o andando molto lento e poi accelerando a tutta, oppure tenendo un ritmo superiore a quello di controllo di Novak, che infatti è stato fin troppo costante e continuo, e quindi alla fine vincente per lui. Non è per niente facile… Musetti non ha nel tennis a tutta, sull’uno-due alla massima velocità, i suoi canoni preferiti. Dopo una ottima variazione accelera e lo fa da campione, ma il problema è stato per lui – come per quasi tutti contro Djokovic – il fattore “tempo”. Djokovic è troppo bravo a portare gli avversari sulla sua velocità di crociera, dove controlla gli angoli con grande profondità, calcolando alla perfezione rotazioni e poi accelerazioni, non rischiando nemmeno così tanto ma scegliendo il momento ideale per il cambio di passo, la discesa a rete, la smorzata. Alla sua velocità di crociera, se serve pure bene, NON lo batti. E in molte fasi di gioco, così è stato, bravo, bravissimo Novak. Musetti a tratti è riuscito a riprendere i momenti di svantaggio o reggere servendo bene, aggredendo e riprendendo il controllo del tempo dello scambio, con variazioni continue oppure con qualche sbracciata clamorosa di diritto. Ma non è riuscito a farlo con la continuità necessaria a scappare in vantaggio deciso – c’è riuscito solo per 20 minuti all’avvio del secondo set – e scappare via deciso. I meriti del serbo in questo caso sono nettamente superiori ai demeriti del toscano. Ha giocato anche bene Lorenzo, deve essere solo felice del suo Wimbledon, della sua stagione su erba, di come anche oggi di fronte ad una sorta di “armata imbattibile” abbia retto di fisico e di testa, con pochi momenti di down e scoramento, solo quando la situazione era quasi disperata, e ad ogni modo c’ha provato sino alla fine, strappando anche una palla break nell’ultimo game. Bravo Musetti davvero bravo. Ha retto, ha reagito, ha giocato. L’altro è stato più bravo. Applausi a lui.
Bravissimo Djokovic, cercherà la rivincita contro Carlos Alcaraz, a caccia dell’ottavo titolo a Wimbledon. Sarà una grande finale. Noi, intanto, iniziamo il count down per quella di domani, con Paolini pronta a farci sognare…
Marco Mazzoni
La cronaca
La seconda semifinale dei Championships inizia con il sette volte campione alla battuta. Primo punto: nastro mortale e vincente per Novak… beh. Risponde Lorenzo con un tocco fatato e vincente. Anche Djokovic trova una magia, un passante basso di rovescio. Classe in campo, tantissima. Ai vantaggi, Novak si porta 1-0. Musetti inizia bene, buonissimo turno di servizio con un Ace e colpi incisivi, 1 pari. Funziona bene il back di rovescio di Lorenzo, la palla è profonda, non ha peso, è difficile da spingere anche per un rovescio iconico come quello del serbo. “Muso” cerca di mixare continuamente angoli e rotazione, la tattica che tanto ha funzionato bene vs. Fritz. Splendida l’accelerazione di rovescio lungo linea sul 30 pari, colpo di un’eleganza superiore. 2 pari. Djokovic è inattaccabile nei suoi game di servizio, macina il suo tennis solido, governa i ritmi con traiettorie profonde e Musetti non trova il varco per incidere, a meno di giocate estemporanee (come una sbraccia di rovescio delle sue). Sul 3-2 arriva il primo turno di battuta complicato per l’azzurro: una splendida risposta del serbo, poi sparacchia un diritto in corridoio, troppa fretta, 0-30. Novak corre bene verso la rete e si difende con una volée dorsale forse fortunata, ma in campo. 0-40 e tre palle break. Urge aiuto dal servizio, arriva a cancellare la prima chance; sulla seconda scambio capolavoro di Novak, prende il comando del ritmo, sballotta da tutte le parti e attacca, forzando l’errore nel lob di Lorenzo (molto dubbia una palla del serbo… ma non chiamata). BREAK Djokovic, 4-2 avanti, l’allungo del Djoker, freddo e secco nel prendersi il centro del campo, il ritmo e gli spazi. Molto sicuro Nole con il servizio e ancor più con il primo colpo dopo il servizio: attacca o sposta l’azzurro e si prende campo. E non sbaglia MAI. 5-2 Djokovic, vantaggio consolidato. Ha accusato l’allungo del rivale Lorenzo, inizia male alla battuta nel game #8, non trova il modo per spezzare la ragnatela dell’avversario o prendere deciso il comando delle operazioni. Si ritrova sotto 0-30. Alza finalmente la velocità in scambio, e anche un’ottima battuta sul 40-30, quattro punti di fila e game, 3-5. Serve per il set Djokovic, ma è il toscano a disegnare il campo nel primo punto, due lungo linea fenomenali, 0-15. Djokovic reagisce attaccando subito per riprendere il comando, sul 15 pari Lorenzo sbaglia l’angolo del passante, piccola chance non sfruttata. In rete un back Musetti, 40-15 e due set point Djokovic. Le annulla bene l’azzurro, eccellente il diritto incisivo sulla seconda. Bravo ad alzare il ritmo e comandare. Trova un ottimo diritto carico di spin ai vantaggi che manda fuori giri il rivale, c’è una palla break per Musetti!!! SI! Fantastico il diritto, ancora un cross carico e poi il lungo linea vincente. CONTRO BREAK! Musetti serve sul 4-5. Gira match il decimo game per Lorenzo, un gran punto di Nole, un doppio fallo… 0-40 e altri tre Set point per Djokovic. Eccellente la palla corta di Musetti sulla prima; non passa la seconda “smorza” sulla seconda. SET Djokovic, 6-4. Notevole il 15 punti su 16 discese a rete di Novak, molto offensivo nel parziale, e solo il 30% di punti vinti con la seconda palla per Musetti.
Secondo set, Djokovic alla battuta. Musetti cerca di essere aggressivo, Novak sbaglia malamente di volo e poi commette un doppio, gli costa il 15-40. BRAVO Musetti sulla seconda, scambio rocambolesco, guadagna il centro del campo, inchioda nell’angolo il rivale e lo infila con uno dei suoi rovesci lungo linea. BREAK (il secondo di fila), 1-0 e servizio. Gran momento per Lorenzo, tira anche una “Veronica” di polso di grand efficacia, colpo non comune. 30-0. Alza il livello anche Novak, fantastico l’attacco e volée per il 30 pari. Aspetta troppo la palla Musetti, il diritto gli scappa largo, 30-40. Salva la palla break con un ottimo servizio esterno. Non molla la presa Djokovic, risponde, impone di nuovo il suo ritmo in scambio e forza l’errore di Musetti. Ancora col servizio esterno Musetti annulla la seconda palla break. Indispensabile un gran servizio per tenere fermo il serbo in rivale, finalmente Lorenzo ne trova due e si porta 2-0. Con un rovescio straordinario Musetti chiude il quarto game, un passante in corsa di puro polso, stretto, controllo clamoroso. Anche Djokovic applaude a scena aperta. 3-1 Musetti, bel livello in campo, anche di Novak che non accetta volentieri che sia il nostro a tenere in pugno i ritmi. Djokovic torna “famelico” il risposta sul 3-2, risponde da vicino, molto aggressivo e comanda lui, Musetti non contiene e scivola sotto 0-40… tre palle break. Stavolta la seconda palla di Lorenzo è troppo docile, il “Djoker” arriva e chiude, in sicurezza. BREAK Djokovic, 3 pari. Ha ripreso possesso del match il serbo, fa tutto alla sua velocità, con i piedi molto vicini alla riga di fondo, non lascia respirare Lorenzo, costretto a rincorrere. 4-3. Importantissimo il turno di servizio vinto da Musetti per arginare l’ondata serba, davvero imponente. 4 pari. Continua ad attaccare convinto Novak, il match si gioca sul controllo del tempo, e lui non lo vuol lasciare. Bene di volo, continua a scendere a rete con continuità (ben 35 nell’incontro a questo punto). 5-4 Djokovic. Indispensabile la prima palla per Musetti, sulla seconda Novak entra a tutta e si prende il punto. Rapido nel correre a rete l’azzurro, tocca bene e si porta 40-15. 5 pari. Attenzione: nel game #11 Novak sbaglia due diritti, 0-30! Si aggrappa al servizio, 30 pari e poi 40-30 con un altro Ace. 6-5. ASSURDO lo schema di Lorenzo sul 15 pari, un’orgia di tagli, poi la smorza e il lob di tocco clamoroso, al volo, impossibile. CHE PUNTO!!! 30-15. Djokovic risponde da campione, la palla è sulla riga… 30 pari. Sbaglia il tempo dell’attacco Lorenzo, da troppo lontano, la volée è quasi impossibile. 30-40 e Set Point Djokovic !?! Si salva con un diritto d’attacco pesante. Bravo l’azzurro, si guadagna il tiebreak. Djokovic si prende il primo punto in risposta con una risposta profondissima e un diritto super, 2-0. Gioca profondissimo, fa tutto bene, attacca al centro e il passante di Nole è difficilissimo. 3-0 e servizio. WOW! Musetti si riprende un mini-break con un diritto in corsa fenomenale, 3-1. Si gira 4-2. Arriva troppo sotto alla smorzata, non frena bene e il tocco di Lorenzo è lungo di una spanna. 5-2 e servizio Novak. In rete il back di Musetti, 6-2, ben 4 palle set per Nole. Chiude subito, perentorio attacco di diritto. 7 punti a 2. Solidissimo e freddo Djokovic, risponde bene, serve meglio, il “solito” efficace ed efficiente tennista. Fortissimo.
Terzo set, Musetti scatta alla battuta. Subito un turno non facile, si va ai vantaggi sotto la pressione asfissiante dell’ex n.1. La risposta di Novak è una sentenza, incredibile la profondità… arriva una palla break ai vantaggi, e Lorenzo esterna per la prima volta un po’ di scoramento. Se lo gioca da CAMPIONE Djokovic, apre il campo, fa correre l’azzurro e lo infila con un gran cross vincente di rovescio. BREAK Djokovic, subito avanti. Diventa peggio di uno Zoncolan la salita per Lorenzo… Djokovic a 30 si porta 2-0, vantaggio consolidato, nonostante un doppio fallo. Musetti ritrova il servizio, la reazione c’è (1-2) è indispensabile trovare un turno di risposta super per riaprire l’incontro. Novak inizia il quarto game con un doppio fallo, è solo un attimo… seguono due ottime prime palle angolate, praticamente sulla riga, impossibile rispondere. Poi un altro doppio fallo (a 111 miglia), e 30 pari. Attacca Novak, non è un grande attacco, gli viene così corto che sorprende l’azzurro. 3-1. Resta in scia Musetti, il servizio lo sostiene, nonostante la forza in risposta del serbo (2-3), ma è flebile in risposta, non riesce a scardinare servizio + primo colpo del rivale. (4-3). Musetti si prende il primo punto in risposta nell’ottavo game con una palla corta fulminante, poi serve bene Novak, troppo, 30-15. Con un bel diritto l’azzurro forza il game a 30 pari. Fantastico il rovescio cross del serbo, il passante in corsa del nostro è di poco lungo. Con un altro ottimo servizio, piazzato alla perfezione, vola 5-3. Manca 1 game alla finale. Gran risposta di Nole, 0-15. poi Lorenzo stecca un diritto. 0-30. Altra bella risposta, poi un diritto di frustrazione di Novak, 0-40, e Tre Match Point!!! Annulla la prima chance con un S&V perfetto. Poi ancora a rete sul secondo. 30-40. Lunga la risposta, è ancora in vita “Muso”, e chiude il game con uno strappo ottimo col diritto. 5-4. Djokovic serve per il match. Vince un gran primo punto Lorenzo, aggressivo col diritto, 0-15. Sbaglia col diritto “Nole” su di una risposta bella profonda dell’italiano. 7 punti di fila… 0-30! Freddo il leader di settimane al n.1, la battuta lo riporta 30 pari. Un fulmine la risposta cross di Musetti col diritto, ha capito l’angolo e impatto clamoroso in anticipo, PALLA BREAK per Musetti! Nooooooooo, Orchestra il punto alla perfezione Lorenzo, ma sbaglia il colpo più facile, un diritto in controllo dopo aver sballottato Novak da tutte le parti… Si butta avanti Djokovic, mette pressione, ha successo. 4° Match Point Djokovic! Lungo il diritto di Lorenzo. Finisce qua. Applausi a Lorenzo, ma Djokovic si è dimostrato più forte e con merito sfiderà Alcaraz in finale. È la sua decima a Wimbledon. Il pubblico lo fischia per un gesto del violino, che in realtà è dedicato alla figlia e non irridente.
L. Musetti vs N. Djokovic
Statistiche | 🇮🇹 Lorenzo Musetti | 🇷🇸 Novak Djokovic |
---|---|---|
Ace | 2 | 6 |
Doppi falli | 1 | 4 |
Percentuale prime di servizio | 74% (82/111) | 67% (69/103) |
Punti vinti con la prima | 61% (50/82) | 75% (52/69) |
Punti vinti con la seconda | 41% (12/29) | 44% (15/34) |
Punti vinti a rete | 61% (14/23) | 77% (43/56) |
Palle break convertite | 50% (2/4) | 31% (4/13) |
Punti vinti in risposta | 35% (36/103) | 44% (49/111) |
Vincenti | 34 | 34 |
Errori non forzati | 22 | 31 |
Punti totali vinti | 98 | 116 |
Distanza coperta | 4338.8 m | 4286.0 m |
Distanza coperta per punto | 20.3 m | 20.0 m |
TAG: Lorenzo Musetti, Marco Mazzoni, Novak Djokovic, Wimbledon 2024
@ Grande_Nole! (#4130635)
P.S. anche la tua grammatica avrebbe bisogno di una ricontrollata..
Tranquillo. Riconosciamo e ti riconosciamo tutti i tuoi limiti.
È per questo che, tra i vari “poco sapiens” che trollano il sito, sei quello che più viene lasciato perdere.
I numeri ci dicono Alcaraz 5 set persi e 19 turni di servizio persi, Diokovic con un turno in meno 2 set persi e 7 turni di servizio persi..
si anche perché peggio…
Forza Lorenzo !!!
Che questo Wimbledon sia il torneo della svolta per un posto fisso tra i grandi protagonisti del circuito.
Mi ha fatto emozionare e tenuto incollato allo schermo come non succedeva da tanto !!
Tennis spettacolare, pulito, divertente!!
Complimenti per questo torneo da 10 e lode!! Classe 2002…ne vedremo delle belle
@ Grande_Nole! (#4130635)
La mia é solo una supposizione, sospetto che é venuto a molti, se poi invece ci fossero cartelle cliniche a smentire questa supposizione sono pronto a scusarmi, visto che io credo solo all’ evidenza scientifica.
Scrivendo che non ne so niente, sono anche prontissimo a spiegazioni più articolate.
Per mia esperienza tutti quelli che conosco a cui han fatto operazione al menisco non riuscivano a correre prima di 2 mesi, molti anche molto dopo, certo non atleti professionisti, ma sportivi si.
Giusta la tua ironia, ma la storia dell’ operazione puzza a molti.
@ Giuseppe (#4130652)
Per santoni del tennis non intendo gente che lavora in TV, era un modo ironico per sbeffeggiare pseudo esperti che scrivono qui, ovviamente federiani o nadaliani. Io non ho mai capito tutto questo astio per Nole, avrà talvolta atteggiamenti irriverenti ma da qui a non vedere che è un giocatore incredibile… boh
tu stesso dici che non ne sai niente, e ti lanci in conclusioni mediche?
ma avere un pò di amor proprio e decenza di stare zitti se non si sanno le cose no?
io sono in sala operatoria tutti i giorni (versione anestesia) e so esattamente che cosa ha fatto djokovic, ma spiegarlo a te è inutile, ti mancano le basi per capire.
Non sempre chi fa il gioco più bello, vince…Musetti è eleganza allo stato puro, ipnotizzante, e quando alla bellezza riesce a combinare aggressività, fa capolavori. Purtroppo senza un servizio che spacca, a questi livelli e contro certi avversari, vincere è più una mission impossible che un epilogo prevedibile. Lorenzo oggi ha fatto dei punti strepitosi, alcuni dei quali che valgono la somma di tutti quelli di Nole, ma vincere una semi slam richiede quasi la perfezione in tutti i fondamentali. Applausi a lui per questo fantastico torneo in cui ha mostrato un atteggiamento più maturo e scoperto la passione per l’erba.
Domani
@ Giuseppe (#4130652)
Non tengo a mente chi scrive cosa ma mi ricordo che qualche anno fa più di uno la smenava con sta cosa. Hanno iniziato a tenere il becco chiuso (o meglio a non scrivere più) dopo che negli ultimi 3 anni al netto di qualche torneo ha dominato la scena
Semifinale a Wimbledon è un traguardo eccezionale, ma il difficile è continuare con questi risultati.
Ammesso che i tennisti siano tutti evasori totali, che c.zz. ci fai su questo sito?
Bravo Pier
In bacheca
Questo Djokovic su erba può perdere solo contro Sinner e Alcaraz. Forse. Pertanto mi dichiaro orgoglioso di aver ritrovato Lorenzo che torna a 16, ha lottato e ha perso contro un alieno. Ha battuto il 12 per fare una semi a Wimbledon. Se continuerà a mantenere questo livello darà soddisfazioni. Ed era dato per finito da una massa di incompetenti.
Ai quali nemmeno rispondo.
Ricordo ai cultori del tutto e subito che Lorenzo ha solo 22 anni.
Bravo Musetti, ma chi gli spiega a Barazzutti che Alcaraz è tre piani sopra????
Il problema è che lo dice uno che non accetta i suoi!!!
E allora quella tra Alcaraz e Medvedev era una partita da torneo open..io non sono un fan di Musetti e spesso trovo barocco e lezioso il suo gioco, un giocatore “femmina” che tende a remare da fondo campo e ogni tanto fa il numero da fenomeno…oggi no ha giocato aggressivo, coraggioso, sempre con i piedi dentro al campo, ha servito bene e nel secondo e terzo set con percentuali vicino all’80%, ha risposto come raramente ha fatto nel passato con quelle rispostine bloccate…guardare le partite non sempre significa “vederle”…
Dai bravi tutti e due…bella partita…il serbo ha ancora una gran voglia vincere…vedremo se l’ispanico avrà la forza e costanza per superare gli ostacoli che gli preparerà la volpe serba…
Nemmeno io non ho niente contro gli italiani che pagano le tasse in Italia.
Scusa chi sono i santoni del tennis cui ti riferisci, secondo cui Djokovich sarebbe un fenomeno solo dalla linea di fondo? Uno che vince 7 volte Wimbledon eccome se sa fare serve and volley, palle corte slice e quant’altro…
@ Vae victis (#4130541
Benissimo parlare di testa, nervi d’acciaio, quello che si vuole, ma deve seguire il corpo automaticamente, col piazzamento, il timing, il movimento giusto in quel particolarissimo istante…..non pensiamo o illudiamoci che Lore sia a tenuta stagna sotto questo aspetto. Grande vetrina di colpi spettacolari, passanti lungo linea brucianti e strabilianti,ecc. ecc. ma la sua condotta di gara gli consente di aver la meglio con i primissimi? Parlo del modo complessivo di stare in campo, posizione rispetto alla linea di fondo, rispetto alla rete, ecc. Non si può vivere di solo slice e sporadiche giocate che ti fanno saltare in piedi.
Non ti si può leggere per quanto sembra che non hai visto la partita.
Grazie al Muso per le 2 settimane che ci ha regalato, Novak è proprio alieno, curioso di vedere come giocherà Alcaraz, purtroppo lo scorso anno me la sono persa.
Spero che questo mese verde abbia uno strascico positivo sull’approccio alle partite da parte di Lorenzo, i limiti erano più caratteriali che tecnici, se li supera definitivamente diventa un altro giocatore; confido anche nel lavoro del mio conterraneo Corrado, altro ipercriticato
D’accordissimo
Che uomo
44 discese a rete e 33 punti… e qui per anni i “santoni del tennis” ci spiegavano che Djoker è nullo su questo tipo di gioco, buono solo a fare il robottino dal fondo. E sto cavolo di Musetti quanto ci impiega a uscire dai 100???
Se quelli che parlano così sanno di tennis, felice di essere un ignorante
Ottima partita di Musetti, ha giocato il suo splendido tennis. Non ha nulla di che rimproverarsi, ha giocato contro l’alieno che, se pur non al 100%, sempre alieno è. Il gioco del Djoker è sempre pulito, disegna gli angoli col goniometro e dà profondità alla palla, difficile fare di più oggi. Domenica sarà l’ennesima sfida tra l’unico big rimasto dei tre e il nuovo fenomeno spagnolo, ci sarà di che divertirsi. Siccome tifo Sinner, che vinca il migliore!
Perché, sai davvero leggere?
Scusate ma Io non sono d’accordo
Con il titolo del post…
Per me stasera Musetti non ha giocato una partita strepitosa e anche Diokovic non mi è sembrato irresistibile anzi….
Musetti stasera ha perso una grossa occasione perché lo
Diokovic di stasera non era certo irresistibile….
Stasera a Musetti il servizio non ha funzionato e infatti ha fatto una fatica immane a tenere il servizio…nelle sue giocate Musetti dovrebbe essere più pratico e cercare meno il colpo spettacolare ma badare più al sodo…dovrebbe essere più umile
Stasera avrebbe dovuto fare impazzire Diokovic con palle corte senza accettare il gioco da fondo con Diokovic …doveva variare i colpi Lui era in Grado di farlo e non lo ha fatto
Una cosa per me è certa il Diokovic visto stasera con
Alcaraz non avrá scampo
Musetti comunque grazie al suo torneo a Wimbledon da lunedì sarà n.16 del mondo
@ Marco M. (#4130624)
Ma che commento da cretino….22 anni non 23 vedremo a fine carriera…gli evasori totali sono altri, vergognati!
Ecco svelato il motivo per cui Nole non si fosse vaccinato per il SarsCov2…Gli avevano spiegato l’ efficacia del vaccino allo stesso modo nel quale tu hai spiegato il suo problema al ginocchio… 😀 😳
@ Marco M. (#4130624)
no vabbè V F C è meravigliosa!!! 😆
Scritto ad inizio torneo, che per me il favorito era Novak, che secondo molti qui, 1 non giocava wimbledon e 2 cosa andava a falsare il tabellone che tanto non era competitivo. Geni assoluti.
Su Musetti, non c’è niente da lamentarsi, sfido chiunque a dimostrare che si pensava facesse semifinale, e’ andato ben oltre le aspettative. Più di Sinner.
Domenica vince alcaraz in 3 massimo in 4….non posso pensare che djoko a 37 anni dopo appena 3 settimane da un intervento al menisco possa battere un fenomeno che ha 16 meno di lui……impossibile…ha già fatto un miracolo ad arrivare in finale….solo lui poteva fare una mostruosità simile ….ha dimostrato ancora una volta perché è il più forte e vincente di tutti I tempi….un mostro
V F C
Concordo
eh Lavver,Samprass&Fedderer erano un’altra cosa
Peccato Muso.
Di fronte ha trovato un mostro, quest’anno non aveva mai giocato cosi bene, si è ritrovato proprio adesso, peccato.
Rispota, servizi, palle a fil di riga, discese a rete e volee, tutto da manuale, tutto da super Nole.
Di fronte a ciò Musetti ha fatto quello che poteva, non ha sfigurato, ha lottato, ha fatto alcuni colpi fantastici da par suo.
Rimane un Wimbledon stupendo, una semi slam da cui ripartire, che dimostra come il Muso possa stare nei piani alti della classifica.
Ottimo torneo.
Stasera Nole ha vinto in carrozza,ma va benissimo lo stesso.
Certo che non sono contento.
Con Musetti in finale, CARLONE avrebbe vinto al 100%; con Djokovic 50 a 50
Mah, l’unica incognita è la resistenza a una partita lunga pe il resto neanche Alcaraz mi sembra quello dello scorso anno, oggi ha fin troppo sofferto un Medvedev, con cui tranne se gioca veramente male non ci perde mai, (Mevdevev che aveva pescato il jolly con un Sinner a tre cilindri) e con Tiafoe è stato a due punti dalla sconfitta..
Non so chi sia sporadico, ho solo scritto una cosa ovvia. Musetti ha fatto una grande partita e un ottimo torneo, ma non paragoniamolo a sinner, sono su due pianeti diversi
Bravo Musetti per l’ottimo torneo.
Il serbo vincerà, perderà, quello che farà a me non interessa tanto non raggiungerà mai la fama e il fascino sugli spettatori che hanno raggiunto i big3:
Rod Laver,
Pete Sampras,
Roger Federer.
@ MAURO (#4130544)
Si é vero, anche se non dimenticare che domani la Jas può vincerlo e mi pare sia italiana..Cmq avendo Sinner, Berrettini e Musetti con tutte le possibilità di tentarci anche i prossimi anni potrebbero essere buoni.
Se domenica vincesse Alcaraz io sarei contento,non ho niente contro spagnoli e francesi,guardo soprattutto il loro gioco e la personalità anche extra tennistica.
Al di la di quello che dicono i numeri i veri N1 mondiali sono Sinner e Alcaraz, seguiti da Nole e Medvedev, gli altri seguono a ruota, con poca distanza.
Vedo che hai capito il motivo X cui scrivo questo post.
Oggi Djokovic andava di fretta, non voleva certo sprecare energie giocando più di 3 set (questo, sia ben chiaro, nonostante una buona prestazione di Musetti).
Ahah praticamente la descrizione di 4.3
Ovviamente si,come se fosse antani.
Musetti deve migliorare: al servizio, in risposta, di dritto e nella mentalità offensiva.
Non mi pare un programma semplice, ma potrebbe farcela.
Devastante.. fatto un’ottima partita, ma boh, trovato il palleggio di Musetti un po’ attendista, su alcune situazione poteva osare di più.. molto meno che in passato, sta migliorando molto in questo senso, però la mia impressione rimane
Il punto chiave della partita sono state proprio tutte le discese a rete di Nole, un tennis molto offensivo e proficuo, vario, e una mano molto raffinata. Senza dimenticare di menzionare i recuperi in difesa, le risposte, il rovescio bimane e il buon servizio. Musetti non ha sfigurato, ha giocato un tennis sontuoso, tecnico, da esteta, che, specie in alcuni sprazzi, mi ha ricordato proprio il mitico e leggendario confronto di stili tra Nole e Roger, ovviamente in miniatura. Con Alcaraz domenica non penso basteranno tattica e tennis vario, Carlos è un corridore sul piano fisico, un cannibale, e già lo scorso anno il miglior Nole non basto’ a spuntarla. Se la partita si mettesse sul piano fisico e si andasse al quinto, vincerebbe lo spagnolo per resistenza fisica e sfinimento di Nole. Ma potrebbe anche , in qualche modo, averla vinta Nole usando le discese a rete e il tennis a tutto campo di stasera, con la complicità di un Alcaraz non al meglio della forma, ma la trovo una probabilità assai remota anche se da suo tifoso spero vivamente di sbagliarmi.
Sporadico, esci da questo Nick.
I cretini, invece, non si fanno attendere!!
Un suo classico, ma porta bene!
Prima lo scriveva dopo ogni 1.000 (vinceremo il primo 1000 la prossima volta) poi è passato agli slam…(vinceremo il primo slam la prossima volta) adesso gli rimangono pochi tornei per scriverlo…cerca di capirlo
Lo scorso anno, come ha detto lo stesso Alcaraz, se avesse perso il secondo set finiva 3-0 e palla al centro..Domenica vince Diokovic…
Sembra che Djokovic, dopo un torneo che e’ sembrato più’ una serie di allenamenti, in finale trovi finalmente un top ten, auguro ad Alcaraz di non far vincere il primo trofeo dell’anno a Djokovic
Era un djokovic leggermente più forte di quello di oggi, ma giusto un pó, l’anno scorso ha soltanto vinto 3 slam 😛
Giovane: anch’io mi fumai una canna con un mio amico mentre guardavamo Uuimbledon oggi pomeriggio, ma Lei mi pare abbia esagerato…
Perché sei contento? Ah già, sei un troll
@ DoppioFallo (#4130539)
Se Nole non fosse così sicuro di sé e dei suoi mezzi, non sarebbe oggi il più forte della storia. Un lavoro psicologico sul tennis degno dei migliori strateghi della storia.
Non lo ho viste tutte ma per me la miglior partita in assoluto di Musetti..Diokovic è semplicemente devastante..ora che ha superato il DO minore domenica dovrà superare la prova del DO maggiore…
@ giuseppe (#4130549)
Perfavore chi vota per bannare dal forum sto tizio? Lo kicckiamo a calci in #### perfavore?
D’accordo la battuta, ma un colpo su cui Musetti deve lavorare tanto per migliorarsi (tempo ne ha: troppo poco solo un mese all’anno su erba, bisogna incrementarlo) è l’affettato di rovescio per attaccare sulla verticale.
Affettati ne fa a iosa, (un etto e mezzo…lascio?), ma per interloquire, per recuperare quando è in affanno sul rovescio o, là dove gli riescono meglio, per ricacciare indietro l’avversario (comunque a Giocovic facevano il solletico: un passo avanti ed anticipava controaffettando).
Invece su erba un colpo importante è l’attacco con affettato di rovescio, che per di più è un colpo che sta tranquillamente nelle corde di Musetti se ci lavora un po’ su.
Se a Parigi non si fosse fatto male poteva tranquillamente arrivare in finale E non credo che Carlito lo avrebbe preferito a Zverev Qui se Carlito vuole il quarto Slam deve battere Djokovic Ed è tutto da vedere Oggi Djokovic ha giocato un gran tennis contro una buonissimo Musetti Domenica ci sarà da divertirsi
Sono felice della prestazione di Musetti. Ha fatto tutto quello che con le sue armi attuali poteva fare. Pensavo soccombesse molto più velocemente. Ha giocato un bel tennis contro un mostro sacro di questo sport.
Ha fatto una bellissima figura, ammaliando il pubblico con Fritz e in molte fasi della partita oggi.
Mi ha fatto fare dei viaggi mentali su un tennis vecchio stile e mi ha fatto divertire.
Potessi vederlo gli stringerei la mano e gli dire “Grazie per le emozioni che mi hai fatto provare”.
Ci fa sperare bene per il futuro, perché mentalmente mi sembra cresciuto un po’ su una superficie che non mi aspettavo.
Sicuramente è la strada giusta, qualche mille e perché no, qualche Slam potrà portali a casa vista l’età.
In bocca al lupo e nuovamente grazie Muso, continua così.
Musetti ha d’atto un eccellente torneo.può esserne fiero. Al momento solo lui è Sinner possono arrivare alle semifinali, Berrettini forse, dipende dalle sue condizioni. Purtroppo Wimbledon lo vincono da sempre i fuoriclasse, giocatori eccellenti in ogni fase del gioco. Grazie a Lorenzo per averci dato queste due settimane di piacere enzo
Evidente che oggi Musetti ha giocato molto bene.
Evidente che con un servizio migliore poteva giocarsela pari da quanto è cresciuto ultimamente.
Evidente che dall’altra parte c’è uno che quando gioca così perde una volta su 50.
Peccato per la caduta del no Vax altrimenti un esempio di atleta
@ Domy1970 (#4130545)
Guarda domy aveva funzionato fino ad ora perciò perdonami ma voglio più bene a musetti che a te
Io guardo le partite e mi faccio le mie idee, e da quel che ho visto, domenica sarà un match equilibrato e duro. Scordati una passeggiata di salute per Alcaraz, non credo che possa vincere facile contro questo Nole.
37 non 38 anni, non aver vinto nulla di significativo a 22 non 23 anni è una colpa?, evasore totale come solo il 99% degli high earners sportivi
@ giuseppe (#4130550)
Noto che lei tende ad aumentare gli anni a tutti…
Toglietevi dalla testa che il serbo domenica la possa vincere. Non se lo ricorda nemmeno lui che cosa voglia dire giocare con un vero top,è da GENNAIO che non incontra nessuno fra Sinner, Alcaraz, Medvedev e Zverev, ossia gli unici su cui abbia senso misurare il proprio stato di forma.
E a gennaio sappiamo com’è finita…
Questa partita mi ricorda tanto le onorevoli sconfitte di Sinner fino all’anno scorso, quando i soliti trolls ci dicevano che Jannik non avrebbe mai vinto uno Slam e io, insieme a tanti altri utenti, vedevamo invece i miglioramenti giusti per sperare nel futuro. Bravissimo Lorenzo, mi sei piaciuto molto. Speriamo che questo sia un nuovo inizio.
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Vi prego. Djokovic, un gigante senza eguali che a 38 anni, venti giorni dopo aver avuto le ginocchia sotto i ferri, e con tutti i cd. spettatori contro, impartisce una lezione / stesa senza scampo ad un tennista che a 23 anni non ha mai vinto nulla di significativo, nonche’ evasore totale – pur essendo cresciuto grazie ai contributi della Federazione, cioè dei contribuenti. Aspettiamo ora cosa si inventano i giornali domani
Vi prego. Djokovic, un gigante senza eguali che a 38 anni, venti giorni dopo aver avuto le ginocchia sotto i ferri, e con tutti i cd. spettatori contro, impartisce una lezione / stesa senza scampo ad un tennista che a 23 anni non ha mai vinto nulla di significativo, nonche’ evasore totale – pur essendo cresciuto grazie ai contributi della Federazione, cioè dei contribuenti. Aspettiamo ora cosa si inventano i giornali domani
Bravi sia Lorenzo che Nole, partita piacevolissima.
Mah…
E pur stavolta, gli italiani, vinceranno Wimbledon…..la prossima volta.
Lo scorso anno Jannik perse più o meno allo stesso modo in semifinale a W contro Djokovic… il resto lo lascio a voi..
Musetti non l’avrebbe mai potuta vincere, in nessun modo. Non è questo il punto. Musetti non avrà le armi nervose di quel mostro del serbo. E non è certo un demerito, è così e nasta. Interessante ciò che ne potrà essere dello spagnolo, se il serbo gioca di testa come oggi…e non solo..se gli terrà, alla lettera testa. Capiremo molte cose, anche in absentia, del nostro grande aguirre, il gran traditore. Di cosa? E Cosa tradisce un sinner, nomen Omen rovesciato, con quel vergineo faccino pario sormontato da un garrulo cavolo rosso, alla arcimboldo? Spero una pura teodicea, assoluta e irriducibile, il male diabolico di schiatta kantiana.
Niente da dire se non complimenti a Musetti. Djokovic bravo come sempre …troppo arrogante però…a volte insopportabile. Sono certo che Musetti può salire ancora molto di livello sull’erba …è già migliorato moltissimo su questa superficie.. e già mette in difficoltà spesso e volentieri djokovic che invece conosce il centrale come le sue tasche. Direi davvero un ottimo torneo per Lorenzo . Per concludere djokovic non so come ma aveva recuperato il ginocchio al 100%…incredibile..probabilmente un operazione di modesto impatto Pompata tantissimo.
Volevo solo aggiungere..Personalmente non credo che Novax abbia fatto operazione al menisco, non nel senso classico, non ne so niente a riguardo, ma probabilmente si trattava di riduzione di ematomi o cose simili, sempre un’ operazione ben inteso, ma meno invasiva dell’asportazione menisco.
Immagino che ci sarà chi può spiegare meglio.
Se sì poteva fare il televoto come a Sanremo vinceva Musetti…..
Peccato, non riesco a essere contento del risultato di Lorenzo, perché sono convinto che, arrivato a questo punto, aveva i mezzi per arrivare in fondo. A suo sfavore ha giocato l‘inesperienza e, forse, troppo timore reverenziale nei confronti di Nole, che comunque a tratti è stato superlativo.
Peccato anche per quella palla break alla fine, giocata bene ma non benissimo, che forse avrebbe potuto riaprire il match.
finale più prestigiosa per il torneo più iconico del tennis
Faccio l’unico commento vero, gli altri che ho fatto precedentemente di falsa critica nei confronti di musetti erano solo di scaramanzia perché fino ad avevano portato bene. Gran torneo di musetti quello che rimane è la capacità che ha dimostrato di restare in partita sempre correggendo una sua grande lacuna anche oggi con djokovic e restato sempre attaccato, bravissimo. L’unica cosa è che secondo me oggi ha giocato con poco coraggio doveva spingere di più come ha fatto negli ultimi due game del terzo. Se crescerà nella maggiore consapevolezza dei suoi mezzi ci sarà da divertirsi per ora posso solo dire bravo!
Mannaggia ragazzi, evidentemente ha ragione Walden nei miei confronti: non ci capisco. Ma io Lorenzo l’ho visto niente affatto male, anzi. Poi Nole è un volpone strarodato e l ha vinta di esperienza. Ci sta.
Non mi sembra tuttavia che ha vinto in carrozza
Ciao
@ tinapica (#4130491)
Musetti ha grande possibilita di aumentare tutti elementi del giocho. Per lui si puo concludere che non e arrivato al colmo delle sue capacita di tecnica e di preparazione fisica. Quindi, bravo Lorenzo ,devi progredire.
Musetti ha fatto una gran partita.
Purtroppo la sua prima veniva rispedita sulle stringhe, così è impossibile giocare.
Spero possa avere la crescita al servizio che ha avuto sinner, che proprio dalla crescita in questo fondamentale ha cambiato dimensione
Grazie Lollo per le emozioni che ci hai regalato,applausi…solo applausi per te!!!
E cmq complimenti a Nole.
Dato che non è la serata giusta per rispondere alle provocazioni varie, troll ed haters possono tranquillamente, e direttamente, andare a fanculo…grazie!!!
Che bravo Muso!É vero..Ha perso in 3 set, ma già la reazione sui 3 match point è stata pazzesca.
Novax e così, regolare, freddissimo quando deve fare i punti pesanti,per batterlo devi essere ancora più regolare di lui, cosa quasi impossibile
I punti più belli sono stati quelli di Muso, ma é quasi impossibile fare sempre punti straordinari.
Unico appunto…Avesse funzionato meglio battuta forse poteva portarla al quinto, ma è anche vero che il serbo è un gran risponditore, bastano pochi punti a far differenza
Un grande grazie da parte mia.
Ho visto momenti di tennis bellissimo, stasera un veronica schiacciata che mi ha ricordato certi smash di Sampras per forza ed eleganza.
Hai lottato,nei momenti difficili hai messo da parte la tua propensione al disfattismo e, con maturità, sei rimasto li.
Vederti uscire dal campo lentamente per goderti ancora quell’atmosfera e l’apprezzamento sincero del pubblico è motivo di orgoglio per un appassionato come me.
Oggi hai perso ma hai imparato che su questi livelli ci puoi stare e che, lavorando, potrai fare in ulteriore step.
Un doveroso riconoscimento a Nole, chirurgico, precisissimo e che, pur non potendo avere il mio tifo, indirettamente sta facendo crescere i nostri ragazzi perché dai match con le leggendo si può crescere tantissimo.
Insomma, moltissimi di voi si rifiutano di accettare che ognuno ha isuoi limiti. Non vedo coda ci sia di male.
Buonissimo ahahah
@ tinapica (#4130491)
Io ho conosciuto Tina Pica, attrice molto arguta e intelligente. Da quel che scrivi, non posso dire altrettanto enzo
Papà è tornato ed adesso saranno volatili per diabetici
Un buon Musetti, forse un po’ troppo attendista in alcuni momenti (ma questa è un po’ la sua natura che comunque sta cercando di migliorare) contro un ottimo Djoko che ha replicato il match contro Rune.. onore a lui per come sta giocando dopo un’operazione al ginocchio, è veramente un Fenomeno.. rimane l’ottimo torneo di Musetti, la prossima volta, dovesse capitare, probabilmente giocherà più coraggioso e anche questo è un insegnamento
In gergo pugilistico di Musetti si direbbe: ottimo pugile, elegante, tecnica eccellente, ma gli manca il pugno da KO enzo
Si temeva, così è stato.
L’Alieno resta tale. Musetti esce a testa alta e chissà che sappia fare tesoro di questa sconfitta: c’è tanto da imparare riguardandola.
Un bell’8 al suo torneo; non un 9 solo perché oggi avrebbe potuto reagire alla piratesca strategia di Giocovic attaccando un po’ di più.
Ma se uno ha l’esperienza di Musetti è anche comprensibile che non sappia adattarsi a certe “sorprese”.
Se ne esce, noi che lo tifiamo, con gratitudine per quanto ci ha fatto vedere e con fondate speranze che questo sia il primo gradino di una scala verso il successo, quello finale, o qui o al RG.
Forza Lorenzo!