Ferrero sprona Alcaraz: “Si sta avvicinando al suo massimo partita dopo partita”

Scritto da Ipse Dixit

Scritto da Dancas

Scritto da teuz
Carlos è forte, fortissimo ma non imbattibile. In generale lo scorso anno era più centrato e a mio parere Medvedev qualche grattacapo glielo creerà

Anche io lo vedo un po’ sotto al livello dell’anno scorso, e più in generale non vedo tutti questi miglioramenti. Fermo restando che se vince il secondo Slam di fila, ci zittisce tutti. Ma se penso a come si è presentato al grande pubblico tra Madrid e Barcellona di due anni fa e lo guardo giocare oggi, non riesco a vedere gli strabilianti miglioramenti che vede Ferrero. Rimane lo stesso Alcaraz, con gli stessi straordinari pregi e gli stessi piccoli difetti.

Ma quali miglioramenti importanti ci possono essere in un ragazzo che a 20 anni ha già vinto 3 slam, gioca spesso divinamente, ha potenza e tocco e fisicamente e come garra è un torello?
Si qualcosa di carattere tattico forse….ma se parto a 18 anni a vincere uno o due slam all’anno direi che la tattica probabilmente non è una sua priorità al momento.

Potrebbe migliorare se desse più continuità al suo gioco. Come fa notare anche Annie passa da colpi clamorosi a errori altrettanto clamorosi. E quando si trova sotto nel punteggio, si innervosisce, gioca con maggiore fretta e commette più errori.
Sono piccoli difetti di un grande campione. Tatticamente dipende da Ferrero, lo abbiamo notato tutti. Non ci sono altri giocatori che si affidino tanto come Carlos alle parole del proprio allenatore. Ma questo non è mica un difetto. Anzi grazie a Ferrero ha girato parecchie partite.

Per me Alcaraz rimane, anzi, è sempre di più impronosticabile..in certi momenti commette errori grossolani poi sfodera vincenti imprendibili, per cui da una parte non sembra avere le caratteristiche del campione assoluto e indomabile, dall’altra ha un “quid” che lo pone al di sopra degli altri, che lo rende sempre temibile e capace di battere anche gli avversari più quotati..forse proprio per questa sua discontinuità, alternanza di momenti, che lasciano in continua apprensione il povero Ferrero e rendono Carlito comunque un personaggio, dispensatore di sorprese, senza la routine della perfezione ma con il coinvolgimento ancora giovanile nelle sue emozioni, anche delle paure che affiorano dagli occhi se non dal sorriso ingannatore.

@ Onurb (#4128323)

Ma che parente lontano..è sempre lui, Novak, con lo stesso coraggio, ambizione, determinazione, padronanza tecnico/tattica del suo gioco..solo normalmente adeguato all’età, con qualche fragilità (poche) strutturali in più che riesce comunque miracolosamente a domare per approdare anche in questa edizione, che i titoloni davano per compromessa dagli inizi, in semifinale, dove i 1200 punti che sembravano andati sono adesso a -400, per rimanere sulle alte vette.
par suo

“Siamo concentrati al massimo, motivati al massimo, non siamo ancora al 100% ma stiamo arrivando al massimo “….c’è qualcosa che non è al massimo in quel team? Forse il figuro di fianco a Ferrero non è il massimo…

Ad OGNI PUNTO GUARDA la panchina con sguardo perso! Ma daiii è un fuoriclasse???

Con la sua testolina non fa molto…. è peggiorato

@ ospite (#4128236)

Djoko è il GOAT …cosa c entra se batte o non batte alcaraz domenica, sempre se ci arriva….alcaraz è più forte di tutti ,compreso il djokovic attuale che è un parente lontano del djoko degli anni d oro

Scritto da Dancas

Scritto da teuz
Carlos è forte, fortissimo ma non imbattibile. In generale lo scorso anno era più centrato e a mio parere Medvedev qualche grattacapo glielo creerà

Anche io lo vedo un po’ sotto al livello dell’anno scorso, e più in generale non vedo tutti questi miglioramenti. Fermo restando che se vince il secondo Slam di fila, ci zittisce tutti. Ma se penso a come si è presentato al grande pubblico tra Madrid e Barcellona di due anni fa e lo guardo giocare oggi, non riesco a vedere gli strabilianti miglioramenti che vede Ferrero. Rimane lo stesso Alcaraz, con gli stessi straordinari pregi e gli stessi piccoli difetti.

😳 😆 😆
Ma quali miglioramenti importanti ci possono essere in un ragazzo che a 20 anni ha già vinto 3 slam, gioca spesso divinamente, ha potenza e tocco e fisicamente e come garra è un torello?
Si qualcosa di carattere tattico forse….ma se parto a 18 anni a vincere uno o due slam all’anno direi che la tattica probabilmente non è una sua priorità al momento.

Vamos Carlos, voglio proprio vedere chi riesce a fermarti!
Se Nole lo batte in finale, prometto @Vasco92 di dire che, allo stato (=considerando tutti i tennisti della storia ormai ritirati, salva solo la comparsa nel futuro di un mister X che gli batta i record), è il GOAT…

Parecchio lento a carburare comunque per il suo standard elevatissimo: coi due americani se l’é vista davvero brutta, specie con Tiafoe

Scritto da teuz
Carlos è forte, fortissimo ma non imbattibile. In generale lo scorso anno era più centrato e a mio parere Medvedev qualche grattacapo glielo creerà

Anche io lo vedo un po’ sotto al livello dell’anno scorso, e più in generale non vedo tutti questi miglioramenti. Fermo restando che se vince il secondo Slam di fila, ci zittisce tutti. Ma se penso a come si è presentato al grande pubblico tra Madrid e Barcellona di due anni fa e lo guardo giocare oggi, non riesco a vedere gli strabilianti miglioramenti che vede Ferrero. Rimane lo stesso Alcaraz, con gli stessi straordinari pregi e gli stessi piccoli difetti.

Scritto da DuDu

Scritto da giumart
Anch’io ora credo che Alcaraz vincerà questo Wimbledon. Ma la cosa che trovo più sorprendente (e spero di non essere frainteso: non sono il tipo che si augura le disgrazie altrui, applaudo chi merita) è il vedere la sua costante forma atletica. Che io ricordi, lui non ha mai accusato problemi che non fossero di natura traumatica (ad esempio quello all’avambraccio per cui rinunciò a Roma), mentre non ricordo suoi problemi non traumatici che abbiano pregiudicato le sue performance nei grandi tornei. Ho scritto più volte che un Sinner atleticamente al 100% non teme assolutamente nessuno, e lo ribadisco. Però Jannik, al contrario di Alcaraz, in diverse occasioni non ha potuto raggiungere alcuni grandi risultati proprio a causa di problemi non traumatici (quelli traumatici lasciamoli stare, possono capitare a tutti, gli infortuni sono sempre da mettere in preventivo, vedi ad esempio ora De Minaur). Diversamente da Sinner, non ricordo che Alcaraz abbia subito sconfitte o sia stato costretto al ritiro per fatti non traumatici (una gastrite, una patologia virale, un episodio febbrile, un improvviso malessere caratterizzato da debolezza, calo di pressione, vertigine). Credevo che Jannik avrebbe vinto questo Wimbledon nonostante un pessimo tabellone, lo vedevo centrato e in forma, soprattutto credevo che strada facendo le sue convinzioni e la sua stessa fornma migliorassero ancora… Invece, toh, contro Medvedev va in campo fisicamente abbastanza debilitato (e cionostante fra il secondo e terzo set per larghi tratti ha giocato bene) eccetera. Ecco, queste domande me le pongo solo io?

Alcaraz ha avuto i suoi problemi, e nemmeno piccoli se ricordi, al Roland Garros 2023, quando ha avuto crampi che gli hanno impedito completamente di giocare. La colpa fu data alla tensione, che sicuramente può accentuare il problema, ma di sicuro fisicamente non era al top quel giorno. Anche in una sfida contro Sinner nella primavera 2023, credo a Miami, ebbe problemi di crampi, meno grave, ma comunque evidenti.
Certo Sinner un’area di miglioramento ce l’ha nella resistenza e recupero nelle partite lunghe, ma sono convinto che con gli anni arriverà a colmare anche questo deficit nei confronti dei migliori maratoneti del tennis.

Ma certo che Jannik migliorerà anche sul piano atletico, ho già scritto che entro un paio d’anni sarà il più completo in assoluto, anche fisicamente. Io volevo particolarmente rilevare questa sorta di “immunità da malattia” mostrata da Alcatraz, strabiliante.

Carlos è fra i non italiani il nostro preferito, ma quest’ anno a Wimbledon le nostre preferenze per la vittoria sono:
Lorenzo senza se e senza ma
Nole se dovesse passare il turno
Daniil
Ed infine Carlos.

Carlos è forte, fortissimo ma non imbattibile. In generale lo scorso anno era più centrato e a mio parere Medvedev qualche grattacapo glielo creerà

Ha anche avuto un buon tabellone ,ma tanti saliscendi non me lo fanno diventare il favorito, troverà un Medvedev provato ma abbastanza costante.
Vedremo.

Scritto da giumart
Anch’io ora credo che Alcaraz vincerà questo Wimbledon. Ma la cosa che trovo più sorprendente (e spero di non essere frainteso: non sono il tipo che si augura le disgrazie altrui, applaudo chi merita) è il vedere la sua costante forma atletica. Che io ricordi, lui non ha mai accusato problemi che non fossero di natura traumatica (ad esempio quello all’avambraccio per cui rinunciò a Roma), mentre non ricordo suoi problemi non traumatici che abbiano pregiudicato le sue performance nei grandi tornei. Ho scritto più volte che un Sinner atleticamente al 100% non teme assolutamente nessuno, e lo ribadisco. Però Jannik, al contrario di Alcaraz, in diverse occasioni non ha potuto raggiungere alcuni grandi risultati proprio a causa di problemi non traumatici (quelli traumatici lasciamoli stare, possono capitare a tutti, gli infortuni sono sempre da mettere in preventivo, vedi ad esempio ora De Minaur). Diversamente da Sinner, non ricordo che Alcaraz abbia subito sconfitte o sia stato costretto al ritiro per fatti non traumatici (una gastrite, una patologia virale, un episodio febbrile, un improvviso malessere caratterizzato da debolezza, calo di pressione, vertigine). Credevo che Jannik avrebbe vinto questo Wimbledon nonostante un pessimo tabellone, lo vedevo centrato e in forma, soprattutto credevo che strada facendo le sue convinzioni e la sua stessa fornma migliorassero ancora… Invece, toh, contro Medvedev va in campo fisicamente abbastanza debilitato (e cionostante fra il secondo e terzo set per larghi tratti ha giocato bene) eccetera. Ecco, queste domande me le pongo solo io?

Si diceva che i crampi che hanno causato la sconfitta contro Nole al RG fossero di origine psicosomatica, quindi non traumatica.
Comunque è anche una mia riflessione, atleti con grandi doti di resistenza, oltre un certo limite accusano la stanchezza: Zverev, Medvedev, Karatsev (finale Belgrado dopo 5 set massacranti contro Djokovic), il murciano invece non solo non sembra mai stanco ma addirittura a volte sembra rivitalizzarsi con il passare delle ore.

Scritto da giumart
Anch’io ora credo che Alcaraz vincerà questo Wimbledon. Ma la cosa che trovo più sorprendente (e spero di non essere frainteso: non sono il tipo che si augura le disgrazie altrui, applaudo chi merita) è il vedere la sua costante forma atletica. Che io ricordi, lui non ha mai accusato problemi che non fossero di natura traumatica (ad esempio quello all’avambraccio per cui rinunciò a Roma), mentre non ricordo suoi problemi non traumatici che abbiano pregiudicato le sue performance nei grandi tornei. Ho scritto più volte che un Sinner atleticamente al 100% non teme assolutamente nessuno, e lo ribadisco. Però Jannik, al contrario di Alcaraz, in diverse occasioni non ha potuto raggiungere alcuni grandi risultati proprio a causa di problemi non traumatici (quelli traumatici lasciamoli stare, possono capitare a tutti, gli infortuni sono sempre da mettere in preventivo, vedi ad esempio ora De Minaur). Diversamente da Sinner, non ricordo che Alcaraz abbia subito sconfitte o sia stato costretto al ritiro per fatti non traumatici (una gastrite, una patologia virale, un episodio febbrile, un improvviso malessere caratterizzato da debolezza, calo di pressione, vertigine). Credevo che Jannik avrebbe vinto questo Wimbledon nonostante un pessimo tabellone, lo vedevo centrato e in forma, soprattutto credevo che strada facendo le sue convinzioni e la sua stessa fornma migliorassero ancora… Invece, toh, contro Medvedev va in campo fisicamente abbastanza debilitato (e cionostante fra il secondo e terzo set per larghi tratti ha giocato bene) eccetera. Ecco, queste domande me le pongo solo io?

Alcaraz ha avuto i suoi problemi, e nemmeno piccoli se ricordi, al Roland Garros 2023, quando ha avuto crampi che gli hanno impedito completamente di giocare. La colpa fu data alla tensione, che sicuramente può accentuare il problema, ma di sicuro fisicamente non era al top quel giorno. Anche in una sfida contro Sinner nella primavera 2023, credo a Miami, ebbe problemi di crampi, meno grave, ma comunque evidenti.
Certo Sinner un’area di miglioramento ce l’ha nella resistenza e recupero nelle partite lunghe, ma sono convinto che con gli anni arriverà a colmare anche questo deficit nei confronti dei migliori maratoneti del tennis.

@ giumart (#4128080)

Esatto come Nadal, Federer e Djokovic ha un fisico resistente che gli permette di superare ogni sforzo. Purtroppo Sinner no.

@ Pier no guest (#4128040)

Ben detto.

Anch’io ora credo che Alcaraz vincerà questo Wimbledon. Ma la cosa che trovo più sorprendente (e spero di non essere frainteso: non sono il tipo che si augura le disgrazie altrui, applaudo chi merita) è il vedere la sua costante forma atletica. Che io ricordi, lui non ha mai accusato problemi che non fossero di natura traumatica (ad esempio quello all’avambraccio per cui rinunciò a Roma), mentre non ricordo suoi problemi non traumatici che abbiano pregiudicato le sue performance nei grandi tornei. Ho scritto più volte che un Sinner atleticamente al 100% non teme assolutamente nessuno, e lo ribadisco. Però Jannik, al contrario di Alcaraz, in diverse occasioni non ha potuto raggiungere alcuni grandi risultati proprio a causa di problemi non traumatici (quelli traumatici lasciamoli stare, possono capitare a tutti, gli infortuni sono sempre da mettere in preventivo, vedi ad esempio ora De Minaur). Diversamente da Sinner, non ricordo che Alcaraz abbia subito sconfitte o sia stato costretto al ritiro per fatti non traumatici (una gastrite, una patologia virale, un episodio febbrile, un improvviso malessere caratterizzato da debolezza, calo di pressione, vertigine). Credevo che Jannik avrebbe vinto questo Wimbledon nonostante un pessimo tabellone, lo vedevo centrato e in forma, soprattutto credevo che strada facendo le sue convinzioni e la sua stessa fornma migliorassero ancora… Invece, toh, contro Medvedev va in campo fisicamente abbastanza debilitato (e cionostante fra il secondo e terzo set per larghi tratti ha giocato bene) eccetera. Ecco, queste domande me le pongo solo io?

gli tiferò contro per tutta la carriera. Non c’è problema, non mi stanco.

C H E
U O M I N I

Alcaraz è sicuramente il grande favorito di questo torneo, può bissare quanto fatto l’anno scorso. E’ un giocatore che per caratteristiche sembra costruito apposta per gli Slam. Meno per dominare tutta la stagione, il suo fisico ha bisogno di molti stop & go che e questo da la possibilità agli altri, Sinner in primis, di stargli davanti nel ranking.
Ovviamente questo è lo stato attuale delle cose, nessuno sa cosa succederà e quale evoluzione ci sarà nei prossimi anni, arriverà una nuova generazione di giocatori, però sono convinto che a fine carriera gli Slam di Carlitos saranno davvero tanti.

Diciamo pure, però, che Alcaraz ha avuto un percorso assai più agevole di Jannik in questo Wimbledon. Certo, non è colpa sua e il suo alla fine lo ha fatto, ma se avesse dovuto affrontare Berrettini al secondo turno e Medvedev ai quarti forse Ferrero oggi non starebbe qui a parlare. Che poi lo spagnolo sia un talento immenso non si discute.

“Credo che i ragazzi di oggi non abbiano alcun vuoto mentale durante la giornata”.
Affermazione interessante, è da capire se piuttosto lo stare incollati al telefono a guardare video inutili non sia quello un “vuoto mentale” Perché per me questo è un vuoto mentale.
Non sono informazioni, sono “quisquilie digitali”, prive di qualunque significato,utili a far passare il tempo, sprecandolo,senza alcuna finalità pratica.

credo anch’io che lo spagnolo bisserà il titolo dello scorso anno. certo, non sarà facile, ma è alla sua portata. e devo dire che non mi dispiacerebbe, perché è il tennista che attualmente mi diverte di più veder giocare

Alcaraz vincerà wimbledon al 99%…..semplicemente perché è il più forte di tutti….purtroppo aggiungo anche…..c è solo da sperare che nei prossimi anni qualche slam glielo porti via sinner….e qualche altro giovane, che però al.momento non si vede in giro già pronto

Alcaraz è un fenomeno, Wimbledon non glie lo toglie nessuno.

vincerà anche questo slam. Quando è al top della forma ad oggi è imbattibile negli slam, più la partita si allunga più ha energie, il contrario di jannik al momento