Sinner esce a testa alta da Wimbledon: ‘Ho lottato nonostante i problemi, il livello c’è'” (audio conferenza stampa integrale e sintesi video della partita)
09/07/2024 20:58 
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Jannik Sinner - Foto Getty Images
Domanida: Jannik, è stata una grande battaglia oggi. Puoi darci le tue impressioni sulla partita?
JANNIK SINNER: Sì, è stata dura. Lui ha giocato meglio nei momenti importanti nel terzo set. Il terzo set è stato molto importante. Il quinto poteva andare in entrambi i modi. Alla fine, l’ha vinto lui.
D: Puoi dirci quali problemi fisici hai avuto in campo, e se eri malato? Hai vomitato quando sei uscito dal campo?
JANNIK SINNER: Sì, già questa mattina non mi sentivo bene. Avevo alcuni problemi. Poi con la fatica, è stato difficile.
Ma nulla da togliere a Daniil. Penso che abbia giocato in modo molto intelligente. Ha giocato un buon tennis. È così. Sono uscito dal campo, in realtà. Non volevo uscire. Il fisioterapista mi ha detto che era meglio prendere un po’ di tempo perché mi ha osservato e non sembravo in condizione di giocare. Stavo lottando fisicamente.
Non è stato un momento facile. Ho cercato di lottare con quello che avevo oggi. Ecco tutto.
D: Puoi confermare, non stavi bene quando eri fuori dal campo?
JANNIK SINNER: Sì, lo ero. Non mi sentivo bene. Non ho vomitato. Questo no. Ma ho preso del tempo perché avevo molte vertigini. Sì, in realtà fuori dal campo ho avuto forse il momento più difficile.
Quando sono tornato, ho cercato di dare il mio meglio. Ovviamente sono deluso per il terzo set. Ho avuto un paio di set point. Non sono riuscito a sfruttarli. Nel quarto set ho alzato un po’ il mio livello. Nel quinto ho avuto solo un game di servizio scarso, che ha deciso la partita.
D: Volevo chiederti com’è giocare contro Daniil. Sta sempre pensando. Gioca diversamente dalla maggior parte dei giocatori, soprattutto della tua generazione. Com’è essere dall’altra parte della rete?
JANNIK SINNER: Sì, voglio dire, è stato numero 1 al mondo. Ha vinto molti titoli. Sa come gestire la situazione in campo.
Gli piacciono gli scambi lunghi. Questo lo sai in anticipo. È un giocatore intelligente con alcune armi molto buone.
Oggi ha meritato perché ha giocato meglio di me in certi momenti. È così.
Di nuovo una partita dura perché ho perso in cinque set al Roland Garros, in cinque qui, e in cinque agli US Open l’anno scorso. Fa tutto parte di ciò che serve per sperare di fare di nuovo un passo avanti.
D: Hai ovviamente parlato della malattia. C’è molta malattia che gira nello spogliatoio al momento?
JANNIK SINNER: No. Tutti sembrano stare bene.
Ovviamente ora non hai molto contatto con gli altri giocatori. Lo spogliatoio è abbastanza vuoto ora.
Ma tutti sembrano stare bene. Ero solo io che mi sentivo così durante la notte. Non sono riuscito a dormire le ore che volevo.
Ma queste cose possono succedere, quindi è solo sfortunato. Ecco tutto.
D: Hai considerato di ritirarti quando sei uscito dal campo? Pensavi che quando saresti tornato, saresti stato in grado di spingerlo al quinto set?
JANNIK SINNER: No, sono stato sorpreso anch’io di aver prolungato la partita, no? Mi sono ritirato molto due anni fa. È qualcosa che non voglio fare se è solo un po’ di malessere o malattia o altro.
Ero ancora in condizione di giocare in qualche modo. Nel quinto set mi sono sentito di nuovo un po’ meglio. Il livello di energia era un po’ più alto.
Oggi il livello di energia non era costante. Era altalenante. Così, è anche difficile gestire le situazioni in campo.
Succede. Non ho mai pensato di ritirarmi. Questo no.
Ma sicuramente il pubblico mi ha aiutato molto cercando di spingermi. Non vuoi ritirarti in un quarto di finale di un Grande Slam.
D: Come hai trovato le condizioni in campo con l’umidità e quel genere di cose?
JANNIK SINNER: Erano buone. Non c’è nulla da dire. Erano buone. Non ho sentito scivolosità, ed era buono.
D: Quanto frustrato devi sentirti perché qualcosa di casuale come questa malattia ti ha fatto uscire da Wimbledon, quanta frustrazione devi avere per questo?
JANNIK SINNER: Molta, no? Sentivo di star giocando un buon tennis. Ho avuto avversari difficili per arrivare a questo punto. Ma ti dà anche fiducia quando batti certi giocatori, no?
È dura perché sentivo di stare, sì, sentendo la palla in modo molto positivo. Anche oggi ci ho provato. Solo il finale non è stato quello che volevo.
Mi dà comunque fiducia per i prossimi tornei in arrivo. Poi vedremo come andrà. Voglio dire, è dura da digerire. Ma la stagione sta andando molto positivamente, molte vittorie, non tante sconfitte. Le sconfitte sono partite molto tirate.
Il livello c’è. Questa è la cosa più importante. Basta guardare i lati positivi.
D: Come si confronta perdere tardi in un Grande Slam ora rispetto a quando perdevi tardi in un Grande Slam prima di essere numero 1 del mondo, prima di essere il campione degli Australian Open? È una sensazione diversa ora?
JANNIK SINNER: Sì, è diverso. È diverso perché sai che puoi farcela, no? Ma d’altra parte, ogni partita che vinci, soprattutto nei Grande Slam, non devi mai darla per scontata perché ogni vittoria è difficile.
Ma sicuramente ora spero di poter giocare molti altri quarti e semifinali, dandomi la possibilità di sollevare di nuovo grandi trofei. Lavorando duramente e trovando la soluzione e la strada giusta, credo di poter andare di nuovo oltre, e poi vedremo cosa posso produrre.
D: Nonostante la sconfitta, eri in testa nella maggior parte delle statistiche della partita. Vedi qualche aspetto positivo da questo per il futuro, soprattutto in vista delle Olimpiadi?
JANNIK SINNER: Sì, voglio dire, ovviamente, le Olimpiadi, la terra battuta, è diverso. Vediamo come ci prepariamo tutti per questo.
Ma è uno degli eventi più importanti che abbiamo durante l’anno. Non vedo l’ora.
Dobbiamo vedere anche il calendario dopo le Olimpiadi. È abbastanza vicino. Vediamo cosa faremo. No, sono abbastanza, sì, con una mentalità positiva che posso fare qualcosa di grande d’ora in poi.
Come ho detto, il livello di tennis c’è. Posso trarre alcuni aspetti positivi anche da oggi, cercando di mischiare un po’ le cose, vincendo i punti anche in modi diversi. Lavoreremo su questo, e speriamo che mi renda un giocatore migliore.
TAG: Jannik Sinner, Wimbledon, Wimbledon 2024
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Medvedev è un avversario ostico perché ha un gioco molto simile, se sta meglio è difficile batterlo per Jannik.
Oggi ha fatto cose pazzesche, gli errori ci sono stati, ma perché l’intensità degli scambi era estrema.
Sarà interessante con Alcaraz che però probabilmente è favorito in quanto riuscirà a portare la partita su altri binari.
La cosa positiva è che è stato solo un momento visto la ripresa del terzo set e del quarto quindi non ha perso per “la malattia”, di certo è preoccupante che a uno gli vengano le vertigini dal nulla mentre sta giocando.
Forse troppa tensione e pressione per questi giocatori moderni
Medvedev ha invece fatto una grandissima partita. Basta vedere il livello altissimo per
intensità e tensione del primo set, si capiva bene che il russo oggi non voleva perdere per la 6 volta consecutiva contro Sinner: ha dato l’anima in campo. Il primo set vinto da Sinner è stato pesantissimo da un punto di vista fisico e mentale: è stato come aver giocato una partita intera! E infatti secondo me, Sinner ha pagato questo sforzo a livello fisico al 2 set. Gli errori gratuiti li hanno fatti entrambi, ma facevano parte di momenti di recupero fisico e mentale dopo games molto intensi. Ricordo uno scambio di ben 33 colpi, con palla corta di Medvedev sulla quale Jannik arriva bene, ma stremato mette fuori in diagonale, ecco questo è l’emblema della partita di oggi. Ripeto la grande partita non si misura guardando il numero di errori gratuiti in 4 ore e passa di durata，ma nella capacità di trovare le soluzioni giuste,gestendo lo sforzo fisico, per battere un avversario più forte di te, e oggi Medvedev ha fatto una grandissima partita.
Questa mi ha fatto ridere…
E poi c’è Boiazza,
con una mano tiene il mouse,
e con l’altra la mazza.
Io dico la mia e forse mi sbaglio,ieri era sugli spalti ad assistere all’incontro della sua anna con un raggiante sorriso,ma dopo che lei ha dovuto ritirarsi per infortunio era rimasto li impietrito e molto dispiaciuto, infatti oggi lei non si è vista a sostenerlo come al solito e lo avrà forse risentito .
Scannagatta deve aver letto il mio commento post match, e per una volta ha fatto una domanda decente – oltretutto senza blaterare per otto minuti e mezzo: con l’improvvisa valanga di palle corte nel terzo e nel quarto aveva riaperto il match, perché nel quinto ha smesso di giocarle? Onestissimo Jannik nel rispondere: è un colpo che ancora non sente abbastanza, e nel momento di massima tensione non se lo sentiva nelle corde. La cosa che “preoccupa” non è tanto il discorso sulla palla corta (perché in realtà nel terzo e nel quarto le stava giocando bene, con grandissimo ritorno sull’investimento) quanto l’ammissione che anche lui, il freddo glaciale granitico teutonico Sinner, soffre ancora molto la tensione, è soprattutto la soffre nei quinti set. E purtroppo, il suo storico a livello slam certifica inequivocabilmente questo fatto – è vero, ha vinto la finale dell’AO al quinto, ma SETTE delle sue ultime OTTO eliminazioni slam sono state al quinto, quasi sempre da situazioni di vantaggio, in partite che aveva dato l’impressione di poter vincere. Ecco dunque il prossimo grande aspetto su cui lavorare – Jannik è Jannik e sono certo che migliorerà anche lì. AD MAIORA!
Poteva vincerla nonostante tutto, alcuni errori di gestione che esulano dalla sua condizione fisica.
Probabilmente il malessere ha pesato anche sulla gestione e così è stato.
Da Madrid in poi non ha più trovato la forma della prima parte di stagione , dovranno lavorare anche su quello.
Comunque ha ragione Jannik , il livello c’è e se non ha problemi se la può giocare con tutti in ogni superficie.
Dall’altra parte c’è Alcaraz che ha anche la Dea Bendata dalla sua parte.
Quando si perde così poco le sconfitte fanno più male. Questa per me brucia più del Roland Garros e di Tsitsipas perché lo vedevo come chiaro favorito alla vittoria finale. E perché è il torneo più prestigioso del mondo
No sarà sempre dietro
Sempre con te Jan
ha già vinto uno slam ed
è numero 1. per ora va molto bene così. il futuro non lo so prevedere…
Sembra? 😎
Mi piacerebbe fare un sondaggio per sapere quante persone che scrivono su questo sito giocano o hanno giocato a tennis (con risposte sincere) perché dai commenti penso che non siano più del 30%
frafra e boiazza …. don’t forget ……
Sei un grande Capitano!!!!
@ sergiot (#4125491)
Se la prossima sconfitta di Alcaraz arriva entro domenica direi Sinner, se arriva dopo direi Alcaraz
Io oggi dichiaro (senza leggere commenti) il contrario di quello che dichiara Enzo, Luce nella notte e qualcun altro che non ricordo.
Sono sicuro che dichiarando il contrario il mio commento è perfetto.
AHahaha….
ma qualcuno ha chiesto circa l’alimentazione? Magari sempre il rito di pasta e pomodoro (micidiali) ?
E ‘al quinto perde sempre ‘
Anche ‘la battuta si inceppa quando conta’
infatti quando ha perso contro Sinner in Australia ha trovato scuse vero?
Redazione guardate che non è obbligatorio far scrivere a tutti.
Chi provoca deliberatamente come sto tipo solo per creare polemica dicendo fesserie potete anche silenziarlo.
non sarà che sei un pó trollino?
La mamma mi ha fatto col pisellino, prossima vita se nasco con la farfallina mi faccio sentire.
Bravo, bella intervista da n.1. Il serbo avrebbe pianto per 10 minuti lamentandosi del pubblico, del tempo e dell’erba scivolosa.
Medvedev ha lasciato andare il quarto set.
Evidente….
@ Giampi (#4125550)
L essenza del vivere , bravo . La vita non e solo vincere e festeggiare
E aggiungo, che nella maggior parte degli sport sostengo e soffro per gli atleti italiani anche perchè tranne in pochi casi, non apprezziamo la persona in quanto il viso è coperto da un elmo come nella scherma o da una cuffia come nel nuoto o perchè la gara dura 10 secondi o magari un minuto come nello sci..il tennis è uno sport pazzesco in cui la “persona” è per ore sotto gli occhi di tutti col le sue miserie e la sua nobiltà..e allora l’attaccamento alla “persona” è fondamentale, almeno per me perchè al di là del risultato è come partecipare intensamente alla vita dell’altro..ed è per questo che spesso molti sostengono o si “innamorano” anche di giocatori di altre nazionalità..io ad esempio adoro De Minaur e tanti altri e sono felice delle loro vittorie..al contrario non riesco a sostenere fino in fondo giocatori italiani che non mi piacciono come persone e rimango poco coinvolto sia che vincano o perdano…ho adorato la squadra che vinse i mondiali dell’82 perchè, a parte la qualità tecnica, era composta da persone fantastiche come Scirea, Tardelli, Zoff, Rossi e via dicendo…va beh sarò un boomer e quindi non sono abbastanza figo per questa festa …..
Hai dimenticato “ricominciare dai challenger, o dai futures, per riacquistare fiducia e punti facili”
Risposta che attende l’esito del torneo, se Alcaraz vince Wimbledon, sarà chiaramenete in testa senza se e senza ma, ulteriormente scavalcabile se Jannik dovesse vincere usopen….inutile fare conti ogni due mesi, c’è la classifica. La sensazione attuale è che Jannik abbia perso quel cm che aveva preso prima. Per me bisognerà attendere il primo richiamo fisico importante perchè si riprenda quei 2/3 kg di muscoletti che ha perso dopo aprile e rivedremo lo schiacciasassi
Anche un professionista non può al 100% gestire la propria salute a meno che maldestramente provoca a se stesso qualche tipo di malessere
In questo preferisco l’ateggiamento delle ragazze wta nel tour. Magari saranno più rosicone nelle strette di mano ma senza dubbio sono più sincere e meno double standard dei maschietti che ad ogni intervista incensano sempre il prossimo avversario…io penso che una putintseva non abbia gli strumenti per spendere parole di sana sportività verso ad esempio una svitolina….
Mi viene il dubbio che questo malessere possa derivare da tensione nervosa. Comunque sia, bravo comunque al nostro. Solamente il fatto che siamo delusi da un quarto di finale perso al 5 la dice lunga della nuova dimensione del tennis in Italia . E forza Jasmine!!!
Mi viene il dubbio che questo malessere possa derivare da tensione nervosa. Comunque sia, bravo comunque al nostro. Solamente il fatto che siamo delusi da un quarto di finale perso al 5 la dice lunga della nuova dimensione del tennis in Italia . E forza Jasmine!!!
Non è una critica ma solo una constatazione: ormai in ogni partita dei big quando uno prevale l’altro accusa un dolore o una indisposizione avuta prima del match ma ,guarda caso, non preannunciata. Questo non avviene tra gli sfigati dei primi turni, è difficile ammmettere che l’altro vinca. Solo Rafa non ha mai messo scuse. Se concludi la partita e perdi devi solo ammettere che l’altro sia stato più forte o in questo caso che sia stato più integro fisicamente.
Poco tempo oggi per vedere la partita e capire cosa è successo.
Quindi oggi la partita l’ abbiamo persa solo perché Jannik non stava bene? Ma che sfiga,non poteva star male da lunedì prossimo.
Beato Carlitos che può pensare solo al tennis.
Ti amo, sposiamoci… Ho solo due dubbi… 1) dimmi che sei donna, 2) devo divorziare dalla mia, di donna
@ Armonica (#4125490)
Dicetti? Voce del verbo dicere?
Stava male e a momenti la vince pure…cosa possiamo rimproverargli? non credo sia il tipo che va in discoteca la sera prima, no? penso sia stata solo sfiga….ma lui è più forte…..come vada sarà ancora il n.1.
Io sono orgoglioso di assistere al percorso e di seguire la fantastica carriera che avrà Jannik Sinner.
Tutto quello che otterrà, sarà comunque emozionante.
@ sergiot (#4125491)
Sta attento ….se alcaraz vince,come è molto probabile, questo wimbledon,i titoli e le 40 e rotte partite vinte da sinner sai che valore hanno ,rispetto ai 2 slam contro 1 vinti da alcaraz? Hai già capito….contano gli slam ….e ti parlo io che tifo sempre contro in modo viscerale allo spagnolo….se vince questo wimbledon sono 4 slam a uno con 2 anni in meno….dai su per favore, è un fenomeno ed è più forte di tutti, c è poco da fare…speriamo che qualche slam in futuro lo vinca anche sinner o qualcuno altro, altrimenti questo vince una trentina minimo di slam
Cosa ha avuto??
Ah… Uno dei ratti è uscito anche qui…
Anche Federer Nadal Djokovic quando perdevano qualche scusa la trovavano sempre Per Djokovic vale ancora oggi È normale è umano Comunque Jannik ha reso merito al suo avversario Io penso semplicemente che Sinner nei match importanti a volte senta un po’ troppo la tensione Il ragazzo è piuttosto emotivo Tutto qui
E infatti ha detto che dovrà imparare a gestire questi momenti.
@ Luca V. (#4125489)
Una prima cosa: perché è potuto stare 10 min fermo? Sono 3 i min
No, dai vari commenti di tanti “avventori” del sito si evince, non che non lo si sapesse, che la vittoria è di tutti mentre la sconfitta è orfana ed è tutto un salire e scendere dal carro..e quindi per non condividere o sperimentare il dolore con il vinto lo si abbandona al suo destino anzi lo si irride, quasi che la sconfitta dell’altro sia quasi una nostra vittoria, quasi provassimo un sottile e perverso piacere nel vederlo in ginocchio..è qualcosa di molto umano perchè abbiamo bisogno di difenderci dalla frustrazione e allora dobbiamo allontanare da noi i sentimenti negativi per mantenere intatta l’autostima..alcuni invece riescono a rimanere in contatto con il perdente, con il soccombente perchè riescono a sopportare la propria e quindi altrui fragilità…a me fa piacere restare con Jannik e con il mio dispiacere per la sconfitta di oggi perchè adoro condividere con questo ragazzo tutti i momenti meravigliosi, molti, e tristi, pochi, e che mi ha regalato…siamo qui per le emozioni, per la gioia e per il pianto che se qualcuno ha rudimenti di fisiologia passano per gli stessi canali e sappiamo anche che si piange per il dolore e per la gioia…
indovini si nasce. e tu lo nacqui
o chiunque altro perché non è una cosa controllabile o condizionabile in nessun modo, non è legata in nessun modo a quello che si fa
Vorrei segnalare a tutti i troll che Sinner, con oggi ha vinto 42 partite e ne ha perso 4 vincendo 4 titoli, mentre Alcaraz con oggi ha vinto 31 partite e ne ha perso 6 vincendo 2 titoli. Chi è il migliore?
Poi Sinner l’adoro, Alcaraz non lo sopporto anche per i suoi grugniti
Io lo dissi nel 2010, e lo ripeto, che avrebbe vinto uno slam nel 2024! Quando ancora non sapevo chi fosse, già lo dicetti!
Solo alcune considerazioni, perché la delusione è ancora forte.
Che non fosse in condizioni ottimali, è parso evidente nel secondo set e all’inizio del terzo. Lento, spesso in ritardo e in affanno dopo due/tre scambi.
Ciò detto, Medvedev ha fatto di tutto per rimetterlo in gioco. Francamente non comprendo come si possa dire che il russo abbia giocato una grande partita. Punti di vista, per carità, ma fino a un certo punto. Doppi falli come se piovessero, errori banali su colpi facili da chiudere.
Non mi aspettavo questa sconfitta e, a mio parere (che conta niente) Jannik con Medvedev su erba non deve perdere, a meno che quest’ultimo non faccia la partita della vita. E non è questo il caso.
Ciò detto, questo risultato non cambia minimamente l’altissima opinione che ho di Sinner.
Ho letto qua e là commenti eccessivamente negativi e volutamente provocatori che non meritano neanche risposta, tanto sono patetici.
Però bisogna essere onesti: deve avere ancora più fiducia in sé stesso e nelle sue qualità, e imparare a vincere le partite anche in modo un po’ sporco, perché negli slam non si può essere sempre al meglio. Nessuno lo è per tutto il torneo.
Avanti Jannik!
@ frale (#4125455)
Ma è così difficile capire
Un professionista ha la giornata in cui non sta bene esattamente come il bomibliotecario o
Non sarà che hai rotto i cabasisi?
P.S. Medvedev ? Un colosso…
Leggendo certi commenti, mi auguro che l’Intelligenza Artificiale prenda il sopravvento il più presto possibile!!
Se poi provi anche in italiano…
@ frale (#4125455)
Ti svelo un segreto è lo sport sinner oggi a perso contro Medvedev uno forte e poi alcaraz non ha ancora vinto niente,pensa potrebbe vincere anche musetti il torneo
Era evidente che stava male. Non era lui.Si vedeva negli atteggiamenti e nell’ espressione. Ha perso il secondo set e è andato sotto nel terzo. Non era in condizione e infatti è uscito. Poi però ha recuperato incredibilmente il terzo anche se perso e dominato il quarto. A questo punto mi chiedo perché il quinto è crollato nuovamente. Il quinto doveva essere a quel punto vinto visto il set precedente e invece una infinità di errori.Sei il numero uno e se hai dominato il quarto perché questo calo. Stava nuovamente male? Spiegatecelo perché il finale è illogico e Medvedev non è stato ingiocabile non più di altre volte affrontato.
A volte secondo me si esagera con le parole. Ma se uscire ai quarti, con un mezzo malanno, con Medvedev (quarto di finale indubbiamente più duro dei 4), è un fallimento, se avesse perso al primo turno cue cos’era? Una catastrofe biblica?
È comunque una sconfitta dura, nonostante l’avversario forte, soprattutto per questo malanno inaspettato, e per quel set point fallito malamente al terzo dopo miracoloso recupero.
@ Lambohbk (#4125428)
Certo che può, ma non può essere un alibi, la componente fisica è determinante più dei colpi
come se un tennista dicesse:ho perso perché oggi non ha funzionato il servizio
Testa alta…è un fallimento, perde pure i punti dell’anno scorso e quell’altro domenica andrà 4 slam a 1. Però voglio sapere perché ha sempre qualche malanno come allo US Open dell’anno scorso contro Zverev. Poi è arrivato l’infortunio che ha condizionato il Roland Garros. Solo in Australia è andato tutto bene.
Medvedev oggi ha vinto con la prima palla.Poi lui alcaraz, sinner e djokovic quando si incontrano ogni risultato e possibile.Poi Medvedev è il giocatore che sinner soffre di più…comunque grande jannik lo stesso
È un essere umano come noi che ha malanni,dolori,emozioni… il tennis poi è uno sport che si gioca 12 mesi all’anno perciò ci sta ogni tanto non essere a posto fisicamente o scendere in campo ben centrato,Sinner poi è uno dei pochi se non l’unico nei tornei dove partecipa anche quando non li vince ci tiene sempre compagnia fino a fine settimana,sto ragazzo ha vinto 42 partite su 46 e in queste 4 c’è sempre stato un problema a fermare Sinner non perché è stato il più forte di lui però anche perse molto lottate segno che in ogni caso Sinner non molla fino alla morte…poi questo è un torneo un pó disgraziato:Hurkacz,Zverev,Dimitrov,probabilmente De Minaur,Djokovic da valutare,escono da questo Wimbledon molto acciaccati,anzi visto che tra 20 giorni stanno le olimpiadi lui ha anche avuto il male minore tra questi
Hai perfettamente ragione, in più troppi scrivono cavolate varie a prescindere dell’argomento. Non li jndico per dargli soddisfazione.
Come sempre ‘Chi vince festeggia , chi perde spiega’ cit.
Poi chi dice che Sinner debba vincere più slam, può anche rimanere ad 1, tanto ho visto un italiano vincere uno slam, il resto non mi importa molto
Col fatto che gli slam saranno al meglio dei 3 set nel prossimo futuro direi che questi problemi si risolveranno da soli
@ Superpas (#4125424)
No vabbè, ci mancava solo la sconfitta della fidanzata come motivazione per aver giocato male.
Era senza energie ed era poco lucido, il secondo set point del terzo set (e forse la partita avrebbe avuto un epilogo diverso) ne è testimone…un Sinner al 100% non avrebbe sbagliato un passante per niente difficile. La mancanza di lucidità si vedeva nell’incapacità di sottrarsi agli scambi lunghi.
ufff… tocca sempre fare le macumbe con jannik, e l’anca e lo stomaco e l’avambraccio, gli ci vuole un cornino bello potente, ma a parte questo l’aveva anche recuperata, ma deve lavorare di più sul piano B che col med di oggi versione muro sarebbe sicuramente servito, e poi in genere non si può sempre sfiancare in mille palleggi con questo tipo di giocatori, specie negli slam diventa tosta reggere, poi non è nemmeno un fenomeno nel recupero
Che supercazzola.
Quindi un professionista non può avere una febbre/mal di testa/nausea ecc?
Non ho potuto vedere tutta la partita ma in totale quasi la metà… dico solo una cosa: sempre grandissimo Jannik…
Oggi Medvedev era tostissimo e Jannik non al meglio.. il nostro era piu stanco soprattutto mentalmente (e Medvedev era fresca in quanto la partita prima non ha praticamente giocato) inoltre Sinner viene anche dalla sconfitta di Anna la sua ragazza e sappiamo tutti quanto il tennis sia uno sport mentale oltre che fisico oltre che da dei turni precedenti abbastanza dispendiosi.
Nonostante questo Jannik ha raddrizzato una partita che sembrava indirizzata, ha iniziato lui a fare variazioni dato che, oggi, Mdv era superiore a lui da fondocampo, e difendeva tutto l’indifendibile..
Anche al servizio Mdv ha fatto una prestazione super soprattutto nei tie break e nell’ultimo set.
Insomma alla fine Jannik ha perso per una manciata di punti lasciati qua e la nel terzo set e pochi punti nel tie break… nel totale punti vinti e’ stato addirittura superiore…
Caro Mdv ne riparliamo su hard o indoor e con un Jannik meno “spremuto”
@ Pippo Anzighi (#4125412)
Si certo….e la terra è piatta e babbo natale è africano….se…se…se..se…con i se e i ma …..quando ha vinto gli australian con il russo, era medvdev che aveva fatto una valanga di ore di gioco in più x arrivare alla finale e nei primi 2 set ,quando era fresco, sinner non ha visto palla….te lo sei dimenticato? O guardiamo solo quello che ci fa comodo? Sono 2 campioni alla pari ,questa elaborazione verità….
Tutti quelli che commentano qui sotto sembra non abbiano letto l’intervista e visto la partita.
Coraggio Jannik non ti abbattere d guarda avanti, adesso si vince la medaglia d’oro
Ovviamente: non era al 100 percento….
Per caso, è gia stato detto:
Colpa della fidanzata Anna
Non pensa più al tennis
Anna che è uscita pure lei
Quindi non pensano più al tennis
Quando perde trova scuse
Deve tornare da Piatti
I russi coi tedeschi vincono sempre
Legnata’s time
È esilino
È monocorde
Esce dai cento dopo le Olimpiadi
Alcaraz è 1000 volte meglio
Ci sta perdere con Daniil. Medvedev è forte. Alla prossima, campione!
Beh i fatti sono questi: Jannik non stava bene e di conseguenza era al 100 percento, eppure ha vinto 2 set (il primo e il quarto) e ha avuto 2 set point nel terzo…..
Le ipotesi: se fosse stato al 100 percento, avrebbe vinto facile 3 set a zero? Io credo di sì…. Comunque forza Jannik!
Beh, arrivato al numero 1 gracilino?
Sempre al tuo fianco Jannik, é stata solo una giornata storta capita anche ai n.1
Detesto chi trova scuse ….
@ boiazza (#4125374)
povero fegato,deve essere dura accettare che sinner è n. 1
A me continua a non piacere il tabellone che ha avuto: lo scorso anno, da testa di serie ben più bassa, non ha incontrato praticamente nessuno fino alle semifinali, davvero nessuno, credo addirittura nessun top 50 o qualcosa del genere, e lì dissi che con un sorteggio del genere la semifinale era il minimo sindacale per lui…Djokovic per dirne uno, aveva avuto Hubi agli ottavi e Rublev ai quarti…a questo giro gli è girato davvero tutto storto: Berrettini al secondo turno qui su erba vale i primi 10, poi Shelton agli ottavi non è facile neppure lui; Nole fino agli ottavi non ha trovato nessuno e non è che Rune si sia sprecht, ora pare che De Minaur sia mezzo rotto, Medvedev agli ottavi ha avuto un mezzo bye con Dimitrov…Ora non per fare vittimismo ma non mi pare proprio che le TDS numero 1 a Wimbledon abbiamo sorteggi favorevoli
Ma sai che è davvero l‘unica cosa che mi da un po‘ di sollievo? Contro Alcaraz avrebbe probabilmente preso una dura lezione quindi forse è meglio così.
Per favore stiamo parlando del numero 1 del mondo contro il numero 5…lo possiamo lasciare fuori quel provincialissimo „a testa alta“?
Si certo.
@ Alex77 (#4125373)
Non sarà che è un pó gracilino? enzo
Tiferò sempre sinner ci mancherebbe però come diceva giustamente bertolucci non varia mai gioca sempre uguale mai una variazione e poi fisicamente e una fighetta non ha resistenza fisica si stanca subito e recupera lentamente da questo punto di vista Alcaraz e di un altro pianeta come gioco e fisicamente anche se con qualche acciacco anche lui comunque grande paolini …….
caro Jannik fai 2 esami per vedere se per caso tu non sia intollerante al glutine.
perché la storia insegna che se si scopre di essere intolleranti al glutine poi si vincono slam a profusione
Sinner testa alta, Alcaraz trofei slam
sicuramente per questo malessere Jannik è stato sfortunato, se è venuto fuori, così, improvviso, fa ancora più dispiacere perché l’ha molto condizionato, senza nulla togliere alla buonissima prestazione di Medvedev.. certo, se analizzo il Rg con i problemi all’anca precedenti e Wimbledon con questo malessere, non si può certo dire che Jannik sia stato fortunato, peccato, ma il ragazzo c’è, eccome, perché stava facendo e ha fatto comunque un buon torneo, poi, certo, da lui si tende sempre ad aspettarsi almeno le semifinali, ma è una visione a volte distorta, specie alla luce dell’annata che comunque sta facendo.. va beh, ora riposati “giovane”, c’è ancora tantissima carne al fuoco in stagione, forza e coraggio, forza e coraggio
Mitico Jannik, grande lottatore!
Ripeto come dissi qualche anno fa, e LO RIPETO ora:
il vero Jannik lo si è visto solo quando ragazzino dette di vincenti 6-1 a Medvedev.
La partita caro Jannik l’hai persa sul rovescio affossato malamente in rete sul set point,errore per te abbastanza banale e grave oltre per esecuzione anche per scelta,c’era il lungolinea tutto libera oppure poteva lombare,con quel colpo addosso a Medvedev appiccicato alla rete anche uno come lui basta che la parava e vinceva lo stesso il punto,poi sempre questi cali ad inizio set,si era salvato non sa neanche lui nel primo game ma poi hai combinato un disastro…0-30 e fai doppio fallo e poi un brutto dritto in mezzo alla rete piena di tensione,rimpianti sì per la partita ma non per il torneo,difficilmente sarebbe bastato il Sinner visto questo torneo contro Alcaraz e Djokovic o Fritz
Se non stava bene preferisco più vederlo perdere con Medvedev ai quarti che con alcaraz in semifinale, dobbiamo comunque abituarci al fatto che il segmento di stagione che va da Montecarlo a Wimbledon sarà sempre difficile per Jannik in condizioni di ordinarietà, poi magari in futuro ci saranno sorteggi migliori.
Poi altro spunto di riflessione, tiferò Jannik per sempre peró la scelta di fidanzarsi con una collega é stata profondamente sbagliata, certo non é nemmeno una scelta visto che queste cose nascono da sé, peró penso che ieri guardando la partita della kalinskaya qualche energia l’avrà bruciata e così come in tutte le altre partite, spesso é più doloroso vedere le persone cui teniamo mettersi in gioco che affrontare le stesse sfide noi stessi. Preferivo lo Jannik che diceva che non avremmo mai saputo nulla della sua vita privata peró col tempo si cambia e va sottolineato che parliamo di un ragazzo di 22 anni che sempre più cambierà.
Poco da dire. Jannik onesto nella sua analisi e, come sempre, guarda avanti. Forza!
per un professionista non stare bene non è una scusante ma un’aggravante
Io dico una cosa apparentemente assurda. Questo Sinner (e ripeto questo Sinner) oggi ha dimostrandosi che nel prossimo futuro potrà migliorare ancora. Ciò mi entusiasma.