Murray saluta Wimbledon. Il toccante tributo dei Championships dedicato allo scozzese (video)

Spero non sia stato l’ultimo in singolare, almeno finchè non si ritira definitivamente tutto è possibile
Un CAMPIONE soprattutto per la sua correttezza e sportività come ce ne sono stati pochi!

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it

Scritto da Detuqueridapresencia
Un grandissimo
Sfortunato, ma sempre indomito; nonostante i problemi fisici è tornato e ha dato filo da torcere a tutti, fino all’ultimo 15
Un esempio per tutti
Non il più simpatico del circuito con le sue mossette e siparietti a volte stucchevoli
Ma avrebbe meritato di essere a livello Fab 3 come numero di slam. Poteva non dico eguagliarli ma stare sulla decina sicuramente
Stima. Non affetto. Ma molta stima. Così lo ricorderò.

Per una volta condivido quasi tutto quello che hai scritto,però rispetto ai Fab3 era di un livello inferiore,però spesso compensava il gap,con il suo saper essere un vero fighter dove non aveva davvero rivali.Diciamo che sia lui e sia Wawrinka,avrebbero vinto molto di più in un altro periodo storico.
PS: ti porto i saluti di chi immagini…

Salutiamo chi sai tu con un pollice verde

Però di a chi sai tu che qui il libro lo vogliamo leggere. Perché non lo scrivi tu al posto ….. suo? Tanto penso che venga scritto uguale uguale 😀

Scritto da Detuqueridapresencia
Un grandissimo
Sfortunato, ma sempre indomito; nonostante i problemi fisici è tornato e ha dato filo da torcere a tutti, fino all’ultimo 15
Un esempio per tutti
Non il più simpatico del circuito con le sue mossette e siparietti a volte stucchevoli
Ma avrebbe meritato di essere a livello Fab 3 come numero di slam. Poteva non dico eguagliarli ma stare sulla decina sicuramente
Stima. Non affetto. Ma molta stima. Così lo ricorderò.

Per una volta condivido quasi tutto quello che hai scritto,però rispetto ai Fab3 era di un livello inferiore,però spesso compensava il gap,con il suo saper essere un vero fighter dove non aveva davvero rivali.Diciamo che sia lui e sia Wawrinka,avrebbero vinto molto di più in un altro periodo storico.
PS: ti porto i saluti di chi immagini…

Ci saluta un altro dei Fab4. Lo so, molti di voi dicono che non ha fatto parte del gruppo, ma lui secondo me era lì con loro. Un po’ meno incisivo ma ha vinto tantissimo in un momento proibitivo.
Grande Andy!

Scritto da Antonio
roger e rafa dove cavolo erano?

Domanda dietrologica inutile.

Scritto da Antonio
roger e rafa dove cavolo erano?

Spero abbiano salutato Murrey almeno sui social!

Si ritira un altro protagonista di un circuito che oggi fatico a “sentire” come in passato. Sarà forse che sto “invecchiando” e le emozioni e la passione di un giovane che gioca a tennis nel seguire il proprio sport del cuore lasciano inevitabilmente spazio ad altro, ma che nostalgia di quegli anni e di quegli incontri leggendari. E molti di questi portano anche la sua firma. Ancora oggi, per me, una vittoria di un Murray, un Wawrinka, un Fognini (senza fare inutili paragoni delle carriere) ha un sapore speciale, unico, nostalgico di un tennis che ha certamente perso qualcosa nei suoi protagonisti.

Un grandissimo
Sfortunato, ma sempre indomito; nonostante i problemi fisici è tornato e ha dato filo da torcere a tutti, fino all’ultimo 15
Un esempio per tutti

Non il più simpatico del circuito con le sue mossette e siparietti a volte stucchevoli

Ma avrebbe meritato di essere a livello Fab 3 come numero di slam. Poteva non dico eguagliarli ma stare sulla decina sicuramente

Stima. Non affetto. Ma molta stima. Così lo ricorderò.

Scritto da Armonica
Un grande! Il primo dei campioni dopo quei 3 fuoriclasse quasi inavvicinabili! Anche Andy ha dimostrato tutto l’attaccamento allo sport, alla competizione. Quello che molti clienti fedeli di poltrone&sofà chiamano accanimento terapeutico, ossessione, essere palancaro, ecc…

Purtroppo c’è chi assiste allo spettacolo pensando che il proprio beniamino giochi da solo, pronto com’è a denigrare l’avversario.
Lo si vede anche qui, tra soggetti che denigrano, augurano il ritiro o rispondono solo a commenti sul proprio idolo che non condividono, in modo ben poco educato.
Se lo sport è uno spettacolo è come se a teatro si applaudisse solo il preferito, sminuendo altri attori presenti sul palco.
Non dovrebbe essere cosi: il gran passante lo fai se c’è un grande attacco ed una sapiente copertura della rete, i dritti in corsa di Lendl erano mitici se a rete c’era Mac, o Stefan o Boris , non Arrese.
Abbiamo assistito ad un’epoca paragonabile a quella di Hoad/Rosewall/Laver o Jimbo/Borg/Mac/Ivan, ovviamente con relative differenze ma sono tutti periodi leggendari.
Ora nuova linfa,resterà la nostalgia delle nostre emozioni ma assisteremo a nuove imprese e non più solo extra-italiche.
Grande Andy, il mio zombie preferito.

Non capisco perchè da un PV che uso non riesco a inviare i commenti, ogni volta la pagina refresha e del commebto non c’è traccia. Ho provato con la scheda in incognito e mi segnala che sembra che un commento simile lo abbia già scritto. Cosa può essere?

Ha tutta la mia stima. Nient’altro da aggiungere.

Un altra sequela di noia dopo quella subita per mezzo di quel manichino in posa acchiappagonzi dello svizzergriffato? Le lacrimucce scozzesi per il ritiro a base di vorrei man non posso, col popolo bue, tanto grato e commosso, a sdilinquirsi sbattendo le manone? Murray si ritira all’età che ha? E quindi?

roger e rafa dove cavolo erano?

Grande campione! Nostalgia di anni irripetibili con Nole, Federer e Nadal!!! EPOCA MITICA

Un grande! Il primo dei campioni dopo quei 3 fuoriclasse quasi inavvicinabili! Anche Andy ha dimostrato tutto l’attaccamento allo sport, alla competizione. Quello che molti clienti fedeli di poltrone&sofà chiamano accanimento terapeutico, ossessione, essere palancaro, ecc…