La concretezza di Sinner! Solido e preciso, Jannik batte Zhang, è in finale all’ATP 500 di Halle
Solido, concreto, pochissimi fronzoli e tonnellate di granitiche certezze, come un servizio al massimo nei momenti importanti e quel pressing in progressione che diventa una morsa mortale per ogni avversario. Tutto questo e molto di più è stato Jannik Sinner nella seconda semifinale dell’ATP 500 di Halle, ennesima ottima prestazione dell’azzurro e vittoria su di un ottimo Zhizhen Zhang, per il 6-4 7-6(3) che gli apre le porte della finale nel torneo tedesco. Non sarà una finale banale: è la sua quarta finale dell’anno e 18esima in carriera, ma sarà soprattutto la prima sull’erba e la prima da n.1 del mondo. Nemmeno l’avversario sarà banale: Hubert Hurkacz, amicone di sempre – hanno giocato il doppio insieme nel torneo! – ma avversario assai temibile (2 pari gli head to head), in forma straordinaria al servizio in tutta la settimana di Halle.
Jannik ha condotto, possiamo dire “amministrato” da provetto contabile il match odierno, forte di un rendimento più che discreto del servizio e di un primo colpo dopo la battuta molto solido. Si è preso meno rischi del solito, poche le giocate mozzafiato ed accelerazioni fulminanti, ha badato al sodo cercando di far colpire il rivale su palle consistenti, profonde e continue, ma anche con un pizzico di margine. Una tattica orchestrata con pazienza e visione, che l’ha portato a non rischiare assolutamente niente fino al 6-5 Zhang nel secondo set, quando ha sbagliato qualcosa e pure un doppio fallo, una “folata di vento avversa” che gli è costata all’improvviso la prima palla break e…set point da annullare. Sinner non si è scomposto: ha piazzato un Ace ed è andato a prendersi il tiebreak, dominandolo con una potenza e controllo nei colpi da n.1. Una vittoria senza “effetti speciali” da film Sci-Fi ma di grande qualità complessiva e consistenza: ha sfruttato l’unica palla break ottenuta e nel tiebreak decisivo è stato perfetto.
Il perché abbia scelto questa tattica più conservativa del solito l’ha detto lui stesso nella intervista flash in campo dopo la vittoria: Zhang è tennista pericoloso perché gioca pallate di grandissima potenza senza un vero filo logico, non ti dà un gran ritmo ma se riesce a colpire con buon equilibrio può spaccare in due palla e diventare imprendibile. L’ha fatto in moltissimi game, forte di un buon rendimento del servizio. Per disarmarlo, il modo migliore non è sfidarlo a fare a pallate estemporanee, dove poteva esaltarsi ancor più, forte della fiducia ottenuta in settimana e su condizioni che esaltano il suo power tennis, ma costringerlo a correre e giocare sempre in movimento, stancandolo e non lasciandogli il tempo di sbracciare. Sinner in questo è stato un metronomo, bloccandolo spesso sul lato del rovescio per poi accelerare forte col diritto lungo linea, dove Zhang è meno sicuro andando a colpire col diritto verso destra. Poche le variazioni di Sinner, forse poteva cercare più volte la smorzata, ma ha scelto di andare sul ritmo alla sua velocità e l’ha perseguito sino alla fine. Quando i punti sono stati davvero pesanti, come il rush finale del primo set e il tiebreak, Zhang ha sentito la pressione del momento e tutta quella di Jannik, che proprio in quelle fasi ha mostrato la prepotenza del suo repertorio. Moltissimi rovesci cross di scambio dell’italiano sono stati incredibili per costanza, una combinazione di anticipo, angolo e profondità che hanno stroncato la resistenza pur ottima del cinese.
Sinner ha chiuso il match vincendo il 61% di punti sulla seconda palla, dato molto buono, come l’aver vinto due punti su tre sulle seconde palle del cinese. Zhang ha servito davvero bene, in molti suoi turni di servizio Sinner è arrivato 15-30 o 30 pari, ma ha calato l’Ace e ha retto molto bene. È in grande crescita l’asiatico, sta attraversando un ottimo momento dal punto di vista atletico – indispensabile vista la sua spinta – e tra vivendo nuove consapevolezze. Non aveva niente da perdere ed ha giocato una buonissima partita, non ha davvero niente da rimproverarsi. Sinner è stato complessivamente più forte, in più occasioni c’era nell’aria la sensazione che potesse strappare prima il break e il vantaggio, alla fine c’è riuscito nelle fasi finali dei set, e va benissimo così.
Non era scontato arrivare in finale ad Halle, vivendo il torneo per la prima volta da n.1. Non ha sempre giocato al massimo, ma Jannik tiene, regge, controlla, alza il livello. Quello che fanno i grandi campioni. Domani vs. “Hubi” servirà il massimo livello. Sarà partita vera e dura.
Marco Mazzoni
La cronaca
Zhang inizia il match alla battuta. Il campo è segnato da un brutto gioco di luci e ombre. Il servizio del cinese è subito in ritmo, a 15 vince il primo game. Discreto avvio anche per Jannik, un Ace e colpo potente e preciso dopo la battuta. 1 pari, praticamente senza scambi. Nel terzo game arrivano i primi scambi e Sinner fa sentire la sua consistenza, ma ai vantaggi Zhizhen resta avanti con due ottime prime di servizio. Sul 2 pari Jannik alza il livello in risposta: impatto bloccato in avanti, sfruttando la forza del servizio del rivale, si prende il centro del campo e comanda. Sul 15-30 è il primo a sbagliare nello scambio, sul volto di Jan si nota la stizza per la piccola occasione non sfruttata. Zhang resta avanti 3-2, ancora con la battuta (già 5 Ace oltre a molti servizi incisivi). Sinner impatta 3 pari, 100% dei punti vinti con la prima in campo (11 su 11). Settimo game, arriva lo scambio più lungo e duro del match (dopo un doppio fallo del cinese), incredibile come Sinner con i piedi sulla riga fa fare il tergicristallo al rivale, 15-30. Segue un errore banale di Jannik col rovescio, non da lui. Idem sulla volée sbagliata sull’ottimo attacco in contro tempo, in entrambi i colpi è mancato un mezzo passo. 4-3 Zhang. L’italiano alterna alcuni colpi eccellenti (pazzesco il diritto in contro balzo quasi toccando terra col ginocchio) ad errori evitabili, come se avesse un po’ fretta di sparare a tutta; dal 15-30 si porta 4 pari. Nono game, si gioca verticale, dritto per dritto, e Zhang sbaglia due colpi, ancora 15-30. Benissimo Zhizhen nel trovare un diritto d’attacco che atterra sulla riga. Poi commette il secondo doppio fallo dell’incontro, è 30-40 e prima palla break in assoluto. E la prima non entra… Chirurgico Sinner: risposta solida di rovescio cross, altro diritto ancor più pesante e Zhang non rimanda di là. BREAK Sinner, pronto a prendersi la prima chance, 5-4. Jannik avanti tutta, servizio e via a rete con un approccio consistente col diritto, l’idea è far colpire Zhang in corsa. Sbaglia un diritto in spinta il cinese, 40-15 e due Set Point Sinner! Vince lo scambio di tocco Zhang (anche un rimbalzo un po’ fasullo ai danni di Jannik), 40-30; ACE! Si chiude col terzo del match, 6-4. Un Sinner meno scintillante e prepotente, ma efficacissimo alla battuta (17 punti su 19 prime palle) e nessuna palla break concessa, perfetto invece nello sfruttare l’unica avuta a disposizione.
Secondo set, Zhang to serve. Si avanza spediti sui turni di battuta, senza scossoni, tennis rapido e verticale. Jannik chiude uno scivoloso quarto game con una splendida accelerazione di rovescio lungo linea, che fa il pari con la bordata di diritto di Zhang colpita nel game, 2 pari. Solidissimo Zhang nei suoi turni, tre vinti a 15; Sinner impatta 3 pari con un game a zero, chiuso con una volée di tocco ottima. Il settimo game va ai vantaggi, più incisivo Jannik, ma non riesce ad arrivare a palla break. L’italiano gioca molto pulito ma quasi si accontenta di respingere la potenza del rivale, senza prendersi rischi, andando centrale di profondità. È un rischio, perché Zhang è bravo a muoversi per spazio sul diritto e tirare fortissimo. Un gran vincente porta il cinese sul 30 pari in risposta. Sinner trova una seconda palla esterna carica di spin che sorprende Zhang e lo disarma. Grande concentrazione nel trovare questa soluzione poco cercata nel match. 4 pari. La tattica dell’azzurro è sfiancare fisicamente il rivale costringendolo a prendersi rischi per uscire dal pressing costante.È davvero forte fisicamente Zhang, ma è difficile per lui reggere questa pressione. Due errori in scambio gli costano il 15-30. Ha una piccola chance Jannik, un passante non impossibile che si stoppa sul nastro. Il game va ai vantaggi, Zhang col servizio resta avanti 5-4. Sinner è spalle al muro, ma gestisce alla perfezione l’ennesimo turno di battuta, 5 pari. Jannik torna a far scoppiare la palla nel game successivo, 12esimo diritto vincente, ma niente, con l’ottavo Ace Zhang si guadagna il 6-5 e poi vola 15-30 spingendo tantissimo, a tutto braccio (pure un rimbalzo falso che lo aiuta). Sinner si cava dal buco con il sesto Ace del match. Poi rischia troppo la seconda palla, c’è doppio fallo, c’è la prima palla break del match concessa, c’è il primo set point per Zhang!?! E niente prima palla in campo… Sfonda Jannik con un diritto lungo linea dopo un rovescio profondissimo, quasi sulla riga. Arriva un momento imprevisto di ilarità, con uno starnuto potentissimo dagli spalti che blocca il momento di battuta di Sinner, che non smette di ridere… Non si deconcentra minimamente, ACE! Si va al tiebreak, dopo aver salvato con forza la palla set. Ace di Zhang sul primo punto, anzi no! Era fuori il servizio del cinese, ma Jannik gli dice di rigiocare la prima palla. Applauso, di tutti. Sinner correttissimo, ma …fortissimo! Entra bene col rovescio al centro, Zhang sbaglia. Mini-break, 1-0 Sinner e poi 2-0 con una splendida progressione con discreto margine. Cede un punto al servizio Jannik, sbagliando di poco un colpo in recupero, 2-1, ma si riscatta immediatamente tirando su il muro nello scambio, solido e profondo. 3-1. Bellissimo diritto lungo linea per Zhizhen, 2-3. Si gira 4-2, ottimo attacco in contro tempo (e schiaffo al volo di diritto molto calibrato). Non sbaglia più niente, gioca profondissimo e sicuro Jannik, 5-2 e 6-2 Sinner, ci sono 4 Match Point di fila. Muore in rete un diritto a tutta dell’italiano, ma ora sul 6 punti a 3 serve lui. In rete la risposta di Zhang, Game Set Match SINNER! 7 punti a 3, e una bella stretta di mano sotto rete tra i due, molto amici. Ora c’è l’altro amico Hurkacz tra lui e il quarto titolo del 2024 e primo in carriera sui prati. Non sarà una passeggiata, Hubi al servizio questa settimana vola…
[1] Jannik Sinner vs Zhizhen Zhang
Statistiche | 🇮🇹 Jannik Sinner | 🇨🇳 Zhizhen Zhang |
---|---|---|
Punteggio servizio | 311 | 274 |
Ace | 8 | 9 |
Doppi falli | 1 | 2 |
Percentuale prime di servizio | 65% (43/66) | 67% (49/73) |
Punti vinti con la prima | 81% (35/43) | 80% (39/49) |
Punti vinti con la seconda | 61% (14/23) | 33% (8/24) |
Palle break salvate | 100% (1/1) | 0% (0/1) |
Giochi di servizio giocati | 11 | 11 |
Punteggio risposta | 196 | 58 |
Punti vinti in risposta sulla prima | 20% (10/49) | 19% (8/43) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 67% (16/24) | 39% (9/23) |
Palle break convertite | 100% (1/1) | 0% (0/1) |
Giochi di risposta giocati | 11 | 11 |
Punti vinti al servizio | 74% (49/66) | 64% (47/73) |
Punti vinti in risposta | 36% (26/73) | 26% (17/66) |
Punti totali vinti | 54% (75/139) | 46% (64/139) |
TAG: ATP 500 Halle 2024, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Zhizhen Zhang
un’ulteriore energia…
Essere n°1 da un ulteriore energia…é come avere le Duracell in corpo…
Per me sono del tutto irrilevanti nel tennis. Tuttavia Jannik le vuole giocare.
@ il capitano (#4101374)
Grazie, Capitano, per aver almeno riconosciuto all’adorabile Zhang una sua dignità da grande condottiero..non ho capito, perdonami, il plurale “magistratis” al posti di “maiestatis”, ma sai che a volte il tuo senso dell’ironia mi arriva un po’ di difficile interpretazione
Capitano sempre più in bacheca
@ No Way (#4101303)
Refresh.
Quanto vi piacciono ste parole.
Refresh sta minchia.
Tranquilli, so per certo che il team di Jannik segue LT, legge attentamente i commenti e poi stende il piano dei prossimi mesi. Sono certo che terranno in considerazione questi preziosi suggerimenti
Tranquillo, domani non si presenta… per riposare
Degli ultimi quattro Atp 500 disputati tre li ha vinti (Pechino, Vienna, Rotterdam) e qui è in finale. Come andrà si vedrà.
Ma ci deve proprio andare a ste olimpiadi?
E mi scuso per i typos …
E mi scuso per i typos …
Disaccordo, zero nervoso, il solito Sinner spietato e soprattutto grande nei momenti che contano. La distrazione dello starnuto non lo ha favorito… pero’ ha pizzato l’ace…. E poi la situazione Della prima fuori non chiamata, E da gentiluomo ha concesso la prima a Zhang…roba che Nadal, Tsitsipas e conpagnia bella non avrebbero mai fatto, sportsmanship assoluto in un momento delicato, pazzia assoluto, ma che dire??? Sinner e’ un esempio e oggi lo ha dimostrato per l’ennesima volta. Grande
Distanza geografica (6000Km) e temporale (meno di 7 giorni per chi punta alle fasi finali del torneo olimpico), cambio di superficie e torneo a 56 giocatori, quindi 5 partite in una settimana.
Ci son tutti gli elementi per un disastro all’inizio dello swing americano.
Per la precisione inizia il 6 martedì e termina lunedì 12 le tds entrano in gioco al massimo giovedì e chi inizia di giovedì se va avanti gioca tutti i giorni . Cincinati inizia lunedì 12 e termina lunedì 19 anche qui uguale il secondo turno viene giocato tra mercoledì e giovedì
fonte
https://omniumbanquenationale.com/nouvelles/
https://cincinnatiopen.com/plan-your-visit/tournament-schedule/
Sarà stata una mia impressione ma oggi Jannik l’ho visto abbastanza nervoso,può darsi che il match di Struff lo ha alquanto segnato dal punto di vista della calma,oggi non appena si avvicinava a un possibile break faceva errori non da lui,poi aveva gesti di stizza quando steccava la palla dovuto ai cattivi rimbalzi per colpa del campo rovinato.Quel fatto dello starunto deve avergli fatto bene perché lo ha distratto facendolo un attimo rilassare e trovare poi la calma e la lucidità per andare al tie-brek e vincerlo.Domani con Hurkacz ci vorrà tantissima pazienza,capace che neanche arrivi a 30,Sinner deve fare il suo al servizio ed essere lucido nei possibili tie-brek sfruttando l’occasione se capita
Ahahahahahhahhaha…,troppo forte Capitano.
In bacheca
Attento, potrebbe arrivare “l’esperto (de che?)” a bacchettarti per questo tuo “noi”, in quanto italiano.
È già successo in un altro post…
Scusate ma che significa che non si difendono?
Quei punti dopo 12 mesi scadono e te li levano e ti mettono i nuovi punti che hai conquistato nelle finals… Se ti sei qualificato, altrimenti li perdi e basta.
Quindi io direi che si difendono come tutti i punti conquistati nei tornei dell’anno precedente.
Jannik al termine delle finals non avrà più i punti conquistati nelle finals 2023 e aggiungerà i punti conquistati nelle finals 2024.
Non si difendono
@ Giampi (#4101444)
Grazie mille!
Come l’ avrà presa il noto ex tennista nonché commentatore svedese l’ eliminazione di Carlos e la finale di Jannik…
Molto bene Jannik! È sempre più solido match dopo match e questo è un ottimo auspicio per Wimbledon. Forza!
Direi che i Cinesi sono oggi pronipoti del Dio Denaro più che di Gengis Khan. Battiato profetico.
Si doppia opzione. Prendere il 1000 in Cina saltando il 500 o farlo in europa indoor con Parigi saltando Vienna!
Prima di giocare contro Sinner sono tutti dei cagnacci…
Poi arriva Jannik, l’educatore cinofilo e gli mette la museruola 😆 😆
@ Koko (#4101363)
Dovrebbe saltare Pechino per fare bene Shanghai che è un 1000.
@ Stefano (#4101492)
Ciao Stefano, si fa per chiacchiere, in questi 5/6 anni che seguo Jannik un paio di volte ho dubitato su di lui. Non lo farò mai più, soprattutto adesso 🙂
@ il capitano (#4101374)
Ahahahah Grande Capitano
In bacheca
Rimango della mia idea, i segni di stanchezza e affaticamento, si vedono tutti, non so fino a che punto sia utile questo dispendio di energie, in vista di wimbledon, ormai alle porte. Musetti invece, fa bene a mettercela tutta.
la vittoria di jannik 1,29 secondo i bookie
Mi correggo il tennis ai giochi inizia sabato 27 con finale il 4…il torneo maschile del Canada inizia il 7 mercoledì mentre le tds iniziano venerdì/ sabato quindi più o meno 1 settimana sempre se arrivi in fondo sulla terra….
Ma da Parigi al Canada c e 1 settimana di stop mi pare….
@ pablito (#4101352)
200.000€ Sinner li guadagna in una giornata. Non si accorge neanche dell’addebito sul conto. 🙂
Domani Hurkaz 51%-Jannik 49%.
Il polacco è uuno specialista dell’erba ma sopratutto serve alla grandissims, meglio anche di Struff
@ il capitano (#4101374)
Ahhahhhhaa
Hai perfettamente ragione. Tutti si impegnano contro il numero 1, almeno fino a quando non ci sarà un velo di rassegnazione.
Mi pare invece che, contro il miglior Alcaraz giocassero tutti con meno velleità.
Forse dipende dal fatto che Carlos (quando è in forma) ha un gioco molto vario, mentre Jannik è più lineare, quindi gli avversari riescono ad entrare più in partita.
Era lo stesso problema che aveva fino ad un anno fa, quando soffriva parecchio. Adesso la falsariga è quasi la stessa, solo che ora li stende tutti… 😎
Si chiaro. Io ho scritto in prospettiva. Zhang gioca un gran tennis ed è in crescita. Ha tutte le carte per poter essere lì intorno…
La sigla è DR ed evidenzia l’efficacia dei giocatori in risposta..anche in questa statistica Semola è nei primi otto al mondo all time (questo dato su tennisabstract non lo trovi ma su ultimate si, e anche se non è aggiornata è facile verificare la posizione di Jannik)…poi qui è pieno di nostalgici dei tempi di Nereo Rocco che palla avanti e pedalare…
@ cerveza (#4101285)
I punti delle ATP Finals non si difendono. In pratica dalla partecipazione alle Finals c’è solo da guadagnare, in tutti i sensi.
Beh dopo la scarsa conversione di palle break e i tie-brek giocati male negli ultimi match solido e concreto è a dir poco,4 palle break convertite su 13 con Marozsan e tie-brek giocato male,2 su 18 con Struff e primo tie-brek dove è stato annichilito dell’avversario oggi una sola palla break e subito a segno,nel secondo salva un set point giocato con coraggio e poi super attento nel tie-brek,questo tipo di vittorie danno ancora più fiducia domani con un avversario che se lo si porta ai vantaggi è già tanta roba
Fantastico sei il migliore Signor Capitano .(Iva Zanicchi non centra niente)
@ Perplesso (#4101392)
Oggi ha giocato senza mai mettere le marce alte senza mai spingere in totale relax e controllo.ors ha tempo per recuperare anche se domani vedo favorito il polacco
Semplice, basta andare sul sito atp e cercare Statistiche, li trovi tutto quello che vuoi…per i più raffinati è possibile andare anche sul sito tennisabstract o, anche se non è più aggiornato dalla fine del 2023, su ultimate tennis…per quelli disposti a pagare ci sono siti a pagamento che i professionisti frequentano per avere le statistiche che sono molto più approfondite..in particolare su tennisabstract trovi la statistica “dominance ratio” che troverai molto interessante…
non capisco veramente cosa ci sia di difficile da capire. le finals danno punti, e sappiamo tutti quanti. ed è aggiuntivo al numero di tornei che ogni giocatore può tenere in considerazione per formare la sua classifica. come qualsiasi altro torneo i punti scadono dopo un anno. se il giocatore l’anno dopo le rigioca, vincerà altri punti, se non le rigioca non vincerà nessun punto.
non capisco poi i dubbi sul fatto che se non si difendono (qualunque cosa si voglia intendere con questo) jannik potrebbe arrivare ai prossimi AO al numero 1. ci potrebbe arrivare anche se non vincesse neanche una partita a torino (perchè è già certo di parteciparvi) perche dipenderà da quanti punti avrà di vantaggio sul secondo. se saranno più di 1500 resterà numero 1, anche non guadagnando punti a torino.
ahahahahahahaah 😆 😆 😆 😆 😆
Non so Pepush, io vado un pò ad istinto, e sono d’accordo con te sul fatto che non si può sapere se è stanco o meno. Però oggi percepivo nel suo sguardo una certa stanchezza. Forse è solo una sensazione, ma ieri lo ha dichiarato anche lui dopo la vittoria contro Struff:
“…Sono felice di essere in semifinale e spero di recuperare bene, ora ho bisogno di riposare avendo giocato molto fra ieri e oggi. Sono rimasto tanto in campo, vedremo come andrà domani (oggi, ndr) e come riuscirò a recuperare perché 2 ore e 30 minuti sono tante. Speriamo di fare un buon lavoro“…
in circa 6 mesi 37 vittorie in 40 incontri…(impressionante), sta viaggiando a una media del 92,5% di vittorie…
la media di vittorie degli anni migliori di Djokovic (2011-92,1% e 2015 93,2%)…
Un pò di stanchezza è normale, ed è normale dedurla dal suo ritmo…
Non potrò mai essere sicuro ma penso che sia psicofisicamente un pò provato..
E tutti codesti avversari, regolati da Jannik, hanno giocato al 110% delle loro possibilità come di prassi accade quando ci si misura con il N. 1 !
Considerate che ora tutti affronteranno il numero 1 raddoppiando concentrazione ed impegno. I più sembreranno provetti n. 2 !!!!
Io ho avuto quella sensazione, poi ha giocato 5 partite al terzo in 3 giorni. Lo si vede in particolare a volte nei recuperi, quando arriva stanco e il passante non supera la rete nonostante per lui siano passanti piuttosto semplici
Ne hanno presentata in tv un’altra prima del match di oggi:
2024: 92% di vittorie.
(Alky 81%)
Fantascientifico ! 🙂
@ No Way (#4101303)
Ho atteso volutamente per farti intervenire.
Abbiamo sconfitto il vaccaro olandese, il salame ungherese, il mastro birraio tedesco e oggi il pronipote di Gengis Khan. Domani toccherà al piedipiatti polacco, ma la vedo dura. Mi sono permesso di usare il plurale “magistratis” dalla contentezza.
Ma come fate a dire che è stanco, glielo avete chiesto? Avete una linea diretta con lo staff? Jannik è un campione che ha ormai imparato ad amministrarsi, esattamente come faceva il serbo. Ormai gioca adattandosi al contesto e all’avversario, alzando il livello quando serve. Cautela quindi a sentenziare, non tutto è come sembra. Lo vedremo domani quanta benzina c’è nel serbatoio
La Anna per non essere da meno a Jannik, anche lei in finale domani.
Vincere questo 500 per Sinner sarebbe importante anche in chiave sostitutiva: a quel punto potrebbe mollare un 500 vinto indoor a fine stagione per concentrarsi sul 1000 di Parigi indoor.
Dai, nessuno si fa avanti per decretare chi è il numero 1 oggi?
Perché ho capito che i detrattori hanno una valutazione alquanto volatile su chi è il n.1….
Domanda: qualcuno in chat, più di una volta, ha parlato di CLASSIFICA ALL TIME UNDER PRESSURE, dove il nostro campione spicca nelle prime 15 posizioni (se non sbaglio).. mi sapete dire dove devo andare a cercare questa classifica?
Domani finale molto molto complicata contro l’amico Hubi, che oltretutto ha sempre sofferto. Sinner favorito di un’incollatura solo per la sua solidità mentale, ma una vittoria del polacco non sarebbe certo una sorpresa. Anche Musetti non è chiusissimo anche se parte chiaramente sfavorito sia con Paul che con Korda. Certo che avere due finalisti in contemporanea nel giardino di Roger (Halle) e all’iconico e sempre affascinante Queens è più di quanto si potesse sognare
Grande Sinner!!!!
certo che 2 ATP500 ed in entrambi siamo in finale…..
quando si dice…..
Vada come vada
Non si romperà certo l’amicizia, solida e di vecchia data 😉
Comunque, per la cronaca, fra vincere e perdere non ci sono “solo” 170 punti, ma anche quasi 200mila € 🙂
Oltre al trofeo:
Jan 13, Huby è fermo a 8… 😉
Dal primo gennaio ha giocato 8 tornei
3 li ha vinti
3 persi in semifinale ( una rubata a Montecarlo per un errore macroscopico della giudice di linea se no avrebbe vinto anche Montecarlo)
1 ritirato nei quarti per problemi alla schiena se no lo avrebbe vinto
E domani un’altra finale.
Roba da alieno bublik aveva ragione nel dire non sei umano.
Anna è stata contagiata dalla Sinnerite.
On Fire anche lei.
Sinner in campo sbaglia qualche scelta, ma questa gli è riuscita.
Altra partita difficile contro un avversario che è un SIGNOR giocatore.
Domani grande finale con un grande battitore. Speriamo bene
Sinner molto stanco (anche ieri nella seconda parte del match lo era) ma ormai è talmente forte che sa sempre come fare per vincere senza neppure rischiare troppo.
Adesso tutti a tifare con Jannik, per la “nostra” Kalinskaya 🙂
Chirurgico ormai
Il buffer che si sta costruendo tra le altre cose gli permetterà di saltare il Canada Open senza mettere a rischio il primato.
Troppo pericoloso in quel momento della stagione, meglio lasciarlo ai giocatori che salteranno Parigi.
E’ ufficiale:con la perdita di Arevalo Pavic al Queens Bole Vava sono coppia numero 1 della race.
Come quasi sempre, Jannik nei momenti veramenti topici è mostruoso per freddezza, lucidità e tranquillità.. ha la serenità dei forti, quasi nulla lo scalfisce e , come detto ieri, faticando, anche se oggi meno dei turni precedenti, ha “piazzato” un’altra finale di un 2024 quasi perfetto.. ho l’impressione, già più volte confermata, che nei turni finali dei tornei Jannik entri in “modalità on fire” e conceda le briciole, con una concretezza massima e una continuità di risultati e prestazione che gli altri non reggono.. domani tostissima, ma Jannik non mollerá una virgola, forza “rosso”!
Partita giocata con il pilota automatico da Jannik.
Il ragazzo è stanco ed è comprensibile.
Questi tornei 500 sono massacranti.
Con il tabellone a 32 ti puoi trovare subito avversari complicati e così è stato. Griekspoor, Marozsan e Struff li puoi tranquillamente trovare tutti in un ottavo a Wimbledon.
Inoltre hai solo un giorno di riposo all’inizio e poi giochi senza sosta.
Jannik viene quindi da tre match faticosissimi contro avversari molto temibili che hanno giocato a tutta contro il n.1 del mondo.
Quindi oggi Jannik è andato giustamente a risparmio energetico.
Ha impostato una velocità di crociera sufficiente a tenere il match in equilibrio e poi nel momento decisivo, quando Cahill ha detto “focus” ha aumentato il gas (soprattutto in risposta) di quel tanto che serviva per portare a casa la partita.
Tutto questo è avvenuto con un tennista a ridosso dei top 30 in crescita e molto solido e in una semifinale nel torneo di esordio stagionale sull’erba.
Grande prova di maturità e controllo per il nostro campione.
Domani bisognerà alzare di parecchio il livello e credo proprio che Jannik lo farà perché siamo arrivati alla finale.
Poi è chiaro che la partita con Hurkacz sarà durissima e decisa su pochi punti e tutto può succedere.
CHE CAMPIONE
Ormai tutti gli avversari di Jannik giocano da top 10 quando lo affrontano, dato che partono quasi spacciati e non hanno letteralmente niente da perdere. Ma nonostante questo ,Sinner mantiene sempre una lucidità assurda. 37-3 dall’inizio dell’anno è qualcosa di irreale. Domani con l’amico polacco può andare da entrambe le parti, dato che si deciderà tutto in un paio di punti al tie-break. Comunque la forma per Wimbledon c’è tutta, nonostante il grande Marco abbia sottolineato per la 25esima volta quest’anno: ” oggi Sinner non lo vedo bene”(cosa che dirà nuovamente tra 24 ore, quando scoprirà che Jannik farà fatica a rispondere a Hurkacz). Bravissimo Zhang, e bella partita godibile
Qui sei arrivato tre… Fai refresh più frequenti la prossima volta
Ho più l’impressione che ci sia la prestazione magistrale contro il nr.1 nelle partite di questi giorni.
Credo più Struff da primi 15, ma se non sono costanti nelle prestazioni poi la loro classifica è quella.
Anche in questo comunque emerge la grandezza di un campione.
Sto ancora aspettando di rivedere il game finito ai vantaggi al servizio di Sinner sul 2-1 Zhang nel secondo set. Nel multiverso dev’essere stato un game iconico.
Per le bordate di Huby, meno male che Jannik si è “allenato” con Struff… 😉
Per me ancora gli rode la finale persa a Miami quella volta là…
18ma finale.
13 W !!
e 4 perse
(Miami 21, Rotterdam 23, Miami 23 e Finals 23)
Forza Jan ! 🙂
E ora scontro in finale con l’amico Hubi.E comunque vada la finale Jannik sta bene e sara’ uno dei protagonisti di Wimbledon.Forzaaaaaa.
Scusate se riprendo il discorso fatto sotto un altro articolo. Ma vorrei chiedere a chi ne sa piu di me se i punti delle ATP finals si difendono o meno. Se non si difendono, Jannik potrebbe davvero arrivare agli Australian Open, con circa 30 settimane di fila al n1
È sul 6 pari che si vede la forza della mente: c’è chi è Tao e chi è Tie.
Comunque secondo me Zhang è materiale da top 15 in prospettiva…
Giornalista: “oggi il tuo avversario ti ha impegnato abbastanza, vero?”
JS: “Il suo gioco era difficile da prevedere, era un po’ a Zig Zag”…
Sarà finale Musetti – Sinner all’ATP Queen di Halle !