Sinner conquista la semifinale a Halle: “Contento della vittoria, ma che fatica sull’erba” (Sintesi video della partita)
Jannik Sinner continua la sua marcia al torneo di Halle, conquistando la semifinale dopo una dura battaglia contro il tedesco Jan-Lennard Struff. Il numero uno del mondo si è imposto con il punteggio di 6-2, 6-7, 7-6(3), confermando la sua ottima forma anche sull’erba.
Dopo la vittoria, Sinner ha commentato la sua prestazione: “Ho avuto occasioni nel secondo e nel terzo set, ma non sono riuscito a sfruttarle. Ero 0-40 in avvio di terzo set e non l’ho sfruttata. Cerco di accettare questo tipo di sfide. Ovviamente è stata molto dura, anche mentalmente”.
“Ogni partita qui è stata molto difficile. Sto cercando di adattarmi sempre di più all’erba, che è una superficie molto particolare. Ogni match mi sta dando nuove informazioni su come muovermi e come gestire i vari momenti della partita.”
“Il pubblico qui a Halle è fantastico. Sento molto supporto e questo mi aiuta nei momenti difficili. È bello giocare in un’atmosfera così calorosa.”
“Struff è un avversario molto ostico, soprattutto su questa superficie. Ha un ottimo servizio e sa come mettere pressione. Sono contento di come ho gestito i momenti cruciali del match.”
“L’obiettivo è continuare a migliorare partita dopo partita. So che posso ancora crescere su questa superficie e sto lavorando duro per farlo.”
“La semifinale sarà un’altra battaglia, indipendentemente da chi sarà il mio avversario. Mi concentrerò sul mio gioco e cercherò di dare il massimo come sempre.”
“Essere numero uno del mondo mi dà fiducia, ma so anche che ogni partita è una nuova sfida. Non do mai nulla per scontato e cerco sempre di lavorare duramente per migliorare.”
Francesco Paolo Villarico
TAG: Jannik Sinner
Non è un gran mistero che il pubblico tedesco, essendo mediamente più acculturato di molti altri, sia rimasto ad un corretto supporto tennistico e non al tifo da stadio all’ italiana ..
@ MARMAS (#4100624)
Non è stato oscurato. Avendo almeno dieci pollici rossi bisogna cliccarci sopra per vederlo. Ma non è scomparso
Sinner non ha mai perso il turno di servizio e ha concesso una sola palla break.
Ma poteva tranquillamente perdere la partita con due TB nonostante abbia breakkato due volte Struff nel primo set.
È il bello (e il rischio) del tennis
I tedeschi snobbano gli austriaci: dicono che sono italiani che parlano un pessimo tedesco. Paradossalmente un italiano dell’Alto Adige lo apprezzano di più.
Questo non me lo sono inventato. Me lo confidò un mio ex capo. Austriaco residente in Germania.
Non è solo una questione di posizione in campo,anche nel primo set Struff non stava servendo male,la differenza in risposta nel secondo e terzo set c’è stata perché Sinner era molto stanco e meno reattivo,se nel primo set scattava in anticipo e si allungava con tutto il corpo e anche fuori equilibrio aveva una presa salda nel secondo e terzo si vedeva proprio che con gli stessi servizi o partiva in ritarda o allungava solo il braccio perché le gambe erano pesanti,neanche a dire che erano servizi alla Raonic o Perricard a 230 km/h,erano velocità tutto sommato discrete tra i 190 e 215 km/h con massimo 220 km/h.La stanchezza la si è percepita anche per nei suoi turni ha iniziato a soffrire di più facendosi investire dalle bordate di Struff,più errori di dritto e le seconde forzate che prima erano vincenti poi sono diventati doppi falli oppure che pizzicavano il nastro e poteva ripeterle,menomale che spalle al muro ha fatto vedere perché è il numero 1
Di Sinner mi piace oltre a come gioca soprattutto il fatto che onora ogni torneo al quale partecipa; non è da tutti.
Jannik è sempre un signore nel dire di avere ricevuto supporto dal pubblico, e in parte essendo lui madrelingua tedesco è anche vero, ma ieri il tifo era quasi tutto dalla parte di Struff, ovviamente. Il tedesco ha giocato a tutta forza ma non gli è bastato per collezionare lo scalpo del n1. Per un pelo…
Marozsan e soprattutto Griekspoor e Struff sull’erba, di fila, sono avversari terribili. A maggior ragione aggiungendo il fatto che Sinner era alle sue prime partite su questa superficie mentre gli altri tre venivano dai precedenti tornei su erba.
Non sarebbero poi tanti i giocatori più difficili da affrontare in assoluto. Aver superato queste tre partite quindi è davvero importante.
@ MARMAS (#4100624)
Non è nemmeno vero che prendi più ace e che rischi di più.
Perché come dicevano sotto, la battuta esterna è la più frequente e la più “facile”. Servire sulla T con estrema precisione è molto più complicato. E se vai a vedere i dati, quasi sempre gli avversari di Sinner contro di lui fanno meno ace rispetto alle loro partite precedenti. Soprattutto per la bravura di Sinner in risposta, ovvio, ma denota anche il fatto appunto che non è vero che Sinner subisca più ace con questa posizione.
La “giocata ” piu’ bella della partita e’ stato quando a un Sinner piuttosto infastidito dai mancati break, Cahill ha risposto con un sorriso che ha tranquillizzato il suo pupillo, il quale si e’ sciolto in un bellissimo sorriso. L’atteggiamento giusto tra un coach intelligente e un ragazzo meraviglioso,
In un match in cui Struff ha giocato a livelli altissimi e i commentatori televisivi hanno giustamente fatto notare l’efficacia del servizio del tedesco, in particolare nelle pb, vado a leggere le statistiche e trovo Struff avanti negli ace di soli 3, Sinner avanti di tanto nella % di punti fatti con la prima e nella % di prime in campo, parità nella % di punti fatti con la seconda. Nel numero di pb diciamo tanto a poco che facciamo prima. È ovvio che tirare tre servizi vincenti dallo 0-40 risalti maggiormente ma pure il complesso dei numeri andrebbe considerato.
Ieri mi hanno di nuovo CENSURATO i diversamente intelligenti drlla redazione ,: ho scritto solo con dispiacere che Jannik ha giocato maluccio da N.1 del mondo! Deve avere più coraggio e determinazione e portarsi a rete . Ma da n.10 ha giocato un ottima partita .. voglio dire che contro il n.25 atp doveva mangiarselo…ha sprecato energie.
@ velenopuro (#4100702)
Ma BASTAAAAA…IL veleno dello sport è il calcio!
io chiedo a Voi amici del web la seguente domanda
QUANTI AVREBBERO VINTO CON UN STRUFF IN QUELLE CONDIZIONI
DI FORMA IERI?
Allora io dico che Sinner ha fatto un ottima partita ,difficile sia
tecnicamente che psicologicamente,pertanto molto bene YANNIK !!!
io chiedo a Voi amici del web la seguente domanda
QUANTI AVREBBERO VINTO CON UN STRUFF IN QUELLE CONDIZIONI
DI FORMA IERI?
Allora io dico che Sinner ha fatto un ottima partita ,difficile sia
tecnicamente che psicologicamente,pertanto molto bene YANNIK !!!
io chiedo a Voi amici del web la seguente domanda
QUANTI AVREBBERO VINTO CON UN STRUFF IN QUELLE CONDIZIONI
DI FORMA IERI?
Allora io dico che Sinner ha fatto un ottima partita ,difficile sia
tecnicamente che psicologicamente,pertanto molto bene YANNIK !!!
1) Dimmi dove non ti è chiaro che un francese, un tedesco, un finnico o un bulgaro NON POSSONO essere considerati stranieri
2) guardati la Premier o la Bundesliga, ti pare che ci sian pochi stranieri?
Eppure tutto sommato giocatori inglesi giovani ne vengon fuori.
SOlo del Liverpool (squadra che seguo) ne conto almeno 5 che han giocato parecchio da titolari.
Ed un paio son dei mezzi fenomeni (Elliot e Bradley, 41 anni in 2), averceli..
C’è sempre da divertirsi a leggere i commenti.
Lo snob di turno sbandiera la superiorità morale del tennis, andando a cercare consensi sparando sulla croce rossa, mentre un gruppo di droni invasati si affanna a oscurare chiunque osi fare un’osservazione a un tennista che parla meglio tedesco che italiano, ma eletto a feticcio delle loro proiezioni di successo, per dimenticare le loro esistenze insignificanti.
È tutto molto bello.
Devo dire che la partita di ieri dal mio punto di vista è stata una delle più emozionanti insieme a quella di Rotterdam contro Raonic.
Tutte le certezze sulla vittoria di Jannik io non le avevo, anzi quando sono arrivati al Tie break del terzo set secondo me la situazione era completamente aperta (certo Jannik meritava più di vincere ma non sarebbe stata ingiusta anche una vittoria di Struff).
La cosa che alla fine continua a stupirmi e che lui nelle dichiarazioni è contento che un competitor l’abbia messo in difficoltà ed è il motivo per cui secondo me diventerà il più grande giocatore di tutti i tempi se la salute lo supporterà.
@ Vinma (#4100630)
Hai dimenticato il calcio! enzo
@ Joe (#4100641)
Mi sembra il minimo, ma scherzosamente durante le interviste in campo agli AO,Jannik lo ripeteva spesso (it’s a secret) 😆
Se posso anche permettermi Marmas ha fatto anche una giusta riflessione sui pollici negativi dati al commento di Matteo, ora stante che ciascuno è libero di avere la sua opinione,il commento di Matteo era di tipo tecnico e neppure del tutto privo di una sua logica, tantè che poi ha provocato la disamina introdotta da Marmas che ha arricchito la discussione.
@ ARSENICO e vecchi merletti. (#4100614)
se il metodo di produzione dei nuovi giocatori avesse una sua qualche forma di validità positiva almeno i nostri giocatori troverebbero spazio in altri campionati, ma questo non succede quindi o cambiano il sistema o dobbiamo rassegnarci
E fino a qualche mese fa neanche quello… Ma non è poi così incredibile, per vincere un torneo bisogna inanellare cinque-sette vittorie (o anche di più, con le qualifiche) contro avversari diversi l’uno dall’altro, ma di livello crescente. A Struff mancano alcune caratteristiche tattiche (versatilità, capacità di adattarsi all’avversario di turno), il suo è uno stile impetuoso e aggressivo, più ardimentoso che tattico, e lo pratica con coerenza contro qualunque avversario, sia esso Djokovic o Nadal, o un Paolo Lorenzi (il quale conquistò il suo unico titolo ATP battendolo in semi). Struff non è poi uno che va a cercarsi tornei facili per raggranellare titoli. Il suo prize-money però è di tutto rispetto per essere uno che si è sempre fermato prima della domenica, e le sue partite sempre spettacolari perché vi mostra grinta e talento da tennista di altri tempi.
È una riflessione interessante, peccato che questi dettagli tecnici non verranno mai rivelati dal Team
ad ogni partita non solo le vedove di Carlos ma anche l’avversario di turno dà il massimo e molto oltre per battere Jannik. E’ così da quando ha vinto le next gen e sarà così fino alla fine
è un po’ come quando la juve era in b e per tutte le avversarie era la partita della vita
Sinner è una spugna: assorbe informazioni da ogni partita, le elabora, ne trae esperienza e migliora giorno dopo giorno, torneo dopo torneo.
E dei procuratori.Pertanto forza tennis,atletica,volley,nuoto e gli altri sport dove gli Italiani sono bravi.
Ciao, secondo me il tuo commento non meritava di essere oscurato.
Effettivamente nei toni è un po’ troppo assertivo ma introduce uno spunto di riflessione tecnico molto interessante.
Io sulla questione sono abbastanza ferrato perché mio figlio ieri mi ha fatto una testa così dicendo esattamente quello che sostieni tu (ha 10 anni ma è un grande tifoso di Jannik e vede tante partite, per cui qualche rudimento lo ha).
Bisogna premettere che la posizione in risposta di Sinner non viene individuato “alla viva il parroco” ma è oggetto di un minuzioso studio da parte di un team di primissimo livello, a mio parere il migliore al mondo.
Noi come appassionati possiamo solo commentare quello che vediamo e giocare a capire qualcosa.
Se non sbaglio Jannik ha modificato la sua posizione in risposta,spostandosi più esterno, nel corso del torneo di Miami (ricordo che scrissi un commento su questo).
La ragione a mio parere non va ricercata nella sola difesa dal servizio, ma in una prospettiva di difesa dal terzo e quinto colpo.
Mi spiego meglio… Se si ragiona solo nel difendersi dall’Ace quello che sostenete tu e mio figlio è probabilmente vero.
Però bisogna tener conto che i servizi esterni ti buttano fuori dal campo e poi è più difficile difendere sui colpi successivi alla battuta.
Secondo me Jannik ha modificato la sua posizione in risposta per indurre l’avversario a servire di più al centro dove per far partire lo scambio è “sufficiente” (non che sia facile) trovare una risposta anche in allungo estremo profonda e centrale.
Nei servizi esterni e che ti buttano fuori dal campo è invece necessario trovare una risposta più incisiva (non basta cercare solo la profondità almeno che non trovi proprio gli ultimi centimetri di campo) perché poi ti trovi in una posizione da cui è più difficile difendere sul terzo colpo.
Da qui la scelta di andare a coprire più il servizio esterno, spostando di una manciata di centimetri la posizione in risposta.
Forse prendi qualche Ace in più ma nell’economia complessiva della gestione dei turni di risposta ne guadagni.
Questa almeno, a mio parere, è la valutazione che hanno fatto Jannik e il suo team.
Magari a livello di educazione.
@ Mirco (#4100586)
La chiusura ai giocatori stranieri non sarebbe sufficiente, è il metodo di produzione del calciatore che è ormai viziato da decadi, il prodotto finito che le società vogliono mettere sul mercato è un brocco che tira calcioni che menoma gli avversari travestito da aspirante campione che viene subito valutato
milioni. Con questi presupposti non c’è speranza. Per fortuna nel tennis il fattore tecnica yimpresindibile e non si può contrabbandare un King Kong per un campione.
Oltre al limite di stranieri ci vorrebbe una regolamentazione di ingaggi e prezzi dei cartellini. I giocatori italiani costano carissimo se fanno due partite buone di fila. Poi vanno in nazionale o in coppe europee e fanno figure.
Fu la chiusura( il limite) agli stranieri a darci le nazionali del 78,82,90.
Oggi servirebbe un limite, che darebbe dei frutti fra 10 anni.
Non lo faranno mai, strapotere della televisione e dei club
Avrei preferito che incontrasse Eubanks,anche se era un altro big server Jannik ci ha giocato e lo conosce di più,di solito contro avversari nuovi ci mette un pó a studiarli e intanto possono sorprenderlo.Il cinese questa settimana l’ho visto molto determinato ed a un passo dalla sconfitta si è salvato diverse volte,non so poi quante energie sono rimaste nel serbatoio a Jannik
@ Givaldo Barbosa (#4100364)
E, io aggiungerei, non spaccano mai le racchette. Magari perché sono avari?
@ robdes12 (#4100544)
Risponditori
@ Matteo (#4100321)
Su erba di solito si serve sulla diagonale ad uscire, perché la palla scivola via. Tra l’altro servire alla t è più difficile dato che lo spazio disponibile è minore. Non vedo perché Jannik dovesse coprire particolarmente la posizione di risposta dove è meno probabile che ti arrivi la battuta, per poi essere impallinato da una traiettoria esterna. Non pensi che siano state la potenza e la difficoltà di lettura del servizio di Struff a creare difficoltà nel rispondere? Jannik ne ha giocate di partite per sapere dove collocarsi e poi ha coach esperti che gli avrebbero suggerito di cambiare in caso di interpretazione scorretta del posizionamento in risposta. Pensi forse che si possa opporre qualcosa a ogni prima palla? I biglietti servers fanno ace con tutti i grandi rispondetemi, poi magari perdono non appena in un game le prime non entrano. Se Jannik ha vinto vuol dire che alla fine tutto l’assieme della sua interpretazione è stata corretta.
@ Matteo (#4100321)
Su erba di solito si serve sulla diagonale ad uscire, perché la palla scivola via. Tra l’altro servire alla t è più difficile dato che lo spazio disponibile è minore. Non vedo perché Jannik dovesse coprire particolarmente la posizione di risposta dove è meno probabile che ti arrivi la battuta, per poi essere impallinato da una traiettoria esterna. Non pensi che siano state la potenza e la difficoltà di lettura del servizio di Struff a creare difficoltà nel rispondere? Jannik ne ha giocate di partite per sapere dove collocarsi e poi ha coach esperti che gli avrebbero suggerito di cambiare in caso di interpretazione scorretta del posizionamento in risposta. Pensi forse che si possa opporre qualcosa a ogni prima palla? I biglietti servers fanno ace con tutti i grandi rispondetemi, poi magari perdono non appena in un game le prime non entrano. Se Jannik ha vinto vuol dire che alla fine tutto l’assieme della sua interpretazione è stata corretta.
Ho visto anche tanti servizi verso l’esterno.
E poi a rete il tedesco aveva ottime percentuali.
Ma forse ho visto una partita diversa
Questione di cultura e di copertura televisiva, nonché giornali.
Nonostante se ne parli poco, la pallavolo è molto praticata.
Cmq il calcio specie tra i Maschi e’ ancora nettamente lo Sport più praticato in Italia il 41% contro il 9,7%
Ma continui ancora a parlare? Non hai un po’ di amor prorpio? Davvero credi di poter suggerire a Cahill come far rispondere al n.1 del ranking? Vabbè, sarai un ragazzino abituato a parlare di tutto come il grande esperto di tutto. Non replico più.
Vero, ma un motivo forse c’è ed è lo stesso per cui FAA fino al 2022 pur essendo un top 10 non aveva vinto alcun titolo prima di Rotterdam o perché (più in grande) Zverev o Tsitsipas non hanno mai vinto slam.
Mancanza di continuità
Mentalità non esattamente vincente
Non è un gran cuor di leone insomma: più potenziale che sostanza
Pochi oggi(tra i cosiddetti top ten) avrebbero vinto con Struff. È un gran bel giocatore, mi è sempre piaciuto. Sono d’accordo con chi ha scritto che è strano che uno come lui abbia vinto così poco in carriera.
Negli anni ’70 la nazionale faceva acqua da tutte le parti, ed il calcio risentiva sia della crisi nazionale che della genialata della chiusura della Serie A agli stranieri. Tradotto : nazionale fuori miseramente dai mondiali in Germania, che non vinceva gli europei in casa, e club italiani che non vincevano la coppa campioni ma anzi, prendevano le stese. Ed il tennis ? Adriano Panatta Barazzutti Zugarelli e Bertolucci. Coppa Davis, Roma e Roland Garros. 2 top 10 e 4 top 20/30.
Oggi l’Italia nel calcio fa ancora più pena ed infatti il tennis è anche meglio : allora dietro i primi 4 c’era il grande vuoto, oggi invece 9 top 100 e 18 top 200.
E ieri aveva asfaltato tsitsipas… 🙄
@ csigalotti (#4100352)
E, comunque, dispiace. Se solo pensiamo ai giocatori che avuto neanche troppo tempo fa.
Specchio dei tempi, evidentemente.
Eppure, nel tennis non è così. Eccezion fatta per qualche intemperanza di Musetti (ma mi pare che se ne vedano sempre meno, lo vedo in netto miglioramento e, comunque, va detto che è sempre stato corretto belle strette di mano e non si è mai attaccato con nessun avversario neanche nei momenti peggiori), va detto che questa nuova nidiata azzurra si caratterizza per gentilezza educazione e correttezza.
Non so, evidentemente tra calcio e tennis c’è ancira tanta tanta differenza a livello sociale, non saprei.
@ csigalotti (#4100352)
Tristezza del calcio in generale, ci sono sport molto più interessanti e divertenti.
Grosse simpatie per Arevalo Pavic non ne ho
Vabbe oggi si è superato…e con molta buona sorte direi….cmq e un top 20 validissimo su questa superficie
Almeno per qualche ora , ma noi speriamo che lo rimangano anche domenica sera
@ Givaldo Barbosa (#4100316)
Non avrei saputo riassumere meglio la tristezza del calcio italiano oggi. Fa talmente tristezza da fare pena. Suscitare compassione. Spero vivamente che, in un futuro prossimo, ci sia qualcosa di meglio. Non me l’aspetto da questi qui. Qui c’è del disagio.
Forse la redazione non se ne è ancora a accorta, ma Bolelli e Vava sono coppia numero 1 nella race . Mica pizza e fichi
Ancora a prendere in giro l’onestà Georgia…?! Io penso che possa ripetersi la partita Turchia-Georgia, molto divertente, domani contro la Rep. Ceca. Forza Georgia
Clicca qui per visualizzarlo.
Si ma dopo che vedi che sulle palle break serve sempre al centro copri di più quella parte dell’angolo o almeno aspettatelo e parti prima,invece sullo 0-40 tre volte al centro 3 volte Sinner è arrivato in ritardo,poi alcune risposte oggettivamente potevano essere giocate in maniera differente,magari parando ogni tanto e rispondendo da più indietro visto che sono botte sempre sopra i 200 km/h anche con le seconde,anche facendolo scendere a rete perchè non è sempre impeccabile
Il calcio mi entusiasma sempre meno in tantissime discipline siamo una potenza!
@ Matteo (#4100321)
Vai te al posto di Cahill a dirgli dove rispondere… avrai sicuramente un curriculum migliore del suo.lui ha portato 4 giocatori al primo posto del ranking te almeno 5 immagino
Incredibile che Struff in carriera abbia vinto solo un 250
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Si ma la posizione in risposta non era corretta,lasciava il centro scoperto,questo anche nel primo set ma lì era più fresco e reattivo,nel secondo le energie sono calate e partiva sempre in ritardo oppure neanche ci provava,nel tie-brek ha raccolto le ultime energie almeno per rimandare dall’altra parte la palla ed infatti riuscendo 2 volte a rimandare la palla è arrivato l’errore di Struff
Speriamo che le semifinali di domani non mi si accavallino con Repubblica Ceca-Georgia di calcio e, soprattutto, col dopopartita della rai, ricco di interviste e curiosità direttamente dal ritiro azzurro, con approfondimenti sui tatuaggi dei nostri calciatori.
La nazionale più grigia ottusa e tatuata d’Europa, con le Madonne di Guadalupe stampate sul collo di quei poveri coatti.
L’allenatore di struff mi stava troppo antipatico. Mi avrebbe dato fastidio se avessero vinto sta partita!!
Struff oggi ha fatto la partita della vita. Annullava i break point con dei servizi incredibili e jannik è uno dei migliori giocatori in risposta in circolazione.
Comunque Struff si è confermato tennista molto spettacolare.
E cosa gli vuoi dire? Che bello Jannik!