Ha interrotto la striscia vincente di Alcaraz su erba ATP, Copertina

La scalata di Draper: “La svolta grazie al lavoro e un’attitudine più aggressiva”

21/06/2024 09:10 55 commenti
Jack Draper (foto Getty Images)
Jack Draper (foto Getty Images)

Jack Draper è il giocatore più caldo della breve stagione su erba, in preparazione a Wimbledon. Dopo aver vinto la scorsa settimana il suo primo torneo ATP a Stoccarda, battendo in finale Matteo Berrettini, il britannico ha salutato il suo nuovo best ranking sui prati di casa al Queen’s Club, dove ha estromesso il n.2 del mondo e campione in carica Carlos Alcaraz. Una bella prestazione, solida e molto aggressiva, che conferma in pieno il salto di qualità tecnico e mentale compiuto da Draper. Parlando alla stampa dopo il più importante successo in carriera, si è detto felice ma non sorpreso di questi risultati. Dallo scorso autunno, finalmente sano dopo molti infortuni, ha cambiato passo negli allenamenti e nella mentalità, raccogliendo ora su erba i frutti del gran lavoro svolto. Si dice ambizioso, “perché non puntare al numero uno del mondo?”. Un obiettivo questo un po’ lontano… ma puntare in alto serve ad alzare il livello e migliorare.

“Lavoro da tanti anni per vivere partite ed esperienze come questa” racconta Jack a Londra. “Dopo tutti gli infortuni del recente passato, ho davvero iniziato a investire il mio tempo nella mia evoluzione mentale. Naturalmente ho continuato a lavorare sul mio tennis, ma anche sul fattore emotivo. Abbiamo iniziato un nuovo percorso da settembre, facendo tanti sacrifici, lavorando sempre. Anche se nelle ultime due settimane tutto è andato per il verso giusto, questo successo non avviene da un giorno all’altro. Ci vogliono molti anni per realizzare cose come questa”

 

A livello di gioco, è cambiata la sua attitudine: “Semplicemente uno dei miei grandi obiettivi era diventare più aggressivo, dal momento che mi sono ritrovato a perdere partite perché non ero disposto a prendere la partita di petto e ad affrontarla alle mie condizioni. La differenza più grande che noto in campo è che oggi ho meno paura di sbagliare, inseguire la palla e provare a giocare per vincere invece di aspettare che l’avversario sbagli. Spesso, a questi livelli, mettere insieme tutto questo può rivelarsi difficile perché il livello è molto alto e gli avversari non ti danno molto. Se li vuoi battere, devi aver dentro di te la forza per andare a prenderti la partita”.

E così è accaduto contro Alcaraz. Non il Carlos continuo e vincente dei match decisivi a Parigi, ma batterlo resta sempre un’impresa importante. “È stata una partita davvero dura. Sapevo quanto sarebbe stato difficile affrontare qui Carlos, il campione in carica, qualcuno che è riuscito a vincere Wimbledon un anno fa. È un talento incredibile, un atleta impressionante. Dovevo andare in campo con molta fiducia, fortunatamente ho giocato molto bene, sono grato per questo. Non c’è altro posto al mondo in cui vorrei essere in questo momento, circondato da tutti i miei amici e dalla mia famiglia. Ho mio nonno qui, che ha appena compiuto 80 anni. Ho mia madre, i miei amici di scuola, anche tutti voi. Posso solo dire grazie” conclude Draper.

Nei quarti affronterà Tommy Paul, partita non facile dopo la sbornia di cotanto successo, con l’americano sempre rapido e offensivo sul campo. Con punti dei quarti al Queen’s Draper è già salito al n.28 del ranking Live, sicuro di essere testa di serie a Wimbledon; ma in caso di successo nel torneo arriverebbe a ben 1861 punti, tra i top20 del mondo. La sensazione è che Jack, se resterà sano, potrà ambire a posizioni in classifica ancora superiori. Servizio mancino potente, colpi molto aggressivi, un gioco a tutto campo – incluso un tocco di palla tutt’altro che malvagio – che gli permette di affrontare avversari differenti con schemi diversi. Non è un tennista banale Draper, ha fisico e colpi per giocarsela con i migliori. D’ora in avanti, senza paura e titubanze.

Marco Mazzoni


TAG: ,

55 commenti. Lasciane uno!

Mauriz70 22-06-2024 19:07

Scritto da Luce nella notte

Scritto da Mauriz70

Scritto da Luce nella notte

Scritto da Pier no guest

Scritto da Calvin

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Vero verissimo, anche se poi grossissime sorprese per la vittoria finale io (sono del 1975 e seguo il tennis dai primissimi 90) mi ricordo solo Michael Stich, che poi fece una signora carriera ma aWImbledoon vince abbastanza da outsider.
Per il resto l’erba offre spazio a grandi exploit, ma poi Wimbledon tende a vinerlo uno dei favoriti della vigilia.

Certamente ma era sempre da, tener d’occhio l’australiano o l’americano di turno che faceva inciampare uno dei favoriti.
Difficilmente chi fece la sorpresa (Becker, Stich, Krajicek) poi non si è comunque ripetuto ad altissimi livelli. Forse chi poi non si è ripetuto è stato Malivai Washington e certamente Chris Lewis che davvero fece un exploit.

Un gradino piú in basso (anche due) ma una citazione la merita anche Christofer Eubanks.
Perde sempre al primo turno in tutti i tornei (giusto un paio di eccezioni, ma poi ha perso comunque al secondo turno) eppure vince un torneo su erba (Mallorca) e fa quarti a Wimbledon ! (dove porta Medvedev al quinto)
Questi talenti e questo Tennis ammirevole sono danneggiati, e il Tennis in Generale é danneggiato, dalla cancellatione della magia dell’ erba naturale, a favore di stupidate come la “laver Cup” o la pagliacciata insulsa della olimpiade di tennis

Su Eubanks sono d’accordo con te.rappresenta bene il prototipo di specialista su erba del tennis di oggi e lo scorso anno è stato la vera rivelazione vincendo un 250 e facendo quarti a Wimbledon. Non mi trovi invece concorde sul fatto che 2 eventi come Laver cup e Olimpiade danneggino lui o altri atleti. sono innanzitutto 2 cose diverse, una è una ricca esibizione a cui partecipano i top player mentre l’altra vale se non come uno Slam almeno come un master 1000 pur non portando punti e soldini.non lo sono perché nessun tennista ha l’obbligo di parteciparvi ma, a parte Sinner a Tokio, tu trovami un solo tennista che non faccia di tutto per parteciparvi e,nel caso del torneo olimpico, di provare con tutte le forze a portare a casa una qualsiasi medaglia.

Infatti tutti tennisti anche i piú ostinati, da Djokovic in giú, passando per Nadal e Federer Hanno sempre rinunciato ai “1000” quando intralciavano l’ avvicinamento agli Slam.
Nei medagliati alle olimpiadi di Tennis non ci sono Sampras, Muster, Kurten, Rios, Roddick, Medvedev, Ferrero, Hewitt, Safin, Rafter, Moja, Courier, Becker, tutti n.1 del Tennis (in generale mai hanno fatto capire delle olimpiadi di Tennis gliene fregasse alcunché).
Sampras nel 1996 era n.1 mondiale (quasi tutto l’ anno) ma Atlanta non ci é andato.
Muster é stato n.1 sempre nel 1996, ma a Atlanta non ci é andato.
Tra le medaglie d’oro delle olimpiadi di Tennis ci sono invece Rosset (finale contro Arrese nel 1992); Massú (finale contro Fish nel 2004); a conferma di un evento assai snobbato ed assai assurdo per il Tennis (Golf, calcio, boxe, ciclismo, rugby, pallacanestro…)
Sinner se supera oggi la semifinale giocherá domani la settima partita in 6 giorni (partite assai lunghe, lottate, sfiancanti).
Poi c’ e’ Wimbledon e se arrivera’ in finale anche li’ ha poi il 100% di probabilitá di INFORTUNARSI, SPACCARSI, andando a buttarsi subito su Terra rossa.
Questo per una PAGLIACCIATA TOTALE di olimpiade di Tennis.

Ma allora per quale ragione Djokovic ha dichiarato più volte che l’obbiettivo principale della stagione in corso sono proprio le Olimpiadi???

55
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Luce nella notte 22-06-2024 14:25

Scritto da Mauriz70

Scritto da Luce nella notte

Scritto da Pier no guest

Scritto da Calvin

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Vero verissimo, anche se poi grossissime sorprese per la vittoria finale io (sono del 1975 e seguo il tennis dai primissimi 90) mi ricordo solo Michael Stich, che poi fece una signora carriera ma aWImbledoon vince abbastanza da outsider.
Per il resto l’erba offre spazio a grandi exploit, ma poi Wimbledon tende a vinerlo uno dei favoriti della vigilia.

Certamente ma era sempre da, tener d’occhio l’australiano o l’americano di turno che faceva inciampare uno dei favoriti.
Difficilmente chi fece la sorpresa (Becker, Stich, Krajicek) poi non si è comunque ripetuto ad altissimi livelli. Forse chi poi non si è ripetuto è stato Malivai Washington e certamente Chris Lewis che davvero fece un exploit.

Un gradino piú in basso (anche due) ma una citazione la merita anche Christofer Eubanks.
Perde sempre al primo turno in tutti i tornei (giusto un paio di eccezioni, ma poi ha perso comunque al secondo turno) eppure vince un torneo su erba (Mallorca) e fa quarti a Wimbledon ! (dove porta Medvedev al quinto)
Questi talenti e questo Tennis ammirevole sono danneggiati, e il Tennis in Generale é danneggiato, dalla cancellatione della magia dell’ erba naturale, a favore di stupidate come la “laver Cup” o la pagliacciata insulsa della olimpiade di tennis

Su Eubanks sono d’accordo con te.rappresenta bene il prototipo di specialista su erba del tennis di oggi e lo scorso anno è stato la vera rivelazione vincendo un 250 e facendo quarti a Wimbledon. Non mi trovi invece concorde sul fatto che 2 eventi come Laver cup e Olimpiade danneggino lui o altri atleti. sono innanzitutto 2 cose diverse, una è una ricca esibizione a cui partecipano i top player mentre l’altra vale se non come uno Slam almeno come un master 1000 pur non portando punti e soldini.non lo sono perché nessun tennista ha l’obbligo di parteciparvi ma, a parte Sinner a Tokio, tu trovami un solo tennista che non faccia di tutto per parteciparvi e,nel caso del torneo olimpico, di provare con tutte le forze a portare a casa una qualsiasi medaglia.

Infatti tutti tennisti anche i piú ostinati, da Djokovic in giú, passando per Nadal e Federer Hanno sempre rinunciato ai “1000” quando intralciavano l’ avvicinamento agli Slam.
Nei medagliati alle olimpiadi di Tennis non ci sono Sampras, Muster, Kurten, Rios, Roddick, Medvedev, Ferrero, Hewitt, Safin, Rafter, Moja, Courier, Becker, tutti n.1 del Tennis (in generale mai hanno fatto capire delle olimpiadi di Tennis gliene fregasse alcunché).
Sampras nel 1996 era n.1 mondiale (quasi tutto l’ anno) ma Atlanta non ci é andato.
Muster é stato n.1 sempre nel 1996, ma a Atlanta non ci é andato.
Tra le medaglie d’oro delle olimpiadi di Tennis ci sono invece Rosset (finale contro Arrese nel 1992); Massú (finale contro Fish nel 2004); a conferma di un evento assai snobbato ed assai assurdo per il Tennis (Golf, calcio, boxe, ciclismo, rugby, pallacanestro…)
Sinner se supera oggi la semifinale giocherá domani la settima partita in 6 giorni (partite assai lunghe, lottate, sfiancanti).
Poi c’ e’ Wimbledon e se arrivera’ in finale anche li’ ha poi il 100% di probabilitá di INFORTUNARSI, SPACCARSI, andando a buttarsi subito su Terra rossa.
Questo per una PAGLIACCIATA TOTALE di olimpiade di Tennis.

54
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Mauriz70 22-06-2024 14:17

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it

Scritto da Mauriz70

Scritto da Pier no guest
Scritto da Mauriz70

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Personalmente ho pure un po’ di nostalgia degli specialisti di superficie. A quelli da te magistralmente citati aggiungo Berasategui e Mantilla che su terra erano veri top player ma non appena cambiavano superficie sparivano dai radar. Berasategui oltre a questa peculiarità me lo ricordo bene perché era l’unico tennista che giocava dritto e rovescio con la stessa impugnatura, stilisticamente bruttino da vedere ma terribilmente efficace.
La prima volta che vidi Berasategui ero con un amico buon giocatore, B3 se non erro, che si era iscritto all’Università. Di fronte alla tv, ricordo le risate, mi disse ” perfetto, è perfetto, bisogna che si insegni a colpire così”.
Io, appassionato ma scarso, ero imbarazzato e gli dissi “sei serio? “.Ridendo mi disse: ” Mi sono iscritto ad ortopedia! “.
Sai invece chi fu uno dei miei preferiti? Michael Pernfors.Taglio da marines, svedese ma studente nei college americani, fece finale a Parigi (Lendl non fece sconti), un match memorabile in finale di Davis dove fu avanti 2 set a 0 su Cash giocando dei lob incredibili e, soprattutto, fu protagonista a Wimbledon di uno dei match che resero leggendario (e pure un po’ riabilitato) l’anziano Jimbo Connors che, sotto (a memoria) 16 16 14 riuscì a, vincere al quinto.
Epic moment.

Pernfors fu anche lui come Berasategui top ten.ma quella nidiata di svedesi credo sia irripetibile,erano una decina nei primi 50 e tutti di ottima qualità, a me piaceva Magnus Gustaffson, l’uomo che colpiva il dritto come se avesse un martello da carpentiere in mano (pure lui fece una capatina nei 10).

Il dritto di Magnus era una vera e propria spallata,anche lui purtroppo fragile come tutti gli svedesi ha pagato il prezzo salato dei continui infortuni…
Personalmente a me piaceva molto l’altro Magnus,Larsson anche lui se si fosse gestito un pochino meglio (troppe birre),avrebbe vinto e soprattutto sarebbe durato ai vertici per più tempo…

Con Soderling,purtroppo sono finiti i vichinghi!!!

Purtroppo erano già finiti molto tempo prima che arrivasse Robin, lui è stato un campione esploso senza un vero movimento tennistico nazionale alle spalle. Nelle giornate di buona vena e fino al ritiro,servizio e drittone illegali.

53
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Mauriz70 22-06-2024 10:48

Scritto da Luce nella notte

Scritto da Pier no guest

Scritto da Calvin

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Vero verissimo, anche se poi grossissime sorprese per la vittoria finale io (sono del 1975 e seguo il tennis dai primissimi 90) mi ricordo solo Michael Stich, che poi fece una signora carriera ma aWImbledoon vince abbastanza da outsider.
Per il resto l’erba offre spazio a grandi exploit, ma poi Wimbledon tende a vinerlo uno dei favoriti della vigilia.

Certamente ma era sempre da, tener d’occhio l’australiano o l’americano di turno che faceva inciampare uno dei favoriti.
Difficilmente chi fece la sorpresa (Becker, Stich, Krajicek) poi non si è comunque ripetuto ad altissimi livelli. Forse chi poi non si è ripetuto è stato Malivai Washington e certamente Chris Lewis che davvero fece un exploit.

Un gradino piú in basso (anche due) ma una citazione la merita anche Christofer Eubanks.
Perde sempre al primo turno in tutti i tornei (giusto un paio di eccezioni, ma poi ha perso comunque al secondo turno) eppure vince un torneo su erba (Mallorca) e fa quarti a Wimbledon ! (dove porta Medvedev al quinto)
Questi talenti e questo Tennis ammirevole sono danneggiati, e il Tennis in Generale é danneggiato, dalla cancellatione della magia dell’ erba naturale, a favore di stupidate come la “laver Cup” o la pagliacciata insulsa della olimpiade di tennis

Su Eubanks sono d’accordo con te.rappresenta bene il prototipo di specialista su erba del tennis di oggi e lo scorso anno è stato la vera rivelazione vincendo un 250 e facendo quarti a Wimbledon. Non mi trovi invece concorde sul fatto che 2 eventi come Laver cup e Olimpiade danneggino lui o altri atleti. sono innanzitutto 2 cose diverse, una è una ricca esibizione a cui partecipano i top player mentre l’altra vale se non come uno Slam almeno come un master 1000 pur non portando punti e soldini.non lo sono perché nessun tennista ha l’obbligo di parteciparvi ma, a parte Sinner a Tokio, tu trovami un solo tennista che non faccia di tutto per parteciparvi e,nel caso del torneo olimpico, di provare con tutte le forze a portare a casa una qualsiasi medaglia.

52
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Detuqueridapresencia 22-06-2024 10:16

@ M_NuS-StylE87 (#4100232)

Da junior a essere forti sono sempre in tanti ….

51
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Massimo.bianco29@yahoo.it (Guest) 22-06-2024 09:30

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it

Scritto da Mauriz70

Scritto da Pier no guest
Scritto da Mauriz70

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Personalmente ho pure un po’ di nostalgia degli specialisti di superficie. A quelli da te magistralmente citati aggiungo Berasategui e Mantilla che su terra erano veri top player ma non appena cambiavano superficie sparivano dai radar. Berasategui oltre a questa peculiarità me lo ricordo bene perché era l’unico tennista che giocava dritto e rovescio con la stessa impugnatura, stilisticamente bruttino da vedere ma terribilmente efficace.
La prima volta che vidi Berasategui ero con un amico buon giocatore, B3 se non erro, che si era iscritto all’Università. Di fronte alla tv, ricordo le risate, mi disse ” perfetto, è perfetto, bisogna che si insegni a colpire così”.
Io, appassionato ma scarso, ero imbarazzato e gli dissi “sei serio? “.Ridendo mi disse: ” Mi sono iscritto ad ortopedia! “.
Sai invece chi fu uno dei miei preferiti? Michael Pernfors.Taglio da marines, svedese ma studente nei college americani, fece finale a Parigi (Lendl non fece sconti), un match memorabile in finale di Davis dove fu avanti 2 set a 0 su Cash giocando dei lob incredibili e, soprattutto, fu protagonista a Wimbledon di uno dei match che resero leggendario (e pure un po’ riabilitato) l’anziano Jimbo Connors che, sotto (a memoria) 16 16 14 riuscì a, vincere al quinto.
Epic moment.

Pernfors fu anche lui come Berasategui top ten.ma quella nidiata di svedesi credo sia irripetibile,erano una decina nei primi 50 e tutti di ottima qualità, a me piaceva Magnus Gustaffson, l’uomo che colpiva il dritto come se avesse un martello da carpentiere in mano (pure lui fece una capatina nei 10).

Il dritto di Magnus era una vera e propria spallata,anche lui purtroppo fragile come tutti gli svedesi ha pagato il prezzo salato dei continui infortuni…
Personalmente a me piaceva molto l’altro Magnus,Larsson anche lui se si fosse gestito un pochino meglio (troppe birre),avrebbe vinto e soprattutto sarebbe durato ai vertici per più tempo…

Con Soderling,purtroppo sono finiti i vichinghi!!!

50
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Massimo.bianco29@yahoo.it (Guest) 22-06-2024 09:27

Scritto da Mauriz70

Scritto da Pier no guest
Scritto da Mauriz70

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Personalmente ho pure un po’ di nostalgia degli specialisti di superficie. A quelli da te magistralmente citati aggiungo Berasategui e Mantilla che su terra erano veri top player ma non appena cambiavano superficie sparivano dai radar. Berasategui oltre a questa peculiarità me lo ricordo bene perché era l’unico tennista che giocava dritto e rovescio con la stessa impugnatura, stilisticamente bruttino da vedere ma terribilmente efficace.
La prima volta che vidi Berasategui ero con un amico buon giocatore, B3 se non erro, che si era iscritto all’Università. Di fronte alla tv, ricordo le risate, mi disse ” perfetto, è perfetto, bisogna che si insegni a colpire così”.
Io, appassionato ma scarso, ero imbarazzato e gli dissi “sei serio? “.Ridendo mi disse: ” Mi sono iscritto ad ortopedia! “.
Sai invece chi fu uno dei miei preferiti? Michael Pernfors.Taglio da marines, svedese ma studente nei college americani, fece finale a Parigi (Lendl non fece sconti), un match memorabile in finale di Davis dove fu avanti 2 set a 0 su Cash giocando dei lob incredibili e, soprattutto, fu protagonista a Wimbledon di uno dei match che resero leggendario (e pure un po’ riabilitato) l’anziano Jimbo Connors che, sotto (a memoria) 16 16 14 riuscì a, vincere al quinto.
Epic moment.

Pernfors fu anche lui come Berasategui top ten.ma quella nidiata di svedesi credo sia irripetibile,erano una decina nei primi 50 e tutti di ottima qualità, a me piaceva Magnus Gustaffson, l’uomo che colpiva il dritto come se avesse un martello da carpentiere in mano (pure lui fece una capatina nei 10).

Il dritto di Magnus era una vera e propria spallata,anche lui purtroppo fragile come tutti gli svedesi ha pagato il prezzo salato dei continui infortuni…
Personalmente a me piaceva molto l’altro Magnus,Larsson anche lui se si fosse gestito un pochino meglio (troppe birre),avrebbe vinto e soprattutto sarebbe durato ai vertici per più tempo…

49
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
M_NuS-StylE87 21-06-2024 21:09

@ Detuqueridapresencia (#4099617)

Da Junior era forte, ed è tutt’ora un buon giocatore, peccato per il fisico, altrimenti poteva ambire ad altri palcoscenici, buona serata caro.

48
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Detuqueridapresencia 21-06-2024 20:46

Scritto da M_NuS-StylE87
@ Detuqueridapresencia (#4099126)
Ehi “so tutto io”, hai visto nel gioco ATP? Primo in classifica (race e generale) su quasi 100 utenti, però devi sempre sminuire chiunque fin quando poi non dimostrano il contrario, tu ed il tuo caro amico Walden, ci vogliono i fatti, le parole stanno a zero.
Draper gran giocatore, senza infortuni, stabilmente da top 10.

Ehi nus codice fiscale, ehi! Mi sa che oltre che al “fortissimo Piros” hai portato sfiga anche al prossimo top 10 stabile.

Magari quando giochi la bolletta in sala corse ti va meglio. Chi sa?

47
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Luce nella notte 21-06-2024 20:25

Scritto da Pier no guest

Scritto da Calvin

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Vero verissimo, anche se poi grossissime sorprese per la vittoria finale io (sono del 1975 e seguo il tennis dai primissimi 90) mi ricordo solo Michael Stich, che poi fece una signora carriera ma aWImbledoon vince abbastanza da outsider.
Per il resto l’erba offre spazio a grandi exploit, ma poi Wimbledon tende a vinerlo uno dei favoriti della vigilia.

Certamente ma era sempre da, tener d’occhio l’australiano o l’americano di turno che faceva inciampare uno dei favoriti.
Difficilmente chi fece la sorpresa (Becker, Stich, Krajicek) poi non si è comunque ripetuto ad altissimi livelli. Forse chi poi non si è ripetuto è stato Malivai Washington e certamente Chris Lewis che davvero fece un exploit.

Un gradino piú in basso (anche due) ma una citazione la merita anche Christofer Eubanks.
Perde sempre al primo turno in tutti i tornei (giusto un paio di eccezioni, ma poi ha perso comunque al secondo turno) eppure vince un torneo su erba (Mallorca) e fa quarti a Wimbledon ! (dove porta Medvedev al quinto)
Questi talenti e questo Tennis ammirevole sono danneggiati, e il Tennis in Generale é danneggiato, dalla cancellatione della magia dell’ erba naturale, a favore di stupidate come la “laver Cup” o la pagliacciata insulsa della olimpiade di tennis

46
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Mauriz70 21-06-2024 18:55

Scritto da Pier no guest
Scritto da Mauriz70

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Personalmente ho pure un po’ di nostalgia degli specialisti di superficie. A quelli da te magistralmente citati aggiungo Berasategui e Mantilla che su terra erano veri top player ma non appena cambiavano superficie sparivano dai radar. Berasategui oltre a questa peculiarità me lo ricordo bene perché era l’unico tennista che giocava dritto e rovescio con la stessa impugnatura, stilisticamente bruttino da vedere ma terribilmente efficace.
La prima volta che vidi Berasategui ero con un amico buon giocatore, B3 se non erro, che si era iscritto all’Università. Di fronte alla tv, ricordo le risate, mi disse ” perfetto, è perfetto, bisogna che si insegni a colpire così”.
Io, appassionato ma scarso, ero imbarazzato e gli dissi “sei serio? “.Ridendo mi disse: ” Mi sono iscritto ad ortopedia! “.
Sai invece chi fu uno dei miei preferiti? Michael Pernfors.Taglio da marines, svedese ma studente nei college americani, fece finale a Parigi (Lendl non fece sconti), un match memorabile in finale di Davis dove fu avanti 2 set a 0 su Cash giocando dei lob incredibili e, soprattutto, fu protagonista a Wimbledon di uno dei match che resero leggendario (e pure un po’ riabilitato) l’anziano Jimbo Connors che, sotto (a memoria) 16 16 14 riuscì a, vincere al quinto.
Epic moment.

Pernfors fu anche lui come Berasategui top ten.ma quella nidiata di svedesi credo sia irripetibile,erano una decina nei primi 50 e tutti di ottima qualità, a me piaceva Magnus Gustaffson, l’uomo che colpiva il dritto come se avesse un martello da carpentiere in mano (pure lui fece una capatina nei 10).

45
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Pier no guest
Detuqueridapresencia 21-06-2024 17:22

Scritto da M_NuS-StylE87
@ Detuqueridapresencia (#4099126)
Ehi “so tutto io”, hai visto nel gioco ATP? Primo in classifica (race e generale) su quasi 100 utenti, però devi sempre sminuire chiunque fin quando poi non dimostrano il contrario, tu ed il tuo caro amico Walden, ci vogliono i fatti, le parole stanno a zero.
Draper gran giocatore, senza infortuni, stabilmente da top 10.

Ci giochi lei nel gioco atp.

Le parole stanno a zero? Certo. Quelle di chi diceva una cosa ieri e la cosa opposta oggi. E che ha avuto torto ieri ma nemmeno si degna di ammetterlo.

Io ci ho visto lungo ieri. E de hoc satis.

Lei continui a giocare invece. Stia sereno.

A proposito il FORTISSIMO Piros a che punto sta? È un pò che non controllo. lol……

44
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pier no guest 21-06-2024 16:59

Scritto da Mauriz70

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Personalmente ho pure un po’ di nostalgia degli specialisti di superficie. A quelli da te magistralmente citati aggiungo Berasategui e Mantilla che su terra erano veri top player ma non appena cambiavano superficie sparivano dai radar. Berasategui oltre a questa peculiarità me lo ricordo bene perché era l’unico tennista che giocava dritto e rovescio con la stessa impugnatura, stilisticamente bruttino da vedere ma terribilmente efficace.

La prima volta che vidi Berasategui ero con un amico buon giocatore, B3 se non erro, che si era iscritto all’Università. Di fronte alla tv, ricordo le risate, mi disse ” perfetto, è perfetto, bisogna che si insegni a colpire così”.
Io, appassionato ma scarso, ero imbarazzato e gli dissi “sei serio? “.Ridendo mi disse: ” Mi sono iscritto ad ortopedia! “.
Sai invece chi fu uno dei miei preferiti? Michael Pernfors.Taglio da marines, svedese ma studente nei college americani, fece finale a Parigi (Lendl non fece sconti), un match memorabile in finale di Davis dove fu avanti 2 set a 0 su Cash giocando dei lob incredibili e, soprattutto, fu protagonista a Wimbledon di uno dei match che resero leggendario (e pure un po’ riabilitato) l’anziano Jimbo Connors che, sotto (a memoria) 16 16 14 riuscì a, vincere al quinto.
Epic moment.

43
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Mauriz70
Mauriz70 21-06-2024 16:16

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Personalmente ho pure un po’ di nostalgia degli specialisti di superficie. A quelli da te magistralmente citati aggiungo Berasategui e Mantilla che su terra erano veri top player ma non appena cambiavano superficie sparivano dai radar. Berasategui oltre a questa peculiarità me lo ricordo bene perché era l’unico tennista che giocava dritto e rovescio con la stessa impugnatura, stilisticamente bruttino da vedere ma terribilmente efficace.

42
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
M_NuS-StylE87 21-06-2024 14:00

@ Detuqueridapresencia (#4099126)

Ehi “so tutto io”, hai visto nel gioco ATP? Primo in classifica (race e generale) su quasi 100 utenti, però devi sempre sminuire chiunque fin quando poi non dimostrano il contrario, tu ed il tuo caro amico Walden, ci vogliono i fatti, le parole stanno a zero.
Draper gran giocatore, senza infortuni, stabilmente da top 10.

41
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Detuqueridapresencia
Il peccatore 21-06-2024 13:54

Scritto da Antonio

Scritto da Il peccatore

Scritto da Antonio
diciamo che draper su erba è sempre stato pericoloso ma dominare su erba non è proficuo in circuito atp strutturato in questo modo. I terrarioli hanno la trasferta sudamericana a febbraio e poi il periodo aprile-maggio in europa e ancora i tornei di luglio post wimbledon più una serie di challenger sparsi tutto l’anno per potersi costruire una classifica dignitosa giocando bene solo su una superficie, gli erbivori hanno tornei atp slam e challenger concentrati tutti in 3 settimane quindi chi è forte in questa superficie o si trova nel massimo stato di forma in concomitanza di questo periodo oppure ciaone basta vedere Billy Harris fino a pochi giorni fa fuori dai 200 ora quasi alle soglie della top100 grazie ai tornei su erba e tanti altri in passato avrebbero potuto fare di più se solo questo periodo fosse stato leggermente più lungo mi viene in mente Sabine Lisicki finalista di wimbledon macchina da ace su questa superficie o Tamira Paszek o Tsvetana Pironkova e tra gli uomini Feliciano Lopez vincitore di 7 tornei atp 4 dei quali su erba o il lussemburghese Müller o il francese Mahut che vinse 4 titoli atp solo su erba e inoltre non hanno nemmeno la possibilità di incrementare il loro ranking con un 1000 come avviene per le altre superfici. Urge a mio parere estendere questa stagione almeno per tutto giungo-luglio magari facendo settimane in concomitanza con tornei su altre superfici così chi vuole giocare su terra gioca terra e chi vuole continuare su erba continua a farlo.
Aggiungo inoltre che le wild card britanniche per Wimbledon possono sembrare modeste in realtà sono ragazzi che hanno il ranking falsato in negativo proprio a causa di inesistenza di sufficienti tornei su erba con un calendario più equamente distribuito starebbero tranquillamente in top100

Si gioca su erba per un mese abbondante all’anno su quasi 11 mesi di programmazione di livello ATP. Capisco che si voglia preservare la tradizione e riconosco la specialità della superficie che regala match molto diversi da quelli su terra (ognuno ha i suoo gusti) ma se si considera quanto sono diffusi i campi in erba nel mondo rispetto ai campi hard e terra battuta allora per una questione di proporzioni sarebbe già eccessivo giocare uno slam su erba. Con ciò non voglio sostenere che il calendario preveda troppa erba ma che attualmente non sia possibile dilatare la finestra ATP su erba, magari a livelli inferiori si potrebbe fare qualcosa ma evidentemente c’è un problema di penuria di diffusione di campi su erba nel mondo

se non sbaglio una volta gli aus open si giocavano su erba e molti australiani spiccano nei tornei di queste settimane vedi Hijikata Thompson Vukic in passato Kyrgios perché hanno diversi campi nel loro continente potrebbe essere un’idea fare un’ulteriore tappa lì magari in un periodo dell’anno metereologicamente più favorevole.
Poi mi mare di capire che molti tifosi la considerano la superficie più spettacolare

Credo che attualmente manchi una parentesi su erba nel calendario invernale in Oceania / India, un po’ come il mini-swing estivo su terra fra Alpi e Nord Europa, durante il quale si può giocare anche sul duro altrove. Evidentemente lo Slam australiano su hard rende tutto più difficile. Può far piacere o meno (a me personalmente piace la varietà) ma il tennis sta diventando sempre più standardizzato e superfici particolari come l’erba o la terra verde americana finiscono per farne le spese anno dopo anno.

40
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
ospite (Guest) 21-06-2024 13:35

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno.

Però Draper, come prospettive, non è uno solo pericoloso su erba, ma uno che potrebbe avere una classifica davvero ottima (ovvimente è più competitivo sul veloce che sulla terra battuta), a patto ovviamente che il fisico regga.
Da giovane era molto considerato, palla molto pesante di servizio&dritto, alcuni parlavano di top 10 “sicura”, tanto che, ricordo, che quando perse da giovanissimo in un future contro un italiano “da future” (forse S. Baldoni?) alcuni (non ricordo se proprio su questo sito o su un altro) scrissero: “questa è una vittoria della quale l’italiano potrà vantarsi con i suoi nipotini”.
Poi, ogni volta che era in rampa di lancio, veniva frenato da infortuni.
Per cui, se per Draper tutto prosegue così e senza infortuni (ovviamente io NON voglio gufare), nei Wimbledon dei prossimi anni (visto che teoricamente può “mietere bene” nei 1000 e slam sul veloce, certo che invece sulla terra battuta è più “vulnerabile”), non è che dovrebbe essere uno del quale le tds “alte” possano dire: “speriamo che non capiti nel mio spot una simile mina vagante non tds”, perchè, appunto, papabile lui stesso di essere una tds abbastanza “alta” (non dico per certo n.1 o n.2, ma cmq non soltanto n…32!).
Poi, ripeto, NON è che voglio gufare sperando che l’anno prossimo sia di nuovo con una classifica tutta da ricostruire per infortuni o sfighe varie…

39
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Detuqueridapresencia 21-06-2024 13:27

Scritto da Roberto
Uno che batte Berrettini e Alcaraz su erba come Draper può benissimo entrare nella rosa dei potenziali vincitori al prossimo Wimbledon!

Il 3 su 5 è uno sport diverso.

38
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Vasco92
Sudtyrol (Guest) 21-06-2024 13:17

Scritto da Luciano

Scritto da Calvin

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Vero verissimo, anche se poi grossissime sorprese per la vittoria finale io (sono del 1975 e seguo il tennis dai primissimi 90) mi ricordo solo Michael Stich, che poi fece una signora carriera ma aWImbledoon vince abbastanza da outsider.
Per il resto l’erba offre spazio a grandi exploit, ma poi Wimbledon tende a vinerlo uno dei favoriti della vigilia.

Concordo, era ed è, seppur ormai raro, ammirare gli specialisti sull’erba. Penso che tutti abbiamo festeggiato la vittoria di Pat Cash a Wimbledon e desideravamo vedere le partite in cui erano in campo australiani erbivori andava bene anche un MacNamara o un MacNamee… (non ricordo quale mi piaceva)

Navratilova era divina su erba.

37
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Sudtyrol (Guest) 21-06-2024 13:15

Scritto da Roberto
Draper lo ricordo battere Musetti sulla potenza fisica alle next gen finals 2/3 anni fa, e Musetti sembrava incapace di contrastarlo, spero Musetti abbia migliorato l’aspetto fisico.

Perché? Lo trovi brutto?

36
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Sudtyrol (Guest) 21-06-2024 13:13

Scritto da Sudtyrol

Scritto da Antonio

Scritto da Il peccatore

Scritto da Antonio
diciamo che draper su erba è sempre stato pericoloso ma dominare su erba non è proficuo in circuito atp strutturato in questo modo. I terrarioli hanno la trasferta sudamericana a febbraio e poi il periodo aprile-maggio in europa e ancora i tornei di luglio post wimbledon più una serie di challenger sparsi tutto l’anno per potersi costruire una classifica dignitosa giocando bene solo su una superficie, gli erbivori hanno tornei atp slam e challenger concentrati tutti in 3 settimane quindi chi è forte in questa superficie o si trova nel massimo stato di forma in concomitanza di questo periodo oppure ciaone basta vedere Billy Harris fino a pochi giorni fa fuori dai 200 ora quasi alle soglie della top100 grazie ai tornei su erba e tanti altri in passato avrebbero potuto fare di più se solo questo periodo fosse stato leggermente più lungo mi viene in mente Sabine Lisicki finalista di wimbledon macchina da ace su questa superficie o Tamira Paszek o Tsvetana Pironkova e tra gli uomini Feliciano Lopez vincitore di 7 tornei atp 4 dei quali su erba o il lussemburghese Müller o il francese Mahut che vinse 4 titoli atp solo su erba e inoltre non hanno nemmeno la possibilità di incrementare il loro ranking con un 1000 come avviene per le altre superfici. Urge a mio parere estendere questa stagione almeno per tutto giungo-luglio magari facendo settimane in concomitanza con tornei su altre superfici così chi vuole giocare su terra gioca terra e chi vuole continuare su erba continua a farlo.
Aggiungo inoltre che le wild card britanniche per Wimbledon possono sembrare modeste in realtà sono ragazzi che hanno il ranking falsato in negativo proprio a causa di inesistenza di sufficienti tornei su erba con un calendario più equamente distribuito starebbero tranquillamente in top100

Si gioca su erba per un mese abbondante all’anno su quasi 11 mesi di programmazione di livello ATP. Capisco che si voglia preservare la tradizione e riconosco la specialità della superficie che regala match molto diversi da quelli su terra (ognuno ha i suoo gusti) ma se si considera quanto sono diffusi i campi in erba nel mondo rispetto ai campi hard e terra battuta allora per una questione di proporzioni sarebbe già eccessivo giocare uno slam su erba. Con ciò non voglio sostenere che il calendario preveda troppa erba ma che attualmente non sia possibile dilatare la finestra ATP su erba, magari a livelli inferiori si potrebbe fare qualcosa ma evidentemente c’è un problema di penuria di diffusione di campi su erba nel mondo

se non sbaglio una volta gli aus open si giocavano su erba e molti australiani spiccano nei tornei di queste settimane vedi Hijikata Thompson Vukic in passato Kyrgios perché hanno diversi campi nel loro continente potrebbe essere un’idea fare un’ulteriore tappa lì magari in un periodo dell’anno metereologicamente più favorevole.
Poi mi mare di capire che molti tifosi la considerano la superficie più spettacolare

Fino al 1976 anche gli USO si giocavano su terra. Anche questo, forse, permise a Laver di collezionare 2 GS. 3 superfici su 4 erano le sue preferite.

Su erba….

35
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Sudtyrol (Guest) 21-06-2024 13:12

Scritto da Antonio

Scritto da Il peccatore

Scritto da Antonio
diciamo che draper su erba è sempre stato pericoloso ma dominare su erba non è proficuo in circuito atp strutturato in questo modo. I terrarioli hanno la trasferta sudamericana a febbraio e poi il periodo aprile-maggio in europa e ancora i tornei di luglio post wimbledon più una serie di challenger sparsi tutto l’anno per potersi costruire una classifica dignitosa giocando bene solo su una superficie, gli erbivori hanno tornei atp slam e challenger concentrati tutti in 3 settimane quindi chi è forte in questa superficie o si trova nel massimo stato di forma in concomitanza di questo periodo oppure ciaone basta vedere Billy Harris fino a pochi giorni fa fuori dai 200 ora quasi alle soglie della top100 grazie ai tornei su erba e tanti altri in passato avrebbero potuto fare di più se solo questo periodo fosse stato leggermente più lungo mi viene in mente Sabine Lisicki finalista di wimbledon macchina da ace su questa superficie o Tamira Paszek o Tsvetana Pironkova e tra gli uomini Feliciano Lopez vincitore di 7 tornei atp 4 dei quali su erba o il lussemburghese Müller o il francese Mahut che vinse 4 titoli atp solo su erba e inoltre non hanno nemmeno la possibilità di incrementare il loro ranking con un 1000 come avviene per le altre superfici. Urge a mio parere estendere questa stagione almeno per tutto giungo-luglio magari facendo settimane in concomitanza con tornei su altre superfici così chi vuole giocare su terra gioca terra e chi vuole continuare su erba continua a farlo.
Aggiungo inoltre che le wild card britanniche per Wimbledon possono sembrare modeste in realtà sono ragazzi che hanno il ranking falsato in negativo proprio a causa di inesistenza di sufficienti tornei su erba con un calendario più equamente distribuito starebbero tranquillamente in top100

Si gioca su erba per un mese abbondante all’anno su quasi 11 mesi di programmazione di livello ATP. Capisco che si voglia preservare la tradizione e riconosco la specialità della superficie che regala match molto diversi da quelli su terra (ognuno ha i suoo gusti) ma se si considera quanto sono diffusi i campi in erba nel mondo rispetto ai campi hard e terra battuta allora per una questione di proporzioni sarebbe già eccessivo giocare uno slam su erba. Con ciò non voglio sostenere che il calendario preveda troppa erba ma che attualmente non sia possibile dilatare la finestra ATP su erba, magari a livelli inferiori si potrebbe fare qualcosa ma evidentemente c’è un problema di penuria di diffusione di campi su erba nel mondo

se non sbaglio una volta gli aus open si giocavano su erba e molti australiani spiccano nei tornei di queste settimane vedi Hijikata Thompson Vukic in passato Kyrgios perché hanno diversi campi nel loro continente potrebbe essere un’idea fare un’ulteriore tappa lì magari in un periodo dell’anno metereologicamente più favorevole.
Poi mi mare di capire che molti tifosi la considerano la superficie più spettacolare

Fino al 1976 anche gli USO si giocavano su terra. Anche questo, forse, permise a Laver di collezionare 2 GS. 3 superfici su 4 erano le sue preferite.

34
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Luce nella notte 21-06-2024 12:44

Scritto da Antonio
diciamo che draper su erba è sempre stato pericoloso ma dominare su erba non è proficuo in circuito atp strutturato in questo modo. I terrarioli hanno la trasferta sudamericana a febbraio e poi il periodo aprile-maggio in europa e ancora i tornei di luglio post wimbledon più una serie di challenger sparsi tutto l’anno per potersi costruire una classifica dignitosa giocando bene solo su una superficie, gli erbivori hanno tornei atp slam e challenger concentrati tutti in 3 settimane quindi chi è forte in questa superficie o si trova nel massimo stato di forma in concomitanza di questo periodo oppure ciaone basta vedere Billy Harris fino a pochi giorni fa fuori dai 200 ora quasi alle soglie della top100 grazie ai tornei su erba e tanti altri in passato avrebbero potuto fare di più se solo questo periodo fosse stato leggermente più lungo mi viene in mente Sabine Lisicki finalista di wimbledon macchina da ace su questa superficie o Tamira Paszek o Tsvetana Pironkova e tra gli uomini Feliciano Lopez vincitore di 7 tornei atp 4 dei quali su erba o il lussemburghese Müller o il francese Mahut che vinse 4 titoli atp solo su erba e inoltre non hanno nemmeno la possibilità di incrementare il loro ranking con un 1000 come avviene per le altre superfici. Urge a mio parere estendere questa stagione almeno per tutto giungo-luglio magari facendo settimane in concomitanza con tornei su altre superfici così chi vuole giocare su terra gioca terra e chi vuole continuare su erba continua a farlo.
Aggiungo inoltre che le wild card britanniche per Wimbledon possono sembrare modeste in realtà sono ragazzi che hanno il ranking falsato in negativo proprio a causa di inesistenza di sufficienti tornei su erba con un calendario più equamente distribuito starebbero tranquillamente in top100

Al di lá di tutto (ingiustizie nel Ranking, nella ricerca di Sponsor, ecc.) la scomparsa del fondo erboso é la scomparsa di una parte, pregiatissima, affascinante, autentica del Tennis giocato.
Il Tennis é uno Sport “piramidale”, il valore dei risultati e sei tornei di vertice si avvita su livelli stratosferici.
Perdere l’ erba e lasciare spazio a baracconate tipo “Laver Cup” e PAGLIACCIATE ASSOLUTE, come l’ olimpiade di Tennis, equivale a tagliarsi i co… comeri.

33
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
tinapica 21-06-2024 12:34

@ walden (#4099083)

È una provocazione fuori luogo: il ghiaccio non è stata superficie su cui praticare questo gioco, men che meno originaria.

32
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
tinapica 21-06-2024 12:32

@ Antonio (#4099041)

Ma se dall’anno prossimo neanche il torneo di Newport ci sarà più!
La direzione intrapresa da chi governa il tennis è tutto l’opposto di quanto Lei auspica.
Con buona pace di chi ricorda questa essere la superficie originaria di questo gioco.

31
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Antonio (Guest) 21-06-2024 12:30

Scritto da italo

Scritto da Antonio
diciamo che draper su erba è sempre stato pericoloso ma dominare su erba non è proficuo in circuito atp strutturato in questo modo. I terrarioli hanno la trasferta sudamericana a febbraio e poi il periodo aprile-maggio in europa e ancora i tornei di luglio post wimbledon più una serie di challenger sparsi tutto l’anno per potersi costruire una classifica dignitosa giocando bene solo su una superficie, gli erbivori hanno tornei atp slam e challenger concentrati tutti in 3 settimane quindi chi è forte in questa superficie o si trova nel massimo stato di forma in concomitanza di questo periodo oppure ciaone basta vedere Billy Harris fino a pochi giorni fa fuori dai 200 ora quasi alle soglie della top100 grazie ai tornei su erba e tanti altri in passato avrebbero potuto fare di più se solo questo periodo fosse stato leggermente più lungo mi viene in mente Sabine Lisicki finalista di wimbledon macchina da ace su questa superficie o Tamira Paszek o Tsvetana Pironkova e tra gli uomini Feliciano Lopez vincitore di 7 tornei atp 4 dei quali su erba o il lussemburghese Müller o il francese Mahut che vinse 4 titoli atp solo su erba e inoltre non hanno nemmeno la possibilità di incrementare il loro ranking con un 1000 come avviene per le altre superfici. Urge a mio parere estendere questa stagione almeno per tutto giungo-luglio magari facendo settimane in concomitanza con tornei su altre superfici così chi vuole giocare su terra gioca terra e chi vuole continuare su erba continua a farlo.
Aggiungo inoltre che le wild card britanniche per Wimbledon possono sembrare modeste in realtà sono ragazzi che hanno il ranking falsato in negativo proprio a causa di inesistenza di sufficienti tornei su erba con un calendario più equamente distribuito starebbero tranquillamente in top100

sono d’accordo con te.
Su questo sito avevo già lanciato una proposta di estendere la stagione su erba, non in estate ma bensi’ dopo l’australia.
3 settimane che culminerebbero con un master 1000 a Dubai (dove i soldi non mancherebbero x assoldere i migliori giardinieri).
Il contorno sarebbe un 250 su erba in australia post melbourne (ad esempio al kuyoong), nella stessa settimana si potrebbe giocare un 250 in Sudafrica
per poi passare a fare un paio di 500 in India e Pakistan..
Insomma una mini stagione in nazioni che posseggono già campi in erba
La mia è solo una proposta da appassionato, che favorirebbe tra l’altro la globalizzazione del tennis in paesi poco raggiunti dalla banda di Gaudenzi, troppo legata a mio parere all’europa

ecco anche gli indiani in passato hanno fatto bene su erba perché hanno diversi campi

30
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Antonio (Guest) 21-06-2024 12:29

Scritto da Il peccatore

Scritto da Antonio
diciamo che draper su erba è sempre stato pericoloso ma dominare su erba non è proficuo in circuito atp strutturato in questo modo. I terrarioli hanno la trasferta sudamericana a febbraio e poi il periodo aprile-maggio in europa e ancora i tornei di luglio post wimbledon più una serie di challenger sparsi tutto l’anno per potersi costruire una classifica dignitosa giocando bene solo su una superficie, gli erbivori hanno tornei atp slam e challenger concentrati tutti in 3 settimane quindi chi è forte in questa superficie o si trova nel massimo stato di forma in concomitanza di questo periodo oppure ciaone basta vedere Billy Harris fino a pochi giorni fa fuori dai 200 ora quasi alle soglie della top100 grazie ai tornei su erba e tanti altri in passato avrebbero potuto fare di più se solo questo periodo fosse stato leggermente più lungo mi viene in mente Sabine Lisicki finalista di wimbledon macchina da ace su questa superficie o Tamira Paszek o Tsvetana Pironkova e tra gli uomini Feliciano Lopez vincitore di 7 tornei atp 4 dei quali su erba o il lussemburghese Müller o il francese Mahut che vinse 4 titoli atp solo su erba e inoltre non hanno nemmeno la possibilità di incrementare il loro ranking con un 1000 come avviene per le altre superfici. Urge a mio parere estendere questa stagione almeno per tutto giungo-luglio magari facendo settimane in concomitanza con tornei su altre superfici così chi vuole giocare su terra gioca terra e chi vuole continuare su erba continua a farlo.
Aggiungo inoltre che le wild card britanniche per Wimbledon possono sembrare modeste in realtà sono ragazzi che hanno il ranking falsato in negativo proprio a causa di inesistenza di sufficienti tornei su erba con un calendario più equamente distribuito starebbero tranquillamente in top100

Si gioca su erba per un mese abbondante all’anno su quasi 11 mesi di programmazione di livello ATP. Capisco che si voglia preservare la tradizione e riconosco la specialità della superficie che regala match molto diversi da quelli su terra (ognuno ha i suoo gusti) ma se si considera quanto sono diffusi i campi in erba nel mondo rispetto ai campi hard e terra battuta allora per una questione di proporzioni sarebbe già eccessivo giocare uno slam su erba. Con ciò non voglio sostenere che il calendario preveda troppa erba ma che attualmente non sia possibile dilatare la finestra ATP su erba, magari a livelli inferiori si potrebbe fare qualcosa ma evidentemente c’è un problema di penuria di diffusione di campi su erba nel mondo

se non sbaglio una volta gli aus open si giocavano su erba e molti australiani spiccano nei tornei di queste settimane vedi Hijikata Thompson Vukic in passato Kyrgios perché hanno diversi campi nel loro continente potrebbe essere un’idea fare un’ulteriore tappa lì magari in un periodo dell’anno metereologicamente più favorevole.

Poi mi mare di capire che molti tifosi la considerano la superficie più spettacolare

29
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Calvin (Guest) 21-06-2024 11:43

Scritto da sergiot
@ Il peccatore (#4099110)
D’accordo.
Poi la stagione è iniziata il 9 giugno a Surbiton e finisce il 21 luglio a Newport. Credo che il problema maggiore è che mancano i campi

Mancano i campi e, soprattutto, si può pianificare la stagione solo in periodi in cui non piova troppo e non faccia troppo caldo

Avere i campi in erba è una cosa difficilissima e credo che praticamente nessun tennista amatoriale giochi mai su erba, quindi i club che se li possono permettere sono pochissimi e i priodi in cui si può pianificare sono ancora di meno.

L’erba è un unicum nella stagione meraviglioso proprio per questa sua eccezionalità.

28
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Calvin (Guest) 21-06-2024 11:38

Scritto da Luciano

Scritto da Calvin

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Vero verissimo, anche se poi grossissime sorprese per la vittoria finale io (sono del 1975 e seguo il tennis dai primissimi 90) mi ricordo solo Michael Stich, che poi fece una signora carriera ma aWImbledoon vince abbastanza da outsider.
Per il resto l’erba offre spazio a grandi exploit, ma poi Wimbledon tende a vinerlo uno dei favoriti della vigilia.

Concordo, era ed è, seppur ormai raro, ammirare gli specialisti sull’erba. Penso che tutti abbiamo festeggiato la vittoria di Pat Cash a Wimbledon e desideravamo vedere le partite in cui erano in campo australiani erbivori andava bene anche un MacNamara o un MacNamee… (non ricordo quale mi piaceva)

Da quando seguo io (ed era una delle primissime cose che vidi da pre adolescente) la vittoria slam più fuori ogni logica che io ricordi è quella di Chang su terra battuta…con quella meravigliosa ed orribile partita contro Lendl con il pallettoni alti dieci metri e le prime banane mangiate su un campo da tennis.

27
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
roberto (Guest) 21-06-2024 11:34

Scritto da sergiot
@ Il peccatore (#4099110)
D’accordo.
Poi la stagione è iniziata il 9 giugno a Surbiton e finisce il 21 luglio a Newport. Credo che il problema maggiore è che mancano i campi

I campi ci sarebbero anche, l’utente sotto ha elencato interessanti location …
In india sbaglio o si giocava pure sullo sterco di vacca fino a 30 anni fa nei circuiti minori?

26
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Roberto (Guest) 21-06-2024 11:32

Uno che batte Berrettini e Alcaraz su erba come Draper può benissimo entrare nella rosa dei potenziali vincitori al prossimo Wimbledon!

25
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sergiot (Guest) 21-06-2024 11:31

@ Il peccatore (#4099110)

D’accordo.
Poi la stagione è iniziata il 9 giugno a Surbiton e finisce il 21 luglio a Newport. Credo che il problema maggiore è che mancano i campi

24
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
italo (Guest) 21-06-2024 11:27

Scritto da Antonio
diciamo che draper su erba è sempre stato pericoloso ma dominare su erba non è proficuo in circuito atp strutturato in questo modo. I terrarioli hanno la trasferta sudamericana a febbraio e poi il periodo aprile-maggio in europa e ancora i tornei di luglio post wimbledon più una serie di challenger sparsi tutto l’anno per potersi costruire una classifica dignitosa giocando bene solo su una superficie, gli erbivori hanno tornei atp slam e challenger concentrati tutti in 3 settimane quindi chi è forte in questa superficie o si trova nel massimo stato di forma in concomitanza di questo periodo oppure ciaone basta vedere Billy Harris fino a pochi giorni fa fuori dai 200 ora quasi alle soglie della top100 grazie ai tornei su erba e tanti altri in passato avrebbero potuto fare di più se solo questo periodo fosse stato leggermente più lungo mi viene in mente Sabine Lisicki finalista di wimbledon macchina da ace su questa superficie o Tamira Paszek o Tsvetana Pironkova e tra gli uomini Feliciano Lopez vincitore di 7 tornei atp 4 dei quali su erba o il lussemburghese Müller o il francese Mahut che vinse 4 titoli atp solo su erba e inoltre non hanno nemmeno la possibilità di incrementare il loro ranking con un 1000 come avviene per le altre superfici. Urge a mio parere estendere questa stagione almeno per tutto giungo-luglio magari facendo settimane in concomitanza con tornei su altre superfici così chi vuole giocare su terra gioca terra e chi vuole continuare su erba continua a farlo.
Aggiungo inoltre che le wild card britanniche per Wimbledon possono sembrare modeste in realtà sono ragazzi che hanno il ranking falsato in negativo proprio a causa di inesistenza di sufficienti tornei su erba con un calendario più equamente distribuito starebbero tranquillamente in top100

sono d’accordo con te.
Su questo sito avevo già lanciato una proposta di estendere la stagione su erba, non in estate ma bensi’ dopo l’australia.
3 settimane che culminerebbero con un master 1000 a Dubai (dove i soldi non mancherebbero x assoldere i migliori giardinieri).
Il contorno sarebbe un 250 su erba in australia post melbourne (ad esempio al kuyoong), nella stessa settimana si potrebbe giocare un 250 in Sudafrica
per poi passare a fare un paio di 500 in India e Pakistan..
Insomma una mini stagione in nazioni che posseggono già campi in erba
La mia è solo una proposta da appassionato, che favorirebbe tra l’altro la globalizzazione del tennis in paesi poco raggiunti dalla banda di Gaudenzi, troppo legata a mio parere all’europa

23
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Roberto (Guest) 21-06-2024 11:20

Draper lo ricordo battere Musetti sulla potenza fisica alle next gen finals 2/3 anni fa, e Musetti sembrava incapace di contrastarlo, spero Musetti abbia migliorato l’aspetto fisico.

22
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Gianluigi74 (Guest) 21-06-2024 11:15

@ Krik Kroc (#4099062)

Vincere uno Slam maschile è qualcosa di completamente diverso da tutto, riservato a pochi giocatori e sicuramente aver vinto qualche partita su erba non trasforma il pur bravo Draper in uno dei favoriti! Oggi i giocatori in grado di competere per la vittoria finale si contano sulle dita di una mano.

21
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Detuqueridapresencia, zawix
Luciano (Guest) 21-06-2024 11:15

Scritto da Calvin

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Vero verissimo, anche se poi grossissime sorprese per la vittoria finale io (sono del 1975 e seguo il tennis dai primissimi 90) mi ricordo solo Michael Stich, che poi fece una signora carriera ma aWImbledoon vince abbastanza da outsider.
Per il resto l’erba offre spazio a grandi exploit, ma poi Wimbledon tende a vinerlo uno dei favoriti della vigilia.

Concordo, era ed è, seppur ormai raro, ammirare gli specialisti sull’erba. Penso che tutti abbiamo festeggiato la vittoria di Pat Cash a Wimbledon e desideravamo vedere le partite in cui erano in campo australiani erbivori andava bene anche un MacNamara o un MacNamee… (non ricordo quale mi piaceva)

20
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pier no guest 21-06-2024 11:12

Scritto da Calvin

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Vero verissimo, anche se poi grossissime sorprese per la vittoria finale io (sono del 1975 e seguo il tennis dai primissimi 90) mi ricordo solo Michael Stich, che poi fece una signora carriera ma aWImbledoon vince abbastanza da outsider.
Per il resto l’erba offre spazio a grandi exploit, ma poi Wimbledon tende a vinerlo uno dei favoriti della vigilia.

Certamente ma era sempre da, tener d’occhio l’australiano o l’americano di turno che faceva inciampare uno dei favoriti.
Difficilmente chi fece la sorpresa (Becker, Stich, Krajicek) poi non si è comunque ripetuto ad altissimi livelli. Forse chi poi non si è ripetuto è stato Malivai Washington e certamente Chris Lewis che davvero fece un exploit.

19
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Detuqueridapresencia 21-06-2024 11:10

Quanto Draper battè Sinner giusto 3 anni e 1 settimana fa al Cinch io fui l’unico a scrivere che il ragazzo mi sembrava molto promettente e cercavo di zittire i barbagianni e gli incompetenti che davano Sinner per una specie di fallito, pompato, prossimo challengerista di ritorno, ex fenomeno.

Si sprecarono per l’occasione gentili epiteti degli incompetenti più arroganti (quelli più cortesi furono: torna al calcio, togliti il prosciutto – o il salame o un qualsivogli altro affettato – dagli occhi, tifoso esaltato, giustificazionista, ridicolo).

Oggi alcuni di quei medesimi barbagianni, arroganti, incompetenti, esaltano Draper come il nuovo Unto dal Signore, tanto chi ha dato ha dato, chi ha avuto ha avoto, scurdammoce o passato, ecc.

A me basta (no, non intendo dire che basta avere avuto ragione perché la ragione la lascio ai fessi) rimarcare che gli epiteti di gente priva di pregio mi scivolano addosso e che il Karma prima o poi fa il suo corso.

PS: ero stato anche l’unico (o fra i pochi) a scrivere che Alcaraz avrebbe dovuto fare attenzione perché avrebbe rischiato di buscarle, ma vabbè, è un dettaglio. Altre volte sbaglio previsione anch’io, eh, per carità ……..

Comunque sia, Draper oltre che bravo è simpatico e pertanto sarei solo che felice per una sua brillante carriera.

Basta, aggiungo solo: occhio, Muso, non prendere Harris sotto gamba. Gioca come ieri e meglio di ieri perché se no saranno guai: non si arriva ai QF dei Queens per congiunzione astrale. OCCHIO E CALMA, Lorè!

PS2: Leggo che qualcuno da per faorito a WI Draper. Non esageriamo: per vincere uno slam, che è un altro sport, bisogna vincere 7 partite 3 su 5. E’ roba da grandi questa ……..

18
Replica | Quota | 3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Sinner@Raducanu, il capitano, zawix
Calvin (Guest) 21-06-2024 11:01

Scritto da Pier no guest
Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

Vero verissimo, anche se poi grossissime sorprese per la vittoria finale io (sono del 1975 e seguo il tennis dai primissimi 90) mi ricordo solo Michael Stich, che poi fece una signora carriera ma aWImbledoon vince abbastanza da outsider.

Per il resto l’erba offre spazio a grandi exploit, ma poi Wimbledon tende a vinerlo uno dei favoriti della vigilia.

17
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pier no guest 21-06-2024 10:42

Felicissimo ci sia un giocatore così. Noi anziani ben ricordiamo gli specialisti erbivori, giocatori che su terra erano da uno/due turni e qui potevano stoppare un fenomeno. Ne sa, qualcosa Becker quando perse da, Doohan a memoria (non il motociclista) ma pure Nadal con Dustin Brown. È il bello del tennis:mettevi Cash su terra e piangevi ma su erba era un animale (forse il più animale di tutti) così come Muster o Bruguera sul rosso che il prato verde lo evitavano di brutto.
Ma vi ricordate quando leggevi il tabellone e ti chiedevi in quale spot fosse finito Mayotte perché “gentleman Tim” era pericoloso? O Woodforde? Poi invece gli svedesi si chiedevano dove fosse Mecir…

16
Replica | Quota | 3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Detuqueridapresencia, Oldcot@66, Mauriz70
Il peccatore 21-06-2024 10:39

Scritto da Antonio
diciamo che draper su erba è sempre stato pericoloso ma dominare su erba non è proficuo in circuito atp strutturato in questo modo. I terrarioli hanno la trasferta sudamericana a febbraio e poi il periodo aprile-maggio in europa e ancora i tornei di luglio post wimbledon più una serie di challenger sparsi tutto l’anno per potersi costruire una classifica dignitosa giocando bene solo su una superficie, gli erbivori hanno tornei atp slam e challenger concentrati tutti in 3 settimane quindi chi è forte in questa superficie o si trova nel massimo stato di forma in concomitanza di questo periodo oppure ciaone basta vedere Billy Harris fino a pochi giorni fa fuori dai 200 ora quasi alle soglie della top100 grazie ai tornei su erba e tanti altri in passato avrebbero potuto fare di più se solo questo periodo fosse stato leggermente più lungo mi viene in mente Sabine Lisicki finalista di wimbledon macchina da ace su questa superficie o Tamira Paszek o Tsvetana Pironkova e tra gli uomini Feliciano Lopez vincitore di 7 tornei atp 4 dei quali su erba o il lussemburghese Müller o il francese Mahut che vinse 4 titoli atp solo su erba e inoltre non hanno nemmeno la possibilità di incrementare il loro ranking con un 1000 come avviene per le altre superfici. Urge a mio parere estendere questa stagione almeno per tutto giungo-luglio magari facendo settimane in concomitanza con tornei su altre superfici così chi vuole giocare su terra gioca terra e chi vuole continuare su erba continua a farlo.
Aggiungo inoltre che le wild card britanniche per Wimbledon possono sembrare modeste in realtà sono ragazzi che hanno il ranking falsato in negativo proprio a causa di inesistenza di sufficienti tornei su erba con un calendario più equamente distribuito starebbero tranquillamente in top100

Si gioca su erba per un mese abbondante all’anno su quasi 11 mesi di programmazione di livello ATP. Capisco che si voglia preservare la tradizione e riconosco la specialità della superficie che regala match molto diversi da quelli su terra (ognuno ha i suoo gusti) ma se si considera quanto sono diffusi i campi in erba nel mondo rispetto ai campi hard e terra battuta allora per una questione di proporzioni sarebbe già eccessivo giocare uno slam su erba. Con ciò non voglio sostenere che il calendario preveda troppa erba ma che attualmente non sia possibile dilatare la finestra ATP su erba, magari a livelli inferiori si potrebbe fare qualcosa ma evidentemente c’è un problema di penuria di diffusione di campi su erba nel mondo

15
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Guest (Guest) 21-06-2024 10:38

Draper è un giocatore fortissimo su erba ma anche sul veloce indoor, limitato molto dagli infortuni. C’è da vedere se regge anche 3 su 5 perché anche questo è stato finora un suo limite, cioè crollare fisicamente quando le partite si allungano, se migliora anche in resistenza e continuità diventando competitivo così anche a livello Slam, a mio avviso è uno che nei top 10 ci può arrivare tranquillo.

14
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
di Pablito ce n’è uno…… (Guest) 21-06-2024 10:36

ho letto adesso dello shot clock e delle lamentele di alcaraz, secondo me più che giustificate, spero che non facciano diventare il tennis una baracconata con questa continua ossessiva assurda richiesta di eliminare i fantomatici tempi morti; ogni sport ce l’ha, servono per rifiatare, per riorganizzare le idee, perchè non siamo macchine, perchè già mi stresso al lavoro e invece a guardare lo sport mi voglio rilassare. Prendete la pallavolo, non è che tra una battuta e l’altra fanno le rincorse, ci sono i suoi tempi, asciugano il compo, i vari controlli dell’arbitro, tra la fine di un punto e la battuta del successivo passa un minuto o spesso anche di più. Chi propone queste amenità dovrebbe magari provare a fare una partitella anche leggera leggera, tanto per capire…..

13
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Oldcot@66
Luciano (Guest) 21-06-2024 10:19

Un attimo e’ normale che dopo la vittoria del Roland Garros Alcaraz si sia rilassato un po’. Draper Resta Draper, un buon giocatore ma niente piu’. Che non si montasse la testa.

12
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
guido (Guest) 21-06-2024 10:15

Certo che Draper ai Queen’s si scatena: su questo stesso prato ha battuto sia Sinner che Alcaraz. Sinner aveva avuto addirittura la palla del 5-0 e ha perso il set (poi la partita). E’ vero che si trattava della prima partita di Sinner sull’erba, ma Draper era ben giovane allora (e sconosciuto)

11
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Domy1970
Calvin (Guest) 21-06-2024 10:06

Scritto da ivi
Eh a Wimbledon si dovranno fare i conti anche con lui…

Mi piacerebbe un vincitore fuori dagli schemi, ovviamente se proprio non deve vincere un italiano, ma vincere uno SLAM è cosa molto complessa e non basta essere in grande forma e molto adatto alla superfiecie.

Bisogna sapersi gestire andando avanti nel torneo sempre più fatica, stress, esposizione mediatica, turni consecutivi contro avversari molto forti e, peraltro, per un londinese è ancora molto più difficile.

Io gli auguro di arrivare a vincerlo nella vita, ma, personalemnte, per questa edizione non gli do grandi possibilità

10
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: PensiamociBene
walden (Guest) 21-06-2024 10:06

Scritto da Antonio
diciamo che draper su erba è sempre stato pericoloso ma dominare su erba non è proficuo in circuito atp strutturato in questo modo. I terrarioli hanno la trasferta sudamericana a febbraio e poi il periodo aprile-maggio in europa e ancora i tornei di luglio post wimbledon più una serie di challenger sparsi tutto l’anno per potersi costruire una classifica dignitosa giocando bene solo su una superficie, gli erbivori hanno tornei atp slam e challenger concentrati tutti in 3 settimane quindi chi è forte in questa superficie o si trova nel massimo stato di forma in concomitanza di questo periodo oppure ciaone basta vedere Billy Harris fino a pochi giorni fa fuori dai 200 ora quasi alle soglie della top100 grazie ai tornei su erba e tanti altri in passato avrebbero potuto fare di più se solo questo periodo fosse stato leggermente più lungo mi viene in mente Sabine Lisicki finalista di wimbledon macchina da ace su questa superficie o Tamira Paszek o Tsvetana Pironkova e tra gli uomini Feliciano Lopez vincitore di 7 tornei atp 4 dei quali su erba o il lussemburghese Müller o il francese Mahut che vinse 4 titoli atp solo su erba e inoltre non hanno nemmeno la possibilità di incrementare il loro ranking con un 1000 come avviene per le altre superfici. Urge a mio parere estendere questa stagione almeno per tutto giungo-luglio magari facendo settimane in concomitanza con tornei su altre superfici così chi vuole giocare su terra gioca terra e chi vuole continuare su erba continua a farlo.
Aggiungo inoltre che le wild card britanniche per Wimbledon possono sembrare modeste in realtà sono ragazzi che hanno il ranking falsato in negativo proprio a causa di inesistenza di sufficienti tornei su erba con un calendario più equamente distribuito starebbero tranquillamente in top100

se si facessero tornei su ghiaccio avremmo pieno di eschimesi nei primi 100…

9
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Detuqueridapresencia
ospite (Guest) 21-06-2024 09:58

D-RAPERonzolo…

8
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Krik Kroc 21-06-2024 09:49

Scritto da ivi
Eh a Wimbledon si dovranno fare i conti anche con lui…

Lo metto tra i favoriti

7
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
cataflic (Guest) 21-06-2024 09:42

È stato fermato dagli infortuni, ma è uno che ha sempre avuto le qualità tecniche per stare tra i primissimi.

6
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Koko (Guest) 21-06-2024 09:38

Non è che è diventato aggressivo ma piuttosto la sua aggressione rimane molto più spesso in campo per quanto rischiosa. E’ un equilibrio sottile tra saper difendersi e capire quando rischiare che adesso ha trovato su erba ma che se non mantenesse solido lo terrebbe lontano dall’ eccellenza dei top players.

5
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Vasco92 21-06-2024 09:35

Su erba è veramente tanta roba e poi gioca in casa…

4
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
italo (Guest) 21-06-2024 09:33

Draper ha ancora ampi margini di miglioramento.
il tennis è completo, potento e vario.. da top ten.
Ha migliorato la tattica ma è ancora scadente nella fase difensiva e soprattutto è da valutare la condizione atletica in un 3 su 5. In passato crollava puntualmente alla distanza, ricordo un primo turno con djokovic a wimbledon dove gioco’un primo set incredibile poi crollo’.

3
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Antonio (Guest) 21-06-2024 09:30

diciamo che draper su erba è sempre stato pericoloso ma dominare su erba non è proficuo in circuito atp strutturato in questo modo. I terrarioli hanno la trasferta sudamericana a febbraio e poi il periodo aprile-maggio in europa e ancora i tornei di luglio post wimbledon più una serie di challenger sparsi tutto l’anno per potersi costruire una classifica dignitosa giocando bene solo su una superficie, gli erbivori hanno tornei atp slam e challenger concentrati tutti in 3 settimane quindi chi è forte in questa superficie o si trova nel massimo stato di forma in concomitanza di questo periodo oppure ciaone basta vedere Billy Harris fino a pochi giorni fa fuori dai 200 ora quasi alle soglie della top100 grazie ai tornei su erba e tanti altri in passato avrebbero potuto fare di più se solo questo periodo fosse stato leggermente più lungo mi viene in mente Sabine Lisicki finalista di wimbledon macchina da ace su questa superficie o Tamira Paszek o Tsvetana Pironkova e tra gli uomini Feliciano Lopez vincitore di 7 tornei atp 4 dei quali su erba o il lussemburghese Müller o il francese Mahut che vinse 4 titoli atp solo su erba e inoltre non hanno nemmeno la possibilità di incrementare il loro ranking con un 1000 come avviene per le altre superfici. Urge a mio parere estendere questa stagione almeno per tutto giungo-luglio magari facendo settimane in concomitanza con tornei su altre superfici così chi vuole giocare su terra gioca terra e chi vuole continuare su erba continua a farlo.

Aggiungo inoltre che le wild card britanniche per Wimbledon possono sembrare modeste in realtà sono ragazzi che hanno il ranking falsato in negativo proprio a causa di inesistenza di sufficienti tornei su erba con un calendario più equamente distribuito starebbero tranquillamente in top100

2
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: PensiamociBene, Domy1970
ivi (Guest) 21-06-2024 09:24

Eh a Wimbledon si dovranno fare i conti anche con lui…

1
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Vasco92, Oldcot@66