Sinner batte Marozsan in tre set, è nei quarti al 500 di Halle. Partita di grande qualità
Erba & Germania. Se metti questi due fattori insieme ad una racchetta da tennis, beh, la mente corre veloce a mr. Boris Becker, monumento del tennis con la sua potenza e gli iconici tuffi. Sinner ad Halle ci sta proprio prendendo gusto ad imitarlo, buttandosi tra i ciuffi e strappando big point super spettacolari, che hanno anche l’effetto di spezzare l’inerzia di match non facili, in particolare quello di oggi contro Marozsan. Dopo il bellissimo punto in tuffo all’esordio nell’ATP 500 di Halle, Jannik ne trova un altro, ancor più difficile perché stavolta era un recupero laterale dopo una smorzata ed è seguita una rincorsa a sinistra e passante, giocato con un controllo misterioso… Pazzesca la rapidità da felino nel rialzarsi, senza perdere la racchetta di mano, senza perdere la visione del campo e dello scambio. Stiamo parlando di Super Campioni, dell’eccellenza, di quella magia che rende Boris e Jannik due leggende della disciplina. Sinner con quel big point all’avvio del terzo set spacca in due una partita complessa, distrae il rivale e allo stesso tempo si esalta, strappa il break all’avvio del set decisivo e vola verso il successo contro Fabian Marozsan, vincendo per 6-4 6-7(4) 6-3 e qualificandosi per i quarti di finale, dove attende Struff o Tsitsipas (ultimo match di giornata).
Era dai tempi di Boris che un tennista non riusciva NON solo a tuffarsi ma a cadere così bene senza mollare la racchetta e ritrovare subito lo scatto per ripartire. E quanto contano i big point, spaccano l'inerzia! (repost, l'altro video cancellato)#Sinner #JannikSinner https://t.co/NuxRS0eD78
— Marco Mazzoni (@marcomazz) June 20, 2024
Una partita complessa, giocata molto bene da un Marozsan davvero tosto al servizio, forte in risposta e prontissimo a prendersi grandi rischi col primo colpo dopo il servizio. Sinner è parso in discreto controllo ma mai davvero dominante; dopo aver vinto il primo set ha avuto due chance per andare a servire per chiudere sul 5 pari, ma il magiaro si è salvato e al tiebreak Sinner dopo una risposta eccezionale nel primo punto è crollato in una serie davvero inusuale di errori, un po’ di fretta gli è costata carissima, con Marozsan pronto ad approfittarne. All’avvio del terzo l’azzurro ha cambiato marcia, con quel big point descritto e 10 minuti complessivi di tennis stellare si è preso l’allungo che ha spaccato la partita. Ha sprecato quindi una prima chance di servire per chiudere, ma nessun problema sulla seconda.
Il dato conclusivo dei vincenti errori (37-30 per Sinner, 24-23 per Marozsan) conferma come sia stata una partita di alta qualità, con entrambi di giocatori pronti a prendersi rischi e chiudere il punto con accelerazioni importanti. Non è stata affatto una passeggiata per Jannik, il magiaro ha servito piuttosto bene, ma ancor più ha giocato con freddezza e qualità i momenti importanti, appoggiandosi sulla sua facilità di esecuzione e sensibilità. Molte sue accelerazioni di rovescio lungo linea hanno letteralmente lasciato fermo Sinner, impossibili da leggere e riprendere. Fabian ha ancora moltissimo margine da esplorare nel suo tennis. Leggero nell’incedere, entra benissimo sulla palla veloce del rivale, anche quella di Sinner quando non è stato terribilmente profondo e intenso. Ha rischiato tanto, movimenti corti e grande velocità, prendendosi molti punti importanti. Complessivamente Jannik è stato superiore, più potente e consistente – e con ben 15 chance di break ottenute, sfruttandone solo 4. Un dato questo non eccellente, ma davvero Fabian se n’è giocate parecchie in modo impeccabile.
Sinner ha disputato una buona partita, è andato molto dritto per dritto, forse fin troppo… vista l’ottima giornata del rivale e come abbia gestito con buon agio la velocità dello scambio. Alla fine Jannik ha prevalso alzando il livello della spinta e in particolare in risposta, entrando da campione in ogni game nel quale Marozsan non ha servito al meglio. Resta soprattutto la pecca del tiebreak, giocato davvero male, con troppa fretta nello scaricare la pallata a tutta dopo il servizio, con tre veri errori gratuiti, non da lui in momento così importante. Ha lavorato anche discretamente bene la palla col back di rovescio Sinner, ed è stato spettacolare per come ha rincorso in avanti e ripreso in modo vincente più smorzate o attacchi stretti. Una vittoria sofferta, contro un ottimo avversario, e che conferma il buonissimo stato di forma fisica dell’azzurro, dato questo fondamentale. Il più importante a pochi giorni dall’avvio di Wimbledon.
Marco Mazzoni
La cronaca
Marozsan inizia il match di secondo turno al servizio. Mette subito in mostra la sensibilità della sua mano, tra un rovescio lungo linea calibrato alla perfezione e poi due prime palle esterne ottime. 1-0. Sinner trova il primo big point del match, accelerazione fulminante col diritto cross in corsa, colpo che ricorda tantissimo la sbracciata iconica di Pete Sampras. A 30 anche Jannik muove lo score. Nel terzo game Sinner cambia ritmo: Fabian va dritto per dritto, ma va letteralmente a sbattere contro il muro dell’azzurro, che gioca più pesante e più profondo. Si ritrova sotto 0-40, tre palle break. Salva le prime due con altrettanti Ace; la terza con una prima palla esterna che Jannik non rimanda di là. Che freddezza. Deve affrontare anche una quarta, ottimo il passante di rovescio di Jannik. Stavolta il BREAK arriva! Sinner sulla seconda di servizio scarica un diritto violentissimo nei piedi del magiaro, che non contiene. 2-1 e servizio. Marozsan è molto offensivo nel quarto gioco, sfrutta le poche prime palle di Sinner e attaccando bene sul 30 pari si procura la chance del contro break. Sbaglia col rovescio l’italiano, un po’ di fretta nell’accelerare in corsa. Contro BREAK, 2 pari, tutto da rifare. È un colpo notevole il rovescio lungo linea dell’ungherese, non lo leggi e la palla esce dalle corde velocissima, e anche la risposta mette in difficoltà l’azzurro appena non mette la prima di servizio (solo 2 punti su 8 seconde palle fino al sesto game). Si avanza sui turni di servizio, con l’italiano che non riesce a salire oltre il 50% di prime in campo, ma nell’ottavo game trova due Ace, per il 4 pari. Fantastico il punto vinto da Sinner sul 30-15, un lob di tocco a punire un attacco in contro tempo. Si va ai vantaggi, grazie a un paio di risposte d’incontro ottime del pusterese. Altra ottima risposta di Jannik, un diritto lungo linea ancora d’incontro che sorprende Fabian, c’è di nuovo palla break, e seconda di servizio… Bravo Sinner! Guadagna il centro del campo, spara uno dei suoi diritti cross molto pesanti, e Marozsan non contiene. BREAK Sinner, ottimo davvero in risposta, serve sul 5-4 per aggiudicarsi il set. Serve bene Jannik, un Ace sul 15 pari poi una bordata al corpo, 40-15 e due Set Point. Basta il primo, altro servizio esterno, carico di slice, che Marozsan può solo sfiorare. 6-4 Sinner. Così così al servizio, ma cresciuto nel set, insieme alla risposta che gli ha fruttato l’allungo decisivo nel nono game.
Secondo set, Marozsan al servizio. Inizia bene, game a zero sicuro con la prima palla. Si complica un po’ la vita Sinner, da 40-0 ai vantaggi, ma risolve con due ottimi servizi. Il set scorre via come il vento sui turni di battuta, in risposta nessuno riesce ad incidere. Sul 4-3 Marozsan, Sinner commette un doppio fallo, poi rimedia con un attacco in contro tempo eccellente, chiuso con una volée di rovescio molto elegante oltre che efficace. Con una splendida risposta e poi bordata col diritto, Marozsan forza il game ai vantaggi. Arriva uno degli scambi più lunghi del set, lo comanda Jannik e strappa il punto con un forcing consistente. 4 pari. Si entra nel rush finale, e l’attenzione in risposta di Sinner cresce. Mette pressione al magiaro, 30 pari, ma con classe Marozsan trova quell’accelerazione di rovescio lungo linea che non vedi e non puoi riprendere. 5-4. Sinner impatta 5 pari, e continua a martellare con la risposta, sempre più ficcante. Con una pressione crescente forza l’errore col rovescio del rivale, gli vale il 15-30. Ancora in risposta, stavolta di rovescio, cross, nell’angolo, e Marozsan sbaglia. 15-40, due palle break, le prime del set! Con una deviazione del nastro Fabian salva la prima (non ottimo il tocco di Jannik, forse non sapeva che direzione dare), 30-40. Ottima prima palla in pancia, parità. Si salva l’ungherese, si porta 6-5. Sinner raggiunge il tiebreak, diritto potente e anche un tocchetto sotto rete eccellente. Inizia col punto esclamativo Jannik: risposta clamorosa col diritto, ancora quella traiettoria cross che atterra letteralmente nell’angolo, così rapida che chi serve non la vede proprio. 1-0. Poi sbaglia col diritto, molto profondo Marozsan, 1 pari. Ancora out il diritto dell’italiano, rischia fin troppo con poco equilibro, 2-1 Marozsan, e poi 4-1 col servizio. Si gira 4-2, Ace Sinner. Altro errore di Jannik, il terzo col colpo dopo il servizio, stavolta col rovescio che svaria via largo. 5-2 e servizio Marozsan. Niente, impreciso Sinner, tira in corridoio un diritto su palla mal centrata del rivale. 6-2 Marozsan con ben quattro palle set. Trova finalmente un punto Jannik, gran rovescio, 3-6, poi 4-6 con un comodo smash. Lo smash stavolta condanna l’italiano, esagera nella spinta e la palla muore in rete. 7 punti 4 Marozsan, si va al terzo. Pessimo tiebreak del n1. del mondo, ben 5 errori, tre davvero gratuiti.
Sinner inizia alla battuta il set decisivo. Non un game fluido, ancora qualche incertezza, ma scatta avanti 1-0. Il secondo game inizia con un altro punto strepitoso, in tuffo con capriola di Jannik, quindi si rialza, corre e tira il passante vincente di rovescio. Standing ovation, che spettacolo! Questo big point forse distrae il rivale, che sparacchia e si ritrova sotto 0-30 e poi 0-40, con una progressione mortale dell’azzurro. Il BREAK arriva sul 15-40, forza in corridoio col diritto Fabian, 2-0 Sinner. Quanto contano i big point, spaccano equilibri e “momenti”, e tendenzialmente vanno al più forte. Due Ace nel terzo game, strappo di qualità per Jan-the-Fox, 12 punti a 4 e soprattutto 3-0. Dopo la scossa violenta del secondo game, il set torna sui binari del servizio, e Jannik veleggia sopra il 70% di prime in campo. 4-1 Sinner. Forte del vantaggio, l’azzurro libera il braccio in risposta, clamoroso l’attacco contro tempo sul primo punto del sesto game, da manuale dell’erba. Marozsan non crolla, ma prende troppi rischi. Sul 30 pari esagera col diritto dal centro, colpito in leggero ritardo e la palla gli vola larga. Palla break per Sinner. Si scambia a grande velocità, Jannik è dubbioso su di un colpo di scambio del rivale, ma la palla non è chiamata out e sbaglia. Con un lob eccezionale dopo una smorzata Sinner si prende la seconda palla break; con un Ace il magiaro si salva di nuovo. È il game più duro del match, Sinner vuole chiuderla qua, Marozsan non crolla, ma concede la terza chance con un errore nell’approccio col diritto, giocato con troppa sicurezza. Fabian si aggrappa al diritto dopo la battuta, è stato davvero efficace in questa fase, prendendosi grandi rischi. Rischi che non sempre pagano… ecco la quarta PB per Jan. Stavolta si scambia, Sinner si prende il centro del campo e quel diritto cross dal centro è una sentenza per potenza e angolo. BREAK Sinner, serve avanti 5-1. Un break di prepotenza, lo voleva e s’è preso. Da n.1. Forse paga lo sforzo del duro game in risposta, l’azzurro a zero subisce un contro break, troppi errori, 5-2. Poco male: di nuovo in risposta Jannik mette enorme pressione al magiaro, che non trova punti col servizio. Lo score è 15-40, due Match Point Sinner. Non chiude, esce di poco un passante lungo linea sul secondo, non era impossibile per lui. 5-3, seconda chance per Sinner per chiudere. Stavolta la prima di servizio c’è, e nonostante in risposta Marozsan ci provi Jannik vola 30-0 e poi 40-0 con un recupero eccezionale su di una smorzata ottima del rivale. Sorride amaro Fabian, arrivare, frenare e toccare con quella naturalezza e roba per pochi. Altre 3 palle match. Basta la prima, sbaglia col diritto in scambio l’ungherese. Finisce 6-3, ottima partita. Bravo Sinner a riprendersi subito da un tiebreak pessimo e alzare il livello. Applausi a Marozsan, ha confermato di esser un tennista di grande qualità.
[1] Jannik Sinner vs Fabian Marozsan
Statistiche | 🇮🇹 Jannik Sinner | 🇭🇺 Fabian Marozsan |
---|---|---|
Punteggio servizio | 282 | 256 |
Ace | 12 | 9 |
Doppi falli | 2 | 0 |
Percentuale prime di servizio | 65% (60/93) | 63% (67/106) |
Punti vinti con la prima | 75% (45/60) | 66% (44/67) |
Punti vinti con la seconda | 52% (17/33) | 51% (20/39) |
Palle break salvate | 0% (0/2) | 73% (11/15) |
Giochi di servizio giocati | 16 | 15 |
Punteggio risposta | 136 | 186 |
Punti vinti in risposta sulla prima | 34% (23/67) | 25% (15/60) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 49% (19/39) | 48% (16/33) |
Palle break convertite | 27% (4/15) | 100% (2/2) |
Giochi di risposta giocati | 15 | 16 |
Punti vinti al servizio | 67% (62/93) | 60% (64/106) |
Punti vinti in risposta | 40% (42/106) | 33% (31/93) |
Punti totali vinti | 52% (104/199) | 48% (95/199) |
TAG: ATP 500 Halle 2024, Fabian Marozan, Jannik Sinner, Marco Mazzoni
imbattuto sull’erba si, ha giocato 2 partite a stoccard (ritirato alla terza) e 2 qui.
Per completezza di informazione andrebbe detto che serve bene, ha concesso poche palle break, ma non ha incontrato nessun avversario esperto sulla superficie (quello che lo ha messo più in difficoltà strappandogli più di 1 break e un set è Darderi, bravissimo per cartità, ma su erba alle prime esperienze).
Comunque Struff ha già dimostrato anche con Jannik di essere un avversario ostico, anche se i risultati non evidenziano questo punto
bah
Penso che il tedesco sia l’avversario peggiore che si può trovare sull’erba,anche più di un big server,attualmente è imbattuto sull’erba quest’anno,è un Griekspoor molto più aggressivo e che scende di più a rete e non ti da ritmo,poi non ha cali fisici o mentali,si incita sempre e non molla niente,le cose preoccupanti che mi ha fatto venire in queste partite Sinner sono 3:nei primi game non gli entra quasi mai la prima,poco cinico nelle palle break e soprattutto 2 Tie-brek entrambi giocati molto male.Struff al servizio concede pochissimo se gli va la prima,minimo un tie-brek ti porta a giocarlo,poi in casa si esalta ancora di più
Non sarà affatto una formalità. Struff su erba al servizio è una sentenza. E non solo al servizio.
Ma infatti. Ricordiamoci che siamo su erba, una superficie particolare su cui molti top10 sono quasi pesci fuori d’acqua e possono benissimo essere battuti da un over50 del ranking che, magari, sul cemento fanno pietà. Draper non è da oggi che fa bene sul verde (batté Jannik al primo turno di Eastburne un paio d’anni fa, mi pare, anche se era un altro Jannik), è forte e ha un gioco che va molto bene su erba. E lo stesso Marochan ci gioca bene, perché è molto tecnico e, secondo me, migliorato nei fondamentali e sul piano fisico.
E comunque oggigiorno non si raggiunge la vetta del ranking mondiale senza vincere i grandi tornei. I casi (rarissimi) del passato per me sono irripetibili.
Numero 1 consolidato. L’ungherese era un osso durissimo e questa vittoria darà senz’altro morale a Jannik. Struff, una formalità.
Beh, specialista per tutto quello che ha fatto su erba direi di si, poi, una partita sulla carta fattibile la può anche perdere, a maggior ragione dopo le sue vicissitudini
ah ah ah chi lo ha deciso che Alcaraz è il vero numero 1? un gruppo d’elite di suoi fans?
@ Alex77 (#4098176)
che grande specialista b che perde con giron… complimenti per il commento azzeccatissimo
@ Ehol (#4098239)
Tennis TV non “ha acquisito i diritti per i tornei ATP” perchè è l’ATP
TennisTV (da ATP): tutti i tornei ATP (gli slam non sono compresi) per 16.99 €/mese
@ italojeck (#4098305)
Ho fatto l’abbonamento a tennis tv, grazie sono 10 euro al mese..
@ Giumart (#4098336)
Dipende….se alcaraz vince più slam di sinner vuol dire che è lui il più forte….n1 o n 2 conta relativamente…..conta solo vincere tornei, possibilmente gli slam …a fine carriera si guarda il palmares….questo è solo questo ti fa capire chi è stato il più forte
Fino al Australien Open resta il
Ragazzi Sinner ed Alcaraz sono due fenomeni, ma gli altri non é che son schiappa, perdere sull’erba da Draper ci sta, oggi infatti Sinner ha fatto gran match perché l’altro ha giocato alla grande. Per me.
Ma guarda che sono tantissimi quelli che continueranno a credere che Alcaraz sia il più forte, anche se Jannik restasse ininterrottamente n. 1 per i prossimi 2-3 anni.
Ma si, ma certo, è chiaro, è indubbio: Alcaraz perde solo se gioca distratto. Ma si, ma certo, è chiaro, è indubbio.
Su una smart tv si può ovviamente vedere tramite apposita app (io Halle lo sto vedendo lì, così come il queen’s). Commento in inglese, questo sì. Oppure senza commento.
Forse più di sostanza che di qualità. L’importante è che vinca!
@ Giampi (#4098229)
Si vero. Ma non è che io non sia contento e che non mi sto godendo la vittoria, ci mancherebbe, si fa solo per parlare (anzi, scrivere ahaha)…
Mi piace osservare e cercare di capire cosa potrà accadere più avanti, ma con Sinner sono sempre fiducioso e ottimista.
Di questi può incontrare prima di un eventuale finale solo Struff o Tsitsipas che si scanneranno tra loro alla prossima..
Si certo, però, sai, su erba si gioca talmente poco, difficile essere dominanti, nel senso neanche soffrire, con gli outsider se poi, magari, non hai neanche il gioco da erbista puro, ma, come il caso di Jannik, sei un adattato alla grande, ma sempre adattato sei..pensiamo che oggi era solo la seconda partita, vedo il bicchiere mezzo pieno, poi, che debba ulteriormente salire non ci piove
Non ci sono parole, Sinner veramente mostruoso, partita complicatissima per merito di Marotsan ma il nostro ha tre marce in più.
Che sia il vero n 1 è assurdo dato che dopo Wimbledon è assai probabile che Carlos sarà quarto! Io per il vertice e per punti ottenibili avrei più timore di Zverev che per fortuna ha perso a Parigi o erano guai per la vetta! Grazie Alcaraz!
Che poi martedì a Sesto a festeggiare poi mercoledì altro festeggiamenti a Montecarlo, poi giovedì la torta ad Halle..poi qualche risicato giorno per adattarsi all’erba e gioca due grandi partite con ottimi avversari..ma noi un giorno di festa ce lo vogliamo prendere o dobbiamo aspettare domenica?
Sempre che Nole giochi a Wimbledon …
Si,sarebbe scomodo trovarselo in semifinale piuttosto che finale ma se avanza Draper è comunque buono,rischia di beccarselo al terzo turno,se continua a vincere invece esce dalla zona 25-32
Dove però stavolta lo Spagnolo sarà annientato.
Con la vittoria di oggi, praticamente in contemporanea con la sconfitta di Alcaraz – che non difende i 500 punti del Queen’s 2024 – a meno di cataclismi Sinner ha grandi possibilità di restare nr. 1 fino al prossimo AO (e sarebbero una trentina di settimane).
Però c’è chi obietta che il vero nr. 1 è Alcaraz. Adesso non è così, e non lo sarà per qualche mese sicuramente, e poi si vedrà…
@ italojeck (#4098225)
Vero, ma per esclusiva intendevo in Italia. TennisTV non trasmette sulla tv in Italia ma solo su Internet, e come tale ha acquisito i diritti per i tornei ATP. Si vede ANCHE in Italia è vero, ma mi risulta solo col commento in inglese. Giusto per precisare 😉
Gli US Open si vedranno in chiaro su SuperTennis, con l’ausilio di molta caffeina, visto il fuso orario…
Si ma godiamoci per cinque minuti la vittoria…no subito a proiettarsi al domani o a sollevare dubbi..ma cosa è piacere per la sofferenza, difficoltà a scaricare l’adrenalina? Oggi dopo ieri il punto dell’anno che rimarrà negli annali e sconfitta di Alcaraz..che vogliamo di più, un lucano?
A parte Wimbledon e US Open (che sarà comunque trasmesso in chiaro da Supertennis), i tornei Atp si vedono anche su TennisTv (Sky non ha l’esclusiva su questi). Io ho scelto questa opzione più economica. Per Wimbledon forse vedrò su Now
@ Paolo A. (#4098212)
trasmesso in chiaro da Supertennis
Pare che con la sconfitta di alcaraz Djokovic si riprende il secondo posto Atp,non so se è una buona notizia , perché se Djokovic farà Wimbledon Sinner e alcaraz potrebbero ritrovarsi nello stesso tabellone come al Rolland Garros.
Non mi è chiaro chi abbia i diritti degli US Open. Li ha ancora la fitp? Li ha ripresi Discovery? Fa parte del pacchetto sky?
Si, forse Alex, sono stato un pò severo, ma non riesco ancora a capire il livello che può raggiungere quest’anno. Si, vero che gli specialisti sull’erba sono pochi ma il suo modo di giocare sull’erba non mi convince ancora. Forse è solo una sensazione… ma dicevo che non lo vedo dominante con gli specialisti (quelli forti effettivamente sono pochi) ma come ben sai gli outsider dell’erba (storicamente australiani, inglesi, tedeschi…) se in giornata possono essere pericolosi e riservare sorprese. Io come ben sai cerco di mantenere equilibrio e prudenza nelle valutazioni e di solito vado ad istinto. Sinner non lo vedo ancora in grado di portare a casa certe partite sull’erba senza soffrire.
Probabile derby dici? Perchè no!!! Dopo tanti derby praticamente quasi tutti vinti da Sinner, questo lo vedo molto ma molto più equilibrato vista la superficie. Tra italiani, come sempre, vinca il migliore.
Mi dispiace che il vero n.1 abbia perso..ah ah ah!
Comunque questo trend di tie break giocati male da Sinner non è ben augurante,specialmente nei prossimi turni dove ci sono giocatori che ne giocano tanti e li vincono pure:Struff,Tsitsipas,Hurkacz,Zverev,Eubanks
E adesso però sapendo che deve giocare domani si va a spremere in doppio?
Parliamoci chiaro: Alcaraz senza Ferrero che gli dice OGNI PUNTO cosa fare non avrebbe vinto nemmeno uno slam e questa è la dura verità
Intanto adesso ha gia piu di 1300 punti ATP in piu
… e anche oggi Purzigagelen
Tutto giusto Pippo, sarei solo un po’ meno “severo” sul fatto che sia ancora distante dall’esser dominante con gli specialisti dell’erba, primo perché non è che siano così tanti quest’ultimi, a parte 2/3 non saprei chi inserire, secondo manca la prova, il confronto diretto con Jannik perché, attenzione, questa versione del rosso non è quella dell’anno passato.. oggi, come con Tallon, si è un po’ distratto al tiè break, fatto inusuale, ma appena tornato centrato “ciao pep”, quindi per me non una versione top, ma molto buona di Jannik.. chissà che un confronto con uno specialista che inizi per B non possa esserci già ad Halle…
I tennisti spagnoli ormai fanno la settimana corta. Giovedì sera e già tutti a casa.
Marozsan ha giocato a tutto braccio. Chi se lo può permettere, grandi colpitori come lui o Grieskspoor, ormai con Sinner butta alle ortiche ogni tattica e prova l’aggressione continua. Ma quando Jannik alza il livello di attenzione e aggressività non c’è n’è lo stesso. E poi giocare a tirare tutto sulle righe ti riesce una volta nella vita. D’altronde altro modo per battere Jannik per ora non esiste.
@ Fulvio (#4098136)
c’é questa gratis ma in russo:
//m.vk.com/tennisatpwta
Intenditori di tennis ? Pochi . Questo ungherese ha giocato da Top ten . Sinner ha fatto un partitone a parte la distrazione del break al terzo set .
Mauro.laredacciónmehalegnado.laduraverdad.quehombre
@ Fulvio (#4098136)
Purtroppo l’unica è Sky. O satellite o internet, in ogni caso ha l’esclusiva su tutti i tornei ATP e su Wimbledon. Poi ha anche 2 canali Eurosport su cui vedere gli altri slam…
L’ungherese si dimostra un giocatore che vive di grandi accelerazioni e di grandi “folate”. Oggi a un certo punto però il vento è un po’ calato…
bravissimo, qualche sbavatura e grandissime giocate.
secondo me, si è visto che sta ancora dosando le energie, il risultato finale non è mai stato incerto
La differenza fra Sinner e Alcaraz ? Sinner è sempre concentrato. Alcaraz invece saluta il Queen’s dopo una partita giocata distrattamente contro il fresco vincitore di Stoccarda …
Quale piattaforma a pagamento mi consigliate per vedere sinner, grazie
Agli spagnoli manca un venerdì. Non nel senso che sono pazzi, ma è che il giovedì si sta rivelando per loro un ostacolo insormontabile. Sono le 16:30 e nei tabelloni dei 2 Atp e dei 5 Challenger non si trova più neanche uno spagnolo.
Realtà durissima.
SINNERRRRRR!!!!!
35 vittorie 3 sconfitte = 92%, mantiene il trand… (oramai ci stiamo abituando, ma se ci si pensa bene è un trend di vittorie stratosferico). Detto questo, il copione simile al match precedente. Outsider bello tosto che spinge a mille, Sinner leggermente più opaco. Ho avuto l’impressione che Sinner stia assumendo un approccio ai colpi meno aggressivo durante i match, con colpi medi (alla Djokovic) e se chi gli si presenta davanti sceglie un gioco martellante (coi comodini), come lo era lui stesso del resto qualche anno fa, ci mette un pochino a riadattarsi ripresentando una versione di se stesso che raramente si vede nei primi turni. Insomma soffre un pò chi lo martella e ci mette un pochino ad adattarsi. Poi lo fa alla grande e povero chi gli sta davanti. Per il resto ottima prestazione di Maroszan e altra prestazione di carattere di Jannik anche se sull’erba mi sembra ancora distante dall’essere dominante con altri specialisti. I set ceduti nei primi turni lo certificano. Ma il nostro n.1 ci ha abituato ad un adattamento lento e costante durante le varie fasi dei tornei e noi siccome siamo ottimisti e fiduciosi aspettiamo il prossimo avversario per capirlo. Forza ragazzo! Domanda per i più esperti: i campi di Halle sono differenti da quelli di Wimbledon? Se si, in cosa?
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