Alex De Minaur, un trionfo che consolida la sua miglior stagione. L’australiano vince l’ATP 250 di ‘s-Hertogenbosch (Sintesi video della Finale)
Alex De Minaur, attualmente al numero 9 del ranking mondiale e protagonista della miglior stagione della sua carriera, ha vissuto domenica un altro episodio speciale di questo suo anno, conquistando il titolo all’ATP 250 di ‘s-Hertogenbosch, nei Paesi Bassi. Si tratta del nono titolo in carriera per l’australiano, il secondo sull’erba e il secondo della stagione, dopo il trofeo vinto ad Acapulco.
In finale, il tennista di 25 anni si è imposto in modo netto sul coetaneo statunitense Sebastian Korda, 26° nella classifica ATP e in cerca di un primo titolo sull’erba, con il punteggio di 6-2, 6-4. De Minaur ha controllato completamente il match, creando ben 17 palle break durante l’incontro.
Da domani sarà best ranking al n.7 del mondo.
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8 commenti
Che persona seria, a capo chino, allenamenti a oltranza nella speranza di migliorare e rafforzare la parte più offensiva. Senza piagnistei e ricerche di alibi d’accatto.. Molto bravo Alex, merita questo e altro..
De Minaur é da ammirare per il continuo miglioramento del suo gioco e di conseguenza la classifica ne beneficia.
Non pensavo che potesse raggiungere la top ten per il suo gioco che all’epoca non convinceva appieno… proprio per questa svolta tecnica devo fargli i complimenti….
Grande Shade sempre creduto in lui, non vedo grandi margini di miglioramento ma sa fare tutto e bene
@ Demivoleè (#4092863)
Beh, intanto è arrivato in finale e, visto che è bellissimo da vedere e lo spettatore questo fa, almeno ho goduto di un bellissimo spettacolo per qualche ora in
questa settimana..poi certo, ha fretta di andare a punto e magari sbaglia, ma non vuol dire che non ha la mentalità vincente, anzi, ha rimontato rischiando e il coraggio è già di per sé voglia di vincere (e il tweener più bello l’ha fatto lui)..poi succede che nella pratica vince il calcolo, il ribattitore, quello che attua strategie per non perdere, che osa meno ma punta sull’errore dell’avversario meno calcolatore: vabbe’ Seba, alla prossima, sempre lieta di vederti in campo a ricordarmi, col tuo tennis fluido e i tuoi errori da azzardo, il mitico Tomas
Sono contento per De Minaur che resta uno dei giocatori che a me stanno più simpatici 🙂
Ora spero molto nel teorema Tommasi, al Queen’s il piccolo Demone incontra l’anticristo Musetti, secondo me partita che potrebbe essere divertente 😎
Korda è un giocatore bellissimo da vedere ma non ha il carattere vincente, parlo ad alti livelli.
Dominato il primo set, il secondo, se Seba, nella sua fretta di fare punto, non avesse cercato la riga sul matchpoint ma tenuto la palla nel campo ormai liberato dall’avversario fuori posizione, poteva prolungarsi e De Minaur non sembrava più così brillante ma vistosamente rimontato da
Korda..certo, adoro Seba perché ama gli scambi brevi mentre è incappato nell’avversario fra i più metodici, temporeggiatori,
precisini, diciamolo, pallettari che ci siano in circolazione, con un fisico più predisposto alla velocità negli spostamenti, cui vanno comunque indubbiamente riconosciuti i
giusti meriti, al di là dei gusti
personali sulle attitudini dei giocatori e relativa tipologia di gioco
Grande Demon, dopo aver fatto bene su cemento e terra ora mostra il suo alto livello anche su erba. A Wimbledon potrebbe raggiungere i quarti, ha raggiunto la maturità anche negli Slam. Certo, per poi arrivare a vincerli, gli Slam, gli manca ancora qualcosa, ma ricordiamoci che è del 1999, può ancora fare molto