Da Perugia: Luciano Darderi conquista la finale “Tutta questa gente durante l’Europeo di calcio? Perugia sei speciale”
Luciano Darderi supera Daniel Altmaier in una semifinale degna della bellezza di questa edizione degli Internazionali di Tennis Città di Perugia | G.I.Ma. Tennis Cup. Alle ore 18.30 di domenica 16 giugno al Tennis Club Perugia sarà finale tra l’azzurro e Sumit Nagal, che nel pomeriggio ha sconfitto Bernabè Zapata Miralles con il punteggio di 7-6(2) 1-6 6-2. La città è in fermento per l’atto conclusivo del torneo ATP Challenger 125 organizzato da MEF Tennis Events, che questa settimana ha catalizzando l’attenzione di storici appassionati e curiosi. Nel confronto tra Top 100 Darderi si è preso il successo ai danni di Altmaier con il punteggio di 7-6(4) 6-3. Nel doppio titolo all’argentino Guido Andreozzi e al messicano Miguel Reyes-Varela, che hanno avuto la meglio su Sriram Balaji e Andre Begemann per 6-4 7-5.
Darderi: “Tutta questa gente durante l’Europeo di calcio? Perugia sei speciale” – “Sei il futuro del tennis italiano”, urlano dagli spalti. Luciano Darderi sorride, ringrazia e si gode un bellissimo momento. L’esperienza a volte può valere più dei freddi numeri della classifica e la semifinale contro Daniel Altmaier era tutt’altro che scontata. Sul Centrale del Tennis Club Perugia è vittoria tricolore con il punteggio di 7-6(4) 6-3, il tutto dopo aver salvato tre set point nel dodicesimo gioco del primo parziale: “Io il futuro del nostro tennis? Non ci sono solo io ma tanti ragazzi forti che conoscete bene. Contro Altmaier è stata una battaglia, ma è bellissimo essere in finale a Perugia. Avevo fatto semifinale la prima volta qui, lo scorso anno non era andata benissimo e adesso voglio il titolo. Il mio obiettivo è diventare il primo italiano a vincere a Perugia”. In effetti in nove edizioni del Challenger nessuno dei nostri tennisti è mai stato in grado di alzare il trofeo più ambito, Edoardo Lavagno nella passata edizione si era arreso in finale a Marozsan. Il pubblico umbro ha risposto alla grande nella giornata di semifinali e lo ha fatto durante la sfida della nazionale di calcio all’Europeo: “Non mi aspettavo tutta questa gente durante la partita di calcio, per me tutto ciò è fantastico. Adesso ci sarà Nagal, avversario forte e in fiducia, ma io non penso di essere da meno”. La vittoria vale virtualmente la 37ª posizione mondiale, in caso di vittoria arriverebbe il best ranking di numero 34 ATP con sorpasso al connazionale Arnaldi. Dopo Perugia sarà tempo di erba e poi di Olimpiade, il prossimo appuntamento l’ATP 500 di Halle: “Ho visto il tabellone prima di entrare in campo e non ero contentissimo perché in Germania giocherò con Struff, avversario molto forte. Sull’erba ancora non mi sono allenato, ma lo ripeto ora penso solo a Perugia”.
Nagal: “Non voglio andarmene via da secondo” – Chi lo conosceva sapeva di cosa fosse capace, chi lo ha scoperto questa settimana se ne è accorto in fretta. Il 2024 di Sumit Nagal prosegue senza intoppi e dopo il successo della scorsa settimana al Challenger di Heilbronn, avrà la chance di bissare con Perugia. Nella semifinale della parte bassa ha domato l’amico Bernabè Zapata Miralles con il punteggio di 7-6(2) 1-6 6-2: “Siamo amici, ci conosciamo ormai da 8 anni. Lui è un avversario tosto, gioca a un ritmo molto alto e se ti distrai lui prende il comando dei punti. Nel finale di match oggi ho avuto qualcosa in più e mi sono preso il successo”. Questa settimana numero 77 del mondo a fine torneo è già certo di ritoccare il proprio best ranking, ma adesso la priorità è il trofeo: “Per noi tennisti non è solo questione di punti e classifica. Voglio vincere questo Challenger, andarsene la domenica da campione o da secondo è qualcosa che a livello di motivazione cambia molto le cose”.
Center Court – ore 18:30
Luciano Darderi vs Sumit Nagal
Risultati di Sabato 15 giugno
Semifinali
Luciano Darderi (1/WC) b. Daniel Altmaier (4) 7-6(4) 6-3
Sumit Nagal (6) b. Bernabè Zapata Miralles 7-6(2) 1-6 6-2
Finale doppio
Guido Andreozzi/Miguel Reyes-Varela (1) b. Sriram Balaji/Andre Begemann 6-4 7-5
TAG: Challenger Perugia, Challenger Perugia 2024, Luciano Darderi
@ l Occhio di Sauron (#4092577)
diciamo che nel secondo set gli ha restituito righe e nastri…15-30 sul servizio di Altmaier, il tedesco comanda lo scambio e costringe Luciano a un passante difensivo (senza grosse chance) sul lato sinistro: palla deviata dal nastro e 2 BP…vinto quel game ha vinto la partita!
Carissimo Luciano, per una tua crescita, desidero farti sapere che nel tennis la pallina si può colpire anche al volo…
ci son passato solo da turista ma per quel poco che ho visto è una meraviglia unica sia per la bellezza architettonica del patrimonio culturale ma anche per il clima che si respira tra la gente.
Ma tutta l’Umbria in generale credo di poter dire (Spoleto micidiale)
Io perugino puro dico:perugia è fantastica da sempre…bellezza unica e brava gente..nonostante ci sia ballottaggio politico,la gente si mischia tranquillamente. Avanti anni luce .grazie darderi e vinci per noi
Non sono convinto che ci sia il torneo ,sicuri? Almeno su live tennis
Visto che dalla classifica live sembra invisibile
Ma perché la chiamate live redazione? Ci sono sempre troppi errori nella classifica che non mi dilungo ad evidenziare
Uno ultimo : torneo di h’Bosch davanti i 50 punti e Stoccarda 45
Mahhh
Comunque, per quelli che non hanno visto la partita ieri Darderi ha dato una prova di forza mentale ma al contempo furbizia agonistica pazzesca
Altmaier ha giocato un primo set che avrebbe stracciato chiunque, ha fatto più di 10 aces mi pare, i suoi turni di servizio erano ingiocabili.
Luciano è rimasto lì a soffrire ma ha mantenuto i turni.
Su tutte le righe che il tedesco prendeva coi suoi vincenti andava lì a controllare e poi annuiva e li cancellava col piede.
Fino al tie break dove a messo su quella famosa pagliacciata.
Prima prende una riga con un vincente Altmaier e lui chiama l’arbitro e polemizza di brutto (era buona) poi quando era addirittura avanti di un minibreak su un’altra riga di Altmaier lui addirittura si ferma e chiama l’arbitro per la verifica che da ovviamente il punto al tedesco e lì la sceneggiata patetica.
Ebbene da lì il match ha preso chiaramente la sua via.
Il tedesco ha perso la sua sicurezza e calma e a poco a poco il nostro l’ha sgretolato.
Il tedesco aveva un tennis nettamente superiore al nostro in ogni parte del campo.
Luciano questa l’ha vinta di testa/astuzia ma anche di sacrificio e volontà, insomma lui è ed ha tutto quello che non sono e non hanno gli altri nostri giovani fenomeni/fighetta
E non ci sono più le mezze stagioni.!
se sono questi quelli che vincono benvengano
Ottimo acquisto per l’Italia…tennista concreto e grintoso…
ieri facendo zapping tra le due cose ho pensato la stessa cosa:
“poca gente sugli spalti, povero Luciano, vabbè del resto è mezzo argentino: capirà la situazione”
Ragazzo ironico ma combattivo, si vede che ha dentro quella determinazione e cattiveria agonistica sudamericana che gli farà vincere ancora tanto.
Forza, adesso bisogna imparare a giocare anche sul cemento anche se la vedo dura perchè è tutto impostato trememndamente da terraiolo
Si ride,ma tieni presente che adesso esiste la globalizzazione.
Ahahahah
Eh sì vedi tutte le nazionali (tranne quelle dell’est) che presentano nazionali con il 90% di atleti di colore in quasi tutti gli sport (eccetto il nuoto in cui i caucasici sono “geneticamente” superiori) che vuoi farci… almeno i Sinner e i Darderi sono italiani per ius sanguinis mica come nel resto d’Europa che ti danno la cittadinanza com fosse il rinnovo della carta d’identità…
Perugia è speciale, perché il tennis fa il pieno mentre gioca la nazionale di calcio?
Be’ diciamo che in Italia il tennis ha avuto un’espansione impressionante negli ultimi anni, ma non si è ancora massificato al punto da aver creato un’osmosi, un’identità tra il suo pubblico e quello del calcio. Come ho l’impressione sia avvenuto in Francia (parlo di Parigi) o in Argentina, paesi dove il pubblico del tennis e quello del calcio sembra essere lo stesso o almeno sembra avere comportamenti simili… Tifoseria irrispettosa e scorretta, capacità di certe minoranze rumorose di contagiare (nella caciara) anche gli appassionati autentici della racchetta.
l’Italia fin qui è meglio, la sua crescita è sana, ma non consideriamoci al riparo, la massificazione con tutti i suoi risvolti è in atto anche da noi
Senza offesa ma mille volte meglio di qlc che perde partite già vinte e sembra che nn gliene fotte niente…poi di gente fumina abbiano una lunga tradizione!
Ennesima figura di m… dei pseudo conoscitori del tennis che dicevano “Darderi si sente argentino!” “Ha approfittato degli aiuti FIT” “ma non sceglierà mai di giocare per l’Italia” etc…
Tra argentini e austriaci qui, non ci sono più gli italiani di una volta…
@ Ozzastru (#4092323)
L’articolo parla del fornaio sotto casa. È di Cecco, che parliamo, quello con le ascelle tipo fogna di Calcutta.
Luciano è sempre stato così, nervoso, con una energia che sprizza fuori da tutte le giunture e fatica ad essere canalizzata. Il grande step che ha fatto è stato fisico e tecnico, ma soprattutto nel riuscire ad usarla nel gioco. Migliorerà ancora, ma senza quell’energia sarebbe rimasto n.300 come tanti altri.
Il soggetto sarebbe?
A me solitamente piace molto il suo modo di interpretare la partita, ma oggi effettivamente ha avuto dei comportamenti che non avevo mai visto e mi auguro che sia stato solo un giorno particolarmente difficile per lui, spero di non vedere più certi atteggiamenti di rabbia repressa simile al peggior Rublev
@ Givaldo Barbosa (#4092213)
Sicuramente ha carattere molto fumantino, anche se devo dire che ogni volta che l’ho visto incanala sempre questa energia in maniera positiva. Ad esempio oggi nel tiebreak ha avuto un battibecco con giudice di sedia per una chiamata (a suo dire) sbagliata, ne è uscito giocando dei gran punti e vincendo tiebreak e partita. In questo momento i risultati gli stanno dando una fiducia pazzesca
Spiace dirlo e spero di sbagliarmi, ma a me il ragazzo pare uno che, quando le cose gli vanno male ed è indietro nel punteggio, mi pare uno che può avere reazioni pericolose.
Ultim’ora
Il sindaco di Perugia offre al tennista indiano Sumit Nagal la cittadinanza onoraria e gli consegnerà pubblicamente le chiavi della città.
Grata a Nagal la cittadinanza intera del ridente capoluogo umbro per avere coraggiosamente contribuito alla salvaguardia della quiete pubblica, da troppi giorni scartavetrata dalle urla belluine del signor Bernabe Zapata Miralles.
Rispetto ai suoi coetanei italiani, Darderi sembra avere qualcosa in più.