Il Trofeo AZIMUT mantiene il grande tennis a Bergamo. Niente torneo challenger nel 2024
Lo storico ATP Challenger traslocherà per un anno, dunque il torneo ITF del TC Città dei Mille assume un valore ancora più grande. Ci saranno anche due ex top-100 ATP in Via Martinella: Salvatore Caruso e Blaz Rola. Ma occhio ai più giovani…
L’ottava edizione del Trofeo Azimut non si limiterà al ruolo – ormai tradizionale – di apertura della stagione estiva. Il Torneo ITF del Tennis Club Città dei Mille di Bergamo, infatti, sarà l’unico evento professionistico a giocarsi nel 2024 nella città orobica. Già, perché la complessa situazione degli impianti sportivi in città obbligherà lo storico Challenger a traslocare per un anno. Il torneo di transizione si giocherà a Rovereto a novembre, pur mantenendo staff, sponsor e denominazione, in attesa di tornare a Bergamo nel 2025. Per questo, l’evento del TC Mille, sempre diretto dallo storico direttore Silvana Carrara, assume un valore ancora maggiore, quasi simbolico, che decreta la continuità del grande tennis in una città che ha appena festeggiato il ventennale della prima sfida tra Novak Djokovic e Gael Monfils, che nel 2004 si affrontarono proprio a Bergamo nell’unico scontro diretto mai vinto dal francese. Si riparte dalla vittoria dello spagnolo Inaki Montes-De la Torre, che lo scorso anno vinse una durissima finale contro l’argentino (ma bergamasco d’adozione) Mariano Kestelboim. L’entry list del torneo 2024, in programma dal 23 al 30 giugno, è guidata dal ceco Jacub Nicod (n.331 ATP), un diciannovenne di belle speranze che è stato numero 13 junior, ma nella lista diramata dall’ITF spicca il nome di Salvatore Caruso.
CARUSO, ROLA E I GIOVANI
Il simpatico siciliano ha scavallato i 31 anni e viene da un momento complicato, ma si tratta di un giocatore di classe superiore, che non c’entra nulla con un torneo di questo livello. Oggi è numero 426 ATP, ma nel novembre 2020 si era arrampicato al numero 76 del mondo. Stiamo parlando di un giocatore che vanta due terzi turni nei tornei del Grande Slam (con tanto di sfida a Djokovic a Parigi): la sua presenza darà un lustro ancora maggiore a un’entry list che comprende un altro ex top-100, lo sloveno Blaz Rola (n.78 nel 2015). A parte i nomi di richiamo, i tornei di questo tipo vanno seguiti proprio per il motivo opposto: pescare il giovane di talento tra i giocatori meno noti, soprattutto i più giovani. E allora sarà interessante seguire il torneo a partire dalle qualificazioni e innamorarsi di giocatori che oggi navigano nell’ombra, ma che tra qualche anno potrebbero essere delle star. Tra l’altro, le norme ATP-ITF riservano tre posti a ragazzi compresi tra i top-100 del ranking giovanile. Al TC Mille sarà possibile osservare i cechi Maxim Mrva e Petr Brunclik, oltre al colombiano Miguel Tobon. La pattuglia azzurra sarà rafforzata da Francesco Forti, Giovanni Oradini e l’altro siciliano Gabriele Piraino, desideroso di raccogliere il testimone proprio da Caruso. L’ingresso al club di Via Martinella sarà gratuito per tutta la durata del torneo e c’è da credere che i bergamaschi saranno ancora più presenti, perché non tutti potranno recarsi a Rovereto. In attesa che Bergamo torni a essere una Grande Città del Tennis, in misura ancora maggiore a quanto è diventata negli ultimi vent’anni.
ITF CITTÀ DEI MILLE – TROFEO AZIMUT / ALBO D’ORO
2015 – Gianluca Naso (ITA)
2016 – Adelchi Virgili (ITA)
2017 – Andrea Collarini (ARG)
2018 – Riccardo Bellotti (ITA)
2019 / 2020 – Non disputato
2021 – Federico Arnaboldi (ITA)
2022 – Oleksandr Ovcharenko (UCR)
2023 – Inaki Montes-De la Torre (SPA)
TAG: ITF Bergamo, ITF Bergamo 2024
1 commento
Bravi,vi voglio così sempre più veloci!!!