Carlos Alcaraz, orgoglioso e maturo dopo la vittoria del Roland Garros 2024: “Quel bambino sarebbe orgoglioso di sapere che qualche anno dopo avrebbe realizzato il suo sogno”
09/06/2024 23:44 
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Carlos Alcaraz nella foto - Foto Patrick Borent
Carlos Alcaraz ha conquistato il suo primo Roland Garros, aggiungendo il trofeo parigino ai titoli già vinti agli US Open e a Wimbledon. Lo spagnolo ha dimostrato ancora una volta di saper gestire la pressione e le difficoltà, continuando a scrivere pagine di storia nel tennis. In conferenza stampa, Carlitos ha condiviso le sue prime riflessioni da campione dello Slam francese.
Alla domanda su cosa direbbe al bambino che sognava di vincere a Parigi, Alcaraz ha risposto: “Quel bambino sarebbe orgoglioso di sapere che qualche anno dopo avrebbe realizzato il suo sogno. Ho lavorato molto duramente per conquistare questo tipo di trofei, questo tipo di tornei con cui ho sognato, che vedevo in televisione e dicevo che un giorno li avrei vinti. Realizzare tutte queste cose è bellissimo sia per la mia famiglia, che per la mia gente e per me, realizzare i propri sogni è sempre molto bello”.
Il giovane campione si è detto orgoglioso di entrare nella storia del tennis: “Per me è un orgoglio essere nella storia del nostro sport. Mettere il mio nome, un ragazzo di El Palmar, di Murcia, che raggiunge record storici, è qualcosa di meraviglioso per me, per la mia famiglia e per tutta la mia gente. È qualcosa che ci godremo e spero che non me lo tolgano presto”.
Riguardo alla lezione appresa in questo torneo, Alcaraz ha sottolineato l’importanza della forza mentale: “La lezione che ho imparato in questo torneo è che la forza mentale vince le partite. Questa è la lezione che ho imparato al Roland Garros. Non è necessario giocare in modo brillante, non è necessario giocare il mio miglior tennis o la mia versione migliore per vincere. Si vince molto anche con la testa. Se sei debole mentalmente, anche se giochi il miglior tennis della tua vita, probabilmente non supererai le avversità né potrai vincere un torneo del Grande Slam”.
Alcaraz ha anche parlato dei prossimi Giochi Olimpici di Parigi: “Avrò dei ricordi quando tornerò qui per le Olimpiadi, non ti mentirò. Può essere un torneo molto bello, le mie prime Olimpiadi quaranta giorni dopo aver vinto il mio primo Roland Garros. Può essere molto speciale per me, non vedo l’ora, di lottare per l’oro olimpico per il mio paese, di giocare il doppio con Rafa Nadal, sono cose che non crederò finché non le vivrò”.
Infine, il giovane campione ha riflettuto sulla sua maturazione e sui suoi alti e bassi: “Ci sono stati momenti in cui ho dovuto prendere decisioni molto difficili, di non giocare tornei a cui tenevo molto. Ho dovuto fare i conti con l’incertezza, di non sapere se sarei arrivato o meno, in che modo sarei arrivato ai tornei. Devo anche ringraziare la mia squadra, non è un percorso che faccio da solo, ma con la squadra che ho scelto, che considero come una famiglia. Da queste situazioni si impara molto, anche dagli allenamenti di due ore e mezza, di tre ore, alla stessa intensità per tutto il tempo, senza alti e bassi o disconnessioni di ogni genere”.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Carlos Alcaraz, Roland Garros, Roland Garros 2024
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Vi meritate i Volandri che come acuto in carriera vantano una vittoria su un n. 1 del mondo a Roma. O i Fognini che, oh se avesse la testa, il servizio e fosse 15 cm più alto… O le Giorgi che, ah se non fosse sottomessa al padre…
Capitano, ti sei travestito da Onurb?
Federer è stato n.1 nel ranking per anni prendendo suonate dal n. 2 Nadal. Non mi risulta che all’epoca gli svizzeri dicessro che Nadal era il n. 1 di fatto. Per cui, oggi il n. 1 di fatto è Sinner, e lo è virtualmente da mesi se Djokovic non avesse vissuto di rendita da gennaio in poi. Appena Alcaraz supererà Sinner sarà il n. 1 di fatto. È vero che in Italia non siamo mai contenti e l’erba del vicino è sempre la più verde, ma tafazzarsi in questa maniera con sto Alcaraz vero n. 1 quando non lo è mi sembra autolesionismo.
È la realtà, Jannik nr 1 d’Italia e del Mondo. Carlos nr 1 di Spagna.
A volte leggendo alcuni commenti resto basito.
Mettiamo un attimo da parte le preferenze personali, perché ciascuno ha legittimamente le proprie.
Limitandoci ai tornei più prestigiosi, Alcaraz ha vinto 3 Slam (uno ogni anno dal 2022) e 5 master 1000.
Alcaraz è un giocatore fenomenale, su questo non vi è dubbio alcuno.
E’ più giovane di Sinner e per il momento ha vinto più titoli importanti. Possiede un tennis naturalmente più completo e vario.
Altro dato oggettivo ed evidente: Alcaraz è cresciuto prima fisicamente rispetto a Sinner e questo gli ha permesso di essere competitivo (prima dell’italiano) ai massimi livelli. In definitiva, ne ha favorito un’ascesa precoce.
Alcaraz è stato il più giovane numero 1 del mondo, e lo è diventato in un’annata in cui ha vinto 1 Slam (Us open 2022) e 2 Master 1000. Come ha giustamente ricordato qualcuno, ciò è stato possibile perché a Djokovic non furono assegnati punti per la vittoria di Wimbledon e non andò a NY per gli US open.
Passiamo a Sinner.
Sinner ha vinto 1 Slam e 2 Master 1000.
Negli ultimi due anni (ma soprattutto da agosto 2023 in poi) ha avuto una crescita esponenziale e costante sia sotto il profilo tecnico, che fisico.
Da Agosto/settembre 2023 è il giocatore più forte in circolazione. Ha raggiunto la prima posizione mondiale vincendo 1 Slam, 1 master 1000 (nei primi 6 mesi dell’anno) e con una costanza di rendimento e di risultati oggettivamente impressionante.
Per concludere:
Entrambi sono giovani e hanno ancora margini di miglioramento. Sinner forse ne ha di più perché parte da una base tecnica meno completa e fisica inferiore.
Chi preferisce/tifa Alcaraz ha tutto il diritto di farlo, e probabilmente lo riterrà sempre superiore, ma pensare che attualmente il vero n. 1 del mondo sia Alcaraz è una solenne sciocchezza.
Saluti
@ Losvizzero (#4085520)
Credo che almeno fino a Cincinnati difficilmente potrà essere superato. Chiaro che nello swing su erba mi pare molto più probabile che invece il distacco possa aumentare visto che Alcaraz difende sia vittoria al Queen’s che a Wimbledon. Poi credo entrambi faranno un 250 di preparazione olimpica su terra ma anche in questo questo caso sembra difficile ipotizzare sorpassi.
In linea di massima fermo restando che Carlitos sarà l’uomo da battere nei prossimi anni a livello Slam (considerata la sua imbattibilitá al meglio dei 5) per quel che riguarda Sinner il numero 1 ovviamente è il giusto premio per gli ultimi 9/10 mesi. Credo che il lavoro nelle prossime settimane dovrà essere incentrato soprattutto sul suo recupero atletico di cui ha evidentemente risentito in semifinale sia in termini di resistenza ma soprattutto in termini di potenza perché la sua palla sembrava viaggiare molto di meno. Del resto che i suoi colpi fossero meno pesanti del solito lo si era vista anche nei turni precedenti ma il livello degli avversari era tale che al nostro bastava giocare solido per fare la differenza.
Io resto della convinzione (e non è un fatto di tifoseria, ma di analisi tennistica) che se Sinner e Alcaraz fossero giunti al RG, per ipotesi, ciascuno con la menomazione dell’altro, ossia Jannik infortunato all’avambraccio e Carlos all’anca, l’incontro tra loro e poi il torneo sarebbero stati vinti da Sinner. Né più né meno.
. .. La classifica perché qualcosa non torna.
Punti… Numeri…
I numeri danno alla testa.
Anziché godersi il tennis si guardano i punti della classifica anziché del gioco, quanto si ha da difendere, le percentuali di vittorie su terra/cemento/linoleum (semmai a fine carriera se proprio diverte, ad inizio carriera è un non senso).
Gente che chiede alla Redazione di aggiornare la class
Senza appello.
In bacheca
Carlos Meravigliao…
Niente altro da aggiungere.
Onestamente i numeri direbbero che DOVREBBE restare n.1 fino alla fine del 2024….scavallato Parigi, in cui il gap quanto meno fisico con Alcaraz era ipotizzabile, d’ora in avanti (salute permettendo) se la gioca sempre alla pari e per arrivare sempre fino in fondo. E con il solito giochino di togliere tutti i punti in scadenza fino al 31/12 avremmo:
Sinner 5.300
Zverev 4.385
Alcaraz 3.940
Medvedev 3.150
Djokovic 1.860
La mia impressione è che le settimane da contare a partire da oggi saranno molte….
Nr. 1 nel Mondo per titoli vinti è ancora Novak Djokovic, quando verrà superato ne riparliamo. 😉
E’ un fatto. Jannik N° 1 in Italia. Carlos N°1 nel mondo
Alcaraz fa paura, 2 partite logoranti ai 5 set vinte entrambe al quinto, dimostra di essere fortissimo anche di testa. E’ senz altro il tennista più completo e anche con più margini di miglioramento. Solo Sinner sembra potergli dare veramente filo da torcere, soprattutto sulle altre superficie. Quello che farà la differenza saranno soprattutto gli stati di forma e la salute.
Quando può perdere il numero 1 del ranking Sinner adesso?
Peccato Sinner fisicamente non era in grande forma. Questo Roland Garros se lo poteva benissimo portare a casa lui.
Congrats Carletto
maturo ancora no. se fosse maturo ieri avrebbe vinto in 3 set. deve ancora imparare a stare concentrato nella partita. ieri a tratti era confuso, disordinato e senza una strategia. temo che senza i consigli di ferrero la finale sarebbe andata diversamente. carlitos, che è un mostro, deve imparare ancora a gestirsi da solo e non sarà facile, perché sa fare tutto al meglio e a volte non sa scegliere cosa fare
@ Alcaraz il vero n1 (#4085397)
Eccone un altro. Non bastano i Sinneriani che frignano perchè il cattivo Carlos ha vinto meritatamente, e adesso arriva il genio che deve dire che i calcoli del computer sono dei giochini. Un altro genio che negli ultimi 8 mesi ha vissuto su Marte e che quando Carlos saliva al numero 1 perchè Djokovic vinceva Wimbledon senza ottenere un punto (e non poteva giocare NY per il covid) era su un altro pianeta. Bentornato sulla Terra fenomeno
@ wild (#4085353)
L’unica cosa inutile qui è il tuo commento. Una controllatina al fegato la farei. Ci sono stati decine di post dedicati al primato meritato di Jannik e tu te ne esci con queste frignacce da dodicenne ? ahahaha .Ma che vergogna
Al di là dei giochini da computer, lui a 21 è già a 3/4 del career slam e ha già vinto su ogni superficie… Simply the best
Sinner ora, per dimostrare di essere effettivamente il numero 1, dovrà battere Carlos alla prima occasione possibile,indipendentemente dalla superficie, non ci sono storie.
Che palle sto’ Alcaraz
“Mens sana in corpore sano” il sunto del suo Roland Garros. Però ogni tanto il corpore lo abbandona e diventa vulnerabile.
le vedove di carlos non sanno più che fare per contrapporsi a jannik. carlos adesso è pure orgoglioso e maturo. questo sito, nel momento in cui manco la classifica live funziona (apposta?), perde ogni utilità.
Poco da dire. In campo ha dimostrato quello che vale. Bravissimo.