Alcaraz trionfa a Roland Garros! Batte Zverev in cinque set (sintesi video della finale e interviste a caldo)
È Carlos Alcaraz il campione 2024 a Roland Garros. Lo spagnolo sconfigge Alexander Zverev al termine di una dura battaglia durata oltre 4 ore col punteggio di 6-3 2-6 5-7 6-1 6-2. Bravo lo spagnolo a rimontare uno svantaggio di due set a uno, alzando a dismisura la qualità del suo gioco. Ha regalato al pubblico una serie di giocate, offensive e difensive, che hanno fatto letteralmente esplodere il pubblico sullo Chatrier, quel mix affascinante di rischio e visione, in grande anticipo ma anche con rincorse impossibili, che lo rendono un tennista fortissimo e affascinante. Mai domo Zverev, ma complessivamente Alcaraz ha meritato il successo giocando un tennis migliore, più propositivo e ricco di moltissime soluzioni vincenti. Il tedesco è stato bravo ad inserirsi nei momenti di “down” dello spagnolo, arrivati improvvisamente dopo sfuriate di grande tennis, come il terzo set dove Carlos ha servito per chiudere sul 5-3 ma ha vissuto 10 minuti “no” nei quali Sasha ha spinto e ribaltato l’inerzia. Ma Alcaraz ha condotto quasi sempre il gioco, con le sue fiammate di grandissima qualità fatte di vincenti a go go.
La chiave che gli ha permesso di vincere questa dura e combattuta finale è l’attitudine propositiva, ha governato per la maggior parte del match il tempo di gioco, sia con colpi in grande anticipo che proponendo a Zverev palle molto scomode, tra smorzate ottime e molte palle arrotate e più corte che hanno mandato il rivale fuori posizione, sia per angolo che di pura profondità. Zverev tira davvero forte e molto carico, ma in alcune posizioni di campo è in netta difficoltà, come quando deve giocare su palla alta e poco peso nell’angolo destro, situazione questa che Alcaraz ha riproposto spesso prendendosi molti punti. In generale Carlos è stato bravo ad aprire l’angolo e facendo correre il rivale.
Zverev continua a pagare il suo peccato originale: in molte fasi del match continua a restare incerto e poco offensivo, una condotta che alla fine paga con errori o rimettendo in gioco l’avversario. Pensare di vincere contro un Alcaraz così attrezzato e con così tante soluzioni “sperando” di portarlo all’errore senza prendersi bei rischi è molto difficile… e infatti nelle fasi chiave del match, pur molto lottate, alla fine è stato premiato il maggior coraggio di Carlos e le sue giocate, tra difese e attacchi. Sasha ha messo in difficoltà il rivale quando è riuscito a giocare con continuità quel diritto angolato e molto carico di spin, bello pesante, che ha impedito a Carlos di comandare col suo diritto. Ma sono state fasi rare, Zverev ha giovato soprattutto dei momenti di calo di Alcaraz, fin troppi. Inoltre Zverev ha ricavato poco dalla prima di servizio ed è incappato in alcuni momenti difficili, come il terribile terzo game del quinto set, dove ha regalato un break con soli errori senza nessun contributo dello spagnolo.
IL DISCORSO DI CARLOS ALCARAZ
È il terzo titolo Slam per Alcaraz, dopo il successo a US Open 2022 e Wimbledon 2023, il suo primo sul “rosso”. Per Zverev invece è la seconda finale Slam persa, dopo US Open 2020. Un successo meritato per Alcaraz. Ha sempre sognato di vincere questo torneo, adesso è lui campione a Parigi.
Marco Mazzoni
La cronaca
Zverev entra nel match molto teso, due doppi falli. Ha detto nel pre partita che questa finale per lui conta più di ogni altra cosa, una sorta di riscatto… Si riprende il tedesco ma Carlos tocca una volée straordinaria ai vantaggi, strappa una palla break e si prende il break con un’accelerazione vincente di diritto. 1-0 Alcaraz. Male anche lo spagnolo al servizio, doppio fallo e incertezze, contro break immediato, 1 pari. Domina la tensione. Alcaraz torna avanti di un break nel quinto game, molto incisivo col diritto e Sasha troppo dietro e senza aiuto dal servizio (3-2). Zverev è bravo ad annullare due palle break sul 2-4, ma è sempre in ritardo rispetto all’anticipo di Alcaraz. Carlos apre troppo bene l’angolo, punge sul diritto del tedesco tra palle velocissime e altre molto cariche di spin, non lo lascia mai colpire in sicurezza e non può scatenare tutta la sua potenza. Sul 5-3, Alcaraz in risposta attacca in contro tempo, Zverev è sorpreso e sbaglia un passante non impossibile. 15-30, a due punti dal set il murciano. Sbaglia un diritto in corsa Alcaraz, ma poi è Zverev ad arrivare tardi sulla destra e sparare in tribuna un diritto. 30-40 e set point Alcaraz. Non ricava niente dal servizio Sasha, Carlos prende possesso dello scambio e chiude con un diritto cross troppo stretto per essere difeso. 6-3 Alcaraz, un set meritato. Zverev troppo in balia dei tempi di gioco rapidi di un velocissimo Carlos.
Durissimo il primo game del secondo set, 18 punti, con Alcaraz che salva 3 palle break sotto l’assalto di un Zverev finalmente più aggressivo. C’è molta più lotta, Sasha è salito, mentre Carlos serve meno bene e lascia più tempo al tedesco di aggredire la palla con i suoi colpi. Ha guadagnato campo Zverev spingendo bene col diritto si costruisce lo spazio per l’affondo. Sul pare 2 sul pari in risposta Alexander trova grande profondià, vola 15-40 e si prende il break alla seconda, chance. Ottimo momento per lui, spinge molto forte e trova anche un tocco di rovescio staccando la mano di grande qualità, consolida il vantaggio portandosi 4-2. L’inerzia nello scambio è cambiata grazie al diritto cross di Zverev, molto carico di top spin e profondissimo, colpo che gli permettere di sbattere nell’angolo e soprattutto all’indietro Alcaraz. Da 40-15 lo spagnolo concede due palle break e la seconda gli è fatale, doppio fallo! Terzo break subito nel match, manda Zverev a servire sul 5-2 e non si fa pregare, ottimo game e 6-2. Un set pari.
Il terzo set scorre sull’equilibrio fino al 3-2 Alcaraz. Il tedesco, finora perfetto nei suoi game del set, non mette la prima di servizio e lo spagnolo in risposta si avvicina, mette pressione e torna a comandare i tempi di gioco, il diritto è fulminante e vola 0-40, con tre palle break. Si prende il break subito con una risposta di rovescio cross molto profonda, ancora su di una seconda di servizio di Zverev non così incisiva. Il primo calo al servizio costa carissimo a Sasha. Vince 8 punti di fila Carlos, ma Zverev non demorde, a sua volta cerca di riprendere il controllo degli scambi di nuovo alzando maggiormente la parabola dei suoi colpi. Si procura una palla del contro break sul 30-40, ma stecca un diritto su di una palla profondissima del rivale che tocca la riga e rimbalza un po’ storta. Carlos commette poi un doppio fallo, adesso la bagarre è totale e il pubblico tutto in piedi. Con una prima perfetta e uno smash comodo, Alcaraz, salva anche la seconda palla break, e poi una terza con una bella smorzata, gran rischio ma anche grande mano. Si salva Alcaraz, portandosi avanti 5-2. Zverev si porta 3-5 e spinge a tutta in risposta, sul rovescio dello spagnolo, con una potenza che lo porta 0-30. Esagera poi col diritto, la palla gli scappa via, 30 pari. Un errore banale col rovescio in scambio costa ad Alcaraz la palla break da difendere sul 30-40. Se la gioca male lo spagnolo, attacca sul rovescio di Zverev ma la palla gli esce corta ed è comodo il passante stretto di Sasha, che strappa il contro break e può servire sul 4-5. Ottimo turno di battuta di Zverev che impatta 5 pari e, forte dell’ottimo momento, sposta nell’angolo destro il rivale. Carlos ha subito mentalmente il break subito servendo per il set, è meno fluido e sbaglia malamente la rimessa di una smorzata; poi stecca un diritto correndo verso destra su di un diritto molto carico di spin, due erroi che gli costano il 15-40. Gioca molto bene Zverev: gran rovescio lungo linea che manda fuori posizione Alcaraz e poi diritto lungo linea a provocare l’errore di rovescio dell’avversario. Break Zverev, da 2-5 si ritrova a servire per il terzo set sul 6-5. Inizia con un inedito serve and volley ottimo, a punire una posizione molto arretrata di Carlos, poi lo spagnolo sparacchia un rovescio due metri fuori, con Ferrero che scuote la testa a sottolineare il black out del suo assistito. Ritrova un paio di risposte interessanti Alcaraz, più di rabbia che di lucidità, 30 pari. Con un Ace Sasha vola al primo set point. Lungo scambio, con alcune “palle luna” quasi da tennis femminile… incerto Zverev sulla palla da spingere ed è il primo a sbagliare. Male anche nell’attacco seguente, si consegna al Alcaraz, che ha una palla break! Male anche Carlos, sbaglia una risposta con troppa fretta su di una prima palla potente, non era da rischiare così. Invece ha coraggio ora Sasha, volée di rovescio e poi smash. Seconda palla set. Sfonda Zverev al termine di un lungo scambio. Gran recupero, bravo Zverev a rimontare e approfittare di un momento di tensione pagato a caro prezzo da Carlos. 7-5 Zverev.
Quarto set, Alcaraz scatta alla battuta, sotto due set a uno con in testa il pessimo turno di battuta sul 5-3, malamente sprecato. Vince a 15 il turno di servizio, quindi in risposta trova un ottimo lob, gli vale il 15-30. Zverev spara appena largo un diritto, 15-40 e due palle break. Lunga risposta di Carlos sulla prima; non chiude di volo Sasha sulla seconda ed è favoloso il passante di diritto in corsa, gli vale il break per il 2-0. Quanto conta la testa… i due big point del secondo game hanno acceso di nuovo lo spagnolo, ora comanda e a zero vola 3-0, l’inerzia di nuovo dalla sua parte, anche per un Zverev tornato falloso, tra un doppio fallo e colpi di scambio meno sicuri. Con una smorzata perfetta, Alcaraz si prende il secondo break, 4-0. Il tedesco recupera uno dei due break, 1-4, interrompendo il momento di furore agonistico del rivale. Arriva il trainer in campo, si lavora sulla coscia sinistra dello spagnolo, già ben fasciata dall’inizio della partita (ma la sua mobilità in campo è stata ottima). Zverev perde di nuovo il game di battuta, tra qualche grande giocata e un paio di brutti errori. 5-1, Alcaraz serve per allungare il match al quinto set. Annulla tre palle break in un game ricco di alti e bassi e chiude 6-1 con un tentativo di smorzata errato del tedesco.
La finale si decide al quinto set, Zverev inizia alla battuta. E inizia bene, molto incisivo con tutti i colpi e ben proiettato in avanti. 1-0, può fare corsa di testa. Buon game anche per Alcaraz, 1 pari. Nel terzo game Zverev sbaglia malamente due volée, la seconda davvero banale, gli costa lo 0-30. Poi un doppio fallo… disastro Zverev! Completa l’opera nefasta con un errore di rovescio, BREAK Alcaraz, 2-1, senza aver fatto niente. Incredibile, ora è Carlos a regalare, tre errori (malissimo il terzo dopo aver comandando lo scambio), e 0-40! Sul 15-40 è chiamato il doppio fallo, ma la palla invece è rivista buona, si rigioca. Spinge tanto Zverev ma sbaglia col rovescio, 30-40. Uff, pizzica la riga Alcaraz con un diritto a tutta. Bagarre totale ai vantaggi, il tedesco vince un punto a dir poco rocambolesco, ma non sfrutta nemmeno la quarta PB (risposta in rete). Chiude il game Alcaraz con due gran punti, un rovescio lungo linea splendido e poi la palla corta perfetta. 3-1. Il tedesco continua a mostrare incertezze, attacca ma non chiude di volo, subisce un altro bel passante ai vantaggi che gli costa una chance del doppio break, praticamente un match point. Si prende un gran rischio con un rovescio cross che pizzica la riga. Resta aggrappato Sasha, 2-3. Il sesto game è durissimo fisicamente, il tedesco con un paio di rincorse ottime trova una palla break ai vantaggi. Se la gioca bene Alcaraz, via a rete e chiusura. Oltre 7 minuti, per il 4-2 Alcaraz. Lo spagnolo attacca col diritto, e sullo 0-30 trova un tocco di rovescio spalle alla rete assurdo, gli vale lo 0-40, con Zverev allibito. Con un altro diritto potente Carlos ottiene il secondo break, 5-2, è un passo dalla vittoria. Chiude crollando a terra lo spagnolo, ha vinto il terzo Slam in carriera. Per Zverev continua la maledizione Slam, sconfitto alla seconda finale giocata, stavolta con assai meno rimpianti rispetto a US Open 2020, dove era due set avanti. Evidentemente, nel suo tennis, manca qualcosa.
Alexander Zverev vs Carlos Alcaraz
Statistiche | 🇩🇪 Alexander Zverev | 🇪🇸 Carlos Alcaraz |
---|---|---|
Ace | 8 | 3 |
Doppi falli | 6 | 6 |
Percentuale prime di servizio | 73% (97/133) | 60% (96/159) |
Punti vinti con la prima | 63% (61/97) | 65% (62/96) |
Punti vinti con la seconda | 33% (12/36) | 49% (31/63) |
Velocità massima servizio | 222 km/h | 216 km/h |
Velocità media prima di servizio | 207 km/h | 197 km/h |
Velocità media seconda di servizio | 165 km/h | 162 km/h |
Punti vinti in risposta | 42% (66/159) | 45% (60/133) |
Punti vinti in risposta sulla prima | 35% (34/96) | 37% (36/97) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 51% (32/63) | 67% (24/36) |
Palle break giocate | 14% (23/159) | 12% (16/133) |
Palle break convertite | 26% (6/23) | 56% (9/16) |
Giochi con palle break | 50% (11/22) | 55% (12/22) |
Punti totali vinti | 139 | 153 |
Vincenti | 38 | 52 |
Errori forzati | 60 | 45 |
Errori non forzati | 41 | 56 |
Punti vinti a rete | 57% (30/53) | 63% (25/40) |
Giochi vinti a zero | 5 | 4 |
Colpi da fondo | 576 | 560 |
Smash | 10 | 8 |
Passanti | 22 | 18 |
Volée | 20 | 19 |
Approcci a rete | 6 | 5 |
Palle corte | 10 | 20 |
Lob | 7 | 13 |
TAG: Alexander Zverev, Carlos Alcaraz, Marco Mazzoni, Roland Garros 2024
Non si gioca più sul sintetico da anni
Quando dite che nessuno ha vinto come Alcaraz alla sua età vi ricordo che Nadal alla stessa età(21 anni ed 1 mese) aveva vinto 22 Tornei ATP tra cui 3 Roland Garros,3 Montecarlo,3 Internazionali d’Italia,Indian Wells + 2 Finali a Wimbledon (Federer sull erba tra il 2005 ed il 2007 era ingiocabile per chiunque)….
Gli altri parlano di tennis tu parli di ipotesi e preferenze. Sinner non è numero uno perché così hanno deciso i giornalisti sportivi o i tifosi in un sondaggio, lo è perché ha risultati superiori nell anno solare ( e per inciso anche nella race) a tutti gli altri. Facciamo i tifosi se vogliamo, diciamo che secondo noi nel lungo periodo Alcaraz vincerà di più, è potenzialmente superiore ecc ma usiamo il futuro. Dati oggettivi alla mano oggi non è così
Lui si, tu no!
Nel 2024 Sinner ha vinto uno Slam, un 1000, un 500
Nel 2024 Alcaraz ha vinto uno Slam e un 1000
Questi sono dati oggettivi!!
Voglio ancora credere che il vero numero 1 sia ancora Sinner ma mi aspetto una reazione da lui già da Wimbledon,senza Djokovic lui è uno dei favoriti e sarebbe una grande delusione se non facesse almeno finale,c’è bisogno di farsi soprattutto sentire nei confronti di Alcaraz per se gli scontri diretti da 5-4 per Alcaraz diventano poi 6-4,7-4,8-4 e così via è un problema serio e non si parlerebbe più di vera rivalità del presente e futuro
Carlitos è un fenomeno inutile girarci intorno,ha dimostrato su 3 superfici diverse di avere qualità di gioco,tecnico/tattiche,fisiche e mentali a tratti inarrivabili,il suo gioco come qualcuno ha detto se lo porta da casa…,tutto questo a soli 21 anni….e con margini di miglioramento sopratutto nel far meno confusione…vincendo anche in maniera sporca(cit. Gilbert),a mio avviso.
Tutto questo lo dico da super tifoso di Jannik sia chiaro,ma bisogna essere obbiettivi…..
Comunque da lunedi…il benzinaio sarà N°1 del ranking atp…cosa mai vista in Italia….
Avremo da divertirci per i prossimi 10 anni con questi due che se le daranno di santa ragione…
l’impressione avendo visto la partita è che ciò che manca ad alcaraz sia la capacità di restare concentrato nella partita per tutta la sua durata. durante la finale di oggi i momenti in cui è andato in confusione senza sapere cosa fare sono stati palesi e giustamente zverev ne ha approfittato. se riesce a sistemare quest’aspetto, ed è l’unico aspetto che gli manca, lo spagnolo non lo ferma più nessuno
Complimenti ad Alcaraz per il suo terzo slam a soli 21 anni. E soprattutto per la sua polivalenza, terra, erba e sintetico. Giocatore completo. Insieme a Sinner i futuri dominatori del tennis dei prossimi anni.
Questo e’ fuori come un melone.
Speriamo che almeno questo messaggio venga fatto passare.
Comunque a 21 anni reggere tutta la pressione è davvero notevole. Lode a sinner numero uno del mondo e lode ad alcaraz paladino del bel tennis. C’è bisogno di questo tennis fatto di variazioni rispetto alla media generale.
Ma dai…e io che ero convinto che oggi la finale fosse alcaraz zverev…. grazie per le info !!
Partita rubata per l enorme errore del giudice di sedia. Chi non crede controllate.
E perché non usano l’occhio di falsco live? Comunque questo metodo di farlo vedere dopo la decisione dell’arbitro non ve per niente bene.
@ Bonus 70 (#4084586)
Ti hanno punito per aver detto una verità assoluta. Non farci caso, i tifosi non ragionano. enzo
Il più forte rispetto a quale parametro?
Secondo il ranking atp è Sinner.
Secondo la race 2024 è Sinner
Secondo il numero di slam vinti da un giocatore in attività è Djokovic
Secondo il numero di slam vinti da uno spagnolo in attività è Nadal
Ha vinto più tornei di Sinner ma sono a inizio carriera entrambi per cui NESSUNO ad oggi può’ dire chi sia il più forte.
Per cui il tuo non è un commento talebano ma un commento fazioso
Sinner e il numero 1 il resto non conta e Alcaraz avra’ a Wimbledon non la fortuna di oggi perche ci sara’ l occhio di falco
Saggio Capitano
Con due righe hai messo a posto i fanatici delle sponde opposte.
Come te pochi in questo forum
Applausi
@ Spider 99 (#4084713)
Non è vero che ha fatto meglio, Alcaraz ha perso punti per il lungo infortunio all’avambraccio. enzo
@ Albi (#4084758)
Appunto l’aritmetica, non certo il campo! enzo
Alexander Zverev è il capo “della banda del buco”, si, del buco nell’acqua, rappresentata da Tsitsipas, Hurkacz, Rublev, Ruud & Company. Jannik Sinner e Carlos Alcaraz sono una categoria sopra a tutti, difatti da domani sono i numeri 1 e 2 della classifica. Tutto il resto è leggenda.
Jannik può sperare di batterlo se il torneo è al meglio dei tre set, e quaqlche volta ci riuscirà, ma al meglio dei 5, non c’è storia. Oggi, se c’è un tennista che può vincere il Grande Slam, cioè tutti e quattro di fila, è solo lui, Carlos Alcaraz.
Assolutamente si. Alcaraz è un fenomeno, probabilmente alla sua età nessuno é mai stato cosi forte e completo, ma il livello dei big3 al loro top è anni luce più avanti rispetto a quello di alcaraz e sinner di oggi, e non è detto che lo raggiungeranno mai quel livello
@ Armonica (#4084787)
E’ semplicemente il più forte, va bene così per te o anche questo è considerato un commento talebano?
Speravo in un successo del tedesco, anche per l’infortunio patito qui un paio d’anni fa, ma Carlos ha meritato. È un piacere vederlo giocare così, potenza, classe, inventiva e garra, tutto insieme. Difficile oggi trovare di meglio secondo me. Il numero 1 è figlio dell’andamento complessivo nell’ultimo anno, infortuni compresi, Jannik è stato il più costante ad altissimo livello ed è meritatamente in vetta. Onestamente i picchi di rendimento dello spagnolo (penso anche a Wimbledon 23) sono davvero abbaglianti e 3 su 5 deve incontrare davvero la giornata storta…
È inutile rosicare,Alcatraz, è nettamente il più forte,se Sinner non migliora nell’aspetto fisico,sarà dura a stargli dietro, purtroppo Alcatraz e stato dotato dalla natura,sia di fisico che di tecnica
@ Giuras (#4084677)
Goditela…credo che Jannik non sia così felice…
AVETE VISTO GLI ERRORI NON FORZATI DEI 2.MA DI COSA PARLATE IL CAMPEON SANO SANISSIMO SE LI MANGIAVA QUESTI 2 A COLAZIONE.UNA FINALE MEDIOCRE .
@ Hsiisks (#4084718)
Concordo….purtroppo
Non state bene ma cosa c’entra sinner in ogni commento per il trionfo di Alcaraz a Parigi ???
Vittoria e titolo strameritati, dispiace un po’ per Zverev perché merita uno slam e spero che possa costruirsi in futuro un’altra occasione per portarlo a casa.
Ma che Alcaraz, impressionante sotto ogni punto di vista.
Complimenti a lui !!!
Bisogna accettarlo che da un po’ di tempo non è più lui il numero uno e bisogna accettare che è Sinner ora il nuovo numero uno!
Anche non accettare che oggi il n. 1 è Sinner è da talebani.
Facciamo tutti una petizione all’ATP che deve smettere di usare le sue sciocche e obsolete classifiche e adottare finalmente l’unico vero, scientifico ed insindacabile sistema.
La “classifica morale” dell’utente Shuzo.
Ipse dixit.
Grave errore, un servizio che era fuori (ma che e’stato erroneamente chiamato dentro nonostante le proteste di Zverev) avrebbe significato il contro break di Zverev nel quinto set. A quel punto la partita avrebbe potuto prendere un’altra piega.
Soprattutto negli slam (ma anche negli altri tornei) certi errori non si dovrebbero mai fare.
@ maci (#4084749)
Si ma ti dimentichi una cosa….c è ferrero che gli dice tutto a ogni 15 ….anni fa ciò non era possibile e alcaraz avrebbe vinto la metà di quello che ha vinto ora c9n il coach
Grazie per la cronaca.
Come averla vista.
Più tardi mi riservo di guardarla veramente, accelerando la visione delle parti meno interessanti (che mi pare siano state poche).
Complimenti ad Alcaraz perché e’ stata durissima, al quinto non si sa chi era più stremato, tra i due.
Non condivido lo psicodramma su chi e’ il nr. 1 o il vero nr. 1 ecc, fra non molto, avremo altri riscontri, tipo wimbledon, non manca poi molto.
Se L’MTO, l’avesse chiesto Nole, tutti giù a scrivere che era una farsa e che invece stava benissimo, in questo caso, tutto ok nessun dubbio. Ma va bene così.
A proposito di cio’, per me oggi al quinto avrebbe vinto il serbo…visto come erano ridotti tutti e due.
Ovviamente si scherza…
Per ultimo, ennesimo piccolo infortunio di Carlos, quindi sempre più confermate certe sue fragilità fisiche.
Meno dieci!
Dai avrebbe vinto lo stesso, credo.
Resta il furto a Zverev che aveva recuperato il break …. una macchia che resterà nella storia del RG.
Pierluigi qua ci sono molti tifosi di Sinner e ci mancherebbe se fosse il contrario. Poi ci sei che sei il genio della lampada e metti in discussione la classifica.dai fai i conti neli ultimi 8 mesi i punti fatti da Sinner e quelli di Alcatraz. Mi raccomando fatti coadiuvate dall’ altro fenomeno di Shingo ( mi pare si chiami così)
Mi fanno ridere quelli che insistono ad attribuire al truzzo il n.1, fatevene una ragione la matematica dice altro oppure fate cambiare a vostro piacimento il sistema di conteggio atp.
Certo che lo spagnolo è un fenomeno ma bisogna anche dire che nastri è righe sono stati tutti dalla sua parte.
La sua sguaiataggine urlante è poi insopportabile se messa a confronto con la compostezza del vero e unico n.1 (finché l’aritmetica non dirà il contrario)
Come no, e la Terra è piatta, vero?
Carlos gioca 10 tornei l’anno, non potrà mai essere nunero 1 fisso.
Tanto per cominciare dubito che lo sia prima degli us open.
E te lo dice uno che lo ammira tantissimo e oggi ha fatto il tifo per lui.
La sensazione è che un Sinner in forma atletica avrebbe vinto il torneo. Sul fatto che Alcaraz abbia margini di miglioramento su continuita di concentrazione e visione di gioco dubito fortemente: sono caratteristiche caratteriali. Alcaraz a mio avviso sarà sempre inferiore a Sinner sotto quel profilo e ciò gli impedirà di essere il nr 1 indiscusso
Alcaraz ha stufato.
“non è molto continuo… tende ad infortunarsi… non sembra essere psicologicamente un cannibale…”
Sì, infatti a 21 anni è già stato n.1, ha vinto 3 slam e vari 1000…
Allora, se fosse stato continuo, senza infortuni, psicologicamente inarrestabile, a quest’ora non sarebbe manco entrato in top 10 e non avrebbe vinto manco un torneo…
Ripeto ancora una volta che quelle foto dell’occhio di falco per me sono solo foto preparate prima per dare sempre ragione alle decisioni dell’ arbitro
@ Rovescio al tramonto (#4084707)
Beh certo che malgrado appaia forte fare previsioni di 30 slam è un po’ assurdo, difficile prevedere le carriere (vedi per esempio delpo mai avrei pensato si fermasse a quel us open, e di certo a 22 anni nessuno si sarebbe sognato che djokovic superasse in futuro, come titoli dello slam, federer e Nadal)
@ Gian Paolo Pasquali (#4084667)
Sei un comico nato, complimenti
@ Spider 99 (#4084715)
Assolutamente d’accordo
@ Perplesso (#4084678)
Come ranking si, come palmares (molto più importante) con due anni in meno (anche se vuol dire poco si veda djokovic, Nadal federer) possiede tre slam su superfici diverse (3-1), più tornei master mille (5-2), più tornei totali (14)… insomma il ranking sì conta ma ad oggi (ripeto ad oggi, magari già solo tra 2 anni sarà totalmente diverso) alcaraz lo considero superiore a sinner per il palmares (ps; se ho sbagliato qualche statistica mi scuso in anticipo). Comunque secondo me in futuro se alcaraz troverà maggior continuità, solidità mentale, e capacità di leggere le partite (le tre caratteristiche in cui vedo sinner superiore e in cui alcaraz ha ampio margine di miglioramento; altra falsità spesso che sento dire è che sinner può migliorarsi ed invece alcaraz nn avrebbe margini di miglioramento, argomento ridicolo e fazioso: ha 20 anni!) sarà superiore a sinner e il loro palmares assumerà divario ancor maggiore, poiché tecnicamente alcaraz lo ritengo più forte. Felice di sbagliarmi
O vai a fare un corso accelerato di italiano perché oltre a scrivere eresie le scrivi pure male
anche il nadal 2008 – 2010 era
di un altro pianeta.
Nessuno discute la grandezza e la forza di alcaraz ma oggi il numero 1 e’ sinner con un buon distacco e quindi ha sicuramente fatto meglio dello spagnolo negli ultimi 12 mesi. ora a wimbledon il margine potrebbe anche aumentare perché carlos difende 2000 punti. un applauso pure a sasha zvrerev che era alla seconda finale slam e anche l’ha persa al 5 set dopo essere stato in vantaggio. i primi 5 nel ranking sono i 5 più forti,
ora
vediamo cosa succede sull’erba londinese.
Il federer 2005-2007 a questo alcaraz gli darebbe 3 set a 0 senza sudare, non diciamo eresie please
Devi ringraziare il giudice di sedia che ha deciso con uno sbaglio madornale l incontro a favore del tuo ometto carletto .
Congratulazioni Carlitos! Ora però ci aspetta Wimbledon e speriamo in un altra battaglia con Jannik in finale, magari con un esito diverso stavolta
Fantastico, leggere certi commenti non ha prezzo, come accade tutte le volte che Alcaraz vince, capisci molto della psiche di molti commentatori da 30 slam.
Ci vediamo per Halle ragazzi.
Ma cosa vuol dire moralmente,sinner è N.1 con quasi 10.000 punti e non glieli ha dati la Conad ma i tornei vinti..saluta lunedì il n1..
Tra l’altro in semi era 2 set a 1 e 4 pari contro un alcaraz molto più brillante fisicamente rispetto a quello di oggi
@ Pierluigi (#4084644)
Se noi tifosi di Sinner abbiamo i paraocchi, tu come tifoso di Alcaraz non sei da meno. Da italiani supportiamolo SEMPRE e speriamo ci dia al prossimo slam la soddisfazione più grande!
@ Pierluigi (#4084644)
La classifica dice altro.
Togli le bende.
Era importante la vittoria di Alcaraz anche per Sinner. Innanzitutto la nuova generazione si isolerà in testa con il n 1 e n 2 e si potranno incontrare solo in finale come è giusto a prova di sorteggio. Il n 3 perde terreno nel caso di Djokovic con l’assenza a Wimbledon e Zverev non si avvicina troppo con i Russi in crisi di risultati. Inoltre il fortissimo n 2 Alcaraz dista ancora un migliaio di punti con due tornei erbivori in cui se arriva cotto fisicamente va a perdere una marea di punti anche su Sinner. Indoor è abbastanza modesto e dunque Sinner facendo meglio nei 1000 di fine stagione e da favorito per le Finals di Torino ha persino margine senza dover difendere i 500 piccolini ormai per lui. Quindi a meno di miracoli di un Alcaraz da slam vinti in serie da improbabile cramparo esitante Sinner dovrebbe staccarsi ancora per un n 1 meritato e conseguito grazie ad una maggiore continuità complessiva.
Riparliamone dopo gli US Open, se vincerà sempre e solo lui sono pronto a darti ragione ma non oggi.
Sinner n 1 Alcaraz n 2 con 1000 punti di distacco questo dirà la classifica domani. Questi 2 campioni lotteranno e si alterneranno al vertice per almeno 10 anni. Da sinneriano più sinneriano dello stesso Sinner applaudo questo tennista immenso.
Fenomeno Carlos.
Complimenti.
@ Pierluigi (#4084644)
Mah mi sembri un po’ invasato, dici cose che non hanno senso, quindi quando era sceso al terzo posto era un brocco? , nessuno mette in dubbio le qualità di Alcaraz, ma non puoi dire che Sinner non è il numero 1 la classifica dice cosi’, poi calmati e goditi il tuo beniamino
@ merlino (#4084629)
Beh si a volte Carlitos sembra quasi ‘telecomandato’
…Sinner n.1,bischero..
Il numero uno è sinner che da settembre a oggi é stato moltoooo piu continuo di alcaraz e ha vinto gli australian open (alcaraz si é fermato ai quarti). Tutto il resto sono cavolate da tifosi con memoria corta
@ Bonus 70 (#4084586)
Sì, sei tu quello intelligente.
Classifica Atp.
1° Sinner
Sinceramente Carlitos è davvero il numero 1 assoluto Ricordiamo che ha 21 anni..Sa fare tutto..e vederlo giocare è un piacere per gli occhi…
@ Pierluigi (#4084644)
Torna a dormire.
Classifica Atp.
1° Sinner
Diciamo le cose come stanno: quando le gambe funzionano in modo così esplosivo Alcaraz ha almeno due marce in più rispetto a tutti gli altri, ex giocatori inclusi (Roger compreso). Mai visto tanto talento fisico e tennistico insieme. Può perfino distrarsi dal gioco e decidere quando riattaccare la spina. E quando riattacca la spina la differenza con gli altri è palese. “Fortunatamente” per gli altri, non è molto continuo su base annua e tende ad infortunarsi. Altrimenti assisteremmo ad un trionfo ininterrotto. “Fortunatamente” per gli altri, non sembra essere psicologicamente un cannibale e, almeno per ora, non ha certo la dedizione al lavoro tennistico di Sinner. Ma ha solo 21 anni, due anni in meno del nostro beniamino. Il talento però è accecante. Sono proprio curioso di vedere cosa si inventerà Sinner per cercare di contrastarlo in futuro. Sara’ complicatissimo. Forse impossibile.
complimenti a Carlos, ha dimostrato di essere il piu forte sulla terra rossa di Parigi.
Onore a lui, noi ci consoliamo con un torneo dove e’ uscito in una semifinale persa al quinto su una superficie chiaramente non adatta in un torneo dove non partiva certamente favorito e sopratutto tiriamo le somme con il nostro roscio italico che ha conquistato la vetta del ranking!!
@ Tony_NYC (#4084625)
Anch’io sono della tua stessa idea
Bravo Carlito tecnicamente è forte ma il suo fisico non so quanto tempo reggera
Onore a Carlito, tra venerdì ed oggi qualità pazzesca nei momenti salienti, oltre ad una condizione atletica ottimale.. bravo bravo, mi rimane il dubbio che con un Sinner più preparato fisicamente avrebbe perdere, però, come scritto giustamente da qualcuno, chi vince ha sempre ragione per cui poche “ciance” e ci si vede a Wimbledon dove mi aspetto uno Jannik bello “incazzato”..
Ps devo ammettere che non pensavo che Zverev potesse arrivare al quinto, bravo, ma rimane, alla fine della fiera, al momento un ottimo incompiuto
Zverev e´stato imbrogliato come Sinner dal giudice di sedia
Qui ci sono solo tifosi.
Alcaraz ha vinto 3 Slam su tutte le superfici..ha uno strapotere fisico imbarazzante..sa fare tutto benissimo.
È il numero uno. Punto.
Il resto chiacchiere da tifosi coi paraocchi.
Sinner sarà il n.2 nei prossimi anni (un risultato straordinario) ma non ammettere che questo è un mostro è da tifosi talebani.
Qui si parla di tennis.
Ma che problemi hanno quelli che dicono che alcaraz è il vero numero uno?? Sinner AO, Rotterdam, Miami. Alcaraz IW E Parigi. Quindi? Inchinatevi a Sinner, NUMERO UNO DEL RANKING
Da domani Sinner sarà numero 1 del mondo ma moralmente il numero 1 del mondo è Alcaraz.
Considerando i tornei dello Slam giocati negli ultimi 12 mesi, lo spagnolo si è aggiudicato i titoli di Wimbledon e adesso del Roland Garros, mentre Sinner ha trionfato solo agli Australian Open (agli US Open ha trionfato Djokovic).
Certo, se Alcaraz non si dovesse confermare a Wimbledon, a quel punto il primo posto di Sinner nel ranking ATP (qualora venisse mantenuto) acquisterebbe credibilità!
A 21 anni appena compiuti, ad un passo dal careeer grand slam
Bravi entrambi. Cinque set “stancanti”, dove ci sono stati errori da una parte all’altra.
Mi dispiace un po’ per Zverev ma Alcaraz ha fatto qualcosa in più per vincere. È stato più propositivo e “creatore” di gioco
Peccato.
Non ho visto la partita, ma speravo con tutto il cuore che questa volta Zverev ce la facesse a vincere il suo primo slam.
Oltretutto contro il simpaticone Alcaraz, affiancato dall’ancora più simpatico “mosquito”.
Visto, capitano? Dai retta a me…
l’unica incognita è la fragilità fisica, se regge per gli altri ci saranno le briciole
Il vero numero 1,almeno sulla terra,vediamo se si riconfermerà a Wimbledon
Se Sinner non avesse sbagliato quello smash sul 4-5 nel quarto set, non so come sarebbe finito il torneo. Ma lo ha sbagliato e poi ha perso quel set e poi il quinto. Oggi solo Sinner può fermare questo mostro. Complimenti. Carlitos prende il largo, 3 slam a 1…e 5 ATP 1.000 a 2…ma la vendetta di Jannik arriverà a Londra.
Questa è una grandissima cavolata..
Può darsi ritorni ad esserlo, sopratutto se Sinner non migliora il fisico, con più solidità e continuitá poteva vincere Sinner in SF al RG. Il tennis di Carlitos é comunque esplosivo, un portento
Purtroppo è forte forte.. specie sulla terra le sue variazioni sono terribili per gli avversari.. niente speriamo che sinner I prossimi 2 slam gli dia belle lezioni, visto che si troveranno stavolta probabilmente in finale..
Dici quello vestito di nero con il fischietto ?? Axx… hai sbagliato sport ! Ritenta !
Ha vinto il più forte, anche se la vera Finale è stata venerdì.
C H E. U O M O
Barbara Rossi…si capisce che ami Carlitos, ma non esageriamo a santificarlo per ogni cosa faccia. Un pensierino a Jannik no? Meno male che Jacopo Lo Monaco almeno ricorda che da domani è lui il n.1! A Wimbledon sicuro sarà tutta un’altra storia! Forza. Per oggi bravo Carlitos.
Bravo Carlos!!
Che Perticone Zverev, a questo punto non so se vincerà mai un GS
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Bisogna dirlo, purtroppo,il vero numero 1 è lui…
grandissimo campione
Complimenti all’arbitro….