Sinner parla dopo la sconfitta a Parigi: “È stata una grande partita. Nei set che ha vinto lui ha giocato meglio i punti importanti. Sono veramente deluso” (Audio completo della conferenza stampa)
Non è facile rispondere alle domande dei giornalisti dopo quattro di partita persa alla fine per un break nel quinto e che se fosse stata due su tre avrebbe vinto. La dura legge degli Slam uno sport diverso dal tennis che si gioca tutto l’anno. Jannik Sinner visibilmente deluso si presenta in conferenza direttamente dal Centrale, senza passare nemmeno per la doccia.
“È stata una grande partita. Nei set che ha vinto lui ha giocato meglio i punti importanti. Sono veramente deluso, ma fa parte della mia crescita e del processo e tornando indietro prima del torneo non avrei mai aspettato di raggiungere questi livelli. D’altra parta sono deluso e non posso fare altro che guardare avanti per cercare di migliorare, fare sempre il meglio che posso, e vedere cosa posso fare nel futuro in questo torneo se vogliamo vedere il lato positivo ho migliorato dallo scorso anno, avrò una possibilità di giocare ancora qui per le Olimpiadi e vediamo come andrà.”
Il fisico non ha creato problemi a Jannik
“Ero un po’ teso ed i crampi ci stavano, ma ho gestito la situazione, ho gestito bene la cosa. Era presto nel match e non mi preoccupava. Non si può confrontare noi due con le rivalità del passato. Quando si gioca uno contro l’altro sono sempre partite importanti ed è bello per il gioco. Il vincitore è felice e lo sconfitto cerca di trovare un modo per vincere la volta successiva ed è quello che cercherò di fare. Ci conosciamo bene. C’è sempre una certa tensione ed ogni volta ci aspettiamo delle cose che mandano all’aria i piani fatti prima. Credo che la prossima volta sarà differente vedremo su quale superficie, se sarà al meglio dei tre, al meglio dei cinque. Nel Grande Slam è sempre diverso. Credo che sia sempre una partita eccitante e spero di fare meglio la prossima volta.”
Ora riposo ribadisce Sinner, senza televisione
“Mi pace guardare il tennis, ma è dura perché perdere nelle semi, è dura, se perdi al primo turno è diverso. Pensi potevo essere li. Dopo tre settimane senza giocare arrivare a giocare quattro ore è positivo. Ora penso a riposarmi a prendere cura del mio corpo. Ora è la mia priorità principale e poi essere pronto per l’erba.”
Da Parigi, Enrico Milani
TAG: Enrico Milani, Jannik Sinner, Roland Garros 2024
Ragazzi, un giocatore co
Deluso certo….un’occasione così quando gli ricapita ?
@ Marco (#4081866)
Tu ragioni male. Oggi Alcatraz ha stravinto. 4 games consecutivi persi non sono cosa da poco e da Parte di Alcaraz dimostrano la sua forza mentale e non solo.
Siamo sinceri, Sinner ha incontrato “nessuno” primi 4 turni ed ha vinto una sola vera partita con un avversario di valore, Dimitrov, che però ha un’età e dopo 4 match era un bel po’ più stanco. Mi spiace dirvelo ma su terra battuta Sinner non e’ e non sarà mai il numero uno mentre lo e’ sul duro e lo si vede a occhio nudo.
Sinner ha giocato una grande partita (2 set su 3) ma non ha giocato una grande semifinale di Parigi, perdendo nettamente gli ultimi 2 set.
In un torneo dove le prime 4 partite ha trovato “nessuno”, l’unico suo vero merito in questo Rolando e’ stata la bella e netta vittoria su Dimitrov.
@ Armonica (#4082237)
Talento naturale, varietà, tocco, gioco al volo: Alcaraz.
Difesa e atletismo, pure…
Ma allora perché c’è partita fra questi due?
– Perché Alcaraz soffre Sinner…
—
Ma non sarà che Sinner “soffra” un po’ troppo Alcaraz???
L’incontro orrendo di ieri e il quarto a FM di due anni fa, partitone epico, direbbero più questo.
Se stanno bene entrambi, Sinner non ha problemi di sorta a battere Alcaraz, anche sulla terra, anche tre su cinque.
Così come può perderci anche su cemento indoor, anche due su tre.
Forse ripeterò qualcosa già detta, ma la devo dire. Anche perché ieri non ne ho avuto il tempo.
1.Partecipare dopo tutti i dubbi e le paure sull’anca e non avere avuto problemi sino alla semifinale al quinto è un fattore molto POSITIVO. A mio avviso il più importante.
2. Non aver potuto fare una preparazione completa soprattutto sulla parte aerobica e arrivare in semifinale e portare il n.3 al mondo al quinto dopo essere entrato in riserva dopo 2 set e aver giocato senza forza nelle gambe, è STRAORDINARIO.
3. Aver raggiunto la posizione n.1 del tennis mondiale è stato UN SOGNO che nessuno fino a poco tempo fa sembrava impossibile.
Per lui sicuramente sarà stata una sconfitta che brucia tanto e che l’avrà deluso….
Ma io sono strafelice di quello che lui ha fatto in quest’ultimo mese, dal recupero a ieri.
Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?
Bicchiere tutto pieno.
Ma veramente lei pensa che Alcaraz atleticamente è nato così e mentre lo allattava la manna faceva le veroniche in culla?
Jannik è arrivato tardi al tennis ed ha avuto uno sviluppo fisico più lento.
Poi il tipo di allenamento ha fatto il resto.
Certo che ci sta la predisposizione naturale , ma il talento lo si deve allenare metodicamente altrimenti si fa la fine di Shapovalov o Kyrgios.
Inoltre, non significa nulla questo discorso sui talenti , nel tennis ci sono dei colpi molto più importanti degli altri, dove è scritto che una veronica è talento mentre un servizio o un dritto no?
Visto che poi la maggior parte dei punti viene dal servizio e dritto.
Sicuramente ha potuto allenare le gambe nel periodo di stop, ed è vero, ancora nel 5 era una molla!
D’accordo sulla prima parte, ma non sulla possibilità di una stagione da imbattutto. Non stiamo esagerando con le aspettative? Ha vinto uno slam, è arrivato al n.1 del mondo dopo esserlo stato virtualmente per diversi mesi. Cosa vogliamo di più? La terra rossa, poi, non è la sua superficie preferita, è evidente. Ed è una superficie che premia più di altre difesa e atletismo, doti in cui Alcaraz è superiore. Si dice da 15 anni che le superfici sono tutte uguali per giustificare che Nadal e Djokovic hanno vinto da tutte le parti (Nadal quasi), ma non è così. C’è ancora quella differenza che può spezzare gli equilibri.
Ridere, ridere!
Non era affatto imbattibile. Come spesso accade fra forze più o meno equivalenti, ci sono state fasi in cui uno dei due è sembrato prendere il sopravvento. Quando nel 4 sembravano essere arrivati ad un equilibrio, Carlos è stato bravo a fare i punti giusti fra fine set e inizio 5, complice anche, secondo me, una maggior freschezza atletica.
Un retino! 😀
Ops letto adesso eheheh.. Tutti che provano racchette su racchetta e praticamente nessuno che conosca la differenza tra mono e multi, sezione e tra un brand di corde e l’altro. Come avere un’auto sportiva e chiedere al gommista che monti quattro gomme a caso..
@ Sudtyrol (#4082079)
Piccola esperienza personale di appassionata a corde e racchette. Da quando ho iniziato a giocare dopo tanti test ho scelto la Babolat AeroPro Drive con montate corde monofilo Luxilon Alupower 1.25 tirate 26/25. Con il mio timing a tensioni inferiori non controllo il colpo. E, ti assicuro, non escono mozzarelle.
Con mia enorme sorpresa ho provato la Prestige MP con un multifilo tirato 22/21 ed il risultato è stato molto simile. Tra l’altro è stata l’unica Head che mi sia piaciuta.
Sintesi ognuno di noi ha un setup che meglio si adatta alle proprie caratteristiche, specie il timing e velocità di swing. Nel setup a mio avviso contano molto più le corde della racchetta, possono trasformare completamente qualsiasi attrezzo. Jannik ha trovato il suo setup e molto difficilmente lo cambierà. Farà prove, come tutti, ma perché modificare una combinazione vincente?
Alcaraz invece e’ nato che faceva palle corte e veroniche nella culla? che discorsi!! O le ha preparate e allenate per anni e anni? …costruendole
Come disse Bearzot, il ct della nazionale campione del mondo nel 1982? Pressato dalle critiche per le prime partite andate piuttosto male, rispose ai giornalisti” In Italia ci sono 52 milioni di commissari tecnici. E allora, ha sbagliato il carico delle corde, Cahill ha deluso, Sinner doveva giocare più avanti etc etc. Beato chi ha certezze. Lo scrittore De Crescenzo scrisse un libello per le persone intelligenti “l’elogio del dubbio”. enzo
Spiegamela
Cosa intendi per “rallentato dal Covid”?
Io sono un pó deluso dall’atteggiamento in campo di Sinner ma non solo oggi,già da diverso tempo,non so se sta attraversando la fase di Alcaraz che sta sentendo troppo la pressione per i risultati che la gente e lui stesso si aspetta,anche senza giocare i tornei sulla terra il numero 1 sarebbe arrivato comunque per inerzia,è da Miami che lo vedo un pó diverso,è sempre molto teso e queste cose se le tiene tutte dentro che poi sfociano in crampi con Tsitsipas e con Alcaraz,si era ripromesso di sorridere e far vedere le emozioni ed invece ne un urlo di soddisfazione o di rabbia,per certi versi sembrava subire l’avversario e accettare lo stato delle cose,Alcaraz ma anche Djokovic le partite che si sono messe male le hanno risollevate perché si sono esaltati anche per un punto ed hanno trovato energie da lì(Sinner poteva farlo quandoha trovato quel passante di rovescio da fuori dal campo invece niente ed ha sbagliato il successivo punto),Sinner oggi l’ha persa anche per mancanza di questa capacità.A Sinner con tutto il bene che gli voglio mi mette depressione se le cose si mettono male,inizia a guardare nervoso l’angolo,gioca senza lucidità,inizia con i dolori e a fare smorfie e a toccarsi…io onestamente preferisco di più l’allegria che mette in campo Alcaraz che poi si trasforma anche in bel tennis da applaudire,Sinner quelle poche volte che ci prova mi dà l’aria che non è roba sua ma quasi imposto dal team,come quando il team di Musetti gli dice di essere positivo e incoraggiarsi,non è la sua indole ed infatti ci prova ma non ci crede veramente e ritorna sempre sugli stessi errori
Io su questo ero possibilista. Nole non c’è riuscito ma, c’era una concorrenza d’altro livello, chi sono i plurivincitori Slam con cui si misura Jannik? Nole è in fase calante, Medvedev con Sinner parte ad handicap è Carlos lo soffre da matti.
C’era una clamorosa chance e se non fosse stato per l’infortunio poteva realizzarsi.
Per te che magari sei 4a categoria. Per lui che cerca controllo no. E Alcaraz, che tende a 3kg in meno, sofre di problemi al braccio più di Sinner.
Che si valuti scorretta la tensione delle corde di un n. 1 al mondo che gioca con racchetta “sconosciuta” fa sempre sorridere. O piangere.
A Wimbledon se tutto va come deve andare si scontreranno in finale perché saranno N 1 – VS N 2
@ Giumart (#4082024)
Sinner si è fermato per un problema alla gamba alcaraz per un problema al braccio quindi atleticamente si sarà allenato come una bestia e si è visto,vola in campo
@ Sudtyrol (#4082086)
Verissimo.
@ Sudtyrol (#4082079)
Perché vagnozzi Cahill e lui stesso non parlano anche di corde?ma cosa ci capite voi dai evitiamo sti commenti, lasciamoli al calcio
Jannik è stato rallentato dal Covid. Carlito quasi per nulla.
Chi ha visto una bella partita si deve mettere gli occhiali.Una semifinale slam così brutta infarcita di errori tra i migliori due al mondo era da un po’ che non si vedeva.Ok qualche colpo qua e là, ma poi vedo:
Colpi vincenti Alcaraz 65
Errori non forzati Alcaraz 58!
Colpi vincenti Sinner 39
Errori non forzati Sinner 44 di cui 1 simile o quasi a Zeppieri contro Kokkinakis settimana scorsa ( letale per la partita).
Si può dire tutto quello che si vuole, ma di bel tennis oggi poco.
Capita,ma la preoccupazione è che per vincere Sinner deve essere solo e sempre al 100%.
Si ma stando dietro avrebe subito molti più drop shot.
@ Fausto (#4082009)
Il problema naturalezza è secondo me un falso problema , “naturalezza” è una parola gira bene nella bocca e ci fa’ credere di avere nitato chissà che cosanma non dice nulla. La naturalezza è sempre costruita uno sembra più naturale nell’effettuare quel colpo perché a forza di esercitarsi e di ripeterlo lo effettua con apparente scioltezza. Ma allora anche un altro se si esercita, diventa egualmente “naturale”? Se ha un fisico integro, è giovane e ha predisposizione all’apprendimento, cioè è umile , non narcisistico come carattere, cioè capisce di non sapere e di dover lavorare, ebbene diventa più o meno “naturale”. Sinner contro Dimitrov ha fatto vedere una “naturalezza” nel passarlo lasciandolo piantato sui piedi che pareva avesse dovuto saper giocare quando era ancora un embrione nel grembo. Il problema , secondo me si riconduce invece al fisico. Sappiamo che come resistenza nervosa Jannik è il massimo, ma io ho l’impressione che a livello fisico , pur con tutta la preparazione che faccia contro il dinamismo e la varietà di Carlitos stenti,NON come tecnica o intelligenza che quest’ultima la ha anche superiore, ma che siano proprio giunture, tendini muscoli che facciano fatica a tenere dietro. Non è una cosa molto marcata però se lui non al massimo può uscire fuori.
È la stessa tensione che usava Lendl. Mentre Mac giocava con 19. Praticamenre un cestino.
Jannik. Grande lo stesso
Sinner la doveva vincere al quarto ma gli è mancata un po’ di benzina. Alcaraz quando è nella modalità on-fire e’ quasi ingiocabile. Comunque tra i due ci sarà una bella rivalità e potremo ancora vedere delle gran belle partite. Ora Jannik deve riposare qualche giorno e poi iniziare a lavorare in serenità per Wimbledon dove arriverà da n. 1 e con tanti occhi addosso.
Strano incontro…strani errori… difficile da esaminare…gli errori si pagano. Certo non era imbattibile CARLOS!
La gente sta andando fuori di testa
Non c’è mai riuscito Nole in una marea di anni
E si aspettano magari che lo centri Jannik al primo tentativo
Una stagione da imbattuto no?
Ma tu da quando guardi Sinner?
2 anni fa Sinner, nei pressi della rete, era come Rublev :un disastro
Palla corta? Non sapeva cosa fosse ( meglio, non sapeva come farla)
Adesso fa un bel po’ di palle corte, gioca benino a rete, lavora persino di tocco
Due anni fa manco morto, gli ho visto fare (no, diciamo tentare, l’esito fu drammatico/esilarante) una specie di veronica a due mani, una delle cose più brutte che abbia mai visto su un campo da tennis
Talento naturale direi proprio di no, non tecnicamente
Poi la testa è un’altra cosa
Ho potuto vedere due set e il primo è stato dominato da Sinner che ha mostrato un tennis di altissimo livello. Nel secondo Alcaraz ha capito che nella diagonale di rovescio a viso aperto le prendeva e ha iniziato a tirar su i rovesci, per abbassare il ritmo. E’ stata una mossa tatticamente molto accorta che ha destabilizzato Sinner, che da par suo ha iniziato a calare, aumentando i gratuiti e soprattutto calando con la prima. Peccato, perchè Sinner può battere Alcaraz anche sulla terra, ma Alcaraz è davvero un osso molto duro, oltre ad avere tante risorse tecniche, è seguito da uno staff tecnico di prim’ordine, che lo guida tatticamente in modo perfetto anche durante gli incontri. Questa sua abilità tattica lo rende davvero il successore di Nadal, per quanto tecnicamente ci siano differenze.
Mi aspetto la rivincita su terra ancora a Parigi tra due mesetti. Forza Sinner.
Infatti. Semmai il contrario
@ Ismael (#4082039)
E sti cavoli?!Ha vinto il suo primo slam 4 mesi fa, senz’altro non ha l’obiettivo del Grand Slam già quest’anno!!!
Alcaraz si è fermato per un problema al braccio. Evidentemente ha potuto continuare la preparazione senza racchetta a differenza di Sinner che si fermato completamente e per più tempo
@ Peter (#4081986)
Era in corsa per il grande slam
Farneticazioni in libertà.
Amen
@ Sinner@Raducanu (#4082013)
Il tuo gentile commento non ha nulla a che vedere con quello a cui mi riferivo. Comprendo il tuo coinvolgimento e quello di tanti tifosi che stanno vivendo un sogno per le imprese di sinner, comprendo meno i confronti gratuiti e l’isteria che aleggia intorno al personaggio.
Se scende di tensione poi la palla gli scappa. Ma secondo te non ha mai fatto prove?
Non ti ho capito affatto, ma va bene.
@ Duccio (#4081952)
Hai raggioone per la tensione della incordatura. Con questa tensione la racheta sembra un tavolone.
Gentile TKT, non so da quanto tempo tu segui il tennis, ma lasciaci un pochino sognare prima delle partite …e anche dopo, noi che abbiamo sempre dovuto tifare per gli stranieri.
Certo, certi commenti, i miei per primi, sono un po’ troppo di parte, ma chi li fa non è che li fa tanto per parlare, li fa perché dopo decenni di magra si vuole gustare questo momento anche sognando ciò che la realtà dice che è molto difficile.
Io, sinceramente, speravo nella vittoria di questo slam e la ritenevo anche tecnicamente possibile. Ti dirò di più, io credevo veramente che Sinner avrebbe potuto conquistare il GS.
Poi la realtà mi ha riportato con i piedi per terra ma è stato così bello crederlo!
E comunque non è che alla fine ho sbagliato poi così tanto, due episodi hanno cambiato un intero match.
Vabbè, fammi fantasticare dai, vorrà dire che Jannik vincerà gli altri due slam e le olimpiadi. Magari!
Alcaraz è costruito fisicament
MA faceva millanta cose già anni fa
Jannik , per dire, gioca a rete benino dall’anno scorso
Fisicamente assolutamente, pareva un 25enne a 18
Perché vorresti dire che non è vero?Tennisticamente Alcaraz non solo è completo ma fa tutto con naturalezza,è un pó farfallone ma migliorerà con l’età,Sinner nei momenti di tensione o stanchezza tende a perdere colpi che gli hanno dato in passato problemi come appunto il dritto,il servizio,se non è in fiducia non scende a rete ,oggi si è visto questo.Sinner poi ha un difetto che mi dà sempre fastidio,se ha qualcosa che non va tende ad esasperare la cosa e questo influisce anche nel suo tennis giocando malissimouscendo un pó dalla partita,oggi gli è infatti costato il secondo set e quasi il terzo se non era per gentile omaggio di Alcaraz,gli capita spesso,l’ultimo con Tsitsipas quindi lì in fin dei conti ha meritato il greco non mollando
Lo è sempre stato, solo che lui faceva sembrare tutti gli altri un po’ più scarsi. Sembrare appunto.
Sinner costruito ed Alcaraz talento naturale ?
Non si possono leggere queste cose.
Anch’io ho avuto quell’ impressione che è arrabbiato di brutto e per me questa sconfitta non la fa passare liscia,ma per niente proprio.
Poi può anche essere che fra 3/4giorni gli passa un po’.
Ma ultimamente ho notato che è cambiato un po’ di carattere: un po’ più duro,meno sorridente e un po’ scocciato anche.
Jannik lo aveva detto che non era pronto…poi.lui.è fortissimo.e.si.spera ma alla fine la stanchezza è venuta fuori.
Il buono è che gli altri match stanno diventando routine come era.per.i fabs.
Vimcerà quando sarà piú pronto.
ci credo che gli girino a mille, era alla portata e lo sà, come ha detto ha sbagliato alcuni punti chiave, come…. mannaggia…. quel cavolo di smash costato il break nel quarto
Condizione atletica…
Quindi Sinner stava malissimo
Mntre Alcaraz si è fermato a Madrid perchè stava abbastanza bene
Sinner anche se è 2 anni più grande di Alcaraz tennisticamente è 2 anni indietro:Alcaraz ha fatto 1000,slam e numero 1,anche Sinner ha fatto lo stesso processo ma con quasi 2 anni di ritardo,questo per via in primis di un fisico sviluppato tardi e poi per un team che non lo ha completato prima,poi Alcaraz è un talento naturale,Sinner è costruito… è un Ruud con più solidità mentale,questo spesso non è una buona cosa perché se hai un servizio o un dritto che non è il tuo colpo naturale,non hai tocco se non sei in fiducia o non al 100% viene a mancare questo,neanche Alcaraz in questo torneo è al 100% ma vince lo stesso,il problema è che Sinner con certi giocatori deve essere al 100% anche solo per farci partita pari,se cala anche di un 5% ecco che come oggi il servizio si inceppa,le discese a rete non sono efficaci,le variazioni non escono bene e il dritto stecca,per me Sinner ha già fatto tanto considerandocome eravamo messi prima di lui,non gli possiamo chiedere di fare la carriera di Alcaraz,lui è di una categoria di fenomeni ristrettissimi
Sinner ad un certo punto mi ha fatto persin ridere
OK; gli dò il benficio che non è lucido, ha perso ecc ecc
Ma quando dice “certe cose capitano, non è mica che sian dovute ad rrori.. Se un cuoco si taglia il dito cos’è?”
E’ un errore!!
Non è che gli è caduto un meteorite in testa
Ma se si mette a parlare e non presta attenzione al coltello che manovra è un errore!
Vabbè, ridiamoci sopra senza cattiveria
Ma domani lo mando da Bersani a scuola di esempi
È naturale essere dispiaciuti, sia lui che noi. Ma diamine! Jannik riparte da Parigi numero uno del mondo e soprattutto con la consapevolezza di essere un giocatore che può vincere ovunque, persino sul rosso. L’importante è che fisicamente sia a posto, poi le vittorie pesanti, anche sul mattone tritato, dovranno arrivare per forza di cose.
Anche io sono rimasto colpito. Però in effetti non conosco le tensioni degli altri
Sono. i 2 più forti e si affronteranno tante volte. c’è grande equilibrio e anche oggi la partita è andata al 5 set. io credo che sinner avrebbe dovuto vincere il quarto o almeno portarlo al tiè break.
al quinto alcaraz è andato subito avanti e non si è fatto riprendere. bravissimo entrambi si divideranno tanti slam e tante settimane al numero 1.
@ Givaldo Barbosa (#4081828)
Bravo Givaldo
@ TKT (#4081939)
Hai ragione
Riparliamone quando i due si incontreranno a parità di condizione atletica. Oggi Carlos era sostanzialmente al 100%, Jannik a malapena al 90%.
JANNIK IL VERO E UNICO NUMERO UNO……con pochissimo allenamento manca poco vinceva il torneo.
Detto questo: con 28kg di tensione rischierà sempre di finire le energie prematuramente.
Diminuire la tensione, anche per allungare la carriera; 28kg sono troppi
Grande Jannik lo stesso! La sconfitta è parte del tennis, non si può vincere sempre. E poi è meritocratico, e anche se dai tutto, se l’avversario fa qualcosa in più vince. Oggi è stato così. Il terreno era più adatto ad Alcaraz. Sarà per la prossima.
@ Marco (#4081866)
Onore al vincente come allo sconfitto. Due campioni destinati a spartirsi i titoli più importanti per gli anni a venire.
Commento di parte da tifoso medio che non so quanto tennis abbia seguito in vita sua e che, insieme alla iperesposizione mediatica al quale è sottoposto sinner, finisce per rendere indigesto il personaggio.
Che senso ha etichettare l altoatesino come SUPERIORE scritto in maiuscolo quando l’altro ha 2 anni in meno, ha già vinto 2 titoli dello slam ed è in corsa per il terzo, 5 master 1000, 36 settimane da numero 1?
E con questo (da tifoso dello spagnolo) non voglio dire che alcaraz sia superiore all’altro, ma il commento medio alle imprese di sinner (ho preso il tuo ma potevo prenderne tanti altri) è imbarazzante.
Ha vinto il più forte.
Questo è il tennis signori.
Erano due giocatori non al massimo della forma, quindi il match un po’ ne ha risentito, probabilmente al massimo della forma di entrambi avrebbe vinto Jannick prima del quinto…ma non è detto.
Rimane un fatto, se non ci saranno problemi fisici questi due ragazzi si scontreranno per anni e quindi Carlitos ha vinto una battaglia non la guerra ( metaforicamente per fortuna).
Cmq si sono visti colpi straordinari ed è un peccato che non vengano fatti vedere in chiaro almeno in parte.
Guarda il tennis, guarda i mostruosi miglioramenti, guarda la padronanza del campo, guarda la solidità mentale, guarda la lettura delle partite. Ecco, poi rifletti e ti renderai conto del perché è numero uno e del perché è anche superiore ad Alcaraz a parità di condizione atletica (oggi ha perso solo perché non era neanche al 90% perché era stato costretto all’immobilità).
@ Jollymax (#4081909)
Lettura interessante.
Vincere o perdere i punti importanti non è dato mai dal caso. In questo singolo aspetto, Carlitos è una spanna avanti.
Comunque onore a Rafa ma senza di lui il Roland Garros è tornato ad essere un gran torneo
Mi ha deluso un pò Cahill. Ferrero ha quasi subito chiesto a Alcaraz di rispondere dai teloni per aver modo di picchiare risposte con molto top mentre Jannik ha voluto sempre rispondere da molto vicino alle seconde di Carlitos che erano comunque molto impegnative per cui spesso rispondeva corto permettendogli di chiudere.
@ Tommaso (#4081903)
Nel secondo set lo ha completamente abbandonato il servizio
Sinner merita applausi, ma quello smash sulla rete sbagliato sul 4-5, 30-15, del quarto set me lo sognerò la notte. E anche il break al quinto set si deve a episodi. Ha perso facendo altrettanti break e due punti in più dell’avversario. Non mi va giù. Ha vinto quello che urlava con la palla nel campo dell’altro e, appena le cose hanno cominciato a girare meglio, ha stucchevolmente gigioneggiato col pubblico. Bisogna rifarsi quanto prima. Mi consola che, se è andata così sulla superficie meno adatta a Jannik, non potrà che andare meglio su altri terreni..
Concordo in pieno, lo avevate brekkato pure in apertura del set e dopo ha avuto una pausa lunghissima che ha perso 5 game du fila.
Purtroppo non ha funzionato la prima. Altrimenti avremmo visto un’altra partita. Con le seconde un top player non lo batti.
Ci prendiamo la rivincita a Wimbledon, in finale visto che tu sarai il primo del ranking e lui il secondo inoltre lui deve difendere 2500 punti tra Queen e Wimbledon.
Grande tennista, sarà per la prossima.
Quello che non capisco oggi è il secondo set,se giocato meglio con più attenzione lo avrebbe portato a casa e ora saremmo qui d osannare l’ennesima impresa,anche perché Alcaraz non stava giocando bene,comunque con poco allenamento ha fatto già molto….
Secondo me sa che l’ha persa lui regredendo su questo aspetto com’è successo con Tsitsipas,Altmaier e Zverev.Oggi non l’ha persa nel quinto set e neanche su quello smash sbagliato sul 5-4, l’ha persa quando ha perso il secondo set con un parziale di 5-0(gli capitò anche con Safiullin a Wimbledon),lì se fosse andato 2-0 era una partita diversa,poteva prendersi un set di gestione per recuperare le forze,era Alcaraz a dover fare qualcosa in più,è pur vero che Alcaraz ha bilanciato quel set perso ma in vantaggio 2-1 serve maggior rischio e variazioni invece non una smorzata,cambio di ritmo,discese a rete insicure che esaltavano Alcaraz…insomma ha gestito ma il vantaggio è fatto entrare in partita Alcaraz
@ Giumart (#4081858)
Si è vero ma la partita l’ha persa nella seconda metà del quarto quando sembrava che avesse ripreso a spingere. Poi ha sbagliato quello smash che, se nòn sbaglio, l’avrebbe portato 40-15 nel game del break. Comunque è un leone, non ha mollato nel momento di crisi,mi aspetto una semi anche a Wimbledon
Ed è soprattutto qui che vedi il campione. Come in aereo di ritorno dall’Australia, quando ha passato il tempo a chiedersi come avesse fatto a finire due set sotto. Semplicemente pazzesco.
Infatti! La sua è una rabbia positiva che lo porterà a migliorarsi ancora. Per me, se l’è legata al dito
Affermazione strana se si tien conto che Jannik è due anni più vecchio
Questa volta gli brucia la sconfitta. Ci teneva .. la testa c’era ma non aveva più benzina. Il terzo lo ha vinto accorciando gli scambi. Il quarto è stata una battaglia di altissimo livello. Yannik ha messo tutto quel che gli rimaneva lì .. purtroppo il break al momento decisivo l’ha fatto Alcaraz. Il quinto era segnato a meno di un crollo di Carlitos. Ora si prepara Wimbledon.
E’ che, prima dell’incontro, Carlos gli aveva detto: “Stai sereno, Jannik!” e infatti….
Boh… due domande sciocche fatte da persone…
Sinner ha risposto ridendo trattandoli con superficialità e ha fatto benissimo.
Ad una ha detto che lui “è una persona felice”, all’altro ha risposto che dagli spalti è facile parlare.
Grande Jannik, non le solite frasi scontate ma le risposte che si meritavano.
Bravo Jannik, hai aggiunto una semi slam alla tua collezione. Ci hai già emozionato così tante volte e chissà quante altre volte lo farai; ti devo proprio ringraziare
Che disastro che ha fatto, diciamo le cose come stanno… lui è SUPERIORE ad Alcaraz, ha semplicemente buttato via la partita perdendo 4 game Fondamentali consecutivi. Una buona prestazione condita da errori a rete imbarazzanti. Sinner è il più forte, nella sconfitta lo ha dimostrato anche oggi, ma ha buttato via un torneo alla portata.
Jannik è ammirabile in conferenza stampa dopo una sconfitta non meno di quanto lo sia giocando a tennis !
Incredibile ragazzo se si pensa che ha ancora solo 22 anni !
Oggi si può parlare della sua prima vera sconfitta nel 2024, atteso che nelle altre due circostanze sappiamo tutti come è andata !
Ci fa a me o qualcosina è cambiato?
Fino a non molto tempo fa avrebbe preso sta sconfitta più serenamente. Dalle parole di oggi invece gli frullano forte.
Sono io che stra leggo?
Grande Jannik, vero numero 1 e persona meravigliosa. Purtroppo la partita con Carlos l’hai persa perché non avevi più gamba, perché per il problema all’anca sei stato fermo 2 settimane (a differenza di Carlos che ha potuto tenere la forma atletica). Parecchi dimenticano che era in forte dubbio persino la partecipazione al RG. E cionostante sei stato 2-1 finché le gambe c’erano. Grande Jannik.
@ Giallu (#4081854)
Gentile, grazie. Ma è che non sempre mi escono, le interviste impossibili.
E direi che hai totalmente ragione Giva.
P.s.: non ci entra nulla ma a me mancano le tue interviste impossibili:-)
Peccato, così è il tennis
Intanto grazie, comunque Carlos oltre a giocare i punti migliori ha prevalso per una condizione di Jannik non al 100%.
Nonostante ciò Jannik rispetto al passato ha reagito meglio alle difficoltà, nel primo set abbiamo visto il vero livello del nostro e non c’è confronto con Alcaraz che viene imboccato da Ferrero continuamente.
La cosa che mi fa impazzire è che hai raggiunto un po’ sorprendentemente, visto la condizione di partenza la semifinale, diventi il n.1 e sei incazzato nero come si anche visto uscendo dal campo..un altro giocatore sarebbe molto più sereno lui invece è arrabbiato e deluso..che grande personalità..
Io continuo a vedere progressi di Jannik e – tra i due – quello con prospettive di crescita maggiori.
Forza Sinner!
Diciamocelo francamente, amici appassionati: Alcaraz è un rivale amabile e, tutto sommato, al netto di qualche sgommata tamarra comunque sincera in buona fede e depensante, è ragazzo rispettoso sorridente e affabile. Una bella sana e costruttiva rivalità: dualismo amichevole di cui, in tempi cretini di guerra, abbiamo maledettamente bisogno.
Bravo Jannik, sei un orgoglio di persona prima ancora che come tennista !