Sinner inarrestabile, batte Dimitrov e vola in semifinale a Roland Garros. DA N.1 DEL MONDO! Jannik a caldo: “Cosa posso dire… è il sogno di tutti diventare il n.1, ma vedere il forfait di Novak è un dispiacere, gli auguro un pronto recupero” (Sintesi video e prime parole di Sinner)
Sono le 16.50, ora italiana. Sul Chatrier Jannik Sinner gioca un diritto talmente solido da forzare l’errore di un Dimitrov in ripresa dopo due set per lui molto difficili, soverchiato dalla strapotenza dell’italiano, troppo potente e veloce, sempre in anticipo, sempre in controllo degli scambi. In quell’istate il canale X di Roland Garros comunica che Novak Djokovic si è ritirato dal torneo per il problema al ginocchio accusato ieri vs. Cerundolo. Jannik non lo sa, ma ha appena vinto il suo primo punto da n.1 ATP. Conclude poco dopo la sua partita, demolendo la resistenza del bulgaro per 6-2 6-4 7-6(3) e conquistando per la prima volta in carriera la semifinale a Parigi. 12 partite e nessuna sconfitta negli Slam nel 2024. Troppo bravo, troppo forte. Aspetta in semifinale Carlos Alcaraz. Lo giocherà da numero uno del mondo. Brividi. Incredibile, ma assolutamente meritato.
ITW ON COURT A JANNIK SINNER
Così Sinner al microfono in campo: “Conoscevo bene Grigor, finale insieme a Miami, è difficile da affrontare perché ha molto talento. Grande atmosfera, è un piacere enorme giocare su questo campo. Ho disputato un match solido, molto bene i primi due set, ho avuto una pausa quando ho servito per il match ma ho rimediato e ho chiuso al tiebreak. Quando si affronta un avversario col rovescio a una mano è una situazione da gestire, ma è bello per il tennis aver il rovescio a una mano, è uno stile molto bello, è un colpo che apprezzo e tutti dovrebbero farlo. Se seguirò il match di stasera? Beh, andrò la ristorante e potrò seguire la partita, mi piace guardare tennis e rilassarmi. Sono sicuro che sarà un bella match. Ho un paio di giorni per preparare al meglio la semifinale, sarà un gran piacere tornare a giocare qua”. Fabrice Santoro, intervistatore in campo, si tiene per ultimo il piatto forte: lunedì prossimo sarai n.1 del mondo! Sorride Jannik, si prende tutti gli applausi del pubblico, tutto in piedi per lui, amatissimo anche sotto la Torre Eiffel, e ringrazia, quasi commosso. “Cosa posso dire… È il sogno di tutti diventare il n.1 del mondo. Però al contempo vedere Novak che da forfait è un dispiacere, gli auguro un pronto recupero. Sono contento di essere in semifinale, cercherò di giocare il mio miglior tennis. Grazie al mio team, che ha reso possibile tutto questo, e voi del pubblico… È un momento speciale per me, sono felicissimo di condividerlo con voi e tutti quelli che guardano da casa. Vedremo cosa potrò fare venerdì” conclude Jannik, sotto un’autentica e meritata ovazione.
Il match vinto contro Dimitrov nei quarti di finale passa oggettivamente in secondo piano dopo cotanta giornata e notizia, ma Jannik è stato protagonista di un’altra eccellente partita. La minuscola macchia del break subito andando a servire per il match è niente in confronto alla prepotenza mostrata nei primi due set, dove il dominio sul bulgaro è stato da tiranno. Incredibile come in ogni scambio abbia dominato, colpendo palle di una profondità e intensità da esser ingestibili per l’avversario. Grigor ha servito pure maluccio e risposto peggio – contro buone prime, ricche di variazioni di Jannik – impossibile così per lui reggere il passo. Non si affidava nemmeno alla variazione col back, come ben fatto da Moutet l’altra sera, perché non gli usciva ficcante ed era un gioco da ragazzi per Sinner anticipare, aggredire la palla e chiudere. Per tutta la prima fase del match c’è stato un one man show sinneriano. Dimitrov era troppo preoccupato a coprire la debolezza sul rovescio tanto da esser infilato anche a destra col contro piede. Non riusciva a spingere il diritto, irretito e affranto. C’è stata una reazione nel secondo set, quando ha iniziato a liberare il braccio, farlo correre, tanto perso per perso meglio giocarsela alla grande. In parte ha funzionato, ma Jannik ha trovato la chiave con la risposta e il diritto per scappare avanti e arrivare a servire per il match. Lì si è un po’ bloccato… ci sta che gli sia arrivato dagli spalti “il fatto”, il ritiro di Novak e quindi un filo di tensione l’ha accusata. È un ragazzo di 22 anni, tanto forte quanto normalissimo. Ha concesso l’unica palla break del match e l’ha subito, ma si è ripreso immediatamente e al tiebreak non c’è stata storia, sono bastati un paio di scambi super intensi, bloccando a sinistra Grigor, per scappare via.
Una bella prestazione, ancora molto positiva sul piano fisico e con numeri convincenti in ogni settore di gioco. Dimitrov è un avversario a suo modo unico. Sia contro Alcaraz che Tsitsipas ci sarà un livello e intensità diverse. Avrà due giorni di tempi Sinner per preparare il match e anche assorbire la sbornia positiva dell’essere diventato matematicamente il nuovo leader in classifica. Vertigini? Impossibile. Sinner ha imparato a governare i venti e volare. Il suo obiettivo è domenica, la coppa dei Moschettieri. L’esser n.1 è solo una meravigliosa conseguenza di mesi e mesi di prestazioni eccezionali. Anzi, diciamocela tutta: l’unico che ancora si incaponiva a non certificare che Jannik Sinner fosse il n.1 del mondo era proprio il computer dell’ATP, bloccato dal sistema di calcolo della classifica, perché TUTTI nel mondo della racchetta sono consapevoli, da settimane, che il vero Number One in questa fase storica della disciplina è nato a San Candido, ha tanti capelli color carota e gioca un tennis meraviglioso. Si chiama Jannik Sinner.
Marco Mazzoni
La cronaca
Dimitrov inizia il suo primo quarto di finale a Parigi al servizio. Ottimo inizio, a zero muove lo score del match, subito sostenuto dal servizio (un Ace). Anche Sinner entra bene in partita e nel terzo game inizia a pressare duramente sul rovescio del bulgaro, colpo stilisticamente bello ma assai meno consistente rispetto al diritto. Sul 30 pari Grigor sbaglia malamente una volée con l’ombelico sul net (forse troppo veloce aggredendo la palla) e concede una palla break. Non entra la prima di servizio del bulgaro, ma Jannik sbaglia un rovescio di scambio. Arriva subito dopo una seconda chance, strappata con un bel diritto lungo linea d’attacco. È quella buona: comanda Dimitrov, ma è bravissimo Sinner a spostare lo scambio sul lato sinistro del rivale, guadagna campo palla dopo palla imponendo un ritmo bestiale, che alla fine provoca l’errore di rovescio di Grigor. BREAK Sinner, 2-1 e servizio. Solo 15 minuti di match ma Jannik sembra già padrone del campo. Si porta facilmente 3-1 e in risposta detta legge, con drive così pesanti e profondi che disarmano Dimitrov. Prova ad attaccare col diritto Grigor, ma il diritto di Jannik è una sentenza, il passante gli vale lo 0-40, tre chance per il doppio allungo. Con coraggio Dimitrov attacca a tutta, restare lì a fondo campo a scambiare non ha senso, troppa la differenza di potenza e sicurezza tra i due. Si salva, davvero bravo sulla terza PB a reggere da dietro e rimettere con qualità una smorzata tutt’altro che malvagia di Jannik. C’è anche molto vento, a rendere ancor più difficile il compito per il bulgaro che tocca maggiormente la palla rispetto alla potenza di Sinner. Il doppio BREAK arriva alla quarta chance, sparacchia malamente in rete un diritto Grigor, troppa rotazione cercando forza e angolo. 4-1 “pesante” per Sinner, in totale controllo del gioco. Dimitrov sembra non capire come arginare il rivale, è spesso in contro tempo e quando Jannik spinge col diritto da sinistra, non prova nemmeno a rincorrere l’accelerazione – davvero precisa – verso la sua destra, troppo preoccupato di coprire il lato del rovescio. 5-1 e poi 6-2 Sinner con un turno di battuta sicurissimo. Nettissima la differenza in campo, nonostante un modesto 55% di prime palle Jannik non ha rischiato niente nei suoi game, solo 5 punti persi. Come dicono a Londra, “No Match So Far”.
Dimitrov è al servizio all’avvio del secondo set. Impressiona la rapidità di Jannik nell’aggredire in anticipo il back di rovescio di Grigor e scaricare un diritto cross che lascia immobile il rivale. Sinner fa tutto troppo rapido, troppo potente, tutto troppo in anticipo per la resistenza di Dimitrov. Nemmeno la smorzata funziona al bulgaro, arriva col Martini in mano Jan e chiude. 30-40, immediata palla break, con Grigor a testa bassa… La prima palla non entra, e sulla seconda la risposta di diritto di Sinner lascia per l’ennesima volta impietrito Dimitrov. BREAK Sinner. Impensabile che “Grisha” possa provare far match pari con in campo solo 1 prima su 2 e senza spingere a tutta col diritto. Proprio il diritto di Grigor non va, lo tira sempre in affanno anticipando a tutta ma il difetto originale del suo tennis – che totalmente lo distingue da Federer – è lo scarso anticipo nei colpi. E Sinner tira così forte e presto da diventare per lui ingestibile. Senza alcun problema, Sinner consolida il vantaggio con un altro turno di servizio impeccabile, e in risposta continua a martellare senza pietà e il diritto di Dimitrov va totalmente fuori giri. Salva un game disperato da 0-30 con solo servizio il bulgaro, 1-2. Nel quarto game Dimitrov trova il primo rovescio coperto vincente, un bel lungo linea. Forza per la prima volta il game ai vantaggi in risposta. Problemi? Beh… no. Sinner tira esattamente il primo Ace del match, a far capire al rivale che non è aria. Non uno, due Ace, dopo l’altro! 3-1 Sinner. La rimonta nel suo game precedente da 0-30 ha un po’ scosso o attivato Dimitrov, cerca e trova più spinta col diritto e anche in risposta è meno in balia di Sinner. C’è più equilibrio nello scambio, ma Jannik è molto attento e attacca al momento giusto, chiudendo il sesto game con un rovescio vincente di misura. 4-2. Onesto il tentativo di Dimitrov di giocare alla massima velocità, ma… Sinner si fa trovare prontissimo e contrattacca entrando con forza nella palla. Si procura una palla break sul 30-40 del settimo game, e stavolta Grigor gioca probabilmente il miglior scambio della partita, con un bel diritto vincente in contro piede. Serve troppo bene Sinner in questo parziale, due prime su tre in campo vincendo quasi il 90% dei punti, e non solo velocità, anche rotazione nella palla. Too good. 5-3, praticamente in quest’ultimo game non si è scambiato. Sinner chiude 6-4 il secondo set con un altro game di battuta favoloso, due diritti vincenti e una seconda molto carica di spin sul set point. Dimitrov cresciuto, ma non basta. Jan in controllo.
Il terzo set vede di nuovo Sinner molto aggressivo in risposta, se Dimitrov non spara una prima a tutta quasi vincente, è molto complicato per lui. Annulla subito una palla break proprio con una prima di servizio letale. Buon livello di gioco – e spettacolo – in questa fase, vista la maggior efficacia dei colpi di Dimitrov, con un Sinner sempre pronto a contro battere (bellissimo un passante di rovescio lungo linea). 1-0 Dimitrov, e ora c’è lotta anche nel game di battuta di Jannik, anche per un paio di errori dell’azzurro. Sul 40 pari un bel diritto vincente vale a Grigor la prima palla break del match a favore. Che rischio Sinner… contrattacca entrando a tutta su di un diritto pesante del rivale e venendo avanti e toccare giusto col rovescio un cross col misurino…. Gran punto, entrambi molto bravi. Bel livello in questa fase, pure uno smash al volo di Jannik, coordinazione da aquila. Si avanza sui turni di battuta, con varie perle tecniche, come un volée del bulgaro un lob millimetrico dell’italiano. Mentre Dimitrov serve sul 3 pari, arriva la notizia ufficiale del ritiro di Djokovic dal torneo, quindi È IL NUOVO N.1 AL MONDO! Lo sarà lunedì 10 giugno, ma già sta giocando – anche se non lo sa! – i primi punti da n.1 E li gioca davvero da n.1 Sul 4 pari spinge, forza gli errori del rivale si prende il BREAK che lo manda avanti 5-4 e servizio. Non un bel game stavolta, scivola sotto 0-30 per un errore di rovescio e poi un attacco perfetto sulla riga di Dimitrov. Lo tradisce anche il diritto su palla senza peso… 15-40. Jannik subisce il primo BREAK del match giocando per la prima volta uno scambio attendista e incassando un bel diritto vincente di Grigor. 5 pari! Si lotta su ogni punto, ha perso un filo di profondità nello scambio l’azzurro, e Dimitrov gioca fuori tutta, con grande classe. Sul set si decide al tiebreak, è il suo primo del torneo. Vince un gran punto sotto rete, col brivido sull’ultimo (possibile) passante del rivale, 2 punti a 1 Sinner. Il mini-break arriva nel quinto punto: Jannik intuisce la direzione dell’attacco e infila un gran passante lungo linea di rovescio, 3 punti a 2 e servizio Jan. Si gira 4-2 con un diritto vincente nell’angolo aperto. Rischia Dimitrov, ma non va. 6 punti a 3, Tre Match Point Sinner!!! È lungo il back di Grisha, è andata. Sinner è in semifinale a Parigi. BRAVISSIMO!!!
Grigor Dimitrov vs Jannik Sinner
Statistiche | 🇧🇬 Grigor Dimitrov | 🇮🇹 Jannik Sinner |
---|---|---|
Ace | 5 | 8 |
Doppi falli | 5 | 0 |
Percentuale prime di servizio | 63% (67/106) | 60% (53/89) |
Punti vinti con la prima | 67% (45/67) | 81% (43/53) |
Punti vinti con la seconda | 44% (17/39) | 64% (23/36) |
Velocità massima servizio | 226 km/h | 211 km/h |
Velocità media prima di servizio | 201 km/h | 191 km/h |
Velocità media seconda di servizio | 161 km/h | 156 km/h |
Punti vinti in risposta | 26% (23/89) | 42% (44/106) |
Punti vinti in risposta sulla prima | 19% (10/53) | 33% (22/67) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 36% (13/36) | 56% (22/39) |
Palle break giocate | 2% (2/89) | 9% (10/106) |
Palle break convertite | 50% (1/2) | 40% (4/10) |
Giochi con palle break | 13% (2/15) | 38% (6/16) |
Punti totali vinti | 85 | 110 |
Vincenti | 33 | 29 |
Errori forzati | 32 | 32 |
Errori non forzati | 49 | 20 |
Punti vinti a rete | 68% (15/22) | 71% (12/17) |
Giochi vinti a zero | 1 | 4 |
Colpi da fondo | 331 | 324 |
Smash | 1 | 1 |
Passanti | 7 | 9 |
Volée | 13 | 4 |
Approcci a rete | 0 | 3 |
Palle corte | 9 | 5 |
Lob | 0 | 4 |
TAG: Grigor Dimitrov, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Roland Garros 2024
@ I love tennis (#4076387)
Ah, ecco il no-vax idolatra del serbo che esce allo scoperto…. Ti spetterebbe un immediato ricovero in adeguata clinica psichiatrica, come per tutta la legione dei deliranti no-vax. Amen.
Anche senza il ritiro del serbosarebbe diventato il numero 1
Grande Jannik!
Ragazzo che merita il meglio, non solo per le sue qualità tennistiche, ma soprattutto per il suo comportamento esemplare.
@ I love tennis (#4076387)
Si .e’ un invidioso di tutti quelli meglio di lui il problema è che sono quasi il 95 % di questo pianeta
Sinner invece si è messo dietro tutto il mondo es è lassù in vetta!
numero 1 al mondo più Anna , che vuoi più dalla vita..così tutto perfetto, cosi tutto incredibile!
@ SILVANO MARALFA (#4075791)
Non ti preoccupare Silvano, il titolo di uno dei peggiori utenti del sito ti spetta di diritto, pure in una giornata storica per noi italiani riesci a sporcare tutto con i tuoi deliri. Io una visitina specialistica fossi in te la farei.
Sarebbe la cosa più lontana da Sinner: ringraziare uno per aver fatto infortunare Djokovic e avergli dato il n 1! Il n 1 lo ha preso lui negli ultimi nove mesi! Musetti ha poco da essere ringraziato e semmai dovrebbe farsi due domande sulla sconfitta netta nel set finale con uno che a 37 si immola per il tennis!
Che dire…avete detto tutto voi.
Ma voglio lo stesso lasciare un commento perchè questo post rimarrà nella storia e vorrei poter dire c’ero anche io.
Solo ammirazione per il campione di tennis più forte del mondo.
Bravo Jannik…avanti tutta!
@ Peter (#4076016)
……il RG non lo vincerà, su terra e su 5 set Alcaraz gli è superiore, non ti illudere troppo e goditi questa vittoria.
dei tornei 250
@ Artur (#4076192)
Senza Seppi, nessun Sinner
Un cammino innarestabile !!!
Una vetta raggiunta dopo una grande scalata !!!
Ora in vetta al mondo, la vista é sublime !!!
Grazie Jannik per l’emozione che hai fatto provare a tutti noi !!!
Non chiediamo di meglio !!!
Un saluto anche a supercami se ci sta seguendo!
Un anno fa il primo giugno 2023 Altmaier eliminava quello che un anno dopo sarebbe diventato il n 1.
Oggi Altmaier ha eliminato un certo Topo in un challenger in Germania.
Grande Steffi!
Ottimo Sinner,ma peccato de quello che ho visto oggi,Alcatraz lo batterà ,ce qualche problema a livello mentale,il problema dell’anca,per me nn è ancora superato,
Era scritto nel vangelo di Luca: “Ed Egli disse loro: così vi sarà gioia nel cielo per un solo Peccatore che guadagnerà il trono”.
Pazzesco Jannik
@ Don Sotero (#4075789)
M
ma ti ricordi anche l’orario di nascita per caso? XD ahahaha
Comunque Nole fa l’annuncio durante la partita di Jannik, che, non appena avvertito, accusa lievemente il colpo, con un calo dovuto all’emozione….ma….forse non quanto voleva il serbo?!?
Non so….il tempismo non mi e’ sembrato appropriato.
Sarebbe comunque stato primo, ma, se arriva in fondo all’ R.G. non sarà facile una eventuale ripresa di Djokovic.
Chissà perché non credo mollerà l’idea….
Io no perché devo gustarmi ancora i tantissimi slam che Jannik sicuramente vincerà ancora,ad iniziare da questo Roland Garros.
stupenda davvero.
Fognini per anni ha tirato la carretta ma come redimento slam è stato sempre molto deludente. rimane il terzo miglior giocatore del dopo panatta ma il 2 posto è di matteo che ha fatto 3 anni fantastici con varie performance di alto livello. soprattutto negli slam dove era un leone. speriamo di rivederlo protagonista sull’erba. sinner ha oscurato tutti perché è davvero di un altro livello.
ma matteo e lo stesso fabio poi sono stati suoi degni precursori.
Giornata memorabile per lo sport e per il tennis italiano. Sarebbe stata ancora più emozionante se commentata da Clerici e Tommasi, nessun altro come loro l’avrebbe meritata.
In bacheca
Candidato alla vittoria di cosa?
Vasco 92, Jannik ce l’ ha fatta.
E vaiii!!!
Jannik meriti tutto questo:sei un esempio per tutti per abnegazione, serietà, onestà, sacrificio e per talento.
Da Bergamo a finire sulla vetta del mondo: un risultato impossibile ma che tu hai potuto raggiungere.
Non ci sono più aggettivi per definirti,grande ragazzo.
Quindi l’unica nazione di grandi tradizioni che non abbia mai avuto un n 1 dell’era open è la Francia.
Poi la Gran Bretagna ha avuto Murray ma la nazione Inghilterra non ha mai avuto un n 1. Finalmente abbiamo cancellato questa macchia.
Senza parole.
Mi piace ricordare Gianni Clerici che in un bell’articolo tanti anni fa segnalava che Piatti,da lui adorato, era entusiasta di un giovane ragazzo altoatesino. Come sarebbe felice ora e che articoli scriverebbe, lui!
Legnata’s time… CHE LEGNATA zì GREGORIO DIMITROV!!! CHE LEGNATA zì GREGORIO DIMITROV!!! CHE LEGNATA zì GREGORIO DIMITROV!!! CHE LEGNATA zì GREGORIO DIMITROV!!! CHE LEGNATA zì GREGORIO DIMITROV!!! CHE LEGNATA zì GREGORIO DIMITROV!!!
Il Re è morto viva il Re!!!
Grazie Jan , è stato appassionante seguirti, sempre creduto in te
Ok però non dimentichiamo Fognini, che nonostante puntualmente abbia reso sotto le sue possibilità negli Slam, di tornei minori ne ha portati a casa anche parecchi ed è stato per tanti anni candidato alla vittoria.
Io giocavo con la Panatta Wip. Mi sa che siamo entrambi diversamente giovani….
Finalmente il giorno che tutti aspettavamo è arrivato.
Jannik Sinner ha completato la sua scalata ed è in vetta al mondo del tennis.
È una vetta alta quasi 10.000 metri e quasi 10.000 punti atp ma che è iniziata da zero, scalando le prime ondulazioni con in spalla uno zaino sempre pieno di coraggio, determinazione e semplicità.
Il coraggio di lasciare la sua bella casa di montagna poco più che bambino per inseguire il suo sogno.
Il coraggio di cambiare strada da top ten poco più che teenager e di affidarsi ad un nuovo coach non ancora affermato ma fenomenale, costruendo attorno ad esso un team di livello altissimo.
La determinazione di uscire dalla comfort zone del suo gioco per completarlo con quello che mancava per raggiungere la cima del mondo.
La determinazione di reimpostare anche tecnicamente il servizio, sapendo di dover pagare dazio e ricevere critiche, ma nella convinzione che dopo la semina sarebbe arrivato il raccolto.
La determinazione di voler arrivare dove è arrivato impegnandosi non solo sul campo, ma in ogni aspetto della vita, dall’alimentazione al riposo, alla gestione del divertimento e del tempo libero.
La semplicità di essere rimasto uguale a se stesso e fedele ai suoi valori, non scalfito dalle valanghe di soldi e successo che lo hanno colpito.
La semplicità di essere un esempio per tutti, un campione il cui tennis è in continuo movimento e miglioramento, ma un ragazzo con valori immodificabili perché radicati nel profondo della sua essenza.
Non è che ci sia molto da dire, solo tanti tantissimi complimenti a un fenomeno che col duro lavoro, una mentalità invidiabile e un grandissimo tennis è riuscito dove nessuno prima nel nostro Paese. Ad maiora! Non può che essere il giusto augurio.
@ Max966 (#4075838)
Ma quello è già da un pezzo che ha finito di sbadigliare e.negli ultimi incontri è stato bello sveglio e attento anche se a poco gli è servito. Bisogna dargli credito che nelle.ultime interviste ha riconosciuto pienamente i.meriti di Jannik, ha fatto il bravo ragazzo.
A me vengono le lacrime..l’emozione mi pervadeva nel momento in cui Santoro lo annunciava..non posso altro che dire..grazie Jannik…grazie di esistere…grazie alla tua famiglia così bella che ti ha formato..grazie per averti scegliere il tennis invece dello sci… grazie per essere persona vera, umile , sincera e leale! insomma solo grazie Jannik!!!
Un forte abbraccio Giampi!! Ad maiora.
E adesso vediamo se qualcuno sbadiglierà ancora trovandoselo dall’altro lato della rete…
-Un anno fa usciva mestamente contro Atmaier al secondo turno ,al quinto set,dopo aver sprecato match point . Poi alti e bassi ,con il primo Master 1000 di Toronto ,ma successivamente gli ottavi persi contro il Perticone al quinto set degli US.
-A seguire,8 mesi fa, la gogna mediatica,dove era diventato l’austriaco a cui togliere la cittadinanza italiana per il forfait a Bologna in Davis, i pipponi di Pietrangeli,Panatta,Barazzutti, le frecciatine di Binaghi e la bile della gazzetta rosa.
Paraculissimi tutti un secondo dopo averci regalato la Davis,dopo aver vinto gli A0 ,Rotterdam e Miami (trovato l’amour :P) e arrivare in vetta alla classifica ATP ,da semifinalista al RG.
Quante cose sono girate in un anno !
E che ne pensavi della Gonzales?
Questa è da Oscar delle Bacheche
Una cosa mi dispiace tanto
Sinner non potrà mai più battere il numero uno al mondo
Tristezza
Ahahahah ahahahah ahahahah
🙂
Quando Cahill è assiso in trono al box, con tutto il rispetto per l”altro, sinner gioca con gli angeli,senza alcuna pressione o dolore idiosincratico in agguato, facendo tutto ciò che sa fare senza alcuna limitazione. Lui sa che lui c’è e tutto è bene..una simbiosi perfetta.
Per diventare Numero Uno, bisogna che quello che c’era prima, con le buone o con le cattive, si scansi e grazie al cedimento del ginocchio il Serbo si è scansato alla grande.
Che la giornata del 10 giugno sia festa Nazionale ❗
Morte tua vita mia, avrà pensato Sinner alla notizia del Ko del ginocchio di Djokovic. È la vita.
Cmq a parte le battute… Ragazzi commentate commentate su queste pagine! Oggi è il più bel giorno del tennis italiano grazie al nostro grande campione JS.
Stupendo!da quando giocavo con la maxima di legno aspettavo questo momento! finalmente anche noi abbiamo il nostro numero uno al mondo! Che possa restare in vetta il più a lungo possibile e regalarci tante vittorie!!!
Visti i 1000 commenti alla sua prima Vittoria in un primo turno challenger di un bel po’ di ani fa… Ci sta anche il rischio che, sempre per avere la prima pagina, stasera Quinzi dichiari che ritornerà a giocare nel circuito ATP.
Esaurito.Devi godere e non criticare
@ Losvizzero (#4075692)
Peccato che… ovvio se ti chiami Sinner!
Ammetto che non pensavo che Jannik diventasse nr 1 prima del ritiro di Nole ma tant’è meglio così è complimenti vivissimi per questo ragazzo d’oro non ancora 23enne che mi ha fatto emozionare come non facevo da tempo
SINNER JANNIK
Toscana
Forte dei Marmi (Lucca)
Categoria
1°
Classifica
1.1
Best rank 2024
1
N1 traguardo raggiunto per noi italiani era un bel sogno.bravo jannik
Enzino la B., ci sei? Personalmente ti ho in simpatia che tutti ti danno sempre contro (anche se effettivamente un po’ matto sei eh?!)
Vuoi pubblicamente dire che, solo in questo caso eccezionale, hai sottovalutato il gracilino?
Secondo me avrai una standing ovation..
Con affetto, Giallu 😉
e comunque mi sono commosso ancora dopo gli AO
Grazie Sinner per tutto quello che fai e per le emozioni che trasmetti, certo che il primo slam e il numero 1 al mondo questo 2024 è davvero favoloso
e allora hai sbagliato persona perchè jannik è del 2001
Stesso mio percorso, penso di aver visto tutte le sue partite, di giorno e di notte,(come facevo con Berretto). Ora che il sogno si è realizzato, spero che mi rimanga ancora questa voglia di tennis, e non prevalga l’appagamento.
Che bello, giornata nera per i tirapiedi italioti del nostro Campione e per la legione di imbecilli no-vax che idolatrano l’ultranazionalista serbo. Qualcuno su questa rubrica aveva pronosticato che SINNER avrebbe dovuto aspettare ancora un po’ per scalare la vetta…. Ecco, ora immagino la sua faccia…. PS: sospetto che il ritiro di Novax Djokovid sia dovuto al fatto che qualche uccellino gli aveva cinguettato che presto ci sarebbero stati controlli ai suoi integratori “speciali” e alle sue ancor più speciali pillole antiinfiammatorie. Amen.
Io per Panatta & Co ero troppo piccola…ho iniziato a seguire il tennis a fine anni ’80, ho attraversato tutti gli anni di frustrazioni, delusioni, speranze tradite, tornei dove la dicitura “ITA” sul tabellone andava a stento oltre il primo turno.
Poi cinque anni fa vidi il nostro bimbo dai capelli rossi in finale a Bergamo, e pensai : stavolta è possibile, voglio sperare ancora!
E stavolta è vero, è bellissimo, e io stento ancora a crederci!
Ragazzi, in questa giornata radiosa devo purtroppo dare una delusione ai molti che asseriscono di essere stati i primi a spergiurare sulle qualità tennistiche di Jannik asserendo di aver intravisto, chi a Ortisei, chi a Bergamo, chi chissà dove, la grandiosità e il talento di Sinner.
Mi spiace per voi MA SONO STATA IO la prima a pronosticarlo in vetta al ranking ATP.
Mi chiamo Margaretha, facevo l’ostetrica a San Candido nell’agosto del 2001.
Ti dico semplicemente, GRAZIE JANNIK, CHE EMOZIONE N.1 AL MONDO
Ti voto pietra miliare di livetennis.
I giusto finale di un nuovo favoloso inzio. Attendendo comunque sempre lo smarcamento di Musetti dai quei due e gli altri sgherri. Non succede ma se succede…
Se penso che a febbraio del 2023 era il n. 17 del mondo… e oggi è il n. 1… straordinario davvero!
Un pensiero anche al non più ricordato Piatti, che ha fatto gran parte del lavoro. Sarebbe bello che ogni tanto Jannik se ne ricordasse. A meno che, al momento della separazione, non siano volati gli stracci.
“Happy, sha-la-laaa, it’s so nice to be happy, sha-la-laaaa”!!! ❤️❤️❤️
Scrivo dopo tantissimo tempo su LiveTennis per me che sono cresciuto con Navarra col compianto Luzzi con Bracciali conDi Mauro…
non avrei mai pensato di poter vedere un #1 Italiano!
tantissimi complimenti GIANNI!
e tantissimi complimenti al MOVIMENTO
non ricordo il nick dell’utente che tantissimi anni fa si lamentava che in Italia non ci fosse mai stato un numero 1 al mondo e fossero passati tanti anni da una vittoria slam.
era il periodo dove se un nostro ragazzo faceva terzo turno in uno slam, o quarti in un ATP250 si faceva festa, figurarsi un successo in un challenger o in un ITF.
Le donne, per contro, erano molto forti con Pennetta, Schiavone, Vinci ed Errani al top.
credo che l’utente (magari legge ancora su questo sito) oggi sarebbe felice come quasi tutti noi.
Scrivo quasi perchè gli hater li leggo ancora.
p.s bravo Jannik 🙂
Grazie Jannik e grazie anche a noi, che lo supportiamo dalla prima ora.
Hahaha concordo!
Comunque Jannik rimane un “buon giocatore”…infatti Grigor tre set e a casa…
vabbè dai, il mondo però non finisce adesso.
e allora bisogna cominciare a guardare avanti…..
PUNTI DA DIFENDERE DA DOPO PARIGI FINO ALLA FINE DELL’ANNO:
djokovic 6500
sinner 4225
alcaraz 4680
zverev 2500
medvedev 3335
gli altri dietro non li conto perchè non hanno possibilità, a meno di cose fantascientifiche tipo che tsitsi vinca sia parigi che gli altri due slam.
@ paolo (#4075743)
black humor fatto bene, mi hai fatto ridere davvero
E noi siamo felici per te, Nicola! Sei dell’84? Ebbene, se non lo sai, proprio in quell’anno, in questo 4 giugno, 40 anni fa, usciva il disco pietra miliare di Bruce Springsteen “Born in the Sud Tirol”. Un grande abbraccio!
E ora…dopo quasi 50 anni… dopo aver visto passare e giocare tifando…i Panatta, Barazzutti,Bertolucci,Zugarelli,Ocleppo,Cancellotti,Camporese,Nargiso,Canè,Seppi……ed ancora…,Fognini,Berettini….,mi tocca vedere e tifare il “Benzinaio”…sul tetto del mondo…
Poteva non succedere ma è successo….
Una emozione non descrivibile a parole….
Grazie
Jannik N°1del mondo
..Evitare di mandare in onda i match in cui stavano perdendo da giocatori italiani ma in ogni dichiarazione per noi ci sono state solo parole di ammirazione.
Ahahahahahahah
C’è un po’ d’antagonismo tra noi e i francesi ma visto da chi ha vissuto in Francia è molto più brutale da parte nostra. In questi giorni ho visto le televisioni francesi
Ma che razza di commenti fate?
Il N° 1 di Jannik non è dimezzato dal ritiro di Novak: ci è arrivato per meriti propri.
Lo dimostra il fatto che se fossero entrambi arrivati in finale, comunque JS sarebbe stato primo.
Speriamo invece che non si deconcentri e che ci continui a regalare belle partite parigine.
Bello d’ora in poi seguire la parte programmazione, vedere come si gestirà tra Slam, Davis e Olimpiadi.
Interessante.
@ Massimo (#4075739)
A dir la verità è stato un boato normale…c’erano 15000 persone.
C’è il rischio che per avere lui la prima pagina stanotte Pietrangeli muoia.
Secondo me l’aveva saputo dal box poco prima in qualche modo con i gesti o da qualche altro attorno a lui…forse il break sul 5-4 subito un po frettolosamente è figlio della notizia bomba ricevuta. A parte questo il ‘non calore’ del pubblico francese era lampante. Se fosse stato un loro giocatore sarebbe crollato lo Chatrier! Invidia brutta cosa. Grande Jannik. La storia del tennis italiano!
Un campione. Autentico e totale. Sul campo e fuori. Chapeau.
E mi piace sottolineare lo spontaneo boato dello Chartrier quando è stato detto “il primo n.1 italiano”. Spesso ci facciamo prendere da inutili campanilismi. Lo sport dovrebbe unire e un campione gentile come Sinner riesce sempre a tirar fuori il meglio da tutti. W Sinner , W la gentilezza.
IN BACHECA!
Ora mi preoccupano le motivazioni . Ha un conto in banca di 50 milioni di euro , ha vinto la Coppa Davis , ha vinto uno slam e due 1000, e’ diventato il N 1 ……speriamo trovi altre motivazioni ……
La prima a credere a Sinner numero 1 e’ stata ARIFOR SINNER.
UNICA VERA INTENDITRICE IN MEZZO A TANTI ..
L’altro ieri durante l’intervista in campo alla fine del match con Moutet, Corretja gli ha fatto dei complimenti fantastici relativamente alla sua educazione,alla correttezza,alla sua gentilezza…ecco c’è poco da aggiungere,oltre che un fenomeno vero in campo è un fenomeno vero fuori…e in un mondo dove la maggior parte fanno di tutto per ostentare,mettersi in mostra e prendere la strada più breve…io sono orgoglioso di essere rappresentanto nel mondo da questo splendido ragazzo. Speriamo ora di sentire oltreché italiano spaghetti mafia e mandolino anche…Sinner!
SINNERRRRR!!!!!!
SINNERRRRR!!!!!!SINNERRRRR!!!!!!SINNERRRRR!!!!!!SINNERRRRR!!!!!!SINNERRRRR!!!!!!SINNERRRRR!!!!!!SINNERRRRR!!!!!!SINNERRRRR!!!!!!SINNERRRRR!!!!!!
NUMERO 1.
NUMERO 1.NUMERO 1.NUMERO 1.NUMERO 1.NUMERO 1.NUMERO 1.NUMERO 1.NUMERO 1.
E’ assurdo essere sorpresi che uno nuovo gode per il n 1 e quello precedente piange: per la Disney e Spagna (Ivana) è Il cerchio della vita!
Il nostro Semola ha appena estratto excalibur dalla roccia ed è diventato Re..il suo nome è Jannik il suo cognome Sinner…
Jannik ha fatto evaporare lo “spirito” del rovescio a una mano di Grigor… ahhhh 🙂 🙂
Ha messo la museruola al cagnaccio… ahhhh 🙂 🙂
La cosa che mi piace di più di sinner è l’intelligenza. Praticamente (nei limiti possibili ovviamente) non ha mai sbagliato una mossa (cambio entourage, allenatore, marketing, vita privata). Quando dicevo a qualche tennista di leggersi qualche libro era per dire che prima viene la testa, e poi il resto, soprattutto se madre natura non ti ha dato un grossissimo talento che ti permette di superare parzialmente il problema.
Oggi è veramente una giornata perfetta: vittoria contro Dimitrov, prima volta in semifinale al Roland Garros, vittoria netta in tre set e 2 ore e mezzo, senza sprecare troppe energie fondamentali per la prossima partita e soprattutto NUMERO UNO ufficiale!
E’ una data storica per lo sport italiano e le emozioni sono davvero fortissime.
C’è solo da gioire e da ringraziarlo per questo.
E magari speriamo che si possa iniziare a goderci le sue partite e i suoi tornei senza dover leggere a ogni partita “Non lo vedo al meglio” “Eh, ma ha concesso palla break” “Se vuoi vincere serve di più” “Sta soffrendo troppo”.
Sarebbe già un buon passo avanti per l’umanità.
Impariamo ad avere fiducia in lui e ad apprezzare pienamente quello che sta facendo, che è straordinario e pazzesco.