Roland Garros 2024 ATP, Copertina

Roland Garros, Musetti incanta per due set ma cede a Djokovic: 6-0 al quinto. L’incontro è finito dopo le 03 del mattino (Video)

02/06/2024 12:15 240 commenti
Lorenzo Musetti (foto Patrick Boren)
Lorenzo Musetti (foto Patrick Boren)


Lorenzo Musetti da favola per due set, ma le risorse di Novak Djokovic sono infinite. Il serbo recupera uno svantaggio di due set ad uno e chiude 6-0 al quinto. Peccato. Poteva essere una nottata indimenticabile per il tennis italiano. Lorenzo ha giocato da manuale per più di due set, ma ha mancato in apertura di quarto set l’occasione per sotterrare definitivamente Djokovic. Nel tennis come tutti gli appassionati sanno non conta fare più punti dell’avversario, ma giocare bene i punti importanti. In partite combattute ed equilibrate c’è un momento in cui il match può girare anche per chi è stato fino allora dominato. Stanotte la partita è girata sull’uno a zero inizio quarto set e servizio Djokovic. Musetti perde l’occasione per ammazzare l’incontro. Il serbo va sotto 15-30 e Lorenzo mette fuori un dritto da sopra la rete che lo avrebbe portato a due break point. L’occasione si ripete sul trenta pari. Ancora un errore di dritto. Djokovic vede uno spiraglio e porta a casa i tre punti successivi. Il match cambia volto. Novak eroe di mille battaglie sente l’odore del sangue. La stanchezza è sparita. Il campione è risorto. Finisce sei zero al quinto. La rivoluzione deve ancora aspettare.


Il primo set : Djokovic rompe l’equilibrio


Un primo set che inizia bene per Musetti. Fa freddo il tetto è chiuso, ma le tribune sono piene. Nessuno vuole perdersi il numero uno del mondo inseguito da una torma di giovani leoni. Sull’uno pari arriva il break per l’allievo di Tartarini. Purtroppo il servizio non assiste Lorenzo. Inoltre la sua seconda manca di peso, sempre sotto i 150 km/h. Contro break e tutto da ricominciare. Complessivamente Musetti gioca uno dei migliori set degli ultimi tempi. Tiene lo scambio con Novak anche sulla diagonale del rovescio e si apre il campo con splendidi lungolinea che strappano gli applausi del pubblico. Come al solito Musetti nei giochi di risposta tende a stare troppo lontano dalla linea di fondo. Tiene bene il palleggio, ma non riesce né a comandare il palleggio, nè ad arrivare le palle corte del serbo. Aspettare l’errore del numero uno del mondo è una tattica difficile da attuare anche se stasera Novak non da l’impressione di essere al meglio. Sul 5-6 e servizio due errori di troppo fanno la differenza. Break e set a Djokovic (7-5 il risultato) che si assicura di servire per primo anche nella seconda frazione, e poter fare la corsa in testa.


Secondo set : Musetti conclusione al tie-break


Nel secondo set sul 2-1 mette a segno il break. Una demi volè in rete ed ancora due errori in recupero su altrettante smorzate sono fatali per Musetti. Djokovic manca di efficacia da fondocampo. Quasi tutti i vincenti sono derivati da smorzate, vincenti a causa della distanza dalla linea di fondo a cui gioca l’azzurro. Sul Chatrier poi, il Centrale che ha gli out più grandi di tutti gli Slam, Lorenzo rischia di perdersi. Novak conferma il break, ma il carrarese tiene il campo. Quello di stasera non è un Novak d’annata. Molti errori. Bastano due rovesci fuori ed arriva il contro break. Lorenzo si rimette in gioco e pareggia lo score. Il numero uno del mondo cerca di accorciare gli scambi, ma sottorete non è efficace con meno del cinquanta per cento dei punti vinti. Si gioca di fioretto. Smorzate e contro smorzate da una parte perché Musetti è sempre lontano dal campo, dall’altra per fiaccare la resistenza del trentasettenne serbo. Si va al tie-break. Subito mini break per l’azzurro che restituisce il favore al serbo. Un rovescio in back in rete da il set-point a Djokovic. Musetti scende a rete a ed annulla con uno smash sulla riga. Dritto fuori di Djokovic e set point per Lorenzo. Discesa a rete e voleè vincente. Un set pari. Inizia una nuova partita due su tre.


Terzo set : Il pendolo dalla parte di Musetti


Sull’uno pari Musetti annulla una pericolosa palla break. Djokovic da l’impressione di essere a corto di fiato. Musetti insiste negli scambi da fondo, mentre sarebbe meglio spezzare il ritmo e variare con attacchi a rete anche controtempo. Un dritto ed un rovescio vincente, uno scambio che costringe Djokovic all’errore e sono tre palle break consecutive per Lorenzo. Djokovic tenta il serve and volley sulla seconda. Il rovescio di Musetti non perdona è break. Passante da paura e break confermato. Il Musetti show continua. Demivoleè che muore al di là della rete, prima a 200 km/h, dritti vincenti. Djokovic non riesce a reagire. Tre set point. Ancora una smorzata di Djokovic che Musetti trasforma in un vincente. Due set a uno. E’ il momento di tenere.


Quarto set : Una e quarantacinque della notte Djokovic risorge


Inizia a servire Musetti. Occasione per fare la corsa in testa. Djokovic si lamenta del campo per lui troppo umido (nonostante il tetto chiuso). Chiede che si aggiunga terra. Per spezzare il ritmo dell’incontro. Si prosegue. Il secondo gioco è quello decisivo. Due dritti sbagliati di Lorenzo e la partita cambia volto. Sul due pari, doppio fallo e break point Djokovic. Musetti rimedia con un servizio vincente a 203 km/h. Ancora break point Serbia. Musetti insiste sul rovescio del n.1 del mondo il suo colpo migliore ed il break arriva puntuale. Il pubblico ancora numeroso si schiera dalla parte del 37enne di Belgrado. Il coro “Novak Novak” rimbomba sotto il tetto dello Chatrier. Non si vincono 24 Slam senza lottare. Doppio break. e due set pari. Si va al quinto.


Quinto set : Djokovic cavalcata vincente


Djokovic inizia a servire ed a condurre nel punteggio. Il serbo ormai ha innestato il pilota automatico e non sbaglia più. Break già al secondo gioco. L’esperienza di 24 Slam vinti si fa sentire. Musetti non riesce a ritrovare lo spunto dei primi set. Doppio break per il numero uno del mondo che affonda gli artigli. Finisce sei zero per Djokovic dopo quattro ore e ventinove minuti. Per Musetti una lezione da imparare.

GS Roland Garros
Novak Djokovic [1]
7
6
2
6
6
Lorenzo Musetti [30]
5
7
6
3
0
Vincitore: Novak Djokovic
Statistiche 🇷🇸 Novak Djokovic 🇮🇹 Lorenzo Musetti
Ace 5 1
Doppi falli 2 2
Percentuale prime di servizio 65% (90/139) 60% (87/145)
Punti vinti con la prima 69% (62/90) 59% (51/87)
Punti vinti con la seconda 49% (24/49) 52% (30/58)
Velocità massima servizio 206 km/h 212 km/h
Velocità media prima di servizio 192 km/h 191 km/h
Velocità media seconda di servizio 147 km/h 142 km/h
Punti vinti in risposta 44% (64/145) 38% (53/139)
Punti vinti in risposta sulla prima 41% (36/87) 31% (28/90)
Punti vinti in risposta sulla seconda 48% (28/58) 51% (25/49)
Palle break giocate 10% (15/145) 4% (5/139)
Palle break convertite 60% (9/15) 100% (5/5)
Giochi con palle break 42% (10/24) 21% (5/24)
Punti totali vinti 150 134
Vincenti 44 53
Errori forzati 39 72
Errori non forzati 42 34
Punti vinti a rete 59% (42/71) 48% (24/50)
Giochi vinti a zero 4 4
Colpi da fondo 697 699
Smash 16 8
Passanti 9 45
Volée 33 12
Approcci a rete 1 2
Palle corte 24 18
Lob 6 22



Dall’inviato a Parigi, Enrico Milani


TAG: , , ,

240 commenti. Lasciane uno!

Ale (Guest) 02-06-2024 13:13

@ Paul440 (#4070459)

C’entra poco l’aspetto mentale, ad inizio quarto set ha ammesso di essere stanco fisicamente.

200
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Ale (Guest) 02-06-2024 13:12

@ sasuzzo (#4070453)

Manca la resistenza fisica che Djokovic ha e Musetti no, basta guardare qual’è la finale dell’AO più lunga della storia fra Djokovic e Nadal……..vinta da Djokovic.

199
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Sono io (Guest) 02-06-2024 13:05

@ Lucio68 (#4070372)

Non credo proprio. Ma le stai vedendo le partite di Arnaldi, o no??

198
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sander (Guest) 02-06-2024 12:54

Scritto da Victor

Scritto da Pier no guest

Scritto da Victor

Scritto da Pier no guest
Risveglio shock, non credevo Nole capace di imporsi così alla distanza, prima dei demeriti di Lorenzo (visto che qualcuno parla di rispetto per il campione) parlerei dell’incredibile capacità del serbo di mantenere tutte le qualità a notte fonda per vincere un match al quinto con un giovane, in primis la lucidità.
Quanto alla frase “tra un quarto d’ora è finita” forse si conosce pochino di cosa significhi spronare un assistito che non ne ha più. È come quando vai in bici, in salita e ti dicono “ancora una curva” e te lo ripetono ancora e ancora. Dirti “ancora 40 tornanti” è come dire “Lorenzo ancora un’ora e mezza” quando sai che il serbatoio è vuoto.
Il rispetto per l’avversario in quel momento è zero importante perché è il tuo giocatore che devi tener su e, se vogliamo essere sinceri,involontariamente il rispetto per Nole è espresso nel riconoscere che ho la chiudi in poco tempo oppure nisba, non hai chance perché l’altro ne ha di più.
Bicchiere mezzo pieno per Lorenzo ma grande rispetto per Djokovic, una prova di forza eccezionale.

E se poi, per puro caso, non finisce in un quarto d’ora…?

Hai famiglia? A tuo figlio trasmetti messaggi e ne ricevi che per altri sarebbero “arabo”? Il rapporto coach-giocatore è un microcosmo. Nel calcio Sacchi era per ” Tutti uguali” , Ottavio Bianchi no (v.Maradona). Con alcuni funziona con altri no ma noi da fuori non possiamo mai dire ciò che è “giusto”.

1) Ho famiglia
2) Direi che sono l’esito finale e le conseguenze delle nostre parole che ne certificano la giustezza o meno. Vero, non lo sappiamo noi per loro, ma come vanno puntualmente le cose per loro temo non lo sappiano , o tralasciano di sapere, vicendevolmente ,anche loro..

Con un figlio come a un proprio allievo ci sono genitori e maestri che si rapportano con loro in base a come sono loro stessi. Quindi se uno è un padre o un maestro che se la racconta e non va proprio alla ricerca della verità questo sarà il messaggio di insegnamento al figlio/allievo, se uno è un padre allenatore che va nel profondo e ricerca la verità senza sotterfugi questo non può che essere che un beneficio per il figlio allievo. Rifaccio l’esempio di Sinner, lui ha avuto la fortuna di avere genitori veri, genuini che non gliel’hanno mai raccontata, questo è servito a Jannik per capire quando invece sulla sua strada si annidavano cose che non andavano bene e a quel punto lui si, forte della voglia di verità e di valori giusti, ha avuto la voglia di cambiare.

197
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Luca Martin
Victor 02-06-2024 12:45

Scritto da Pier no guest

Scritto da Victor

Scritto da Pier no guest
Risveglio shock, non credevo Nole capace di imporsi così alla distanza, prima dei demeriti di Lorenzo (visto che qualcuno parla di rispetto per il campione) parlerei dell’incredibile capacità del serbo di mantenere tutte le qualità a notte fonda per vincere un match al quinto con un giovane, in primis la lucidità.
Quanto alla frase “tra un quarto d’ora è finita” forse si conosce pochino di cosa significhi spronare un assistito che non ne ha più. È come quando vai in bici, in salita e ti dicono “ancora una curva” e te lo ripetono ancora e ancora. Dirti “ancora 40 tornanti” è come dire “Lorenzo ancora un’ora e mezza” quando sai che il serbatoio è vuoto.
Il rispetto per l’avversario in quel momento è zero importante perché è il tuo giocatore che devi tener su e, se vogliamo essere sinceri,involontariamente il rispetto per Nole è espresso nel riconoscere che ho la chiudi in poco tempo oppure nisba, non hai chance perché l’altro ne ha di più.
Bicchiere mezzo pieno per Lorenzo ma grande rispetto per Djokovic, una prova di forza eccezionale.

E se poi, per puro caso, non finisce in un quarto d’ora…?

Hai famiglia? A tuo figlio trasmetti messaggi e ne ricevi che per altri sarebbero “arabo”? Il rapporto coach-giocatore è un microcosmo. Nel calcio Sacchi era per ” Tutti uguali” , Ottavio Bianchi no (v.Maradona). Con alcuni funziona con altri no ma noi da fuori non possiamo mai dire ciò che è “giusto”.

1) Ho famiglia
2) Direi che sono l’esito finale e le conseguenze delle nostre parole che ne certificano la giustezza o meno. Vero, non lo sappiamo noi per loro, ma come vanno puntualmente le cose per loro temo non lo sappiano , o tralasciano di sapere, vicendevolmente ,anche loro..

196
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sander (Guest) 02-06-2024 12:32

Scritto da Pier no guest

Scritto da Victor

Scritto da Pier no guest
Risveglio shock, non credevo Nole capace di imporsi così alla distanza, prima dei demeriti di Lorenzo (visto che qualcuno parla di rispetto per il campione) parlerei dell’incredibile capacità del serbo di mantenere tutte le qualità a notte fonda per vincere un match al quinto con un giovane, in primis la lucidità.
Quanto alla frase “tra un quarto d’ora è finita” forse si conosce pochino di cosa significhi spronare un assistito che non ne ha più. È come quando vai in bici, in salita e ti dicono “ancora una curva” e te lo ripetono ancora e ancora. Dirti “ancora 40 tornanti” è come dire “Lorenzo ancora un’ora e mezza” quando sai che il serbatoio è vuoto.
Il rispetto per l’avversario in quel momento è zero importante perché è il tuo giocatore che devi tener su e, se vogliamo essere sinceri,involontariamente il rispetto per Nole è espresso nel riconoscere che ho la chiudi in poco tempo oppure nisba, non hai chance perché l’altro ne ha di più.
Bicchiere mezzo pieno per Lorenzo ma grande rispetto per Djokovic, una prova di forza eccezionale.

E se poi, per puro caso, non finisce in un quarto d’ora…?

Hai famiglia? A tuo figlio trasmetti messaggi e ne ricevi che per altri sarebbero “arabo”? Il rapporto coach-giocatore è un microcosmo. Nel calcio Sacchi era per ” Tutti uguali” , Ottavio Bianchi no (v.Maradona). Con alcuni funziona con altri no ma noi da fuori non possiamo mai dire ciò che è “giusto”.

Capisco il tuo discorso ma lo stai estremizzando. Ci sono dei “messaggi universali” che non possono dare adito a interpretazioni. Tu stai parlando come se Musetti avesse mostrato nella sua giovane carriera una forza mentale non male e una crescita costante in questo senso. Invece stiamo parlando di un giocatore che spesso si è squagliato come neve al sole sul più bello e quando fa un passo avanti poi dopo 1 mese ne fa due indietro.
Caso vuole che sentendo quello che dice il suo allenatore si sentono frasi che sono universalmente depotenzianti e il ragazzo da questo punto di vista non migliora. Si può dire tutto e il contrario di tutto però le evidenze sono nette e il modo sui generis nel parlare di Tartarini “parla chiaro” a chi è abituato a lavorare mentalmente con le persone in ambito lavorativo. Purtroppo il Tartarini è uno che la vuole raccontare e la cosa più problematica è che Musetti non è come Sinner che aveva le basi solide per capire cosa è buono e cosa non per lui, il Muso purtroppo è fragile e si appoggia a Tartarini perchè come detto in altro post lo deresponsabilizza. Il “15 minuti ed è finita è un mantra al contrario. Vivono in simbiosi nelle loro zone di confort che sono allineate verso il basso dal punto di vista mentale.

195
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
arnaldo (Guest) 02-06-2024 12:23

Che vergogna. Tennisti trattati come animali da palco

194
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pier no guest 02-06-2024 12:10

Scritto da Victor

Scritto da Pier no guest
Risveglio shock, non credevo Nole capace di imporsi così alla distanza, prima dei demeriti di Lorenzo (visto che qualcuno parla di rispetto per il campione) parlerei dell’incredibile capacità del serbo di mantenere tutte le qualità a notte fonda per vincere un match al quinto con un giovane, in primis la lucidità.
Quanto alla frase “tra un quarto d’ora è finita” forse si conosce pochino di cosa significhi spronare un assistito che non ne ha più. È come quando vai in bici, in salita e ti dicono “ancora una curva” e te lo ripetono ancora e ancora. Dirti “ancora 40 tornanti” è come dire “Lorenzo ancora un’ora e mezza” quando sai che il serbatoio è vuoto.
Il rispetto per l’avversario in quel momento è zero importante perché è il tuo giocatore che devi tener su e, se vogliamo essere sinceri,involontariamente il rispetto per Nole è espresso nel riconoscere che ho la chiudi in poco tempo oppure nisba, non hai chance perché l’altro ne ha di più.
Bicchiere mezzo pieno per Lorenzo ma grande rispetto per Djokovic, una prova di forza eccezionale.

E se poi, per puro caso, non finisce in un quarto d’ora…?

Hai famiglia? A tuo figlio trasmetti messaggi e ne ricevi che per altri sarebbero “arabo”? Il rapporto coach-giocatore è un microcosmo. Nel calcio Sacchi era per ” Tutti uguali” , Ottavio Bianchi no (v.Maradona). Con alcuni funziona con altri no ma noi da fuori non possiamo mai dire ciò che è “giusto”.

193
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sander (Guest) 02-06-2024 12:07

Scritto da ff
Ha vinto chi è abituato alla gestione mentale in partite di questa intensità. Muso ha giocato divinamente ma ha perso fiducia alla fine del quarto, nel quinto era mentalmente spento, peccato. Deve giocare ancora tante partite di questo livello per crescere

Per crescere non basta giocare partite che divenatno fotocopia con lo stesso errore rispetto alle volte precedenti. Se non maturi l’esperienza, se non la elabori, se non ti metti in discussione su quello che è successo non migliorerai mai sul lato mentale e perderai anche la volta successiva.

192
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
ff (Guest) 02-06-2024 12:04

Ha vinto chi è abituato alla gestione mentale in partite di questa intensità. Muso ha giocato divinamente ma ha perso fiducia alla fine del quarto, nel quinto era mentalmente spento, peccato. Deve giocare ancora tante partite di questo livello per crescere

191
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sasuzzo 02-06-2024 11:58

Scritto da sasuzzo

Scritto da sugarbegonia
Buongiorno a tutti,in particolar modo a tutti gli utenti appassionati di questo meraviglioso sport,che nel 3/5 racchiude la sua vera essenza,che stanotte ,come il sottoscritto, hanno fatto le ore piccole per vedersi una partita ricca di contenuti.
Nonostante la scarsa lucidita’dovuta alle poche ore di sonno rubato ci sono alcuni aspetti che avrei piacere di condivedere con gli utenti del forum:
1) Musetti per 3 set e mezzo ha fatto un partitone, probabilmente la migliore prova della carriera,correndo come un pazzo, recuperando punti che sembravano persi, manovrando ed attaccando bene con il dritto,reggendo fisicamente e MENTALMENTE alle fatiche dell’incontro , nonostante avesse perso il primo set,annullando anche un set point contro nel tie break del secondo set. La concentrazione su ogni punto, lo sforzo fisico e soprattutto la resilienza mentale,lo spirito,la volonta’ di non abbattersi, di non compiangersi,di non rinchiudersi in un vittimismo infantile hanno rappresentato un enorme passo avanti del ragazzo.
2)Nel terzo set Musetti e’ stato dominante, dava l’idea di essere padrone del campo .Senza dilungarmi troppo su una analisi tecnica del tennis di Musetti e’ innegabile che il suo gioco, seppur con delle lacune riguardanti il servizio ,da cui riceve veramente poco in termini di punti rapidi,e’ una delizia per gli occhi,in cui si rimane incantantati da demivolee,tocchi nei pressi della rete,pallonetti che denotano una mano fuori dal comune.
Questa padronanza ostentatata in campo nel terzo set pero’ha dato letteralmente alla testa a chi dovrebbe guidarlo, consigliarlo,assisterlo durante la partita.
3)Alla fine del terzo set e all’inizio del quarto set la coppia Tartarini-Barazzutti ne ha combinate piu’ di Gianni e Pinotto….Un conto e’ incoraggiare il ragazzo un altro e’ denigrare l’avversario, che e’ sempre sbagliato a priori ma inaccettabile quando questo e’ il tennista piu’ vincente della storia di questo sport.
La frase :” un quarto d’ora ed e’finita”e’becera,stupida,irrispettosa, degna di un torneo amatoriale,parrocchiale ,inascoltabile a prescindere ma tremendamente offensiva se dall’altra parte della rete c’e’ uno splendido atleta che ha vinto 24 Slam.
Qualche utente ha scritto che l’infelice frase di Tartarini in fondo celasse il tentativo di rincuorare il suo atleta, avedolo visto stanco e dolorante ma il punto e’ un altro : dire tra 15 minuti e’ finita PRESUPPOREBBE CHE TARTARINI DESSE PER SCONTATO CHE MUSETTI AVREBBE VINTO, IN QUANTO ERANO AL QUARTO SET CON MUSETTI AVANTI 2 SET A 1 E NON AL QUINTO DOVE LA VITTORIA AVREBBE POTUTO ARRIDERE AD ENTRAMBE I CONTENDENTI.L’aggravante e’ che questa insulsa frase e’ giunta a coronanamento di altra perle della coppia Tartarini-Barazzutti tipo:”spostalo, fallo correre,si muove male,ora si ritira,fallo morire…” dimenticando che non solo dall’altra parte c’e’ un grande atleta che a 37 anni e’ ancora in grado di reggere eccome a questi livelli ma che Nole con battaglie di questo genere nei 3/5 ha costruito una carriera costellata di vittorie
Quella frase cosi’ presuntuosa ha svegliato gli dei del tennis la cui vendetta e’ stata inesorabile. La hybris(tracotanza) di Eschiliana memoria ostentata da Tartarini ha avuto come logica ineluttabile conseguenza la tisis(vendetta o punizione divina) degli dei del tennis, dello sport che si e’ abbattuta su Lorenzo non facendogli piu’ tenere un turno di servizio e subire un parziale di 10 giochi a 1 con tanto di 6-0 al quinto set.
Grazie per la pazienza nella lettura

Può giocare bene fino al 6-0 6-0 5-0 e 40 a 0 ma se uno è un perdente perderà lo stesso: ancora siete con l idea del giocare bene ? Non è il calcio

Ma sono d accordo sulle frasi ridicole pronunciate da un coach ridicolo come Tartarini

190
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Detuqueridapresencia
Paul440 (Guest) 02-06-2024 11:57

Ha ceduto di schianto come tre anni fa. Solo che allora aveva 19 anni. Ora di esperienza ne ha. Ennesima delusione e aspetto mentale non evoluto. Non mi aspetto più nulla tranne qualche bel colpo ogni tanto. Se dipende solo da lui o anche da chi lo allena non lo so.

189
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sasuzzo 02-06-2024 11:57

Scritto da sugarbegonia
Buongiorno a tutti,in particolar modo a tutti gli utenti appassionati di questo meraviglioso sport,che nel 3/5 racchiude la sua vera essenza,che stanotte ,come il sottoscritto, hanno fatto le ore piccole per vedersi una partita ricca di contenuti.
Nonostante la scarsa lucidita’dovuta alle poche ore di sonno rubato ci sono alcuni aspetti che avrei piacere di condivedere con gli utenti del forum:
1) Musetti per 3 set e mezzo ha fatto un partitone, probabilmente la migliore prova della carriera,correndo come un pazzo, recuperando punti che sembravano persi, manovrando ed attaccando bene con il dritto,reggendo fisicamente e MENTALMENTE alle fatiche dell’incontro , nonostante avesse perso il primo set,annullando anche un set point contro nel tie break del secondo set. La concentrazione su ogni punto, lo sforzo fisico e soprattutto la resilienza mentale,lo spirito,la volonta’ di non abbattersi, di non compiangersi,di non rinchiudersi in un vittimismo infantile hanno rappresentato un enorme passo avanti del ragazzo.
2)Nel terzo set Musetti e’ stato dominante, dava l’idea di essere padrone del campo .Senza dilungarmi troppo su una analisi tecnica del tennis di Musetti e’ innegabile che il suo gioco, seppur con delle lacune riguardanti il servizio ,da cui riceve veramente poco in termini di punti rapidi,e’ una delizia per gli occhi,in cui si rimane incantantati da demivolee,tocchi nei pressi della rete,pallonetti che denotano una mano fuori dal comune.
Questa padronanza ostentatata in campo nel terzo set pero’ha dato letteralmente alla testa a chi dovrebbe guidarlo, consigliarlo,assisterlo durante la partita.
3)Alla fine del terzo set e all’inizio del quarto set la coppia Tartarini-Barazzutti ne ha combinate piu’ di Gianni e Pinotto….Un conto e’ incoraggiare il ragazzo un altro e’ denigrare l’avversario, che e’ sempre sbagliato a priori ma inaccettabile quando questo e’ il tennista piu’ vincente della storia di questo sport.
La frase :” un quarto d’ora ed e’finita”e’becera,stupida,irrispettosa, degna di un torneo amatoriale,parrocchiale ,inascoltabile a prescindere ma tremendamente offensiva se dall’altra parte della rete c’e’ uno splendido atleta che ha vinto 24 Slam.
Qualche utente ha scritto che l’infelice frase di Tartarini in fondo celasse il tentativo di rincuorare il suo atleta, avedolo visto stanco e dolorante ma il punto e’ un altro : dire tra 15 minuti e’ finita PRESUPPOREBBE CHE TARTARINI DESSE PER SCONTATO CHE MUSETTI AVREBBE VINTO, IN QUANTO ERANO AL QUARTO SET CON MUSETTI AVANTI 2 SET A 1 E NON AL QUINTO DOVE LA VITTORIA AVREBBE POTUTO ARRIDERE AD ENTRAMBE I CONTENDENTI.L’aggravante e’ che questa insulsa frase e’ giunta a coronanamento di altra perle della coppia Tartarini-Barazzutti tipo:”spostalo, fallo correre,si muove male,ora si ritira,fallo morire…” dimenticando che non solo dall’altra parte c’e’ un grande atleta che a 37 anni e’ ancora in grado di reggere eccome a questi livelli ma che Nole con battaglie di questo genere nei 3/5 ha costruito una carriera costellata di vittorie
Quella frase cosi’ presuntuosa ha svegliato gli dei del tennis la cui vendetta e’ stata inesorabile. La hybris(tracotanza) di Eschiliana memoria ostentata da Tartarini ha avuto come logica ineluttabile conseguenza la tisis(vendetta o punizione divina) degli dei del tennis, dello sport che si e’ abbattuta su Lorenzo non facendogli piu’ tenere un turno di servizio e subire un parziale di 10 giochi a 1 con tanto di 6-0 al quinto set.
Grazie per la pazienza nella lettura

Può giocare bene fino al 6-0 6-0 5-0 e 40 a 0 ma se uno è un perdente perderà lo stesso: ancora siete con l idea del giocare bene ? Non è il calcio

188
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Detuqueridapresencia
sasuzzo 02-06-2024 11:55

Il giovane perdente col braccino cronico perderà sempre col vecchietto dall attitudine supervincente

187
Replica | Quota | -2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Detuqueridapresencia, Lory99
MAURO (Guest) 02-06-2024 11:48

Considerazione.
Se i 2 challenger 175, anziché disputarsi in Italia, si fossero disputati in Norvegia, Musetti molto probabilmente non sarebbe andato ed avrebbe 200 punti in meno.
Questo e’ il vantaggio di alcuni giocatori ad appartenere ad una nazione anziché ad un’ altra.

186
Replica | Quota | -3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Luca Martin, Detuqueridapresencia, Lory99
Ermanno (Guest) 02-06-2024 11:47

Musetti ha giocato la partita fotocopia di quella di 3 anni fa’ak Roland Garros contro Djokovic. Solo che allora vinse i primi 2 set e ieri ha vinto il secondo ed in terzo set per poi abbandonare completamente la lotta (come e’solito fare) e farsi schiantare (6-0) alla fine.
Musetti non ha imparato niente da quella lezione.

185
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Victor 02-06-2024 11:41

Scritto da Pier no guest
Risveglio shock, non credevo Nole capace di imporsi così alla distanza, prima dei demeriti di Lorenzo (visto che qualcuno parla di rispetto per il campione) parlerei dell’incredibile capacità del serbo di mantenere tutte le qualità a notte fonda per vincere un match al quinto con un giovane, in primis la lucidità.
Quanto alla frase “tra un quarto d’ora è finita” forse si conosce pochino di cosa significhi spronare un assistito che non ne ha più. È come quando vai in bici, in salita e ti dicono “ancora una curva” e te lo ripetono ancora e ancora. Dirti “ancora 40 tornanti” è come dire “Lorenzo ancora un’ora e mezza” quando sai che il serbatoio è vuoto.
Il rispetto per l’avversario in quel momento è zero importante perché è il tuo giocatore che devi tener su e, se vogliamo essere sinceri,involontariamente il rispetto per Nole è espresso nel riconoscere che ho la chiudi in poco tempo oppure nisba, non hai chance perché l’altro ne ha di più.
Bicchiere mezzo pieno per Lorenzo ma grande rispetto per Djokovic, una prova di forza eccezionale.

E se poi, per puro caso, non finisce in un quarto d’ora…?

184
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sander (Guest) 02-06-2024 11:39

Scritto da Bec_style

Scritto da AO

Scritto da sander
Ieri c’è stata la certificazione macroscopica di quello che penso da tempo. Tartarini non è adeguato a gestire Musetti dal punto di vista psicologico.
Il problema però è più grande perché credo che nei due ci sia un rapporto non sano.
Ieri si è visto Tartarini che parlava ossessivamente a Musetti dicendo sempre le stesse cose in modo logorroico. Il motivo è riconducibile a uno sfogare la tensione da parte di Tartarini. Si sfoga parlando. Guardate le differenze tra Tartarini e Vagnozzi e Cahill. Loro dicono il minimo indispensabile anche perché la partita la prepari nel prima e Lorenzo deve già sapere cosa fare. Invece Musetti viene trattato da Tartarini come un ragazzino fragile e puntualmente Musetti glielo dimostra. Intendo questo per rapporto non sano. C’è sicuramente molto affetto tra i due ma il trattare Musetti come un ragazzino fragile lo indebolisce. È una dinamica che sta continuando nel tempo. Dopo la vittoria del secondo set ho pensato che se Tartarini non gli avesse detto qualche grossa boiata l’incontro l’avrebbe portato a casa. Andiamo a vedere cosa è successo in quel 2 pari quarto set servizio Musetti. Lorenzo evidentemente comincia a sentire un po’ di stanchezza e forse comincia a farsi le classiche seghe mentali che si fa spesso quando è prossimo alla metà, lui che un vincente purtroppo non è. Tra l’anno scorso e quest’anno ha vinto poco più del 50%dei match. Quindi tornando alla dinamica, lui dice a Tartarini che è stanco e in quel momento Tartarini pronuncia la frase che lo certifica come incapace di dare forza mentale al suo giocatore. Gli dice una cosa abominevole, un assegno in bianco per la sconfitta, una frase totalmente depotenziante dal punto di vista mentale, “tra 15 minuti è finita” Questa reazione sconclusionata e assurda indica una risposta dettata da una parte spaventata di Tartarini. Il suo giocatore ti mostra perplessità dovute al suo modo di essere, alle sue fragilità mentali e tu cosa fai? Invece di dirgli la realtà gli racconti una favola, gli dici che tra poco è finita, che arriverà la fata turchina e lo farà vincere per magia. È stata una frase che per un mental coach è un abominio. Gli ha detto in sostanza che ormai il match era in discesa e sarebbe finito a breve. Cosa totalmente non vera perché era il momento di tenere duro per produrre lo sforzo finale. Da lì per magia Musetti per 6 volte consecutive non ha più tenuto il servizio. È una dinamica per lui molto conosciuta, spesso perde nettamente al quinto. Quando c’è da andare nello spalla a spalla finale molla gli ormeggi sia lui che il suo staff. Ricordo che Australian-open 23 Tartarini prima del match di primo turno ha avuto un attacco di panico. Tartarini non riesce a gestire se stesso, parla in modo ossessivo per placare la sua tensione trattando Lorenzo come un ragazzetto immaturo e con questo rapporto si va poco lontano. Il problema è che i due sono in un loop mentale. Lorenzo sente il bisogno di Tartarini perché con lui si sente deresponsabilizzato, lo gestisce lui, in malo modo ma lo gestisce lui.
Ripeto quanto dico da due anni a questa parte, qualcuno faccia capire che quanto è successo ieri è un festival dell’assurdo, un dilettantismo allo sbaraglio dal punto di vista mentale.

Analisi interessante, che sostanzialmente condivido; quarto set, 2-2, inizia la fase mentalmente più terribile (e lunga) della partita se vuoi giocartela punto a punto con il sangue agli occhi, di fronte c’è un mostro sacro, sia Musetti che Tartarini percepiscono di non avere sufficiente forza mentale per far fronte ad uno stress così violento e possibilmente anche prolungato, e si arrendono entrambi con “sono stanco” e “dai che fra 15 minuti è finita”.

Però Musetti non è Sinner…gestire il secondo è più semplice in quanto giocatore molto più solido e forte mentalmente.

Si, è vero ma Sinner non terrebbe Tartarini un giorno mentre Vagnozzi e Cahill faebebro maturare molto Musetti ma come tanti altri bravi coach professionisti lo farebbero crescere. Musetti si sta impantanando in un rapporto che lo limita professionalmente, ieri ne ho avuto la prova lampante che mi ha tolto quel 5% di dubbio che avevo ancora.

183
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Psyco Fogna
Victor 02-06-2024 11:37

@ sander (#4070018)

Concordo totalmente.
Grandissima e fine analisi.
Chapeau

182
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sander (Guest) 02-06-2024 11:35

Scritto da Pier no guest

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest

Scritto da Alex77

Scritto da Pier no guest

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest
Risveglio shock, non credevo Nole capace di imporsi così alla distanza, prima dei demeriti di Lorenzo (visto che qualcuno parla di rispetto per il campione) parlerei dell’incredibile capacità del serbo di mantenere tutte le qualità a notte fonda per vincere un match al quinto con un giovane, in primis la lucidità.
Quanto alla frase “tra un quarto d’ora è finita” forse si conosce pochino di cosa significhi spronare un assistito che non ne ha più. È come quando vai in bici, in salita e ti dicono “ancora una curva” e te lo ripetono ancora e ancora. Dirti “ancora 40 tornanti” è come dire “Lorenzo ancora un’ora e mezza” quando sai che il serbatoio è vuoto.
Il rispetto per l’avversario in quel momento è zero importante perché è il tuo giocatore che devi tener su e, se vogliamo essere sinceri,involontariamente il rispetto per Nole è espresso nel riconoscere che ho la chiudi in poco tempo oppure nisba, non hai chance perché l’altro ne ha di più.
Bicchiere mezzo pieno per Lorenzo ma grande rispetto per Djokovic, una prova di forza eccezionale.

Ci sono frasi che possono forse andare bene nel ciclismo ma nel tennis sono un assurdo.
La frase è assurda perché ti racconta una cosa che non corrisponde alla realtà. Un bravo coach avrebbe dovuto dirgli ” stai li, punto per punto, la partita si decide adesso, stai meglio di Nole, tieni duro”

Parti dall’errore classico: che ne sai tu di quale sia una comunicazione migliore tra due che si conoscono da una vita? Magari funziona, magari no, ma è un rapporto professionale strettamente familiare.
Ci sono giocatori cui puoi dare un input e altri cui quell’input dà persino fastidio. E ti dirò di più: dipende dal momento. Se ti ho detto tre ore prima “stai lì punto a punto” e l’ho pure ripetuto occorre altro altrimenti è inutile.

Si, ma Pier non va bene neanche parlargli ogni scambio come fatto ieri sera da Tartarini.. ma dove siamo, all’asilo che devo sostenere il “bebè” in ogni momento? Che inizi a responsabilizzarlo facendogliela cavar da solo, poi se ha bisogno, ovviamente, interviene, però, da profano, non mi sembra che questo approccio stia dando frutti a Musetti sinceramente

Alex hai presente Carlos con Ferrero? Attenzione, non dico sia “giusto”, io sono contrario alla libertà di fare coaching, una volta alla fine del set basta e avanza (a patto di non farlo occultamente) ma evidentemente a loro va bene diversamente da Tsitsipas che esplode in un “stai zitto” al padre. Poi, se noti, sono in realtà messaggi banali (tieni, spingi, entra) che non danno un grande apporto tattico ma ad alcuni giocatori, soprattutto quelli che parlano con sé stessi, può servire.
Il problema quindi non è come si gestiscono ma un regolamento che ha creato uno stravolgimento di un principio tipico del tennis, che a me non piace ma così è.

Si, ma vuoi mettere a confronto i contenuti che da Ferrero ad Alcaraz rispetto alle frasi sconclusionate di Tartarini?

Sander tu valuti chi parla ma, prova a valutare chi ascolta. Se questo “dialogo” a loro sta bene dov’è il problema? Lasciamo da parte l’efficacia, la forma, qui si tratta di come loro due si completino.
Io non direi mai a mia moglie “che stronza che sei” (Pena Crocifissione in sala mensa) ma alcune coppie hanno questa ed altre libertà ad esempio.
Sono sfere relazionali assolutamente private e personali, hanno quell’equilibrio e buon per loro.
Musetti ha 22 anni, padre, professionista di livello, ci sono una marea di presunti professionisti che con sponsor mamma e papà fanno i turisti nei resort a quasi 30 anni.

Ti sto dicendo proprio questo. Come esistono coppie tossiche nella vita di coppia esistono rapporti tossici nell’ambito di lavoro.
Fidati che la partita è stata persa li. Musetti ha messo alla prova il suo allenatore, è come se gli avesse chiesto se doveva vincerla questa partita o meno e Tartarini gli ha risposto mandando tutto in vacca. Hanno gettato la spugna quando hanno capito che la partita avrebbe dovuto affrontare un ulteriore ostacolo che nel loro immaginario non dovrebbero avere dovuto affrontare. Pensavano che Djokovic era morto, lo ha esclamato Tartarini, non me lo invento io. Sono frasi proprio da Horror che un allenatore di un quarta categoria non dovrebbe mai dire….

181
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
walden 02-06-2024 11:33

Scritto da Marco M.

Scritto da il capitano
I 37 anni di Djokovic contano relativamente, Nole sa gestire meglio le sue energie fisiche e mentali rispetto a Musetti. Djokovic lo abbiamo visto barcollare a Cincinnati contro Alcaraz e agli US Open contro Medvedev e sappiamo come è andata a finire. Ennesima prova di cazzimma di Nole, tanto di cappello.

Quando dopo il 6-2 del terzo nella live ho scritto che non mi fidavo e che secondo me ha lasciato andare il set sembrava scaramanzia.
Quante volte abbiamo assistito a “resurrezioni” al quinto dopo che nel secondo-terzo i Top erano in difficoltà e davano l’impressione di essere cotti?
Certo è che se sul 15-30 nel secondo game del quarto set Lorenzo non avesse fatto due cappelle consecutive e fosse arrivato alla palla-break forse forse l’incontro avrebbe preso un’altra piega, ma probabilmente quegli errori sono stati il primo segnale di stanchezza che Djokovic ha immediatamente percepito. Da quel momento lo ha cotto sul grill come un poletto.
Peccato, ma resto fiducioso perché, al netto delle critiche (qualcuna anche giusta, ci mancherebbero solo elogi per una sconfitta), l’ho visto in crescita…
Ora ha davanti sei mesi da sfruttare, difende pochissimo e quasi tutto nei tornei in erba dove potrebbe ripetersi.
Poi magari se non beccasse Medvedev (2 volte) e Alcaraz al secondo turno dei Mille sarebbe meglio.
Sono convinto che partite come quella con Hsu o Droguet non dovremmo rivederle, se accadesse sarebbe davvero la fine di Tartarini, che ho sempre difeso, ma che ovviamente dovrebbe capire da solo che il bene di Musetti è tagliare il cordone ombelicale. Sempre se ci dovesse essere un altro semestre disgraziato come lo scorso anno, in caso contrario sarà da vedere…

Se da Gennaio Musetti avesse giocato come ieri sera sarebbe probabilmnete tranquillamnete nei primi 20 se non nei 15. La cosa non è così irrilevante, perchè avere una buona posizione di classifica ti fa evitare d’incontrare i migliori 8 nei primi turni: se avesse vinto quei due Challenger a Torino e Cagliari, se avesse fatto un po’ meglio a Madrid e Roma, sarebbe stato quelle 5 o 6 o tre posizioni più avanti che gli avrebbero evitato i primi 8 al terzo turno. Ma se si perdono partite con Navone, Passaro, Seyboth, Carballes o Borges (e non considero Atmane perchè forse non stava bene) al primo turno in tornei sulla terra battuta, è abbastanza evidente che la classifica non migliora, si sta a mala pena nei trenta ed ai primi turni becchi uno dei migliori.

180
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M., Psyco Fogna
sander (Guest) 02-06-2024 11:29

Scritto da AO

Scritto da sander
Ieri c’è stata la certificazione macroscopica di quello che penso da tempo. Tartarini non è adeguato a gestire Musetti dal punto di vista psicologico.
Il problema però è più grande perché credo che nei due ci sia un rapporto non sano.
Ieri si è visto Tartarini che parlava ossessivamente a Musetti dicendo sempre le stesse cose in modo logorroico. Il motivo è riconducibile a uno sfogare la tensione da parte di Tartarini. Si sfoga parlando. Guardate le differenze tra Tartarini e Vagnozzi e Cahill. Loro dicono il minimo indispensabile anche perché la partita la prepari nel prima e Lorenzo deve già sapere cosa fare. Invece Musetti viene trattato da Tartarini come un ragazzino fragile e puntualmente Musetti glielo dimostra. Intendo questo per rapporto non sano. C’è sicuramente molto affetto tra i due ma il trattare Musetti come un ragazzino fragile lo indebolisce. È una dinamica che sta continuando nel tempo. Dopo la vittoria del secondo set ho pensato che se Tartarini non gli avesse detto qualche grossa boiata l’incontro l’avrebbe portato a casa. Andiamo a vedere cosa è successo in quel 2 pari quarto set servizio Musetti. Lorenzo evidentemente comincia a sentire un po’ di stanchezza e forse comincia a farsi le classiche seghe mentali che si fa spesso quando è prossimo alla metà, lui che un vincente purtroppo non è. Tra l’anno scorso e quest’anno ha vinto poco più del 50%dei match. Quindi tornando alla dinamica, lui dice a Tartarini che è stanco e in quel momento Tartarini pronuncia la frase che lo certifica come incapace di dare forza mentale al suo giocatore. Gli dice una cosa abominevole, un assegno in bianco per la sconfitta, una frase totalmente depotenziante dal punto di vista mentale, “tra 15 minuti è finita” Questa reazione sconclusionata e assurda indica una risposta dettata da una parte spaventata di Tartarini. Il suo giocatore ti mostra perplessità dovute al suo modo di essere, alle sue fragilità mentali e tu cosa fai? Invece di dirgli la realtà gli racconti una favola, gli dici che tra poco è finita, che arriverà la fata turchina e lo farà vincere per magia. È stata una frase che per un mental coach è un abominio. Gli ha detto in sostanza che ormai il match era in discesa e sarebbe finito a breve. Cosa totalmente non vera perché era il momento di tenere duro per produrre lo sforzo finale. Da lì per magia Musetti per 6 volte consecutive non ha più tenuto il servizio. È una dinamica per lui molto conosciuta, spesso perde nettamente al quinto. Quando c’è da andare nello spalla a spalla finale molla gli ormeggi sia lui che il suo staff. Ricordo che Australian-open 23 Tartarini prima del match di primo turno ha avuto un attacco di panico. Tartarini non riesce a gestire se stesso, parla in modo ossessivo per placare la sua tensione trattando Lorenzo come un ragazzetto immaturo e con questo rapporto si va poco lontano. Il problema è che i due sono in un loop mentale. Lorenzo sente il bisogno di Tartarini perché con lui si sente deresponsabilizzato, lo gestisce lui, in malo modo ma lo gestisce lui.
Ripeto quanto dico da due anni a questa parte, qualcuno faccia capire che quanto è successo ieri è un festival dell’assurdo, un dilettantismo allo sbaraglio dal punto di vista mentale.

Analisi interessante, che sostanzialmente condivido; quarto set, 2-2, inizia la fase mentalmente più terribile (e lunga) della partita se vuoi giocartela punto a punto con il sangue agli occhi, di fronte c’è un mostro sacro, sia Musetti che Tartarini percepiscono di non avere sufficiente forza mentale per far fronte ad uno stress così violento e possibilmente anche prolungato, e si arrendono entrambi con “sono stanco” e “dai che fra 15 minuti è finita”.

Si, tra l’altro è venuta fuori un’altra cosa su altri siti. Chiedo a qualche utente bene informato se può essere così. In sostanza sul 2-1 per Musetti nel quarto Lorenzo chiede cose da mangiare perchè non aveva niente e sembra che Tartarini gli abbia detto di mangiare quello che c’è, ovvero le banane. Mi chiedo intanto se è veramente andata così perchè se fosse veramente così anche questo è un forte indice di dilettantismo. Una banana ti può integrare la parte di potassio ma per la parte carboidrati servono le barrette. Se nella sua borsa Musetti non aveva abbastanza cibo è un altra prova di pressapochismo su alcuni aspetti fondamentali. Se poi il mio allievo mi chiede qualcosa da mangiare, cosa fondamentale nello sport io prendo e vado ovunque a cercarla, così magari evitava anche di dire la minchiata dei 15 minuti..

179
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: king_scipion66, Psyco Fogna
Pier no guest 02-06-2024 11:27

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest

Scritto da Alex77

Scritto da Pier no guest

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest
Risveglio shock, non credevo Nole capace di imporsi così alla distanza, prima dei demeriti di Lorenzo (visto che qualcuno parla di rispetto per il campione) parlerei dell’incredibile capacità del serbo di mantenere tutte le qualità a notte fonda per vincere un match al quinto con un giovane, in primis la lucidità.
Quanto alla frase “tra un quarto d’ora è finita” forse si conosce pochino di cosa significhi spronare un assistito che non ne ha più. È come quando vai in bici, in salita e ti dicono “ancora una curva” e te lo ripetono ancora e ancora. Dirti “ancora 40 tornanti” è come dire “Lorenzo ancora un’ora e mezza” quando sai che il serbatoio è vuoto.
Il rispetto per l’avversario in quel momento è zero importante perché è il tuo giocatore che devi tener su e, se vogliamo essere sinceri,involontariamente il rispetto per Nole è espresso nel riconoscere che ho la chiudi in poco tempo oppure nisba, non hai chance perché l’altro ne ha di più.
Bicchiere mezzo pieno per Lorenzo ma grande rispetto per Djokovic, una prova di forza eccezionale.

Ci sono frasi che possono forse andare bene nel ciclismo ma nel tennis sono un assurdo.
La frase è assurda perché ti racconta una cosa che non corrisponde alla realtà. Un bravo coach avrebbe dovuto dirgli ” stai li, punto per punto, la partita si decide adesso, stai meglio di Nole, tieni duro”

Parti dall’errore classico: che ne sai tu di quale sia una comunicazione migliore tra due che si conoscono da una vita? Magari funziona, magari no, ma è un rapporto professionale strettamente familiare.
Ci sono giocatori cui puoi dare un input e altri cui quell’input dà persino fastidio. E ti dirò di più: dipende dal momento. Se ti ho detto tre ore prima “stai lì punto a punto” e l’ho pure ripetuto occorre altro altrimenti è inutile.

Si, ma Pier non va bene neanche parlargli ogni scambio come fatto ieri sera da Tartarini.. ma dove siamo, all’asilo che devo sostenere il “bebè” in ogni momento? Che inizi a responsabilizzarlo facendogliela cavar da solo, poi se ha bisogno, ovviamente, interviene, però, da profano, non mi sembra che questo approccio stia dando frutti a Musetti sinceramente

Alex hai presente Carlos con Ferrero? Attenzione, non dico sia “giusto”, io sono contrario alla libertà di fare coaching, una volta alla fine del set basta e avanza (a patto di non farlo occultamente) ma evidentemente a loro va bene diversamente da Tsitsipas che esplode in un “stai zitto” al padre. Poi, se noti, sono in realtà messaggi banali (tieni, spingi, entra) che non danno un grande apporto tattico ma ad alcuni giocatori, soprattutto quelli che parlano con sé stessi, può servire.
Il problema quindi non è come si gestiscono ma un regolamento che ha creato uno stravolgimento di un principio tipico del tennis, che a me non piace ma così è.

Si, ma vuoi mettere a confronto i contenuti che da Ferrero ad Alcaraz rispetto alle frasi sconclusionate di Tartarini?

Sander tu valuti chi parla ma, prova a valutare chi ascolta. Se questo “dialogo” a loro sta bene dov’è il problema? Lasciamo da parte l’efficacia, la forma, qui si tratta di come loro due si completino.
Io non direi mai a mia moglie “che stronza che sei” (Pena Crocifissione in sala mensa) ma alcune coppie hanno questa ed altre libertà ad esempio.
Sono sfere relazionali assolutamente private e personali, hanno quell’equilibrio e buon per loro.
Musetti ha 22 anni, padre, professionista di livello, ci sono una marea di presunti professionisti che con sponsor mamma e papà fanno i turisti nei resort a quasi 30 anni.

178
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Detuqueridapresencia
Bec_style (Guest) 02-06-2024 11:26

Scritto da AO

Scritto da sander
Ieri c’è stata la certificazione macroscopica di quello che penso da tempo. Tartarini non è adeguato a gestire Musetti dal punto di vista psicologico.
Il problema però è più grande perché credo che nei due ci sia un rapporto non sano.
Ieri si è visto Tartarini che parlava ossessivamente a Musetti dicendo sempre le stesse cose in modo logorroico. Il motivo è riconducibile a uno sfogare la tensione da parte di Tartarini. Si sfoga parlando. Guardate le differenze tra Tartarini e Vagnozzi e Cahill. Loro dicono il minimo indispensabile anche perché la partita la prepari nel prima e Lorenzo deve già sapere cosa fare. Invece Musetti viene trattato da Tartarini come un ragazzino fragile e puntualmente Musetti glielo dimostra. Intendo questo per rapporto non sano. C’è sicuramente molto affetto tra i due ma il trattare Musetti come un ragazzino fragile lo indebolisce. È una dinamica che sta continuando nel tempo. Dopo la vittoria del secondo set ho pensato che se Tartarini non gli avesse detto qualche grossa boiata l’incontro l’avrebbe portato a casa. Andiamo a vedere cosa è successo in quel 2 pari quarto set servizio Musetti. Lorenzo evidentemente comincia a sentire un po’ di stanchezza e forse comincia a farsi le classiche seghe mentali che si fa spesso quando è prossimo alla metà, lui che un vincente purtroppo non è. Tra l’anno scorso e quest’anno ha vinto poco più del 50%dei match. Quindi tornando alla dinamica, lui dice a Tartarini che è stanco e in quel momento Tartarini pronuncia la frase che lo certifica come incapace di dare forza mentale al suo giocatore. Gli dice una cosa abominevole, un assegno in bianco per la sconfitta, una frase totalmente depotenziante dal punto di vista mentale, “tra 15 minuti è finita” Questa reazione sconclusionata e assurda indica una risposta dettata da una parte spaventata di Tartarini. Il suo giocatore ti mostra perplessità dovute al suo modo di essere, alle sue fragilità mentali e tu cosa fai? Invece di dirgli la realtà gli racconti una favola, gli dici che tra poco è finita, che arriverà la fata turchina e lo farà vincere per magia. È stata una frase che per un mental coach è un abominio. Gli ha detto in sostanza che ormai il match era in discesa e sarebbe finito a breve. Cosa totalmente non vera perché era il momento di tenere duro per produrre lo sforzo finale. Da lì per magia Musetti per 6 volte consecutive non ha più tenuto il servizio. È una dinamica per lui molto conosciuta, spesso perde nettamente al quinto. Quando c’è da andare nello spalla a spalla finale molla gli ormeggi sia lui che il suo staff. Ricordo che Australian-open 23 Tartarini prima del match di primo turno ha avuto un attacco di panico. Tartarini non riesce a gestire se stesso, parla in modo ossessivo per placare la sua tensione trattando Lorenzo come un ragazzetto immaturo e con questo rapporto si va poco lontano. Il problema è che i due sono in un loop mentale. Lorenzo sente il bisogno di Tartarini perché con lui si sente deresponsabilizzato, lo gestisce lui, in malo modo ma lo gestisce lui.
Ripeto quanto dico da due anni a questa parte, qualcuno faccia capire che quanto è successo ieri è un festival dell’assurdo, un dilettantismo allo sbaraglio dal punto di vista mentale.

Analisi interessante, che sostanzialmente condivido; quarto set, 2-2, inizia la fase mentalmente più terribile (e lunga) della partita se vuoi giocartela punto a punto con il sangue agli occhi, di fronte c’è un mostro sacro, sia Musetti che Tartarini percepiscono di non avere sufficiente forza mentale per far fronte ad uno stress così violento e possibilmente anche prolungato, e si arrendono entrambi con “sono stanco” e “dai che fra 15 minuti è finita”.

Però Musetti non è Sinner…gestire il secondo è più semplice in quanto giocatore molto più solido e forte mentalmente.

177
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Pier no guest, il capitano
Bec_style (Guest) 02-06-2024 11:24

Scritto da Angelo
A Musetti ha fatto male vincere gli Australian open da juniores. Da quel momento si e’montato la testa. Credeva sarebbe diventato il numero 1. Gli manca umilta’ ed etca del lavoro duro.
In piu’ormai ha messo su famiglia. Ha altre priorita’ nella vita.

Non credo proprio che il problema sia questo. Tra l’altro, mediamente, i vincitori slam junior non arrivano a fare la carriera di Musetti.
A me pare, invece, evidente che per fare uno step successivo servirebbe cambiare lo staff, ma lasciare la comfort zone non è da tutti…non tutti sono Sinner!

176
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
walden 02-06-2024 11:24

Scritto da ospite
Io avevo “sperato” in una vittoria del Muso in 3 set, seppure molto lottati, perchè so che è come “tenuta” che spesso ha problemi.
Cmq buona prestazione e, tra 3/4 anni, penso che un Nole lo potrà battere…

lo ha già battuto…

175
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Scaino
Lucio68 (Guest) 02-06-2024 11:19

@ Rino (#4070370)

non guardarlo se ti fa incaxxare

174
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
AO (Guest) 02-06-2024 11:18

Scritto da sander
Ieri c’è stata la certificazione macroscopica di quello che penso da tempo. Tartarini non è adeguato a gestire Musetti dal punto di vista psicologico.
Il problema però è più grande perché credo che nei due ci sia un rapporto non sano.
Ieri si è visto Tartarini che parlava ossessivamente a Musetti dicendo sempre le stesse cose in modo logorroico. Il motivo è riconducibile a uno sfogare la tensione da parte di Tartarini. Si sfoga parlando. Guardate le differenze tra Tartarini e Vagnozzi e Cahill. Loro dicono il minimo indispensabile anche perché la partita la prepari nel prima e Lorenzo deve già sapere cosa fare. Invece Musetti viene trattato da Tartarini come un ragazzino fragile e puntualmente Musetti glielo dimostra. Intendo questo per rapporto non sano. C’è sicuramente molto affetto tra i due ma il trattare Musetti come un ragazzino fragile lo indebolisce. È una dinamica che sta continuando nel tempo. Dopo la vittoria del secondo set ho pensato che se Tartarini non gli avesse detto qualche grossa boiata l’incontro l’avrebbe portato a casa. Andiamo a vedere cosa è successo in quel 2 pari quarto set servizio Musetti. Lorenzo evidentemente comincia a sentire un po’ di stanchezza e forse comincia a farsi le classiche seghe mentali che si fa spesso quando è prossimo alla metà, lui che un vincente purtroppo non è. Tra l’anno scorso e quest’anno ha vinto poco più del 50%dei match. Quindi tornando alla dinamica, lui dice a Tartarini che è stanco e in quel momento Tartarini pronuncia la frase che lo certifica come incapace di dare forza mentale al suo giocatore. Gli dice una cosa abominevole, un assegno in bianco per la sconfitta, una frase totalmente depotenziante dal punto di vista mentale, “tra 15 minuti è finita” Questa reazione sconclusionata e assurda indica una risposta dettata da una parte spaventata di Tartarini. Il suo giocatore ti mostra perplessità dovute al suo modo di essere, alle sue fragilità mentali e tu cosa fai? Invece di dirgli la realtà gli racconti una favola, gli dici che tra poco è finita, che arriverà la fata turchina e lo farà vincere per magia. È stata una frase che per un mental coach è un abominio. Gli ha detto in sostanza che ormai il match era in discesa e sarebbe finito a breve. Cosa totalmente non vera perché era il momento di tenere duro per produrre lo sforzo finale. Da lì per magia Musetti per 6 volte consecutive non ha più tenuto il servizio. È una dinamica per lui molto conosciuta, spesso perde nettamente al quinto. Quando c’è da andare nello spalla a spalla finale molla gli ormeggi sia lui che il suo staff. Ricordo che Australian-open 23 Tartarini prima del match di primo turno ha avuto un attacco di panico. Tartarini non riesce a gestire se stesso, parla in modo ossessivo per placare la sua tensione trattando Lorenzo come un ragazzetto immaturo e con questo rapporto si va poco lontano. Il problema è che i due sono in un loop mentale. Lorenzo sente il bisogno di Tartarini perché con lui si sente deresponsabilizzato, lo gestisce lui, in malo modo ma lo gestisce lui.
Ripeto quanto dico da due anni a questa parte, qualcuno faccia capire che quanto è successo ieri è un festival dell’assurdo, un dilettantismo allo sbaraglio dal punto di vista mentale.

Analisi interessante, che sostanzialmente condivido; quarto set, 2-2, inizia la fase mentalmente più terribile (e lunga) della partita se vuoi giocartela punto a punto con il sangue agli occhi, di fronte c’è un mostro sacro, sia Musetti che Tartarini percepiscono di non avere sufficiente forza mentale per far fronte ad uno stress così violento e possibilmente anche prolungato, e si arrendono entrambi con “sono stanco” e “dai che fra 15 minuti è finita”.

173
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Victor, Psyco Fogna
Lucio68 (Guest) 02-06-2024 11:18

@ Sono io (#4070354)

ma avrebbero sbagliato molto di più spingendo tutti i colpi

172
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Rino (Guest) 02-06-2024 11:17

Musetti,lo sportivo italiano piu perdente in assoluto,guardarlo fa incazzare anche un santo,
lui e Tartarini una coppia ridicola, fuori dai 70 a breve

171
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Lory99
Alex77 (Guest) 02-06-2024 11:15

Scritto da Pier no guest

Scritto da Alex77

Scritto da Pier no guest

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest
Risveglio shock, non credevo Nole capace di imporsi così alla distanza, prima dei demeriti di Lorenzo (visto che qualcuno parla di rispetto per il campione) parlerei dell’incredibile capacità del serbo di mantenere tutte le qualità a notte fonda per vincere un match al quinto con un giovane, in primis la lucidità.
Quanto alla frase “tra un quarto d’ora è finita” forse si conosce pochino di cosa significhi spronare un assistito che non ne ha più. È come quando vai in bici, in salita e ti dicono “ancora una curva” e te lo ripetono ancora e ancora. Dirti “ancora 40 tornanti” è come dire “Lorenzo ancora un’ora e mezza” quando sai che il serbatoio è vuoto.
Il rispetto per l’avversario in quel momento è zero importante perché è il tuo giocatore che devi tener su e, se vogliamo essere sinceri,involontariamente il rispetto per Nole è espresso nel riconoscere che ho la chiudi in poco tempo oppure nisba, non hai chance perché l’altro ne ha di più.
Bicchiere mezzo pieno per Lorenzo ma grande rispetto per Djokovic, una prova di forza eccezionale.

Ci sono frasi che possono forse andare bene nel ciclismo ma nel tennis sono un assurdo.
La frase è assurda perché ti racconta una cosa che non corrisponde alla realtà. Un bravo coach avrebbe dovuto dirgli ” stai li, punto per punto, la partita si decide adesso, stai meglio di Nole, tieni duro”

Parti dall’errore classico: che ne sai tu di quale sia una comunicazione migliore tra due che si conoscono da una vita? Magari funziona, magari no, ma è un rapporto professionale strettamente familiare.
Ci sono giocatori cui puoi dare un input e altri cui quell’input dà persino fastidio. E ti dirò di più: dipende dal momento. Se ti ho detto tre ore prima “stai lì punto a punto” e l’ho pure ripetuto occorre altro altrimenti è inutile.

Si, ma Pier non va bene neanche parlargli ogni scambio come fatto ieri sera da Tartarini.. ma dove siamo, all’asilo che devo sostenere il “bebè” in ogni momento? Che inizi a responsabilizzarlo facendogliela cavar da solo, poi se ha bisogno, ovviamente, interviene, però, da profano, non mi sembra che questo approccio stia dando frutti a Musetti sinceramente

Alex hai presente Carlos con Ferrero? Attenzione, non dico sia “giusto”, io sono contrario alla libertà di fare coaching, una volta alla fine del set basta e avanza (a patto di non farlo occultamente) ma evidentemente a loro va bene diversamente da Tsitsipas che esplode in un “stai zitto” al padre. Poi, se noti, sono in realtà messaggi banali (tieni, spingi, entra) che non danno un grande apporto tattico ma ad alcuni giocatori, soprattutto quelli che parlano con sé stessi, può servire.
Il problema quindi non è come si gestiscono ma un regolamento che ha creato uno stravolgimento di un principio tipico del tennis, che a me non piace ma così è.

Ho capito, ma non è edificante per Musetti sentirsi dire cosa fare “spingi, forza” ad ogni punto e dico ogni punto come stanotte, mia opinione (oltre che non aggiungere niente, non ci arriva da solo Musetti che debba farlo? Se così, è ancora più grave).. hai ragione, coaching assurdo con queste modalità

170
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Psyco Fogna
walden 02-06-2024 11:15

Scritto da sugarbegonia
Buongiorno a tutti,in particolar modo a tutti gli utenti appassionati di questo meraviglioso sport,che nel 3/5 racchiude la sua vera essenza,che stanotte ,come il sottoscritto, hanno fatto le ore piccole per vedersi una partita ricca di contenuti.
Nonostante la scarsa lucidita’dovuta alle poche ore di sonno rubato ci sono alcuni aspetti che avrei piacere di condivedere con gli utenti del forum:
1) Musetti per 3 set e mezzo ha fatto un partitone, probabilmente la migliore prova della carriera,correndo come un pazzo, recuperando punti che sembravano persi, manovrando ed attaccando bene con il dritto,reggendo fisicamente e MENTALMENTE alle fatiche dell’incontro , nonostante avesse perso il primo set,annullando ancheun set point contro nel tie break del secondo set. La concentrazione su ogni punto, lo sforzo fisico e soprattutto la resilienza mentale,lo spirito,la volonta’ di non abbattersi, di non compiangersi,di non rinchiudersi in un vittimismo infantile hanno rappresentato un enorme passo avanti del ragazzo.
2)Nel terzo set Musetti e’ stato dominante, dava l’idea di essere padrone del campo .Senza dilungarmi troppo su una analisi tecnica del tennis di Musetti e’ innegabile che il suo gioco, seppur con delle lacune riguardanti il servizio ,da cui riceve veramente poco in termini di punti rapidi,e’ una delizia per gli occhi,in cui si rimane incantantati da demivolee,tocchi nei pressi della rete,pallonetti che denotano una mano fuori dal comune.
Questa padronanza ostentatata in campo nel terzo set pero’ha dato letteralmente alla testa a chi dovrebbe guidarlo, consigliarlo,assisterlo durante la partita.
3)Alla fine del terzo set e all’inizio del quarto set la coppia Tartarini-Barazzutti ne ha combinate piu’ di Gianni e Pinotto….Un conto e’ incoraggiare il ragazzo un altro e’ denigrare l’avversario, che e’ sempre sbagliato a priori ma inaccettabile quando questo e’ il tennista piu’ vincente della storia di questo sport.
La frase :” un quarto d’ora ed e’finita”e’becera,stupida,irrispettosa, degna di un torneo amatoriale,parrocchialeinascoltabile a prescindere ma tremendamente offensiva se dall’altra parte della rete c’e’ uno splendido atleta che ha vinto 24 Slam.
Qualche utente ha scritto che l’infelice frase di Tartarini in fondo celasse il tentativo di rincuorare il suo atleta, avedolo visto stanco e dolorante ma il punto e’ un altro : dire tra 15 minuti e’ finita PRESUPPOREBBE CHE TARTARINI DESSE PER SCONTATO CHE MUSETTI AVREBBE VINTO, IN QUANTO ERANO AL QUARTO SET CON MUSETTI AVANTI 2 SET A 1 E NON AL QUINTO DOVE LA VITTORIA AVREBBE POTUTO ARRIDERE AD ENTRAMBE I CONTENDENTI.L’aggravante e’ che questa insulsa frase e’ giunta a coronanamento di altra perle della coppia Tartarini-Barazzutti tipo:”spostalo, fallo correre,si muove male,ora si ritira,fallo morire…” dimenticando che non solo dall’altra parte c’e’ un grande atleta che a 37 anni e’ ancora in grado di reggere eccome a questi livelli ma che Nole con battaglie di questo genere nei 3/5 ha costruito una carriera costellata di vittorie
Quella frse cosi’ presuntuosa ha svegliato gli dei del tennis la cui vendetta e’ stata inesorabile. La hybris(tracotanza) di Eschiliana memoria ostentata da Tartarini ha avuto come logica ineluttabile conseguenza la tisis(vendetta o punizione divina) degli dei del tennis, dello sport che si e’ abbattuta su Lorenzo non facendogli piu’ tenere un turno di servizio e subire un parziale di 10 giochi a 1 con tanto di 6-0 al quinto set.
Grazie per la pazienza nella lettura

Non posso che concordare, ma il punto è che questo dimostra, come peraltro sostengo da anni, anche quando Musetti era 15 del ranking, allora un po’ più discretamnete, ora urlandolo, che il suo staff è inadeguato. E’ inadeguato perchè non riesce a fornirgli una preparazione fisica adeguata, nonostante Lorenzo si alleni molto. Inadeguato perchè non lo ha migliorato nei colpi iniziali, quanta fatica fa il nostro per costrursi il punto,con una battuta ed una risposta poco aggressive. Inadeguato perchè non in grado di fornirgli i supporti necessari durante la partita, come tutti hanno notato, non solo stasera. Nonostante questo Lorenzo è sempre fra i primi 30, segno di un grande talento. Ma ogni grande talento ha bisogno di coach esperti, persino Federer, Nadal e Djokovic ne hanno avuto bisogno. Taratarini è un maestro di tennis, non un coach.

169
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Psyco Fogna
Bec_style (Guest) 02-06-2024 11:12

Purtroppo quarta sconfitta su 4 incontri al quinto set.
Poteva essere il torneo degli italiani, ma x biamo perso lecrdlativd battaglie 🙁

168
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Sono io (Guest) 02-06-2024 11:07

Ragazzi, io penso fermamente che se il serbo avesse giocato contro Armaldi,o anche Cobolli,stanotte avrebbe perso. Sicuramente non lo avrebbero fatto rientrare nel match. Le palle “moscie,senza senso e comode, loro non le avrebbero concesse.

167
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: sasuzzo
-1: Marco M.
sugarbegonia (Guest) 02-06-2024 11:04

Buongiorno a tutti,in particolar modo a tutti gli utenti appassionati di questo meraviglioso sport,che nel 3/5 racchiude la sua vera essenza,che stanotte ,come il sottoscritto, hanno fatto le ore piccole per vedersi una partita ricca di contenuti.
Nonostante la scarsa lucidita’dovuta alle poche ore di sonno rubato ci sono alcuni aspetti che avrei piacere di condivedere con gli utenti del forum:
1) Musetti per 3 set e mezzo ha fatto un partitone, probabilmente la migliore prova della carriera,correndo come un pazzo, recuperando punti che sembravano persi, manovrando ed attaccando bene con il dritto,reggendo fisicamente e MENTALMENTE alle fatiche dell’incontro , nonostante avesse perso il primo set,annullando anche un set point contro nel tie break del secondo set. La concentrazione su ogni punto, lo sforzo fisico e soprattutto la resilienza mentale,lo spirito,la volonta’ di non abbattersi, di non compiangersi,di non rinchiudersi in un vittimismo infantile hanno rappresentato un enorme passo avanti del ragazzo.
2)Nel terzo set Musetti e’ stato dominante, dava l’idea di essere padrone del campo .Senza dilungarmi troppo su una analisi tecnica del tennis di Musetti e’ innegabile che il suo gioco, seppur con delle lacune riguardanti il servizio ,da cui riceve veramente poco in termini di punti rapidi,e’ una delizia per gli occhi,in cui si rimane incantantati da demivolee,tocchi nei pressi della rete,pallonetti che denotano una mano fuori dal comune.
Questa padronanza ostentatata in campo nel terzo set pero’ha dato letteralmente alla testa a chi dovrebbe guidarlo, consigliarlo,assisterlo durante la partita.
3)Alla fine del terzo set e all’inizio del quarto set la coppia Tartarini-Barazzutti ne ha combinate piu’ di Gianni e Pinotto….Un conto e’ incoraggiare il ragazzo un altro e’ denigrare l’avversario, che e’ sempre sbagliato a priori ma inaccettabile quando questo e’ il tennista piu’ vincente della storia di questo sport.
La frase :” un quarto d’ora ed e’finita”e’becera,stupida,irrispettosa, degna di un torneo amatoriale,parrocchiale ,inascoltabile a prescindere ma tremendamente offensiva se dall’altra parte della rete c’e’ uno splendido atleta che ha vinto 24 Slam.
Qualche utente ha scritto che l’infelice frase di Tartarini in fondo celasse il tentativo di rincuorare il suo atleta, avedolo visto stanco e dolorante ma il punto e’ un altro : dire tra 15 minuti e’ finita PRESUPPOREBBE CHE TARTARINI DESSE PER SCONTATO CHE MUSETTI AVREBBE VINTO, IN QUANTO ERANO AL QUARTO SET CON MUSETTI AVANTI 2 SET A 1 E NON AL QUINTO DOVE LA VITTORIA AVREBBE POTUTO ARRIDERE AD ENTRAMBE I CONTENDENTI.L’aggravante e’ che questa insulsa frase e’ giunta a coronanamento di altra perle della coppia Tartarini-Barazzutti tipo:”spostalo, fallo correre,si muove male,ora si ritira,fallo morire…” dimenticando che non solo dall’altra parte c’e’ un grande atleta che a 37 anni e’ ancora in grado di reggere eccome a questi livelli ma che Nole con battaglie di questo genere nei 3/5 ha costruito una carriera costellata di vittorie
Quella frase cosi’ presuntuosa ha svegliato gli dei del tennis la cui vendetta e’ stata inesorabile. La hybris(tracotanza) di Eschiliana memoria ostentata da Tartarini ha avuto come logica ineluttabile conseguenza la tisis(vendetta o punizione divina) degli dei del tennis, dello sport che si e’ abbattuta su Lorenzo non facendogli piu’ tenere un turno di servizio e subire un parziale di 10 giochi a 1 con tanto di 6-0 al quinto set.
Grazie per la pazienza nella lettura

166
Replica | Quota | 7
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano, Taigo, Luce nella notte, Detuqueridapresencia, merlino, Psyco Fogna, Lory99
Angelo (Guest) 02-06-2024 11:03

A Musetti ha fatto male vincere gli Australian open da juniores. Da quel momento si e’montato la testa. Credeva sarebbe diventato il numero 1. Gli manca umilta’ ed etca del lavoro duro.
In piu’ormai ha messo su famiglia. Ha altre priorita’ nella vita.

165
Replica | Quota | -2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Detuqueridapresencia, Lory99
Bec_style (Guest) 02-06-2024 11:02

Scritto da Manuel
Scorretto. Un teatrante. In certi momenti sembra apollo creed, ti viene da invocare il ko tecnico prima che ci lasci le penne poi di colpo fa un break e salta come un 18enne

Ma non sarebbe meglio andare a piangere in un forum di calcio per la propria squadra del cuore?

164
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Detuqueridapresencia
Ernesto (Guest) 02-06-2024 10:56

Musetti gioca a 3 chilometri dalla riga di fondo. Ieri Djokovic gli avra’ fatto una cinquantina di punti con smorzate.
Poi Musetti fa’ veramente tanti errori non forzati.

A Musetti devono spiegate che lo scopo della partita e’ di vincerla e non di fare ogni tanto qualche tocchetto di classe da circo.

E’ un giocatore impaurito che scende in campo gia’sconfitto basta vedere I suoi occhi spaventati. Non dico che deve essere spavaldo ma neanche il contrario.

163
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Scaino
-1: Detuqueridapresencia, Lory99
MAURO (Guest) 02-06-2024 10:44

Scritto da MAURO

Scritto da Maxi
Stagione sulla terra di musetti fallimentare, un ottavo tre primi turni e terzo turno . In caduta libera da due anni e sempre con gli stessi difetti ormai è a un passo dal lasciare anche la top 30. Un buon musetti lo si poteva dire 2 anni ieri ieri avrebbe dovuto vincere e basta, eterno incompiuto

Ma ha fatto finale al challengerone torinese, sconfitto da un super Passaro. Farà meglio ad Umago ed Amburgo, se dovesse giocare.

E pure finale al challengerone sardo

162
Replica | Quota | -2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Detuqueridapresencia, Luca Martin
sander (Guest) 02-06-2024 10:40

Scritto da Neytiri

Scritto da Elvis
Sorrido vedendo i commenti di potenziali coach mancati al tennis.

Purtroppo capita quando si vede ma soprattutto si sente un maestro di circolo dire “spingi spingi” ad ogni quindici e poi la perla del “quindici minuti ed è finita” che manco un maestro nazionale proferirebbe in un campionato a squadre della D4, caso mai la inserissero per far giocare gli NC.

Probabilmente Elvis è troppo impegnato a cantare e non ragiona sul fatto che a scrivere su questo sito ci sono persone che hanno molte esperienze anche nell’ambito sportivo e non necessariamente sono tipi da divano. Si sottolineava il fatto che Tartarini sarà un maestro di tennis ma sull’aspetto mentale è di basso livello e te lo dico con cognizione di causa.

161
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Taigo 02-06-2024 10:40

Scritto da sander
Ieri c’è stata la certificazione macroscopica di quello che penso da tempo. Tartarini non è adeguato a gestire Musetti dal punto di vista psicologico.
Il problema però è più grande perché credo che nei due ci sia un rapporto non sano.
Ieri si è visto Tartarini che parlava ossessivamente a Musetti dicendo sempre le stesse cose in modo logorroico. Il motivo è riconducibile a uno sfogare la tensione da parte di Tartarini. Si sfoga parlando. Guardate le differenze tra Tartarini e Vagnozzi e Cahill. Loro dicono il minimo indispensabile anche perché la partita la prepari nel prima e Lorenzo deve già sapere cosa fare. Invece Musetti viene trattato da Tartarini come un ragazzino fragile e puntualmente Musetti glielo dimostra. Intendo questo per rapporto non sano. C’è sicuramente molto affetto tra i due ma il trattare Musetti come un ragazzino fragile lo indebolisce. È una dinamica che sta continuando nel tempo. Dopo la vittoria del secondo set ho pensato che se Tartarini non gli avesse detto qualche grossa boiata l’incontro l’avrebbe portato a casa. Andiamo a vedere cosa è successo in quel 2 pari quarto set servizio Musetti. Lorenzo evidentemente comincia a sentire un po’ di stanchezza e forse comincia a farsi le classiche seghe mentali che si fa spesso quando è prossimo alla metà, lui che un vincente purtroppo non è. Tra l’anno scorso e quest’anno ha vinto poco più del 50%dei match. Quindi tornando alla dinamica, lui dice a Tartarini che è stanco e in quel momento Tartarini pronuncia la frase che lo certifica come incapace di dare forza mentale al suo giocatore. Gli dice una cosa abominevole, un assegno in bianco per la sconfitta, una frase totalmente depotenziante dal punto di vista mentale, “tra 15 minuti è finita” Questa reazione sconclusionata e assurda indica una risposta dettata da una parte spaventata di Tartarini. Il suo giocatore ti mostra perplessità dovute al suo modo di essere, alle sue fragilità mentali e tu cosa fai? Invece di dirgli la realtà gli racconti una favola, gli dici che tra poco è finita, che arriverà la fata turchina e lo farà vincere per magia. È stata una frase che per un mental coach è un abominio. Gli ha detto in sostanza che ormai il match era in discesa e sarebbe finito a breve. Cosa totalmente non vera perché era il momento di tenere duro per produrre lo sforzo finale. Da lì per magia Musetti per 6 volte consecutive non ha più tenuto il servizio. È una dinamica per lui molto conosciuta, spesso perde nettamente al quinto. Quando c’è da andare nello spalla a spalla finale molla gli ormeggi sia lui che il suo staff. Ricordo che Australian-open 23 Tartarini prima del match di primo turno ha avuto un attacco di panico. Tartarini non riesce a gestire se stesso, parla in modo ossessivo per placare la sua tensione trattando Lorenzo come un ragazzetto immaturo e con questo rapporto si va poco lontano. Il problema è che i due sono in un loop mentale. Lorenzo sente il bisogno di Tartarini perché con lui si sente deresponsabilizzato, lo gestisce lui, in malo modo ma lo gestisce lui.
Ripeto quanto dico da due anni a questa parte, qualcuno faccia capire che quanto è successo ieri è un festival dell’assurdo, un dilettantismo allo sbaraglio dal punto di vista mentale.

In bacheca, quoto dall’inizio alla fine, purtroppo.

160
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano
Onurb (Guest) 02-06-2024 10:39

@ Manuel (#4070208)

Te lo ripeto….bacia dove posta djoko….rosicone invidioso ….che ridere ….15 anni in più,può essere suo padre djoko…..ecco perché è il più forte e vincente di tutti I tempi…..

159
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: deuce
sander (Guest) 02-06-2024 10:35

Scritto da Pier no guest

Scritto da Alex77

Scritto da Pier no guest

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest
Risveglio shock, non credevo Nole capace di imporsi così alla distanza, prima dei demeriti di Lorenzo (visto che qualcuno parla di rispetto per il campione) parlerei dell’incredibile capacità del serbo di mantenere tutte le qualità a notte fonda per vincere un match al quinto con un giovane, in primis la lucidità.
Quanto alla frase “tra un quarto d’ora è finita” forse si conosce pochino di cosa significhi spronare un assistito che non ne ha più. È come quando vai in bici, in salita e ti dicono “ancora una curva” e te lo ripetono ancora e ancora. Dirti “ancora 40 tornanti” è come dire “Lorenzo ancora un’ora e mezza” quando sai che il serbatoio è vuoto.
Il rispetto per l’avversario in quel momento è zero importante perché è il tuo giocatore che devi tener su e, se vogliamo essere sinceri,involontariamente il rispetto per Nole è espresso nel riconoscere che ho la chiudi in poco tempo oppure nisba, non hai chance perché l’altro ne ha di più.
Bicchiere mezzo pieno per Lorenzo ma grande rispetto per Djokovic, una prova di forza eccezionale.

Ci sono frasi che possono forse andare bene nel ciclismo ma nel tennis sono un assurdo.
La frase è assurda perché ti racconta una cosa che non corrisponde alla realtà. Un bravo coach avrebbe dovuto dirgli ” stai li, punto per punto, la partita si decide adesso, stai meglio di Nole, tieni duro”

Parti dall’errore classico: che ne sai tu di quale sia una comunicazione migliore tra due che si conoscono da una vita? Magari funziona, magari no, ma è un rapporto professionale strettamente familiare.
Ci sono giocatori cui puoi dare un input e altri cui quell’input dà persino fastidio. E ti dirò di più: dipende dal momento. Se ti ho detto tre ore prima “stai lì punto a punto” e l’ho pure ripetuto occorre altro altrimenti è inutile.

Si, ma Pier non va bene neanche parlargli ogni scambio come fatto ieri sera da Tartarini.. ma dove siamo, all’asilo che devo sostenere il “bebè” in ogni momento? Che inizi a responsabilizzarlo facendogliela cavar da solo, poi se ha bisogno, ovviamente, interviene, però, da profano, non mi sembra che questo approccio stia dando frutti a Musetti sinceramente

Alex hai presente Carlos con Ferrero? Attenzione, non dico sia “giusto”, io sono contrario alla libertà di fare coaching, una volta alla fine del set basta e avanza (a patto di non farlo occultamente) ma evidentemente a loro va bene diversamente da Tsitsipas che esplode in un “stai zitto” al padre. Poi, se noti, sono in realtà messaggi banali (tieni, spingi, entra) che non danno un grande apporto tattico ma ad alcuni giocatori, soprattutto quelli che parlano con sé stessi, può servire.
Il problema quindi non è come si gestiscono ma un regolamento che ha creato uno stravolgimento di un principio tipico del tennis, che a me non piace ma così è.

Si, ma vuoi mettere a confronto i contenuti che da Ferrero ad Alcaraz rispetto alle frasi sconclusionate di Tartarini?

158
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: walden
Pier no guest 02-06-2024 10:29

Scritto da Alex77

Scritto da Pier no guest

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest
Risveglio shock, non credevo Nole capace di imporsi così alla distanza, prima dei demeriti di Lorenzo (visto che qualcuno parla di rispetto per il campione) parlerei dell’incredibile capacità del serbo di mantenere tutte le qualità a notte fonda per vincere un match al quinto con un giovane, in primis la lucidità.
Quanto alla frase “tra un quarto d’ora è finita” forse si conosce pochino di cosa significhi spronare un assistito che non ne ha più. È come quando vai in bici, in salita e ti dicono “ancora una curva” e te lo ripetono ancora e ancora. Dirti “ancora 40 tornanti” è come dire “Lorenzo ancora un’ora e mezza” quando sai che il serbatoio è vuoto.
Il rispetto per l’avversario in quel momento è zero importante perché è il tuo giocatore che devi tener su e, se vogliamo essere sinceri,involontariamente il rispetto per Nole è espresso nel riconoscere che ho la chiudi in poco tempo oppure nisba, non hai chance perché l’altro ne ha di più.
Bicchiere mezzo pieno per Lorenzo ma grande rispetto per Djokovic, una prova di forza eccezionale.

Ci sono frasi che possono forse andare bene nel ciclismo ma nel tennis sono un assurdo.
La frase è assurda perché ti racconta una cosa che non corrisponde alla realtà. Un bravo coach avrebbe dovuto dirgli ” stai li, punto per punto, la partita si decide adesso, stai meglio di Nole, tieni duro”

Parti dall’errore classico: che ne sai tu di quale sia una comunicazione migliore tra due che si conoscono da una vita? Magari funziona, magari no, ma è un rapporto professionale strettamente familiare.
Ci sono giocatori cui puoi dare un input e altri cui quell’input dà persino fastidio. E ti dirò di più: dipende dal momento. Se ti ho detto tre ore prima “stai lì punto a punto” e l’ho pure ripetuto occorre altro altrimenti è inutile.

Si, ma Pier non va bene neanche parlargli ogni scambio come fatto ieri sera da Tartarini.. ma dove siamo, all’asilo che devo sostenere il “bebè” in ogni momento? Che inizi a responsabilizzarlo facendogliela cavar da solo, poi se ha bisogno, ovviamente, interviene, però, da profano, non mi sembra che questo approccio stia dando frutti a Musetti sinceramente

Alex hai presente Carlos con Ferrero? Attenzione, non dico sia “giusto”, io sono contrario alla libertà di fare coaching, una volta alla fine del set basta e avanza (a patto di non farlo occultamente) ma evidentemente a loro va bene diversamente da Tsitsipas che esplode in un “stai zitto” al padre. Poi, se noti, sono in realtà messaggi banali (tieni, spingi, entra) che non danno un grande apporto tattico ma ad alcuni giocatori, soprattutto quelli che parlano con sé stessi, può servire.
Il problema quindi non è come si gestiscono ma un regolamento che ha creato uno stravolgimento di un principio tipico del tennis, che a me non piace ma così è.

157
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: merlino
Neytiri (Guest) 02-06-2024 10:27

Scritto da Elvis
Sorrido vedendo i commenti di potenziali coach mancati al tennis.

Purtroppo capita quando si vede ma soprattutto si sente un maestro di circolo dire “spingi spingi” ad ogni quindici e poi la perla del “quindici minuti ed è finita” che manco un maestro nazionale proferirebbe in un campionato a squadre della D4, caso mai la inserissero per far giocare gli NC.

156
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano
Neytiri (Guest) 02-06-2024 10:25

.

155
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
MAURO (Guest) 02-06-2024 10:23

Scritto da Maxi
Stagione sulla terra di musetti fallimentare, un ottavo tre primi turni e terzo turno . In caduta libera da due anni e sempre con gli stessi difetti ormai è a un passo dal lasciare anche la top 30. Un buon musetti lo si poteva dire 2 anni ieri ieri avrebbe dovuto vincere e basta, eterno incompiuto

Ma ha fatto finale al challengerone torinese, sconfitto da un super Passaro. Farà meglio ad Umago ed Amburgo, se dovesse giocare.

154
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Detuqueridapresencia
Roberto (Guest) 02-06-2024 10:22

@ ABT (#4070236)

No Talento si ma fisico assolutamente no è lo ha dimostrato anche questa volta ! Dovrebbe allenarsi con Sinner per capire cos’è il potenziamento fisico e che qualcuno una volta x tutte gli spieghi che se solo si sogna di allontanantesi dalla riga di fondo per lui la partita è finita e l’ha già persa!!! Gli manca spinta e potenza e tenuta fisica e su quello deve lavorare se vuole uscire dalla mediocrità dei suoi risultati attuali, neppure 2 finali challenger è riuscito a vincere…e ho detto tutto!

153
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
aguirre (Guest) 02-06-2024 10:19

Scritto da Psyco Fogna
Ci sono tanti lati positivi e dei lati negativi, non voglio certo criticare Musetti che ha fatto tanto stasera.
Ma i lati più negativi sono due: Tartarini e la telecronista Rossi, una più imbarazzante dell’altro.
Quale che sia il motivo, Tartarini non può fare un commento del genere su Djokovic sapendo poi che capisce benissimo l’italiano.
Ma la Rossi… Ma chi me l’ha fatto fare di seguire la partita con la telecronaca.
per ALMENO 2 ore PIENE ho dovuto sorbirmi fesserie su un Djokovic stanco, sulle gambe, non si muove, è fatta, Lorenzo ora deve solo tenere, deve farlo muovere, per poi quando le sue emerite stro… puntualmente smentite, passare a dire che quello stanco adesso è Musetti.
Leggendo la parte finale dei commenti, vedo che qualche altro allocco si è fatto pure intortare dalle sue fesserie, riportando papali papali le idiozie da lei sparate tipo che “Djokovic gestisce meglio la stanchezza” e “la partita è cambiata nel quinto game del quarto set, da lì ha trovato nuove energie”. Indecente, so che non ha niente a che fare oggettivamente con l’esito dell’incontro, ma l’amarezza della gufata reiterata e prolungata per ore non ce la meritavamo

Miglior commento dell’anno

152
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Neytiri (Guest) 02-06-2024 10:17

Ho spento quando è finito il IV set, temevo come sarebbe proseguita ed ho fatto bene. Ho finito delusa anziché arrabbiata e questo non ha inficiato il sonno. Come tutti anche io penso che la partita sia svoltata in quel maledetto game del quarto set. Le parole – sbagliate – di Tartarini hanno fatto un favore a Jocko che in quel momento ha capito che anche il suo avversario era in crisi. E questo lo ha fatto entrare in modalità GOAT. Musetti non è più riuscito a dare profondità e potenza ai propri colpi e la partita si è capovolta: Nole comandava il gioco sempre e comunque, facendo correre il Muso da un lato all’altro del fondocampo, svuotando ad ogni minuto il suo serbatoio in riserva. Musetti non ha più comandato uno scambio, non è più riuscito a fare una palla corta perché non aveva mai la possibilità tecnica e tattica per provare a farla. Rincorrere ogni palla alla disperata quando giochi sui cinque set è insensato per chiunque, specie per Musetti che credo abbia corso, spesso con scatti molto faticosi, quasi il doppio di Nole. E poi Tartarini.. ad ogni scambio un suggerimento come se il Muso fosse un U12.. una gestione opposta rispetto a quella di Sinner dove l’angolo interviene ben poche volte e solo quando necessario. I risultati si vedono.

151
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Roberto (Guest) 02-06-2024 10:16

@ PeteBondurant (#4070191)
Si è vergognoso come ha sciolto fisicamente con 15 anni di meno e nel teorico pieno della condizione fisica. Questo vuol dire che dal 202 sono 3 anni che ti crogioli nel tuo talento ma fisicamente è ancora una pippa e non è ammissibile assolutamente! Ha perso poi perché nel 4 to e 5 to set si è allontanato dalla riga di fondo per andare a sbattere suo teloni! Questo significa non esserci non solo tatticamente ma anche con la testa!!…a 22…e ti fai surclassare 6-0 al quinto da un 37 enne che hai tenuto con la testa sott’acqua fino ad inizio del 4to set!!! Ma dai! È veramente avvilente ! Cosa aspetta per battere Djokovic…che questo compi 40 anni???

150
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Elvis (Guest) 02-06-2024 10:15

Sorrido vedendo i commenti di potenziali coach mancati al tennis.

149
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M., Lory99
Betafasan 02-06-2024 10:14

Cacchioo Muso! Allenarsi mentalmente per resistere fino al 5set!!

148
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Sebastiano (Guest) 02-06-2024 10:13

@ Carlos Primero (#4070248)

Ecco magari un cambio tecnico serio potrebbe essere la svolta stanotte sentire “spingi spingi” in continuazione e vedere la faccia di Barazzutti mi sarei depresso pure io

147
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano
Maxi (Guest) 02-06-2024 10:12

Stagione sulla terra di musetti fallimentare, un ottavo tre primi turni e terzo turno . In caduta libera da due anni e sempre con gli stessi difetti ormai è a un passo dal lasciare anche la top 30. Un buon musetti lo si poteva dire 2 anni ieri ieri avrebbe dovuto vincere e basta, eterno incompiuto

146
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Albo
-1: Neopunico, Lory99
Sebastiano (Guest) 02-06-2024 10:10

Ovviamente tranne “miracoli” nn vedo come Djokovic possa vincere il RG….

145
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Carlos Primero 02-06-2024 10:10

Che tristezza questa notte.
Musetti ha giocato bene, rispetto al suo livello attuale.
Ma pur con Nole in difficoltà gli rimandava una serie di slice difensivi sempre più morbidi, e matematicamente perdeva il punto.
Mi sembra un atteggiamento strano per un giocatore numero 30 al mondo.
Patetico sentire i suggerimenti “tecnici” di Tartarini ad ogni 15: “spingi, spingi”. Ma che motivazioni ha il Muso, nel competere a tennis, se glielo devi ricordare ad ogni scambio?
Mi spiace per lui, ma mi veniva, impietoso, un confronto ipotetico con Arnaldi o Cobolli. Come mi serebbe piaciuto vedere loro due attaccare un Djokovic “morente”…

144
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano, Taigo
Sebastiano (Guest) 02-06-2024 10:07

Avevo lasciato ieri notte su 1 set pari ed ero ottimista stamattina mi vedo la continuazione e sembrava fatta dopo il terzo poi fra Nole che sembrava aver preso il gerovital e Musetti che sembrava avesse lui gli anni del serbo ho capito come sarebbe finita peccato…

143
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Betafasan
ABT (Guest) 02-06-2024 10:04

Musetti si sa ha talento e fisico per competere a livelli molto alti si sa anche però che gli manca la componente mentale
il crollo di ieri sera al V con uno di 15 anni più vecchio si spiega solo così Si può solo sperare che riesca ad aggiungerla per completarsi definitivamente ma non è così scontato gli esempi negativi non mancano da Kirgyos in giù.

142
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Krik Kroc 02-06-2024 10:04

Ci pensa domani Cerundolo ad Eliminare Nole

141
Replica | Quota | -2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Psyco Fogna, Lory99
Andrea (Guest) 02-06-2024 10:00

Ci sara’un motivo se Musetti non ha mai vinto un 1000.
Mentalmente molto scarso. Non ha la cazzimma. Avrebbe perso da tanti giocatori medi ieri.

140
Replica | Quota | -2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Psyco Fogna, Lory99
63mauro 02-06-2024 09:58

Musetti con il fisico ed il tennis che ha può ambire a ben altro, ma deve convincersi che deve lavorare sulla ‘cattiveria agonistica’ e per farlo credo anch’io debba uscire dalla comfort zone e cambiare allenatore, per darsi una scossa. I primi giochi del quarto set gridano vendetta per la mollezza e indecisione con cui li ha giocati. Lì le gambe non c’entrano niente: fosse stato un pò più carogna e duro di mente non avrebbe sprecato la grande occasione avuta di affossare Nole.

139
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Betafasan
Ugo (Guest) 02-06-2024 09:58

Se Djokovic gioca cosi’ perdera’ con Cerundolo che oltre ad essere bravo ha anche le palle a differenza di Musetti che e’sparito al quinto set, come sua abitudine. E poi Musetti quest’ anno e’stato disastroso. Se Djokovic ha perso due set contro Musetti non lo vedo progredire oltre nel torneo. Gli ci vorrebbe un miracolo.

138
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Lory99
Manuel (Guest) 02-06-2024 09:56

Scorretto. Un teatrante. In certi momenti sembra apollo creed, ti viene da invocare il ko tecnico prima che ci lasci le penne poi di colpo fa un break e salta come un 18enne

137
Replica | Quota | -3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: deuce, Scaino, amen
Vesciche e polline!! (Guest) 02-06-2024 09:52

Contro un altro Nole avrebbe perso…e chiaro che oramai e in discesa un tempo queste partite le dominava…Musetti bene,ma manca sempre qualcosa per lo step successivo….

136
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Luce nella notte 02-06-2024 09:47

Scritto da Giuliano da Viareggio

Scritto da Giarro
Buongiorno a tutti. Io non sono d’accordo con chi tesse le lodi di Lorenzo per un match perso al quinto e che doveva essere, invece, chiuso a suo favore al terzo set. Djokocovic è entrato in campo già stanco, il peggior Nole mai visto viene tenuto in gioco da un Musetti sprecone. Ha perso il primo set e nel secondo si è trovato sotto 4 -1, quando il nostro poteva essere chiaramente 2-0. Djokovic era in bambola ed irrecuperabile. Ci ha pensato il buon Lorenzo a metterlo in carreggiata nel quarto set per poi crollare in maniera clamorosa al quinto. Mi dispiace ma è tutta colpa sua. E non si possono trovare lati positivi in questa sconfitta.

HAI RAGIONE UN DJOKOVIC COSI’ DEPRESSO (sia fisicamente che mentalmente) NON LO AVEVO MAI VISTO!
OCCASIONE IRRIPETIBILE PER IL MUSO (gran fortuna ad esserci lui, chiunque altro ci fosse stato, anche lo stesso Monfils)……..BAH!
Penso che (a meno di una “resurrezione”) il serbo andra’ a casa alla prossima partita

Per “risorgere” bisognerebbe appartenere ad un’ altra categoria… (le dichiarazioni del papá Sdrjan al tempo furono un tantino esagerate; forse Spartaco, ecco ci puó stare)

135
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
magilla 02-06-2024 09:47

negli ultimi anni anni ho letto qua un centinaio di volte “questo Djokovic poteva essere battuto” specie quando l’avversario era italiano ma alla fine in pochissimi ci sono riusciti e sono quasi tutti italiani.Il serbo è un mito assoluto irripetibile ma ieri Musetti a me è piaciuto moltissimo con un tennis che hanno in pochi.Ha perso?…pazienza…..si chiama sport!

134
Replica | Quota | 4
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Milannerr, Marco M., Detuqueridapresencia, Lory99
PeteBondurant 02-06-2024 09:42

Scritto da Spider 99

Scritto da Ale Ra
Prendiamo il positivo: per 3 set e mezzo Musetti ha giocato a livello di Djokovich anzi meglio ed è stato sempre sulla riga di fondo. Questa è la parte positiva e spero che la rabbia per la sconfitta gli dia la carica per i prossimi tornei e per tornare entro fine anno nei 15. Di negativo il crollo finale, non capisco se fisico o mentale. Certo fa specie vedere uno a 38 anni che sempre nei finali ha piu’ energia che ad inizio match.

e’ inconcepibile crollare mentalmente e fisicamente contro uno 15 anni più grande.
perdi il 4 set e sciogli ? vai in bagno,
resetti ed entri come un leone nel 5. non va bene,
doveva uccidere la partita. ci vuole cazzimma,
non basta il talento. cobolli con rune ha perso ma sputato sangue, musetti ieri ha dato una ennesima dimostrazione di ciò che potrebbe essere ma non è.
sono davvero deluso dall’approccio mentale che ha avuto nell’ultima ora. non ha 18 anni ed è 100 al mondo,
ne ha 22 ed è stato 15. basta timori reverenziali, devi azzannare l’avversario in difficoltà.

Vedi Cobolli

133
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Krik Kroc
SlamdogMillionare 02-06-2024 09:42

Scritto da Manuel
È caduto nella trappola di quel teatrante da 2 soldi, n1 del gioco scorretto. Meno male che ce lo stiamo togliendo dalle palle

se il maalox non funziona prova col gaviscon

132
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Scaino
Don Budge fathers (Guest) 02-06-2024 09:40

Scritto da Don Budge fathers
Bene e bravo Lorenzo,ma ad essere obbiettivi nel tennis ci sono i cosiddetti livelli…,e nonostante i 25 anni di differenza il nostro Lorenzo rimane un ottimo giocatore in grado di avere picchi incredibili a livello prestazionale ma Novak è appunto su un’altra dimensione…
Tutto questo per dire che comunque ieri Nole poteva essere battuto…,ma parliamo di categorie diverse….
Lorenzo a spinto nel 2 e 3 in maniera perfetta, dopo nel 4° set quasi appagato e ritornato a remare dai teloni…ed a quel punto Nole….ha fatto semplicemente quello che ha fatto negli ultimi 20 anni…il cannibale…
Vediamo se 4 ore di partita per Novak peseranno….nel proseguo del torneo…

Sorry 15 anni di differenza.

131
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Onurb (Guest) 02-06-2024 09:40

@ Manuel (#4070147)

Rosicone indegno ….invidioso….inchinati e bacia dove pesta il più grande di tutti I tempi….datti al calcio ,che forse è il tuo ambiente ideale

130
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
robdes12 02-06-2024 09:40

@ Carota Senior (#4070127)
Sul fatto del top ten ad oltranza sono d’accordo, gioca un tennis molto complicato per poter competere ad libitum con i meccanizzati della racchetta. Basta poco per perdere precisione a meno che tu non sia Federer. Analogie le possiamo trovare in Dimitrov, fra gli altri. Anche per me è del pari acclamato che gli itf e i superamento nel ranking da parte di tutti i coetanei siano piuttosto improbabili, a meno che non si intenda che siano tutti nella top 30. Con un gioco come il suo imbrigliare giocatori alla Fritz o Riblev non dovrebbe essere impossibile.

129
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Carota Senior
robdes12 02-06-2024 09:40

@ Carota Senior (#4070127)
Sul fatto del top ten ad oltranza sono d’accordo, gioca un tennis molto complicato per poter competere ad libitum con i meccanizzati della racchetta. Basta poco per perdere precisione a meno che tu non sia Federer. Analogie le possiamo trovare in Dimitrov, fra gli altri. Anche per me è del pari acclamato che gli itf e i superamento nel ranking da parte di tutti i coetanei siano piuttosto improbabili, a meno che non si intenda che siano tutti nella top 30. Con un gioco come il suo imbrigliare giocatori alla Fritz o Riblev non dovrebbe essere impossibile.

128
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Domy1970 02-06-2024 09:36

Scritto da csigalotti
Penso che questa partita romperà gli equilibri tra musetti e tartarini. Vedremo

Speriamo

127
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: PeteBondurant
Domy1970 02-06-2024 09:35

Scritto da becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal
Ho visto solo i primi due set e commento per quel che ho visto.
Come scritto in corso di secondo set un buon Djokovic ma non straripante fa il suo con esperienza per destabilizzare Lorenzo, il nostro gioca bene ma a folate, alterna come suo solito bellissimi punti a cose tecnicamente e concettualmente sbagliate. Meno brillante del primissimo Musetti – quello che andò sopra di due set con Nole – ma fisicamente molto migliorato (e anche appesantito) che si sfinisce in recuperi pazzeschi. Alla fine del secondo, se si fosse potuta attribuire la vittoria ai punti l’avrei data a Musetti, che sembrava anche più brillante dal punto di vista fisico) con la convinzione (smenita dai fatti) che chi avesse vinto il terzo set avrebbe vinto la partita, quindi sono stato sorpreso dal leggere il punteggio finale e quel 6-0 al quinto – chiedo a chi l’ha vista – è stato un crollo fisico o mentale del nostro ? Comunque Musetti sembra sempre – al di là dei soliti limiti (servizio, posizione arretrata in campo etc) che abbia più bisogno di una scossa emotiva dal punto di vista della convinzione che tecnica (se porti al quinto il numero uno al mondo forse già quel che hai può bastare per salire ancora un po’)

Fisico soprattutto, accentuato dal fatto che il serbo aveva capito che non aveva più si buttava su ogni palla e non sbagliava niente

126
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Don Budge fathers (Guest) 02-06-2024 09:34

Bene e bravo Lorenzo,ma ad essere obbiettivi nel tennis ci sono i cosiddetti livelli…,e nonostante i 25 anni di differenza il nostro Lorenzo rimane un ottimo giocatore in grado di avere picchi incredibili a livello prestazionale ma Novak è appunto su un’altra dimensione…
Tutto questo per dire che comunque ieri Nole poteva essere battuto…,ma parliamo di categorie diverse….
Lorenzo a spinto nel 2 e 3 in maniera perfetta, dopo nel 4° set quasi appagato e ritornato a remare dai teloni…ed a quel punto Nole….ha fatto semplicemente quello che ha fatto negli ultimi 20 anni…il cannibale…

Vediamo se 4 ore di partita per Novak peseranno….nel proseguo del torneo…

125
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Carota Senior, il capitano
Paolo (Guest) 02-06-2024 09:33

Sono completamente d’accordo con te. Musetti è un perdente.

124
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Spider 99 (Guest) 02-06-2024 09:31

Scritto da Ale Ra
Prendiamo il positivo: per 3 set e mezzo Musetti ha giocato a livello di Djokovich anzi meglio ed è stato sempre sulla riga di fondo. Questa è la parte positiva e spero che la rabbia per la sconfitta gli dia la carica per i prossimi tornei e per tornare entro fine anno nei 15. Di negativo il crollo finale, non capisco se fisico o mentale. Certo fa specie vedere uno a 38 anni che sempre nei finali ha piu’ energia che ad inizio match.

e’ inconcepibile crollare mentalmente e fisicamente contro uno 15 anni più grande.
perdi il 4 set e sciogli ? vai in bagno,
resetti ed entri come un leone nel 5. non va bene,
doveva uccidere la partita. ci vuole cazzimma,
non basta il talento. cobolli con rune ha perso ma sputato sangue, musetti ieri ha dato una ennesima dimostrazione di ciò che potrebbe essere ma non è.
sono davvero deluso dall’approccio mentale che ha avuto nell’ultima ora. non ha 18 anni ed è 100 al mondo,
ne ha 22 ed è stato 15. basta timori reverenziali, devi azzannare l’avversario in difficoltà.

123
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Carlos Primero, Psyco Fogna
-1: Michibe71
ospite (Guest) 02-06-2024 09:30

Io avevo “sperato” in una vittoria del Muso in 3 set, seppure molto lottati, perchè so che è come “tenuta” che spesso ha problemi.
Cmq buona prestazione e, tra 3/4 anni, penso che un Nole lo potrà battere…

122
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Ice Man, Scaino
tonino (Guest) 02-06-2024 09:29

@ Manuel (#4070147)

Questi sono solo commenti indegni fatti da soggetti che con il tennis non hanno niente a che fare, patetico. . .

121
Replica | Quota | 4
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M., Scaino, amen, Lory99
Tony_65 (Guest) 02-06-2024 09:29

Sono andato a dormire all’inizio del 4 set sullo 1-1 convinto di potermi risvegliare con la vittoria di Musetti, mai avrei immaginato che lo sfinito Djokovic potesse vincerla…invece

120
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Manuel (Guest) 02-06-2024 09:24

È caduto nella trappola di quel teatrante da 2 soldi, n1 del gioco scorretto. Meno male che ce lo stiamo togliendo dalle palle

119
Replica | Quota | -6
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Marco M., Michibe71, deuce, Scaino, amen, Lory99
akgul num.1 02-06-2024 09:19

In Australia 63 60 quarto e quinto da Van Assche
In America 63 62 quarto e quinto da Droguet

118
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sander (Guest) 02-06-2024 09:18

Scritto da Carota Senior

Scritto da tinapica
Fare le 3 e mezza del mattino per andare a letto in botta adrenalinica e schiumando rabbia non fa bene alla salute.
Peggio ancora credo che faccia al morale di Musetti.
Si riprenderà da questa botta tremenda? Credo di no.
Grazie comunque, Lorenzo, per averci provato fino in fondo.

Concordo con la prima parte,meno con la seconda-
Perchè mai Lorenzo dovrebbe essere così scontento di questa prestazione?
Qui ci sono stuoli di piccoli scrivani dal divano ma la posizione nel ranking di Lorenzo e le sue aspettative future non sono minimamente scalfite da quanto successo ieri, ha perso con il nr.1 al mondo ed ha dato dimostrazione di potercela fare con quasi chiunque.
Non mi riferisco a te, ma sono sconvolto da certi giudizi che leggo su di lui e sul suo allenatore.
Se qualcuno anche in buona fede si era illuso che Musetti potesse diventare uno da primi 10 posti nel ranking fisso spero finalmente la smetta di farsi illusioni e di sparare sentenze su questo atleta che rimane un bellissimo giocatore dal tennis a tratti stellare ma non avrà MAI la capacità di farlo con la continuità che serve per essere costantemente in alto.
Chi potrebbe mai negare che vedendo una partita di Lorenzo e confrontandola con una di Rublev (faccio il nome di uno che frequenta stabilmente la top 10) provi una rabbia interiore nel vedere la classifica ATP, ma va accettato ci sono le categorie e avere un giocatore come Lorenzo in Italia dovrebbe essere solo motivo di orgoglio.
P.S anche per lui, smettiamola di confrontarlo con Sinner, sono due giocatori completamente diversi.

Cos’è che ti sconvolge? Se parli nel merito su ieri sera e sullo storico di Musetti con Tartarini così ti fai capire. Cos’è che ti è piaciuto ieri di Tartarini?

117
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal (Guest) 02-06-2024 09:17

Ho visto solo i primi due set e commento per quel che ho visto.
Come scritto in corso di secondo set un buon Djokovic ma non straripante fa il suo con esperienza per destabilizzare Lorenzo, il nostro gioca bene ma a folate, alterna come suo solito bellissimi punti a cose tecnicamente e concettualmente sbagliate. Meno brillante del primissimo Musetti – quello che andò sopra di due set con Nole – ma fisicamente molto migliorato (e anche appesantito) che si sfinisce in recuperi pazzeschi. Alla fine del secondo, se si fosse potuta attribuire la vittoria ai punti l’avrei data a Musetti, che sembrava anche più brillante dal punto di vista fisico) con la convinzione (smenita dai fatti) che chi avesse vinto il terzo set avrebbe vinto la partita, quindi sono stato sorpreso dal leggere il punteggio finale e quel 6-0 al quinto – chiedo a chi l’ha vista – è stato un crollo fisico o mentale del nostro ? Comunque Musetti sembra sempre – al di là dei soliti limiti (servizio, posizione arretrata in campo etc) che abbia più bisogno di una scossa emotiva dal punto di vista della convinzione che tecnica (se porti al quinto il numero uno al mondo forse già quel che hai può bastare per salire ancora un po’)

116
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Seppia (Guest) 02-06-2024 09:17

E alla fine vince sempre il CANNIBALE. Non e’ ancora pronto a farsi da parte….n.ro 1 assoluto!

115
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
MARMAS (Guest) 02-06-2024 09:15

Musetti ha giocato una partita da fenomeno quale è.
Il match è stato deciso dall’aspetto atletico, o meglio dalla capacità di gestire il calo di prestazione atletica.
Finché i tennisti erano entrambi in forze è stato un match di altissimo livello ed equilibrato.
Lorenzo lo aveva preparato benissimo e giocato meglio.
Palle molto profonde e cariche di effetto, grande copertura del campo in fase difensiva con pallonetti profondi e precisi e le solite magie per ribaltare gli scambi.
Il calo atletico di Nole arriva prima e a quel punto il Muso sembrava veramente padrone del match.
Nole in difficoltà fisica cerca di aggrapparsi al servizio e di accorciare gli scambi buttandosi a rete.
Finché Musetti è ancora in buone condizioni atletiche il serbo sembra non avere speranze… Fino all’inizio del quarto set Lorenzo ha il pieno controllo dei propri turni di servizio e deve solo aspettare il momento giusto sui turni di servizio avversari per piazzare il break.
Poi improvvisamente anche il Muso va in riserva, la sua palla perde di profondità e pesantezza e anche le gambe girano di meno.
Su palle più corte e meno cariche il tennis garibaldino di Nole diventa improvvisamente molto più efficace e Lorenzo si trova a dover giocare un match difensivo con le gambe che però ormai non lo sorreggono più.
Il match tra “gli stanchi” è quindi un dominio assoluto del serbo, maestro nel gestire situazioni di questo tipo.
Il rendimento al servizio del Muso è l’emblema di come la partita sia girata… Si passa da un controllo quasi totale dei propri turni di battuta a 5 break consecutivi.
Se proprio vogliamo trovare una pecca nel match di Musetti è il non aver almeno provato a fare qualcosa di diverso una volta che il calo fisico si è palesato.
Emblematico il fatto che nel corso dei 5 turni di battuta persi consecutivamente a fine match si sia visto un serve and volley, peraltro vincente, solo sullo 0-5, 0-30 al quinto.
Rimane comunque un’ottima partita per Musetti e la dimostrazione che quando sta bene Lorenzo (almeno su terra) può fare match pari con i più forti tennisti del mondo.

114
Replica | Quota | 4
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Carota Senior, Ice Man, Milannerr, Lory99
sander (Guest) 02-06-2024 09:15

Scritto da Pier no guest

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest
Risveglio shock, non credevo Nole capace di imporsi così alla distanza, prima dei demeriti di Lorenzo (visto che qualcuno parla di rispetto per il campione) parlerei dell’incredibile capacità del serbo di mantenere tutte le qualità a notte fonda per vincere un match al quinto con un giovane, in primis la lucidità.
Quanto alla frase “tra un quarto d’ora è finita” forse si conosce pochino di cosa significhi spronare un assistito che non ne ha più. È come quando vai in bici, in salita e ti dicono “ancora una curva” e te lo ripetono ancora e ancora. Dirti “ancora 40 tornanti” è come dire “Lorenzo ancora un’ora e mezza” quando sai che il serbatoio è vuoto.
Il rispetto per l’avversario in quel momento è zero importante perché è il tuo giocatore che devi tener su e, se vogliamo essere sinceri,involontariamente il rispetto per Nole è espresso nel riconoscere che ho la chiudi in poco tempo oppure nisba, non hai chance perché l’altro ne ha di più.
Bicchiere mezzo pieno per Lorenzo ma grande rispetto per Djokovic, una prova di forza eccezionale.

Ci sono frasi che possono forse andare bene nel ciclismo ma nel tennis sono un assurdo.
La frase è assurda perché ti racconta una cosa che non corrisponde alla realtà. Un bravo coach avrebbe dovuto dirgli ” stai li, punto per punto, la partita si decide adesso, stai meglio di Nole, tieni duro”

Parti dall’errore classico: che ne sai tu di quale sia una comunicazione migliore tra due che si conoscono da una vita? Magari funziona, magari no, ma è un rapporto professionale strettamente familiare.
Ci sono giocatori cui puoi dare un input e altri cui quell’input dà persino fastidio. E ti dirò di più: dipende dal momento. Se ti ho detto tre ore prima “stai lì punto a punto” e l’ho pure ripetuto occorre altro altrimenti è inutile.

Per me è una frase che non esiste, dal risultato da quel momento in avanti sembra che non ha avuto molta efficacia in positivo. Cosa ne dici? Io non avevo dubbi in proposito e purtroppo la cosa si è avverata. Quindi se ti ho detto prima stai li punto ora ti devo dire una frase senza senso solo perché secondo te devo dire altro? Ti parlo di queste cose non da profano.

113
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Givaldo Barbosa (Guest) 02-06-2024 09:14

@ santder (#4070018)

Commento da ricordare.

112
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Carota Senior 02-06-2024 09:10

Scritto da tinapica
Fare le 3 e mezza del mattino per andare a letto in botta adrenalinica e schiumando rabbia non fa bene alla salute.
Peggio ancora credo che faccia al morale di Musetti.
Si riprenderà da questa botta tremenda? Credo di no.
Grazie comunque, Lorenzo, per averci provato fino in fondo.

Concordo con la prima parte,meno con la seconda-
Perchè mai Lorenzo dovrebbe essere così scontento di questa prestazione?
Qui ci sono stuoli di piccoli scrivani dal divano ma la posizione nel ranking di Lorenzo e le sue aspettative future non sono minimamente scalfite da quanto successo ieri, ha perso con il nr.1 al mondo ed ha dato dimostrazione di potercela fare con quasi chiunque.
Non mi riferisco a te, ma sono sconvolto da certi giudizi che leggo su di lui e sul suo allenatore.
Se qualcuno anche in buona fede si era illuso che Musetti potesse diventare uno da primi 10 posti nel ranking fisso spero finalmente la smetta di farsi illusioni e di sparare sentenze su questo atleta che rimane un bellissimo giocatore dal tennis a tratti stellare ma non avrà MAI la capacità di farlo con la continuità che serve per essere costantemente in alto.
Chi potrebbe mai negare che vedendo una partita di Lorenzo e confrontandola con una di Rublev (faccio il nome di uno che frequenta stabilmente la top 10) provi una rabbia interiore nel vedere la classifica ATP, ma va accettato ci sono le categorie e avere un giocatore come Lorenzo in Italia dovrebbe essere solo motivo di orgoglio.
P.S anche per lui, smettiamola di confrontarlo con Sinner, sono due giocatori completamente diversi.

111
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano
Alex77 (Guest) 02-06-2024 09:09

Scritto da Pier no guest

Scritto da sander

Scritto da Pier no guest
Risveglio shock, non credevo Nole capace di imporsi così alla distanza, prima dei demeriti di Lorenzo (visto che qualcuno parla di rispetto per il campione) parlerei dell’incredibile capacità del serbo di mantenere tutte le qualità a notte fonda per vincere un match al quinto con un giovane, in primis la lucidità.
Quanto alla frase “tra un quarto d’ora è finita” forse si conosce pochino di cosa significhi spronare un assistito che non ne ha più. È come quando vai in bici, in salita e ti dicono “ancora una curva” e te lo ripetono ancora e ancora. Dirti “ancora 40 tornanti” è come dire “Lorenzo ancora un’ora e mezza” quando sai che il serbatoio è vuoto.
Il rispetto per l’avversario in quel momento è zero importante perché è il tuo giocatore che devi tener su e, se vogliamo essere sinceri,involontariamente il rispetto per Nole è espresso nel riconoscere che ho la chiudi in poco tempo oppure nisba, non hai chance perché l’altro ne ha di più.
Bicchiere mezzo pieno per Lorenzo ma grande rispetto per Djokovic, una prova di forza eccezionale.

Ci sono frasi che possono forse andare bene nel ciclismo ma nel tennis sono un assurdo.
La frase è assurda perché ti racconta una cosa che non corrisponde alla realtà. Un bravo coach avrebbe dovuto dirgli ” stai li, punto per punto, la partita si decide adesso, stai meglio di Nole, tieni duro”

Parti dall’errore classico: che ne sai tu di quale sia una comunicazione migliore tra due che si conoscono da una vita? Magari funziona, magari no, ma è un rapporto professionale strettamente familiare.
Ci sono giocatori cui puoi dare un input e altri cui quell’input dà persino fastidio. E ti dirò di più: dipende dal momento. Se ti ho detto tre ore prima “stai lì punto a punto” e l’ho pure ripetuto occorre altro altrimenti è inutile.

Si, ma Pier non va bene neanche parlargli ogni scambio come fatto ieri sera da Tartarini.. ma dove siamo, all’asilo che devo sostenere il “bebè” in ogni momento? Che inizi a responsabilizzarlo facendogliela cavar da solo, poi se ha bisogno, ovviamente, interviene, però, da profano, non mi sembra che questo approccio stia dando frutti a Musetti sinceramente

110
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Milannerr
Amleto (Guest) 02-06-2024 09:09

Scritto da Amleto

Scritto da Shaah
Musetti sarà un gasquet .. un po’ più scarso.. farà una grande carriera . Ma non quella che speravamo tutti

Eh piano, Gasquet nei suoi,
pur immensi limiti, si è issato al nr 7 del ranking atp. Sei sicuro che Lorenzo abbia queste possibilità? Così fosse ci metterei la firma subito. Secondo me avrà magari un picco (alla Fognini) ma per come è messo oggi dubito possa entrare in top10

Fra l’altro aggiungo nr 7 in epoca di mostri sacri: fab four e poi Wawrinka, Ferrer, Tsonga…

109
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Luce nella notte 02-06-2024 09:09

Scritto da Ale
Musetti al RG ha perso quattro partite, due con Djokovic, una con Alcaraz, una con Tsitsipas.

L’ ultima era un po’ il nonno di Djokovic in campo: senza respiro, sempre in affanno, calo drastico al servizio causa fiatone, due Warning perché non riusciva ad andare a battere…

108
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Sporadico (Guest) 02-06-2024 09:08

Musetti non potrà MAI, dico MAI, competere ad altissimi livelli perché manca di forza emotiva (oltre che di visione tattica) indispensabile in un GIOCO DI DESTREZZA quale è il tennis (uso il termine, secondo me assolutamente proprio, di gioco di destrezza per far imbestialire tutti quei mandingofoli che lo vorrebbero invece sport di forza bruta…). Naturalmente la sua bravura tecnica e le sue doti atletiche (queste si, sempre migliorabili diversamente dalla forza emotiva, e infatti migliorate) lo sorreggono e lo sorreggeranno sempre tra i primi giocatori italiani (con buona pace di quelli che lo vorrebbero a breve fuori dai 100). Pertanto facciamo un appello a quegli incompetenti giù al fiume: tornate su, tanto non mi vedrete MAI passare cadavere. Coraggio! …

107
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Amleto (Guest) 02-06-2024 09:07

Scritto da Shaah
Musetti sarà un gasquet .. un po’ più scarso.. farà una grande carriera . Ma non quella che speravamo tutti

Eh piano, Gasquet nei suoi,
pur immensi limiti, si è issato al nr 7 del ranking atp. Sei sicuro che Lorenzo abbia queste possibilità? Così fosse ci metterei la firma subito. Secondo me avrà magari un picco (alla Fognini) ma per come è messo oggi dubito possa entrare in top10

106
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Giampi
-1: Michibe71
martina (Guest) 02-06-2024 09:07

Potente musetti mancato poco bravissimo!!!!

105
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Marco M. 02-06-2024 09:02

Scritto da il capitano
I 37 anni di Djokovic contano relativamente, Nole sa gestire meglio le sue energie fisiche e mentali rispetto a Musetti. Djokovic lo abbiamo visto barcollare a Cincinnati contro Alcaraz e agli US Open contro Medvedev e sappiamo come è andata a finire. Ennesima prova di cazzimma di Nole, tanto di cappello.

Quando dopo il 6-2 del terzo nella live ho scritto che non mi fidavo e che secondo me ha lasciato andare il set sembrava scaramanzia.
Quante volte abbiamo assistito a “resurrezioni” al quinto dopo che nel secondo-terzo i Top erano in difficoltà e davano l’impressione di essere cotti?

Certo è che se sul 15-30 nel secondo game del quarto set Lorenzo non avesse fatto due cappelle consecutive e fosse arrivato alla palla-break forse forse l’incontro avrebbe preso un’altra piega, ma probabilmente quegli errori sono stati il primo segnale di stanchezza che Djokovic ha immediatamente percepito. Da quel momento lo ha cotto sul grill come un poletto.

Peccato, ma resto fiducioso perché, al netto delle critiche (qualcuna anche giusta, ci mancherebbero solo elogi per una sconfitta), l’ho visto in crescita…
Ora ha davanti sei mesi da sfruttare, difende pochissimo e quasi tutto nei tornei in erba dove potrebbe ripetersi.
Poi magari se non beccasse Medvedev (2 volte) e Alcaraz al secondo turno dei Mille sarebbe meglio.
Sono convinto che partite come quella con Hsu o Droguet non dovremmo rivederle, se accadesse sarebbe davvero la fine di Tartarini, che ho sempre difeso, ma che ovviamente dovrebbe capire da solo che il bene di Musetti è tagliare il cordone ombelicale. Sempre se ci dovesse essere un altro semestre disgraziato come lo scorso anno, in caso contrario sarà da vedere…

104
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano, Carlos Primero
SlamdogMillionare 02-06-2024 09:01

musetti ha due problemi. uno risolvibile e uno no.
quello risolvibile è la coppia di allenatori che si ritrova. quando li mollerà sarà sempre troppo tardi.
l’altro è la testa. purtroppo non ha la testa del campione.

103
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Scaino
marvar (Guest) 02-06-2024 09:01

Musetti è gioia per gli occhi…vederlo giocare.. Ma la concretezza è altra..La stagione su terra ..quella che conta..è passata senza sussulti…Ora arrivano i mediocri 250 estivi..quelli che piacevano al Fogna…Musetti li farà bene …Ma la stagione su terra importante era questa e Musetti come sempre ha toppato

102
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Scaino
Marco60 (Guest) 02-06-2024 08:57

@ il capitano (#4070009)

I grandissimi ed eterni sono così, mai domi, Federer addirittura a quasi 38 anni e mezzo di età al livello di quarto di finale Slam (Australian Open 2020) vinse al quinto set una durissima battaglia contro Sandgren, di 10 anni più giovane di lui

101
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano